"Apprendiamo della raccolta firme proposta dall’ex consigliere regionale Sandro Bisonni contro la realizzazione di un impianto per la cremazione. Non ci meraviglia nella maniera più assoluta, perché il signor Bisonni, avvezzo a creare confusione, non si è fatto sfuggire l’occasione di buttare fumo sugli occhi alla cittadinanza, attraverso disinformazione mirata, terrorismo psicologico, materie delicate trattate alla stregua di inceneritori di rifiuti, ne è testimonianza diretta il manifesto di divulgazione della protesta dove appaiono un corpo di fabbriche a schiera e una ciminiera nel cielo, ecco questo rende l’idea della correttezza intellettuale di Bisonni e dei suoi collaboratori". Così il sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi replica duramente alla raccolte firme lanciata in queste ore dall'ex consigliere regionale Sandro Bisonni.
"Ma come sempre, anche su temi così sensibili, Bisonni preferisce il facile populismo e la raccolta di firme - aggiunge Pezzanesi -. Del resto cosa aspettarsi da chi in cinque anni si è solo manifestato per chiedere un posto in prima fila negli eventi ludici, piuttosto che per sostenere progetti o iniziative per Tolentino che la Regione poteva condividere e magari finanziare. Anzi, quando ha potuto, ha anche remato contro le decisioni di questa Amministrazione che mi onoro di guidare".
"Intanto precisiamo che non abbiamo realizzato la struttura, stiamo però valutando con grande attenzione la possibilità di istallare nei pressi del nostro Cimitero comunale un impianto di cremazione di ultima generazione che assicuri il pieno rispetto delle normative esistenti e soprattutto dell’ambiente e della salute pubblica - precisa il sindaco -. Come abbiamo dimostrato ampiamente in diverse occasioni, basti citare lo spegnimento del termovalorizzatore del Cosmari e la netta contrarietà alla realizzazione di un impianto di incenerimento nella nostra zona industriale, la nostra intenzione è solo ed esclusivamente quella di preservare la salubrità e l’ecosostenibilità del nostro ecosistema, siamo i primi ed è normale ad occuparci della salute pubblica".
"Quindi come sempre proclami e poco più da parte di chi si erge a paladino dell’ambiente e dei cittadini e che in realtà, come dimostrato dai fatti, non ha fatto ancora niente di utile per la nostra Comunità, Bisonni stia tranquillo che se avessimo bisogno di una persona che si erge contro gli interessi della Città di Tolentino lo chiameremo" conclude Pezzanesi.
Una busta in plastica con le compere natalizie in una mano e nell'altra, al guinzaglio tiene una...pecorella. Il curioso avvistamento, che risale a qualche giorno fa, è avvenuto in piazza della Libertà, a Tolentino, e ritrae un signore intento a sedersi sulle panchine del centro assieme al suo animale da passeggio.
Un'immagine candida che a molti, visto il periodo festivo, ha ricordato un pastore con la sua pecorella "in cerca di un presepe". Su Facebook la foto è divenuta virale, scatenando l'ilarità generale con commenti pieni di umorismo.
"Ci domandiamo per quale motivo l'amministrazione comunale senta la necessità di costruire, nel nostro territorio, un'opera del genere, vista la bassa fruizione di tale servizio registrata in passato, e a fronte di una legislazione che prevede la costruzione di un forno crematorio solo per grandi necessità e dove ci siano i presupposti". Il direttivo dell'Associazione "Città in Comune" dice no alla proposta di costruire un forno crematorio a Tolentino.
"Ci sentiamo in dovere di allertare i nostri concittadini per la scelta poco attenta e sensibile al futuro della città - dicono dall'associazione -, che paga già un prezzo altissimo a livello di inquinamento e di cattivi odori causati dal Cosmari, della discarica provinciale e delle troppe aziende che operano, da sempre, a ridosso del centro storico. Il forno crematorio sarà collocato, sì, all'interno dell’area cimiteriale ma non si può trascurare l'estrema vicinanza di abitazioni, di un campo sportivo molto frequentato, di attività commerciali e di campi coltivati".
"Con questo appello chiediamo al sindaco e alla giunta comunale di prendere atto del dissenso e che facciano un passo indietro, spiegando le motivazioni vere che si celano dietro a questa proposta che verrà dibattuta oggi 30 dicembre, a chiusura di una anno già funesto di suo" aggiungono gli esponenti di "Città in Comune".
"Evidenziamo, inoltre, la necessità di un diretto coinvolgimento della cittadinanza attraverso una adeguata campagna informativa favorendo, in questo modo, un dibattito il più possibile partecipato attorno ad una scelta che inciderà pesantemente sulla qualità della vita: durante la cremazione, infatti, nei forni si ha produzione di inquinanti atmosferici quali monossido di carbonio, ossidi di azoto e zolfo, composti organici volatili, composti inorganici del cloro e del fluoro e metalli pesanti. Possono aggiungersi, inoltre, emissioni di mercurio (dall’amalgama presente nelle otturazioni dentarie), zinco (specialmente nel caso delle cremazione di tombe estumulate), diossine-furani e IPA. Auspichiamo, quindi, un stop all'opera e che le risorse ad essa destinate vengano utilizzate, piuttosto per un reale rilancio del centro storico e della città tutta, fortemente provata dal sisma del 2016, prima, e dall'epidemia da covid19, poi" concludono i membri del direttivo "Città in Comune".
