Visso

Visso, mille persone a festeggiare il battesimo di Giulia Fattori

Visso, mille persone a festeggiare il battesimo di Giulia Fattori

Erano circa mille persone ieri sera sul prato antistante il Ristorante  del Pescatore presso localita' Molini a festeggiare il battesimo di Giulia Fattori, la piccola nata prematura nel settembre scorso all'ospedale di Macerata dopo una corsa in ambulanza dalla roulotte di Visso dove i genitori si erano  sistemati in attesa delle Sae.  ''E' stato un momento bellissimo - raccontano i genitori della piccola, Giulio e Romina - ci siamo ritrovati sommersi di sorrisi e simpatia in una festa che ha riunito tre-quattro paesi del circondario, e' come se Giulia, nata frettolosamente , fosse il segno di speranza per ricominciare ad essere comunita'''. Infatti non solo da Visso, presente naturalmente il sindaco sen. Giuliano Pazzaglini, ma anche da Castelsantangelo sul Nera, da Ussita, da Montecavallo, da Pieve Torina e addirittura dall' Umbria,  molti amici e conoscenti si son dati appuntamento iniziando cosi' una festa dalle 18 fino alla mezzanotte. La piccola Giulia, naturalmente dopo  aver preteso giustamente la sua pappa e' andata a riposare. Il sacro rito del battesimo si e' svolto nella piccola e suggestiva chiesetta di San Michele presso la frazione di Rasenna.

08/07/2018 11:15
Terre Mutate, il lungo cammino organizzato nei territori colpiti dal sisma

Terre Mutate, il lungo cammino organizzato nei territori colpiti dal sisma

Nasce in Italia un nuovo Cammino nel Cuore dell’Appennino. Da Fabriano a L’Aquila, oltre 200 chilometri da percorrere a piedi o in bicicletta attraverso i sentieri di due importanti aree protette: il Parco Nazionale dei Monti Sibillini e il Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga. Da questa estate è possibile attraversare borghi e percorrere i sentieri del Centro Italia, ricchissimi di storia e biodiversità, in modo diverso, lungo il Cammino nelle Terre Mutate: un percorso di conoscenza e solidarietà, un momento di relazione profonda con l'ambiente e con le persone che vivono nei luoghi trasformati dal sisma.  Nelle Terre Mutate qualcosa è cambiato. La forza della natura ha prodotto mutamenti alla geografia, ai manufatti e soprattutto alle persone, generando storie, protagonisti e progetti di rinascita meritevoli di essere raccontati, conosciuti e soprattutto supportati. Le Terre Mutate restano piene di vita e di voglia di ricominciare. Lo racconta Giuseppe dell’associazione "Io non crollo" di Camerino, da subito impegnata a realizzare il Quartiere delle Associazioni, e Roberto Sbriccoli che a Campi di Norcia, promuove il progetto Back to Campi per riportare il turismo nella Valle Castoriana fra Norcia e Visso. Le Terre Mutate sono popolate da gente determinata che, nonostante le ultime scosse, resiste e non getta la spugna: “Ci siamo guardati in faccia e abbiamo deciso di rimanere” racconta Patrizia Vita di Ussita. Può essere un’occasione di rinascita, come dice Francesca Pedanesi a Castelsantangelo sul Nera: “Da un lato abbiamo le macerie, dall’altro la bellezza: sta a noi scegliere”. Nelle Terre Mutate le persone sono diventate le vere protagoniste del cambiamento: a Campotosto, Assunta Perilli ha recuperato l’arte della tessitura dalle signore anziane del paese; a Fiastra Emanuela Leli continua a credere e a investire in un turismo rispettoso dell’ambiente; a L’Aquila sono nate numerose associazioni che hanno dato vita a Piazza d’Arti, un luogo di socializzazione e cultura aperto a tutti.   Come organizzare il viaggio Il nuovo sito www.camminoterremutate.org aiuta a organizzare il proprio viaggio nel cuore dell’Appennino, grazie alla possibilità di scegliere le tappe da percorrere, scaricare le tracce gps, contattare le strutture ricettive per l’ospitalità e le associazioni territoriali con cui condividere storie di resilienza e di rinascita. L’itinerario attraversa i territori e favorisce l’incontro con le comunità di quattro regioni del Centro Italia: Marche (Fabriano, Esanatoglia, Matelica, Pioraco, Camerino, Fiastra, Ussita, Visso, Arquata del Tronto), Umbria (Norcia con le frazioni di Castelluccio e Campi), Lazio (Accumoli e Amatrice), Abruzzo (Campotosto, Collebrincioni e L’Aquila). Un progetto corale Il Cammino nasce da un progetto corale promosso da Movimento Tellurico, APE Roma e FederTrek con il supporto di: Regione Abruzzo, Regione Marche, Regione Lazio, Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga, Banca Etica, Amministrazioni comunali, aziende turistiche e commerciali del territorio, numerose organizzazioni nazionali e locali.    Le organizzazioni di livello nazionale che supportano il progetto: Abruzzo Lento, ActionAid, Associazione Italiana Turismo Responsabile, Brigate di Solidarietà Attiva, Cantiere TerreDonne, Ciclica, Cittadinanza Attiva, Centro Turistico Giovanile, Cooperaction, La Compagnia dei Cammini, CSEN, Garden Sharing, ITACà Festival del turismo responsabile, La Terra e l’Altalena, Legambiente, Lo Stato delle Cose, Mandala Organic Tour, Movimento Lento, Quattro Vacanze, RRTrek – Rifugio Roma, SloWays, Terre di Mezzo, Touring Club Italia, Vivilitalia. La rete di organizzazioni delle Terre Mutate: 180 Amici L’Aquila Onlus, Amici Cammino di San Benedetto, Archeoclub L’Aquila, Arquata Potest, Bibliobus L’Aquila, Associazione Capodacqua Viva, Associazione Monte Vettore, C.A.S.A – Cosa Accade Se Abitiamo (Ussita), Circolo Arci di Collebrincioni, Circolo Arci Querencia, Circolo Naturalistico Novese, In Cammino per Camerino, IoNonCrollo, Italia Nostra Sezione L’Aquila, Kindustria, La Fonte della Tessitura – Campotosto, Laga Insieme, Quinta Giusta, RicostruiAMO Fiastra, Panta Rei L’Aquila, Pie Vettore (Pretare), Pro loco Campi di Norcia, Pro loco Campotosto, Pro loco Ussita 7.1, Sibillini Lab, Tenuta Scolastici, Terre in Moto Marche, Un Aiuto concreto per i Sibillini, Villanova di Accumuli Onlus, We Are Norcia.    

