Vittoria doveva essere e vittoria è stata per il Tolentino: al “Della Vittoria”finisce 2-0 il recupero dell’ottava giornata di serie D contro l’Olympia Agnonese.
La squadra cremisi ha controllato il match e con goal per tempo è riuscita a portare a casa 3 punti pesanti per la lotta salvezza.
La Cronaca - La prima azione pericolosa della partita è del Tolentino: calcio d’angolo battuto da Severini, stacco di testa di Labriola con un super Landi che devia in calcio d’angolo.
Partita che scivola via sonnacchiosa, con la squadra cremisi che però va vicina alla rete con Ruci, sempre sugli sviluppi di un corner.
Al minuto 22 arriva il vantaggio del Tolentino: Padovani entra in contatto con una avversario, la palla finisce a Laborie che crossa per lo stesso attaccante cremisi che da solo insacca.
Alla mezz’ora è Strano a trovare la rete del 2-0 di testa, ma l’arbitro annulla per carica sul portiere.
La ripresa si apre con la squadra di casa che è ancora padrona del gioco. La prima occasione è ancora per Strano che all’11', sempre di testa, impegna il portiere molisano Landi.
Portiere dell’Agnonese che nulla può al 29’: il solito Laborie lancia in area a Strano che dopo un gran controllo batte il portiere e sigla il 2-0 cremisi. È di fatto la rete che chiude i conti, il Tolentino in controllo non rischia nulla nel finale portando a casa tre punti d’oro.
I cremisi restano in zona playout, ma ritrovano i tre punti al "Della Vittoria" dopo molto tempo (ultima vittoria nel marzo scorso contro la Recanatese).
Il Politeama è sempre un centro vivo per la diffusione della cultura e, oggi, alla luce della chiusura delle attività dal vivo imposta dai vari dpcm per il contrasto della pandemia da Covid-19, prosegue comunque la sua mission con eventi online.
Dal 19 febbraio prenderà il via “Storie.com” un ciclo di 3 incontri gratuiti in streaming, realizzati in collaborazione con Confindustria Macerata e Companies Talks, dedicati alla cultura d’impresa: 3 eventi incentrati sulla storia della creazione di importanti aziende internazionali, nate da start-up, che sono diventate delle primarie aziende mondiali.
Le storie di WhatsApp, Airbnb, Netflix, sono 3 avvincenti storytelling con attori che fanno rivivere le fasi salienti di un percorso aziendale; dall’idea, allo sviluppo fino all’affermazione, con un racconto semplice, per tutti, accompagnato da brevi momenti musicali, con gli aneddoti che fanno capire come lo sviluppo di un’idea possa raggiungere un grande successo. Un format innovativo, sviluppato da Companies Talks, già utilizzato per la formazione dalle più importanti aziende italiane, nato per capire i grandi fenomeni imprenditoriali dei marchi della new economy. Un ciclo di eventi di cultura d’impresa per raccontare la storia, la vision ed il modello business di WhatsApp, Netflix, Airbnb, con interventi, della durata di circa 45minuti, dove lo spettatore rivive le storie attraverso una ricostruzione degli eventi, delle condizioni e delle scelte che hanno portato questi progetti "start-up" a diventare i player di riferimento del web.
Verrà raccontato il coraggio di chi ha creduto nelle proprie idee, per alimentare lo spirito di iniziativa degli spettatori e accendere la loro passione.
Alla fine di ciascun racconto, 3 ospiti sul palco commenteranno le storie e saranno il saldo legame tra la nostra realtà e l’immagine del futuro.
La cultura è da sempre ciò che fa nascere e muovere le idee e, attraverso l’attività dell’uomo, fa sviluppare imprese e benessere; per questo crediamo che anche la cultura d’impresa sia un argomento importante da sviluppare nell’ambito delle attività del Politeama, a servizio delle nuove generazioni. Un’idea in cui l’intrattenimento è anche formazione, dove apprendere e conoscere diventano uno spettacolo coinvolgente.
La collaborazione attiva di Confindustria Macerata, sarà il collante tra le realtà delle esperienze di business del territorio, gli studenti e tutti i giovani.
Tutti gli eventi in streaming saranno visibili sul canale YouTube del Politeama: https://www.youtube.com/c/PoliteamaTolentino
- venerdì 19 febbraio ore 18,30 La storia di WhatsApp.
- venerdì 26 febbraio ore 18,30 La storia di Netflix.
- venerdì 5 marzo ore 18,30 La storia di Airbnb.
Continua, nella zona antistante la piscina comunale “Caporicci” in zona Sticchi, a Tolentino, lo screening con tamponi molecolari attivati per individuare eventuali soggetti positivi alla variante inglese del covid 19, a seguito dei casi riscontrati nei giorni scorsi.
Nella giornata di ieri, lunedì 8 febbraio, si sono sottoposti al tampone 655 alunni dell’istituto comprensivo “Lucatelli”, sui 610 previsti. "C’è stata un’ottima partecipazione che dimostra che tutte le famiglie hanno compreso le difficoltà del momento" sottolinea il sindaco Giuseppe Pezzanesi.
Nella notte tra domenica e lunedì è stata smontata la struttura già predisposta per il drive through ed è stato istallato un tendone più grande, riscaldato, con due corsie di accesso più agevoli e quattro diverse postazioni per effettuare contemporaneamente il test.
Per tutta la giornata di oggi, martedì 9 febbraio, si sottoporranno al tampone gli alunni del liceo scientifico “Filelfo”. Alle ore 15 avevano effettuato lo screening 580 studenti.
Mercoledì 10 febbraio, dalle ore 9:30 saranno effettuati, sempre in modalità drive, i test agli alunni più piccoli che frequentano la scuola dell’infanzia del plesso “Rodari”: "Si inizierà con i bambini delle prime per proseguire con quelli di seconda e di terza. La scuola ha provveduto a inviare gli orari per ogni singola classe - annuncia Pezzanesi -. Tutti i tamponi molecolari sono stati inviati ai laboratori dall’Asur e nei prossimi giorni, i risultati verranno comunicati alle famiglie".