(Foto di repertorio)
A seguito dei periodici controlli all’interno dell’ASP – “Vincenzo Porcelli” di Tolentino, sono risultati positivi al Covid-19 tre operatori di una cooperativa che opera all’interno e dodici ospiti sui 90 attualmente presenti nella struttura. Dati che sono stati confermati dai tamponi molecolari praticati subito dopo i tamponi cosiddetti “veloci”. Lo screening ha riguardato tutti gli ospiti presenti. Va precisato che le dodici persone risultate positive sono tutte asintomatiche, solo due di loro presentano un lieve stato febbrile.
Immediatamente, avvertito il Sindaco Giuseppe Pezzanesi, il Presidente Giorgio Sbaraglia e il Direttore Simone Ricci, informati i familiari degli ospiti, hanno attivato tutte le procedure atte a contenere il contagio. Tutte le persone risultate positive sono state isolate in una zona appositamente allestita, evitando ulteriori contatti con gli altri ospiti e seguiti e curati dal personale interno coadiuvato dal nucleo Usca del Distretto sanitario.
Sono state anche interrotte tutte le attività rivolte ai semi residenti e che passano solo parte della giornata o consumano i pasti presso la Casa di Riposo.
"Purtroppo – ha dichiarato il Presidente Sbaraglia – malgrado tutte le nostre attenzioni, il covid è riuscito a entrare anche nella nostra struttura. Alziamo ulteriormente il nostro livello di guardia per contenere i contagi e i disagi. Ora vogliamo tornare quanto prima alla situazione dei giorni precedenti con la nostra residenza per anziani covid free".
Il Direttore Ricci ha precisato che tutti gli operatori hanno lavorato e lavorano con la massima attenzione. Purtroppo non è bastato ad evitare il contagio: "Siamo intervenuti in maniera repentina, adottando tutte le profilassi necessarie per isolare gli ospiti risultati contagiati in una zona appositamente attrezzata della nostra struttura, a cui accede solo il personale sanitario - ha spiegato - Dispiace molto aver preso atto di questa situazione proprio mentre si sta avviando la campagna vaccinale. Sembra quasi un beffa. Quando eravamo vicini al traguardo purtroppo è arrivato il contagio".
"Malgrado le nostre continue precauzioni – ha affermato il Sindaco Giuseppe Pezzanesi – il covid colpisce i nostri ospiti della Residenza per Anziani. Possiamo ipotizzare che qualcosa possa essere avvenuto attraverso servizi che riceviamo dall’esterno. Per tutti questi mesi abbiamo lavorato per scongiurare possibili situazioni di contagio ma purtroppo non è bastato. E’ questa la dimostrazione di un virus in continua evoluzione, capace di colpire anche se si presta la massima attenzione.
Sono stati numerosi gli aggiornamenti forniti nelle ultime 24 ore dalle amministrazioni comunali in merito all'evoluzione del contagio da coronavirus in provincia di Macerata.
Continua il sali-scendi di contagi a Tolentino. Secondo quanto comunicato dal sindaco Giuseppe Pezzanesi, infatti, sono ad oggi 89 i casi positivi (otto più dell'ultimo aggiornamento) e 47 le persone che si trovano in isolamento domiciliare (sette meno dell'ultimo aggiornamento). Contagi in lieve rialzo anche nel comune di Macerata dove sono 242 i cittadini che hanno contratto il virus, a fronte dei 239 di Natale.
A Camerino, l'ultimo dato diffuso riporta la presenza di 31 cittadini positivi (sei in più dell'ultimo aggiornamento datato 24 dicembre) e 24 persone in isolamento fiduciario.
Di poco superiore all'ultimo "bollettino" il numero dei positivi a Porto Recanati: 64 i contagiati, 133 le persone in isolamento preventivo. "Continua la diffusione del virus in ambito famigliare - ha sottolineato il sindaco Roberto Mozzicafreddo -. Laddove c'è un contagiato, nel giro di qualche giorno si scoprono positivi anche altri membri dello stesso nucleo. Vi preghiamo, ancora una volta, di prestare la massima attenzione e la massima prudenza nei contatti interpersonali. Consideriamo tutti come se tutti fossero positivi. Rimandiamo a tempi migliori baci ed abbracci".
All'Istituto Sassarelli di Fermo salgono a 14 i casi positivi tra gli ospiti della casa di riposo di Monte San Giusto. "Sono stati nuovamente effettuati i tamponi - ha sottolineato il sindaco Andrea Gentili - e sono risultati positivi altri tre ospiti provenienti dalla nostra casa di riposo, che si vanno ad aggiungere agli undici già comunicati in precedenza. Al momento due pazienti sono sintomatici con febbre".
Contagi stabili, invece, a San Ginesio dove si contano 5 casi positivi al Covid e 6 persone in isolamento fiduciario, mentre si segnala un nuovo incremento di contagi a Montecassiano: 74 positivi rispetto ai 64 del 23 dicembre, 79 soggetti in isolamento domiciliare rispetto ai 74 dell'ultimo report.
A Cingoli situazione stazionaria: il numero di positivi resta stabile (24), così come quello delle persone in quarantena (33). Stesso dicasi anche per il Comune di Petriolo, dove vi sono sei contagiati e tre persone in isolamento.
