Cronaca

San Severino, inagibili il Cup e alcuni ambulatori dell'ospedale

San Severino, inagibili il Cup e alcuni ambulatori dell'ospedale

Il sindaco del Comune di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha firmato un'ordinanza di sgombero, a seguito delle scosse di terremoto, dell'ufficio Cup e di tre stanze adibite ad ambulatori siti al piano terra dell'ospedale "Bartolomeo Eustachio".Il provvedimento si è reso necessario a seguito del parere dei tecnici incaricati dall'Amministrazione, l'ingegner Giorgio Giorgetti e il geometra Luigi Ranaldi, e dall'Asur, il geometra Gianluca Gubinelli, che hanno effettuato un sopralluogo congiuntamente al sindaco e al direttore sanitario, Giovanna Faccenda. Le stanze si trovano sul lato ovest dell'edificio che non presenta comunque ulteriori danni. La direzione dell'ospedale "Bartolomeo Eustachio" ha immediatamente messo a disposizione altri ambienti nei quali sono state trasferite le attività ambulatoriali dando continuità ai servizi ed evitando così disagi all'utenza.Intanto, sono saliti a cinque, dai tre aperti fin subito dopo la dichiarazione dello stato d'emergenza terremoto, i centri di ritrovo attivati dal Comune di San Severino Marche per gli eventuali senzatetto ma anche per chi volesse trascorrere la notte in strutture diverse dalla propria abitazione. I centri si trovano presso:il Circolo tennis di via Campo Fiera dove è stato attrezzato un vero e proprio dormitorio con brande e servizi igienici presso cui verrà distribuita agli ospiti anche acqua e assistenza.Presso il palasport comunale "Albino Ciarapica", invece, sono a disposizione sedie e servizi igienici. Anche in questa struttura verrà fornita acqua alla popolazione. Nei giardini del rione Di Contro, in via D'Alessandro, all’interno delle strutture attivate sempre dal Comune e da associazioni settempedane, sono state allestite delle panche. Anche qui i volontari distribuiranno acqua e sarà possibile usufruire dei servizi igienici. Inoltre sono state montate tende da campo della Protezione Civile presso  il campo sportivo della frazione di Serralta e nei pressi della chiesa della frazione di Taccoli. Si tratta di quattro tende, due per ciascun centro, fornite di brande. Per tutti i punti di ritrovo si consiglia di automunirsi di coperte e cuscini. Per informare la popolazione il comune ha già predisposto un servizio di fonica che raggiungerà i quartieri e le frazioni del territorio.

25/08/2016 13:06
Fiat 500 imbocca il sottopasso contromano e investe uno scooter

Fiat 500 imbocca il sottopasso contromano e investe uno scooter

Brutale incidente a Civitanova, oggi alle 13.30 circa, una Fiat 500 è finita addosso ad uno scooter, grave il conducente del mezzo a due ruote.Secondo una prima ricostruzione, la 500 procedeva lungo l’Adriatica, all’altezza di Fontespina, in direzione sud e invece di immettersi per il lungomare è entrato nel sottopasso proprio mentre sopraggiungeva uno scooter che è stato investito. Sul luogo la Croce Verde di Civitanova per soccorrere l’uomo che era sullo scooter e viste le condizioni è stato trasportato dall’eliambulanza all’Ospedale Regionale di Torrette.Per i rilievi sul posto, la polizia stradale.

25/08/2016 12:55
Il cuore grande dello chef italo-russo: per tre giorni incassi interamente destinati ai terremotati

Il cuore grande dello chef italo-russo: per tre giorni incassi interamente destinati ai terremotati

Ancora un gesto di incredibile grandezza d'animo che arriva dalle Marche verso le vittime del terremoto. La storia parte da lontano, dalla Russia e arriva a Porto San Giorgio e parla di solidarietà e rispetto.Niki De Mosca Sergeev non è nato qui, ma questa è diventata la sua Terra. Italiano, anzi marchigiano da 17 anni, proprietario di un ristorante a soli 26 anni. E di questo ringrazia le Marche. Per questa ragione, venerdì 26, sabato 27 , domenica 28 al suo ristorante Arcade di Porto San Giorgio, nelle Marche colpite nella parte interna ad Arquata e Pescara del Tronto, e per tutto l'Abruzzo, dove le scosse si susseguono senza sosta, ha organizzato sia a pranzo che a cena un menù il cui incasso sarà completamente devoluto a tutte le vittime di questa tragedia replicata.Non c'è un costo ognuno potrà offrire quello che può per aiutare tutte queste persone, uomini, donne, bambini, terrorizzati dalle scosse senza sosta, dalle macerie dove si sta scavando, le stesse del 2009. Non si tratta di un'iniziativa per farsi pubblicità ma di un sincero sforzo di tutta la famiglia Sergeev, Ekaterina Sergeeva grati alle Marche per l'accoglienza ricevuta ora sono marchigiani anche loro. Il numero da chiamare per prenotare è 0734 675 961.

