Cronaca

Processo Marruocco - Uccise la moglie, il marito in aula: "Dell'omicidio ricordo solo un urlo"

Processo Marruocco - Uccise la moglie, il marito in aula: "Dell'omicidio ricordo solo un urlo"

"Avevo un'ossessione, quella di capire perché mia moglie mi voleva così male. Il coltello l'ho preso a casa mia. Dell'omicidio ricordo solo un urlo. Sono tornato in me quando ho visto mia figlia e la mia mano sporca di sangue". È il racconto fatto oggi in aula, davanti alla Corte di Assise di Ancona, da Franco Panariello, il 56enne campano che il 14 ottobre del 2023 ha ucciso a coltellate la moglie Concetta Marruocco, 53 anni. Dopo l'accoltellamento, che sostiene di non ricordare, Panariello disse alla figlia: "Chiama una ambulanza, chiama i carabinieri, vedi che ho fatto a mamma". Il delitto si consumò di notte a Cerreto d'Esi, nonostante all'imputato fosse stato applicato un braccialetto elettronico a seguito di un divieto di avvicinamento; il dispositivo però non entrò in funzione perché probabilmente scarico. Panariello è reo confesso per il femminicidio della moglie, da cui si stava separando, e questa mattina, durante l'esame in aula come imputato, ha ribadito su domanda del pubblico ministero Paolo Gubinelli di aver uccido lui la consorte. "Sì, purtroppo sono stato io", ha ammesso. Il pm ha proseguito l'esame chiedendo il motivo per cui, se voleva solo un chiarimento dalla moglie, si fosse portato dietro il coltello, e perché fosse andato dalla moglie in piena notte. "Non lo so. - ha risposto - Se volevo farle del male avrei potuto farlo in qualsiasi orario, conoscevo a memoria gli spostamenti di mia moglie". Il coltello, secondo Panariello, serviva solo a intimidirla "nel caso non mi avesse lasciato parlare". Panariello ha raccontato di aver trovato le chiavi di casa dentro un borsone delle vacanze, molto tempo prima e di averle tenute e usate quella sera per aprire la porta. Il pm lo ha incalzato, ricordandogli che colpì la moglie 39 volte: l'imputato ha detto di non ricordarlo: "Non lo so dire, ho solo dei flash, non ricordo nemmeno che ho usato un coltello". Ha spiegato che quel periodo era stressato: "Non dormivo più notte per le menzogne che mia moglie ha detto su di me (in merito al processo per maltrattamenti che si è chiuso ieri con una condanna a 5 anni per Panariello, ndr), volevo solo chiarirmi, io l'ho amata più della mia vita". Prossima udienza il 17 dicembre per discussione e sentenza.

25/10/2024 19:40
Macerata, camion contromano lungo le mura: la salita di Borgo San Giuliano colpisce ancora (FOTO e VIDEO)

Macerata, camion contromano lungo le mura: la salita di Borgo San Giuliano colpisce ancora (FOTO e VIDEO)

La salita di Borgo San Giuliano si conferma una trappola per gli autocarri. L’ennesimo episodio è avvenuto nel pomeriggio, poco dopo le 18:00, nell'ormai celebre snodo tra la salita di Borgo San Giuliano e l’imbocco con viale Leopardi, nel centro cittadino di Macerata. L'autista, di nazionalità straniera, stava procedendo in direzione viale Leopardi quando si è reso conto di non poter proseguire la manovra, resa complicata dalle dimensioni del mezzo rispetto a quelle della strada. A quel punto è iniziato il calvario sia per il conducente del mezzo pesante che per gli automobilisti maceratesi. Sul posto è intervenuta la polizia locale per direzionare il traffico, particolarmente intenso visto che il fatto è avvenuto in coincidenza con l'orario di uscita da lavoro, e per consentire al camion di immettersi su strada. La soluzione attuata è stata quella di chiudere momentaneamente al traffico viale Diomede Pantaleoni e far procedere il mezzo pesante contromano in modo che potesse affrontare la rotatoria dello Sferisterio. Si tratta del terzo episodio analogo negli ultimi quattro mesi. 