03/07/2018 15:55
Dl Terremoto: c'é il via libera del Senato. Il voto definitivo il prossimo 17 luglio

Dl Terremoto: c'é il via libera del Senato. Il voto definitivo il prossimo 17 luglio

Via libera dal Senato al decreto terremoto che reca misure urgenti a favore delle popolazioni del Centro-Italia, interessate dal sisma del 2016. Il provvedimento ha ottenuto 204 sì, un solo no e 56 astenuti.Il decreto approderà alla Camera il 16 luglio per la discussione generale, il voto finale è previsto tra martedì 17 e mercoledì 18 luglio. (Ansa)

28/06/2018 12:09
Le Marche dopo il terremoto: 2392 residenti persi, in fumo 1500 posti di lavoro, chiuse 500 imprese

Le Marche dopo il terremoto: 2392 residenti persi, in fumo 1500 posti di lavoro, chiuse 500 imprese

1500 posti di lavoro spazzati via, 242 imprese agricole chiuse, 500 partite iva senza più attività. Il tutto in meno di due anni e in un territorio comunque circoscritto come quello del cratere del sisma e relativo ai soli comuni delle Marche. Gli ultimi 22 mesi: quelli, cioè, passati dal primo terremoto del 24 agosto 2016. Sono numeri impietosi diffusi dalla CNA e ripresi anche da  LaRepubblica, in un articolo che traccia un bilancio sulla situazione nei luoghi del sisma e, purtroppo, anche sull'animo e la perdita di speranza dei terremotati.  Un articolo (qui il link) che fa venire i brividi se si leggono i dati. Uno su tutti: 2392 residenti in fuga, che probabilmente non torneranno mai più perché hanno scelto di stabilirsi altrove. Ma un articolo che descrive ancora una volta anche la grande caparbietà dei marchigiani, la voglia di rilanciarsi e la speranza di futuro di una popolazione che ha subito di tutto, ma che non intende arrendersi. Il dramma, a leggere le testimonianze, non sono le continue scosse, ma la burocrazia. Che paralizza e impedisce ogni iniziativa, fino al paradosso di ostacolare persino interventi pagati di tasca propria e fatti con i risparmi di una vita. La richiesta che arriva dal territorio é sempre la stessa: concretezza e rapidità

