Dopo la chiusura per inagibilità dello stabile del reparto di Dialisi di Tolentino a causa del sisma del 30 ottobre, i pazienti si sono spostati a Macerata per continuare le loro cure.
Lunedì, 28 novembre, dopo circa venti giorni di lavoro, riaprirà il reparto riallestito nella parte agibile così da poter offrire ai 48 pazienti la possibilità di poter rimanere a Tolentino e non spostarsi a Macerata. Un esempio di efficienza e buona amministrazione in un periodo di emergenza.
Già da due settimane per i pazienti era possibile passare la notte in ospedale a Tolentino dopo la dialisi grazie al rifacimento di una porzione di impianto dell’acqua in tempi ripidissimi. Bisogna tener presente che molti dei pazienti sono persone anziane e alcuni senza una casa a cui far ritorno perché crollata o inagibile. Aver potuto offrire un letto dopo la terapia è stato un grande aiuto per queste persone.
“Vedere il reparto chiuso per inagibilità è stato un gran dolore” spiega il primario, dottor Sopranzi “Avevamo inaugurato il reparto poco più di un anno fa e non è stato facile affrontare la situazione di emergenza, ma grazie ad un ottimo lavoro di collaborazione tra il direttore Maccioni, l’ufficio tecnico e le aziende che si sono incaricate dei lavori, nel giro di poco tempo abbiamo di nuovo riportato i pazienti a Tolentino”.
La difficoltà dei lavori, svolti in tempi rapidissimi, è dovuta al fatto che il reparto è stato trasferito in una palazzina che ospitava uffici e ambulatori medici. La dialisi, oltre ad avere macchinari complessi, necessita di una predisposizione di un’impiantistica particolare per poter effettuare la terapia.
“La collaborazione tra le varie figure a lavoro subito dopo il sisma, ha permesso di limitare i disagi per i pazienti e i loro familiari” continua il dottor Sopranzi “fortunatamente una stanza è rimasta agibile ed è stata messa in funzione dopo una settimana dalla grande scossa. Non sappiamo quando potremmo riaprire l’ala inagibile, ma ora ciò che conta è che per una volta si deve sottolineare una buona notizia, una buona sanità che si è impegnata per essere efficiente”.
Intanto, ieri sera sono stati risolti in brevissimo tempo i problemi causati dal malfunzionamento di un ascensore all'ospedale di Macerata. Il guasto è stato segnalato alle 18.23 e l'ascensore è stato liberato alle 18.45. Il normale funzionamento è stato ripristinato alle 19.40. Un esempio di efficienza, con la persona liberata in 22 minuti e il guasto riparato in 55 minuti, consentendo di tornare alla normalità in brevissimo tempo.
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