25/08/2016 11:14
Camerino, in allestimento un secondo punto di accoglienza

Camerino, in allestimento un secondo punto di accoglienza

Il C.O.C., Centro Operativo Comunale, si è riunito questa mattina alle 9 per fare il punto della situazione.“Con il passare delle ore e con i numerosi sopralluoghi messi in essere fino a questo momento – ha detto il vicesindaco Roberto Lucarelli – si è riscontrato che sempre più abitazioni, per motivi di sicurezza, si stanno rivelando inagibili o non utilizzabili.”L'amministrazione comunale ieri notte grazie ai numerosi volontari e dipendenti, ha predisposto un primo punto di accoglienza nella sede di Contram spa in via Le Mosse. Ma per via delle numerose richieste per passare la notte che stanno arrivando in queste ore, al fine di poter organizzare al meglio il servizio, si sta allestendo anche un secondo punto di accoglienza presso il Palazzetto Comunale Livio Luzi in località Le Calvie.Si chiede quindi a tutti i cittadini che siano interessati, nello spirito della massima collaborazione di far pervenire le eventuali richieste per la notte al numero 366.6582674  o all'indirizzo e-mail attivato emergenza@camerino.sinp.net.Si ricorda che il C.O.C, Centro Operativo Comunale, resta aperto 24 ore su 24 nella sede di Contram spa in via Le Mosse.

25/08/2016 10:31
Punti di raccolta, camere d'albergo, case private: l'infinita solidarietà dei maceratesi verso chi ha perso tutto

Punti di raccolta, camere d'albergo, case private: l'infinita solidarietà dei maceratesi verso chi ha perso tutto

Il cuore grande dei maceratesi non smette mai di battere. A seguito della tragedia seguita al terremoto di mercoledì mattina, in tantissimi si sono subito adoperati per cercare di dare una mano alle migliaia di persone rimaste senza più niente.Dopo l'appello dell'Avis per l'emergenza di sangue, molti maceratesi si sono recati in ospedale per la donazione, aspettando il proprio turno anche per due ore: il reparto immunotrasfusionale ha lavorato a pieno ritmo e instancabilmente fino alle 19.In provincia di Macerata in queste ore sono stati predisposti e organizzati vari punti di raccolta di beni di prima necessità: - CIVITANOVA MARCHE - Ufficio Informazioni Turistiche (Piazza XX Settembre) - PORTO RECANATI - Sala quartieri presso ex Scuola Diaz (domani h 10-20 e venerdì h 9-12) - MACERATA - Libreria Feltrinelli (Corso della Repubblica) - MACERATA - associazione Vittime di Violenza "Io no" ( via Lattanzio Ventura 38) - PORTO POTENZA - davanti Scuola Elementare - (domani h 8-10) Coperte, indumenti, acqua, alimenti a lunga scadenza, prodotti per la pulizia personale, asciugamani, mascherine anti-polvere, guanti e tutto quanto può servire a chi ha perso tutto. Un pensiero anche ai bambini, chi può doni i giocattoli che in questi momenti tristi e spaventosi possono essere di grande aiuto ai più piccoli.La Croce Verde di Macerata dopo il rientro dei sei volontari che hanno operato nella missione di soccorso nelle zone colpite dal sisma, hanno aperto H24 un punto di raccolta presso la sede in viale indipendenza 12. Hanno chiesto soprattutto di donare: ACQUA IN BOTTIGLIA e MATERIALE IGENICO SANITARIO  soprattutto per bambini (come pannoloni o salviettine). Il presidente della Croce Verde ha detto di non portare vestiario o coperte perchè le sta raccogliendo la Protezione Civile. Per tutte le informazioni 0733 260260.L'amministrazione comunale di Civitanova rivolge un appello a chiunque si trovi nella possibilità di farlo, ad offrire alloggi o ad ospitare anche momentaneamente in famiglia quanti non possono far rientro nelle proprie case distrutte dal sisma. I recapiti a cui è possibile fare riferimento sono: Ufficio Turismo 0733.822213 patrizia.chiuchiu@comune.civitanova.mc.it laura.tittarelli@comune.civitanova.mc.it Inoltre è stato attivato presso l'Ufficio Turismo di Palazzo Sforza in piazza XX Settembre, un punto di raccolta di beni alimentari non deperibili, per adulti, per bambini, per l’igiene alla persona, per gli animali. L'ufficio sarà aperto oggi dalle ore 8.30 fino alle 21. Si può dunque contribuire all’invio di cibo in scatola, coperte, saponi, acqua, pannolini per neonati e altri beni di prima necessità, cibo per animali. Il materiale raccolto sarà consegnato alla Protezione Civile di San Benedetto del Tronto collegato con Amatrice. Servono principalmente prodotti per l'igiene, coperte, scarpe, acqua, generi alimentari, posate e piatti in plastica, pannoloni, indumenti nuovi.Vince Civitanova ha promosso una raccolta di materiali di prima necessità nella propria sede in via Piave 51 a Civitanova, vicino alla Stella Maris. La raccolta proseguirà anche oggi dalle 17 alle 20. Si cercano preferibilmente prodotti alimentari, per l'igiene, biancheria intima. Tante le persone che hanno già aderito e consegnato materiale. "GRAZIE CIVITANOVA, HAI UN GRANDE CUORE❤" si legge nella pagina Facebook del movimento civitanovese. A Tolentino, Renato e Daniele Mari, titolari dell'Hotel 77, si sono proposti con un gesto di straordinaria solidarietà verso chi abbia bisogno di un tetto. I fratelli Mari hanno lanciato l'iniziativa tramite Facebook con un post in cui si legge: "C'è gente a Tolentino e dintorni che è senza un tetto? L'Hotel 77 mette a disposizione in maniera gratuita qualche camera della struttura ricettiva per chi fosse rimasto senza un letto!  Contattare lo 0733967400!". Un cuore grandissimo e un gesto impagabile che va ad aggiungersi ai tanti privati che, in maniera disinteressata e volontaria, hanno anch'essi messo a disposizione stanze e case inabitate per le vittime del sisma.(Nelle foto la raccolta promossa da Vince Civitanova) 

