Presentata dai consiglieri comunali di Fratelli d’Italia Felice Munafò e Andrea Mozzoni, rispettivamente dei coordinamenti di Appignano e Treia, una mozione per l’accoglienza di nuclei familiari afghani cooperanti con le Forze armate italiane e ora in fuga dall’oppressione talebana. Un documento che ha visto la firma e la condivisione nella presentazione anche dei due capogruppo delle liste “Su la testa Appignano”, Luca Buldorini, e “Prima Treia”, Vittorio Sampaolo, oltre che dei consiglieri comunali Elisa Pelagagge e Gianluca Gagliardini. Non possono aver lasciato nell’indifferenza e suscitato sgomento e profonda amarezza le immagini del ritiro delle Forze armate della Nato dall’Afghanistan e il successivo riappropriarsi del potere, dopo venti anni, del gruppo criminale talebano. Contingente, quello occidentale, di cui faceva parte anche l’Esercito italiano che negli anni ha pagato col sangue di 54 vittime, oltre che di circa 700 feriti, il suo impegno per riportare e mantenere la giustizia nel Paese crocevia dell’Asia Centrale.
«È ormai noto come le operazioni di ritirata tutt’ora drammaticamente in corso abbiano determinato l’abbandono di personale civile e locale che ha collaborato fattivamente negli anni con le Forze armate italiane e che va posto in salvo il prima possibile, affinché non corra il rischio di ritorsioni da parte talebana - affermano Munafò e Mozzoni -, da più parti si è levato l’invito affinché tale personale, con le loro famiglie al seguito, sia accolto in Italia, così che proprio il sacrificio dei militari italiani venga onorato tramite l’accoglienza di persone che hanno lavorato per l’emancipazione della popolazione afghana con i nostri soldati impegnati in loco». A tale scopo, la mozione presentata impegna le Amministrazioni comunali dei due Comuni di Appignano e Treia a comunicare al Ministero degli Interni, tramite la Prefettura di Macerata, la disponibilità ad accogliere nei due territori almeno uno di questi nuclei familiari di cittadini afghani in fuga dal regime talebano. A ciò si aggiunge la necessità conseguente di operare affinché tali famiglie siano sostenute in un percorso di inserimento all’interno dei rispettivi contesti cittadini. Non ultimo, il testo riafferma la volontà di intendere tale gesto come ringraziamento per il lavoro svolto al fianco delle Forze Armate italiane, così come delle Organizzazioni umanitarie e delle Organizzazioni del Governo italiano operanti in Afghanistan, «al fine di poter sempre più onorare il sacrificio dei nostri connazionali che vi hanno perso la vita».
L’Unione Montana Potenza Esino Musone ha portato a termine l’installazione di colonnine di ricarica per mezzi elettrici, pubblici e privati, alimentati anche da fonti alternative in alcune realtà del territorio.
Ad essere interessati dall’intervento i Comuni di Castelraimondo, Esanatoglia, Matelica, San Severino Marche e Treia. I lavori, realizzati dalla ditta Logiss srl, sono stato cofinanziati grazie al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale nel quadro del Por Fesr 2014/2020 Asse 4.
Colonnine per auto e scooter elettrici, e annessi punti di ricarica per biciclette elettriche a pedalata assistita, sono state realizzate in prossimità di nodi di interscambio con l’esistente rete del trasporto pubblico locale.
“Con questo genere di interventi - sottolinea Matteo Cicconi, presidente dell’ente comunitario - si vuole incentivare la popolazione locale ad una progressiva diminuzione del numero di veicoli motorizzati in circolazione e organizzare un sistema di Trasporto Pubblico locale basato su soluzioni di mobilità flessibile, incoraggiando la pratica generalizzata della sharing mobility, nell’ottica di ottenere la diminuzione di emissione di carbonio attraverso il potenziamento delle infrastrutture necessarie all’utilizzo dei mezzi a basso impatto ambientale, con particolare riferimento alla mobilità elettrici, diminuendo l’uso del mezzo privato a favore della mobilità sostenibile”.
Grande successo per il progetto “Cammino fuori dal Comune” che dal 24 luglio, e fino alla vigilia di Ferragosto, ha proposto dieci itinerari per sette giornate di escursioni e attività attraverso tappe memorabili lungo l'itinerario dell’Antica Via Romano-Lauretana.
Il progetto, promosso dall'Unione Montana Potenza Esino Musone e realizzato da Marche Active Tourism, ha raggiunto Santa Maria in Selva come meta finale.
Più di trecento persone, provenienti da tutto il centro Italia, hanno camminato lungo la rotta che ha attraversato l'area pedemontana della provincia di Macerata.
“L’Antica Via Romano-Lauretana - sottolinea Matteo Cicconi, presidente dell’ente comunitario - si conferma un itinerario dalle enormi potenzialità, che riesce ad unire la storia del territorio alle ricchezze naturalistiche. Uno strumento importante per il turismo locale, utile anche per destagionalizzare le presenze”.
Lo stesso itinerario che è stato ripercorso grazie al progetto “Cammino fuori dal Comune” e che è completo di segnaletica e cartografia, può essere percorso in completa autonomia durante tutto l'anno da turisti e pellegrini in cerca di esperienze di viaggio uniche.
Il percorso si sviluppa dalla cittadina di Serravalle di Chienti fino a Treia passando per Camerino e San Severino Marche e altre realtà che si collegano a “pettine” con una road map che fa del turismo lento la sua via maestra.
“L'entusiasmo dei partecipanti che hanno percorso i sessantacinque chilometri complessivi del Cammino – sottolineano gli organizzatori dell’iniziativa - sono la migliore testimonianza della riuscita dell'evento”.
Grandi consensi e il ricordo di una serata allegra che ha cancellato i tanti pensieri causati da questo periodo pandemico.
