Da Emanuele Porfiri, segretario del Partito Comunista Italiano di Tolentino, riceviamo
Apprendiamo attraverso la stampa, che l’Assessore Vice Sindaco Silvia Luconi, ha comunicato a tutti gli sfollati residenti all'Hotel 77 di Tolentino, che la nuova proprietà, attraverso il Tribunale, li obbligherà mercoledì prossimo 29 novembre, a lasciare la struttura.
Non siamo a conoscenza delle motivazioni ufficiali perché questo avviene, ma riteniamo che la vicenda risulta del tutto surreale. Non comprendiamo il perché gli accordi che prevedevano i termini della Convenzione fissati fino al prossimo 28 febbraio 2018, non vengono rispettati, permettendo agli attuali gestori f.lli Mari, di portare a termine la stessa.
Di un fatto siamo certi; Se l’Ufficiale Giudiziario attuerà il provvedimento, i cittadini attualmente residenti nella struttura, ne subiranno le conseguenze più drammatiche sulla propria pelle. Non riusciamo a capire perché non si riesce a trovare una intesa, tra la nuova Proprietà della struttura, il Tribunale e l’amministrazione comunale, affinchè venga rispettata la scadenza del 28 febbraio.
Riteniamo che questa vicenda mette in evidenza ancora una volta che l’Amministrazione Pezzanesi, dopo l’emergenza sisma non è stata in grado di programmare la seconda fase, cioè quella di trovare adeguate sistemazioni per i Cittadini ancora fuori dalla loro abitazione, come invece sta avvenendo in quasi tutti gli altri Comuni del cratere. Aver trovato la soluzione definitiva ad oggi, a solo 30 famiglie, ci pare poca cosa. Il Sindaco anche oggi attraverso la stampa, afferma che le soluzioni sono state trovate per tutti, se soluzioni sono quelle di portare i cittadini fuori in altri comuni o nei container attualmente vuoti, secondo noi non sono soluzioni, ma creare grossi disagi ai bambini che attualmente vanno a scuola nel nostro Comune e agli anziani che hanno difficoltà nella mobilità così come la situazione creatasi all'Hotel 77 , dove mercoledì 29 , una delegazione del nostro Partito, sarà pronta a mobilitarsi ed essere presente.
Restiamo sorpresi dalla notizia data dall’Assessore Luconi, in merito alla richiesta da parte della Amministrazione delle SAE, richiesta che doveva essere fatta fin dalla estate scorsa, visto la scarsa reperibilità di appartamenti vuoti disponibili, oltre ai tempi lunghi per la ristrutturazione e adeguamento dell’immobile in zona Rancia, soluzione che riteniamo alquanto scellerata, oltre ad uno spreco di denaro pubblico.
Infine invitiamo la cittadinanza tutta e soprattutto le famiglia ancora coinvolte in situazioni precarie, al ns Convegno di sabato 2 dicembre presso la struttura dell’ Hotel 77, che stiamo organizzando estendendo l’invito a tutti i Sindaci del cratere Maceratese.
Dall’America a Cuba, fino all’India, alla Cina e al Sudan: alla sfida del concorso di Biumor 2017 hanno risposto centinaia di artisti da oltre 40 nazioni, per un totale di 608 opere.
“La Biennale è l’evento più internazionale della Regione Marche. Le mostre che saranno aperte al pubblico fino al 28 gennaio sono una chiara manifestazione di libertà e indipendenza dell’arte – ha dichiarato Giuseppe Pezzanesi, sindaco di Tolentino - Di grande attrattiva non solo turistica, ma soprattutto culturale”.
A essere esposte le opere dei vincitori di questa edizione. Si tratta dell’ucraino Konstantin Kazanchev che ha convinto i giurati con la sua opera. Un’opera, come si legge dal verbale, che è stata selezionata “per la pregnanza al tema e cioè la declinazione dell’onestà in termini di autocoscienza”. Ad aggiudicarsi il secondo premio è stato invece un artista cubano, Ramiro Zardoya Sanchez che ha presentato un’opera “Senza Titolo”, in cui ha proposto un’interpretazione introspettiva e poetica dell’onestà. Terzo premio al romeno Ignat Mihai.
“La Biennale 2017 ha centrato l’obiettivo – ha dichiarato Alessia Pupo, assessore alla cultura – con il tema ‘Onestà! Onestà!’, la parola d’ordine dell’Italia politica di oggi, con il concorso è divenuta la metafora di un mondo che si considera superiore rispetto a quello sporco e ripugnante di tutti gli altri. Lo specchio di un moralismo giustizialista che prescinde dalla competenza e dalla capacità di essere un buon amministratore”.
Torna, con il “Premio Luigi Mari”, l’arte della caricatura: i personaggi bersaglio dell’irriverenza dei caricaturisti in concorso con nuove e vecchie icone della musica, della religione e della politica internazionale. Un carnet estremamente variegato: dal calciatore Zlatan Ibrahimovic al genio tecnologico di Steve Jobs, fino alla politica birmana Aung San Suu Kyi. Un disegno, spesso semplice ed essenziale, che storpia l’immagine della persona rappresentata, caricandone (da qui il termine) quei tratti caratteristici della fisionomia, quel particolare esagerato che ha già in sé un contenuto sarcastico.
