Tolentino

Tolentino, ”Musica in tutti i sensi”: l’associazione Gabrielli organizza un corso di propedeutica musicale

Tolentino, ”Musica in tutti i sensi”: l’associazione Gabrielli organizza un corso di propedeutica musicale

Da sempre attenta alle tematiche di didattica e propedeutica, l’Associazione Musicale “N. Gabrielli” organizza a Tolentino un seminario di due giorni destinato a educatori, insegnanti e musicisti, per diffondere la conoscenza e la pratica di metodologie tese a incoraggiare il «fare musica» in tutti i sensi e sin dai primi anni di vita. Il corso avrà uno sviluppo prevalentemente pratico per il quale non sono richieste particolari conoscenze musicali teoriche e proporrà esempi di attività e di esperienze da poter utilizzare successivamente, nel corso delle proposte didattiche ed educative con i bambini.  A condurre il seminario, che viene svolto per la seconda volta a Tolentino, forte dell’esperienza ventennale nelle scuole dell’infanzia e nelle scuole primarie, e sulla scorta degli innumerevoli seminari di formazione sulla propedeutica condotti in varie regioni italiane, sarà Laura Fermanelli, diplomata in Sassofono e Didattica della Musica, nonché Vice-presidente e Responsabile della didattica dell’Associazione Musicale « N. Gabrielli ».  Per iscrizioni e ulteriori contatti è possibile telefonare al 349–1425965 o scrivere all’indirizzo e-mail dell’Associazione assmusicale@tiscali.it . Si ricorda che per esigenze organizzative il numero dei partecipanti è limitato ai primi 30 iscritti.

24/12/2017 16:30
“Favola di Natale 2017”: l’augurio per le feste del vescovo Marconi

“Favola di Natale 2017”: l’augurio per le feste del vescovo Marconi

Dal vescovo Nazzareno Marconi riceviamo e pubblichiamo la “Favola di Natale”, il suo augurio di un felice Natale. Nel mondo di oggi, tutto si sta trasformando in un grande mercato, e i consigli degli esperti sono sempre più ascoltati, anche nella Chiesa a volte accade di ragionare così.  Per questo, quando un frate priore, giovane e intraprendente, fu nominato direttore di un grande santuario, volendo aumentare tra i pellegrini il numero delle confessioni, contattò un gruppo di esperti. Si riunirono uno psicologo, un sociologo, un esperto di marketing, un teologo d’avanguardia ed un esperto di comunicazione. Dopo una dettagliata relazione si procedette a un restyling dei confessionali, come dissero gli esperti. Furono ampliati, ben illuminati, dotati di aria condizionata. Poi comparvero dei bei cartelli con il nome di ogni padre confessore e una lista delle competenze. Si scoprì che padre Giovanni poteva confessare in tre lingue. Che padre Arturo aveva competenze psicologiche. Che padre Mario aveva pubblicato tanti libri… e così via, con tanto di lauree in teologia e tutto quello che poteva incoraggiare i penitenti a scegliere l’uno o l’altro.   Da tanti anni confessava nel santuario anche padre Pacifico, affezionato al suo confessionale vecchio stile: un po’ scomodo, un po’ in penombra, senza altri cartelli che un cartoncino con il suo nome e una lampadina rossa, che si accendeva quando il penitente si stava confessando. Una piccola lampadina sbiadita, che ricordava tanto la lampada del Santissimo. Il direttore del santuario propose anche a lui di restaurare e modernizzare il confessionale, ma padre Pacifico disse: «Se non disturba troppo, preferirei continuare così» e fu esaudito.   Ci fu l’inaugurazione. Ci furono varie feste importanti. Passò qualche mese. Il direttore, da bravo manager, volle fare un controllo per verificare l’efficacia dell’operazione. Tornarono gli esperti, valutarono, contarono, verificarono e infine consegnarono la loro relazione. Le confessioni erano aumentate di numero, ma il confessionale più frequentato e con la fila notevolmente più lunga risultò quello di padre Pacifico.   Il direttore, incuriosito e anche un po’ contrariato chiese spiegazioni, ma nessuno sapeva darne di convincenti. Allora si studiò ci nuovo la situazione, si fece una indagine anonima tra i penitenti, ma ancora niente di rilevante. Il padre direttore era sempre più inquieto, per questo strano mistero.   Finché il sagrestano del santuario, un uomo semplice e concreto, che “conosceva i suoi polli”, gli spiegò. «Vede padre direttore, quando un fedele entra nel santuario non guarda i cartelli o la forma dei confessionali, ma guarda le facce di chi esce dalla confessione. E dal confessionale di padre Pacifico, qualcuno esce commosso, altri vanno subito a inginocchiarsi davanti al Crocifisso, molti si fermano in silenzio a pregare, ma tutti hanno un volto più sereno. La pubblicità migliore la fanno i volti dei penitenti che hanno davvero incontrato la misericordia di Dio».   Buon Natale, a tutti i fedeli e a tutti i confessori.

24/12/2017 16:05
Tolentino, avevano saccheggiato l’autogrill: i tifosi dell’Ascoli rimborsano la titolare

Tolentino, avevano saccheggiato l’autogrill: i tifosi dell’Ascoli rimborsano la titolare

Ricorderete l’episodio del 4 dicembre all’autogrill di Tolentino, quando alcuni tifosi dell’Ascoli lo saccheggiarono reduci dalla sconfitta a Perugia (leggi qui). Oggi pomeriggio quei tifosi bianconeri chiedono scusa. Insieme al legale Andrea Silvestri, i rappresentanti ascolani Gianni Luzi e Mirko Mancini si sono recati a Tolentino presso l'autogrill "Tolentino Sud", gestito da Carla Ferri in contrada Rancia, e a nome di tutta la tifoseria bianconera, che si è costantemente contraddistinta per iniziative di solidarietà e beneficenza, è stata consegnata una somma in denaro alla titolare dell'autogrill a titolo di risarcimento per tutti i danni subiti. La signora Carla Ferri ha apprezzato il gesto, ha accettato le scuse e, insieme al legale Silvestri ed ai rappresentanti della tifoseria, si è subito recata al Comando dei Carabinieri di Tolentino per ritirare formalmente la denuncia contro ignoti. 