Dati in miglioramento, invece, a Loro Piceno dove i positivi sono oggi 8 (-3 rispetto all'ultima comunicazione), con una sola persona in isolamento fiduciario a breve termine.
"A nome mio personale, della Giunta, dell’Amministrazione comunale e della Città tutta – scrive il Sindaco Giuseppe Pezzanesi - rivolgo i complimenti a Gaetano Barracane, Comandante della Stazione dei Carabinieri di Tolentino, recentemente promosso, con il prestigioso grado di Luogotenente. Grande professionista, dimostra quotidianamente tutta la sua dedizione e attaccamento al lavoro. Sempre disponibile, con umanità, assicura, insieme alla Compagnia, la legalità e si impegna costantemente per prevenire ogni atto che trasgredisce le leggi. Importante il suo apporto durante la crisi sismica del 2016".
Gaetano Barracane, nato nel 1970, arruolato nel 1994, laurea in Scienze Amministrative e laurea magistrale in Giurisprudenza. Proveniente dal nucleo operativo di Macerata arriva a Tolentino nel gennaio 2012 coprendo il ruolo di Comandante di Stazione. Riceve encomio solenne dal Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri per l'impegno profuso in occasione dei disastrosi eventi sismici del 2016. Il 23 dicembre 2020 riceve il prestigioso grado di Luogotenente dell'Arma dei Carabinieri.
In questi giorni e più precisamente il 27 dicembre, hanno festeggiato i 50 anni di matrimonio, Enrico Faraoni e Lina Gentili di Tolentino.
Un traguardo importante che avrebbero voluto celebrare con una grande festa e che invece, a causa della pandemia, è stata rinviata. Si sono uniti in matrimonio nella chiesa di San Giuseppe, in una giornata con tanta neve come testimoniato dalla foto che li ritrae felice dopo aver pronunciato il fatidico “si”, il 27 dicembre 1970.
I figli Claudio, Simone e Katiuscia, insieme ai generi Tiziana e Nicola ed ai nipoti Greta, Lara e Benedetta li abbracciano, inviano i loro auguri e li ringraziano per quello che hanno costruito in questi 50 anni di vita insieme.
È di 2 indagati e 1.857 persone controllate il bilancio l’attività, nell’ultima settimana, del Compartimento Polizia Ferroviaria per le Marche, l’Umbria e l’Abruzzo. Nel servizio sono state mobilitate 200 pattuglie in stazione, 20 a bordo treno e 24 i servizi di pattugliamento.
La Polizia Giudiziaria del Compartimento ha denunciato in stato di libertà un 40enne italiano che nello scorso mese di novembre aveva danneggiato in due occasioni la biglietteria automatica della stazione di Tolentino. L’uomo, riconosciuto dai poliziotti dalle immagini di videosorveglianza, è stato bloccato e denunciato durante un servizio di appostamento.
La PolFer di San Benedetto del Tronto ha denunciato, inoltre, un italiano per il reato di oltraggio a Pubblico Ufficiale. L’uomo, che viaggiava a bordo di un Frecciarossa privo del biglietto, al momento del controllo da parte del capotreno, ha inveito contro di lui. Sceso nella stazione di San Benedetto, il viaggiatore è stato bloccato dai poliziotti e denunciato.
Il Rotary di Tolentino, presieduto da Paolo Perri, ha donato al 118 di Macerata dell’Area Vasta 3 un ecografo palmare con doppia sonda settoriale e lineare che consente una scansione sia in profondità che in superficie. E’ di piccole dimensioni, ma ha un valore, non solo economico, molto consistente. L’apparecchio è stato consegnato dal presidente Paolo Perri a Ermanno Zamponi, direttore del Set 118 dell’Area Vasta 3.
Presenti alla breve cerimonia Giorgia Scaloni, della dirigenza dell'ospedale di Macerata, oltre a medici e infermieri del 118.
Zamponi ha ringraziato apprezzando l’utilità dell’ecografo donato per l’attività di emergenza. L’apparecchio, il VScan Extented Dual di GE Healthcare, è un potente strumento diagnostico di estrema maneggevolezza: è stato infatti progettato per accompagnare gli operatori e i professionisti sanitari ovunque sia necessario, tanto al letto del paziente quanto sul campo.
L’apparecchio, infatti, combina ottimamente eccellenti prestazioni di imaging ad alta risoluzione con ergonomia.
Dal punto di vista più strettamente clinico, l’ecografia è sempre più uno strumento fondamentale nella valutazione del paziente critico da parte del medico che lavora nel sistema dell’emergenza, in quanto consente di individuare in breve tempo e nella maggior parte delle volte, la causa della criticità del paziente e di conseguenza intervenire nel migliore dei modi. Nello specifico, l’ecografia palmare, grazie alla sua portabilità, consente inoltre l’uso anche nelle ambulanze.
Particolarmente utile nell’attuale fase pandemica è infine l’ecografia polmonare che evidenzia in fase precoce la polmonite interstiziale da covid-19 e l’ecogafo VScan donato dal Rotary di Tolentino risponde ottimamente a tale esigenza clinica.
Il nuovo direttore dell'Area Vasta 3, Daniela Corsi, non è potuta intervenire alla cerimonia di consegna che si è tenuta nella tarda mattinata dello scorso 23 dicembre, ma ha ringraziato telefonicamente il Rotary di Tolentino per la donazione.