Al centro il vincitore di questa edizione: Alfredo Sanz con la sua grottesca e affascinante interpretazione di “KIM JONG-UN”, premiato anche per una riconoscibilità di carattere non fisiognomico. “Un vero capolavoro dell’arte caricaturale”, conclude Evio Hermas Ercoli, direttore artistico di BIUMOR.
Maggiori info su www.biennaleumorismo.it
Dal 2 al 16 dicembre al Politeama di Tolentino saranno esposte le opere di venticinque artisti marchigiani raccolte nella mostra dal titolo “Uno sguardo nel contemporaneo delle Marche”. Per la prima volta la Galleria d’arte del Centro Studi Marche esce dalla sede di Roma per farsi conoscere nella nostra regione.
Una Galleria d’Arte contemporanea marchigiana sconosciuta ai marchigiani. Pochissimi hanno potuto finora vederla in quanto non è stata infatti allestita nelle Marche, ma a Roma all’interno della sede del Centro Studi Marche “Giuseppe Giunchi”, fondato nel 1983 dall’ascolano Armando Mazzoni allo scopo di valorizzare le ricchezze culturali della regione.
Le opere che vi sono custodite sono di venticinque diversi artisti marchigiani che nell’arco degli ultimi tre decenni sono stati insigniti del riconoscimento di “Marchigiano dell’Anno”, un premio istituito dal Centro Studi e attribuito a quanti si sono distinti nel campo delle arti, ma anche dello spettacolo o dello sport e dell’imprenditoria.
“Gli artisti che nel corso degli anni hanno ricevuto il premio istituto dal CeSma e coloro che potranno riceverlo in futuro – ha detto il presidente del Centro Studi, Massimo Ciambotti – sono la continuità di quella straordinaria fertilità artistica che le Marche possono vantare già da prima del Rinascimento, con opere oggi disseminate fin nei più piccoli borghi della regione”.
Tra i marchigiani presenti con le loro opere nelle Galleria d’arte del Cesma ci sono numerose artisti della provincia di Macerata: Donatella Fogante (scultrice) di Montecassiano; Luciano Gregoretti (pittore e regista) di San Severino; Carlo Iacomucci (incisore) di Macerata; Maurizio Meldolesi (pittore) di Macerata; Nino Ricci (pittore-incisore) di Macerata; Nazareno Rocchetti (scultore) di Cingoli; Valeriano Trubbiani (scultore) di Macerata; Wladimiro Tulli (pittore) di Macerata.
La collezione "non è che il primo nucleo di un lavoro in fase di avanzamento che – ha detto Franco Moschini, presidente emerito del CeSma – ci impegna ad un costante aggiornamento per essere fedeli alla creatività marchigiana”.
La mostra, organizzata da Pina Gentili, direttrice del Centro Studi Marche, sarà inaugurata alla presenza di molti degli artisti sabato 2 dicembre alle ore 17,30 e si avvale di un catalogo completo delle opere esposte, curato da Laura Baratin e Elvio Moretti, che sarà distribuito nell’occasione ai visitatori i quali nello stesso pomeriggio potranno assistere nella sala grande del Politeama alla cerimonia di consegna dei “Golden Media Marche", i premi che vanno ai marchigiani distintisi nel loro campo di attività; in questo caso nel giornalismo e nei “mass media”.
Il Giudice di Pace di Macerata condanna la Regione a risarcire un automobilista che un anno fa ebbe un incidente a causa di un cinghiale.
Il 29 novembre del 2016, il signor P.G. alla guida dell'autoveicolo di sua proprietà, una Volkswagen Passat, percorreva la SP Piane Chienti, nel tratto di strada che da Macerata conduce a Tolentino. In contrada Divina Pastora improvvisamente un cinghiale, proveniente dalla scarpata, attraversò la carreggiata.
L'animale selvatico urtò la parte anteriore destra dell'autoveicolo. L'incidente provocò diversi danni all'autovettura e, in seguito all'urto, il cinghiale rimase a terra morto. Il signor P.G. non potè far nulla per evitare l'impatto, a causa dell'azione repentina ed imprevedibile dell'animale che gli “tagliò la strada” e dell'oscurità presente sul luogo del sinistro.
Il signor P.G. si rivolse all'avvocato Marco Belli (in foto), il quale iniziò una causa davanti al Giudice di Pace di Macerata.
Oggi lo stesso giudice, l'Avv. Antonino Di Renzo Mannino, ha condannato la Regione Marche al pagamento della somma di 3.000 euro in favore di P.G., a titolo di risarcimento danni, oltre al pagamento degli interessi legali e anche al pagamento delle spese del Giudizio in favore dello stesso P.G..
Nuovi controlli del Ris dei carabinieri oggi sull'auto di Giuseppe Santoleri, indagato insieme al figlio Simone per concorso nell'omicidio della moglie Renata Rapposelli, 64 anni, il cui cadavere è stato rinvenuto il 10 novembre in una zona di campagna vicino al fiume Chienti a Tolentino. I rilievi sono stati eseguiti da una biologa, che comparerà eventuali tracce di terriccio con quelle che verranno prelevate nell'area in cui il corpo della pittrice è stato ritrovato.