25/08/2016 10:23
LA TRAGEDIA - Alessandro è morto: il corpo del parrucchiere di Montecosaro trovato sotto le macerie

LA TRAGEDIA - Alessandro è morto: il corpo del parrucchiere di Montecosaro trovato sotto le macerie

Nessuna buona notizia dalle macerie di Amatrice per il parrucchiere Alessandro Neroni, 42 anni, residente a Montecosaro, che questa mattina è stato estratto morto da sotto i cumuli.Il quarantaduenne era tornato ad Amatrice, sua città di origine, con un amico per trascorrere qualche giorno di vacanza. I ragazzi sono stati sorpresi nella notte scorsa dal sisma e la casa è crollata sopra. I soccorsi hanno scavato e raggiunto l'amico grazie alle urla del giovane, poi hanno continuato a cercare per poter salvare anche Alessandro. Purtroppo quando questa mattina all’alba hanno raggiunto il corpo di Ale, era ormai senza vita.Neroni lavorava come parrucchiere a Civitanova nel salone di bellezza “Sei Diva”, di cui era socio, e anche molto apprezzato per il suo lavoro con le clienti.Un’altra eco di questo terribile sisma che ha spazzato via interi paesi e vite, distruggendo, a volte, il cuore di chi resta, di chi si è salvato e anche di chi si trova a chilometri di distanza.

25/08/2016 09:39
Sciacalli a Colmurano: in giro falsi volontari della Protezione Civile

Sciacalli a Colmurano: in giro falsi volontari della Protezione Civile

Sciacalli in giro per Colmurano. Stanno girando per il paese falsi volontari della protezione civile per controllare danni e crepe causate dal terremoto.Ad informare di quanto sta accadendo è l'amministrazione comunale in una nota dove si legge "Non aprite le vostre case a nessuno se non avete richiesto tale sopralluogo e se non conoscete chi sta bussando alla vostra porta e nell'incertezza fate riferimento al numero 366/5894948 (solo per il territorio di Colmurano).Aiutateci a diffondere questo post il più possibile ed avvertite gli anziani, grazie".Massima attenzione quindi e, soprattutto, non si apra a nessuno che non sia realmente qualificato e di cui non sia stato chiesto l'intervento.

25/08/2016 09:15
I vigili del fuoco di Macerata estraggono viva dalle macerie una bimba - VIDEO

I vigili del fuoco di Macerata estraggono viva dalle macerie una bimba - VIDEO

Una bambina di tre anni è stata estratta viva dalle macerie ad oltre 16 ore di distanza dal terremoto di questa mattina a Pescara del Tronto.Sono stati i vigili del fuoco del Comando Provinciale di Macerata, partiti a supporto dell'emergenza, coadiuvati dai colleghi di altri Comandi, a riuscire a salvare la bambina che è stata subito portata in ospedale. Al fianco della piccola giaceva la sorellina di 10 anni per la quale non c'è stato purtroppo niente da fare. I genitori delle due bambine si trovano, invece, in ospedale già da questa mattina.[video width="400" height="400" mp4="http://picchionews.it/wp-content/uploads/2016/08/14142497_661366534028930_237504225_n.mp4"][/video]  

24/08/2016 21:29
Il presidente Ceriscioli sorvola i luoghi del disastro - VIDEO -

Il presidente Ceriscioli sorvola i luoghi del disastro - VIDEO -

“Da questa mattina sono sui luoghi colpiti dal terremoto di questa notte.” Così il presidente della giunta regionale Luca Ceriscioli dalla sua pagina Facebook.“Uno scenario apocalittico che ha aperto una ferita profonda per la nostra regione difficile da rimarginare. Il primo pensiero va alle vittime e ai loro familiari. Un sentimento di profondo dolore e cordoglio per chi ha perso la vita. Un ringraziamento alla macchina dei soccorsi che si è attivata immediatamente e tutte le persone che in questo momento stanno continuando a scavare tra le macerie e chi sta lavorando per dare aiuto ai cittadini e le cittadine di Arquata del Tronto, Pescara del Tronto, delle altre frazioni, sconvolti dal terremoto. Grazie anche a tutte le istituzioni, governo, regioni e i tanti amministratori che ci hanno subito dato la disponibilità di aiuti e supporto. Atti che ci hanno aiutato in queste ore a non sentirci soli.”“Non sappiamo – continua Ceriscioli - quante persone di preciso siano state sorprese dal sisma mentre dormivano e il numero esatto dei dispersi. La zona era infatti popolata da tanti turisti e famiglie che trascorrevano le vacanze. Ora si tratta di dare alloggio ai tanti sfollati, di curare i feriti, mettere in sicurezza gli edifici pericolanti. Solo dopo sarà possibile fare una ricognizione dei danni, che riguardano le abitazioni civili ma anche chiese e monumenti della nostra montagna. Un'operazione, quest'ultima, che avverrà in tutte le province che sono state raggiunte dal sisma. "Ho deciso - conclude Ceriscioli - di pubblicare il video realizzato dall'elicottero questa mattina per mostrare come questo evento abbia sconvolto uno dei luoghi più suggestivi delle Marche. Continueremo a lavorare perché questa terra torni a vivere.[video width="400" height="222" mp4="http://picchionews.it/wp-content/uploads/2016/08/Ceriscioli-Elicottore.mp4"][/video]