27/06/2018 12:00
L'intervento a Palazzo Madama del sen Pazzaglini: "Stiamo perdendo la speranza. E' questo l'unico numero che dovrebbe contare" - VIDEO

L'intervento a Palazzo Madama del sen Pazzaglini: "Stiamo perdendo la speranza. E' questo l'unico numero che dovrebbe contare" - VIDEO

Undici minuti. Tanto é durato l'intervento di Giuliano pazzaglini, senatore e sindaco di Visso, nell'aula di palazzo madama. Undici minuti interamente dedicati ai temi del sisma. Undici minuti di indignazione, di gratitudine verso che c'é stato nonostante tutto, ma anche di accorato appello a restituire a questi territori una dignità e una speranza di futuro. "Lo Stato c'é stato. I Vigili del Fuoco, le forze dell'ordine non ci hanno affatto abbandonato. Chi ci ha abbandonato é la politica, siamo stati noi a rivelarci incapaci di dare alle persone le risposte opportune. E questo perché le persone non sono mai state al centro dell'emergenza e tantomeno della ricostruzione. Nove scosse di magnituto superiore a cinque devastano l'animo, creano angoscia, ma di questo non si é tenuto minimamente conto. Si é preferito parlare di legalità al centro, di tempistiche al centro, di metodo al centro, ma mai di ricostruzione per le persone. Di persone al centro". Una denuncia, quindi, di una situazione di stallo assoluto con cui lo stesso commissario speciale alla ricostruzione, on. Paola De Micheli, si trova a fare i conti. Con Pazzaglini che porta l'esempio della scuola di San Ginesio, la cui costruzione é partita e subito bloccata. "Non é possibile che nemmeno il commissario speciale per la ricostruzione riesca a ricostruire. Non é possibile che i sindaci siano lasciati completamente soli a fare i conti con una burocrazia che paralizza. Non é possibile che anche i privati non vengano messi nelle condizioni di sistemare le loro strutture, perché non ci sono regole chiare e dinamiche".

27/06/2018 10:20
Visso, il ministro Bonisoli in visita: "Siamo con voi"

Visso, il ministro Bonisoli in visita: "Siamo con voi"

"Bisogna riconoscere quello che è stato fatto finora, un'importante opera di messa in sicurezza e ricostruzione, ma occorre prepararsi al nuovo. Occorre adoperarsi per far vedere agli italiani come sono questi territori e di cosa hanno bisogno". Lo ha detto il ministro di beni culturali e turismo Alberto Bonisoli a Visso, prima tappa nei luoghi terremotati di Marche e Umbria rispondendo alle domande dei giornalisti sulle opportunità di ripresa legate al turismo. "Ci sono più di 100 Comuni interessati dai vari terremoti, alcuni più noti, altri meno noti, Visso vuole essere per me un esempio di tutti i borghi, e ce ne sono tantissimi, che sono molto belli e danneggiati e che meritano ognuno un'attenzione speciale", ha spiegato. "E' la prima volta che vengo da ministro nel cratere sismico, un segnale di attenzione nei confronti di una ferita, di un cantiere del nostro Paese.Noi ci siamo e ci saremo sempre, quello che è successo riaccadrà, bisogna imparare a gestire queste situazioni". (fonte Ansa)

26/06/2018 19:09
Il ministro Bonisoli e il sottosegretario Candiani in visita a Visso

Il ministro Bonisoli e il sottosegretario Candiani in visita a Visso

Il ministro dei Beni culturali, Alberto Bonisoli e il  sottosegretario all’Interno con delega ai Vigili del Fuoco, Stefano Candiani, oggi in visita a Visso. Hanno incontrato le autorità civili e militari del territorio maceratese.  Ad accoglierli il prefetto Roberta Preziotti, il sindaco di Visso, senatore Giuliano Pazzaglini, il presidente della Regione Marche, LucaCeriscioli, i vertici del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, prefetto Bruno Frattasi, e il Capo del Corpo Nazionale VV.F., Gioacchino Giomi, il direttore regionale VV.F. Marche, Antonio La Malfa, il Comandante VV.F. di Macerata, Pierpaolo Patrizietti. La visita è avvenuta all’interno della zona rossa del Comune, piazza principale Martiri Vissani, in cui il sindaco di Visso ha esposto la situazione attuale delle zone locali colpite dal sisma 2016.Il sottosegretario ha avuto modo di ringraziare tutti i Vigili del Fuoco per il lavoro svolto nelle operazioni di soccorso che ancora sono in atto. La visita si è conclusa nel Comune per proseguire a Campi di Norcia e Spoleto in Umbria  

