I Carabinieri di Camerino unitamente agli agenti di Polizia, sotto ordinanza del Questore di Macerata, Antonio Pignataro, questa mattina hanno messo i sigilli all'esercizio pubblico "Caffè da Stefano" di Camerino, in via Madonna delle Carceri. Il bar rimarrà chiuso fino al 27 febbraio.
"Chiuso per disposizione del Questore per motivi di ordine e sicurezza pubblica ai sensi dell'art. 100 T.U.L.P.S." si legge nel cartello affisso sulla porta dell'esercizio commerciale in questione.
La segnalazione alla Questura è arrivata dai Carabinieri che hanno attenzionato il locale in quanto frequentato da pregiudicati in materia di stupefacenti.
Intorno alle ore 12.30 di questa mattina un'auto ha preso fuoco all'interno di un garage privato, in via Luchetti 1, a Macerata. Le fiamme innescatesi hanno allarmato tutti gli inquilini presenti nella palazzina, che hanno immediatamente evacuato i propri appartamenti. Il fumo denso scaturito dall'incendio risulta visibile anche dal centro cittadino.
Ad andare in fiamme è stato un quadriclo, mentre il proprietario stava effettuando su di esso dei non precisati controlli.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i Vigili del Fuoco, che stanno tuttora completando le operazioni di spegnimento dell'incendio. Un forte odore di plastica bruciata ha pervaso Borgo San Giuliano.
Presenti anche diversi agenti della Polizia Locale per appurare la dinamica dei fatti.
Fatale incidente nella mattinata di oggi a Villa Potenza, quando erano circa le 11:15.
Un uomo di 79 anni, Mario Menghini, si trovata sopra a una pianta nella sua abitazione privata, mansione che stava svolgendo da qualche giorno, quando ha probabilmente perso l'equilibrio ed è caduto.
La moglie dell'uomo ha subito lanciato l'allarme e il 118 è giunto prontamente sul posto. I sanitari hanno tentato in ogni modo di rianimate l'uomo ma purtroppo non c'è stato nulla da fare.
Spetterà ai rilievi della Polizia scientifica accertare la dinamica dei fatti.
Brutto incidente nella tarda serata di oggi, quando erano le 21:40, sull'A14.
Tra i caselli di Porto Recanati e Civitanova Marche, in direzione sud, un tir si è ribaltato sulla carreggiata. Fortunatamente nessun altro veicolo è stato coinvolto.
Immediato l'arrivo sul posto della Polizia Autostradale, dei Vigili del Fuoco e dei sanitari del 118.
Il conducente del mezzo pesante, che è uscito da solo dall'abitacolo, è stato trasportato a Torrette. Le sue condizioni non dovrebbero essere gravi.
E' morto in serata ad Ancona Lorenzo Farinelli, il medico 34enne affetto da Linfoma non-Hodgkin a grandi cellule di tipo B, che aveva commosso il web. Il suo appello sui social per raccogliere la somma necessaria ad andare in Usa per sottoporsi ad una terapia sperimentale con buone probabilità di successo era diventato virale e aveva permesso di raccogliere in pochi giorni la somma necessaria, 500 mila euro, e poi di superarla. "Non è finita finché non è finita. Non voglio morire" aveva detto. Per lui si era mobilitata tutta la città, ma anche vip che avevano rilanciato il suo appello ed erano giunte donazioni da tutte Italia sulla piattaforma gofundme.com. Lorenzo è morto a casa sua, in mattinata era stato dimesso dall'ospedale dopo che era stata interrotta la chemioterapia in preparazione del viaggio negli Usa.
Il furto è avvenuto al Planet's Cafè di Sarnano nel primo pomeriggio di oggi.
I ladri sono entrati in azione, molto probabilmente tra le 14.00 e le 15:00, nell'esercizio commerciale situato lungo la Strada Provinciale 78, nel territorio comunale di Sarnano.
I malviventi hanno spaccato il vetro sul retro del bar e, una volta dentro, hanno rotto le slot machine e prelevato tutte le monetine all'interno e il fondo cassa. Da una prima sommaria conta dei danni si parla di un bottino di circa 2 mila euro.
Immediato l'arrivo sul posto dei Carabinieri che hanno avviato le indagini.
Ennesimo episodio di discarica a cielo aperto segnalata dai cittadini maceratesi. L'ultimo episodio di inciviltà, in ordine di tempo, riguarda la frazione Rotelli del comune di Pollenza.