Ecco cosa lascia l’appuntamento “Treia Ridens” organizzato in Piazza della Repubblica a Treia, un'iniziativa ideata dall’associazione culturale di Pesaro Opera Sound ed inserita nel macroprogetto MarcheInVita. Un formato nuovo, inedito, dopo varie tappe centrate esclusivamente sulla musica, una prima volta brillante che ha centrato appieno l’obiettivo.
Davanti ad un pubblico numeroso (postazioni piene nel rispetto delle normative anti-covid) ben 4 comici si sono alternati sul palco tra sketch, cabaret e imitazioni applauditissime. Angelo Carestia, Piero Massimo Macchini, Stefano Vigilante e Alberto Caiazza sono stati i mattatori della serata presentata da Maurizio Socci, alla quale è intervenuto anche il sindaco Franco Capponi.
L’amministrazione cittadina ha espresso la soddisfazione per l’evento con questa nota stampa: “La città di Treia riparte grazie alla musica e alla comicità nel cuore del centro storico. Siamo felicissimi di aver potuto ospitare Treia Ridens nell'ultimo giorno dei festeggiamenti del gioco del pallone col bracciale. Siamo ripartiti con lo sport in arena, le taverne, la voglia di tifo dei quartieri e il forte desiderio di tornare ad una tanto agognata socialità e normalità. Quattro artisti di spessore assoluto hanno deliziato il pubblico di Treia presente, giunto anche da fuori regione. Una bellissima serata in una delle piazze più belle delle Marche”.
L’evento, inserito nel progetto “RiparTiAmo” Sibillini in Musica per promuovere il territorio dopo il sisma del 2016 che ancora lascia ferite e disagi, si è avvalso della collaborazione della Regione, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Amat ed è stato patrocinato dal comune di Treia, dall’Anci, Fondazione Marche Cultura, Parco Nazionale dei Sibillini, Endas.
Proseguono gli appuntamenti dell’estate treiese dopo il successo della Notte dei Desideri di Villa Spada: una grande serata di storia, folklore, musica e prodotti tipici del territorio.
Dalla storia d’amore di Lavinio e Natalia alla presentazione del libro “Un salto nel folkore” fino alla musica di Blue Rainbow in Concert.
Ecco i prossimi appuntamenti dell’estate treiese:
Sabato 14 l’ultima tappa di “cammino fuori dal comune” sull’antica Via Lauretana da Passo di Treia a Santa Maria in Selva.
Mercoledì 25 agosto in Piazza della Repubblica il secondo spettacolo di MAT Mc: Tangos at an exhibition! dalle 21.30.
Sabato 4 settembre la storia e la musica: alle ore 16 al teatro comunale la presentazione del libro “Corrado I d’Antiochia” e la visita della storica “Porta Vallesacco” con il circuito Noi Marche Borghi Aperti; alle ore 21 presso l’Arena Carlo Didimi il terzo e ultimo spettacolo treiese di MAT Mc con Tosca.
I biglietti degli spettacoli di MAT Mc, la rete Musicale dei Teatri Storici della Provincia di Macerata (25 agosto e 4 settembre) sono già disponibili sul circuito ciaotickets, ma potranno essere anche ritirati in loco la sera stessa del concerto.
Giovedì 16, Venerdì 17 e sabato 18 settembre, all’interno del circuito regionale Marchestorie, sui racconti e tradizioni dei Borghi marchigiani, lo spettacolo “Storie del Garzon Bennato. Carlo Didimi e Giacomo Leopardi: immagini e parole all’ombra dell’Arena” della Compagnia Fabiano Valenti di Treia e della Compagnia Don Valerio Fermanelli di Camporota con la regia di Francesco Facciolli, dalle ore 19 e dalle ore 21 al Teatro comunale.
L’estate 2021 segna anche il ritorno delle sagre: da venerdì 20 a domenica 22 agosto a Chiesanuova di Treia la 32° edizione della Festa di San Vito e la 2° sagra dei Frascarelli: venerdì sera alle 21 Cuore d’Italia Band, sabato 22 alle 21 serata danzante con Sara Grassetti Band e domenica 22 dalle 16.30 Giordano Show; ogni sera ricchi menù; da venerdì 27 a domenica 29 agosto a Camporota la 33° edizione della Sagra del Maialino alla Brace: si inizia il 27 alle 21.30 con la commedia dialettale “Occhio a Juà” della compagnia teatrale Don Valerio Fermanelli, il 28 alle 21.30 spettacolo musicale con Andrea Bonifazi e domenica 29 alle 11 benedizione della campagna, S.Messa e ritrovo dei nati a Camporota, inizio distribuzione maialino alla brace, dalle 18 gruppo folk “Lì Pistacoppi” di Macerata e alle 21.30 spettacolo musicale con i ballerini della New fashion Gia.Man. dance.
“Tanti appuntamenti, dalla tradizione alla buona cucina, dalla musica al teatro, in attesa delle sagre di settembre e degli altri appuntamenti futuri già programmati, dagli scacchi al fumetto, dalle camminate culturali alla stagione teatrale” in una nota dell’Amministrazione Comunale di Treia “Siamo contenti che le associazioni del territorio siano ripartite dopo lo stop forzato dello scorso anno, in sicurezza, nel rispetto delle norme e con eventi di assoluta qualità”.
Alle ore 8:15 di lunedì 9 agosto i due scalatori, Riccardo Gasparrini e Luca Frascarelli, hanno toccato la vetta del Monte Bianco a 4810 metri.
Riccardo Gasparrini e Luca Frascarelli, entrambi classe 1992, sono legati da una lunga amicizia iniziata tra i banchi della scuola elementare "Arcobaleno" di Passo di Treia (ai tempi scuola elementare "Corso Garibaldi") e dalla passione per l'alpinismo.
