San Severino Marche

"240 minuti sotto le stelle": partenza alla grande del CAEM/Scarfiotti

"240 minuti sotto le stelle": partenza alla grande del CAEM/Scarfiotti

Il 2019 delle manifestazioni auto ASI è scattato da Pollenza, con circa 60 equipaggi per la “240 minuti sotto le stelle” del CAEM/Scarfiotti, valida per il Campionato Formula ASI. Una bella giornata ha accolto i circa 60 equipaggi da tutto il centro Italia al via della 13esima edizione di “240 minuti sotto le stelle”, classica invernale per auto d’epoca del club CAEM/Lodovico Scarfiotti che ha aperto il calendario ASI delle manifestazioni automobilistiche e il Campionato nazionale Formula ASI. Un tour di circa 120 km nell’interno maceratese tra San Ginesio, Belforte del Chienti, San Severino e Pollenza, località di partenza e arrivo, ha portato gli equipaggi a confrontarsi su 48 tratti cronometrati per le prove di abilità che hanno decretato vincitore il pescarese Mauro Giansante su Innocenti Mini Cooper del 1975, con penalità media di 3,5 centesimi. Le sezioni di prove si sono disputate in località Passo Sant’Angelo, Belforte del Chienti, San Severino Marche e Passo di Treia. Tre controlli orari e due controlli timbro hanno scandito il regolare svolgimento della manifestazione, come sottolineato dal Commissario ASI Francesco Battista. “Amo particolarmente questa terra, che mi porta particolarmente fortuna - ha detto Giansante - e il solo rammarico che ho è non aver potuto ammirare lo splendido paesaggio del maceratese”. L’evento ha infatti la particolarità di disputarsi in notturna, rendendo delicato l’impegno ai cronometri degli specialisti della regolarità al via. Nell’assoluta Giansante ha battuto l’umbro Marco Gaggioli (A112) vincitore del 2015 e 2018, il sempre protagonista settempedano Gian Paolo Paciaroni (A112), il treiese Andrea Carnevali (Alfa Romeo GT2000) e il romano Alessandro Formiconi (Lancia Fulvia Coupé). La classifica femminile è stata appannaggio dell’aretina Rita Magnanini (Lancia Fulvia Coupé) mentre sul podio della classifica Young under 40 sono saliti Gaggioli, Formiconi e Luigi Ruggeri (A112) e nella categoria interessante la presenza di quattro equipaggi CAEM. Carnevali ha vinto la particolare classifica del club Alfa Romeo Duetto. La manifestazione ha visto il saluto in apertura e in chiusura del sindaco di Pollenza Luigi Monti, particolarmente vicino all’organizzazione, e la visita al bel Teatro Comunale “Giuseppe Verdi” di fine ‘800, progettato dall’arch. Ireneo Aleandri, che si affaccia nella centrale Piazza della Libertà. A supporto dello staff organizzatore vanno citati Tecnostampa, Ca.Bi. Gomme, GM Meccanica e Parco Hotel. Classifica assoluta: 1° Giansante (Innocenti Mini Cooper/1975) p.287; 2° Gaggioli (A112/1972) p.327,24; 3° Paciaroni (A112 Elite/1981) p.329,42; 4° Carnevali (Alfa Romeo GT2000 Veloce/1972) p.485,04; 5° Formiconi (Lancia Fulvia Coupé/1973) p.498,78; 6° Caglini (Lancia Fulvia Coupé/1975) p.505,75; 7° Angiolelli (Alfa Romeo Spider/1980) p.603; 8° Paruzza (A112 Abarth/1976) p.621,28; 9° Casimirri (Fiat X1/9/1974) p.937,86; 10° Lombardelli (Alfa Romeo GT1300 Junior) p.976,41.

10/02/2019 14:30
A San Severino Marche la commemorazione delle vittime delle Foibe