24/12/2017 14:53
Uno spettacolo di Natale all’insegna dell’allegria all’I.C. “Don Bosco” di Tolentino

Uno spettacolo di Natale all’insegna dell’allegria all’I.C. “Don Bosco” di Tolentino

Oggi 23 dicembre, presso la Scuola Secondaria di primo grado “Dante Alighieri”, si è tenuto lo spettacolo di Natale con la partecipazione degli studenti delle classi terze. La Prof.ssa Farace, insegnante di Religione Cattolica, come ogni anno, ha organizzato l’evento in questione a cui i ragazzi giocosamente hanno aderito in maniera spontanea, dando il loro meglio. Si sono alternate: poesie, canzoni, balli e drammatizzazioni. Ilfinale ha visto tutti i partecipanti, accompagnati dal Prof. Pascucci, insegnante di Musica, cantare insieme e questo momento ha perfettamente incarnato lo spirito natalizio.  

23/12/2017 19:31
Tolentino, soddisfazione per i ragazzi del saggio di chitarra all’I.C. “Don Bosco”

Tolentino, soddisfazione per i ragazzi del saggio di chitarra all’I.C. “Don Bosco”

Giovedì 21 dicembre, presso la Scuola Secondaria di primo grado “Dante Alighieri”, si è tenuto il saggio musicale di chitarra. I ragazzi delle classi seconde e terze medie, diretti dal Prof. Scinti Roger, hanno eseguito vari brani musicali. Azzeccata è stata l’idea dell’estrazione casuale, da parte di alcuni bambini del pubblico, dei nominativi degli alunni coinvolti: una nota simpatica che ha rallegrato l’atmosfera. Lo spettacolo si e concluso con la partecipazione dell’ospite d’onore, l’ex alunna Stella Bini, che ha suonato in maniera eccellente il basso acustico insieme ad un quartetto.       

23/12/2017 18:58
Festività natalizie, raccolta differenziata: attenzione al conferimento dei rifiuti

Festività natalizie, raccolta differenziata: attenzione al conferimento dei rifiuti

In occasione delle festività del Natale e del Capodanno, il Cosmari ricorda a tutti gli utenti e alle famiglie di controllare sul proprio calendario se ci sono cambiamenti circa il conferimento dei rifiutilunedì 25 dicembre 2017 e lunedì 1 gennaio 2018. Per esporre il sacchetto il giorno deputato basta consultare il proprio calendario Cosmari o comunque seguire le indicazioni riportate sulla pagina del proprio comune di residenza sul sitowww.raccoltaportaporta.it o chiedendo informazioni agli operatori addetti alla raccolta. Così facendo si evita di esporre il sacchetto con i rifiuti nei giorni sbagliati, senza lasciarli davantialla propria abitazione o nei pressi dei contenitori stradali, evitando anche inutili situazioni di degrado ambientale. Nessun cambiamento, come sempre per i rifiuti organici e il vetro chepossono essere conferiti liberamente, secondo le proprie necessità, utilizzando gli appositi contenitori stradali.   E’ importante per il rifiuto umido (scarti di cibo) utilizzare solo ed esclusivamente sacchetti biodegradabili e compostabili. Si ricorda che nei periodi di festa si producono molti rifiuti, soprattutto imballaggi in plastica, carta e cartone che se differenziati bene possono essere riciclati. Attenzione anche allo spreco alimentare che in questo particolare periodo raggiunge picchi preoccupanti e comunque evitabili con alcune facili attenzioni.

22/12/2017 13:43
Il Rotary di Tolentino offre il pranzo di Natale agli ospiti dei container

Il Rotary di Tolentino offre il pranzo di Natale agli ospiti dei container

  Il Rotary di Tolentino, presieduto da Stefano Gobbi, offre il pranzo agli ospiti del villaggio dei container in contrada Rotondo. Un gesto per augurare agli sfollati buone feste, ma anche per trascorrere con loro qualche ora e per conoscere le loro esigenze essendo fuori casa ormai da più di un anno. Il pranzo è previsto per le 13 del 23 dicembre ai container e verranno serviti piatti tipici del Natale tra i quali i cappelletti in brodo. Il costo sarà sostenuto dal Rotary di Tolentino con i fondi ricavati dalla “Cena degli auguri di Natale” organizzata dal club lo scorso martedì al Politeama, sede del sodalizio tolentinate.   Tanti soci ed ospiti hanno partecipato all’evento. Tra i presenti anche Franco Moschini, presidente onorario del Rotary di Tolentino; il capitano Giacomo De Carlini, comandante della Compagnia dei carabinieri di Tolentino; Marco Luppa, amministratore delegato della Conceria del Chienti.