Stando a quanto dichiarato dall'assessore alla sanità Filippo Saltamartini, i primi risultati arriveranno domani (leggi qui).
I dati ufficiali sul contagio nel comune di Tolentino indicano un numero di 159 cittadini positivi e di 179 persone poste in isolamento domiciliare.
In confronto alla precedente comunicazione diminuisce il numero dei positivi (-16) mentre aumenta quello delle persone in quarantena (+3) in quanto, come noto, sono state messi in isolamento gli alunni di alcune scuole.
Tamponi molecolari a tappeto nelle scuole, di vario grado, interessate da casi di variante inglese di Covid-19 nelle Marche a Tolentino, Pollenza e Castelfidardo.
"Stiamo facendo il tampone a tutti i ragazzi, - riferisce l'assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini - stamattina prosegue l'opera di tamponamento con i molecolari. Domani continueremo nelle scuole di Tolentino con i salivari".
"Stiamo affrontando questo focolaio in modo congruo e appropriato - aggiunge - per accertare fino in fondo il radicamento e l'estensione del Covid-19 variante inglese".
"I tamponi richiedono un processo di due giorni - ricorda - e avremo i risultati domani mattina, intanto abbiamo testato circa 2mila persone quindi vediamo cosa uscirà".
"Stiamo cercando di circoscrivere questi focolai, - dice ancora Saltamartini - appena abbiamo avuto notizia che nelle scuole di Pollenza, Tolentino, Castelfidardo c'erano questi problemi, siamo intervenuti immediatamente perché siamo in grado di verificare se il focolaio è capace di estendersi. Dobbiamo prevenire nella nostra regione problemi che possono derivare dall'estensione di questa variante inglese che, a quanto pare, è molto contagiosa e molto pericolosa".
Quanto ai rischi di 'perdere' la zona gialla, l'assessore ricorda che per la valutazione delle zone vengono valutati, non solo l'indice Rt, ma anche "21 indici di pericolosità tra i quali il numero di focolai accesi. E' evidente che se il focolaio è accesso in una scuola materna, - conclude -, è probabile che vi sia un'estensione ai nuclei familiari, ai posti di lavoro dei genitori di questi bambini, di questi ragazzi e così via".
“Gomito a Gomito” è un progetto d'ascolto per sostenere, accogliere ed elaborare tutte le difficoltà, le paure e le ansie degli eroi di questa epoca complessa, gli infermieri.
Il sindacato degli infermieri Nursind sezione di Macerata, grazie all'impegno della segretaria provinciale Elisabetta Guglielmi e alla disponibilità della Dott.ssa Sonia Del Savio, Psicologa-Psicoterapeuta responsabile del "Centro Esserci" di Tolentino, hanno fortemente voluto realizzare questo "sportello di ascolto" per dare un aiuto concreto a coloro che da oltre un anno stanno offrendo con incessante impegno il loro sostegno a coloro che stanno combattendo contro questo subdolo virus.
Sarà attivo un numero telefonico attraverso il quale tutti gli iscritti al sindacato Nursind sezione di Macerata potranno concordare insieme alla Dott.ssa Del Savio un appuntamento.
Il primo colloquio/consulenza sarà offerto da Nursind Macerata. Il numero telefonico da contattare è il seguente: 0733.966047, sarà attivo dal lunedi al venerdi dalle 09.00 alle 12.00.
La Dott.ssa Del Savio riceverà a Tolentino e a Civitanova Marche.
L’elevata contagiosità della variante inglese del Covid-19 ha messo sotto i riflettori dell’Asur e della sanità marchigiana i casi rilevati a Castelfidardo, Tolentino e Pollenza.
In particolare nelle scuole di Tolentino si sono registrati 2 casi certi e un altro di elevato sospetto che coinvolgono anche un lavoratore presso una Pelletteria.
In una riunione urgente con i dirigenti dell’Asur, i sindaci di Tolentino, Giuseppe Pezzanesi, e Pollenza, Mauro Romoli, assieme all’Assessore Filippo Saltamartini, si è deciso di porre in didattica a distanza gli studenti degli istituti di Tolentino, Lucatelli, Filelfo e Martin Luther King. Mentre sono sottoposti alla quarantena i bambini dell’infanzia Rodari e le classi direttamente coinvolte della scuola primaria Martin Luther King e Liceo Scientifico Filelfo. Un altro caso positivo si registra nella prima media della Scuola Vincenzo Monti di Pollenza.
Per monitorare immediatamente l’andamento dell’epidemia che risulta particolarmente contagiosa, domani mattina verrà predisposto un drive through presso il piazzale davanti alla Piscina comunale di Tolentino, per sottoporre a tampone molecolare gli studenti dell’Istituto Lucatelli, dell’Istituto Martin Luther King e tre classi della prima media di Pollenza.
Martedì verranno sottoposti a tampone salivare i bambini della materna Rodari, e al tampone molecolare i ragazzi del Liceo scientifico Filelfo. Contestualmente verrà sottoposto a tampone anche il personale docente e dipendente dei medesimi Istituti.
Sia per gli alunni del liceo scientifico che per quelli del liceo classico di Tolentino è stata attivata la didattica a distanza. Le lezioni proseguiranno, invece, in presenza come da programma per gli alunni dell'Ite e per quelli del Coreutico.
Altri 3 casi si sono registrati al Rodari di Castelfidardo (infanzia e primaria). Tutte le classi sono state messe in quarantena e chiesta la DAD per gli Istituti comprensivi interessati dalla positività. Domani mattina gli studenti e il personale verranno sottoposti al tampone molecolare.