Oggi i carabinieri sarebbero dovuti tornare a Tolentino per prelevare i campioni da comparare, ma l'operazione è slittata a domani. La difesa dei Santoleri si è affidata a un consulente, l'investigatore Ezio Denti, che ha collaborato in alcuni dei casi più noti e complessi, tra cui quello dell'omicidio di Yara Gambirasio. (Ansa)
Giovedì 30 novembre alle ore 16:30 si terrà la prossima seduta consiliare della città di Tolentino.
Gli argomenti iscritti all’ordine del giorno sono: approvazione verbali sedute 26 settembre e 25 ottobre 2017, comunicazioni del Sindaco e/o del Presidente del Consiglio, interrogazioni (Corvatta, Prugni, Quercetti: festa di halloween al Castello della Rancia; situazione Sae), bilancio consolidato del Comune di Tolentino (esercizio 2016) e approvazione, regolamento dei mezzi pubblicitari e degli impianti di pubblicità e propaganda e approvazione, autorizzazione a locare immobile artigianale sito a Tolentino in via A.Sacharov n. 5 all'interno del P.I.P. Cisterna da parte della Ditta Gasparrini Enrico, autorizzazione a vendere lotto di terreno edificabile in zona P.I.P. Le Grazie da parte della Ditta "Fashion Service di Cipollari Enzo", autorizzazione a locare fabbricato produttivo realizzato su lotto in diritto di superficie sito in Tolentino via Walter Tobagi - ricompreso in area P.I.P. Le Grazie da parte della Società Banco BPM spa.
La cittadinanza è invitata a partecipare.
Tolentino si prepara a vivere la magia del Natale e sabato 25 novembre alle ore 9 inaugura la manifestazione “Il Castello Incantato di Babbo Natale”. Si terrà al Castello della Rancia, nei due week end del 25 e 26 novembre e 2 e 3 dicembre 2017, dalle 9 alle 20.
L'evento, organizzato da Artepiù di Sara Gianfelici con il Patrocinio del Comune di Tolentino, è una kermesse espositiva per tutta la famiglia dove l'intero Castello sarà addobbato a tema natalizio. Il Castello Incantato di Babbo Natale è un'iniziativa pre natalizia dedicata a grandi e piccini. Un'esposizione che riproduce in parte il clima e la tradizione, tipica della dimora di Santa Claus.
E' un appuntamento ideale per trovare tante idee regalo in un suggestivo scenario surreale per chi desidera scegliere con cura addobbi e decori di ogni genere, dall'artigianato artistico all'oggettistica al cioccolato. Elfi e Fatine faranno da cornice, mentre Babbo Natale paziente al suo trono riceve direttamente i bambini con le loro richieste.
In programma Il villaggio di ghiaccio dove babbo natale aspetta i bambini per ricevere la letterina e per consegnare un regalino, Santa Claus Toys Factory con 45 mila mattoncini Lego (un’opera di Beniamino Fermani), la fabbrica degli elfi, il baule dei sogni, in sella a Rudolph la pony renna de Il Villino, i laboratori con la Balena Dispettosa per entrare a far parte del mondo dei cartoni animati, Christmas Wonderland, i dolcetti di natale, Dj Mask e il sentiero dei regali.
Per informazioni chiamare il 338.2400108 o visitare il sito www.castelloincantatodibabbonatale.it.
Diamo diffusione di un comunicato stampa del Sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi.
"55 persone su 60 (circa 20 famiglie) ricollocate in meno di 48 ore. Entro lunedì tutti avranno a disposizione la nuova sistemazione, compresi i 12 residenti del Comune di Caldarola.
Questa è l'unica risposta che l'Amministrazione Comunale di Tolentino ha intenzione di dare, dimostrando ancora una volta che invece di perdere tempo nel fornire repliche a chi prova a far politica da dietro le quinte, speculando su una situazione post sismica, piuttosto che essere solidale e dare il proprio apporto, scende in campo in prima persona e risolve i problemi.
E’ bene sottolineare che l'Ufficio Servizi Sociali con il Vicesindaco Luconi e l’Assessore Colosi lavorano ininterrottamente su questa problematica da mercoledì sera e il Sindaco Pezzanesi, fuori per motivi istituzionali e non per vacanza e non per codardia o trascuranza dei cittadini come qualcuno vorrebbe far passare, cosa tra l’altro mai appartenuta al Sindaco ampiamente riconfermato alla guida della Città, ha seguito passo passo tutta la vicenda, avvalendosi dei suoi collaboratori.
Si è trattato di un lavoro assiduo, preciso e puntuale, dove sia i dipendenti dell'Ufficio Servizi Sociali, sia alcuni amministratori hanno ascoltato uno ad uno gli ospiti per cercare di capire quali fossero le esigenze di ognuno e quali le soluzioni ottimali e percorribili. Si è creato sicuramente un disagio per i cittadini che alloggiavano all'Hotel 77, ma che certamente non è dipeso né dal Comune, né dalla Regione Marche. E' una mera questione tra privati e anche se la Famiglia Mari ha dichiarato più volte che avrebbe dato la propria disponibilità per continuare ad ospitare le persone senza casa per un altro bimestre, la discrezionalità su questo punto non è più a loro carico, essendo subentrato un altro proprietario.