25/10/2024 18:50
Camerino, controlli durante la "movida" universitaria: 100 persone identificate, sequestrato hashish

Camerino, controlli durante la "movida" universitaria: 100 persone identificate, sequestrato hashish

Serrati controlli sulla movida universitaria a Camerino. Nel corso dell’attività, svolta da personale della questura di Macerata, del reparto prevenzione Crimine Umbria Marche e da unità cinofile della questura di Ancona, sono stati controllati alcuni esercizi pubblici e identificati circa 100 avventori, alcuni dei quali sono risultati gravati da pregiudizi penali. Nell’ambito dell’attività, sono stati rinvenuti e sequestrati all’esterno di uno dei locali sottoposti a controllo, diverse dosi di sostanza stupefacente del tipo hashish, per un totale di circa 20 grammi, verosimilmente gettate da alcuni avventori prima del controllo da parte della polizia. Uno degli avventori è stato invece trovato in possesso di grammi 2.5 di sostanza stupefacente motivo per cui è stato segnalato alla Prefettura di Macerata.

25/10/2024 15:51
Banca abusiva per il riciclaggio con caveau a Civitanova e Corridonia: frode fiscale per centinaia di milioni

Banca abusiva per il riciclaggio con caveau a Civitanova e Corridonia: frode fiscale per centinaia di milioni

Si sta concludendo in queste ore una vasta operazione del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ancona, su delega dell'European Public Prosecutor's Office (Eppo) sedi di Milano e Bologna, che sta smantellando in tutta Italia un'associazione per delinquere cinese, finalizzata a una frode fiscale internazionale per centinaia di milioni di euro e al riciclaggio. Complessivamente, per le attività in corso stanno operando 250 finanzieri, 80 autovetture, un elicottero, quattro unità cinofile cash-dog e apparecchiature scanner per la ricerca di intercapedini. Scoperta e sequestrata una "Chinese Underground Bank" dotata di veri e propri sportelli bancari abusivi e occulti, utilizzati per raccogliere, stoccare e riconsegnare il denaro da riciclare. Essi erano situati a Cvitanova Marche e Corridonia. Presso i tre sportelli bancari, celati all’interno di una villa di un’agenzia viaggi e di un Cash&Carry, l’organizzazione cinese si occupava di raccogliere denaro da riciclare e di stoccarlo, per poi consegnarlo i clienti che ne avevano preventivamente ordinato il prelievo. Per garantire la massima velocità e riservatezza delle operazioni, spiegano le Fiamme Gialle, "l’organizzazione inoltre aveva fornito gli uffici dell’agenzia viaggi di una macchina conta soldi e aveva la disponibilità di un adiacente caveau, ove procedere alle successive operazioni di stoccaggio delle banconote. Il denaro contante poi veniva ritirato direttamente agli sportelli o inviato in diverse regioni d’Italia mediante “corrieri” ovvero trasferito all’estero tramite “conti virtuali” con destinazione finale la Cina. I clienti, a fronte del prelievo del denaro contante, procedevano a effettuare bonifici su conti correnti nazionali ed esteri riconducibili ai componenti dell’associazione criminale che, per tale servizio, trattenevano una  percentuale sulle somme movimentate". Sono stati così apposti i sigilli su 9 unità immobiliari, cinque attività di ristorazione, conti correnti e autovetture di lusso (Porsche, Audi e Mercedes). In particolare, "è stata sequestrata una cittadella commerciale a Civitanova Marche".   