22/12/2017 10:19
Sulle tavole salentine e nel mondo un Natale con i prodotti d’eccellenza delle zone del sisma

Sulle tavole salentine e nel mondo un Natale con i prodotti d’eccellenza delle zone del sisma

Questo Natale, le tavole nel Salento ed in varie parti del mondo saranno ricolme di odori e sapori di prodotti d’eccellenza delle zone del Centro Italia colpite duramente dal sisma del 2016. Il caratteristico “ciauscolo”, i salumi tipici, la lenticchia di Castelluccio di Norcia, sono alcune delle eccellenze gastronomiche che compongono i cesti solidali che la  multinazionale R.I.  S.p.A. di Lecce, ha voluto  acquistare dalla Vissana salumi, per donarli, a Natale,  a collaboratori e clienti in Italia e nel mondo. Un’iniziativa accolta di buon grado dalla famiglia Focacci, proprietaria della Vissana salumi, che a causa degli eventi sismici che hanno reso inagibile la storica sede di Visso, ha dovuto  delocalizzare i propri stabilimenti di produzione e distribuzione a Tolentino e a Piediripa di Macerata. L’azienda marchigiana è una delle aziende simbolo di questi territori, situati all’interno del Parco dei Monti Sibillini, specializzata, da generazioni, nella lavorazione di carni suine e nella realizzazione di prodotti tipici d’eccellenza.  “Restare e continuare a lavorare in queste zone è per noi un dovere che sentiamo di  onorare per dimostrare concretamente quanto siamo legati  a questi territori, ricchi di prodotti unici e di specificità enogastronomiche di altissimo livello”, ha commentato Guido Focacci dal punto vendita di Piediripa. “Il nostro obbiettivo è rientrare a casa, nel territorio di Visso che ha bisogno di tornare a vivere e ad essere punto di riferimento per la comunità e per tutto il territorio regionale”, ha auspicato il titolare della ditta.  “ R.I.  S.p.A. è stata da subito vicino alla popolazione e ai luoghi colpiti dal terremoto dello scorso anno e sta impegnando risorse, mezzi e personale per dare un contributo importante alla ricostruzione di queste meravigliose terre”, ha affermato il presidente dell’azienda l’ing. Salvatore Tafuro. “Nei primi mesi del 2017, la nostra azienda è stata impegnata nella realizzazione e posa in opera delle strutture modulari prefabbricate antisismiche che attualmente ospitano i Carabinieri ed i Carabinieri Forestali nelle 4 Regioni colpite dal sisma. Abbiamo impiantato in soli 3 mesi, nonostante le condizioni climatiche particolarmente avverse dello scorso inverno, i moduli ( oltre 220) che attualmente ospitano i militari. Da Matelica ad Amatrice, passando per Norcia e Montereale in Abruzzo siamo riusciti, in tempi rapidissimi, ad assicurare alle Forze dell’Ordine la piena operatività all’interno delle strutture da noi realizzate. La nostra azienda realizza edifici polifunzionali e soluzioni abitative antisismiche in acciaio dotate di altissimi standard di sicurezza e confort, ma al di là della nostra attività commerciale in zona,  vivendo a stretto contatto con le quotidiane difficoltà della popolazione locale, da subito abbiamo sentito il dovere - ha continuato il titolare della R.I. S.p.A. - di dare un piccolo ma immediato sostegno per infondere forza e coraggio alle aziende che tenacemente continuano ad operare in questo territorio martoriato. Contribuire all’acquisto e alla diffusione di prodotti tipici e alla diffusione dell’eccellenze del territorio riteniamo possa essere un valido sostegno per la sua ricostruzione e valorizzazione e possa stimolare tutti a conoscere e a vivere questi splendidi e meravigliosi luoghi del Centro Italia”.

21/12/2017 17:48
I bambini delle scuole dell’infanzia “G. Bezzi” e “A. Grandi” di Tolentino in visita alla casa di riposo

I bambini delle scuole dell’infanzia “G. Bezzi” e “A. Grandi” di Tolentino in visita alla casa di riposo

Quest’anno il Natale è arrivato presto alla casa di riposo “V. Porcelli” di Tolentino. I bambini di 4 e 5 anni delle scuole dell’infanzia “A. Grandi” e “G. Bezzi”, infatti, si sono recati rispettivamente giovedì 7 e martedì 19 dicembre a far visita agli anziani ospiti della casa di riposo. Accompagnati dalle loro insegnanti, i piccoli hanno salutato tutti i “nonnini” presenti e hanno allietato la loro mattinata con canzoncine e poesie natalizie davanti ad un grande albero di Natale. Ogni bambino ha poi donato personalmente a ciascun anziano presente un suo lavoretto, una decorazione per l’albero di Natale che i cari “vecchietti” sicuramente conserveranno nel loro cuore! Infine, prima di tornare a scuola, tutti i bimbi in coro hanno augurato loro: “Buon Natale!”

21/12/2017 16:02
Le Scuole Primarie “G. Bezzi” e “A. Grandi” di Tolentino in festa: Natale alla grandi/e

Le Scuole Primarie “G. Bezzi” e “A. Grandi” di Tolentino in festa: Natale alla grandi/e

