MACERATA - Un pluripregiudicato di 34 anni, operaio originario della Toscana ma residente in città, è finito in manette ieri pomeriggio, 2 dicembre, grazie all'intervento dei poliziotti della Squadra Mobile della questura di Macerata.
L'arresto è avvenuto nell’ambito dei servizi di prevenzione e repressione dei reati predatori. Gli agenti hanno proceduto al controllo del soggetto, scoprendo che a suo carico pendeva un grave provvedimento: un ordine di esecuzione in carcere e di pene concorrenti, emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pistoia.
L’uomo, già noto alle forze dell'ordine per reati contro la persona e il patrimonio, è stato immediatamente condotto in Questura per gli accertamenti foto dattiloscopici di rito.
Il provvedimento restrittivo è scaturito dalla sua responsabilità in una serie di reati commessi tra il 2011 e il 2013, che includono episodi di rapina, truffa, maltrattamenti in famiglia e lesioni.
Al termine delle formalità di rito, l'operaio 34enne è stato tradotto presso la Casa di Reclusione di Fermo, dove dovrà scontare una pena definitiva di 3 anni e 7 mesi di reclusione.

cielo coperto (MC)
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