26/06/2018 15:29
Consumatori, Federcontribuenti: nominata la nuova segretaria regionale Marche

Consumatori, Federcontribuenti: nominata la nuova segretaria regionale Marche

Si è svolta, presso la sede di Federcontribuenti Nazionale a Padova, la riunione del Comitato Direttivo nel quale il Presidente Nazionale Marco Paccagnella ha proposto Maria Teresa Nori segretario regionale di Federcontribuenti Marche. La nomina è stata votata all'unanimità. Lo rende noto un comunicato dell' Ufficio Stampa della Federazione dei contribuenti e consumatori italiani. Maria Teresa Nori era stata già nominata nei mesi scorsi coordinatrice della Provincia di Macerata. Marco Paccagnella ha ringraziato Maria Teresa Nori per la disponilità e il delicato impegno ''che sicuramente saprà affrontare'', conoscendo ''la determinazione e la professionalità della persona''. ''Sconti e 'comprensione' - rimarca il Presidente di Federcontribuenti - per i ritardi e omissioni non ce ne saranno più. Qualsiasi mancanza e/o omissione nei confronti di chi ha perso tutto, e mi riferisco ai tanti cittadini del cratere del terremoto, sarà, d'ora in poi, denunciata nelle procure competenti e ai media. Collaboreremo invece - conclude Paccagnella - con tutte le amministrazioni pubbliche e i soggetti privati che vogliono far rivivere quei territori. Ma le Marche sono anche tra le eccellenze delle nostre piccole e medie imprese e dell'artigianato che sono il motore trainante dell'economia italiana''.

25/06/2018 11:23
Sisma, in visita anche il ministro dei Beni culturali, Bonisoli: martedì sarà a Visso

Sisma, in visita anche il ministro dei Beni culturali, Bonisoli: martedì sarà a Visso

Il ministro dei Beni e delle attività culturali e del Turismo, Alberto Bonisoli, visiterà il 26 giugno alcuni dei centri colpiti dal terremoto del 2016.  L'itinerario reso noto dallo stesso ministero prevede tappe a a Visso (ore 9.30), Campi di Norcia (11.15), Norcia (12:30) e al deposito di Santo Chiodo a Spoleto (14.45) dove sono custoditi e restaurati i beni recuperati in Umbria dopo il sisma.   (fonte Ansa)

21/06/2018 20:53
La Giornata nazionale del Soccorso Alpino sui sentieri del sisma (Foto)

La Giornata nazionale del Soccorso Alpino sui sentieri del sisma (Foto)

230 persone di ogni sesso ed età in cammino per un sentiero da Visso ad Ussita. Gli uomini del Soccorso Alpino hanno accompagnato oltre 230 persone come angeli custodi lungo il percorso svolgendo la giornata nazionale di "Sicuri sul Sentiero", esponendo tutti i fattori per affrontare un escursione in sicurezza e con l'adeguata attrezzatura e i giusti accorgimenti. L'evento si è svolto in concomitanza con la manifestazione "Camminata +mai Visso>>>>Ussita", che è servita a riportare gente in queste zone colpite dal terremoto.

18/06/2018 16:15
Drammatico incidente a pochi chilometri da Visso: muore motociclista

Drammatico incidente a pochi chilometri da Visso: muore motociclista

Un motociclista di 67 anni, di Pesaro, è morto in un seguito a un incidente stradale avvenuto a pochi chilometri da Visso, nel Comune di Preci, lungo la strada che conduce a Norcia. L'incidente è avvenuto intorno alle 11,30 di oggi. La moto condotta dall'uomo si è scontrata con un'autovettura, per cause ancora in corso di accertamento. Non ci sono feriti. L'uomo è morto sul colpo.    A dare l'allarme è stato lo stesso automobilista coinvolto nell'incidente. I sanitari del 118 accorsi sul posto - in un primo momento era stato allertato anche l'elisoccorso Icaro - non hanno potuto fare altri che constatare la morte del 67enne.