A San Severino Marche la commemorazione delle vittime delle Foibe

Fratelli d'Italia, circolo di San Severino Marche, si è ritrovato oggi, nel Giorno del Ricordo, insieme alla Comunità Istriana locale, per la commemorazione delle vittime delle Foibe. In seguito, all'introduzione del portavoe di FDI Tiziana Gazzellini è intervenuto Emanuele Piloni, facente parte dell'associazione ANVGD (Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia), diretto discendente della famiglia Istriana. La nonna, esule del periodo, ha potuto raccontare alla famiglia le orribili violenze che venivano inferte a quelle persone che avevano la sola colpa di essere italiani. "L'intervento, commovente ed incisivo, ha descritto in maniera precisa e puntuale la vicenda nella sua realtà che fin ad oggi, non ha ancora ricevuto la giusta importanza, suscitando la commozione dei presenti. C'è ancora tanta strada per poter affermare la verità. Si aggiunge a conclusione anche il contributo di Leonardo Simoncini, membro di Giovenù Nazionale." spiegano gli esponenti di Fratelli d'Italia. "Ci meraviglia il silenzio imbarazzante dell'Amministrazione Comunale, che ha disatteso l'appello del Presidente della Repubblica, il quale invitava le istituzioni a questa doverosa Commemorazione ( Legge n. 92/04 del 30/03/2004), facendo sì che gli infoibati fossero stati uccisi due volte - conclude Fratelli d'Italia -. Si ringraziano tutti presenti, in particolar modo la Famiglia Piloni che ci ha onorato della loro presenza."

10/02/2019 13:20
Seconda Categoria, la Settempeda batte nettamente il Real Tolentino e si mantiene salda in vetta

Seconda Categoria, la Settempeda batte nettamente il Real Tolentino e si mantiene salda in vetta

Tutto secondo pronostico al “Gualtiero Soverchia” con la Settempeda che asfalta il fanalino di coda Real Tolentino sotto sei gol. Alla vigilia appariva chiara la netta differenza di valori fra le due formazioni e il campo l’ha confermato in tutto e per tutto. Non c’è stata mai partita fra la capolista e l’ultima della classifica(ben 43 i punti di margine fra le due) con i biancorossi padroni assoluti del gioco e in totale e continua gestione delle operazioni. Una volta sbloccato il risultato, dopo soli undici minuti, il match è stato condotto con autorità e scioltezza fino al 90’ da una Settempeda che ha giocato con sicurezza trovando la via della rete ad ogni accelerazione. Doppiette per Rocci, tornato a segnare e salito a quota 20 reti in campionato(media pazzesca di un gol a partita), e per Borioni, a lui il merito di aver aperto le danze. Gloria personale anche per due dei subentranti ovvero Fiecconi e il giovane Panzarani. Tutto facile, insomma, per i ragazzi di Ruggeri che tornano a vincere dopo il pari del turno precedente e, a coronamento di un pomeriggio positivo, c’è il nuovo allungo in vetta(più 10 sulla seconda a distanza di una settimana). Prossimo turno, quando ne restano dieci alla fine del torneo, in trasferta ad Esanatoglia(sabato 16 ore 15.00). LA CRONACA – L’occasione per cancellare il pari con il Ripesanginesio e tornare subito al successo è di quelle propizie e da non mancare, visto che la Settempeda riceve la visita del Real Tolentino, squadra all’ultimo posto della classifica. Pronostico tutto per i locali che devono e vogliono riprendere la marcia giusta. Formazione di partenza con alcune novità: Rossi(oggi capitano) e Selita(metterà la fascia nel finale per una prima volta assoluta) rientrano a centrocampo dove Broglia è squalificato. In avanti Marasca fa la prima punta con Fiecconi fuori per un po’ di riposo. Sorichetti non ce la fa e allora fra i pali tocca di nuovo a Simonetti. L’avvio di match chiarisce quello che si vedrà fino al termine, cioè Settempeda a far gioco e Real chiuso nella propria metà campo. Le azioni dei biancorossi sono subito ficcanti e creano apprensione nella difesa ospite. La chance migliore capita sui piedi di Rocci che gira con il sinistro con Tamburri che si distende in tuffo e para. I locali ci impiegano poco a passare in vantaggio, per la precisione 11 minuti. Gianfelici arriva sul fondo dell’area a sinistra e, dopo un brillante dribbling, serve in mezzo Borioni che calcia di prima. Tamburri respinge con la palla che torna sui òpiedi dello stesso Borioni che tira con prontezza trovando il rasoterra vincente. 