È giunta notizia a Tolentino della morte di Suor Lucia Antonini. Personaggio conosciutissimo e particolarmente amato, ha diretto per moltissimi anni, la scuola materna gestita dalle maestre Pie Venerini e la scuola di formazione professionale per maestre d’asilo.
Suor Lucia Antonini, originaria di Collamato di Fabriano, nata nel 1931, studia a Tolentino e dopo il diploma magistrale entra nelle Maestre Pie Venerini come probanda. Dopo due anni di noviziato, insegna a Roma e a Viterbo. Poi, nel 1957 viene mandata a Tolentino ad aiutare suor Leonilde. Le Pie Venerini, infatti, dal 1918 avevano la gestione del “giardino d’infanzia”, oggi scuola Bezzi. Qui rimane tredici anni. Nel 1968 viene istituita la scuola statale materna e nel 1970 le Pie Venerini si trasferiscono nella sede di loro proprietà in via Corridoni.
“Abbiamo raggiunto anche il numero di 180 bambini” raccontava in un’intervista, non senza un pizzico di orgoglio. “Eravamo quattro suore: suor Leonilde, suor Elia, io e la suora della cucina, oltre a due o tre laiche che ci aiutavano. Abbiamo avuto anche le lavoratrici che si fermavano anche a dormire, oltre alle interne, 15-20 ragazze, perché le Magistrali erano solo a Tolentino. Quindi, qui venivano tutte queste ragazze da tutto l’entroterra. Io – raccontava - fino al 1976 sono comunque rimasta al “giardino d’infanzia” come dirigente. Poi sono tornata qui e contemporaneamente insegnavo alle Magistrali. Ho insegnato anche tre anni alle scuole medie. Ed eccomi qui… finché i Superiori mi tengono, visto che ormai sono arrivata a 81 anni!”. E, per i Superiori, il tempo ora sembra essere scaduto, ma non per i tolentinati".
Infatti nel 2012 Suor Lucia fu messa a riposo e trasferita in un convento di Fano. L’Amministrazione comunale e tutta la Città organizzarono una grande festa in piazza della Libertà per tributare il giusto ringraziamento ad una persona davvero speciale che aveva cresciuto nel suo asilo quasi tutti i tolentinati. La data dei funerali verrà fissata nelle prossime ore e si terranno a Tolentino, dove Suor Lucia sarà tumulata, presso la Cappellina delle Pie Venerini, al Cimitero comunale.
Il Sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi partecipa commosso ed esprime tutto il suo cordoglio, dell’Amministrazione comunale e della Città tutta per la morte di Suor Lucia Antonini.
“Era una persona davvero straordinaria che tutti porteremo nel cuore – ricorda il primo cittadino - sia come educatrice che come suora. Ha educato la quasi totalità dei tolentinati e con il suo sorriso ha cresciuto intere generazioni. Molto presente oltre che nella vita religiosa cittadina anche in quella sociale ha contribuito alla crescita della nostra Comunità. Sempre pronta ad aiutare il prossimo è stato un punto fermo per tantissime persone. Prima ancora che emergessero tutti gli aspetti di carattere lavorativo e di efficienza, dell’opera educativa di Suor Lucia, voglio sottolineare l’aspetto umano, la grande forza di carattere, la coriacità e la costanza con cui si dedicava a sensibilizzare istituzioni e non per poter raccogliere quanto necessario per la comunità che gestiva, fatta di bambini che amava profondamente e che sapeva che, una volta cresciuti, sarebbero stati autentici perni della civiltà del futuro. Non perdeva mai la speranza e anche nei momenti più difficili riusciva a trovare sulla sua strada quanto necessario. Faceva della preghiera e della fede in Dio una autentica missione di vita e mi raccontava spesso che si raccoglieva in preghiera per le sorti della nostra Città. Non abbiamo mai smesso di sentirci al telefono, soprattutto dopo il suo posizionamento a riposo e nonostante la malattia aveva sempre parole dolci e di conforto per il prossimo, mai pensava a se stessa. Non dimenticherò mai quanto ha cercato di starci vicino e di incoraggiarci dopo il sisma e dopo la comparsa del covid. Per questo e molto altro resterà sempre in vita nei nostri ricordi e nei nostri cuori. Faremo comunque in modo di onorarla sempre e nel qual caso avremo l’occasione, di intitolargli qualcosa di importante che riguardi il mondo scolastico e i nostri ragazzi e tutto ciò in cui lei si è spesa e ha creduto”.
Si è conclusa la Prima Edizione del Concorso “Santa Claus is coming…”, che ha registrato una massiccia partecipazione da parte degli studenti degli ordini e dei plessi coinvolti. Dopo una prima selezione, a cura della Giuria preliminare, composta dalle docenti Cristina Gobbi, Francesca Stivoli, Patrizia Cerioli, Carla Gasparrini, Floresita Biaggi, Fiorella Compagnucci, Michela Bordi, Francesca Marconi, Michela Compagnucci e Simonetta Bartoccioni, gli elaborati finalisti sono stati valutati dalla Giuria finale composta dall'Assessore alla Cultura del Comune di Tolentino, dott.ssa Silvia Tatò, dal Presidente del Consiglio d'Istituto, sig. Giuseppe Ristoro e dal Dirigente scolastico, dott. Giuseppe Calenzo.
