La polizia seguiva ad Ancona un presunto pusher alla ricerca di conferme dello spaccio di cocaina ma ha trovato in casa sua tre scatoloni di materiale esplodente: 65 bombe carta ciascuna composta da circa un etto di polvere da sparo nera, tre del peso di 200 grammi; quattro batterie di candelotti esplosivi, da 200 colpi l'una, usate negli spettacoli pirotecnici, cinque candelotti "Cobra" e un candelotto con dicitura "super esplosivo".
Il 32enne detentore del materiale è stato denunciato alla Procura per detenzione illegale di materiale esplodente. L'operazione è stata condotta dagli agenti della Questura di Ancona, sezione antidroga, nel corso di un'operazione finalizzata al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Da tempo gli investigatori stavano monitorando il 32enne, residente ad Ancona, sospettato di spaccio. Durante la perquisizione nella sua abitazione è stato infatti rinvenuto materiale per confezionare dosi (bilancini di precisione con tracce di cocaina, ritagli di cellophane, un foglio manoscritto riferibile a contabilità di spaccio).
Riscontri che hanno confermato i sospetti sul presunto pusher degli investigatori nonostante l'assenza di droga. Poi, nel garage di pertinenza dell'abitazione dell'indagato, è stata trovata anche l'ingente quantità di materiale esplodente.
Commenti