24/08/2016 19:14
Camerino, danni ingenti alla Chiesa di Santa Maria in Via

Camerino, danni ingenti alla Chiesa di Santa Maria in Via

“Desidero esprimere prima di ogni altra cosa cordoglio e solidarietà alle popolazioni colpite dal sisma. Spero con tutto il mio cuore che questa tragica conta di cadaveri a cui stiamo assistendo in queste ore possa quanto meno interrompersi”. Sono parole del sindaco di Camerino Gianluca Pasqui rientrato dalle ferie per seguire personalmente i lavori del Centro Operativo Comunale. Si tratta dell'organismo di emergenza attivato all'alba dal vicesindaco Roberto Lucarelli per coordinare la gestione dell'emergenza.Il sindaco ha preso parte già alla riunione che si è svolta a mezzogiorno di oggi ed in cui si è stabilito di annullare la Finale Regionale di Miss Italia prevista per la serata di domani, 25 agosto, e anche l'iniziativa in programma ai Musei Civici, venerdì 26, “Lucia Tancredi conversa con Penato Pasquelletti”.“Sono decisioni doverose prese in segno di rispetto per le vittime di questo terremoto – conclude il sindaco Pasqui”. Un terremoto che, seppur in maniera decisamente meno tragica rispetto alle altre zone ha lasciato vistose ferite anche a Camerino, tanto che lo stesso C.O.C. ha stabilito di allestire per la notte due punti di accoglienza (sede Contram – Palazzetto dello Sport) con 500 brandine complessivi. Questo per venire incontro all'esigenza prima di tutto di quei cittadini che hanno visto le loro abitazioni gravemente lesionate, ma anche di quanti non intendono rientrare a casa se non dopo questa fase di emergenza. (Quanti vorranno usufruire dei punti di accoglienza dovranno rivolgersi presso la Sede Contram in Via Le Mosse 19, dove è situato anche l'ufficio del C.O.C.)Il numero attivato dal C.O.C. (366.6582674) per le segnalazioni da parte dei cittadini ha registrato circa 100 richieste di sopralluogo che il comune sta evadendo con le sole forze dei tecnici in organico.“Sin dalle primissime ore dell'alba – ha sottolineato il vicesindaco Roberto Lucarelli – ho personalmente avanzato svariate richieste alla Regione Marche per l'attivazione dei loro tecnici così da poter effettuare i sopralluoghi necessari con più forza lavoro. Abbiamo anche formalizzato tali richieste a mezzo pec ma ad ora non abbiamo ottenuto risposta alcuna”.Alle 17 di oggi la situazione fotografata dai componenti del C.O.C., oltre a quanto già comunicato questa mattina, evidenzia danni ingenti ai principali edifici sacri, in particolare per quanto riguarda la Chiesa di Santa Maria in Via. Lesioni significative, ma comunque di minore gravità, sono state accertate nella Cattedrale del Duomo e nella Basilica di San Venanzio. Per quanto riguarda gli edifici di proprietà comunale, non si sono registrati danni di particolare gravità, eccezion fatta per il Campanile della ex Chiesa di San Carlo e per i divisori interni della Biblioteca Valentiniana. Discorso analogo per quanto riguarda gli edifici di proprietà dell'Università di Camerino, dove si sono registrati danni considerati non significativi ai fini della sicurezza, così come successo per gli edifici di proprietà dell'Asur Marche dove l'unica criticità è stata riscontrata in un ufficio di Palazzo delle Esposte. Nessun danno, invece, alla struttura che ospita l'Ospedale di Camerino.

24/08/2016 19:08
San Severino, aperti tre centro di ritrovo per trascorrere la notte

