Civitanova, furti e lesioni a pubblico ufficiale: niente servizi sociali, 32enne finisce agli arresti
La polizia di Stato di Macerata ha sottoposto alla detenzione domiciliare un cittadino tunisino di 32 anni, destinatario di diverse condanne. Il provvedimento, eseguito dal personale del Commissariato di Civitanova Marche, è stato emesso a seguito delle numerose sentenze di condanna per furti aggravati, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale. L'uomo, che in passato aveva commesso furti presso esercizi commerciali della zona costiera, era stato identificato durante le indagini e denunciato all'Autorità Giudiziaria.
Oltre ai reati legati ai furti, l'uomo era stato condannato anche per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, commesse durante un intervento della polizia avvenuto alcuni anni fa. Nonostante avesse richiesto di poter usufruire dell'istituto della messa in prova ai servizi sociali, la sua richiesta è stata negata a causa del suo vasto e preoccupante curriculum criminale.
La misura restrittiva prevede che l'uomo resti presso la propria abitazione per un periodo di un anno e sette mesi, con l'unica eccezione di poter uscire per recarsi al lavoro, grazie a un impiego regolare. La decisione, presa dall’autorità giudiziaria, è stata eseguita nel rispetto delle normative in vigore, mirando a garantire la sicurezza della comunità e a far scontare la pena nel modo più adeguato.
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