Macerata, 9 Daspo urbano emessi dal questore nel solo mese di ottobre: sono 44 da inizio 2024
Sono 9 i Daspo Urbano emessi dal Questore di Macerata, Gianpaolo Patruno, nel solo mese di ottobre, 44 dall’inizio dell’anno, rivolti nei confronti di altrettante persone a cui, in considerazione dei precedenti penali e di polizia, è stato interdetto, per periodi che possono arrivare anche a tre anni nei casi più gravi, l’accesso nei locali dove si sono resi protagonisti di aggressioni o risse.
La maggior parte di questi provvedimenti si sono resi necessari nella città di Civitanova Marche: l'ultimo episodio ha visto come protagonista una donna che, dopo essere stata arrestata per violenze e minacce nei confronti degli operatori della polizia locale prima e della Polizia di Stato poi, in condizioni di ubriachezza, nei pressi di un locale pubblico, si era resa protagonista di altrettanta aggressività nei confronti dei sanitari che avevano cercato di curarla (leggi qui). Tornata in libertà dopo l’udienza di convalida, si vedrà chiuse le porte di tutti i locali pubblici dell’intera provincia, per almeno un anno.
È questa l’applicazione del Daspo Willy, che consente al questore, nell'ambito del suo potere discrezionale, di intervenire con misure di prevenzione personali, a carattere interdittivo, al fine di tutelare la sicurezza di determinati luoghi, proibendo l’accesso a soggetti ritenuti pericolosi.
Inoltre, nel pomeriggio della giornata di ieri, personale della Polizia di Stato congiuntamente a quello dell'Arma dei carabinieri e della polizia locale ha effettuato dei controlli straordinari nella città di Porto Recanati. A seguito dell’attività sono state identificate circa 100 persone di cui numerose straniere, tutte regolari sul territorio nazionale. Sono stati effettuati anche alcuni posti di controllo che hanno portato all'elevazione di 10 sanzioni amministrative al codice della strada nei confronti di autovetture e mezzi pesanti.
Commenti