Il Comune di Tolentino, interessato dalla vecchia proprietà non molto tempo fa, (Famiglia Mari) ha cercato di trattare con il nuovo titolare non solo il problema degli sfollati ma anche per solidarietà della stessa Famiglia Mari e di tutti i loro dipendenti, ma non avendo trovato ulteriori margini di trattativa non ha potuto fare altro che fare un primo incontro tenutosi 20 giorni fa e avvertendo le famiglie interessate.
Ancora una volta si è perso tanto fiato e si è dato seguito ad un comportamento sleale e improduttivo per cercare di screditare un'Amministrazione coraggiosa e che effettua scelte vincenti, come quelle degli appartamenti invece che delle casette di legno e riconosciute vincenti sia dall’opinione pubblica che dai media nazionali.
Ne sono state assegnate già 31 e le prime saranno pronte nei primi mesi del 2018. Ancora una volta si dimostra che gli “incapaci” della politica invece di fare le cose e di risolvere i problemi, urlano usando i media, pensando che farsi fare una foto davanti al villaggio container o farsi vedere all'Hotel 77 possa far intendere ai più che la loro sia un'azione a tutela della cittadinanza, quando la verità è che non perdono un minuto del loro tempo per fare demagogia sulle spalle di povere famiglie, tentando di aizzare le folle e credendo che i cittadini abbiano l'anello al naso, quando invece sono in grado di dare opinioni e valutare senza indottrinamenti.
Il Consigliere grillino potrebbe evitare di sentenziare sul modo con il quale è stata data la comunicazione mercoledì scorso, visto che era assente e potrebbe invece chiedere se l'Assessore Luconi si è interessata in prima persona per trovare alloggi consoni per ognuno. Si sarebbe potuto palesare, in platea, invece che mandare la neo eletta che è rimasta tra l'altro fuori l'assemblea senza mai prendere parte alla riunione (molto curioso che si sappiano tutti i particolari e anche i toni di voce... probabilmente non sanno far politica, ma hanno il dono della trasparenza quindi possono partecipare ad incontri pubblici senza essere visti)".
Da Gian Mario Mercorelli e Martina Cicconetti, consiglieri comunali a Tolentino del Movimento Cinque Stelle, riceviamo
Difficile commentare quanto accaduto mercoledì nell’incontro tra l’Amministrazione e gli sfollati che alloggiano presso l’Hotel 77. Chiaro rimane invece ciò che l’assessore Luconi, supportata dalla responsabile dell’ufficio dei Servizi Sociali, ha comunicato ai terremotati in maniera del tutto inaspettata e con una freddezza di toni e parole che poteva e doveva essere messa da parte: mercoledì 29 novembre dovranno lasciare la struttura che li sta ospitando da un anno.
Una doccia fredda, in modo particolare per le tante persone anziane. Gli ospiti dell’Hotel 77 avranno una settimana di tempo per decidere dove andare (c’è qualche posto ai container, altri a Loreto, Treia, Macerata, Monte San Giusto), in attesa della consegna delle SAE che, come ha confermato l’assessore Luconi, non saranno disponibili prima di un anno. Iniziamo a vedere i risultati delle scelte avventate dell’Amministrazione, a partire dalle FAST “fatte in casa” e poi da rifare da capo fino all’assegnazione di strutture abitative che esistono solo sulla carta e che non tengono minimamente conto delle esigenze delle persone: è possibile “confinare” un’anziana sola e senza auto a Paterno? Per non parlare del caos delle graduatorie chiuse, riaperte e separate tra loro. Se queste sono le soluzioni che il Sindaco aveva pensato in campagna elettorale, prepariamoci a subire tutte le sue “fantasie” e la sua megalomania per i prossimi anni.
Sono molti gli interrogativi che ci stiamo ponendo circa le prospettive future e siamo in attesa di risposte da parte del Sindaco. Risposte concrete, non le solite prosopopee a cui ci ha ormai abituati. E non ci venga a dire che sappiamo solo criticare: quando ci avrebbe chiesto un parere o un suggerimento? Quando ci avrebbe invitati a una riunione? Mai! Pezzanesi dovrà dare delle risposte non solo a noi, ma a tutti quei cittadini che stanno vivendo questo dramma. Per esempio, dovrà spiegare se è vero che sapesse già da tempo che il 29 novembre si sarebbe dovuto lasciare l’Hotel 77. Capiamo che non c’era alcun nastro da tagliare davanti alle telecamere delle TV mercoledì all’Hotel 77, ma sarebbe stata gradita la presenza del primo cittadino. È o no, come tanto ama definirsi, il Sindaco di tutti?
A Terni, dal 17 al 19 novembre, si è svolto il "Young G7".
Gli studenti dell’I.I.S. Filelfo di Tolentino Leonardo Cicconofri, Matteo Falcioni, Helena Pierandrei e Elisabetta Rullo, accompagnati dal prof. Paoloni Alberto, hanno partecipato all’edizione regionale del summit durante il quale i ragazzi si sono confrontati con altri studenti di scuole marchigiane, umbre, abruzzesi e delle province di Rieti e Viterbo in una simulazione delle sedute del G7 assumendo il ruolo di delegati dei paesi partecipanti.
Hanno quindi elaborato dopo diverse “sessions”, rigorosamente condotte in lingua inglese, una risoluzione su temi di importanza mondiale loro assegnati dall’organizzazione: Food security and nutrition (Sicurezza alimentare) e Women and girls economic empowerment (Consapevolezza decisionale delle donne e delle ragazze nell'economia).
