Civitanova, indagini Cala Maretto: arriva l'archiviazione per l'assessore Cognigni
Indagato per "rivelazione dei segreti d’ufficio": arriva l'archiviazione per il procedimento penale a carico dell'assessore del comune di Civitanova Marche Giuseppe Cognigni. "C'è soddisfazione per l’ampio accoglimento delle ricostruzioni di fatto e giuridiche elaborate" sottolineano gli avvocati Riccardo Sacchi e Federico Valori, suoi difensori.
"D’altronde, la vicenda che ha visto coinvolto l'assessore sembrava francamente, e già ad un primo approccio, sopravvalutata", aggiungono i legali. A Cognigni era stato contestato il reato nell'ambito dell'indagine condotta dalla Guardia di Finanza relativa allo chalet Cala Maretto di Civitanova Marche.
"Lo svolgimento di alcune indagini difensive, in particolare l’audizione della comandante della polizia locale di Civitanova Marche, Daniela Cammertoni, ha consentito agli organi inquirenti di fare piena chiarezza sullo svolgimento dei fatti, precisando, da un lato, il reale svolgimento degli eventi e, dall’altro, ruoli, funzioni e competenze nell’ambito della pubblica amministrazione" spiegano Sacchi e Valori.
"Anche in questa circostanza abbiamo visto confermata la solerzia e l’attenzione che normalmente contraddistinguono la Procura della Repubblica di Macerata e il dottor Claudio Rastrelli - concludono gli avvocati -. Analoga conferma da questa vicenda si può trarre circa la sollecitudine e rettitudine del contegno amministrativo dell'assessore Giuseppe Cognigni".
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