Durante i mesi passati, sono stati effettuati degli scarichi illegali di ogni genere di rifiuto, da plastica, mobili tipo comodini, a pneumatici presso il percorso della Strada Comunale che porta da Rotelli alla scuola agraria di Macerata. Soprattutto, alcuni rifiuti non sono visibili a occhio nudo dalle foto perchè sono nascosti tra i rovi e le sterpaglie.
La segnalazione del cittadino è volta a incentivare il Comune a installare delle telecamere di videosorveglianza che possono essere utili sia per scovare i colpevoli di questi gesti di inciviltà e possono far sì che episodi di questo genere non si verifichino più.
I militari della stazione di Monte San Giusto, hanno denunciato, per omessa custodia di armi, un uomo, 61enne, pugliese ma residente in Città. Durante i controlli per verificare la correttezza della custodia delle armi, i Carabinieri hanno accertato che l'uomo non custodiva un fucile regolarmente denunciato. L'arma è stata rinvenuta, con la collaborazione dei colleghi della provincia di Foggia, in un'altra abitazione dell'uomo. Il 61enne l'aveva trasferita senza informare l'autorità. Il fucile è stato quindi sequestrato.
A Cingoli, i militari della locale stazione, hanno invece denunciato un 65enne per guida in stato di ebrezza. L'uomo, coinvolto in un sinistro stradale con un altro mezzo, è stato sottoposto dai militari all'esame ematico ed è risultato essere positivo al controllo.
A Macerata inoltre, i militari hanno sanzionato un locale del centro cittadino poiché, durante un controllo, aveva le macchinette video poker accese nell'orario non consentito dall'ordinanza comunale. Il gestore dell'esercizio commerciale è stato sanzionato per 4mila euro.
Sempre nella città capoluogo, i Carabinieri del nucleo radiomobile, hanno sequestrato un'autovettura, utilitaria, a uno straniero di origini macedoni per violazione delle nuove norme del Codice della Strada introdotte dal decreto sicurezza. L'uomo, residente in Italia da più di 60 giorni, circolava con il mezzo di proprietà con la targa straniera. Oltre al sequestro dell'auto, per il macedone, è scattata anche la contravvenzione poichè aveva la patente scaduta.
I Carabinieri del nucleo Radiomobile, durante un intervento per lite tra due soggetti, hanno proceduto all'identificazione di alcune persone in grado di fornire notizie circa l'accaduto. Una di queste, ventiduenne, all'atto di dichiarare la sua residenza, con sufficienza ha riferito ai militari di risiedere a Macerata in via "223° Fanteria", etichettando l'intitolazione a "quattro sfigati morti in guerra".
I Carabinieri, hanno ricordato alla giovane ragazza che i militari erano deceduti durante la Prima Guerra Mondiale e appartenevano alla Brigata "Etna" del Regio Esercito Italiano. Il loro sacrificio è stato riconosciuto anche con una medaglia d'argento al valore militare.
La giovane è stata contravvenzionata per "oltraggio ai defunti" con una multa di 103 euro.
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile e della stazione di Pollenza, hanno rintracciato a Macerata una minore che si era allontanata da casa.
Nel tardo pomeriggio di ieri, i militari avevano ricevuto la segnalazione di una ragazza di 15 anni che, dopo l'orario scolastico, non aveva fatto ritorno a casa.
Le ricerche si sono subito presentate difficili in quanto la giovane non aveva con sè il cellulare. I militari hanno quindi dato il via a una attività investigativa tra le amicizie della ragazzina, interrogando i suoi coetanei e facendo comprendere loro l'importanza del grave episodio. E così è stato. Poche ore dopo, è giunta ai Carabinieri una segnalazione della presenza della minore nel centro di Macerata. A quel punto i militari del NO.RM. hanno setacciato le vie cittadine e individuato, grazie anche alle foto in loro possesso, la 15enne.
La giovanissima, in buone condizioni, è stata affidata ai genitori.
I militari delle stazioni di Montefano, Appignano, Mogliano e Corridonia, nei giorni scorsi, hanno svolto attività di controllo per prevenire i reati contro il patrimonio, nello specifico i furti in abitazione.
Il servizio si è svolto nelle ore serali, la fascia ritenuta più a rischio, e ha visto impegnati otto militari. Trenta le persone identificate durante i controlli, che hanno riguardato anche i Bed&Breakfast per il controllo degli alloggiati.
Ad Appignano, i militari della locale stazione, hanno denunciato due soggetti albanesi, entrambe 30enni, per furto aggravato presso due abitazioni, avvenuto a dicembre del 2018. I militari, durante il sopralluogo, avevano rinvenuto una ricetrasmittente e, visionando le immagini delle telecamere del capoluogo, avevano individuato un'Audi scura che risultava essere stata rubata nel Varesotto qualche tempo prima.