Natale alla grandi/e è il titolo suggestivo che ha dato il nome all’evento organizzato, martedì 19 Dicembre 2017, dalle Scuole Primarie “A. Grandi” e “G. Bezzi”. Gli insegnanti hanno accolto i bambini e le loro famiglie, a partire dalle ore 17.30, nei locali della scuola riccamente addobbata con alberi di Natale, presepi e festoni e tempestivamente riorganizzata per allestire le diverse bancarelle solidali. I manufatti esposti e proposti per la vendita sono stati realizzati con cura ed originalità dai bambini e dai docenti nel corso delle ultime settimane e sono stati presentati dai rappresentanti di classe e dai genitori che si sono gentilmente offerti volontari per gestire le bancarelle. Il ricavato, come deciso dalle famiglie, sarà devoluto per l’ampliamento del plesso “A. Grandi”. Alle ore 18.15 i bambini sono stati piacevolmente sorpresi dall’arrivo di Babbo Natale in carrozza e lo hanno salutato con alcuni canti natalizi nello spazio adiacente l’entrata della scuola: per l’occasione è stato abbellito con delle luminarie uno dei grandi alberi che si trovano all’ingresso. La festa è proseguita nella sala mensa dove è stata offerta la merenda grazie alla collaborazione dei cuochi e delle cuoche che hanno preparato pizza e pasta per tutti. Sono intervenuti il Sindaco Giuseppe Pezzanesi e il Dirigente Scolastico Prof.ssa Lauretta Corridoni che hanno colto l’occasione per porgere personalmente, alle famiglie e ai docenti, gli auguri più sinceri di Buon Natale e di Buone Feste. Gli organizzatori tengono a ringraziare il Dirigente Scolastico, gli insegnanti e i collaboratori scolastici per la loro disponibilità, Mirco Mancini e Giuseppe Ristoro, rispettivamente membro del Comitato Genitori e Presidente del Comitato Mensa dell’I.C. “Don Bosco” per la collaborazione, tutte le cuoche e i cuochi per aver aiutato nell'organizzazione dell’evento, i rappresentanti di classe per la gestione delle bancarelle, le aziende e le attività commerciali per aver offerto dolci e doni da proporre per la vendita. La partecipazione e la presenza delle famiglie è stata massiccia, tanto da superare le aspettative di tutti coloro che si sono impegnati nell’organizzazione di questo evento.

21/12/2017 14:52
Celebrata a Tolentino la funzione in memoria del vice brigadiere Maurizio Baldassarri

Celebrata a Tolentino la funzione in memoria del vice brigadiere Maurizio Baldassarri

Ieri 20 dicembre, dalle ore 18:00 alle ore 19:00 a Tolentino, presso il tendone della chiesa di San Catervo, i militari della Compagnia dei Carabinieri di Tolentino hanno celebrato una messa in memoria m.o.v.c. V. brigadiere Maurizio Baldassarri, nato a Ponzano di Fermo e caduto in servizio il 20 dicembre del 1997 a Tolentino, durante operazioni di rilevazione di un sinistro stradale lungo ss77. Alla funzione religiosa ha partecipato, oltre alla popolazione locale, una numerosissima rappresentanza dell'Arma (tutti i comandanti di stazione unitamente ai loro militari, nucleo operativo e radiomobile, nucleo comando, etc.), nonchè appartenenti associazione nazionale carabinieri e colleghi, in servizio ed in congedo, che conoscevano il defunto e che lavoravano con lui, anche nell'occasione del tragico incidente. Hanno preso parte alla funzione anche la moglie di Baldassarri, Luciana Bonanni e i figli, Serena e Stefano i quali, all'epoca del tragico incidente avevano rispettivamente 10 e 4 anni. La cerimonia si è aperta con la lettura della motivazione della Medaglia d'oro: “In occasione del grave incidente avvenuto nottetempo sul raccordo autostradale, valutato l’elevato pericolo per la circolazione dovuto anche alla scarsa visibilità ed al fondo stradale mal sicuro per la pioggia battente, si prodigava con esemplare altruismo per segnalare il sinistro, venendo travolto ed ucciso da un veicolo sopraggiunto a forte velocità. Chiaro esempio di elette virtù civiche e non comune senso del dovere, spinti fino all’estremo sacrificio”. 20 dicembre 1997 – Tolentino (MC). Descritto come marito, padre e collega esemplare il v.brig. Maurizio Baldassarri era un sovrintendente di solide tradizioni militari, serio, leale e generoso nell’espletamento del proprio servizio. Svolgeva le mansioni di capo equipaggio presso il nucleo radiomobile di Tolentino dal 27 luglio 1981 (16 anni). Da molti anni svolgeva opera di volontariato presso la Croce Rossa locale ed era donatore Avis da moltissimo tempo. La funzione è stata celebrata da Don Andrea Leonesi, provicario episcopale, Don Gianni (San Catervo) e Padre Giustino (San Nicola da Tolentino).    

21/12/2017 14:20
Comitati Terremoto Centro Italia: "L'Umbria è un modello da seguire per come sta gestendo il post sisma"

Comitati Terremoto Centro Italia: "L'Umbria è un modello da seguire per come sta gestendo il post sisma"

"L'Umbria è un modello da seguire per come sta gestendo il post sisma": lo dice, all'ANSA, Francesco Pastorella, coordinatore, assieme a Francesca Mileto, dei comitati "Terremoto Centro Italia", che raggruppa 98 comitati delle quattro regioni colpite. Pastorella ieri ha visitato Norcia, Preci e alcune frazioni come Ancarano e Campi. "Abbiamo trovato casette Sae molto buone, ben coibentate e giusta pendenza dei tetti: a differenza di altre regioni, qui si sta procedendo sulla via giusta, le macerie sono state portate via e la delocalizzazione delle attività e degli studi professionali è quasi ultimata". Pastorella ha anche "constatato di persona di come collaborino i comuni e la Regione, anche se, in alcuni casi, di colore politico differente: questo è di fondamentale importanza per la ripresa dei nostri territori".Unico neo, per il coordinamento, i ritardi su Castelluccio. (Fonte Ansa)

21/12/2017 13:15
Truffatore per professione, terremotato per necessità: Wagner prende il Cas e aspetta una Sae a Camerino

Truffatore per professione, terremotato per necessità: Wagner prende il Cas e aspetta una Sae a Camerino

