Civitanova, bivaccano abusivamente in una villa con piscina: espulsi due tunisini
Una signora di Civitanova Marche, proprietaria di una villa con piscina non più abitata da quasi 5 anni, situata nella zona residenziale della città, da qualche giorno si era accorta di strani movimenti di persone presenti all’interno della sua proprietà.
Per tali motivi, sono intervenuti gli uomini del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche che sono entrati all’interno della villa dove hanno subito notato segni di bivacco relativi alla presenza di persone.
Tutta la proprietà è stata accuratamente controllata, stanza per stanza, fino a quando i poliziotti sono giunti davanti alla porta di una stanza chiusa a chiave dall’interno. Dopo essere stata forzata, con il consenso della proprietaria, all'initerno del locale interno sono stati trovati due uomini di origine tunisina, rispettivamente di 19 e 23 anni, entrambi clandestini in Italia senza fissa dimora.
I due, privi di documenti di identificazione, sono stati quindi condotti presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche e denunciati all’Autorità Giudiziaria per aver occupato abusivamente l’abitazione, presso la quale erano stati rintracciati. Successivamente gli stessi, irregolari sul territorio nazionale, sono stati sottoposti ad espulsione dal territorio italiano e subito dopo accompagnati presso il centro per espulsioni di Gorizia da dove saranno rimpatriati verso il loro paese di origine.
Sotto il profilo delle espulsioni molto intensa è stata l’attività dell’Ufficio Immigrazione nell’ultimo trimestre (Dicembre 2020 -Febbraio 2021) con 18 cittadini extracomunitari espulsi, 7 trattenuti presso i centri per rimpatri in attesa di essere impatriati nei paesi di origine e 7 provvedimenti adottati nei confronti di altrettanti cittadini extracomunitari alternativi ai centri per rimpatri.
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