Quando il peso di vivere diventa insostenibile, gli animi più sensibili, purtroppo, non riescono a reagire. Nicola Giri di Porto Potenza Picena, era caduto in un abisso da quale non è riuscito a riemergere. Dopo aver perso il padre da bambino e qualche anno fa, la madre, il 53 enne potentino si era rifugiato in se stesso, probabilmente l'unico posto dove si sentiva al sicuro.
Gli amici lo ricordano gentile e riservato, rammaricandosi di non essere riusciti a stargli più vicino. "Una morte che si poteva evitare" scrivono gli amici "C'è ancora troppa omertà in questo paese, spero che la tua morte serva da mònito".
Nicola abitava nel Rione Musicisti a Porto Potenza Picena. Si è tolto la vita nel suo garage impiccandosi. Lo hanno ritrovato così i suoi cari e i suoi amici con una corda al collo ormai privo di vita. Da qualche giorno non lo sentivano e si erano preoccupati.
Un amico gli ha dedicato una commovente frase su Facebook con una foto del suo mare:
"Ti ricordo sulla prua della barca, quando insieme a tuo padre andavi per mare, vivevi per il mare con lo spirito più semplice, ciao Nico'"
I funerali di Nicola Giri si terranno oggi, alle ore 15,30 nella chiesa del Corpus Christi di Porto Potenza
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