Nella mattinata di ieri, il Dirigente scolastico, dott. Giuseppe Calenzo, ha consegnato a tutte le alunne e a tutti gli alunni che hanno partecipato un attestato di partecipazione, mentre ai vincitori e alle menzioni speciali anche premi in libri. In un clima festoso, i bambini premiati, felici ed orgogliosi, hanno ricevuto i complimenti per i loro elaborati, oltre che dal Dirigente, anche dagli insegnanti e dai compagni.
"Siamo particolarmente soddisfatti - ha dichiarato il Dirigente scolastico - di aver trasmesso ai nostri alunni e alunne un po' di atmosfera natalizia pur se in condizioni difficili, dettate dall'emergenza sanitaria. Il livello degli elaborati è stato molto alto e la scelta dei vincitori combattuta. Un ringraziamento speciale va al corpo docente, ai membri delle giurie e al personale amministrativo, che hanno lavorato intensamente per la realizzazione del concorso. A nome dell'Istituto Comprensivo Don Bosco, auguro a tutti i Tolentinati un sereno Natale".
La Giuria ha così decretato i vincitori:
Categoria 2 – FASCIA 1 - Alunni ultimo anno Scuola dell’Infanzia e classi I Scuola Primaria
VINCITORE: Elenia Tedesco
MENZIONE SPECIALE: Giorgia Santi
MENZIONE SPECIALE: Emily Zarka
Categoria 1 – FASCIA 2 - classi II Scuola Primaria
VINCITORE: Lucia Baroni
MENZIONE SPECIALE: Christian Marinsalda
MENZIONE SPECIALE: Sofia Saracchini
Categoria 1 – FASCIA 3 - classi III Scuola Primaria
VINCITORE: Margherita Della Ceca
MENZIONE SPECIALE: Giulia Damiani
MENZIONE SPECIALE: Francesco Losavio
Categoria 1 – FASCIA 4 - classi IV Scuola Primaria
VINCITORE: Francesco Svampa
MENZIONE SPECIALE: Emiliano Rita Speranza
MENZIONE SPECIALE: Lorenzo Marcolini
Categoria 1 – FASCIA 5 classi V Scuola Primaria
VINCITORE: Ilaria Feliziani
MENZIONE SPECIALE: Azzurra Gentili
MENZIONE SPECIALE: Alessandro Antonucci
Sono stati numerosi gli aggiornamenti forniti nelle ultime 24 ore dalle amministrazioni comunali in merito all'evoluzione del contagio da coronavirus in provincia di Macerata.
Si evidenzia un nuovo incremento dei contagi a Tolentino. Secondo quanto comunicato dal sindaco Giuseppe Pezzanesi, infatti, sono ad oggi 81 i casi positivi (due più di ieri) e 54 le persone che si trovano in isolamento domiciliare (sette meno di ieri). Contagi in rialzo anche nel comune di Potenza Picena dove sono 177 i cittadini che hanno contratto il virus, a fronte dei 172 comunicati nell'ultimo aggiornamento datato 13 dicembre.
Nel capoluogo di provincia, Macerata, l'ultimo dato diffuso è quello relativo alla giornata di ieri, dal quale si evince la presenza di 259 cittadini positivi e 139 persone in isolamento fiduciario.
A Cingoli prosegue il trend positivo: il numero di positivi scende di tre unità (15), mentre aumentano in maniera lieve le persone in quarantena (32).
Situazione in miglioramento anche quella che si registra nel comune di Morrovalle dove sono 54 i soggetti positivi (sei in meno rispetto all'ultimo aggiornamento) e 44 le persone in quarantena. In diminuzione i casi anche nel Comune di Petriolo: sei, meno uno rispetto alle ultime 24 ore.
Contagi stabili, invece, a Treia dove vi sono 75 persone in isolamento domiciliare al cui interno si contano 33 positivi al Covid mentre si segnala un'impennata di casi a Montecassiano: 64 positivi rispetto ai 43 di ieri, 75 soggetti in isolamento domiciliare rispetto ai 20 di ieri.
Scende di due unità (rispetto alle ultime 24 ore) anche il numero di persone positive al Covid-19 a Castelraimondo: ad oggi sono 12.
Dal report dell’Asur regionale si evince che i positivi ad Appignano scendono a nove (uno meno dell'ultimo report) mentre sono tre i soggetti in isolamento domiciliare.
Dati in controtendenza, invece, a Sant'Angelo in Pontano dove i positivi sono oggi 6 (+1 rispetto all'ultima comunicazione di ieri), con 13 persone in isolamento fiduciario a breve termine (+5).
Inoltre, all'Istituto Sassarelli di Fermo sono 11 i casi positivi tra gli ospiti della casa di riposo di Monte San Giusto. "Sono stati nuovamente effettuati i tamponi - ha sottolineato il sindaco Andrea Gentili - e sono risultati positivi altri tre ospiti provenienti dalla nostra casa di riposo, che si vanno ad aggiungere agli otto già comunicati in precedenza. Al momento i pazienti non mostrano sintomi della malattia".
Terminata l’istallazione di tutta l’attrezzistica necessaria, è finalmente operativo il nuovo tappetone per il salto in alto presso lo Stadio comunale della Vittoria.