La commissione in cui hanno lavorato Matteo Falcioni ed Elisabetta Rullo sul tema “Women and girls Economic Empowerment” è risultata “Best committee” e parteciperà ad una giornata organizzata dal MIUR a Bologna.
Una tragedia quella avvenuta in una comunità di Corridonia, dove è stato trovato il corpo privo di vita del 53enne di Tolentino Ivan Leone. L'uomo è stato ucciso da un'overdose. Quando i sanitari lo hanno trovato era ormai troppo tardi.
I funerali si terranno sabato 25 novembre, alle 9.45, nella Chiesa di San Giovanni di Belforte del Chienti. La camera ardente, invece, sarà allestita presso la Sala del Commiato Terracoeli di Tolentino, in via Rutiloni 51, e sarà aperta da domani, venerdì 24, dalle 15.
Pubblichiamo integralmente un comunicato stampa del Comune di Tolentino
Sulla vicenda dell’Hotel 77 di Tolentino Regione Marche e Comune di Tolentino stanno lavorando in primis per evitare, il più possibile, disagi e problemi alle famiglie sfollate.
La Regione Marche, che è venuta a conoscenza tardivamente di questa empasse, anche grazie alla disponibilità dei comuni limitrofi, in queste ore ha già individuato alcune soluzioni per ospitare i terremotati.
Tanto che qualche famiglia ha già comunicato la propria volontà di voler cambiare sistemazione accettando alcune delle soluzioni alternative prospettate.
Oltretutto, il Comune di Tolentino sta valutando la possibilità di reperire appartamenti liberi da mettere a disposizione.
Un’altra soluzione resta comunque quella del contributo di autonoma sistemazione per chi decidesse di trovare un appartamento in forma autonoma.
Massima attenzione da parte delle amministrazioni è stata posta per risolvere i casi particolari e delicati che riguardano invalidi e persone anziane. In ogni caso la Regione si riserva di acquisire tutti gli atti ed evidenzia che il proprietario gestore dello stabile (famiglia Mari) ha confermato alla Regione Marche in data 16 novembre 2017 la piena disponibilità a continuare ad ospitare le famiglie colpite dal sisma fino alla decorrenza dello stato di emergenza previsto per il 28 febbraio.
Continua la rassegna Master Piano Festival, sette appuntamenti con musicisti di altissimo livello, organizzata in collaborazione con Estra Prometeo Gas e Luce. Domenica 26 novembre alle ore 18.00 è la volta di Cecilia Airaghi, pianista molto apprezzata da pubblico e critica. Un concerto pianistico dove verranno eseguite musiche di F.Chopin, F.Liszt, M.Ravel, B.Bartok e G.Gershwin. Dopo il concerto verrà offerta una degustazione enogastronomica organizzata in collaborazione con l’Osteria San Nicola di Tolentino e i Vini Gagliardi di Matelica.
Dopo aver conseguito con il massimo dei voti il Diploma di Pianoforte con il Maestro Nadia Grazioli, Cecilia Airaghi inizia un’intensa attività concertistica sia come solista che in formazioni orchestrali con tournée in Italia e all’estero, riscuotendo un grande successo da parte di critica e pubblico. Durante la sua carriera partecipa a diversi concorsi nazionali e internazionali (Stresa, Osimo, Albenga, Moncalieri, Roma) classificandosi sempre ai primi posti. Ha tenuto numerosi concerti per importanti sale ed associazioni come l’Agimus, il Festival Internazionale di Fermo, la Gioventù Musicale d’Italia, Gli Amici della Musica, Macerata Opera Festival e Armonie della Sera.
Si esibisce come solista con l'Orchestra Filarmonica Marchigiana e ha collaborato con l'Accademia della Libellula nell’ambito del progetto di divulgazione di opere buffe e contemporanee “Opera Aperta” seguendo la realizzazione del fumodramma Diabolikamente tua dell’autrice contemporanea Carla Magnan. Ha lavorato con attori come G. Albertazzi, Marta Ricci, con la quale ha portato in scena "Sgobbo" di Giosuè Calaciura (Premio Campiello 2002) per Macerata Opera Festival; da diversi anni con l'attrice Anna Teresa Eugeni sviluppa repertori molto particolari e poco conosciuti. Nel 2011 ha organizzato in qualità di Direttore Artistico, la rassegna "Concerti in mostra", legati all'esposizione delle opere di Vittore Crivelli.
Continua a svolgere attività concertistica sia come solista che in complessi di musica da camera in Italia (Piano City - Milano; San Giacomo Festival - Bologna; "I Concerti di Appassionata" presso la Santa Casa - Loreto; Anteprima e Gran Galà presso il Teatro dell'Aquila per il Festival "Armonie della sera" - Fermo; Centro Studi Carlo Balelli - Macerata; Museo Omero - Ancona) e all'estero (Cracovia - Polonia; Fortaleza - Brasile; Vienna - Austria). Attualmente tiene una cattedra presso il Conservatorio N. Rota di Monopoli.