San Severino, aperti tre centro di ritrovo per trascorrere la notte

Il sindaco del Comune di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha deciso di mettere a disposizione della popolazione tre centri di ritrovo per consentire a chi lo vorrà di trascorrere la prossima notte. I tre centri sono ubicati presso il Circolo tennis di via Campo Fiera, il palasport comunale "Albino Ciarapica", i giardini del rione Di Contro in via D'Alessandro all’interno delle strutture attivate dal comune volontari distribuiranno acqua e sedie alla popolazione. Intanto il Comune di San Severino Marche ha anche istituito, presso la sede della Protezione Civile di via Virgilio da San Severino n. 8, il C.O.C. - Centro Operativo Comunale - per seguire al meglio le fasi di gestione dell'emergenza terremoto affidando la funzione tecnica e di pianificazione al referente e responsabile del servizio di Protezione Civile, geom. Luigi Ranaldi, la funzione sanità, assistenza sociale e veterinaria al vice segretario comunale, avv. Pietro Tapanelli, la funzione di volontariato del gruppo comunale al coordinatore dei volontari del gruppo comunale di Protezione Civile, Dino Marinelli, la funzione di volontariato della Croce Rossa Italiana alla referente del comitato settempedano della Cri, Elena Amici. Al responsabile del servizio Manutenzioni del Comune, geom. Massimo Boldrini, è stata affidata la funzione per materiali e mezzi mentre dei servizi essenziali si occuperà il direttore dell'Assem Spa, Pavio Migliozzi. La funzione censimento danni a persone e cose è stata attribuita al geom. Piero Sileoni. Di strutture operative locali e della viabilità si occuperà il comandante della Polizia Municipale, cap. Sinobaldo Capaldi mentre a Nazzareno Liuti è stata assegnata la funzione telecomunicazioni. Il geometra Cristina Pulica, fine, si occuperà dell'assistenza alla popolazione. AUTORITA’ / FUNZIONARI COMUNALI Sindaco Rosa Permattei N. Tel. Uff. 0733/641210 Cellulare 331-7420029 N.Tel.Abit. rpiermattei@alice.it Direttore Generale Dott.ssa Lucilla Secondari N. Tel Uff. 0733/641215 Cellulare 334/2440122 N. Tel. Abit.0737/616875 N. Telefax 0733/641240 Resp. Protezione Civile Geom. Luigi Ranaldi N. Tel Uff. 0733/641264 NUMERO 24 ore su 24 N. Tel. Abit. 0733/637375 Cellulare 338-8642756 e 338-5261620 luigi.ranaldi@comune.sanseverinomarche.mc.it Coord. Gruppo Volontari Dino Marinelli N. Tel. Abit. 0733/639161 Cellulare 339-8565699 Resp. Poliz.Municipale Ten. Sinobaldo Capaldi N. Tel Uff. 0733/641290 Cellulare 328/7609571 N. Tel. Abit 0733/645469 N. Telefax 0733/641241 Ulteriori Informazioni utili Ufficio Polizia Municipale N. Tel Uff. 0733/641250 Cellulare 380/2513257 N. Telefax 0733/641225 INFORMAZIONI UTILI IN EMERGENZA Commissariato P.S. Civitanova Marche, Vicolo Borboni n°1 Tel. 0733/82501 Carabinieri Via R. Sanzio, n. 27 Tel. 0733/638161 Fax 0733/638161 Polizia Stradale Macerata, Via dei Velini n° 174 Tel. 0733/2541-276511 Fax 0733/254777 Corpo Forestale Viale Bigioli Tel 0733/639123 Fax 0733/639123 G.D.F. Macerata, Via Roma n° 281 Tel. 0733/33555Vigili del Fuoco Macerata, Viale Indipendenza n° 158 Tel. 0733/279411 Via C.Battisti, n.1 Tel 0733/634056 oppure 0733/638413 Fax 0733/634661   A.S.SE.M. S Piazzale Don Minzoni Tel 0733/638376 tazione Ferroviaria Via Gorgonero Tel 0733/638456   Ufficio Postale

24/08/2016 19:02
Il cuore grande dei maceratesi batte sempre forte: tante iniziative di solidarietà

Il cuore grande dei maceratesi batte sempre forte: tante iniziative di solidarietà

A meno di ventiquattrore dal terremoto che ha colpito il centro Italia tante le manifestazioni di solidarietà del nostro territorio.Dopo l’organizzazione della raccolta cibo, vestiti e beni di prima necessità organizzata dalla Curva Just di Macerata, anche la Civitanovese si è mossa. La società di calcio , in segno di vicinanza ha deciso che la parte d’incasso, che sarà ricavato domenica dalla gara di Coppa Italia contro il Campobasso, sarà totalmente devoluto a favore delle zone terremotate.Anche l’osteria Ninetta di San Severino si è mossa in questa direzione. Da oggi stesso, 24 agosto, fino al 31 agosto devolverà il 10% dell’incasso sul fondo di questa immane tragedia. Il proprietario del ristorante, Alberto Rastelletti, consegnerà personalmente al primo cittadino Rosa Piermattei la loro offerta.La Scuderia Marche-Club Motori Storici e la CRI comitato locale di Macerata a sostegno dell'emergenza sanitaria nelle zone colpite dal terremoto nella notte scorsa ha decido che i fondi che verranno raccolti durante la tre-giorni di raduno di auto d'epoca organizzato dalla Scuderia Marche, patrocinato e sostenuto dal Comune di Macerata, saranno destinati a sostenere l'azione della Croce Rossa Italiana nell'emergenza sanitaria delle zone colpite dal sisma della notte scorsa. Sibillini e dintorni si spoglia dell'abito a festa e si offre come occasione di condivisione e di ritrovo per la collettività, in particolare nelle due serate maceratesi. La Rievocazione storica del Circuito della Vittoria si terrà nella forma di un corteo silenzioso per le vie del centro storico del capoluogo di provincia: in segno di rispetto e col pensiero rivolto a chi sta vivendo momenti drammatici, non si terranno la gara di regolarità né il concorso di bellezza ma tutta la cittadinanza potrà raccogliersi in piazza della Libertà, venerdì sera, per salutare le auto d'epoca e gli equipaggi venuti da tutta Italia che, fin dalla prima edizione della manifestazione e a maggior ragione in questo frangente, vogliono essere vicini al nostro territorio. Lo spettacolo di beneficenza di sabato sera acquista un valore simbolico del tutto particolare e al pubblico dello Sferisterio - che registra già il tutto esaurito - verrà rivolto un invito ancor più urgente a dimostrarsi generoso e solidale. Ciascuno spettatore può essere di aiuto concreto alle popolazioni sfollate.Anche il movimento civico Vince Civitanova in comunicato stampa fa sapere che “. Assicuriamo la nostra completa disponibilità e sostegno a qualsiasi iniziativa di aiuto, pronti a dare il nostro contributo. Lo facciamo ancora scossi, avendo negli occhi le immagini di distruzione e dei soccorsi all'opera per salvare la vita a tanti nostri fratelli. La solidarietà e la forza che gli italiani dimostreranno davanti a questa tragedia farà sicuramente onore al nostro Paese”. Vince Civitanova ha organizzato una raccolta di beni di prima necessità, chiunque voglia dare una mano può recarsi in via Piave 51 

