Affitti in nero, scoperti redditi non dichiarati per oltre 111mila euro: operazione della Finanza a Camerino
Una vasta operazione della Guardia di Finanza della Tenenza di Camerino ha portato alla luce un articolato sistema di locazioni in nero e comodati d'uso gratuito fittizi, con la conseguente contestazione di 111.504 euro di redditi fondiari non dichiarati.
L’attività ispettiva è stata avviata dopo l’analisi delle banche dati in uso al Corpo, dalle quali è emersa la posizione di un proprietario di numerosi immobili che aveva registrato diversi contratti di comodato gratuito. Una situazione fin da subito ritenuta sospetta dai finanzieri, poiché tra i comodatari - quasi tutti cittadini stranieri - e il proprietario non risultava alcun legame di parentela o altre circostanze tali da giustificare l'utilizzo gratuito delle abitazioni.
Secondo gli investigatori, l’operazione appariva "irragionevole, antieconomica, irreale e immotivata", inducendo i militari ad approfondire il caso. Gli elementi raccolti, definiti "gravi, precisi e concordanti", hanno permesso di stabilire che i comodati erano in realtà locazioni simulate, utilizzate per occultare i redditi provenienti dagli affitti.
Le verifiche hanno inoltre interessato altri immobili formalmente coperti da contratti di locazione regolari: anche in questi casi è emerso che i documenti erano stati registrati solo in un secondo momento, e per un periodo inferiore rispetto alla reale occupazione degli immobili.
Attraverso la ricostruzione analitica e l'applicazione della presunzione prevista dall'articolo 41-ter del D.P.R. 600/1973 - che considera esistente un rapporto di locazione anche nei quattro anni precedenti in caso di omessa registrazione - i finanzieri hanno determinato l’ammontare dei redditi non dichiarati, assumendo come base il 10% del valore catastale dei fabbricati.
Dalle verifiche è emerso inoltre che il proprietario aveva omesso di presentare la dichiarazione dei redditi in alcune annualità e, in altre, aveva presentato una dichiarazione infedele, riportando esclusivamente i compensi da lavoro dipendente e omettendo quelli derivanti dalle locazioni.
L’operazione si inserisce nell’ambito del più ampio piano di controlli disposto dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Macerata, volto a contrastare sistematicamente le locazioni in nero e i cosiddetti "comodati simulati", fenomeni che danneggiano l’erario e alterano il mercato immobiliare regolare.

cielo coperto (MC)
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