25/10/2024 11:17
Perde il controllo dell'auto e finisce nel fossato: volo di oltre 5 metri (FOTO)

Perde il controllo dell'auto e finisce nel fossato: volo di oltre 5 metri (FOTO)

Finisce fuori strada con l'auto e fa un volo di oltre cinque metri nel fossato. È quanto avvenuto intorno alle 12:30 di questa mattina sulla strada provinciale Mezzina, nel territorio comunale di Castel di Lama. Sul posto è immediatamente intervenuta una squadra dei vigili del fuoco del comando centrale di Ascoli Piceno che, con l'ausilio dell'autogru, ha riportato sul piano stradale il mezzo scivolato nel fosso per oltre cinque metri. Illeso il conducente ma per recuperare l'auto, data la zona particolarmente impervia, sono state necessarie quasi due ore di lavoro. 

24/10/2024 15:20
Macerata, quercia si abbatte su un'auto in sosta: intervento dei vigili del fuoco a Villa Potenza

Macerata, quercia si abbatte su un'auto in sosta: intervento dei vigili del fuoco a Villa Potenza

Alberi cadono sulle autovetture in sosta: sono gli effetti della nuova ondata di maltempo che ha colpito gran parte della regione Marche nelle ultime ore. Nella mattinata odierna i vigili del fuoco sono intervenuti nella frazione di Villa Potenza, dove una quercia si è abbattuta e ha danneggiato una vettura e una porzione di un fabbricato. Sempre in mattinata, in via della Montagnola ad Ancona, una pianta si è schiantata su due auto parcheggiate. In entrambi gli interventi le squadre dei vigili del fuoco di Macerata e Ancona hanno tagliato i rami per liberare gli automezzi e hanno provveduto alla messa in sicurezza dell'area in sicurezza.

24/10/2024 14:40
Propone una casa vacanze su TikTok: un medico cade nella trappola di un truffatore 20enne

Propone una casa vacanze su TikTok: un medico cade nella trappola di un truffatore 20enne

Offre su TikTok una casa vacanze in affitto che in realtà non esiste: 20enne siracusano, domiciliato nel Casertano, truffa un medico della provincia di Macerata. Il dottore, nello scorso mese di agosto, tramite la piattaforma social media, ha aderito all’annuncio pubblicato dal giovane che proponeva in affitto una casa estiva in località Torre Lapillo, in provincia di Lecce. Il medico, dopo le contrattazioni del caso, ha versato la somma di 225 euro sulla Postepay del 20enne, come anticipo per l'affitto settimanale della casa, per poi scoprire che l'annuncio era falso. Le indagini telematiche e bancarie svolte dai militari della stazione di Pollenza hanno permesso di appurare l'identità del 20enne che è stato denunciato all'autorità giudiziaria.  

24/10/2024 11:50
"Ti renderò la vita un inferno", minacce all'ex fidanzata: ammonito uno studente universitario

"Ti renderò la vita un inferno", minacce all'ex fidanzata: ammonito uno studente universitario

Minacciava di rendere un inferno la vita dell'ex fidanzata e compagna d'università, perché non accettava la fine della loro relazione durata circa un anno. Per questo motivo il Questore di Ancona ha emesso un provvedimento di ammonimento per stalking a carico di uno studente universitario 25enne che da qualche tempo vessava l'ex fidanzata 20enne con atti persecutori. I due condividevano anche l'alloggio universitario e avevano intrapreso una relazione durata circa un anno: dopo la fine della relazione, lui non si rassegnava a questa decisione della ragazza. La giovane, spaventata dalle reazioni del suo ex, spesso trovava rifugio a casa dei suoi genitori e aveva smesso di frequentare con costanza le lezioni universitarie. Al suo ritorno in città lui l'attendeva fuori dell'alloggio e la intimoriva, minacciandola di non farle più vivere una vita serena se non avesse cambiato idea e se non fosse tornata con lui, con messaggi del tipo "ti renderò la vita un inferno come tu l'hai resa a me", accusandola della fine della relazione ed attribuendole il malessere che lui viveva. Da qui la misura di ammonimento (ex art. 8 della L. 38/2009) con la quale i soggetti vittime di stalking possono esporre i fatti all'Autorità di Pubblica Sicurezza ed avanzare richiesta del provvedimento nei confronti dell'autore di condotte persecutorie. Come viene esplicitamente comunicato anche al destinatario della misura all'atto della notifica, ricorda la Questura, "qualora un soggetto ammonito continui a vessare la parte lesa, la condotta diventa perseguibile dall'Ufficio di Polizia, senza bisogno di una querela della vittima". "Aiutiamo tutte le vittime di maltrattamenti ed atti persecutori ad uscire da queste difficili situazioni che incidono sulla vita privata, sociale e lavorativa del singolo - afferma il questore di Ancona Cesare Capocasa -. I poliziotti e le poliziotte ci sono sempre a tutela delle donne e degli uomini che subiscono tali condotte. È importante parlarne sempre e chiedere aiuto già al primo segnale di violenza o sopraffazione, possiamo aiutarvi ad uscire dal circolo della violenza".  

