Un incendio è divampato questa sera alla raffineria Api di Falconara. Intorno alle 22:30 un’esplosione ha preceduto le fiamme che si sono originate nel settore della lavorazione del gasolio. Fiamme molto alte così come la colonna di fumo che, visibili a chilometri di distanza, hanno subito allarmato la popolazione.
Secondo le prime informazioni, il rogo - forse a causa della rottura di un tubo o di una valvola - sarebbe partito da un impianto ad alta pressione. Gli impianti in questione erano partiti da pochi giorni dopo un fermo per manutenzione.
Sul posto sono intervenute squadre dei vigili del fuoco di Ancona, Senigallia e Jesi, supportate dai carabinieri e dai sanitari del 118. Al momento l’incendio sarebbe sotto controllo, ma le operazioni di messa in sicurezza sono ancora in corso.
La direzione regionale dei vigili del fuoco ha allertato uomini e mezzi da tutti i comandi delle Marche, che stanno progressivamente raggiungendo Falconara per garantire un intervento tempestivo e prevenire eventuali riprese delle fiamme.
All’interno della raffineria sono state attivate tutte le procedure di sicurezza previste per emergenze di questo tipo.
Fortunatamente non si sarebbero registrati feriti, ma nella zona si è diffuso un forte odore di idrocarburi, causando preoccupazione tra i residenti. Le autorità stanno valutando i possibili rischi ambientali e le eventuali ripercussioni sulla qualità dell’aria.
L’intervento è ancora in corso e seguiranno aggiornamenti. Sul posto sono presenti anche due assessori del Comune di Falconara Marittima per monitorare la situazione.
++ AGGIORNAMENTO ORE 00:05 ++
Il sindaco di Falconara Marittima Stefania Signorini ha diffuso una nota: "L’incendio è stato domato e non ha coinvolto i serbatoi. Non si registrano feriti. Sono presente sul posto insieme alla Giunta, Protezione Civile, la nostra polizia locale e tutte le forze dell'ordine. Mi sono confrontata subito con il direttore dello stabilimento Sciascia ed ll viceprefetto. Le attività negli altri impianti proseguono regolarmente. Le autorità competenti sono state informate e sono in corso le verifiche per accertare le cause" .
++ AGGIORNAMENTO ORE 10:06 ++
L'intervento dei vigili del fuoco nella raffineria si è concluso alle 3.30 circa. Dopo le verifiche anche strumentali, effettuate insieme alla squadra di emergenza interna e ai tecnici dello stabilimento, le squadre intervenute, 25 unità, sono rientrate. In supporto sono state fatti arrivare anche i vigili del fuoco di Macerata e Fermo.
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