Chiamati ad intervenire dall'Enel che aveva notato un consumo di energia anomalo in un esercizio situato alla periferia di Macerata, i carabinieri hanno scoperto uno stratagemma con il quale veniva "rallentato" il consumo di corrente.
A quel punto, è stata svolta una verifica insieme ai tecnici dell'Enel e i militari del Nucleo Radiomobile hanno trovato sul contatore del negozio un magnete grazie al quale il consumo di energia veniva alterato. Sono tuttora in corso le verifiche per quantificare quanta sia stata l'energia sottratta indebitamente.
La legale rappresentante dell'esercizio commerciale, una donna straniera di 25 anni, è stata denunciata a piede libero alla Procura di Macerata per furto aggravato.
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