Civitanova, oltre 250 tonnellate di rifiuti speciali stoccate in un capannone: 5 le denunce
Sequestrati di oltre 250 tonnellate di rifiuti speciali derivanti da materiale plastico di recupero: 5 le persone indagate
È quanto emerge dalle indagini, coordinate dalle Procure della Repubblica di Ancona e dell’Aquila, hanno permesso ai militari del reparto operativo aeronavale di Pescara di accertare l’attività illecita all’interno di un’area in uso a una azienda nella zona industriale di Civitanova Marche.
La puntuale ricostruzione delle movimentazioni dei rifiuti sul territorio nazionale e dei flussi di natura economica, operata dai militari della sezione aerea di Pescara ha determinato l’individuazione di 152 imballaggi contenenti rifiuti speciali derivanti dal trattamento di apparecchiature elettriche ed elettroniche in disuso, illecitamente avviate alle operazioni di recupero.
Al termine delle attività ispettive svoltesi alla fine del mese di dicembre 2020, è stata posta in essere la misura cautelare del sequestro circa 77.000 Kg di rifiuti speciali, che si aggiungono ai 174.000 Kg individuati durante lo scorso ottobre in provincia di Ancona. Parallelamente, all’esito della complessa indagine, cinque soggetti sono stati denunciati alla competente Autorità Giudiziaria per i reati previsti dal Testo Unico Ambientale.
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