23/10/2024 19:10
Auto finisce fuori strada: mamma e due bambini finiscono all'ospedale

Auto finisce fuori strada: mamma e due bambini finiscono all'ospedale

Perde il controllo dell'auto e finisce fuori strada: la conducente ed i due figli vengono soccorsi dagli operatori sanitari del 118. L'incidente è avvenuto nel primo pomeriggio, poco prima delle 14:00, in via Lamaticci, ad Ancona. La donna al volante, il bambino di 8 anni presente nell'abitacolo e la sua sorellina sono stati liberati dall'abitacolo dai vigili del fuoco del locale comando, per poi essere affidati alle cure dei medici. Per il piccolo è stato necessario il trasporto in codice rosso all'ospedale Salesi di Ancona. Il mezzo è stato fortemente danneggiato nella parte anteriore. A procedere ai rilievi e alla gestione della viabilità hanno provveduto gli agenti della polizia locale.   

23/10/2024 17:30
Macerata, il pino crollato "smuove" il Comune: fissati lavori di verifica in viale Indipendenza

Macerata, il pino crollato "smuove" il Comune: fissati lavori di verifica in viale Indipendenza

Vi avevamo riportato nei giorni scorsi le lamentele da parte di alcuni abitanti del quartiere Santa Croce di Macerata riguardo l'inottemperanza del Comune nel verificare le condizioni di stabilità di alcune piante di Viale Indipendenza. Una di queste, nella notte di domenica, era crollata, sfasciando completamente un’auto in sosta. Lamentele che sembrerebbero aver risvegliato l’attenzione del Comune di Macerata, che ha calendarizzato per il prossimo venerdì 25 ottobre l’esecuzione di lavori di verifica della stabilità di una pianta nel tratto di viale Indipendenza compreso tra via Galilei e fine strada Sasso d’Italia. A tal proposito, il comando della polizia locale ha emesso un’ordinanza per regolamentare temporaneamente la circolazione stradale nella zona interessata. L'ordinanza prevede alcune restrizioni alla circolazione dalle 9:30 alle 17:30. Durante questo periodo, è previsto il divieto di transito con chiusura della strada a 100 metri dal punto indicatore, con eccezioni per i residenti, le forze dell'ordine, i vigili del fuoco ei mezzi d'opera. Inoltre, è vietato il transito con sbarramento tra il civico 123 e la fine di via "Sasso d'Italia". Il provvedimento include anche il divieto di sosta, con rimozione forzata su entrambi i lati della strada, dalle 7:30 alle 17:30, sempre nel tratto compreso tra il civico 123 e la fine della via.