Invece, nessun caso al momento accertato nelle Aree Vaste 1, 3 e 5. L’Asur comunque estrarrà dei tamponi per la verifica dell’eventuale contaminazione del caso inglese anche dalle persone testate nelle Aree Vaste delle Province di Pesaro, Fermo e Ascoli Piceno.
Sulla questione è intervenuto anche il sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi, tramite un video pubblicato sulla sua pagina facebook:
Arriva un’altra cocente sconfitta per il Tolentino che al “Della Vittoria” cade contro il Cynthialbalonga.
Una squadra cremisi che è stata spesso padrona del gioco, ma che si è persa al momento di finalizzare.
La partenza del match è shock, con il Cynthialbalonga che al 6’ minuto di gioco trova subito la rete del vantaggio. Rinvio lungo del portiere laziale palla sui piedi di Cardella, che approfittando di una difesa del Tolentino posizionata malissimo, trafigge in solitaria Dupuis.
La reazione del Tolentino, che in attacco schiera Padovani e Severini, non è comunque travolgente. Al 20’ occasione cremisi: cross di Tortelli palla a Severini che con una girata impensierisce il portiere Santilli.
Molto possesso palla, ma poche conclusioni a rete, e la squadra ospite che si limita ad agire di rimessa.
Il primo tempo termina con il Cynthialbalonga in vantaggio per una rete a zero.
Serve una scossa nella ripresa: Il Tolentino continua facendo molto possesso palla, ma le conclusioni scarseggiano. In campo entrano anche Minella e Laborie (per Capezzani e Pagliari) ma l’inerzia del match non cambia. Il Cynthialbalonga agisce in contropiede e al 25’ è bravo Dupuis a deviare una conclusione di Cardillo. Il portiere cremisi sarà protagonista anche pochi minuti dopo su due conclusioni ravvicinate dei laziali.
Negli ultimi due minuti il Tolentino si getta con tutte le sue forze in avanti senza trovare il guizzo vincente. Da segnalare la traversa colpita da Minella, l’azione però viene fermata dall’arbitro per un dubbio fallo in attacco commesso da Tolentino. La partita finisce qui.
Arriva un’altra sconfitta, dunque, per gli uomini allenati di mister Mosconi, con la classifica che li vede invischiati in piena zona play-out. Ora diventa più che mai di capitale importanza la sfida di mercoledì prossimo contro l’Olympia Agnonese, una delle dirette concorrenti per la lotta salvezza.
Il tabellino:
TOLENTINO: Dupuis, Zrankeon, Ruggeri (46′ s.t. Niane), Bonacchi, Capezzani (23′ s.t. Minella), Labriola, Tortelli (33′ s.t. Strano), Ruci (30′ s.t. Tizi), Padovani, Severini, Pagliari (23′ s.t. Laborie). A disp.: Governali, Stefoni, Eleonori, Rozzi. All.: Mosconi.
CYNTHIALBALONGA: Santilli, Santoni, Pace, Colacicchi, Van Ransbeeck (50′ s.t. Caselli), Mazzei, Angelilli, Magliocchetti, Cardella, Panaglioli (14′ s.t. (Di Cairano), Cardillo (30′ s.t. Di Vico). A disp.: Maddalena, Traore, Capogna, Carruolo, Oggiano, Gagliardi. All.: Chiappara.
TERNA ARBITRALE: Maccorin di Pordenone (Caputo di Benevento – Balbo di Caserta)
RETE: 6′ p.t. Cardella
NOTE: partita giocata a porte chiuse. Ammoniti: Colacicchi, Pagliari, Panaglioli, Angelilli, Laborie, Tizi. Recupero: 8′ (1’+7′)
Tante telefonate al centralino della Polizia Locale nella tarda mattinata di sabato 6 febbraio. L'allarme partiva da diversi cittadini e pedoni in giro per la città e anche da parte di automobilisti i quali avvertivano sia i Carabinieri che la Polizia Locale, descrivendo un furgone Renault Traffic che procedeva a forte velocità, zigzagando per le vie del centro urbano, mettendo in pericolo sia le persone che le auto che incrociava.
Alle ore 12.30 circa la centrale operativa della Polizia Locale allertava la propria pattuglia, informandola di quanto stava accadendo, descrivendo tutti i particolari utili a intercettare il furgone. Infatti grazie alle continue segnalazioni dei cittadini, si è riusciti a ricostruire, in tempo reale, il percorso dell’automezzo
"Ovviamente, siamo immediatamente intervenuti con determinazione, attenzione e anche un po’ di preoccupazione – afferma il Comandante Commissario David Rocchetti - Operiamo in ogni situazione di emergenza con professionalità ma in questo specifico caso eravamo in apprensione soprattutto per il potenziale pericolo per la popolazione e in modo particolare per l’uscita da scuola di bambini e ragazzi, proprio a quell’ora
Durante il pattugliamento lungo Viale Matteotti le prime indicazioni utili venivano da parte di alcuni automobilisti fermi sulla carreggiata i quali indicavano la direzione di marcia del furgone Renault che era appena transitato a forte velocità e con una andatura pericolosa e incerta, con cambi di direzione repentini e imprevedibili.
Individuata la direzione di marcia del furgone la pattuglia si metteva subito all'inseguimento dello stesso individuandolo lungo via La Bastide Murat, all’incrocio di Viale della Repubblica dove svoltava in direzione della zona di via Santa Rita da Cascia, salendo verso il Castello Silverj.
Nonostante gli inviti ad accostare da parte della Polizia Locale il conducente non si fermava tant'è che dirigendosi in Contrada Colmaggiore, vista la guida pericolosa e incerta, invadendo l’altra corsia di marcia, stava per provocare un frontale con un altro autocarro proveniente in senso opposto dalla strada Murattiana. Azionati tutti i sistemi lampeggianti e sirena la pattuglia della Polizia Locale ha messo fine all'inseguimento all'intersezione stradale con la strada provinciale Murattiana, dove riusciva, finalmente, a bloccare il furgone.