Durante il concerto Cecilia Airaghi eseguirà brani di F.Chopin come Ballata Op.23 n.1, Notturno in do #minore op. postuma, sonata in sib minore op.35, Grave: doppio movimento, Scherzo, Marcia funebre, Presto; di F.Liszt "un sospiro " (dai 3 studi da concerto ); di M. Ravel "Une barque sur l'ocean" (da "Miroirs"); di B. Bartok, 6 danze rumene di G.Gershwin “The Man I Love”.
Il prossimo appuntamento con la rassegna Master Piano Festival sarà domenica 10 dicembre ore 18.00 con il duo pianistico formato da Marco Sollini e Salvatore Barbatano.
I biglietti per il concerto sono disponibili al Botteghino del Politeama, aperto tutti i giorni (escluso sabato e domenica) dalle 17,30 alle 19,30 e da un’ora prima di ciascun spettacolo. Biglietti disponibili anche online all’indirizzo http://www.liveticket.it/politeamatolentino. Il costo del biglietto è di 15 euro + prevendita. L’evento è organizzato in collaborazione con l’Accademia della Libellula diretta dal Maestro Cinzi Pennesi.
La rassegna Master Piano Festival è organizzata in collaborazione con Estra Prometeo Gas e Luce.
C'erano tracce di sostanze particolari o farmaci nel corpo di Renata Rapposelli, trovato il 10 novembre in avanzato stato di decomposizione lungo le rive del Chienti a Tolentino? E' la domanda alla quale dovrà rispondere il tossicologo veneziano Giampietro Frison, a cui il pm Andrea Laurino ha affidato l'incarico di esaminare i reperti prelevati dal cadavere della pittrice 64enne durante gli esami autoptici effettuati a Macerata.
La donna, che viveva ad Ancona, era scomparsa il 9 ottobre scorso dopo aver fatto visita al marito Giuseppe Santoleri e al figlio Simone, che vivono a Giulianova. Secondo i due uomini, indagati per concorso in omicidio e occultamento di cadavere, dopo una lite Giuseppe avrebbe accompagnato la moglie a Loreto perché lei voleva pregare nel Santuario. Gli inquirenti però non credono a questa ricostruzione, e stanno cercando di ricostruire le ultime ore di vita della pittrice, in contrasto con i familiari per questioni economiche. Il perito trarrà le sue conclusioni entro 45 giorni. (Ansa)
Sarà la premiazione dei vincitori della 29° edizione del concorso internazionale della Biennale dell’Umorismo nell’Arte, promosso dal Comune di Tolentino, ad inaugurare la serata spettacolo del 25 novembre al Cine Teatro Politeama alle ore 21:15.
Una serata che si prevede già ricca di appuntamenti in compagnia del grande comico marchigiano, Piero Massimo Macchini, e del più autorevole vignettista italiano, Sergio Staino. Una serata che passerà in rassegna tutti i nuovi generi della comicità contemporanea e che proporrà al Politeama tutte le nuove tendenze italiane dell’umorismo in rete.
La Biennale 2017 ha scelto di interrogarsi sul tema “Onestà! Onestà!”: E’ la parola d’ordine dell’Italia di oggi: declamata, ripetuta e gridata. Una metafora di un mondo onesto, pulito e antropologicamente superiore rispetto a quello sporco e ripugnante di tutti gli altri. Lo specchio di un moralismo giustizialista che prescinde dalla competenza e dalla capacità di essere un buon amministratore.
La premiazione conclude un lungo percorso, che ha visto il lavoro della prestigiosa Giuria del Concorso della 29° edizione, presieduta dal belga Rudy Gheysens, Presidente dell' European Cartoon Center, impiegare un’intera giornata per scegliere, tra le 608 opere fatte pervenire da 226 artisti da oltre 40 nazioni, i vincitori del “Premio Internazionale Città di Tolentino” dedicato all'arte umoristica a tema e il “Premio Luigi Mari”, dedicato al ritratto caricaturale di personaggi illustri.
“Sono stati ampiamente superati, per qualità delle opere e numero di adesioni, i risultati delle edizioni precedenti – ha dichiarato il direttore della Biennale Evio Hermas Ercoli – L’incredibile percentuale di partecipazioni straniere ha confermato il carattere internazionale di questo concorso che ha deciso di riflettere criticamente sull’attualità, parodiandone i linguaggi e le caratteristiche”.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.
Maggiori info su www.biennaleumorismo.it
Dalla lista civica Tolentino in Comune riceviamo
Con un giorno di preavviso ieri l’amministrazione comunale di Tolentino ha indetto un incontro con le 80 circa persone terremotate e alloggiate da un anno all' hotel 77 per cominciare loro che, contrariamente a quanto detto più di un mese fa, mercoledì 29 novembre l’ufficiale Giudiziario verrà per farle sgomberare. Si tratterebbe, a detta della vicesindaco Luconi, di un accordo tra privati per cui il comune non può intervenire. Il sindaco assente, sentita la Regione, propone una serie di alternative trovate all'ultimo momento come i container, o alloggi a Treia, a Loreto o Monte San Giusto.
Si tratta di famiglie con bambini, anziani, alcuni malati invitati ad affrettarsi a fare le valige per evitare uno “sfratto forzoso”. Che cosa è avvenuto nel frattempo tra la vecchia e la nuova proprietà dell'hotel all'insaputa anche dell’amministrazione comunale per arrivare a questo?