23/10/2024 15:00
Mogliano, incassa bonifico da 25mila euro ma la fornitura non arriva: 62enne denunciato per truffa

Mogliano, incassa bonifico da 25mila euro ma la fornitura non arriva: 62enne denunciato per truffa

Ordina una fornitura di ponteggi ma non arriva nulla: imprenditrice edile di Mogliano truffata. I carabinieri della locale stazione, a seguito delle indagini che hanno preso avvio da una querela presentata dalla donna, sono risaliti all’identità di un 62enne della provincia di Teramo, anch'esso titolare di una ditta impegnata nel settore edile, che è stato denunciato all’autorità giudiziaria per truffa. Il 62enne, infatti, pur avendo incassato il bonifico di circa 25mila euro, da parte della donna, non ha mai consegnato la fornitura di ponteggi come pattuito contrattualmente.  

23/10/2024 14:50
Recanati,  32enne minaccia di lanciarsi da 10 metri d'altezza: comandante dei carabinieri lo salva

Recanati, 32enne minaccia di lanciarsi da 10 metri d'altezza: comandante dei carabinieri lo salva

Minaccia di gettarsi nel vuoto: 32enne salvato dal provvidenziale intervento del comandante dei carabinieri. Il fatto risale allo scorso lunedì sera quando l'uomo, che si trovava in stato di alterazione psichica causata dall’assunzione smodata di sostanze alcoliche, è salito su un muro di contenimento dell’altezza di circa 10 metri e, sporgendosi oltre la ringhiera di protezione, ha cominciato a urlare e minacciare di lanciarsi nel vuoto. Il comandante della Stazione carabinieri di Recanati, allertato dalla centrale operativa, è arrivato sul posto e ha avviato un dialogo con l’uomo, cercando di rassicurarlo e di farlo desistere dalle sue intenzioni autolesioniste. Dopo una lunga mediazione, il luogotenente Angelo Pardi è riuscito ad avvicinarsi all’individuo, ad afferrarlo e a trarlo in salvo con l’aiuto di una pattuglia dei carabinieri di Porto Recanati giunta sul posto, proprio mentre il 32enne accennava a lanciarsi nel vuoto.  L’uomo è stato quindi soccorso da un equipaggio del 118 e trasportato all’ospedale di Civitanova Marche per le cure del caso. Il comandante della Stazione, nelle concitate fasi di afferrare il soggetto e di porlo in condizioni di sicurezza, ha riportato lievi ferite.  

23/10/2024 14:42
In casa 130 grammi di cocaina e 10mila euro di possibili proventi: arrestato 54enne

In casa 130 grammi di cocaina e 10mila euro di possibili proventi: arrestato 54enne

I carabinieri si appostano, notano strani movimenti, intervengono e sorprendono uno spacciatore intento a cedere una dose di droga a un cliente.  A quel punto scatta anche la perquisizione domiciliare e spuntano 130 grammi di cocaina, lo spacciatore finisce in manette. I militari di Porto Sant'Elpidio hanno arrestato un 54enne, pregiudicato, residente in città. I controlli sono stati eseguiti in via Roma per monitorare movimenti sospetti riconducibili all'attività di spaccio di droga. Lì il pregiudicato è stato notato mentre cedeva un involucro al conducente di un'utilitaria, poi identificato in un residente della zona, italiano. A quel punto i militari sono intervenuti bloccando lo spacciatore e il cliente poi segnalato con conseguente ritiro della patente. I controlli hanno permesso di recuperare una dose di cocaina appena ceduta.  Nel corso della perquisizione domiciliare a casa del 54enne sono stati rinvenuti altri dieci involucri in cellophane contenenti cocaina del peso complessivo di 70 grammi, e 96 dosi di cocaina del peso totale di 60 grammi, un bilancino di precisione, un grinder con tracce di cocaina, vario materiale utile al confezionamento delle dosi, appunti sull'attività di spaccio e la somma contante di circa 10mila euro in banconote di vario taglio, frutto dell'attività di spaccio. L'uomo arrestato è stato trasferito nel carcere di Fermo.