Alla guida un uomo di 42 anni, residente a Tolentino ma a seguito del terremoto domiciliato a Treia. Il conducente del mezzo è stato immediatamente sottoposto a prova alcoolemica con alcoltest, risultando positivo 2,23 alla prima prova e 2,25 alla ripetizione. L’uomo è stato automaticamente differito all'Autorità giudiziaria per guida in stato di ebbrezza, ritiro della patente di guida e sequestro del veicolo come previsto dall’ Art.186 del Codice della Strada.
Il soggetto molto agitato inveiva contro gli agenti ma immediatamente è stata fatto calmare anche grazie all’arrivo sul posto di una seconda pattuglia intervenuta in supporto.
"Sono orgoglioso - commenta il Comandante Rocchetti per come i nostri agenti hanno risolto questa situazione che fortunatamente non ha provocato danni a cose o persone, dimostrando massima competenza e professionalità e soprattutto gestita con la giusta determinazione dagli operatori di Polizia Locale di Tolentino, evitando il peggio. Alle ore 13.00 circa cessava l'allarme"
"Una brillante e importante operazione – sottolinea l’Assessore alla Polizia Locale e alla Sicurezza Giovanni Gabrielli – che fortunatamente, grazie al pronto intervento dei nostri agenti si è risolta in maniera positiva. Potenzialmente è stata una situazione molto pericolosa e in alcuni punti della città potevano verificarsi incidenti o investimenti. Mi congratulo con gli agenti e con il Comandante che, ancora una volta, hanno dimostrato di saper risolvere situazioni molto particolari quanto gravi. Ringraziamo anche tutti i cittadini che con le loro pronte e precise segnalazioni hanno consentito in tempi brevi di individuare il furgone e di fermarlo. Ci sia consentito anche di fare gli auguri al Comandante Rocchetti che è rientrato in servizio dopo qualche problema di salute, brillantemente superato".
Ieri Regione, Provincia e Comuni di Tolentino e San Severino Marche hanno dato il via libera al nuovo tracciato della intervalliva. Un progetto che parte da lontano e che solo negli ultimi anni aveva trovato la reale fattibilità.
A quel tracciato inizialmente individuato si oppose l'allora Consigliere regionale Sandro Bisonni a cui furono riservate aspre critiche anche da parte dei Sindaci interessati.
“Sono felice – dichiara Bisonni – che finalmente il buon senso abbia prevalso; Acquaroli raccoglie i frutti della passata legislatura, ma va bene così. A quel tempo fui l'unico a denunciare l'inadeguatezza del tracciato individuato perché costoso, impattante e poco funzionale. Quello che mi preoccupava, in particolare, era il famoso tunnel attraverso una collina franosa e piena d'acqua che sarebbe passato a pochi metri dalle fondazioni delle abitazioni del quartiere Buozzi; con questa nuovo tracciato questo non accadrà più.”
Un ringraziamento Bisonni lo riserva al ex Presidente Luca Ceriscioli che acconsentì alla revisione del tracciato.
“Nel mezzo delle tempesta, – prosegue Bisonni – l'unica persona che mi ascoltò senza pregiudizi e diede mandato agli uffici regionali affinché valutassero soluzioni alternative, fu il Presidente Luca Ceriscioli, a cui vanno i miei sinceri ringraziamenti per aver compreso e agito di conseguenza; da quel momento in poi tutto cambiò e il resto lo conosciamo".
Bisonni conclude con una piccola nota polemica: “ Oggi i fatti mi danno ragione e questo comunque è sufficiente perché personalmente ho sempre ragionato per il bene della Comunità e del territorio senza secondi fini ma certo è che chi mi criticava e si lanciava in attacchi personali, farebbe bella figura se fosse onesto intellettualmente tanto da riconosce di aver sbagliato e magari chiedere scusa".
Nuovo e discusso piano parcheggi a Tolentino: l’Assm fa chiarezza.
Il primo marzo entrerà in vigore il nuovo piano della sosta per la gestione dei parcheggi a pagamento da parte di Assm S.p.A., società partecipata dal Comune di Tolentino e da altri otto Comuni del maceratese.
“Nei prossimi giorni i cittadini verranno informati sul funzionamento dei nuovi parcometri, sulle opportunità degli abbonamenti, sulla ripartizioni delle zone di sosta a pagamento, con indicazione delle aree dove si potrà beneficiare della mezz’ora di sosta gratuita”, spiegano i vertici dell’azienda.
ASSM provvederà a realizzare e distribuire, con larga diffusione, adeguato materiale informativo.
Gli abbonamenti annuali scaduti alla data del 31 dicembre 2020 sono considerati validi fino a prossimo rinnovo, ma non oltre l’1 aprile 2021. Infatti, la campagna abbonamenti partirà da subito ma fino al 31 marzo sarà possibile utilizzare il vecchio abbonamento senza incorrere in sanzioni”.
In previsione di queste date sono stati già avviati i lavori di adeguamento delle aree e modifica della segnaletica, ma varranno le regole del precedente piano della sosta, sia per quanto riguarda le tariffe applicate che il numero di stalli a pagamento”.
Quindi, fino al 1 marzo 2021 le aree a pagamento funzioneranno con i vecchi parcometri, quelli recentemente installati diventeranno operativi solo a partire da marzo.
Pertanto, l’Assm ribadisce che” fino al primo marzo tutto continuerà a funzionare come in precedenza, da quella data fino primo aprile ci sarà un periodo di transizione con ampia tolleranza e dal mese di aprile entrerà in piena operatività il nuovo piano di sosta a pagamento, con massima disponibilità da parte della ASSM ad accompagnare il cittadino in una piena comprensione delle nuove opportunità”.
"Da oggi, con la firma della Regione, della Provincia e dei due comuni di Tolentino e San Severino Marche, inizia la progettazione definitiva dell'Intervalliva. Stiamo parlando di un progetto complessivo di 100 milioni, e forse anche più".