17/06/2018 16:23
Decreto Sisma: la Lega propone una sanatoria temporanea per le casette costruite in proprio

Decreto Sisma: la Lega propone una sanatoria temporanea per le casette costruite in proprio

Prevedere una sanatoria temporanea per tutte quelle persone che, nelle aree colpite dal sisma del Centro Italia, si sono autocostruite delle casette di emergenza a causa del protrarsi dei tempi di attesa delle Sae (Soluzioni abitative in emergenza; Ndr)  fornite dalla Protezione civile. Lo prevede, in sintesi, un emendamento della Lega, a prima firma del sen. Paolo Arrigoni, presentato al Decreto Terremoto in commissione speciale del Senato. Nel dettaglio l’emendamento interviene sia sulla normativa edilizia, di cui al dpR 380/2001, che su quella del codice dei beni culturali e del paesaggio, inserendo delle deroghe ad hoc per tutti i lavori e opere, anche se in assenza o difformità dell'autorizzazione paesaggistica, qualora realizzati o in territori in stato di emergenza o nei territori colpiti dal sisma del 2016 e 2017. Le condizioni indispensabili per l'applicazione della mini sanatoria sono: l'installazione, in area di proprietà privata, di strutture temporanee, prefabbricate o amovibili (ossia roulotte) utilizzate a fini di abitazione principale; l'acquisto autonomo delle strutture, in luogo di soluzioni abitative di emergenza eventualmente consegnate dalla Protezione civile. Alla fine del periodo dello stato di emergenza l'emendamento prevede il rispetto della cubatura massima edificabile nell'area di proprietà, anche attraverso la successiva demolizione parziale o totale dell'edificio esistente dichiarato inagibile. Infine la proposta emendativa prevede la nullità delle ordinanze di demolizione e restituzione in pristino e delle misure di sequestro preventivo emanate fino ad oggi nelle aree colpite dal sisma. (fonte Ansa)

16/06/2018 12:08
Risorgimarche fa il pieno di big: si parte il primo luglio con Piero Pelù ad Arquata - TUTTO IL PROGRAMMA

Risorgimarche fa il pieno di big: si parte il primo luglio con Piero Pelù ad Arquata - TUTTO IL PROGRAMMA

Piero Pelù, Angelo Branduardi, Alex Britti, Mario Biondi, Luca Carboni, Irene Grandi e Toquinho sono solo alcuni degli artisti che si esibiranno sui prati e le colline del Festival di Risorgimarche che rilancia con la 2° edizione (1 luglio - 2 agosto) dopo il successo dell'edizione 2017 che ha registrato oltre 80mila presenze. Il festival di solidarietà per la rinascita delle comunità colpite dal sisma, ideato e promosso da Neri Marcorè, è stato presentato dall'attore a Roma nel Complesso monumentale di San Salvatore in Lauro. Il fatto che Risorgimarche voglia riportare il turismo e la grande musica nei parchi montani delle Marche colpita dal sisma del 2016, ha detto Marcorè: "è un modo di fare qualcosa di concreto per creare attenzione sul territorio e, viste le ricadute economiche sulla zona, speriamo ci siano ancora più presenze del 2017 dove avevamo raggiunto la quota di 80.000 visitatori". Tra le novità di questa edizione ci sarà poi anche un dopo-festival. Il programma si inaugura domenica primo luglio con Piero Pelù a Forca di Cresta (Arquata del Tronto). Il 3 luglio Angelo Branduardi sarà ai Piani di Crispiero - Monte d'Aria (Castelraimondo, Camerino, Serrapetrona). Venerdì 6 luglio Simone Cristicchi e lo Gnu Quartet suoneranno a La Roccaccia - San Lorenzo, fra San Severino e Treia. Sabato 7 luglio, invece, sarà la volta di Mario Biondi che canterà nel suggestivo scenario di Pizzo Meta fra Sarnano e Bolognola. Lunedì 9 luglio arriva Alex Britti a Monte Torrone (Visso, Ussita, Castelsantangelo sul Nera), mentre sabato 14 luglio Noa sarà ai Prati di Monte Vermenone (Fiuminata - Sefro). Domenica 15 luglio è in programma l'esibizione di Clementino a Piano della Minutella, Monte Corneto e Monte Scalette di Serravalle di Chienti.  Luca Carboni sarà invece l'ospite previsto per martedì 17 luglio a Poggio della Pagnotta, Chiesa Santa Maria Maddalena (Valfornace - Caldarola). Lunedì 23 luglio Irene Grandi si esibirà ai Piani di Cagnano di Acquasanta Terme, mentre Andrea Mirò sarà venerdì 27 luglio a Monte La Torre - Quinzano di Force. I campi di vetice di Montefortino ospiteranno sabato 28 luglio Paolo Belli & la Big Band prima della festa a sorpresa di martedì 31 luglio a Casalicchio di Amandola. Mercoledì primo agosto Toquinho si esibirà a Pian della Cura di Fematre (Visso, Pieve Torina, Monte Cavallo), prima della tappa finale fissata per giovedì 2 agosto a San Giacomo - Monte Piselli e Montagna dei Fiori di Ascoli Piceno con Neri Marcorè e lo Gnu Quartet.