I due amici hanno iniziato a frequentare l'ambiente alpinistico a partire dall'anno 2015 con le prime vie ferrate al Gran Sasso e successivamente alle Dolomiti. Nel 2016 è stata la volta del primo corso speleologico ufficiale.
La prima impresa di coppia è arrivata l'8 luglio 2018 con il raggiungimento della Capanna Margherita (il rifugio più alto d'Europa) che si trova sulla Punta Gnifetti a 4556 metri del massiccio del Monte Rosa.
Il duo è giunto domenica a La Visaille (quota 1700 metri) e subito si è spostato alla volta del Rifugio Gonella che è stato raggiunto all'altezza dei 3071 metri dopo aver risalito tutto il Ghiacciaio del Miage (il più grande ghiacciaio nero o debris covered glacier delle Alpi).
Dopo qualche ora di meritato riposo e la tradizionale "colazione di mezzanotte", alla una in punto la spedizione è ripartita in piena notte armata di torce frontali ed ha affrontato la risalita dell'immenso Ghiacciaio del Dôme che si contraddistingue per la presenza di enormi crepacci.
Per neve e rocce si segue questa cresta fino alla sua sommità, nota come Piton des Italiens (4003 metri), sull'affilata cresta nevosa spartiacque che dal Col de Bionnassay sale verso il Monte Bianco. Superata la spalla ai 4154 metri al culmine del contrafforte roccioso meridionale si giunge sull'ampia cupola nevosa del Dôme du Goûter (4304 metri) che porta successivamente alla sella del Col du Dôme (4240 metri) dove è possibile incontrare le tracce che salgono dai rifugi del Gouter e dei Grands Mulets.
Le avversità metereologiche sono sopraggiunte alle ore 5:30 del 9 agosto sul ripido pendio che conduce al Rifugio Vallot (4362 metri). Il forte vento che soffiava ad oltre 80 chilometri orari e la temperatura esterna scesa a -15 gradi centigradi ha fatto sì che i due coraggiosi scalatori passotreiesi stessero per andare in ipotermia. Ma nonostante tutto i due amici hanno raggiunto il rifugio integri e dopo un'ora di riposo, ai raggi del primo sole dell'alba, sono ripartiti alla volta della vetta.
Lungo la cresta più ripida e stretta si toccano le due sommità nevose della Grande Bosse (4513 metri) e della Petite Bosse (4547 m) che sono state oltrepassate con non poche difficoltà causate dalle continue raffiche.
A 4677 metri sono state costeggiate le rocce della Tournette e lungo la cresta più aerea e sottile si arriva alla vetta del Monte Bianco. Alle ore 8:15 di lunedì 9 agosto si è concretizzata la difficoltosa escursione che ha visto protagonisti i due giovani alpinisti.
Per il ritorno è stato seguito lo stesso itinerario di salita ed i due scalatori sono così potuti tornare al Rifugio Gonella dove li ha attesi un'altra notte di pernottamento prima del rientro.
Anniversario da ricordare per la classe 1981 di Treia che si è trovata a cena per i primi 40 anni. L’idea è nata da un gruppo su Facebook creato l’indomani del Covid per non disperdere i contatti e perché no rivedersi proprio al taglio del traguardo dei quattro decenni. Tra musica, sorprese, tanti aneddoti e una foto come gadget da portare a casa (realizzata dal fotografo Stefano Coppari Pieristè), in circa quaranta si sono ritrovati all’agriturismo “I due mori” e, tra una squisita portata e l’altra, hanno ripercorso i ricordi di scuola e non solo con un pizzico di nostalgia e commozione, ma soprattutto con la gioia per aver vissuto questo momento insieme dopo tanto tempo.
Dandosi appuntamento ai prossimi “anta” ma, chissà, forse anche prima, i partecipanti hanno infine ringraziato per l’organizzazione della serata Caterina Caprioli, Lucia Campilia, Simone Fraticelli, Andrea Marsili, Andrea Mozzoni, Lucas Piermarteri.
Grande conclusione domenica 8 agosto nell’Arena Carlo Didimi di Treia con il gioco del pallone col bracciale.
Dopo le categorie juniroes, giovanissimi e femminile, in campo i big. Le semifinali di sabato 7 agosto che hanno visto i successi dei viola del Vallesacco e dei verdi del Cassero, rispettivamente sull’Onglavina (per 7-5) e sul Borgo (per 8-6), oggi l’epilogo finale.
Prima la finalina per il terzo posto vinta dal Borgo, quindi la finale del Memorial Ernesto Raponi che ha visto il successo del Cassero sul Vallesacco con un secco 7-2 (l’ultimo successo dei verdi risaliva al 2015).
Ecco gli atleti in campo sabato 7 e domenica 8 agosto:
Borgo seniores: Matteo Camertoni, Luca Gigli, Alessio Benedetti, Alessio Tartarelli, Gianmarco Marini, Gianluca Gagliardini, Simone Brizi, Kevin Medei, Francesco Gigli, Leonardo Piermattei, Mandarino: Raffaele Carbonari, Direttore tecnico: Matteo Camertoni, Direttore Sportivo: Sestilio Medei
Cassero seniores: Sparapani Marco, Giannandrea Leonardo, Medei Leonardo, Faraoni Luca, Tomassoni Matteo, Caracini Filippo, Montefusco Leonardo, Branchesi Mirko, Frascarelli Marco, Mandarino:Branchesi Kevin, Direttore Tecnico: Medei Roberto
Onglavina seniores: Sbergami Graziano cap., Bruzzesi Mattia, Parenti Matteo, Pettarelli Riccardo, Ventura Matteo, Bartoloni Matteo, Fermani Elia, Branchesi Daniele mandarino
Vallesacco seniores: Gentili Giacomo cap., Spurio Andrea, Prosperi Lorenzo, Pieroni Alfredo, Sarnari Carlo, Renzi Nicola, Passeri Diego, Mandarino Aringoli Mauro, DT Nardi Andrea
Assegnato il Premio Benito Raponi (presenti la nipote di Benito AnnaLucia e la figlia di Ernesto Camilla), fortemente voluto dalla famiglia dello storico imprenditore treiese, padre di Ernesto, grande figura treiese, di nascita e di storia, da sempre sportivo, amante e sostenitore dello sport e del gioco del pallone col bracciale, prima barbiere, poi imprenditore, insieme a Luciano Sileoni ha fondato la Lube; lo vince Marco Sparapani (Cassero) come miglior giocatore 2021 (per lui undicesimo successo dopo le precedenti nove disfide vinte da giocatore e una da riserva).