Con queste parole il presidente della provincia Antonio Pettinari commenta l'attesa firma del nuovo protocollo per la realizzazione della bretella intervalliva tra Tolentino e San Severino Marche, un'opera attesa da anni e che arriva al rettilineo finale per quanto riguarda la sua parte burocratica, con la ratifica ufficiale dell'accordo.
La cerimonia delle firme si è tenuta nella Sala Consiliare del Palazzo della Provincia di Macerata, e ha visto la presenza del presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli e dei due sindaci di San Severino e Tolentino, Rosa Piermattei e Giuseppe Pezzanesi.
"Non si tratta di collegare soltanto due città importantissime, che sono le cerniere tra il territorio montano e quello collinare, ma di collegare un sistema che va dalla Valle del Chienti alla Valle del Potenza. È un'opera che servirà a noi, ma soprattutto alle future generazioni. Un investimento del genere non lo rivedremo più per molti anni" ha aggiunto Pettinari.
In merito al dilatarsi temporale prima della notifica dell'accordo, il presidente della provincia ha puntualizzato: "La Quadrilatero ci ha fornito un nuovo elaborato in modo da mettere a confronto l'utilità di due diversi tracciati. A chi ci chiede se abbiamo perso tempo, rispondo no. Abbiamo cercato spendere il nostro tempo per avere l'opera più utile possibile. Abbiamo scelto con scienza e coscienza, in maniera unanime e senza forzature, quella che riteniamo la migliore risposta per le esigenze del territorio".
Nel prendere la parola il sindaco di San Severino Marche Rosa Piermattei ha ricordato - ai fini del raggiungimento del risultato odierno - il lavoro svolto dall'ex consigliere regionale della Lega, il settempedano Luigi Zura Puntaroni, sottolineando come per la sua città e per tutte le comunità limitrofe finisca l'isolamento.
"Inizia un nuovo cammino: il sogno di collegare la Valle del Potenza alla valle del Chienti si realizza, possiamo essere collegati anche con la superstrada e quindi avere uno sbocco con l'Umbria e il litorale maceratese" ha detto.
Le ha fatto eco anche il collega, primo cittadino tolentinate, Giuseppe Pezzanesi che ha raggiunto la Sala Consiliare nuovamente in stampelle per via dei postumi del brutto incidente rimediato qualche mese fa: "Quello dell'Intervalliva è stato un percorso di costruzione molto lungo, ma anche molto proficuo. Un accordo che non riguarda solo due città, ma un consequenziale sviluppo del territorio in direzione Castelraimondo, Cingoli e Matelica".
"Se Tolentino e San Severino avessero pensato soltanto ai loro interessi turistici e pendolaristici, avremmo optato per la prima opzione messa sul tavolo, tra l'altro più costosa di circa 30 milioni di euro - specifica Pezzanesi -. Un gap che è stato reinvestito per delle opere addentellate che migliorano l'assetto viario dei due bacini, oltre che prevedere un ponte a San Severino Marche. Ringrazio anche la Giunta precedente, oltre che quella attuale: la Regione Marche ha messo sin da subito a disposizione 10 milioni per questo progetto".
"C'è il cambio di passo in provincia di Macerata che si aspettava da tanto tempo - le parole dell'assessore alle Infrastrutture Francesco Baldelli -. Non vogliamo più intervenire con una visione segmentaria delle nostre infrastrutture, ma con una visione complessiva: un grande 'master plan'. Questa Giunta vuole cantierare tutto ciò che è cantierabile, le parole devono trasformarsi in investimenti e sviluppo".
"Una prosecuzione infrastrutturale a quella che è stata la grande opera della Quadrilatero e un collegamento che può rilanciare l'entroterra maceratese". Così il governatore regionale Francesco Acquaroli commenta la ratifica dell'accordo riguardante l'Intervalliva Tolentino-San Severino Marche.
"Non ci possiamo dimenticare che questi territori sono stati feriti in maniera profonda dal sisma: realizzare opere come queste rappresenta un'iniezione di fiducia - ha proseguito il governatore -. Non è facile far partire l'azione politica di una Giunta in piena pandemia, ma stiamo lavorando su più fronti. Si spera anche di poter realizzare un casello che dia una nuova dignità alla valle del Potenza. La nostra regione soffre di un isolazionismo atavico, che non possiamo più permetterci perchè penalizza i giovani, lo sviluppo economico e la capacità turistica".
È intervenuto alla cerimonia anche l'assessore alla sanità Filippo Saltamartini evidenziando l'importanza dell'Intervalliva e mostrando, in occasione della Giornata del Calzino Spaiato, le due calze diverse indossate per ricordare che i bambini autistici sono come gli altri. "Anche la diversità fa parte del nostro Paese" ha detto.
Presenti, nella cornice odierna del Palazzo della Provincia di Macerata, anche i consiglieri regionali Renzo Marinelli (ex sindaco del comune di Castelraimondo), Pierfrancesco Borroni ed Elena Leonardi.
Due nuove vasche per la piscina comunale "Giancarlo Caporicci" di Tolentino: una di 25 metri e una, più piccola, dedicata ai bambini e alle attività di fitness in acqua. È quanto autorizzato dall'Amministrazione Comunale di Tolentino, a seguito di un progetto presentato dall'Assm (Azienda Specializzata Settore Multiservizi), a cui il complesso è stato affidato dal 2015.
Nello specifico, si tratta di realizzare nuovi locali in cui inserire una vasca di dimensioni 7,50x25,00 mt per il nuoto e attività acquatiche (come l'acquagym) e una piccola vasca per bambini di dimensioni 4,10x5,00 con altezza 0,60 mt.