1-0. Si intuisce che per la Settempeda la gara adesso può essere in discesa e in effetti la conferma la dà quello che accade in campo dove i biancorossi dominano. Al 24’ Marasca effettua un lancio lungo che raggiunge Rocci. Scatto, controllo e passaggio per Selita che in allungo calcia con il sinistro mettendo sopra la traversa. Al 34’ arriva il raddoppio. Bel triangolo di prima fra Rocci e Marasca con quest’ultimo che serve il compagno che accelera passando fra due difensori. Palla portata avanti con la testa e destro in corsa potente e preciso che si infila sotto la traversa. 2-0. Al 39’ viene calato il tris. Sbaglia il disimpegno la difesa tolentinate e questo consente a Marasca di recuperare il pallone per poi avanzare verso l’area. Il rasoterra in corsa del 10 viene deviato in tuffo da Tamburri con la sfera che resta giocabile ed è Rocci ad arrivarci per primo per spingerla poi in porta con un facile piatto destro. 3-0 e squadre al riposo. La ripresa la si immagina come una formalità per la Settempeda e i fatti lo confermano. Strada ancora più spianata per i locali quando il Real resta in dieci per il rosso a Bordolini reo di aver imprecato in modo pesante. Al 10’ Gianfelici trova Rocci che da dentro l’area prova il diagonale che supera il portiere ma un difensore nei pressi della linea di porta allontana. Al 22’ la Settempeda va ancora a segno. Angolo di marasca con traiettoria che cade verso il palo piùvicino dove Borioni salta per un colpo di testa con parabola arcuata che diventa imprendibile per il neo entrato portiere Sincini che osserva il pallone accomodarsi in porta nell’angolo lontano. 4-0. Ancora Borioni, poco prima di uscire, va vicino al bersaglio grosso(sarebbe stata tripletta) con un gran tiro al volo di destro su cross lungo di Scocchi che finisce sul fondo non di molto. E’ il momento delle sostituzioni che arrivano una dietro l’altra, specie in casa Settempeda: Bonifazi per Rossi, Panzarani per Gianfelici, Latini per Massi, Fiecconi per Borioni e Fattori per Marasca. Tocca ai giocatori entrati dalla panchina mettersi in evidenza e due di questi lo fanno al meglio trovando la porta avversaria. Al 31’ il giovane centrocampista Panzarani compie una autentica prodezza. Avanza palla al piede e giunto ai 25 metri lascia partire un bellissimo destro che si infila sotto l’incrocio. 5-0. Passano sessanta secondi e sono sei. Bonifazi allarga verso sinistra per Fiecconi che parte in avanti. Entrato in area l’attaccante non ha problemi a mettere dentro con un rasoterra preciso. 6-0 e fine dei giochi con ultima parte di gara che non riserva nessun’altra emozione.                                                                                                                                IL TABELLINO SETTEMPEDA – REAL TOLENTINO 6-0 MARCATORI: 11’ Borioni, 34’ Rocci, 35’ Rocci, 67’ Borioni, 76’ Panzarani, 77’ Fiecconi Rossi(49’ Bonifazi), Borioni(70’ Fiecconi), Marasca(77’ Fattori), Rocci. A disp. Palazzetti, Paciaroni. All. Ruggeri REAL TOLENTINO: Tamburri(61’ Sincini), cavalieri, Colonnelli, Stura, Piriti, Pistelli(59’ Carnevali), Falconi, Salvatori(46’ Ficerai), Canesin, Bordolini, Lombardi. A disp. Di Biagi, Muscolini, Cervelli. All. Cervelli Christian ARBITRO: Colombo di Fermo NOTE: spettatori 100 circa. Espulsi: 48’ Bordolini per bestemmia. Ammoniti: Cavalieri. Angoli: 8-0 per la Settempeda. 