06/06/2018 20:21
Fiori (Forza Italia): "Conte faccia come Berlusconi: CdM nei luoghi del sisma"

Fiori (Forza Italia): "Conte faccia come Berlusconi: CdM nei luoghi del sisma"

Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, oggi al Senato ha concluso il suo discorso per la richiesta di fiducia annunciando, tra l’altro, una visita tra le popolazioni terremotate. “Ci permettiamo di segnalare – ha dichiarato Marcello Fiori, responsabile nazionale Enti Locali di Forza Italia – che i cittadini drammaticamente colpiti dal terremoto ormai 21 mesi fa, non avvertono l’esigenza dell’ennesima passerella del politico di turno. Se davvero il Presidente del Consiglio ritiene che l’emergenza terremoto sia una priorità del suo Governo, segua l’esempio di quello che fece nel 2008 l’allora Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi riguardo l’emergenza rifiuti in Campania: riunisca il Consiglio dei Ministri nelle zone terremotate fino a quando tutti i cittadini di Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo abbiano un tetto decoroso, le milioni di tonnellate di macerie siano state rimosse, i professionisti i commercianti e le imprese abbiano ripreso la loro attività, gli studenti e i professori possano frequentare scuole sicure, siano approvati i progetti reali di ricostruzione i tutti i 140 comuni colpiti dal terremoto. Accolga la proposta del Sindaco Gianluca Pasqui di tenere a Camerino il prossimo Consiglio dei Ministri e scoprirà con sorpresa che dovrà tenerlo dentro a una tenda essendo questa l’unica struttura destinata alle attività della popolazione. Il Consiglio dei Ministri successivo potrà organizzarlo a Norcia (terra natale di S. Benedetto, Santo Patrono dell’Europa) dove il Sindaco Nicola Alemanno potrà informarlo che l’unica struttura antisismica utilizzabile per incontri con la popolazione, realizzata grazie alla solidarietà degli italiani, e stata posta sotto sequestro dalla magistratura. Se davvero il superamento dell’attuale emergenza e la ricostruzione di queste magnifiche comunità dell’appennino dell’Italia centrale sono una priorità per questo Governo, il Presidente del Consiglio ha altre due grandi opportunità per dimostrarlo concretamente: 1) tenga per se la delega alla gestione dell’emergenza e alla ricostruzione (come gli consente di fare la normativa della protezione civile) e non si avvalga delle burocrazie regionali o di politici in cerca di incarico; 2) introduca in sede di conversione di legge del recente decreto emanato dal Governo Gentiloni, le modifiche richieste dai sindaci: snellimento delle procedure amministrative, corsia privilegiata per le riparazioni di piccole entità, revisione delle conformità urbanistiche, approvazione di un testo unico per la gestione delle emergenze, efficace utilizzazione dei fondi (oltre un miliardo e duecento milioni) ottenuti dall’Europa grazie all’impegno del Presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani, negoziare con l’Unione Europea l’inserimento dei comuni del cratere nelle ‘zone economia speciale’. Infine, appare indispensabile rafforzare il ruolo e i poteri del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile al fine di tutelare il diritto alla protezione e alla sicurezza dai rischi naturali e dalle calamità in capo a tutti i cittadini italiani, essendo il Presidente del Consiglio (ai sensi della Legge n. 226 del 1992) il capo del sistema nazionale di protezione civile”, conclude Fiori. 