Molte le persone, oltre all’Amministrazione comunale e realtà locali, sia private che associative, che hanno collaborato e contribuito all’acquisto e alla messa in opera di questa particolare attrezzatura sportiva: "E’ un sogno che si realizza – ha commentato soddisfatto l’Assessore allo Sport del Comune di Tolentino Fausto Pezzanesi- tutti i ragazzi vedendolo sono rimasti estasiati, compresi i più piccolini. Ancora una volta possiamo dire che l'unione fa la forza ed il lavoro ripaga sempre. Aggiungo un plauso per le capacità di conduzione della Crazy Sport ad Alessandro Fineschi punto di riferimento di tanti giovani che lo seguono nelle varie discipline dell’atletica, molto ben supportato dalla preziosa Alberta Zamboni, ex forte mezzofondista, giudice nazionale della Fidal che lo aiuta nell'organizzazione e gestione dell'Associazione come volontaria".
"Per il salto in alto, l'atleta al momento più promettente è Ambra Compagnucci, 15 anni, di Colmurano, undicesima classificata ai campionati italiani cadette nelle prove multiple - ha osservatto l'Asessore - Ovviamente il Sindaco Pezzanesi e l'Amministrazione tutta sono fieri di vedere valorizzato e ben utilizzato da tanti giovani sportivi l'impianto del Della Vittoria, che grazie a Crazy Sport crescono con sani valori sportivi, non escludendo che tra loro possa fiorire un partecipante alle future Olimpiadi"
In questi giorni è stata realizzata, all’ingresso della Casa di Riposo e Centro Diurno “Vicenzo Porcelli” di Tolentino, la “stanza degli abbracci”. In pratica sulla vetrata già allestita con l’interfono che consentiva l’incontro in sicurezza degli ospiti e dei loro familiari ed amici, è stato aggiunto un sistema, dotato di manicotti intercambiabili, che consente anche il contatto diretto e gli abbracci.
Continua così, nel pieno rispetto delle normative covid, l’attività costante di prevenzione anti contagio della struttura tolentinate, finora “covid free”, grazie alle persistenti attenzioni del Direttore, del Personale e del CdA che gestisce l’ASP per conto del Comune.
"Grazie ai fondi messi a disposizione da Alessandro e Annarita Valli della Gioielleria Tesei Valli – sottolinea il Presidente Giorgio Sbaraglia - abbiamo potuto realizzare questo sistema che garantisce la sicurezza ma al tempo stesso consente a familiari e ospiti di potersi non solo guardarsi e parlarsi ma anche di abbracciarsi. Finora la comunicazione avveniva attraverso una vetrata e un interfono, oggi grazie a questa attrezzatura che ci è stata donata, i nostri amici possono anche tornare ad avere un contatto diretto".
"Comunque continuiamo a tenere alta la nostra attenzione per scongiurare situazioni di eventuale contagio - aggiunge Sbaraglia -, nel pieno rispetto di tutti i protocolli sanitari, che applichiamo con molto impegno. Per questo devo ringraziare il nostro Direttore Simone Ricci, l’assistente Sara Lorenzetti e tutto il personale che con grande dedizione e professionalità ci consentono di avere servizi alla persona di qualità, come ampiamente riconosciuto a più livelli e ci permettono di poter garantire ai nostri ospiti tutte quelle cure che assicurano loro quella serenità necessaria. Fondamentale l’apporto degli altri componenti del CdA Anna Andreani e Edoardo Mattioli e la stretta sinergia e collaborazione con il Sindaco Pezzanesi e l’Assessorato di riferimento".
Come tradizione il Rotary di Tolentino in questo periodo dell’anno organizza la cena natalizia per lo scambio degli auguri, per raccogliere fondi da devolvere a iniziative di service e per passare una serata tutti insieme. Nonostante le difficoltà legate alla gestione della pandemia ha deciso di portare avanti la tradizione anche se in maniera diversa ed originale.
Per il 23 dicembre, alle 21.45, è stato organizzato un incontro sulla piattaforma zoom nel corso del quale si terrà lo spettacolo di magia di Ernesto Planas International Profezional Magician. È un autentico innovatore nel mondo della magia. Ha creato nuove e originali tecniche con gli ombrelli. Con la sua magia ha viaggiato in altri 40 Paesi, esibendosi nei migliori e più famosi scenari di tutto il mondo: Wintergarten (Berlin), Apollo Variété (Dusseldorf), Royal Palace (Strasburgo), Paviglion, International Show Room e Arena All Star (Malesia), Ice Festival (Cina), Jazz Festival (Canada), Master of Magic (Italia), Le Plus Grand Cabaret du Monde (Parigi), quest'ultimo nella sua edizione speciale del 31/12/2013 è considerato da Patrick Sebastien tra le venti migliori esibizioni presentate nel programma fin dalla sua creazione. Il suo show con gli ombrelli è considerato unico al mondo, presentato ai Master Of Magic Infinity come il miglior atto di ombrelli di tutti i tempi.
Ernesto è un artista pluripremiato a livello mondiale: Trofeo Alberto Sita, Trofeo Arsenio, Gold Magic Mania, due volte Magician of the Year, “Merlin Award” from Las Vegas. Ha ricevuto dall'International Magicians Society, con sede a Las Vegas, il riconoscimento come Doctor Master of Magic.
Il Tolentino subisce l'ennesima rimonta del suo campionato, sarà un Natale dolceamaro quello che si vivrà in casa cremisi. La formazione allenata da coach Andrea Mosconi impatta sull'uno a uno nella trasferta di Castelfidardo. Un punto che non muove troppo la classifica del Tolentino che resta nella pancia del gruppo a quota 11 punti, quando sono passate nove giornate nel girone F del campionato di Serie D.