L'attività di ricerche e di collaborazione con i colleghi, ha condotto a risultati positivi. I due infatti erano stati fermati, sempre a dicembre, dai militari di Camerino per furto e sequestro di vettura. Confrontando le immagini e verificando che i due avevano la radiolina identica a quella rinvenuta nel corso dei sopralluoghi, i militari hanno raccolto indizio di reità a carico dei due 30enni che sono stati quindi denunciati.
A Macerata invece, sempre nell'ambito di attività volte a contrastare i reati contro il patrimonio, i militari hanno denunciato un 22enne residente in provincia per ricettazione. Dopo aver ricevuto la denuncia del furto, senza scasso, di monili d'oro in un'abitazione, i Carabinieri hanno dato il via a una serie di accertamenti, settacciando i negozi "Compro Oro" della zona. I militari, in un negozio della costa, hanno accertato che il giovane aveva consegnato una buona parte dei gioielli asportati per un valore di circa 800 euro al titolare del negozio.
I Carabinieri della stazione di Corridonia invece, hanno eseguito un ordine di carceazione nei confronti di un soggetto, 66enne, il quale, condannato per rapina in concorso commessa nel 2014 in provicnia di Pesaro, deve scontare 3 anni e 8 mesi di reclusione. L'uomo è stato rinchiuso nei carcere di Fermo.
A Cingoli, i Carabinieri della locale stazione, hanno controllato i locali frequentati dai giovani e hanno fermato un 22enne in possesso di un grammo di hashish. A Macerata, sempre nell'ambito di attività volte a contrastare il fenomeno di consumo di sostanze stupefacenti, i militari del Nucleo Radiomobile, hanno proceduto al controllo di alcuni autobus, all'esterno delle scuole, su cui viaggiavano gli studenti. Con l'aiuto di unità cinofile del Comando Provinciale di Pesaro, i Carabinieri hanno ispezionato i mezzi e uno dei cani antidroga ha rinvenuto, nelle vicinanze di uno dei mezzi di trasporto, un sacchetto in cellophane contenente un grammo di marijuana.
Proseguono inolrte gli incontri tra i Carabinieri e gli studenti del territorio. I militari della stazione di Treia, hanno infatti incontrato gli alunni delle scuole medie, affrontando l'argomento dell'imputabilità. Vivo l'interesse dei ragazzi, i quali, hanno posto anche molte domande al Marescialli, segno di una crescita formativa strutturata, grazie anche all'impegno degli insegnanti.
Nella tarda mattinata di oggi in un'abitazione sita in via Montemilone, nella frazione di Sforzacosta del comune di Macerata, è divampato un incendio che ha costretto all'evacuazione gli inquilini dell'immobile.
Le cause sono in corso di accertamento, ma dai primi rilievi l'incendio sembra essere stato innescato da un corto circuito che avrebbe colpito una lavatrice.
Sul posto per domare le fiamme sono immediatamente intervenuti i Vigili del Fuoco di Macerata unitamente al personale del 118 e ai carabinieri.
All'interno dell'abitazione erano presenti una mamma e il suo bambino, che sono stati prontamente visitati dai sanitari: le loro condizioni non destano preoccupazioni.
(SERVIZIO IN CORSO DI AGGIORNAMENTO)
Il fatto è avvenuto questa mattina a Camerino in località Gagliano , un 50enne, si trovava solo in casa, quando ha imbracciato un fucile regolarmente detenuto e si è sparato un colpo in testa.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e i Carabinieri, ma per l'uomo non c'era più nulla da fare.
Verso le 4.30 di questa notte, personale e mezzi dei Vigili del Fuoco sono intervenuti a Cingoli in località Cerrete Colicelli, nei pressi dello stabilimento Fileni, per il rovesciamento di un rimorchio carico di polli, destinato allo stesso stabilimento.
Per risollevarlo è stato necessario l'intervento di un' Autogrù. L'intervento è valso il recupero delle gabbie dei polli e il risollevamento del rimorchio ribaltato. Non si registrano feriti.
Durante la trascorsa notte tra il 9 e il 10 Febbraio, nel territorio del Comune di Civitanova Marche, tre autopattuglie della Sezione Polizia Stradale di Macerata – di cui due del Distaccamento di Camerino con un Ispettore Coordinatore – unitamente al Dirigente Sanitario della Questura di Macerata e suoi collaboratori, hanno effettuato un servizio di vigilanza stradale mirato alla prevenzione della guida in stato di ebrezza alcolica e a quella sotto l’effetto di sostanze psicotrope.