09/02/2019 18:49
San Severino, altre otto famiglie possono fare ritorno a casa dopo il terremoto

San Severino, altre otto famiglie possono fare ritorno a casa dopo il terremoto

Altre otto famiglie, residenti in una palazzina di viale della Libertà danneggiata dalle scosse di terremoto dell’ottobre 2016, potranno fare ritorno a casa a seguito dei lavori di recupero e restauro seguiti al sisma. Nelle scorse ore il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha revocato l’Ordinanza di inagibilità dell’immobile, sito al civico numero 43, e consegnato una nuova Ordinanza all’amministratore di condominio Simona Volponi dopo l’esecuzione dei lavori, per un importo complessivo che si aggira sui 450mila euro, su progetto firmato dall’ing. Michele Magrini.    

05/02/2019 15:24
I Teatri Sanseverino incontrano la scrittrice Mariolina Venezia, premio Campiello 2007

I Teatri Sanseverino incontrano la scrittrice Mariolina Venezia, premio Campiello 2007

Dopo il successo di pubblico dell’ultimo incontro, che ha visto ospitare a palazzo Governatori la scrittrice Carla Maria Russo, autrice del romanzo “L’acquaiola” edito da Piemme, i Teatri di Sanseverino, nell’ambito sempre della rassegna dedicata agli “Incontri con l’Autore”, giovedì prossimo (7 febbraio) alle ore 21 presentano, nell’ex aula udienze del Giudice di Pace, la scrittrice Mariolina Venezia. La vincitrice del Premio Campiello 2007, introdotta dal direttore artistico dei teatri settempedani Francesco Rapaccioni, parlerà del suo ultimo romanzo dal titolo “Rione Serra Venerdì”, edito da Einaudi. Il quartiere di Serra Venerdí fu progettato per portarci gli abitanti dei Sassi, il cuore antico di Matera, dopo l’esodo forzato degli anni ’50. Ma le utopie degli urbanisti si scontrano con la realtà, e Serra Venerdí diventa Rione Apache: l’omicidio di una coetanea del pubblico ministero Immacolata Tataranni, protagonista del nuovo romanzo della serie a lei dedicata dall’autrice, seguito da altri fatti sconcertanti, punta il dito su una storia che sembra passare sempre sulla testa dei più deboli. Con l’immancabile tacco dodici, Imma percorre la Basilicata per ricostruire un episodio del periodo postunitario, lasciandosi stregare dai paesaggi e ritrovandosi a fare i conti con i propri lati oscuri. Il marito Pietro e la figlia Valentina le sono accanto come sempre. Ma stavolta la dottoressa rischia di perdere quanto ha di più caro. E forse c’è lo zampino del bel maresciallo Calogiuri. La dottoressa Tataranni è alle prese con un omicidio che affonda le radici nel passato. E se lei stessa avesse contribuito inconsapevolmente alla morte di Stella Gallicchio? L’indagine, oltre che negli spettacolari scenari delle Dolomiti Lucane, e nei “vicinati” dei Sassi, si svolge negli angoli bui dei suoi ricordi. In una Matera impaziente di concedersi a un turismo sempre più invadente, un passato di miseria torna come un fantasma. Fra rampolli di nobili famiglie, ragazzini che custodiscono innominabili segreti, grotte preistoriche e villaggi abbandonati, Imma indaga fianco a fianco al maresciallo Calogiuri, che non è più il ragazzo soggiogato dal suo carisma, e se lei diventa troppo autoritaria, arriva a ribellarsi. Improvvisamente, Imma vede in lui l’uomo, e sta per succedere l’irreparabile. Cosa ne sarà dell’amorevole Pietro, e dell’adolescente Valentina, che si comporta col fidanzato come se fossero una vecchia coppia? Cederà la dottoressa all’attrazione per il bel maresciallo, mettendo in pericolo la sua famiglia? E poi esiste un mostro che si aggira nelle strade di Matera? Qualcuno, in ufficio, fa il furbo? Troppe domande per una donna sola! Fortuna che Imma Tataranni non si dà per vinta, e se inciampa si rialza. Una nuova avventura della piemme più chiacchierata del centro sud, dopo “Come piante tra i sassi” e “Maltempo”.

05/02/2019 12:04
Scuola, Miur proroga iscrizioni nei Comuni terremotati sino al 26 febbraio

Scuola, Miur proroga iscrizioni nei Comuni terremotati sino al 26 febbraio

Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha prorogato le iscrizioni alle scuole di ogni ordine e grado delle zone colpite dal sisma per l’anno scolastico 2019/2020. Lo rende noto lo stesso Miur pubblicando la Nota 1385 del 23 gennaio 2019, con la quale comunica la riapertura della procedura delle iscrizioni online dalle ore 8 del 5 febbraio alle ore 20 del 26 febbraio 2019, fra gli altri, per i Comuni terremotati di Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo. I genitori che avessero già presentato la domanda nel termine del 31 gennaio, in modalità cartacea per l’iscrizione alle sezioni della scuola dell’Infanzia o mediante la procedura online per l’iscrizione alle classi prime della scuola Primaria e della scuola Secondaria di I e II grado, come specifica il Miur non dovranno rinnovare l’iscrizione.      

05/02/2019 12:00
San Severino: la casa editrice Rizzoli dona saggi e romanzi dopo il terremoto

San Severino: la casa editrice Rizzoli dona saggi e romanzi dopo il terremoto

Si arricchisce il già vastissimo patrimonio librario della biblioteca comunale “Francesco Antolisei” di San Severino Marche. L’editrice Rizzoli, infatti, in questi giorni ha donato alla raccolta copie degli ultimi saggi e romanzi pubblicati a firma dei più importanti autori del momento. Quella di San Severino Marche è stata scelta, grazie anche all’ottimo lavoro svolto dai Teatri di Sanseverino e alla seguitissima rassegna degli “Incontri con l’Autore”, tra diverse biblioteche nell’area del centro Italia colpita dal terremoto.      