Wagner "il truffatore" torna a far parlare di sé. Prende il contributo autonoma sistemazione come terremotato ed è in graduatoria per ricevere una casetta di legno. Ieri sera la trasmissione Rai "Chi l'ha visto" è tornata sulla storia dell'uomo che ha raggirato e truffato decine di donne dopo aver dichiarato loro il suo (finto) amore. Il modus operandi sempre il solito: convincere le donne di essere un uomo facoltoso, imprenditore alberghiero con strutture non solo in Italia ma anche in Austria e in Portogallo e ad investire nei suoi affari che definiva come sicuri e poi scappare con il malloppo e sparire. La trasmissione ha ripercorso la vicenda che ha coinvolto anche l'assessore di Tolentino Gabrielli del quale l'opposizione sta chiedendo la testa. Questa volta a far discutere è un argomento caro a molti marchigiani che a oltre un anno di distanza stanno ancora subendo le conseguenze del disastroso sisma che ha sconvolto il centro Italia. Giovanni Wagner, residente in frazione Mecciano, nel comune di Camerino, risulta in lista per l'assegnazione delle casette in legno per il post sisma. L'uomo è in graduatoria al numero 296 per una Sae di 40 metri quadrati in zona Mergnano. A denunciare il fatto alla trasmissione la signora Antonella Paganelli che dichiara di aver notato il nome del truffatore scorrendo l'elenco delle persone in graduatoria: Wagner è infatti residente a Camerino e quindi, come confermato dagli uffici comunali interpellati dalla trasmissione, avente diritto alla struttura. Ai microfoni di "Chi l'ha visto" la donna ha detto che le sembrava moralmente corretto denunciare il fatto nella speranza che le Sae vadano a chi ne ha realmente necessità. "Anche se - sottolinea la donna - dopo aver reso nota la vicenda difficilmente l'uomo si presenterà per ritirarla. "L'uomo ha dimora stabile e abituale certificata da informative fatte dalla polizia locale - commenta il sindaco di Camerino Gianluca Pasqui - e ovviamente richieste dal direttore degli affari generali. Già dal Cas risulta infatti che lui e la compagna risultano legittimamente quali aventi diritto e di conseguenza sono anche in graduatoria per le Sae: sono questi gli unici requisiti che le autorità locali valutano per le assegnazioni. Come sindaco, finché non ci sarà l'intervento dell'autorità preposta sui suoi illeciti, non ho nessuna possibilità di non assegnare la Sae a questo signore. Posso però rivolgermi a lui dicendo che se ha commesso degli atti illeciti dovrebbe costituirsi e pagare per i propri errori oltre che valutare di lasciare le casette a chi ne ha più bisogno.

21/12/2017 13:07
Vicenda Wagner, il Pd insiste: "L'accorata difesa dell'assessore Gabrielli non sta in piedi"

Vicenda Wagner, il Pd insiste: "L'accorata difesa dell'assessore Gabrielli non sta in piedi"

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma del Partito Democratico di Tolentino. "Si prende atto dagli organi di stampa dell’accorata arringa difensiva dell’Assessore Gabrielli sulla truffa che si stava architettando ai danni del Comune di Tolentino e che ha destato enorme preoccupazione in tutta la città. Stupisce l’auto-elogio che l’Assessore Gabrielli rivolge a sé stesso per il suo “impeccabile” operato nella vicenda. Duole rimarcare tuttavia che, nonostante il goffo tentativo di difesa dell’Assessore, i punti oscuri della vicenda permangono ed emerge una volta di più e con ogni evidenza la sua inadeguatezza al ruolo ricoperto. Alcune domande che non hanno ancora ricevuto risposta:  1. Come si pensava di poter finanziare l’opera di riqualificazione delle Terme, uno dei principali cavalli di battaglia della campagna elettorale dell’attuale Sindaco? Sorge il dubbio che fin da allora si facesse affidamento sui soldi di Wagner Rubacuori…   2. Ma volendo credere all’Assessore Gabrielli che la proposta di Wagner sia arrivata solo qualche mese fa (Settembre 2017), allora chi sono i reali finanziatori del progetto? A tal proposito il Partito Democratico attende da mesi che il Presidente dell’ASSM Gobbi, “anchorman” dell’iniziativa, fughi ogni dubbio e sveli finalmente chi siano i benefattori-magnati che finanzieranno il progetto di riqualificazione delle Terme. Ma forse sarebbe preferibile ammettere più onestamente che non esisteva e non esiste tuttora uno straccio di reale finanziamento privato per un progetto impossibile da realizzare. Già il Partito democratico durante la campagna elettorale aveva sollevato più di un dubbio sulla vicenda.   3. Perché l’Assessore Gabrielli, prima di affidarsi alle proposte di Wagner, non ha preventivamente chiesto le dovute e quanto mai doverose informazioni alle forze dell’ordine su un presunto investitore che propone mirabolanti finanziamenti milionari nel settore pubblico?   4. L’Assessore Gabrielli non ritiene preferibile che la “Cosa Pubblica” venga amministrata con procedure trasparenti, così come prevede la legge, piuttosto che in cene e pranzi privati?   5. Come mai sulla vicenda Wagner non è stata minimamente informata l’ASSM che cura e gestisce le Terme di Santa Lucia e che aveva all’epoca presentato il progetto?     Il Partito democratico ritiene grave che un assessore comunale sia così facilmente avvicinabile d a un truffatore il quale evidentemente lo riteneva facilmente raggirabile. Ritiene inoltre grave che, come sempre più spesso accade a Tolentino, scelte così importanti vengano prese in sedi non istituzionali e non deputate, con procedure non pubbliche, poco trasparenti e sicuramente estremamente rischiose. Come avvenuto per la vicenda Green qualche anno fa (nella quale sempre l’Assessore Gabrielli svelò ingenuamente l’esistenza di un accordo con un privato, prima addirittura della pubblicazione del bando pubblico) il progetto e la procedura si costruiscono e si confezionano sul soggetto proponente ed amico. Per queste ragioni, il Partito Democratico di Tolentino, richiede con ulteriore forza e convinzione la costituzione di una commissione d'indagine volta a chiarire ogni aspetto dell’inquietante vicenda".   