05/06/2018 17:57
Sisma, Nori (portavoce dei terremotati): serve un sottosegretario alla montagna

Sisma, Nori (portavoce dei terremotati): serve un sottosegretario alla montagna

''In queste ore e poi nei prossimi giorni sarà completata la squadra di governo con le nomine e le deleghe per viceministri e sottosegretari. Chiediamo la massima attenzione dalla coalizione di governo per chi dovrà confrontarsi con il Commissario Straordinario, le Regioni, la Protezione Civile. Senza nulla togliere a queste istituzioni, è fondamentale la nomina di una figura di riferimento del governo per le zone colpite dal sisma del 2016 allargando la delega a chi si occuperà della montagna''. Lo scrive, in una nota, la portavoce dei terremotati di Visso, Ussita e Castelsantangelo sul Nera, Maria Teresa Nori. ''Penso al sottosegretario alla Montagna che ampli i propri poteri anche sui crateri colpiti dal sisma - continua Maria Teresa Nori - in una cornice, anche di respiro internazionale, di azioni dedicate al rilancio dei territori di montagna e ai territori di montagna colpiti dal sisma del 2009 e del 2016. Questa delega sara' necessaria alla messa in campo di strumenti mirati allo sviluppo e alla crescita economica dei territori''.

03/06/2018 17:13
Grave incidente tra Monte Cavallo e Visso: due centauri a Torrette - FOTO

Grave incidente tra Monte Cavallo e Visso: due centauri a Torrette - FOTO

Grave incidente, questa mattina, per due motociclisti che stavano percorrendo la Sp 209, tra Monte Cavallo e Visso. I due, che erano insieme ad un gruppo di altri motociclisti, avrebbero perso il controllo delle loro moto, finendo rovinosamente fuori dalla sede stradale. L'impatto, per entrambi, é stato particolarmente violento, tanto che l'entità dei traumi riportati ha suggerito il trasferimento con due elicotteri all'Ospedale Regionale Torrette di Ancona. L'incidente, stando alle pochissime notizie trapelate, si é verificato tra Montecavallo e Visso, a pochi km dal cavalcavia che precede il ristorante Locanda del Re. Sul posto, oltre alla Polizia Stradale, i volontari della Croce Rossa di Camerino, i sanitari del 118 e due velivoli dell'elisoccorso.  I due centauri feriti sono C.M., 55 anni di Morrovalle, e C.F. 45 anni Tolentino. I due motoclisti viaggiano uno dietro l'altro. C.M., in sella a una Guzzi e dietro all'amico, avrebbe perso il controllo della moto. Tramite l'interfono con il quale erano collegati, avrebbe avvisato l'altro della sua imminente caduta, un messaggio concitato e disperato che si sarebbe rivelato determinante per la caduta del secondo motociclista, distratto dalla richiesta di aiuto quei pochi attimi che si sarebbero rilevati determinanti perché anche lui perdesse il controllo della moto, una Yamaha, e finisse a terra. Più gravi risulterebbero le condizioni del 55enne che è finito incastrato nel guardrail. Entrambi sono stati ricoverati in prognosi riservati all'ospedale di Ancona.   

02/06/2018 13:51
Sisma: dalla Regione un link per accedere alla pratica di "ricostruzione privata"

Sisma: dalla Regione un link per accedere alla pratica di "ricostruzione privata"

Controllare lo stato d'avanzamento del proprio progetto di ricostruzione e non solo consultando direttamente il web, da un computer o dal proprio smartphone. Da oggi i cittadini potranno accedere in tempo reale alla propria pratica di ricostruzione a seguito dei danni subiti dal sisma. Cliccando il link http://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Terremoto-Marche/Dati -sul-sisma/Pratiche-presentate-USR ognuno verificherà lo stato di avanzamento del progetto che il tecnico incaricato dal privato ha inserito nella piattaforma (MUDE). Con il sistema Domus, spiega la Regione, l'utente potrà individuare lo stadio in cui si trova la pratica al momento della consultazione, il soggetto incaricato del procedimento e i tempi di pagamento. Il sistema è la piattaforma Domus che mette in rete tutte le parti coinvolte nell'iter autorizzativo. E si possono trovare i recapiti degli istruttori dell'ufficio speciale. "Domus - dichiara il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli - è un impianto che semplifica l'azione di tutti i soggetti, pubblici e privati, e consente di monitorare i passaggi per la ricostruzione privata". (fonte Ansa)