Il servizio ha portato al ritiro di sei patenti per guida sotto effetto di alcol: al volante vi erano 2 persone di sesso femminile e 4 di sesso maschile, in una fascia di età compresa tra i 18 e i 60 anni. Di questi 2 utenti uomini sotto anche risultati positivi al drug- test.
Alle ore 12:00 di sabato 9 febbraio, la Polizia su segnalazione di un cittadino è intervenuta in Piazza Indipendenza presso la Chiesa di Santa Croce, a Macerata, dove era stata segnalata la presenza di un giovane intento ad armeggiare su una cassetta delle elemosine posta all’interno della chiesa.
Intervenuti nell’arco di pochissimo tempo, gli agenti hanno sorpreso un uomo di 36 anni residente in provincia, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, mentre stava tentando di estrarre il denaro contenuto all’interno di una cassetta per le elemosine.
L’uomo è stato trovato in possesso di un metro flessibile che utilizzava per agganciare le banconote, una torcia elettrica e del nastro isolante: ora è denunciato per il reato di furto aggravato.
Riceviamo e pubblichiamo una nota dell'avvocato Achille Castignani che, in qualità di legale di Milko Ferrini, amministratore della società Disco Bowling con sede in Civitanova Marche dichiara e precisa quanto segue in merito alla sospensione dell'attività per 15 giorni: "Il mio cliente ha sempre collaborato con le forze di Polizia per la tutela dell'ordine pubblico, interpellando quando se ne è creata l'esigenza. Il signor Ferrini ha sempre vigilato sia personalmente, che con personale qualificato, sulla buona gestione del locale evitando lo spaccio di sostanze stupefacenti e frequentazioni di personaggi pericolosi che avrebbero destabilizzato la serenità di un attività frequentata da famiglie alla presenza di ragazzi adolescenti".
"La motivazione di sospendere per 15 giorni l'attività - si legge nella nota - riguarda l'aver agevolato l'intrattenimento di una serata danzante con musica latino americana senza la regolare licenza per l'agibilità del locale art 80 T.U.L.P.S. Infatti Pignataro, questore di Macerata, non ha basato il suo provvedimento sulla presenza di spaccio e uso di sostanze stupefacenti, ma menziona solamente che un avventore aveva con sè 1 grammo di hashish".
"Ritengo - sostiene l'avvocato - che ciò non possa far configurare un reato infamante quale è lo spaccio di sostanze stupefacenti. Nè tanto meno il mio assistito poteva in presenza di così tante persone come riferisce la stampa, controllare l'ingresso di sette personaggi con precedenti penali che non è dato conoscere a chi gestisce un locale e usa tutti i mezzi per tenere lo stesso in condizioni di perfetta tranquillità per la selezionata clientela che sin dall'inizio della sua gestione ha sempre curato.
Il furto di un'auto, purtroppo, al giorno d'oggi, non sembra più fare scalpore. Ma il furto del volante di un'auto forse sì.
Il singolare episodio è avvenuto nella notte a Civitanova Marche, in viale Vittorio Veneto, ai danni di Dario Juka, un noto tecnico del suono della zona.
I malviventi hanno probabilmente forzato la portiera, o il portabagagli della sua auto, una Smart, posteggiata nell'arteria civitanovese, e hanno rubato la sua attrezzatura di lavoro e il volante dell'auto.
"Hanno rubato il volante, una valigia Blu della Berner piena di connettori e la valigia con tutti i miei preziosi strumenti di lavoro: fonometro, microfono calibrato, generatore scheda audio" questo lo sfogo della vittima pubblicato sul suo profilo social con foto annessa. Il malcapitato ha subito sporto denuncia ai Carabinieri.
Due ragazzi di 23 anni, originari di Gradara, sono stati aggrediti intorno all'una di questa notte all'uscita dal locale "La Mulata" di Riccione. A quanto appreso dagli inquirenti, i due avrebbero rifiutato di consegnare il proprio denaro a una banda di quattro malviventi di etnia Sinti, posti in stato di fermo in quanto presunti responsabili dell'aggresione.
I quattro di fronte al diniego ricevuto, hanno accoltellato i due giovani pesaresi colpendoli con dei fendenti che ne hanno causato il grave ferimento. Entrambi sono stati operati e si trovano in prognosi riservata.
Sono in corso, nella caserma dei carabinieri di Riccione, gli interrogatori dei quattro identificati da parte dei Carabinieri i quali, coordinati dal Pm, Paolo Gengarelli, proseguono le indagini per verificare se vi siano altre persone coinvolte.
FONTE: Ansa Marche