23/10/2024 12:39
Tolentino, tragico investimento: muore una donna, ferito il marito

Tolentino, tragico investimento: muore una donna, ferito il marito

Tragico investimento: muore una donna di 76 anni, Nardina Cicconi, mentre suo marito, l'80enne Domenico Ramo, è stato trasportato all'ospedale. Si tratta del bilancio di un incidente avvenuto, intorno alle 21:15 di questa sera, in via Achille Corona a Tolentino, nei pressi dell'ingresso della SS.77 (Tolentino est, direzione Foligno). In base a una ricostruzione, i coniugi stavano camminando sul lato destro della carreggiata, in una zona non molto illuminata, quando nella stessa direzione di marcia è sopraggiunta una Seat Leon - guidata da un 30enne di origini albanesi, residente a Macerata - che li ha travolti. Dopo l'impatto, la persona al volante della vettura si è subito fermata.  Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e i vigili del fuoco. Nulla da fare per la donna, mentre l'uomo è stato trasportato dai sanitari all'ospedale di Macerata. Per i rilievi e la ricostruzione di quanto accaduto sono intervenuti i carabinieri, mentre alla polizia locale è spettata la direzione del traffico veicolare. La strada è stata chiusa il tempo necessario per il completamento delle operazioni di soccorso e messa in sicurezza.       

22/10/2024 22:13
Omicidio Fano, uccise la moglie con 29 coltellate: marito condannato all'ergastolo

Omicidio Fano, uccise la moglie con 29 coltellate: marito condannato all'ergastolo

Il Tribunale di Pesaro ha condannato in primo grado all'ergastolo, per omicidio volontario, Moustafa Alashri, 43enne di origine egiziana, che nella mattina del 13 novembre 2022 uccise, con 29 coltellate, nel suo appartamento in viale Trieste a Fano, sua ex moglie Anastasiia, 23enne di origine ucraina, con la quale aveva avuto anche un figlio. I giudici non hanno concesso attenuanti per l'uomo condannato per omicidio volontario aggravato dal contesto di maltrattamenti e dall'averlo commesso contro la coniuge. È stato inoltre riconosciuto colpevole per l'occultamento di cadavere e per non aver provveduto agli obblighi di mantenimento del figlio. All'imputato è stata tolta la potestà genitoriale ed è stato condannato a risarcire con 300mila euro il figlio minore, attualmente in Ucraina adottato dai nonni. La sentenza è stata pronunciata della Corte d'Assise di Pesaro dopo una camera di consiglio iniziata stamattina intorno alle 10, e conclusa alle 15.  

22/10/2024 19:40
Civitanova, rapina e aggredisce due donne in strada: individuato malvivente ed espulso dall'Italia

Civitanova, rapina e aggredisce due donne in strada: individuato malvivente ed espulso dall'Italia