20/12/2017 22:30
Sae, comitati Terremoto Centro Italia minacciano un esposto: tutti i numeri del dossier

Sae, comitati Terremoto Centro Italia minacciano un esposto: tutti i numeri del dossier

Il Coordinamento dei Comitati minaccia esposto se Governo,Commissario e Protezione civile non porranno immediatamente fine a questa mattanza psicologica delle popolazioni colpite dal sisma   I Coordinatori Comitati Terremoto Centro Italia Francesca Mileto e Francesco Pastorella riassumono tutti i numeri in un dossier Sae da loro definito come "La grande schifezza" 1) ASSEGNAZIONE AREE: Tempi epici per approvazione aree a causa di vincoli paesaggistici ed idrogeologici molto più teorici che pratici. Anac spada di Damocle e Regioni poco operative ed efficaci 2) ASSEGNAZIONE APPALTI: La gara non prevedeva il divieto di subappalto e DURC di congruità per imprese appaltatrici; sarebbe stato inoltre opportuno dare una sorta di precedenza alle imprese locali! Le penalità nei ritardi sono irrisorie  Ad oggi anche 26/30 subappalti in alcuni cantieri, casi di lavoratori in nero, assenza di tutela previdenziale e sanitaria per lavoratori, scarsa professionalità. Tutto a scapito della qualità delle SAE destinate ai terremotati.  3) RITARDI NELLE CONSEGNE DELLE SAE RICHIESTE TOTALI N.3.664 /CONSEGNATE 1693 (46% ABRUZZO    238/26(11%) LAZIO            826/687(82%) MARCHE       1.844/562(30%) UMBRIA         756/418(55%) TOTALE        3.664/1693(46%) Per Natale erano state promesse l’85% delle SAE ma le previsioni date dalla Protezione Civile non verranno nuovamente rispettate.  Vengono segnalati numerosi lavoratori non professionisti con oggettivi problemi nella realizzazione a regola d’arte e nella certificazione dei lavori. Attualmente sono in corso lavori in 108 aree. 4) STRUTTURA E URBANIZZAZIONE Come purtroppo riscontrato alle prime piogge nonché nevicate, queste Sae non sono adatte per i nostri territori: pendenze non idonee, comignoli troppo corti, boiler sui tetti che vengono messi fuori uso dalle basse temperature, umidità imperante, tubi a pochi centimetri dai pavimenti, fango ovunque. Ci piacerebbe chiedere a quegli ingegneri responsabili di cotanti danni, se siano soddisfatti del proprio lavoro ed alle società vincitrici degli appalti se ritengano di aver fornito un ottimo servigio a fronte di costi così elevati sostenuti dagli italiani. 5) CASI DI LITIGI E STATI DI EBREZZA  Abbiamo ricevuto segnalazioni di numerosi casi di ubriacature con conseguenti litigi, schiamazzi e situazioni pericolose per operai stessi e terremotati. Abbiamo chiesto l’intervento delle Questure responsabili che ci hanno immediatamente fornito supporto  6) PROBLEMI DI OGNI GENERE Innumerevoli ed inaccettabili sono i problemi riscontrati nelle Sae appena consegnate. "Per concludere va detto - spiegano i coordinatori - che il quadro analizzato è non soltanto preoccupante, ma necessita di essere affrontato in maniera molto seria dal Governo/Commissario/Protezione Civile/Regioni. Chiediamo due interventi di urgenza: organizzare una task force che ripari ai lavori mal eseguiti e prevenga disagi visto che siamo in pieno inverno e un'intensificazione dei controlli su contratti, società appaltanti, regolarità previdenziale e sanitaria operai, professionalità e possibilità certificazione operai , applicazione immediata penalità.  Ultimo ma non da ultimo ci piacerebbe avere delle risposte ad alcuni quesiti che i nostri fratelli terremotati ci pongono costantemente: • Se si effettuano controlli così accurati sulle procedure di appalto perché ci sono decine di subappalti a società delle quali non si conosce neanche l’identità? • Perché si fanno le pulci ai terremotati che per necessità si sono arrangiati investendo di tasca propria per costruire una casetta di legno o vivere in una casa mobile , facendo così risparmiare almeno 200.000€ a famiglia allo stato? • Lo sapete che il decreto “salva Peppina” non salva nessuno e costringerà moltissimi terremotati a lasciare le casette mobili/di legno? • E’ vero che l’appalto delle SAE è stato assegnato con la promessa di tempo di realizzazione  pari a 1 SAE  ogni 19 ore e 20 minuti ma che nei contratti il tempo concesso è superiore?  • È vero che la penale massima applicabile (10%) rende economicamente conveniente non rispettare il tempi già lunghi dei contratti (il lavoro notturno e festivo costerebbe di più)? • E’ vero che si dichiarano chiusi lavori che non lo sono? (fondamentale per penali e eventuali azioni per danno extracontrattuale), ma nella realtà lavorano ben oltre i tempi concordati? • Sapete cosa significa per chi ha perso la propria casa , abitare finalmente una Sae e constatare che ancora l’incubo non è finito? Confidiamo queste nostre riflessioni vengano prese in seria considerazione da Governo, Commissario, Protezione Civile e tutte le parti coinvolte al fine di porre immediatamente fine alla sofferenza dei nostri fratelli Terremotati. In caso contrario saremmo costretti a presentare un esposto alle autorità competenti".   

