Operazione antibracconaggio nel Maceratese: sequestrati 5 richiami acustici per quaglie
Continuano, su tutto il territorio provinciale, i servizi di vigilanza coordinati dalla polizia provinciale con la collaborazione delle guardie venatorie volontarie delle associazioni di caccia.
A questi controlli hanno partecipato le guardie venatorie della sezione provinciale Federcaccia di Macerata. Nei numerosi interventi notturni, sono stati rinvenuti cinque richiami acustici a funzionamento elettromagnetico con inserito il canto della specie quaglia che sono stati tempestivamente sequestrati dagli agenti della polizia provinciale che hanno garantito, come di consueto, la loro presenza e professionalità nell'ambito delle attività di contrasto al bracconaggio.
Questi richiami, vietati dalla normativa vigente , vengono posizionati dai bracconieri in questo periodo in cui le quaglie stanno migrando per raggiungere i luoghi di svernamento dove trascorreranno il periodo invernale, così da poterle concentrare in specifici terreni per poi abbatterle in modo indiscriminato.
“Come Federcaccia condanniamo senza mezzi termini, questi spregevoli atti di bracconaggio”, scrivono in una nota. “Il nostro coordinatore provinciale di vigilanza venatoria può essere contattato tutti i giorni per eventuali segnalazioni”.
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