Rintracciato e denunciato il presunto autore delle rapine commesse nei giorni scorsi a Civitanova Marche. L’uomo, un 40enne tunisino, è stato espulso e accompagnato alla frontiera. Il fatto più eclatante è avvenuto nella mattinata di sabato 19 settembre. Il personale dell’Arma carabinieri era intervenuto per una rapina perpetrata ai danni di una donna in via Versiglia, nei pressi del parco Cecchetti. Nell'occasione il soggetto, oltre a essersi appropriato della borsa della vittima, aveva altresì utilizzato un'arma da fuoco a scopo intimidatorio. In base alle indagini, lo stesso soggetto aveva colpito anche il precedente venerdì mattina. Una donna aveva subito un tentativo di rapina in zona san Gabriele. Nello specifico, l’uomo l’aveva aggredita alle spalle facendola cadere a terra e causandole la rottura di una costola. Lo stesso, prima che potesse appropriarsi di alcunché, è stato messo in fuga dalle grida della vittima che hanno attirato l'aiuto del marito poco distante. La stessa donna ha poi raccontato tutto l'accaduto al personale del Commissariato di polizia di Civitanova che si è attivato immediatamente per ricostruire quanto avvenuto e dare un nome al rapinatore. L'attenzione delle forze dell'ordine è stata massima e, nel giro di poco di tempo, entrambe le forze di polizia hanno evidenziato alcuni tratti distintivi del potenziale autore di entrambi i reati che poteva essere il medesimo soggetto. Nel corso di domenica notte, durante l'ordinaria attività di controllo del territorio, pattuglie della polizia di Stato e dell'Arma dei carabinieri hanno rintracciato un soggetto somigliante a quello evidenziato nelle indagini e pertanto hanno proceduto a un approfondito controllo. Nella circostanza, lo stesso è stato trovato in possesso dello smartphone della vittima rapinata il giorno prima e di una pistola scacciacani del tipo a tamburo. La stessa arma in effetti presentava un proiettile a salve esploso, evidenziando con grande probabilità che l'intuizione degli uomini della polizia e dei carabinieri fosse corretta. Il 40enne è stato pertanto accompagnato nel Commissariato della polizia di Stato, al fine di eseguire i successivi accertamenti. All'esito degli stessi, è emerso che l’uomo era stato recentemente denunciato dai carabinieri per atti osceni in luogo pubblico ed è risultato altresì irregolare sul territorio nazionale. La Procura della Repubblica di Macerata ha fornito il nulla osta necessario all'espulsione poiché il soggetto è risultato imputato in altri procedimenti penali ancora in corso. Al termine degli atti di rito, lo stesso è stato quindi espulso dall'Italia dall'Ufficio Immigrazione della Questura di Macerata che ha provveduto a eseguirne l'accompagnamento in Tunisia, mediante volo charter partito da Roma Fiumicino nella mattina odierna.  

22/10/2024 17:12
Civitanova, chalet preso di mira da vandali minorenni per 4 giorni di fila: danni da migliaia di euro

Civitanova, chalet preso di mira da vandali minorenni per 4 giorni di fila: danni da migliaia di euro

Per quattro giorni consecutivi, da sabato a martedì della scorsa settimana, un gruppo di ragazzi minorenni ha seminato il caos in un noto stabilimento balneare situato sul lungomare sud di Civitanova Marche. Gli episodi di vandalismo sono stati caratterizzati da una serie di atti violenti e distruttivi che hanno causato ingenti danni di migliaia di euro alla struttura e alle sue attrezzature.  Il gruppo di giovani ha fatto irruzione nel locale, nella fascia oraria di chiusura al pubblico, rompendo le vetrate, distruggendo sedie e tavoli, e danneggiando le cabine esterne. All'interno del ristorante, i ragazzi hanno bevuto e rotto bottiglie di alcolici, consumato dolci e lasciato un disordine totale. Non contenti di quanto già fatto, hanno anche distrutto le telecamere di videosorveglianza e rubato un monopattino. Le forze dell’ordine sono intervenute sul posto in diverse occasioni; i carabinieri sono stati chiamati tre volte nel corso dei quattro giorni mentre la polizia è intervenuta una volta, richiedendo l’intervento della scientifica per raccogliere prove e avviare le indagini. I carabinieri della Compagnia di Civitanova hanno identificato e denunciato alla Procura della Repubblica quattro dei giovani protagonisti degli atti vandalici. Si tratta di soggetti minorenni, di origine pakistana ma con cittadinanza italiana. Le autorità stanno attualmente lavorando per comprendere se vi siano anche altri soggetti implicati nelle razzie.     

22/10/2024 15:48
Fiastra, scontro frontale tra due auto: strada chiusa al traffico, due feriti in ospedale

Fiastra, scontro frontale tra due auto: strada chiusa al traffico, due feriti in ospedale

Scontro frontale tra due auto: due feriti trasferiti per accertamenti in pronto soccorso. L'incidente è avvenuto intorno alle 12:00 di questa mattina, lungo la strada provinciale 98, in direzione Fiastra.  Per ragioni in corso di accertamento da parte dei carabinieri della Compagnia di Camerino le due vetture si sono urtate frontalmente ed una si è ribaltata su un fianco, lungo la carreggiata stradale.  Le persone presenti all'interno degli abitacoli sono uscite autonomamente e per due di queste è stato necessario il trasporto all'ospedale di Camerino dopo aver ricevuto le prime cure in loco dal personale del 118.   I mezzi, alimentati rispettivamente a metano e a gpl, sono stati messi in sicurezza dalla squadra dei vigili del fuoco di Camerino. Per consentire il completamento delle operazioni, la strada è rimasta chiusa al traffico per circa un'ora.     