20/12/2017 19:18
Inaugurato ufficialmente al Cosmari il nuovo impianto per la cernita delle macerie

Inaugurato ufficialmente al Cosmari il nuovo impianto per la cernita delle macerie

Conclusi i lavori e inaugurato ufficialmente il nuovo impianto per la cernita delle macerie finanziato dalla Regione Marche, realizzato e gestito da Cosmari srl. 2.400 metri quadri di superficie coperta divisi in tre distinti capannoni larghi 20 metri per 40 metri di profondità e 10 metri di altezza a cui si aggiungono le 3 tettoie esterne di 15 metri per 15 per una superficie di 450 metri quadrati. Istallati gli impianti depolverizzazione, di nebulizzazione per l’abbattimento delle polveri e per la pulizia dei mezzi in uscita (cassoni e gomme), impianti di aspirazione dell’aria con filtri a maniche e gli impianti di decontaminazione dalle polveri per il personale. I costi sostenuti dalla Regione Marche sono pari a 3.925.508,27 euro così ripartiti: primo stralcio, piazzale e vasca 439.642,40 euro; tettoie 105.029,00 euro. Secondo stralcio: capannone e piazzali 2.743.621,28 euro; impianto elettrico 297.215,59 euro; impianto di depolverizzazione 40mila euro; in pianto di selezione (attualmente in appalto) 300mila euro. Nel nuovo impianto sarà possibile trattare ogni giorno mille e seicento tonnellate di macerie impiegando fino a quaranta unità lavorative. Dopo il taglio del nastro, la benedizione da parte del priore della Comunità Agostiniana di Tolentino Padre Giustino Casciano. Subito dopo i saluti ufficiali da parte del Sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi, del Presidente del Cosmari srl Marco Graziano Ciurlanti e dell’Assessore alla Protezione Civile della Regione Marche Angelo Sciapichetti. A concludere la cerimonia la visita dell’impianto per la cernita delle macerie a cura del Direttore generale di Cosmari srl Giuseppe Giampaoli che ha anche fornito i dati relativi alle macerie sinora trattate dal Cosmari presso i propri impianti. Al 15 dicembre (compreso) sono state rimosse 116.290,71 tonnellate di macerie di cui 109.396,35 ton trattate nelle aree di cernita Cosmari e 6.893,82 ancora giacenti al SDTI di San Ginesio. Al 30 novembre (compreso) sono stati recuperati 12.662 kg di amianto dai siti di recupero. Al 15 dicembre (compreso) sono stati recuperati, catalogati e in parte, restituiti, 8 bancali di materiale sfuso, 44 scatoloni, 18 contenitori di medie dimensioni, 7 armi lunghe e varie munizioni di diverso calibro e tipo. I beni sono elencabili come segue: armi e munizioni; coperte; vestiario (abiti, scarpe, cappelli, ecc.); documenti contabili, notarili, e altro materiale cartaceo, diplomi; documenti di identità, codici fiscali, libretto di lavoro, e altri documenti identificativi; statuine, soprammobili, attrezzi da lavoro (accette, cacciaviti, materiale idraulico, ecc.), posate comuni e d’argento e altro materiale da cucina (contenitori, pentolame, ecc.); giochi per bambini e peluches; pochette e borse varie e di varie dimensioni; gioielli d’oro e bigiotteria varia; oggettistica varia e da arredo; fotografie varie a colori e B/N, diapositive; casseforti a parete per n. 6 pezzi in totale (in parte già riconsegnate); madonna in ceramica e decori metallici facenti parte della facciata di un edifico di Castelsantangelo sul Nera (Fraz. Gualdo); n. 2 raccolte di francobolli; monete e banconote; pc e cellulari; vari mazzi di chiavi. Le armi e gli oggetti di valore (catenine, anelli, ecc. in oro) sono stati consegnati ai Carabinieri competenti per territorio di ogni singolo sito di rimozione.  Non tutti i materiali rinvenuti a seguito dell’attività MIBACT sono stati quantificati in quanto consegnati direttamente ai Carabinieri del Nucleo Tutela e Patrimonio per quanto di loro competenza. Presso l’area di cernita 2 del Cosmari Srl sono stati recuperati materiali di tipo B (pietre di interesse storico, squadrate e di cultura locale) valutabili in numero 50 bancali, a Visso (Rif. sito di Piazza Capuzi e Piazza Vissani) sono stati catalogati 97 bancali tra pietre, coppi e altro materiale di interesse. Gli operatori incaricati della cernita e della catalogazione dei beni MIBACT al 15 dicembre (compreso), hanno effettuato 3.180 ore complessive tra manodopera comune e specializzata.

20/12/2017 18:20
Le Cantine Riunite festeggiano il Natale a Belforte con la cena sociale

Le Cantine Riunite festeggiano il Natale a Belforte con la cena sociale

Cena sociale, per festeggiare insieme l’arrivo del Natale, per le Cantine Riunite Tolentino. La società del presidente Salvatori, infatti, si ritroverà venerdì sera a Belforte del Chienti, al Ristorante Chiaro Scuro, per passare una serata in allegria e farsi gli auguri in vista anche del nuovo anno. Un 2018, quello che sta per arrivare, che la società tolentinate vuol vivere da protagonista come l’ultimo in dirittura d’arrivo, che ha riservato ottimi risultati dentro e fuori dal campo. Basti pensare, ad esempio, alle iniziative per i terremotati e alle nuove maglie cremisi presentate qualche tempo fa. Una società, dunque, in pieno sviluppo, pronta a stupire ulteriormente. Per la cena di venerdì, per info e prenotazioni, messo a disposizione il numero 329-3564288 (Roberto).