Premiati anche gli arbitri Simone Fraticelli e Davide Gismondi oltre al pallonaio Daniele Rango.
Hanno partecipato alle premiazioni il Presidente dell’Ente Disfida Alessandro Verdicchio, i dirigenti dell’asd Carlo Didimi, il Sindaco e Vice di Treia, Franco Capponi e David Buschittari, il neo vice presidente dell’Associazione Nazionale Gioco Pallone col Bracciale Alferio Canesin.
Dopo gli juniores e la vittoria dei celesti del Borgo nel Memorial Maurizio Mattei di domenica scorsa, mercoledì 4 agosto si è concluso il Memorial Ferrino Colcerasa (alle premiazioni è intervenuto il nipote Euro) riservato alla categoria giovanissimi, mentre venerdì 6 agosto c’è stato l’epilogo finale del torneo femminile dedicato a Sestilia Piermattei (alle premiazioni il fratello Enrico e il Presidente Onglavina Crescimbeni, quartiere della “regina degli zingari”).
Ecco i giovanissimi scesi in campo:
Seconda classificata Squadra 1: Ilies Tudor, Perugini Matteo, Bufano Manuel, Tacconi Riccardo, Talpa Sebastian, Nicosia Laura, Leonardi Lorenzo
Terza classificata Squadra 2: Orazi Matteo, Tartarelli Simone, Pelatelli Lorenzo, Romagnoli Nicola, D’Ascanio Alfredo, Emili Vittorio, Cherubini Maria
Prima classificata Squadra 3: Crispiani Nicola, Marchegiani Roberto, Rocchetti Giulio, Leoni Viola, Mari Edoardo, Giustozzi Massimiliano, Menghini Vanessa
Quarta classificata Squadra 4: Giustozzi Alessio, Martorello Alessio, Viola Stefano, Prosperi Camilla, Sassaroli Giorgio, Fratini Gioele, Casoni Carbonetti Mauro
Memorial Sestilia Piermattei categoria femminile:
Quarta classificata Squadra Porta degli Elci Giada Forconi, Sofia Leonardi, Camilla Fogante, Fatima Diallo, Mandarino: Giannandrea Leonardo
Seconda classificata Squadra Porta San Giovanni Aurora Pasqualini, Anna Crispiani, Beatrice D'Ascanio, Elisabetta Pazzarelli, Mandarino: Medei Leona Squadra 3 Serena Baccifava, Virginia Urselli, Irene Spernanzoni, Valentina Rossi, Mandarino: Lorenzo Prosperi
Terza classificata Squadra Porta San Ecido - Serena Baccifava, Virginia Urselli, Irene Spernanzoni,
Valentina Rossi, Mandarino Lorenzo Prosperi.
Prima classificata Squadra Porta San Michele Giulia Pannelli, Erica Buratti, Barbara Passeri, Asja Giulianelli, Mandarino: Riccardo Pettarelli, Direttore tecnico: Mauro Pettarelli
Da sabato 7 agosto il gran finale del bracciale treiese di quest’anno con la categoria seniores (Memorial Ernesto Raponi) dalle ore 16 con le due semifinali, mentre domenica 8 ci sarà l’epilogo finale con le perdenti delle semifinali in campo, sempre dalle 16, per il bronzo, e a seguire, la finalissima seniores.
Ecco gli atleti in campo sabato 7 e domenica 8 agosto:
Borgo seniores: Matteo Camertoni, Luca Gigli, Alessio Benedetti, Alessio Tartarelli, Gianmarco Marini, Gianluca Gagliardini, Simone Brizi, Kevin Medei, Francesco Gigli, Leonardo Piermattei, Mandarino: Raffaele Carbonari, Direttore tecnico: Matteo Camertoni, Direttore Sportivo: Sestilio Medei
Cassero seniores: Sparapani Marco, Giannandrea Leonardo, Medei Leonardo, Faraoni Luca, Tomassoni Matteo, Caracini Filippo, Montefusco Leonardo, Branchesi Mirko, Frascarelli Marco, Mandarino:Branchesi Mirko, Direttore Tecnico: Medei Roberto
Onglavina seniores: Sbergami Graziano cap., Bruzzesi Mattia, Parenti Matteo, Pettarelli Riccardo, Ventura Matteo, Bartoloni Matteo, Fermani Elia, Branchesi Daniele mandarino
Vallesacco seniores: Gentili Giacomo cap., Spurio Andrea, Prosperi Lorenzo, Pieroni Alfredo, Sarnari Carlo, Renzi Nicola, Passeri Diego, Mandarino Aringoli Mauro, DT Nardi Andrea
Ingresso a numero chiuso, nel rispetto delle attuali disposizioni. Biglietti da ritirare, se prenotati, nelle ultime due giornate, direttamente, all’ingresso in Arena.
Proseguono anche sabato 7 e domenica 8 le tradizionali taverne: Il Borgo (info e prenotazioni 0733215204, 3888577861) ed il Vallesacco (info e prenotazioni 3290045955, 3338520988) presso le proprie tradizionali locations, il Cassero presso il ristorante La Cantinetta (0733215090, 3396285738), l'Onglavina presso il ristorante pizzeria Antica Fornace (0733216566).