Un risultato che arriva al termine di una partita pazza con tre espulsioni, un autogol e un rigore e che non fa dimenticar e la brutta sconfitta in rimonta contro l'Aprilia di due settimane fa e il rinvio, causa Covid-19, del match contro l'Olympia Agnonese.
LA CRONACA - Il match si sblocca all'alba della mezz'ora con una clamorosa autorete di Mataloni che, nel tentativo di effettuare un retropassaggio di testa verso il proprio portiere, lo sorprende insaccando nella propria rete su traversone di Cicconetti. Il gol subito scuote i padroni di casa che provano a riversarsi in attacco, ma senza troppo costrutto.
Il nervosismo nelle fila della formazione anconetana appare evidente al 42', quando sugli sviluppi di corner Di Dio colpisce con un calcione a palla lontana Viola, senza che però l'arbitro si accorga di nulla. Poco prima dell'intervallo il Tolentino avrebbe anche l'opportunità di raddoppiare con Minnozzi, ma il numero 10 del Tolentino spara alle stelle dopo un assist al bacio di Capezzani che aveva in precedenza superato il marcatore diretto con un pregevole sombrero.
SECONDO TEMPO - Dopo 15 minuti di forcing alla ricerca del pari nella ripresa, il Castelfidardo rimane in dieci a causa del doppio giallo rimediato da Zeetti dopo un intervento in scivolata da dietro su Padovani. Nonostante l'uomo in meno, la formazione di casa carica a testa bassa e sfiora l'uno a uno con una conclusione di Mataloni sugli sviluppi di calcio d'angolo attorno al ventesimo del secondo tempo.
Per far ritrovare lucidità alla manovra cremisi Mosconi sceglie di inserire Pagliari, subito illuminante coi suoi passaggi. Dopo una spizzata dell'altro subentrato Niane, Tortelli troverebbe anche il raddoppio ma tutto viene annullato per fuorigioco.
Come una doccia gelata, però, arriva il pari del Castelfidardo. All'83' Viola si fa ipnotizzare dal gioco di gambe di Giampaolo e lo stende in area di rigore. Per l'arbitro non ci sono dubbi: penalty e rosso per il difensore del Tolentino. Dal dischetto lo stesso Giampaolo non sbaglia, la sua conclusione è centrale e potente.
I colpi di scena non finiscono qui. Dopo aver reclamato un altro rigore su uscita a valanga di Governali su Giampaolo, il Castelfidardo resta in nove a causa dell'entrata da dietro di Capponi su Tizi lanciato in contropiede: per lui rosso diretto. Il finale è thrilling, ma i sei minuti di recupero non bastano per muovere ulteriormente il punteggio.
La manifestazione di moto d’epoca “Manifestazione Storica sul Circuito del Chienti e Potenza” che ha archiviato ben 24 edizioni di notevole successo e prestigio, ha ricevuto alla fine di questo 2019 l’importante riconoscimento della “Pedivella d’Oro”. L’evento del Club CAEM/Scarfiotti ha ricevuto in queste settimane un’ulteriore valorizzazione da parte dell’Automotoclub Storico Italiano, che ha inserito l’evento maceratese nella nuova serie “ASI Circuito Tricolore 2021” come unico evento del centro Italia, assieme ad altre due manifestazioni considerate d’eccellenza per il settore delle due ruote in Italia: il Palio del Golfo-Rievocazione Circuito Motociclistico della Spezia e il Giro Motociclistico di Sicilia.
Il progetto supportato dall’ASI vuole enfatizzare i valori più importanti dell’attività nazionale del motorismo storico: la conoscenza e la promozione dei bellissimi territori italiani, la valorizzazione delle eccellenze paesaggistiche, architettoniche, l’enogastronomia, la cultura ed il buon vivere. Per ottenere il meglio, l’ASI ha stretto accordi con la Cabina di Regia Benessere Italia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, l’ANCI associazione dei comuni italiani e l’Associazione Città dei Motori. In questo momento di difficoltà, l’ASI in collaborazione con i Club Federati vuol contribuire alla ripresa del nostro Paese, con la speranza di una prossima soluzione dei problemi sanitari che stanno coinvolgendo tutto il mondo.
Lo slogan “La passione per il motorismo storico che attraversa l’Italia” descrive questa importante iniziativa “Circuito Tricolore”, che sarà opportunamente valorizzata dal punto di vista del patrocinio delle istituzioni, della promozione e della comunicazione.
Il Circuito motociclistico Chienti e Potenza venne ideato dall’U.S. Tolentino un secolo fa. Nella cittadina del maceratese era situata la partenza ed il percorso di forma “triangolare” era disegnato collegando le vicine città di San Severino Marche, Serrapetrona, Caccamo, Belforte del Chienti per ritornare a Tolentino dopo 37 km ricchi di curve e saliscendi tra le suggestive colline dell’interno maceratese. Sul percorso si misurarono i migliori assi del tempo, per la gara che era di validità di Campionato Italiano. E’ su queste strade che il club CAEM/Lodovico Scarfiotti ogni anno a fine agosto organizza la Rievocazione alla quale intervengono diverse decine di appassionati da molte regioni d’Italia, con prestigiose moto d’epoca ante 1960. La prossima 25^ edizione si svolgerà nei giorni 28-29 agosto 2021.