L'incontro non ha dato spazio alla protesta, sono stati velatamente messi sotto accusa i presenti con l‘annuncio di controlli a tappeto sui requisiti per avere un alloggi. Perché si gestisce un diritto sacrosanto, come un alloggio civile e decente, come se fosse un privilegio?
Come è possibile che nulla sia stato fatto finora, se non la soluzione dei container o la promessa di abitazioni che arriveranno per la maggior parte tra un anno?
Crediamo che di fronte ad una gestione così poco lungimirante e poco rispettosa dei disagi e dei diritti dei propri cittadini noi tutti dovremmo sentirci impegnati in un’azione di informazione, solidarietà verso chi ha i maggiori disagi e anche impegnati verso una Giunta Comunale che appare in forte difficoltà, ancorata esclusivamente verso soluzioni abitative a lungo termine e assente su risposte immediate e adeguate, a scapito delle persone più fragili che subiscono la più grave precarietà, cioè non avere un posto in cui vivere .
Chiediamo anche attraverso la stampa un incontro urgente con il Sindaco e la Giunta comunale e rivolgiamo un appello alle opposizioni per azioni comuni.
"Entro mercoledì tutti fuori da qui": poche parole, ma molto chiare quelle che il vicesindaco di Tolentino Silvia Luconi e la responsabile dei Servizi Sociali Maria Pia Branchesi hanno rivolto ai terremotati ospiti dell'Hotel 77 in una riunione che si è svolta questo pomeriggio.
Di questa storia si parla ormai da qualche tempo, per la trattativa in corso in merito a un passaggio di mano della storica struttura tolentinate. Ma era impensabile che la situazione precipitasse così di colpo.
Comprensibile la reazione delle oltre 80 persone (per lo più anziani e famiglie, ndr) che vivono al 77 la loro triste storia da terremotati: lacrime, rabbia, disperazione. "Dove andremo? Perchè a rimetterci siamo sempre noi?" le domande più frequenti a cui, perlomeno a breve, risulta molto difficile poter dare una risposta.
A dare per prima la comunicazione di quanto accadrà da qui a una settimana è stata Silvia Luconi: "Il termine ultimo per lasciare la struttura è il prossimo mercoledì 29 novembre. Chiaramente non finirete in mezzo a una strada, questo è fuori discussione. Abbiamo sicuramente l'opzione dei moduli qui a Tolentino (i container, ndr). Qualora non voleste andare nei moduli ci sono delle soluzioni alternative anche piuttosto buone e non necessariamente lontane, comunque in questo momento non a Tolentino ma nelle vicinanze. Leggo informazioni che mi ha fornito il sindaco neanche mezz'ora fa: quattro o cinque appartamenti a Passo di Treia, il Comune di Treia ci mette a disposizione l'albergo comunale in piazza, la Domus di Loreto, Macerata e Monte San Giusto. La Regione (non presente all'incontro, ndr) si offrirà di darci supporto qualora dovessero mancare delle strutture.
Nell'attesa, potete innanzitutto fare domanda per la casetta o appartamento: il bando lo abbiamo riaperto e mettiamo a disposizione nuovi appartamenti. E' chiaro che ci sarà del tempo da aspettare da qui ad entrare nel nuovo appartamento che è almeno un anno, ma intanto potete fare la domanda e restare in queste strutture provvisorie. Anche se avete fatto la domanda per la casetta di legno, che da noi non è di legno, anche se intanto state in strutture provvisorie, intanto potete cercare degli appartamenti e andare in autonoma sistemazione.
La difficoltà nell'immediato è che appartamenti non si trovano e probabilmente non se ne troveranno disponibili prima di almeno quattro mesi. Se volete rimanere a Tolentino, la soluzione più veloce che siamo in grado di offrirvi è quella dei container".
Ha poi preso la parola la responsabile dei Servizi Sociali che ha sottolineato che il trasferimento riguarderà solo "chi ha ancora i requisiti. Se qualcuno non ha più i requisiti, ad esempio ha la casa agibile, è inutile che si sposti perchè si stanno facendo controlli serrati. Anche qui all'interno della struttura ci sono situazioni che stiamo verificando La scadenza è improrogabile: entro mercoledì va lasciata la struttura. Il nuovo acquirente vuole la struttura. E' una questione fra privati, non c'entrano Comune, Regione o Protezione Civile. Abbiamo il verbale del tribunale di Macerata dove c'è scritto che mercoledì 29 novembre ci sarà l'ultimo accesso da parte dell'ufficiale giudiziario". "Il consiglio che possiamo darvi, per evitare che mercoledì mattina qualcuno vi porti fisicamente via da qui" ha aggiunto il vicesindaco Luconi "è che intanto scegliate fra le varie possibilità che avete, perchè poi gestirvi tutti insieme in un giorno sarebbe difficile. Da domani a mercoledì valutate le soluzioni migliori".
il direttore della struttura, Renato Mari, è sconcertato. "Al di là del fatto che sono venuto a conoscenza di questa data soltanto stasera insieme agli ospiti dell'albergo, posso soltanto dire che noi restiamo completamente disponibili a continuare ad ospitare le persone che si trovano al 77 fino a quando il passaggio di proprietà non si sarà definitivamente concretizzato, cosa che ad oggi non è ancora avvenuta".