"Si realizza un altro importante progetto della nostra Amministrazione e della nostra Multiservizi – sottolinea il Sindaco Giuseppe Pezzanesi – Già con il nuovo affidamento all’ASSM avevamo annunciato la nostra idea di ampliare con vasche aggiuntive la Piscina comunale “Caporicci”, un impianto che ha fatto la storia degli sport natatori e che è a sevizio, da sempre per un vasto territorio e dove si sono formati campioni di livello mondiale, come ad esempio Simone Ruffini e che ha portato la pallanuoto ad alti livelli nella nostra provincia".
"Venendo incontro sia alla società che gestisce la piscina che per rispondere alle esigenze dell’utenza, abbiamo autorizzato questo importante progetto dell’ASSM" ha concluso Pezzanesi.
Dallo scorso 15 gennaio una squadra dell’Aeronautica Militare composta da quattro elementi, provenienti da diversi reparti, che hanno già operato in una situazione similare in Sardegna, sempre presso una residenza protetta con ospiti positivi al covid, ha preso servizio quale task force in appoggio all’Usca e al personale interno all’Asp “Porcelli” di Tolentino. Ne fanno parte il Tenente Medico Silvio Pallone, il 1° Maresciallo Ludovico De Marco, il Luogotenente Vincenzo Serpico, il Maresciallo di 2° Classe Anselmo Pacifico.
Il Tenente Medico Silvio Pallone è di istanza a Roma mentre gli altri componenti sono dislocati in diverse sedi in tutta Italia. Il team sanitario, un medico e tre infermieri, è stato attivato dall’Aeronautica Militare, grazie anche dalle direttive delle Forze Armate. Del resto il personale militare è da sempre coinvolto, al fianco dei cittadini, per dare sostegno alla popolazione. La squadra ha già avuto una esperienza similare in Sardegna, nel nuorese, in una casa di riposo sempre colpita dalla pandemia da covid 19. Questa squadra sanitaria è addestrata per fornire sostegno sia all’interno delle aziende ospedaliere che nelle case di riposo così come nell’effettuazione di screening di massa e nei trasporti ad alto biocontenimento. Questo team sanitario ha partecipato a diverse missioni, anche all’estero.
Queste le dichiarazioni del Tenente Medico Silvio Pallone e del 1° Maresciallo Ludovico De Marco.
“Dalla esperienza fatta in Sardegna, in confronto a Tolentino, ci sono molte differenze, dal punto di vista logistico e dal punto di vista numerico. Differenti, in maniera positiva, anche per le capacità organizzative che abbiamo riscontrato qui alla Porcelli. Noi siamo chiamati, come medico e come infermieri, a collaborare con l’Usca e con il personale sanitario interno alla struttura, non solo per garantire una assistenza sanitaria primaria a questi pazienti che sono per la maggior parte molto anziani, ma anche per affrontare quella che è una malattia covid correlata, che ha le sue criticità.
A Tolentino abbiamo trovato una situazione nella quale la maggior parte dei pazienti aveva contratto il virus e quindi c’erano molti ospiti che avevano bisogno di terapie importanti, anche con ossigeno e antibiotici, oltre a una terapia di base che già era molto complessa. Come sappiamo, la struttura è anche centro alzheimer e quindi c’è una attenzione massima, h 24, per questi pazienti. Nel corso delle settimane abbiamo fatto il massimo, insieme al personale della residenza protetta, che ci tengo a ringraziare particolarmente perché senza soluzione di continuità, malgrado le esigue forze, ha dimostrato tutta la sua determinazione e capacità di assistenza. Grazie all’impegno e al lavoro di tutti, nel corso delle settimane, stiamo cominciando a vedere i primi risultati, tanto che abbiamo registrato i primi tamponi negativi, con pazienti che hanno sconfitto il virus e quindi, piano piano, nella struttura si sta ristabilendo una normalità”.
“Infatti – continuano i militari - con le prime persone negative si inizia a ristabilire l’assetto iniziale che gli ospiti avevano prima della pandemia, iniziano a ritornare nelle proprie camere e questo psicologicamente per loro è molto importante, è un fattore determinante per il ritorno alla normalità. Stiamo vedendo che questo li fa migliorare giorno dopo giorno. La difficoltà più grande che abbiamo incontrato, in questo periodo, è il contatto con i familiari. Non essendo possibile accedere nella struttura, con un’opera giornaliera, cerchiamo di effettuare video chiamate con le famiglie per far sentire la vicinanza degli affetti più cari agli ospiti dell’Asp che giovano molto di questa nostra azione perché rivedere una persona cara, seppur via video, sicuramente li aiuta a superare questo momento di difficoltà”.
Va detto che abbiamo trovato a Tolentino una grande organizzazione che è riuscita anche a garantire con esigue forze, l’assistenza sanitaria. Abbiamo riscontrato una grande umanità e una grande preparazione di tutto il personale e proprio questi fattori ci hanno permesso di integrarci con loro. Li vogliamo ancora ringraziare per il grandissimo lavoro che hanno fatto e per noi è stato semplice collaborare con loro.
Da quando siamo arrivati c’è stato anche un accesso giornaliero dei medici di medicina generale che conoscono meglio i pazienti e le loro terapie, con loro collaboriamo per adeguare i piani farmaceutici. Anche in questo caso dobbiamo evidenziare una costruttiva collaborazione. Sono sempre stati a disposizione per qualsiasi esigenze o emergenza. Grande professionalità da parte di tutti i medici di medicina generale che operano alla casa di riposo.
Siamo stati accolti, sin dalle prime ore, in maniera eccezionale, fin da subito abbiamo potuto fare un sopralluogo che ci ha consentito di avere conoscenza della situazione. Sia il Sindaco, il CdA e la Direzione ci sono stati vicini e continuano a supportarci per tutte le attività. L’Asp è attualmente una sorta di ospedale e ora pian piano sta tornando, come detto, alla normalità. Il nostro lavoro è stato abbastanza semplice perché abbiamo trovato una situazione ben organizzata a cui noi abbiamo portato alcuni piccoli correttivi. Il nostro lavoro è stato semplificato dalla capacità dimostrata da tutto il personale interno e in alcuni casi siamo rimasti anche sorpresi di una organizzazione del genere perché in queste emergenze si tende a perdere la visione complessiva della situazione, anche perché i pazienti cominciano ad avere sempre più criticità. Abbiamo messo a disposizione la nostra professionalità per migliorare il risultato.
