Corinaldo, Processo Lanterna Azzurra. Federico Leonardo Lucia, in arte Fedez, è stato convocato per la terza volta dai pubblici ministeri come testimone della Procura insieme al collega Sfera Ebbasta per il processo sulla strage di Corinaldo.
Il rapper già per due volte non si è presentato nell' aula del Tribunale di Ancona per legittimo impedimento; all'udienza di oggi gli verrà richiesto il suo contributo nel filone bis del processo, relativo alla questione sicurezza nella discoteca Lanterna Azzurra e al rilascio dei permessi per l'attività del locale.
La notte tra il 7 e l'8 dicembre 2018 nella discoteca Lanterna Azzurra, dopo lo spruzzo di spray urticante, si scatenò una fuga di massa dal locale; a causa del cedimento di una balaustra arrugginita fuori dall'uscita numero 3, coloro che si trovavano sulla rampa precipitarono uno sull'altro da un'altezza di circa 1,5-2 metri. Morirono cinque adolescenti e una madre 39enne.
Sono 9 gli imputati nel filone bis: i membri della commissione di vigilanza che rilasciò la licenza di pubblico spettacolo, un socio della discoteca e due ingegneri.
Fedez era stato nella discoteca di Corinaldo nel febbraio del 2016: la Procura vuole chiarimenti sulle condizioni gestionali della discoteca e sulla capienza del locale. Per oggi la sua presenza è data per certa.
Commenti