Ancora un cittadino pakistano in manette dopo essere stato trovato in possesso di eroina. E' successo oggi, intorno alle 12, a Porto Recanati in via delle Nazioni nei pressi di una casa rurale in stato di abbandono all’interno della proprietà Volpini.
Qui, il personale della Squadra Mobile, nell’ambito di uno dei servizi che vengono svolti nella zona per il contrasto dei reati connessi allo spaccio di stupefacenti, ha tratto in arresto un cittadino pakistano K.A. di 34 anni, in Italia senza fissa dimora, sorpreso in flagranza per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti
A seguito di quanto accaduto anche nei giorni scorsi lungo la fascia costiera, nella mattinata di oggi, gli agenti hanno attivato un servizio mirato all’identificazione del cittadino pakistano successivamente arrestato, individuato come un soggetto dedito allo spaccio di stupefacenti nella zona della pineta di Porto Recanati.
Studiando i movimenti di alcuni tossicodipendenti, gli agenti hanno individuato una casa abbandonata situata all’interno della pineta nei pressi della quale c'era un continuo via vai di persone, alcune delle quali già conosciute in quanto vicine al al mondo della droga.
Entrati nel casolare abbandonato, strutturalmente pericoloso e in condizioni igienico sanitarie alquanto precarie, gli agenti al piano superiore hanno rintracciato il pakistano il quale, vistosi scoperto e non avendo alcuna via di fuga, ha finto di dormire sotto le coperte. Nel corso della perquisizione, accanto al giaciglio dove si trovava il giovane pakistano, è stato trovato un involucro in cellophane di colore blu contenente eroina, peraltro di un elevatissimo grado di purezza, pari a 23 grammi circa. All’interno della tasca di un paio di jeans, rinvenuti nello stesso posto, è stata rinvenuta la somma di circa 600 euro in contanti, evidentemente provento dell’attività di spaccio del pakistano. Nei pressi del letto sono state rinvenute anche alcune buste in cellophane dalle quali sono stati ricavati i classici dischetti necessari per il confezionamento delle singole “bustine”. Tutta la droga sequestrata analizzata dalla Polizia Scientifica è risultata essere eroina purissima.
Il pakistano è stato tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacenti e associato al carcere di Camerino a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Commenti