Domenica 8 al termine della finale seniores premiazioni, con il conferimento del Premio Benito Raponi e alle 21.30 in Piazza della Repubblica, Treia Ridens, spettacolo con i comici Macchini, Vigilante, Carestia e Caiazza.
Violento scontro frontale tra due auto lungo la strada provinciale 361, a Passo di Treia, all'altezza di contrada San Marco Vecchio. È quanto avvenuto nel pomeriggio odierno, attorno alle ore 18:30.
Sul posto sono giunti prontamente gli operatori sanitari del 118 che hanno prestato le cure del caso agli occupanti dei due veicoli entrati in collisione: un ragazzo e una ragazza. Per il primo è stato disposto il trasferimento all'ospedale di Macerata, mentre la giovane ha riportato le conseguenze più gravi tanto da essere per lei richiesto il trasferimento d'urgenza al Torrette di Ancona.
Per la messa in sicurezza del tratto interessato dal sinistro - chiuso momentaneamente al traffico - sono intervenuti anche i vigili del fuoco. La ricostruzione esatta di quanto avvenuto spetterà ai carabinieri.
Si è disputato a Treia sabato 31 luglio e domenica 1 agosto all’arena Carlo Didimi di Treia il "Memorial Maurizio Mattei" del gioco pallone col bracciale per la categoria juniores.
In finale vittoria dei celesti sui viola, mentre il terzo posto è andato al cassero sull’onglavina.
Ecco i protagonisti scesi in campo
Borgo juniores: Luca Gigli, Francesco Gigli, Kevin Medei, Simone Brizi, Alessio Tartarelli, Gianmarco Marini, Leonardo Piermattei, Mandarino: Raffaele Carbonari, Direttore tecnico: Matteo Camertoni, Direttore Sportivo: Sestilio Medei
Vallesacco juniores: Sarnari Carlo, Renzi Nicola cap., Passeri Diego, Germani Giampaolo, Moretti Elia, Marini Tommaso, Paolo Martorelli Christian, Frascarelli Edoardo, Mandarino Aringoli Mauro, DT Riccardo Crispiani
Onglavina juniores: Pettarelli Riccardo cap., Ventura Matteo, Bartoloni Matteo, Laurito Mauro, Fermani Elia, Rustichelli Michele, Branchesi Daniele mandarino, Direttore tecnico Pettarelli Matteo
Cassero juniores: Tomassoni Matteo, Caracini Filippo, Montefusco Leonardo, Branchesi Mirko, Frascarelli Marco, Medei Leonardo, Mandarino:Branchesi Kevin, Direttore Tecnico: Medei Roberto
Venerdì 30 si sono invece giocate le semifinali giovanissimi, che vedranno il loro epilogo mercoledi 4 agosto con le ultime due gare del Memorial Ferrino Colcerasa. Da giovedì 5 agosto saranno, invece, in campo le quote rosa con le semifinali e il venerdì la finale del Memorial "Sestilia Colcerasa."
Il Memorial "Ernesto Rapon" infine parte sabato 7 agosto alle 16, con le finali domenica 8 agosto (verrà anche consegnato il premio Benito Raponi).
L’ingresso in arena è a numero chiuso; i tickets potranno essere ritirati direttamente all’ingresso in arena; per le gare di venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 obbligo green pass.
Domenica prossima, 1 agosto, si tiene nella suggestiva locazione di Villa Spada/La Quiete di Treia la presentazione del libro 'Tra la paja e lo fie' / Una storia marchigiana' (Ilari editore, Autori vari).
Un ipertesto sulla vicenda della famiglia Carletti da Pitino, San Severino Marche, a Valcerasa (Treia): al centro il patriarca Giovanni, suo figlio Federico e il prof. Luciano che guida la narrazione. Il contributo dei numerosi autori allarga lo scenario sulle fonti storiche fino all'attualita' e sul paesaggio di un territorio splendidio: la Valle del Potenza. Rendendo così la pubblicazione unica per la quantità delle informazioni.
Si scopriranno le presenze di personaggi di passaggio per la valle frequentata da piceni e poi carolingi come tra gli altri di papa Niccolo' V, in cammino verso Loreto (primo tra i successori di Pietro), Chopin, Lavinio Spada e la moglie Natalia, ed ancora piu' ) vicino a noi il partigiano Enrico Mattei e Gianni Agnelli. Le numerose immagini sono curate da Genesio Medori
L'evento e' fissato dalle ore 18 con la conduzione del prof. Alberto Meriggi e gli interventi del curatore editoriale Maurizio Verdenelli, della professoressa Alessandra Fermani che ha firmato la prefazione, della giornalista Anna Maria Cecchini autrice del prezioso cameo su Villa Spada/La Quiete Luciano Carletti spieghera' il senso del titolo ed intonera' con il suo ormai popolare organetto un antico canto natalizione settempedano ('Natu Natu Nazzare'). Voci di Alessandro Di Tofano ed Ilsria Porfiri. Letture di A.M.Cecchini e Cristiano Lambertucci.
Sarà Anna Tifu, talentuosa violinista italo-rumena, tra i solisti di spicco del panorama internazionale ad aprire insieme al pianista Giuseppe Andaloro domenica 1 agosto la stagione di eventi a Villa Spada (o Villa La Quiete) a Treia, restituita alla comunità dopo ben 5 anni dall'inizio di un importante lavoro di recupero e restauro. Era dal 2016, anno del sisma, che il giardino della Villa era stato chiuso al pubblico per lavori di messa in sicurezza, lavori che sono adesso terminati e che permetteranno a tutta la comunità treiese e ai turisti di fruire di un bellissimo spazio tra viali alberati e sentieri immersi nel verde.