20/12/2017 18:15
Macerata, al Teatro Don Bosco in scena "Lu Sequestru": proventi per la ricerca sulle malattie renali

Macerata, al Teatro Don Bosco in scena "Lu Sequestru": proventi per la ricerca sulle malattie renali

Dopo i due clamorosi sold out di Tolentino, venerdì 22 dicembre alle ore 21.15, arriva anche al teatro Don Bosco di Macerata "Lu Sequestru". L'incasso della serata sarà interamente devoluto all'Associazione R. E. MA. RE. - Ricerca Etica Malattie Renali, organizzatrice dello spettacolo insieme con l'Associazione Culturale La fabbrica dei Sogni. La commedia racconta della scomparsa  del cavalier Vellutini (detto Sor Pè) fondatore e proprietario  dell’omonima ditta “Vellutini carta igienica e affini”. In corso gli accertamenti del caso da parte delle autorità competenti. Da una parte l'indagine porterebbe alla pista del rapimento ma non sono ancora pervenute richieste di riscatto. La famiglia ha decretato il silenzio stampa". Per conoscere il finale non si deve far altro che assistere allo spettacolo.   Ingresso 10 euro.

20/12/2017 18:10
Tolentino, associazione Città in Comune: "Pezzanesi rifiuta l'incontro sui problemi del sisma"

Tolentino, associazione Città in Comune: "Pezzanesi rifiuta l'incontro sui problemi del sisma"

L’associazione “Città in Comune” chiede ufficialmente al Sindaco di Tolentino Pezzanesi un incontro sulla ricostruzione post sisma. E il Sindaco, sorprendentemente, rifiuta "dimostrando di non sentirsi il sindaco di tutti". "Città in Comune" ha dichiarato: "Il 24 novembre abbiamo chiesto con lettera protocollata al sindaco di Tolentino un incontro ufficiale come Associazione nella quale chiedevamo di poter discutere dei provvedimenti che l’amministrazione intende adottare per rispondere ai bisogni e alleviare i disagi di chi vive da 14 mesi in emergenza.  Il sindaco ci ha risposto via mail dopo due settimane dichiarando che “… pur condividendo le nostre preoccupazioni ...” non ha potuto “rilevare nelle nostre dichiarazioni nemmeno un barlume di condivisione su quanto di buono è stato fatto e su quanto si farà, motivo per cui non vi sono, al momento inequivocabilmente, i presupposti per un incontro costruttivo che possa aggiungere qualcosa, piuttosto che togliere alla già difficile situazione emergenziale.” E ha concluso scrivendo che “pur credendo che il sostegno delle Associazioni e delle parti politiche sia fondamentale per ricostruire al meglio la nostra città , ogni osservazione è motivo di interruzione, perdita di tempo e allora a quel punto chiamerà in causa di fronte ai cittadini tutti coloro che fingendo di voler ricostruire Tolentino hanno di fatto solo portato avanti la propria propaganda elettorale”. Nel nostro programma come lista civica per le elezioni abbiamo indicato le modalità che riteniamo essenziali per la ricostruzione sulle quali continueremo a impegnarci e sulle quali avremmo voluto confrontarci. Noi e i cittadini tutti, di cui egli è il sindaco, crediamo di avere il diritto ad essere ascoltati e accolti, anche se non siamo sempre d'accordo col suo operato. Siamo in una democrazia e il comune è  l’istituzione più  vicina ai cittadini. Tuttavia, nonostante la dichiarata indisponibilità del Sindaco per un confronto, noi continueremo a chiedere che ci siano incontri aperti e democratici, non solo per noi ma per tutti quelli che ne sentono l'urgenza. Per questa ragione chiediamo al Sindaco, ai consiglieri comunali della maggioranza e delle opposizioni e agli assessori di supportare e di realizzare la nostra richiesta di indizione di un Consiglio Comunale Aperto sul tema della ricostruzione a Tolentino".   

20/12/2017 15:55
Settimana all'insegna della spensieratezza alla Scuola Primaria “Don Bosco” di Tolentino

Settimana all'insegna della spensieratezza alla Scuola Primaria “Don Bosco” di Tolentino

I bambini della Scuola Primaria “Don Bosco”, in quest’ultima settimana di lezione prima delle meritate vacanze natalizie, godranno di iniziative che allieteranno le giornate scolastiche. Già ieri lunedì 18 dicembre alcune classi hanno assistito al musical “Cats” della Compagnia della Rancia presso il Cine-Teatro “Don Bosco”, oggi il pranzo a mensa è stato particolarmente ricco ed è stato servito il dolce per augurare a tutti Buone Feste. A completamento della bellissima giornata, i bambini hanno ricevuto la sorpresa di vedere arrivare Babbo Natale con il suo calesse trainato da uno splendido cavallo. Inoltre, la direttrice della Biblioteca Filelfica, la sig.ra Laura Mocchegiani , ha gentilmente omaggiato gli alunni con un pacco regalo contenente un dono meraviglioso: tanti libri da custodire nella biblioteca della scuola.   Si continuerà la settimana in allegria venerdì, quando è prevista la proiezione del film “Gli eroi del Natale” al multisala Giometti. Continua inoltre la possibilità di ammirare direttamente a scuola i manufatti di alunni, insegnanti e genitori, già esposti al mercatino dei giorni 8-9- 10 dicembre. In questo clima sereno e gioioso, si augura a tutti di trascorrere un Felice Natale!

19/12/2017 18:38
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.