Certamente qualche domanda sorge spontanea anche a chi osserva da esterno questa tristissima vicenda, soprattutto in merito ai controlli sugli aventi diritto o meno: fino ad oggi perchè non sono stati fatti questi controlli? Perchè solo ora che queste persone devono andarsene? Ma gli interrogativi senza risposta sono ancora tantissimi. Soprattutto quelli che riguardano il futuro dei terremotati che, ormai si può usare il passato, alloggiavano al 77.
Il Porto d’Ascoli batte il Tolentino per 3 a 1 e in virtù della differenza reti si qualifica per la finale regionale della Coppa Italia di Eccellenza, dove affronterà il Camerano che ha eliminato l’Urbania.
Parte bene la squadra cremisi che va in vantaggio con Mongiello direttamente su calcio di punizione, La reazione del Porto d’Ascoli non si fa attendere e prima Sensi pareggia le sorti dell’incontro, poi Minnozzi porta in vantaggio il Porto d’Ascoli.
Nella ripresa il Tolentino sfiora ripetutamente il pareggio, sia con Raponi che con Mongiello, ma in una delle poche occasioni dei locali Bucchi viene lasciato completamente solo in area e per il numero nove del Porto d’Ascoli è un gioco da ragazzi segnare il terzo gol.
PORTO D’ASCOLI-TOLENTINO 3 - 1
PORTO D’ASCOLI: Di Nardo, Rossi, Trawally, Gabrielli, Ciotti, Sensi, Renzi, Schiavi, Bucchi (Rosa) Minnozzi, Pizi (Rossetti) A disposizione: Verissimo, Mazzagufo,Gregonelli, Cicciò, Gabrielli. All. Alfonsi.
TOLENTINO: Rossi, Gobbi, Colonnelli, Palazzetti, Strano, Mercurio, Lanzi (Nunzi), Rozzi (Buresta), Raponi, Mongiello, Corpetti. A disposizione: Giorgi, Mariani,Tizi, Castelli, Dell’Aquila. All. Mosconi.
ARBITRO: Santucci di Jesi (Kamberaj di Ancona- Pagliari di Fermo)
RETI: Mongiello, Sensi, Minnozzi, Bucchi.
E' passato più di un anno dal terremoto, ma ancora fa molto parlare, probabilmente perché molto di quello che era stato promesso non è stato ancora fatto. Ad interessarsi anche Luciana Litizzetto, comica, conduttrice, cabarettista italiana, che durante uno dei suoi monologhi all'interno del programma "Stasera CasaMika" andato in onda ieri sera su Rai2, ha proprio parlato del sisma. Un discorso generale, fatto con ironia ma allo stesso tempo serietà, incanalando tutta l'attenzione degli spettatori. E' partità dalle paure in generale, passando dall'olio di palma fino ad arrivare agli attacchi terroristici per poi concludere con il sisma.
La paura del terremoto, una paura reale, vera e concreta, presente in Italia, che la Litizzetto definisce come una presenza costante .
"Hai paura quando la terra trema, ma hai paura anche per il dopo, perchè non sai cosa accadrà dopo quegli istanti. Sono molti anni dal sisma a L'Aquila e più di un anno da quello ad Amatrice e ancora molta gente non ha una casa. Troppi inverni, troppi mesi: troppo tutto: non avere una casa è un'angoscia infinita. Pensiamo alla nostre case, piene di ricordi e di oggetti, un luogo di radici e di fondamenta che da un minuto all'altro hai piu. Se la casa crolla crolliamo noi, andiamo giù, in mille pezzi e ci sbricioliamo; la nostra storia diventa maceria crollano. La memoria, il presente e persino un'ipotesi di futuro spariscono"
Un discorso toccante, denso di significati, che ha fatto ammutolire uno studio televisivo intero, ma anche a tutti coloro che erano davanti allo schermo, rapiti dalle parole della conduttrice, la quale ha rivolto un pensiero a tutti coloro che non hanno più un tetto sotto cui ripararsi, il loro tetto, i loro effetti personali, coloro che si sono svegliati in una camera d'albergo lontani dai loro luoghi. Poi la Littizzetto si è rivolta ai politici italiani, direttamente al Primo Ministro Gentiloni.
Bisogna ripartire dal tetto, subito. Anzi prima di subito, dal momento che dovrebbe essere la priorità dei nostri politici. Andate nelle Marche: ad Amatrice, Visso, Tolentino, Castelluccio. Andate a conoscere le persone, state li due settimane a contatto con i luoghi. Perchè la politica è servizio. Non si può dare la colpa alla burocrazie: la burocrazia è lo Stato e lo Stato siete voi, voi che vi sedete e prendete decisioni. Quanto costa un F35? 100 milioni di euro? Non potremmo comprare quattro aerei in meno? Con una cifra del genere si potrebbero costruire circa 2 mila di casette"..
Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma di Anna Quercetti dalla segretaria Pd Tolentino
"A pochi giorni dalla perdita di Giovanni Lucentini, "Patò'", figura storica e simbolica della storia del nostro Partito, il Circolo di Tolentino oggi si stringe alla famiglia di Roberto, a cui a mio nome ed a quello di tutti gli iscritti esprimo il più profondo cordoglio.
Ricorderemo sempre Roberto come un uomo buono e generoso e di lui conserveremo l'esempio di una passione politica non urlata, ma seria, corretta e rispettosa delle idee altrui come era Roberto"