"Siamo orgogliosi di poter restituire ai cittadini di Treia e a tutti i visitatori la fruibilità esterna di Villa Spada - le parole del vice sindaco di Treia David Buschittari- la giornata di domenica sarà molto ricca e si aprirà alle 17 con la visita del Parco, quindi alle 18 la presentazione del libro "Tra la paja e lo fiè" di Luciano Carletti per chiudere in bellezza con il concerto di Anna Tifu e Giuseppe Andaloro".
A partire dalle 21.30 Anna Tifu e Giuseppe Andaloro, davanti a un belvedere tra i più belli d'Europa, si esibiranno in un imperdibile concerto per violino e pianoforte che prevede i seguenti brani: César Franck: Sonata in La Maggiore per violino e pianoforte, Maurice Ravel : Tzigane, Ernest Chausson: Poème op. 25, Pablo de Sarasate : Carmen Phantasy.
Vincitrice nel 2007 del prestigioso concorso internazionale George Enescu di Bucharest, Anna Tifu è considerata una delle migliori interpreti della sua generazione.
Nata a Cagliari, ha iniziato lo studio del violino all’età di sei anni sotto la guida del padre. A undici anni ha debuttato come solista con l’Orchestra National des Pays de la Loire e l’anno dopo, all’età di 12 anni, debutta alla Scala di Milano con il Concerto n.1 di Max Bruch. Giuseppe Andaloro ha iniziato giovanissimo una intensa attività concertistica, proponendo al pubblico un vasto repertorio che spazia dal Rinascimento alla musica moderna e contemporanea.
Il recupero di Villa “La Quiete”, meglio nota come Villa Spada, gioiello del Valadier
Questo vero e proprio gioiello in stile neoclassico, incastonato in un bellissimo Parco ottocentesco sorge appena fuori le mura di Treia, in contrada San Marco Vecchio, su una lieve altura da cui si gode un bel panorama fino al mare. La zona più elevata del complesso, completamente ricoperta da un bosco di tigli, lecci e querce è percorsa da un tridente di ampi viali collegati da sentieri sinuosi di gusto inglese.
È l’unica villa di un certo rilievo attribuita interamente all’Architetto Valadier, (che la progettò nel 1815) ed è ritenuta il suo capolavoro artistico. Segue, nelle sue linee essenziali, le antiche “Villae” dei romani, espressione di magnificenza, potenza e ricchezza, come si esprime a proposito di tali dimore lo stesso Valadier.
Nel tempo si sono succeduti numerosi proprietari. Nel 1853 la proprietà passa al letterato Lavinio de’ Medici Spada. Successivamente l’intero complesso vide alterne vicende legate comunque a periodi meno prosperi della città fino al 1982 quando le precarie condizioni dell’immobile costrinsero allo sgombero. Nel 2000 il Ministero della Cultura ha esercitato, in favore del Comune di Treia, il diritto di prelazione. Dal novembre del 2015 Villa La Quiete è entrata nel pieno possesso della Città di Treia, dopo anni e anni di cause legali per il riconoscimento della proprietà.
Grazie a un importante intervento di riqualificazione il meraviglioso spazio all'esterno della Villa tornerà alla vita il prossimo 1 agosto.
La stagione di Mat Mc a Treia prosegue mercoledì 25 agosto in piazza della Repubblica con "Tangos at an exhibition!" e sabato 4 settembre all'Arena Carlo Didimi con Tosca in "Morabeza".
Sabato 25 settembre (dalle 14 alle 19) e domenica 26 settembre (dalle 8 alle 13) presso l'aula multimediale di Treia (Via Cavour 29) si terranno gli ormai tradizionali corsi per l'utilizzo del defibrillatore effettuati dalla Croce Rossa di Macerata.
I corsi aperti a tutti (in primis personale scolastico, volontari protezione civile, allenatori e dirigenti società sportive) saranno replicati nel week end successivo (pomeriggio di sabato 2 e mattina di domenica 3 ottobre) solo in caso di raggiungimento numero minimo previsto per effettuazione corso.
Dal 2018, ogni anno, hanno preso parte all’iniziativa promossa dal Comune di Treia moltissimi cittadini; prosegue, anche, l’attenzione dell’amministrazione comunale di Treia alla tematica: nel 2015 con la consegna di 4 defibrillatori alle società sportive operanti a Treia, grazie a un bando della Regione Marche finalizzato a sostenere l’acquisto di defibrillatori utilizzati dalle società sportive per salvaguardare la salute dei cittadini che praticano attività sportiva non agonistica o amatoriale; nonostante l'assenza, ad oggi, di un obbligo di legge, il Comune di Treia ha completato, nel mese di aprile di quest’anno, il progetto di cardio protezione cittadina, mettendo a disposizione della comunità un defibrillatore semi automatico di nuova generazione, posizionato in un luogo significativo come piazza della Repubblica.
La comunità Treiese sarà così pronta, nei prossimi mesi, ad adempiere a una legge di civiltà e buonsenso, attesa da anni, che dovrà essere accompagnata dalla formazione, in particolare all’interno degli istituti scolastici, per far acquisire agli studenti, fin da giovanissimi competenze che si porteranno dietro tutta la vita.
Prenotazioni entro e non oltre le ore 13 di giovedì 2 settembre (segreteria@comune.treia.mc.it) con indicazione dei dati anagrafici, contatto telefonico e giorno di preferenza. Obbligo Green pass.
Si è svolta venerdì 23 luglio a Villa Cortese (Treia) l’Assemblea dei soci del Confidi Macerata.