Purtroppo alcuni ospiti non ce l’hanno fatta anche per patologie pregresse e per l’età, in alcuni casi molto avanzata ma dobbiamo sottolineare che abbiamo avuto un contatto con le famiglie che vengono aggiornate sulle condizioni cliniche dei pazienti quotidianamente e la maggior parte dei familiari ringraziano la struttura e noi per quanto si sta facendo e per quanto fatto. Molti sottolineano la cura giornaliera che il personale della casa di riposo ha riservato, insieme a noi, ai loro cari.
Ci siamo trovati bene qui a Tolentino una Città ricca di storia e di cultura, tanto che qualcuno di noi vorrebbe venirci a vivere con la famiglia. Resteremo in servizio all’Asp Porcelli per tutto il tempo necessario e fino a quando ce ne sarà bisogno. Ovviamente seguiremo le direttive della Difesa.
Ricordiamo che è importante, per evitare il contagio, continuare a utilizzare i dispositivi di prevenzione individuali, in particolare le mascherine, igienizzare frequentemente le mani e rispettare il distanziamento sociale. Queste disposizioni, come ci siamo resi conto, visto che ogni giorno siamo sul campo, a diretto contatto con il virus, consentono di evitare il diffondersi del covid.
Come detto la buona notizia è quella relativa all’effettuazione dei tamponi di controllo che attestano che molti pazienti si stanno negativizzando, speriamo di arrivare presto all’intera comunità guarita. Non è possibile ipotizzare quando questo verrà, perché lo stato dei pazienti, età e la loro situazione sanitaria, allungano i canonici 21 giorni necessari per sconfiggere il virus. Continua comunque il monitoraggio e speriamo presto di vedere buoni risultati. Anche nei prossimi giorni verranno fatti altri tamponi.
Intanto, seguendo anche le indicazioni dell’Asur, tempestivamente abbiamo provveduto a dividere i pazienti e abbiamo ristabilito un reparto covid free, nel quale abbiamo alloggiato tutti i pazienti negativizzati, dall’altro invece continua il reparto covid nel quale c’è massima attenzione”.
“In conclusione chiediamo a tutta la Comunità e ai familiari di continuare a sostenere oltre ai proprio cari, queste persone che stanno facendo un lavoro straordinario”.
Pensare al futuro raccogliendo i frutti del passato, questa è la grande sfida che Design Terrae vuole affrontare. L’area dell’Alto Maceratese in questi ultimi anni ha dovuto fronteggiare grandi difficoltà: prima il sisma che ha svuotato l’entroterra e ora, la pandemia.
A distanza di pochi anni dal restauro del Politeama e a pochi mesi dall’inizio dei lavori del design hotel Interno Marche, Franco Moschini - imprenditore e mecenate marchigiano - ancora una volta ha voluto fare della passione per il suo territorio, un impegno concreto per contribuire alla sua evoluzione.
Design Terrae intende partecipare alla rinascita dell’Alto Maceratese - all’insegna del “bello, buono e ben fatto” - immaginandolo come territorio di esperienze autentiche, legato alla fruizione di cultura contemporanea e del “paesaggio creativo” inteso come bene naturale, storico e umano.
Nasceranno dunque eventi e progetti volti a rigenerare quelle connessioni sociali, umane e imprenditoriali che sono inevitabilmente andate perse.
Un hub catalizzatore di talenti, progetti, eccellenze ed eventi, tutti in qualche modo legati strettamente all’Alto Maceratese. Agirà all’interno del territorio per ricostruire una forte consapevolezza della propria identità, e al di fuori di esso per realizzare occasioni di bridging, ovvero connettere la dimensione locale al suo esterno.
I giovani avranno l’opportunità di dialogare con energie imprenditoriali e partecipare attivamente alle progettualità che Design Terrae sta elaborando e che verranno presto svelate.
In conclusione, l’Associazione Design Terrae dedicherà le sue energie alla creazione di opportunità di incontro, crescita ed espressione di ingegni e visioni nel territorio. Eventi di ampio respiro, volti a valorizzare le bellezze di questa terra agli occhi dei suoi stessi abitanti e perché no, anche al resto del mondo.
Sofia Lacava è una ragazzina di 15 anni di Tolentino, frequenta il secondo anno al liceo scientifico 'Francesco Filelfo'.
Quest'anno, grazie alle lezioni della sua professoressa d'italiano riguardanti la metrica e la poesia, si è appassionata e ha iniziato a scrivere alcuni versi. Ha quindi deciso di mettersi alla prova e partecipare al concorso letterario "Ossi di Seppia" considerato uno dei più importanti e selettivi a livello nazionale. Nell'incredulità generale, sua e della sua famiglia, è arrivata la comunicazione da parte del concorso della sua affermazione come miglior autrice under 16 sezione A (poesia singola inedita).
La premiazione avverrà il 27 Febbraio ad Arma di Taggia, in provincia d'Imperia dove Sofia riceverà la forma cartacea dell'attestato, già ricevuto via mail a cusa dell'emergenza covid, insieme ad alcune altre fonti riguardanti il concorso "ossi di seppia".
Noi Comunisti in ogni scadenza elettorale abbiamo puntualmente inserito tra i vari punti programmatici anche uno specifico riguardante il rilancio del Centro Storico sia quello economico, sociale che culturale. Il nuovo piano parcheggi appena approvato secondo noi non rispecchia le esigenze della città anzi lo penalizza ancora di più soprattutto le attività commerciali". E' quanto afferma Sandro Ruggeri, portavoce del Partito Comunista Italiano di Tolentino".