24/08/2016 18:20
LA STORIA - Inagibile l'abitazione del giornalista Pallotta: "Non ho più una casa"

LA STORIA - Inagibile l'abitazione del giornalista Pallotta: "Non ho più una casa"

Fra le case dichiarate inagibili a Tolentino c'è anche quella del nostro collega Daniele Pallotta. Daniele, che nel 1997 aveva raccontato le tragiche pagine del sisma di Serravalle, dalla notte scorsa non ha più una casa e, insieme a lui, la moglie e le due bambine di 8 e 3 anni."La casa non c'è più è stata dichiarata inagibile ma è niente rispetto a quello che vedo in tv. Per il resto vedremo adesso non ci voglio pensare" dice il giornalista, raccontando poi le drammatiche scene delle 3.36 di questa mattina.Pallotta e la sua famiglia abitano in una palazzina in viale Trento e Trieste, proprio di fronte al cine teatro Don Bosco. Insieme a loro, vivono lì altri cinque nuclei familiari, tutti fatti sgomberare."Ho sentito la casa quasi affondare. Non più di tre anni fa avevamo rifatto completamente il tetto e la facciata. Il terremoto della notte scorsa ha aperto crepe all'interno delle quali entra una mano. La mia prima preoccupazione stanotte è stata per le bambine: quando sono andato in camera loro a prenderle, mi è caduta addosso una cassettiera. Abbiamo subito cercato una sistemazioni di fortuna, poi stamattina sono venuti i carabinieri, la municipale e i tecnici comunali che hanno constatato l'inagibilità. Il comune di Tolentino, che ringrazio, ci aveva messo a disposizione una stanza d'albergo, ma proprio oggi dovevamo partire per le vacanze che faremo comunque, anche per far cambiare aria alle bambine. Ho parlato anche con il segretario comunale che mi ha detto che il Comune sta valutando delle abitazioni dove poter sistemare le famiglie sgomberate nei prossimi giorni. Quando torneremo valuteremo la situazione. Intanto, però, non abbiamo più una casa..."

24/08/2016 16:49
Montelupone: sgombrate tre famiglie per inagibilità delle abitazioni

Montelupone: sgombrate tre famiglie per inagibilità delle abitazioni

L’energia distruttiva del disastroso terremoto di magnitudo 6.0 delle ore 3,36 che si è liberata con epicentro ad Accumoli, ha causato importanti danni materiali anche a Montelupone, antico borgo dalla struttura architettonica piuttosto delicata a fronte di un sisma  di tale portata.A seguito delle immediate e prime verifiche  attuate dall’Ufficio tecnico del Comune, il sindaco Rolando Pecora ha dovuto disporre nel centro storico lo sgombero di tre famiglie dai rispettivi alloggi, l’inagibilità di altre sei unità abitative e l’interruzione di alcune vie interne.Per quanto riguarda invece le proprietà pubbliche, l’ordinanza del sindaco ha dichiarato inagibili la Pinacoteca situata al piano nobile del Palazzetto del Podestà, parte degli uffici comunali che dovranno essere sistemati altrove, le tre chiese Collegiata, San Francesco e Santa Chiara (minori i danni all’Abbazia di San Firmano). La stessa Sala consiliare del Comune ha subito notevoli danni.Interrotte le ferie, il sindaco Rolando Pecora ha effettuato un sopralluogo insieme al capitano dei carabinieri di Civitanova Marche, intervenuto a prendere visione della situazione reale.Mentre sono in corso le verifiche dei danni più evidenti da parte dell’UTC coordinato dall’architetto Spaccesi, i privati possono segnalare a tale ufficio eventuali danni subiti dalle proprie abitazioni.