Il Presidente Gianluca Pesarini ed il Direttore Leonardo Ruffini nella prima parte (Assemblea privata) hanno presentato il bilancio dell’anno 2020: in utile per 24.376 € , approvato dai soci che sono oltre 500, 9.186.000 €, i fidi garantiti in essere, 4.208.000 € il patrimonio mobiliare.
Al termine dei lavori della parte privata, si è svolto un interessante e partecipato convegno che si è aperto con i saluti introduttivi del Presidente Pesarini il quale ha sottolineato come oggi più che mai, in questo complesso momento storico/economico a causa della pandemia, il Confidi sia di sostegno e riferimento per le aziende socie e conseguentemente per dare l’energia indispensabile al rilancio del territorio.
Gian Luca Gregori, Magnifico Rettore dell’Università Politecnica delle Marche, è intervenuto sul tema “Strategie post-Covid e merito del credito: quale possibile convergenza”.
Le imprese hanno reagito in maniera differente alla crisi pandemica – afferma il Rettore – riscontrando performance diverse; escludendo le aziende presenti nei settori “cosiddetti fermi”, si sono riscontrate differenti tipologie di strategie: diversificazione produttiva, diversificazione dei mercati, riorganizzazione dei processi organizzativi e di vendita mediante il digitale, altro ancora. Va peraltro constatato che, anche a fronte di un incremento di fatturato, si verifica generalmente una diminuzione della redditività a fronte di un incremento dei costi. La differenza – prosegue il Rettore – è in vari casi imputabile alle nuove competenze (digitali e non solo) che il mercato richiede ed alla capacità di programmazione. In merito a quest’ultimo aspetto, le imprese hanno mostrato preoccupazione relativamente al peggioramento della posizione debitoria, al possibile nuovo merito di credito, evidenziando la necessità di interventi di ristrutturazione finanziaria. In questa prospettiva, sottolineando la necessità di ricorrere ad un processo formalizzato di programmazione, risulta determinante il ruolo del Confidi Macerata – conclude il Prof. Gregori – nell’assistere le imprese e nel costituire garanzie che solo una “scala dimensionale maggiore” può permettere.
All’incontro hanno partecipato anche esponenti delle banche convenzionate al Confidi, il Direttore di Confindustria Macerata Gianni Niccolò, il Direttore di Banca Italia Gabriele Magrini Alunno e altri rappresentanti di Enti ed Istituzioni territoriali.
La sala conferenze della Confraternita della Misericordia di Monte San Savino ha ospitato la riunione del Consiglio dell’Associazione Nazionale del Gioco del Pallone col Bracciale per la nomina dei propri vertici direttivi.
Nominato presidente della ANGPB l’ex segretario generale Fipap, Romano Sirotto che ha voluto al suo fianco, alla vicepresidenza, Alferio Canesin (Macerata) e Leone Cungi (Compagnia del Pallone Grosso della Misericordia di Monte San Savino).
L’obiettivo del consiglio dell’associazione, della quale ne fa parte da statuto anche il vice presidente Fipap, Fabrizio Cocino, è rinserrare le fila delle società braccialistiche dopo il duro periodo che tutti conosciamo, promuovere il pallone col bracciale nelle sue aree storiche e recuperare innanzitutto i principali sferisteri che hanno fatto la storia di questa disciplina.
Per questa ragione è stata istituita la Commissione tecnica e attività giovanile, coordinata da Luca Sorcinelli (Amici del Pallone col Bracciale di Mondolfo), con Marco Sparapani (Carlo Didimi Treia), Paolo Croce (Comitato Contrade Chiusi) e Paolo Petruzzi (Club Sportivo Firenze). Tutto il consiglio collaborerà poi con Giorgio Bartolacci per la ricerca, la storia e la cultura del gioco in Italia e nel mondo. L’ANGPB lavorerà ora per la riaffiliazione delle società del bracciale e verificare esigenze e problematiche insorte dal 2019, per poi vagliare quale tipo di attività poter svolgere ancora nel corso dell’anno, preparandosi appieno per il 2022.
I carabinieri salgono sul pulpito per mettere in guardia sulle truffe ai danni degli anziani. Continua la campagna di prevenzione dei militari della Compagnia di Macerata, come già concordato nel corso del comitato di ordine e sicurezza pubblica presieduto dal Prefetto di Macerata.
Nella giornata di ieri, i comandanti delle stazioni carabinieri di Cingoli, Montefano, Appignano e Treia, al termine delle celebrazione delle messe tenutati dai rispettivi parroci delle suddette località, si sono recati sull’altare per illustrare a tutti i presenti le modalità di prevenzione al fine di evitare raggiri ai danni di cittadini anziani da parte di truffatori che presentatosi sotto le mentite spoglie di operativi dell’Enel, operatori sanitari per la questione covid-19, impiegati dell’acqua o di vari enti pubblici, cercano di entrare in casa per farsi consegnare denaro e oggetti in oro.
Al termine di tale comunicazione sono stati distribuiti dei volantini, stampati a cura dei carabinieri della compagnia di Macerata, per illustrare le modalità di prevenzione ai reati di truffa. La popolazione presente ha molto apprezzato l’iniziativa.
L'estate treiese sarà un'estate ricca di eventi, spettacoli e concerti, cui faranno da sfondo suggestive location.
Villa Spada, Piazza della Repubblica, l'Arena Carlo Didimi e il Teatro comunale saranno i luoghi in cui la musica, il divertimento e la cultura troveranno lo spazio per esprimersi e per intrattenere chiunque abbia voglia di partecipare e di godersi lo spettacolo.
Si parte domenica 1 agosto: dalle 17 la riapertura di Villa Spada con la visita del parco, alle 18 la presentazione del libro “Tra la paja e lo fié” Una Storia Marchigiana sulla vita di Luciano Carletti; dalle ore 21.30 il primo dei concerti estivi di Appassionata – Anna Tifu al violino e Giuseppe Andaloro al pianoforte.