"Per rilanciare il centro storico che sia dà motore a una conseguente rinascita complessiva della città il piano parcheggi deve essere inserito in un piano organico più ampio che preveda una ristrutturazione generale dove la priorità deve essere il rifacimento del decoro urbano e la creazione di un’isola pedonale annessa - afferma Ruggeri - Noi, pertanto, consigliamo agli imprenditori commerciali direttamente interessati attraverso le loro associazioni di categoria di approntare un progetto urbanistico da presentare all’Amministrazione Comunale dove sia evidenziato questo benedetto Centro Commerciale Aperto delineando una isola pedonale che possa permettere la libera circolazione a piedi delle persone e inserire arredi dedicati e attrattivi anche per i bambini".
"Solo con questo progetto secondo noi, insieme alla ricostruzione in corso degli edifici danneggiati dal sisma, si potrebbero ricreare tutte le condizioni e attrattive necessarie per far ritornare al centro storico parte dei Cittadini che lo hanno abbandonato". Ha concluso la nota della sezione del PCI tolentinate 'Enrico Berlinguer'
Turno infrasettimanale di serie D da dimenticare per le maceratesi: arriva una doppia sconfitta per Recanatese e Tolentino.
I leopardiani erano impegnati nella trasferta di Notaresco, privi dell’infortunato Sbaffo.
Due goal per tempo per il San Nicolò, di Speranza (9’ p.t) e Banegas (81’s.t.), piegano i giallorossi, che avevano riacciuffato il match nella ripresa con il giovane Curzi (49’).
Ora la squadra allenata da mister Giampaolo si ritrova a metà del guado con 18 punti e per risollevare la classifica saranno decisive le prossime gare da recuperare.
Arriva una cocente sconfitta anche per il Tolentino nella trasferta di Vasto.
La compagine allenata da mister Mosconi va sotto di due reti all’inizio della ripresa: in gol per la Vastese Diarra (50’ s.t.) e Mamona (59’s.t). Un uno due dei padroni di casa che scatena la reazione del Tolentino.
Al 64’ Tortelli di testa riaccorcia le distanze. Poi Al 74′ la squadra cremisi ha l’occasione per pareggiare. Severini viene atterrato in area da Capitanio, l’arbitro fischia il penalty. Dagli undici metri Padovani spiazza il portiere avversario, ma la sua conclusione viene respinta dal palo. Nel finale il Tolentino ci prova con tutte le sue forze, la Vastese tiene bene e all’ultimo secondo in contropiede trova il terzo goal con Lenoci che chiude i conti. Squadra cremisi che rimane in zona paly-out a quota 12 punti e non vince ormai da troppo tempo.
Una nuova sala lettura nella struttura della ex centrale elettrica in zona Ponte.
Infatti a seguito del sisma che ha danneggiato Palazzo Fidi, storico edificio che ospitava la Biblioteca Filelfica, l’Amministrazione comunale ha deciso di utilizzare la ex centrale elettrica situata proprio sotto il Ponte del diavolo quale sede di una sala di lettura dove sarà possibile, leggere, studiare, connettersi a internet, grazie al collegamento wifi, consultare libri e per i più piccoli approfittare della sala per ragazzi.
L’inaugurazione e l’apertura è prevista per mercoledì 10 febbraio. Nei prossimi giorni verranno resi noti orari e particolari organizzativi su cui stanno lavorando sia l’Assessore alla Cultura Silvia Tatò che l’Ufficio Cultura del Comune di Tolentino.
Sul fronte del mercato invernale “di riparazione” l’Us Tolentino 1919 comunica di aver raggiunto l’accordo, come peraltro già ampiamente trapelato, con gli attaccanti Edoardo Lepri e Santiago Minella.
Per Lepri si tratta della conferma, per l'attuale stagione, in maglia cremisi dopo un periodo di prova. Attaccante, classe 2001, è in grado di giocare sia come prima che come seconda punta. Precedentemente ha vestito le casacche di Scandicci, San Donato Tavernelle e Tuttocuoio.
Non sembra avere, invece, bisogno di particolari presentazioni il centravanti Minella, più volte avversario del Tolentino e goleador di razza. L’italo-argentino, classe, 1988 è stato prelevato dal Delta Porto Tolle (serie D veneta). Nella sua importante carriera ha indossato, in Italia, le maglie di Corridonia, Trodica, Castelfidardo, Montegiorgio, Sangiustese, Monterosi, San Nicolò Notaresco e Forlì.
Vista la riprogrammazione della varie gare di campionato, compresi i recuperi, ecco i prossimi match che vedranno impegnati i cremisi:
Mercoledì 3 febbraio: Vastese – Tolentino (15° giornata)
Domenica 7 febbraio: Tolentino – Cynthialanlonga (16° giornata)
Mercoledì 10 febbraio: Tolentino – Olympia Agnonese (recupero 8° giornata)
Domenica 14 febbraio: Vastogirardi – Tolentino (17° giornata)
Domenica 21 febbraio: Tolentino – Porto Sant’Elpidio (18° giornata)
Mercoledì 24 febbraio: Recanatese – Tolentino (19° giornata)
Domenica 28 febbraio: Tolentino – Rieti (20° giornata).
Non sono ancora note le date in cui verranno recuperati i match contro Campobasso e Notaresco.
Novità in casa Tolentino. La società cremisi ha ufficializzato, subito dopo l'amaro pareggio odierno contro il Castelnuovo, l'attacante Santiago Minella.
Il giocatore classe '88 ha trascorso la prima parte di stagione al Forlì e al Porto Tolle. Ora l'approdo nella compagine allenata da mister Mosconi, dove avrà il compito, non semplice, di sostituitre bomber Matteo Minnozzi passato al Pineto.