24/08/2016 15:12
Lievi danni a Macerata dopo il sisma, la macchina della Protezione Civile all'opera

Lievi danni a Macerata dopo il sisma, la macchina della Protezione Civile all'opera

Al lavoro dalle prime ore di stamattina il gruppo di Protezione civile del Comune di Macerata a seguito del violento terremoto verificatosi all'alba con epicentro nel territorio delle province di Rieti e Ascoli Piceno. Tanta paura e gente in strada questa notte a Macerata dove si registrano alcuni danni agli edifici. Sono in corso da stamattina presto i sopralluoghi da parte dei tecnici del nucleo Protezione civile e gli interventi di messa in sicurezza da parte dei vigili del fuoco e dei tecnici comunali.La vice sindaco Stefania Monteverde e l’assessore alla protezione Civile Alferio Canesin  hanno partecipato oggi alle 12 al secondo incontro del SOI, la Sala Operativa Integrata insieme al prefetto Roberta Preziotti e ai rappresentanti delle istituzioni operative nella Protezione civile: Vigili del Fuoco, Carabinieri, Questura, Provincia, Regione Marche. I rappresentanti del Comune hanno illustratola situazione in città “I rilievi sono in corso per accertare i danni nel territorio comunale – ha detto l’assessore Canesin - Sono stati controllati dai tecnici del Comune nella mattinata circa 30 edifici, nonché infrastrutture come ponti, galleria e viadotti. Università, Provincia e Apm, con i propri tecnici stanno monitorando gli edifici di loro competenza”.I danni sono stati rilevati soprattutto in edifici storici del centro della città ma di entità lieve: nessun tipo di crollo, se non qualche mattone e cornicioni, e nessuna inagibilità dichiarata. La situazione – spiegano i tecnici comunali coordinati dall’assessore Narciso Ricotta– potrebbe essere soggetta ad evoluzione, legata al proseguire dello sciame sismico che si è sentito durante tutta la mattinata.Nel pomeriggio e domani saranno completati i rilievi nelle scuole a cura dei tecnici comunali, seguiti dall’assessore Paola Casoni. Si è data la priorità agli istituti comprensivi, sede di uffici e dove è in servizio il personale e domani proseguiranno con le altre scuole. Non sono stati rilevati danni alle strutture portanti ma ci sarà bisogno di lavori per la sistemazione di alcuni danni a tramezzi e strutture non portanti. Una situazione quindi da tenere sotto controllo.Sono stati chiusi al pubblico la biblioteca Mozzi Borgetti e i Musei civici per sopralluoghi sulle crepe riscontrate in alcuni muri. Crepe anche nella sede comunale di piazza della Libertà, nell’atrio e in alcune stanze. L’infopoint dello Sferisterio è invece aperto per l’accoglienza ai turisti.Giunte alcune decine di segnalazioni e richieste di sopralluoghi anche su edifici privati, che saranno prese in considerazione non appena completato il controllo degli edifici pubblici ed in raccordo con la Protezione civile della Regione Marche. Sospeso oggi il consueto mercato settimanale.A causa di cornicioni pericolanti è stato chiuso il primo tratto di via Crescimbeni da piazza Vittorio Veneto fino alla fontanella della via. Transennata anche la scalinata della chiesa di san Giovanni per un pinnacolo pericolante.“Ringrazio  tutta la struttura comunale per il lavoro ed il grande clima di collaborazione con le istituzioni del territorio - afferma la vice sindaco Stefania Monteverde. “ Continuiamo a monitorare tutti gli edifici in particolare le scuole per garantirne la massima sicurezza”Modifiche alla circolazione in piazza Vittorio Veneto: i residenti possono uscire da piazza Vittorio Veneto percorrendo in senso contrario via Domenico Ricci. I non residenti devono percorrere normalmente via padre Matteo Ricci per uscire dal centro storico. Sul posto la segnaletica.Chiusa anche via Mozzi a causa di un guasto alla tubatura idrica da cui zampilla acqua nella via. E' in corso l'intervento di sistemazione da parte dell'APM che si prevede possa durare per l'intera giornata.I tecnici comunali stanno effettuando con priorità sopralluoghi su edifici pubblici, scuole, uffici, per accertare i danni e la messa in sicurezza in situazione più critiche.Le chiese della città sono state chiuse al culto per consentire i sopralluoghi. Sorvegliate speciali sono la chiesa di San Giovanni e Santa Maria delle Vergini.Costante ed in tempo reale l’informazione ai cittadini sui numeri per le segnalazioni, le modifiche al traffico e risposte ai loro quesiti, attraverso il sito comunale e i social Facebook e Twitter e attraverso l’App  Cityuser, che fornisce aggiornamenti sulla situazione nel Comune di Macerata direttamente nel proprio smartphone.Fornito fin dalla prima mattina il numero telefonico cui segnalare danni ed emergenze PER IL SOLO TERRITORIO DI MACERATA , che è il  349 2113983.Per situazioni di effettivo pericolo riguardo a danni su edifici pubblici e privati si può chiamare il pronto intervento dei Vigili del Fuoco al 115.Telefonate e messaggi sono giunti al Comune dai sindaci e dagli amministratori delle città gemellate Weiden. Issy Les Moulineaux e Floriana.Alle ore 18 ci sarà un nuovo briefing della Sala Operativa Integrata per il monitoraggio della situazione provinciale.

