Tolentino, i Martiri di Montalto ricordati 77 anni dopo l'Eccidio dal sindaco e dal presidente Anpi
Celebrato ieri il 77° Anniversario dell'Eccidio di Montalto, avvenuto il 22 marzo 1944 sulle montagne tra Caldarola e Cessapalombo.
Seppur in forma ridotta a causa della pandemia, il Comune di Tolentino insieme all'ANPI locale e provinciale, come lo scorso anno, ha commemorato, in forma non pubblica, il sacrificio dei Martiri di Montalto proponendo alcune iniziative per mantenere viva la memoria di quei drammatici eventi.
Celebrata, dopo l’alzabandiera, al Famedio dei Caduti al Cimitero comunale da Padre Gabriele Pedicino Priore di San Nicola, una santa messa in suffragio dei caduti che è stata seguita dall’apposizione di una corona. In questa occasione il Sindaco Pezzanesi, ancora una volta, ha ribadito l’importanza di mantenere vivo il ricordo di questi giovani che donarono la propria vita,per donarci i più alti valori quali la Democrazia, la Libertà e la Pace.
“In ricordo di questi giovani tolentinati che donarono la propria vita, uniti nel tricolore manteniamo viva la memoria di chi si è sacrificato per i più alti valori quali la democrazia, la libertà, la pace” ha sottolineato il sindaco Giuseppe Pezzanesi.
Lo stesso primo cittadino, il Presidente Anpi Minnozzi e il Presidente del Consiglio comunale Ceselli hanno poi apposto in piazza della Libertà, sulla lapide che ricorda l’Eccidio, una corona di alloro.
La mattinata si è conclusa a Montalto, nel territorio del Comune di Cessapalombo con l’apposizione della corona di alloro sul cippo realizzato nel punto dove furono fucilati i Martiri di Montalto. Nell'occasione era presente anche il vicesindaco Silvia Luconi, che ha dichiarato: "Dopo 77 anni, ancora qui, per non dimenticare e per ricordare che la morte è morte sempre e la Libertà è un diritto di ogni individuo. Tutti ed in particolar modo chi rappresenta le istituzioni, non può scegliere quale sia la memoria da tramandare; la memoria è memoria e serve per costruire il futuro; qui non può esistere faziosità"
Inoltre fino al prossimo 1° maggio, in piazza Martiri di Montalto, è allestita la mostra “Un’amicizia per la vita. Un sacrificio per la libertà. I giovani di Montalto”, promossa dal Circolo Culturale “Tullio Colsalvatico”, a cura di Enzo Calcaterra e Franco Maiolati, che presenta in 14 pannelli la tragedia di Montalto, in cui il 22 marzo del 1944 furono uccisi dai nazifascisti complessivamente 31 giovani, raccontando inizialmente la realtà politica, religiosa e sociale tolentinate.
La Mostra - ricordano i curatori - intende fornire uno strumento di conoscenza che stimoli una riflessione utile in particolare ai nostri giovani, a cogliere il senso di attualità per la loro vita di una vicenda che ha colpito in modo tragico e profondo altri giovani, per lo più coetanei.
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