31/05/2018 15:47
De Micheli: "Segnali di aumento della spesa per la ricostruzione: io non sono Alice nel Paese delle Meraviglie"

De Micheli: "Segnali di aumento della spesa per la ricostruzione: io non sono Alice nel Paese delle Meraviglie"

La ricostruzione sta partendo e per qualcuno rischia di diventare un'occasione per spendere troppo e male i soldi pubblici. Sembra esserne convinta la commissaria straordinaria alla ricostruzione, Paola De Micheli, che, però, dice di non voler abbassare l'attenzione su temi come il controllo amministrativo e le rendicontazioni.  "Mi arrivano segnali inequivocabili di un aumento della spesa. Teniamo il fronte. Temo che ci siamo segnali che denotano un'idea della ricostruzione collegata al business. Io lo so, sono un'imprenditrice, non sono Alice nel Paese delle Meraviglie ma non bisogna esagerare. La ricostruzione deve continuare a mantenere un filone etico senza il quale diventa un'altra cosa che non è quello che è immaginato". A lanciare l'allarme è stato il commissario straordinario alla ricostruzione delle aree colpite dal terremoto del Centro Italia del 2016 Paola De Micheli spiegando che "siamo nella fase della ricostruzione perché i cantieri sono aperti e siamo nel tempo della decisione finale. Abbiamo messo delle regole, alcune sono migliorabili ma altre sono dei presidi su come le risorse pubbliche devono essere utilizzate perché possono esserci appetiti illegali. Mi arrivano richieste di abbassare queste difese ma se devo abbassare le difese adesso che sono a un miglio dall'aumento dei cantieri io non sono disponibile". (fonte Ansa)

30/05/2018 13:02
Pioggia e smottamenti, non c'é pace per Visso

Pioggia e smottamenti, non c'é pace per Visso

Doveva essere un anticipo di estate e, invece, nell'Alto Maceratese é arrivata persino la pioggia. Un violento temporale, infatti, ha interessato le zone interne provocando anche qualche disagio nel tardo pomeriggio di oggi. In particolare a Visso, dove i Vigili del Fuoco sono dovuti intervenire a causa di alcuni locali allagati, in particolare in alcuni garage e in un laboratorio artigianale. Smottamenti di lieve entità si sono registrati lungo la Valnerina, al confine con l'Umbria.

27/05/2018 19:19
Listeria nel ciauscolo, Vissana Salumi: "Non deriva da carni di animali malati ma è presente nell’ambiente"

Listeria nel ciauscolo, Vissana Salumi: "Non deriva da carni di animali malati ma è presente nell’ambiente"

Riguardo al richiamo da parte del Ministero della salute di un lotto di Ciauscolo di Visso IGP per la presenza di Listeria monocytogenes in 25 g. (leggi qua l'articolo), la società Vissani Salumi srl, produttrice del salame precisa che la rilevazione della presenza di “Listeria monocytogenes” è stata evidenziata in fase di controlli sanitari di routine. "Le analisi - dice Massimo Focacci - hanno rilevato una minima presenza del microrganismo (inferiore a 10 colonie su 100 grammi di prodotto). Riguardo al Lotto 18 04 03, oggetto di richiamo, si precisa che è costituito da una piccola quantità di prodotto: già in fase di prima analisi sono state attivate tutte le procedure al fine di garantire la salubrità del prodotto. Si precisa, inoltre, che il germe “Listeria monocytogenes” non deriva da carni di animali malati ma è normalmente presente nell’ambiente". Al fine di garantire la massima sicurezza alimentare dei prodotti, l’Azienda si sta attivando per condurre uno studio che consente la commercializzazione, in presenza di 100 colonie per 100 grammi di prodotto, durante la vita commerciale dello stesso. "La Vissana Salumi - conclude Focacci - conosciuta in tutto il territorio, da anni si è attivata con procedure atte a garantire qualità e salubrità dei prodotti, nonostante le avverse situazioni dovute dagli eventi sismici del 2016". 

26/05/2018 14:48
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