Domenica 8 agosto in Piazza della Repubblica alle ore 21.30 "Treia Ridens", spettacolo comico con intrattenimento musicale. Parteciperanno Piero Massimo Macchini, Angelo Carestia, Alberto Caiazza e Stefano Vigilante.
Mercoledì 11 agosto si ritorna a Villa Spada con l’apertura del parco e il tour del Circuito Noi Marche dalle ore 17 “La storia d’amore tra Lavinio e Natalia”, la presentazione del libro “Un salto nel folklore” lì matti de Montecò alle ore 18, mentre alle 21 Blue Rainbow in Concert.
Mercoledì 25 agosto si torna nuovamente in centro storico, ancora in Piazza della Repubblica, con il secondo spettacolo di Appassionata: "Tangos at an exhibition!" dalle 21.30.
Sabato 4 settembre il gran finale con la storia e la musica: alle ore 16 al teatro comunale la presentazione del libro “Corrado I d’Antiochia” Un singolare cavaliere del XIII secolo del Prof. Alberto Meriggi; alle ore 21 presso l’Arena Carlo Didimi il terzo e ultimo spettacolo treiese di Appassionata con Tosca.
Giovedì 16, Venerdì 17 e sabato 18 settembre, all’interno del circuito regionale Marchestorie, sui racconti e tradizioni dei Borghi marchigiani, lo spettacolo “Storie del Garzon Bennato. Carlo Didimi e Giacomo Leopardi: immagini e parole all’ombra dell’Arena” della Compagnia Fabiano Valenti con la regia di Francesco Facciolli, dalle ore 19 e dalle ore 21 al Teatro comunale.
Tutti gli spettacoli devono essere obbligatoriamente prenotati; gli spettacoli di Appassionata (1,25 agosto, 4 settembre) sono già disponibili su tickets.matmc@gmail.com e sul circuito ciaotickets.
Invece i biglietti degli spettacoli dell’8 e 11 agosto e di saranno prenotabili e ritirabili venerdì 6 agosto dalle 10 alle 14 in comune, Corso Italia Libera 16 e all’inizio di ogni spettacolo.
Infine i biglietti degli spettacoli di Marchestorie (16,17,18 settembre) saranno acquistabili da inizio settembre con modalità e tempi che verranno comunicati nei canali istituzionali dell’ente.
Anche il gioco del bracciale ritorna in arena grazie ai 4 quartieri, ai giocatori e all’Asd Carlo Didimi con il seguente calendario: categoria giovanissimi semifinali venerdì 30 luglio (memorial Ferrino Colcerasa) dalle 21 e finali mercoledì 4 agosto dalle 21; categoria femminile (memorial Sestilia Piermattei) semifinali giovedì 5 agosto dalle 21 e finali venerdì 6 agosto dalle 21; categoria juniores (memorial Maurizio Mattei) semifinali sabato 31 luglio dalle 16 e finali domenica 1 agosto dalle 16; categoria seniores (memorial Ernesto Raponi) semifinali sabato 7 agosto dalle 16 e domenica 8 agosto dalle 16 le finali (verrà assegnato anche quest’anno l’ormai tradizionale Premio Benito Raponi).
I biglietti per l’accesso in arena saranno distribuiti, previa prenotazione, venerdì 30 luglio (dalle ore 10 alle ore 14) presso l’ufficio cultura del Comune di Treia (Corso Italia Libera Treia 16) e all’inizio di ogni gara in arena.
Conclusi nei giorni scorsi i lavori di risanamento del manto stradale in più tratti sulla provinciale 11/VII “Piangiano”, situata nel Comune di Treia.
L’intervento di asfaltatura ha avuto un costo complessivo di 48mila euro ed è stato finanziato con le risorse proprie dell’Amministrazione provinciale destinate alla manutenzione delle strade.
“Sono questi degli interventi di asfaltatura puntuali - afferma Pettinari - che risanano i tratti più ammalorati”. Un analogo lavoro, di simil importo, è stato eseguito nella stessa settimana anche sulla provinciale 1 “Abbadia di Fiastra ‑ Mogliano”, nel tratto che attraversa la selva Bandini.
Il comune di Treia si piazza dodicesimo su 493 comuni italiani nel bando Fermenti in comune.
Aveva infatti partecipato nel gennaio scorso all’avviso pubblico "Fermenti in Comune" finanziato dalla presidenza del consiglio dei ministri, dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile, che ha lanciato cinque "sfide sociali" sulle quali ha chiamato gruppi informali di giovani e associazioni a sviluppare idee, presentare progetti per attivare iniziative che si ritengono prioritarie per le proprie comunità: promuovere l’uguaglianza per tutti i generi, l’inclusione e la partecipazione, la formazione culturale, spazi, ambienti e territorio, autonomia, il welfare, benessere e salute.
Il finanziamento nazionale è di 60mila euro.
Tra i partners più importanti Marche byke life S.R.L., vivilitalia s.R.L., fondazione symbola, settore nazionale ciclismo e cicloturismo di asi E legambiente.
Caratteristiche principali del progetto: la stazione cicloturistica con i servizi per il ciclista – open bike worshop (la ciclo officina e noleggio bici), servizi per il ciclista come il Bike Lounge, sala multifunzionale workshop, pump track per la mobilità attiva, il progetto “Strade bianche Treia”, la creazione della start up “Bike Pollination”, l’implementazione del bike park.
“Prosegue l’impegno dell’Amministrazione Comunale di Treia per la valorizzazione turistica della zona di San Lorenzo, non solo con downhill ed enduro, ma anche con il cicloturismo e con esso, la volontà di rilanciare il territorio avviando un nuovo modello di sviluppo turistico sostenibile, in grado di creare un nuovo indotto economico ed occupazionale” così l’Amministrazione Comunale di Treia.