Occupazione abusiva delle spiagge libere a Civitanova e Porto Recanati: blitz della Guardia Costiera nella notte
Nella notte appena trascorsa, l’Ufficio Circondariale Marittimo di Civitanova Marche e il personale della Delegazione di Spiaggia di Porto Recanati hanno svolto un’attività coordinata di polizia demaniale marittima tesa alla rimozione di installazioni e materiale presente permanentemente nelle spiagge libere e altre aree non in concessione.
L’operazione di repressione dell’illecito di abusiva occupazione del demanio marittimo ha interessato tutto il litorale nord di giurisdizione, dal porto di Civitanova Marche al fiume Musone, anche al fine di restituire tali spazi alla libera fruizione e disponibilità dei cittadini e turisti, eliminando nel contempo alcune situazioni di potenziale rischio per la pubblica incolumità, di impedimento al servizio diurno di salvamento e di libero transito dei mezzi di soccorso nella fascia all’uopo riservata in prossimità del bagnasciuga.
L’attività è stata svolta dall’Ufficio Circondariale Marittimo – Guardia Costiera di Civitanova Marche e della Delegazione di Spiaggia di Porto Recanati, con la collaborazione del Comune di Civitanova Marche e la Protezione Civile di Porto Recanati, che hanno messo a disposizione mezzi di supporto per la rimozione e trasporto a deposito del materiale sequestrato, circa 130 oggetti di vario genere, prevalentemente attrezzature da spiaggia, e lo smantellamento dei vincoli al suolo (fondazioni leggere, catene, etc.) occasionalmente rinvenuti.
Commenti