Il Motoclub Tolentino domenica 20 dicembre partendo da piazza della Libertà ha raggiunto l’ospedale Torrette di Ancona per portare una donazione al Comitato Genitori bambini cardiopatici.
Il Presidente Claudio Giovannangeli ha consegnato un assegno con alcuni fondi donati da tutti i componenti del Moto Club Tolentino che si sono autotassati alla Presidente del Comitato.
L’Assessore Fausto Pezzanesi, anche a nome del Sindaco, sottolinea questo gesto di generosa sensibilità verso chi si trova ad affrontare il periodo natalizio in situazione di difficoltà. Un bellissimo esempio da emulare in modo virtuoso. Del resto tutti gli associati del Moto Club Tolentino, oltre a dimostrarci la loro bravura nell’organizzare, ogni anno, il TT Trophy, ci hanno più volte testimoniato il loro grande cuore e la loro attenzione al nostro territorio. Tutta la nostra gratitudine e la nostra stima vanno a tutti loro e al loro Presidente Claudio Giovannangeli.
Il Rotary Club di Tolentino ha donato a tutti i bambini presenti all’interno del Villaggio container di Tolentino, in occasione delle festività natalizie, alcuni giochi.
Infatti, non potendo rinnovare la tradizione del consueto pranzo, offerto in occasione del Natale a tutti gli ospiti dei container, Il Rotary ha deciso, grazie anche alla disponibilità della Clementoni, di acquistare giocattoli e giochi per tutti i bambini e ragazzi che vivono all’interno del villaggio.
A consegnare i doni il Presidente Paolo Francesco Perri, accompagnato da Carla Passacantando, Past President. Erano presenti il Vicesindaco Silvia Luconi, il Consigliere comunale Mirco Mancini e il responsabile del Gruppo comunale di Protezione Civile Duilio Bellini.
La consegna è avvenuta proprio davanti ai cancelli del Villaggio Container in via Colombo, nel pieno rispetto delle normative anti contagio da covid.
"Ancora una volta – ha detto il Vicesindaco Silvia Luconi – il Rotary Club di Tolentino ci dimostra la propria attenzione al territorio e a tutte quelle persone che per diverse cause di trovano in situazioni di disagio. Questi giocattoli verranno consegnati a tutti i bimbi che con le loro famiglie vivono all’interno dei container a causa del sisma. Ringraziamo il Rotary Club di Tolentino e il suo Presidente Paolo Francesco Perri per questa ennesima manifestazione solidale e per tutti i progetti che sono in itinere e in aiuto delle nostre famiglie e in favore della nostra Comunità. Inoltre la nostra gratitudine va anche al Consigliere Mirco Mancini e a Duilio Bellini per il prezioso lavoro che stanno svolgendo all’area container".
Consegnati ufficialmente dal Sindaco Giuseppe Pezzanesi gli appartamenti ricavati nell’edificio della ex scuola rurale di Paterno, all’interno del progetto che vuole la realizzazione di appartamenti in sostituzione delle Sae.
L’intervento effettuato ha riguardato l’intero edificio, una cui parte è stata abbattuta e ricostruita. Rifatte completamente anche le fondamenta. Sottoposto a vincolo in quanto ex scuola rurale, il fabbricato, pur mantenendo la sua forma originaria così come le finestrature, è stato adeguato alle ultime normative, sia per quanto concerne l’antisismica che per quello che riguarda la coibentazione interna. Situato a pochi chilometri dal centro città, è perfettamente inserito all’interno del comparto abitativo rurale di contrada Paterno. Si affaccia verso i Monti Sibillini e ha due appartamenti al primo piano e due al secondo piano, a cui si aggiungono le soffitte ricavate nel sottotetto. A breve verrà montato anche l’ascensore per il completo abbattimento delle barriere architettoniche. Le abitazioni hanno varie metrature e si adattano alle esigenze di nuclei familiari con più persone. La spesa totale dei lavori ammonta a 480 mila euro a cui vanno aggiunte le spese tecniche e gli oneri di legge.
Con una semplice cerimonia, dopo il taglio del nastro, la benedizione dell’edificio da parte di Padre Gabriele Pedicino, Priore della Basilica di San Nicola e della Comunità Agostiniana e il saluto del Sindaco Pezzanesi, sono state consegnate le chiavi alle quattro famiglie, aventi diritto ed entrate in graduatoria, che avevano perso la loro casa a seguito del sisma del 2016.
Cominciamo a vedere i frutti del nostro lavoro – ha detto il Sindaco. Oggi consegniamo altri quattro appartamenti a cui si aggiungeranno quelli di Borgo Rancia. Abbiamo recuperato in maniera splendida e funzionale un edificio storico, dandogli anche una nuova dignità e contemporaneamente diamo una nuova casa a quattro famiglie che avevano perso la loro a seguito del terremoto. Da sottolineare che vanno ad inserirsi all’interno della comunità di contrada Paterno, una zona molto vivace e coesa, dove saranno accolti con grande spirito di ospitalità e per questo ringraziamo la Presidente Graziella Antonelli. Ringraziamo i progettisti, in particolare il direttore dei lavori Henry Gullinil che ha seguito tutto l’intervento, le imprese, i nostri Uffici e i nostri dipendenti e in particolare l’Ufficio Lavori Pubblici ma anche la Protezione Civile nazionale e regionale per aver creduto nel nostro progetto e nella nostra scelta.