24/08/2016 14:34
Curva Just Macerata in azione per la solidarietà

Curva Just Macerata in azione per la solidarietà

La Curva Just Macerata, vicina alle popolazioni colpite dal sisma, ha organizzato presso la libreria Feltrinelli, in corso della Repubblica, un punto di raccolta di generi di prima necessità da inviare nelle zone del terremoto.Alimenti non deperibili, acqua coperte, indumenti in buono stato, acqua prodotti per la pulizia quotidiana sono indispensabili.Dopo le 20 sarà possibileconsegnare il materiale alla birreria Beer Bang in via Crispi 41.Sarà possibile consegnare il materiale fino al 31 agosto, giorno in cui ci sarà il passaggio di tutto quello che si è raccolto agli operatori.

24/08/2016 13:51
Chiusa la strada per il Rifugio del Fargno

Chiusa la strada per il Rifugio del Fargno

L'amministrazione di Bolognola a causa delle forti scosse di terremoto avvenute nella notte di mercoledì 24 agosto 2016,  a disposto  la chiusura della strada per il Rifugio del Fargno.Si legge nel comunicato "Si sono verificate delle frane e caduta massi lungo la strada che da Pintura di Bolognola porta al Rifugio del Fargno, pertanto è immediata la chiusura della stessa al transito." 

24/08/2016 13:15
Comune mette a disposizione l’Ostello San Lorenzo per le famiglie evacuate

Comune mette a disposizione l’Ostello San Lorenzo per le famiglie evacuate

La forte scossa di terremoto di questa notte è stata sentita in maniera molto forte nel Comune di Treia, ed in particolare la sua violenza è stata amplificata in alcune zone del territorio.I sopralluoghi dei tecnici comunali effettuati questa mattina hanno determinato la chiusura di tre Chiese, giudicate parzialmente o totalmente inagibili.Molto numerose anche le richieste pervenute in queste ore da privati per segnalare situazioni di inagibilità o pericolo per le proprie abitazioni.Da stamattina è operativo il C.O.C., che oltre a provvedere alla verifica sugli edifici pubblici, sta anche organizzando quanto necessario per l’eventuale accoglienza e sistemazione temporanea dei circa 50 nuclei familiari le cui abitazioni sembrano presentare lesioni più consistenti.L’Amministrazione Comunale si è attivata richiedendo la disponibilità all’accoglienza da parte delle strutture ricettive del territorio e mettendo a disposizione l’Ostello di San Lorenzo.Nel Pomeriggio continueranno le verifiche sulla staticità degli edifici pubblici e degli edifici privati segnalati come lesionati, in attesa che la Regione Marche fornisca indicazioni circa le modalità per accertare gli eventuali immobili inagibili.I cittadini che volessero segnalare gravi danni alle proprie abitazioni, e che abbiano necessità di accoglienza, sono pregati a contattare il Centro Operativo Comunale ai seguenti recapiti: 0733 218701 – 335 6596527 - sindaco@treia.sinp.net

24/08/2016 12:57
Altra scossa di terremoto, magnitudo 4.7

Altra scossa di terremoto, magnitudo 4.7

La terra torna a tremare, altra scossa di terremoto di magnitudo 4.7 a 8,4 km di profondità con epicentro a Norcia (Perugia), questi i dati pubblicati sul sito dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, registrato 13:50.La scossa è stata avvertita in tutta la zona già colpita questa notte e dove sono in corso i soccorsi per estrarre le persone dalle macerie e aiutare chi non ha più la casa. Dopo la scossa delle 13.50 ci sono state altre due piccole scosse di intensità minore.Ricordiamo il numero della Protezione Civile 800 840 840 attivo per l'emergenza 

24/08/2016 12:39
San Ginesio, decine di famiglie senza casa - FOTO

San Ginesio, decine di famiglie senza casa - FOTO

Anche il Comune di San Ginesio, nell’entroterra maceratese, a causa della forte scossa di terremoto che nella notte di oggi mercoledì 24 agosto ha provocato morte e distruzione nel centro Italia, ha subito gravi danni a strutture pubbliche e private con anche crolli di abitazioni e interno di chiese. Fortunatamente tutte le persone coinvolte dal sisma sono riuscite a mettersi in salvo, ma sono decine le famiglie che si trovano ora senza casa. Continuano a pervenire presso il COC prontamente attivato presso la casa comunale (anch’essa parzialmente lesionata),  segnalazioni di richieste di verifica alla Protezione Civile, impegnata ininterrottamente con i tecnici comunali per i preliminari interventi nel centro storico e nelle frazioni e contrade  maggiormente colpite come Santa Maria in Altocielo, Serrone, Battifolle, Gualduccio, Cerreto e Casagatti. Gravi i danni alle principali chiese del centro storico (la chiesa di S.Francesco e delle monache di S.Chiara le più lesionate dal sisma), ivi compresa la Chiesa Collegiata, dove domani 25 agosto era prevista l’apertura della Porta Santa per il Giubileo con il Vescovo di Camerino, i sindaci della Provincia di Macerata e tutte le Autorità. Dopo una riunione tenutasi nella prima mattina odierna con l’Arcidiocesi di Camerino, il Sindaco Mario Scagnetti ha annullato tutti i festeggiamenti - ivi compresi gli appuntamenti musicali, mercatini, tombola e fuochi d’artificio - previsti nell’arco dell’intera giornata della Festa del Santo Patrono del 25 agosto di San Ginesio. 

24/08/2016 11:12
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