22/10/2024 14:30
Matelica, vetri frantumati e muri imbrattati a scuola: denunciati 21 ragazzi minorenni

Matelica, vetri frantumati e muri imbrattati a scuola: denunciati 21 ragazzi minorenni

Infissi divelti, vetri frantumati, muri imbrattati, arredi danneggiati, cumuli di rifiuti: già da tempo i carabinieri della stazione di Matelica avevano accertato la situazione di degrado in cui versa la scuola primaria e secondaria dell'Istituto Comprensivo "E. Mattei" di Matelica, a seguito di ripetuti atti vandalici. Le indagini, partite nel mese di agosto, hanno permesso di accertare la responsabilità di 21 ragazzi minorenni, i quali sono stati deferiti alla Procura di Ancona per il reato di danneggiamento. Tre degli indagati sono stati anche denunciati per furto aggravato, per avere asportato una consolle per videogiochi da una struttura annessa al plesso scolastico.

22/10/2024 12:40
Sette lavoratori in nero (tra cui un minore) e sanzioni per 180mila euro: 10 aziende nei guai nel Maceratese

Sette lavoratori in nero (tra cui un minore) e sanzioni per 180mila euro: 10 aziende nei guai nel Maceratese

Dieci aziende non conformi, 87 lavoratori individuati di cui 7 "in nero" (tra cui un minore), sanzione amministrative e ammende per 180 mila euro. È il risultato di una serie di controlli effettuati in provincia di Macerata dai carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro in attività operanti nel settore terziario (servizi alloggio e ristorazione). Contestualmente sono stati deferiti all’autorità giudiziaria competente 10 legali rappresentati delle società per le gravi violazioni in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro.  SERRAPETRONA – A Serrapetrona i militari hanno controllato un’impresa riscontrando violazioni in materia di mancata formazione dei lavoratori e la mancata elaborazione del documento di valutazione dei rischi (DVR), con la conseguente sospensione dell’attività e 15mila euro di ammende.  CAMERINO E CORRIDONIA – A Camerino sono state individuate 4 imprese non conformi, che hanno portato alla sospensione dell’attività per tre di esse. Sanzioni complessive da 25mila euro. A Corridonia sono state riscontrate gravi violazioni in materia di sicurezza e tutela della salute dei lavoratori in un pubblico esercizio. Ben 12 le prescrizioni contestate e 90mila euro di ammende. L’attività, anche in questo caso, è stata sospesa.  MONTECASSIANO E MATELICA – A Montecassiano è stata sospesa un’attività imprenditoriale per impiego di manodopera priva di assunzione (sono stati identificati tre lavoratori “in nero”) e per due violazioni in materia di sicurezza e tutela della salute dei lavoratori che hanno portato ad ammende da 9mila euro. Mille euro di sanzioni, invece, per un locale di Matelica, che sorvegliava con le telecamere i propri lavoratori senza la prevista autorizzazione.  CIVITANOVA E MONTE SAN GIUSTO – Tre lavoratori “in nero”, il titolare deferito per l’impiego di dipendenti privi di regolare permesso di soggiorno e attività imprenditoriale sospesa per un’azienda di Civitanova Marche. A Monte San Giusto multata per 40mila euro un’impresa che non ha provveduto alla formazione dei lavoratori e degli addetti alle emergenze e in cui erano assenti le misure di primo soccorso e idoneità dei luoghi.   

22/10/2024 11:20
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