04/02/2019 15:18
San Severino, grande partecipazione all'incontro del Progetto Integrato Locale

San Severino, grande partecipazione all'incontro del Progetto Integrato Locale

Grande partecipazione al primo di una serie di incontri pubblici di presentazione del Progetto Integrato Locale che vede coinvolti il Comune di San Severino Marche, nel ruolo di ente capofila, insieme ai Comuni di Castelraimondo, Gagliole, Pioraco, Sefro, Fiuminata ed Esanatoglia.  L’assemblea, coordinata dal facilitatore architetto Cinzia Guarnieri e da Aldo Matricardi del Gal Sibilla, ha visto la partecipazione di amministratori, tecnici, associazioni, imprese e cittadini i quali si sono confrontati e sono stati informati sulle opportunità di contributo relative agli interventi privati attivabili all’interno del progetto mediante specifiche sotto misure di finanziamento. La vera strategia del Pil, infatti, è quella di promuovere e potenziare i percorsi e i sentieri legati alla mobilità dolce che portino alla conoscenza e alla messa in rete di aree di sosta e punti di interesse relativi al patrimonio paesaggistico e culturale del territorio dell’alta valle del Potenza per il rilancio dell’economia e del turismo delle zone interne. All’iniziativa, ospitata nella sala Aleandri del teatro Feronia, hanno preso parte i primi cittadini di San Severino Marche, Rosa Piermattei, di Castelraimondo, Renzo Marinelli, di Esanatoglia, Nazzareno Bartocci, di Fiuminata, Ulisse Costantini, e di Gagliole, Sandro Botticelli, insieme al presidente dell’Unione Montana Potenza Esino Musone, Matteo Cicconi, in rappresentanza anche del Comune di Pioraco. Seguiranno a breve altri tavoli tecnici nei Comuni coinvolti dal Progetto Integrato Locale ai quali saranno invitati a partecipare i privati e dove saranno spiegati  meglio nel dettaglio i bandi di finanziamento del Gal Sibilla.  I bandi già attivati prevedono, per i privati, due sotto misure con aiuti per l’apertura di nuove imprese in attività ex agricole nelle aree rurali e aiuti per nuove imprese, ma anche per imprese già esistenti, in attività di ricettività. Per il primo le risorse finanziarie disponibili complessivamente ammontano a 600mila euro, per il secondo a oltre 1 milione e 900mila euro. La scadenza delle domande è stata fissata al 30 aprile. Altri bandi riguarderanno, invece, il pubblico. I bandi completi sono comunque disponibili sul sito del Gal www.galsibilla.it  

04/02/2019 14:56
San Severino, serata di ritrovo per gli atleti della Polisportiva Serralta

San Severino, serata di ritrovo per gli atleti della Polisportiva Serralta

Gli atleti di tre discipline sportive, fra loro molto diverse, si sono ritrovati per una serata conviviale. Questo particolare mix può accadere solo grazie alla Polisportiva Serralta che, come noto, segue numerose attività fra le quali troviamo il tiro alla fune, il podismo e la ruzzola. I dirigenti della società gialloblù e i responsabili di queste tre squadre  hanno voluto organizzare questo incontro per permettere una maggiore conoscenza fra atleti che hanno poche occasioni di incontro e per rafforzare il concetto di unione fra i gruppi della Polisportiva. L’ex teatrino sito nella piazzetta della parte alta di Serralta ha ospitato l’evento e la serata è perfettamente riuscita ed è trascorsa all’insegna del divertimento e del buon cibo (ognuno ha portato qualcosa per comporre il menù della cena). Come detto erano state invitate tre delle tante squadre che fanno parte della Polisportiva, le quali stanno iniziando la stagione agonistica o lo hanno già fatto come nel caso dei ragazzi del Giaguaro che hanno preso parte al primo appuntamento del campionato italiano di tiro alla fune(ricordiamo che la quarta e ultima gara in calendario sarà a San Severino. La rinnovata formazione della ruzzola, invece, sta ultimando la preparazione, anche attraverso la disputa di alcuni tornei, in vista del debutto al campionato italiano di fine mese. Il gruppo podistico, infine, sta sostenendo allenamenti mirati per preparare le gare più importanti della stagione che partirà nei prossimi mesi e nel frattempo alcuni di loro si stanno testando in alcune gare in vista poi degli impegni più importanti.   

04/02/2019 10:30
San Severino, La Rhütten piegata ancora dal Matelica

San Severino, La Rhütten piegata ancora dal Matelica

La Rhütten di coach Sparapassi non riesce ad avere ragione, come all’andata, di una Vigor Matelica tosta nelle percentuali di tiro anche se discontinua nel corso del confronto, al termine del quale i biancorossi masticano amaro per aver accusato il secondo stop di fila (69-78). La Vigor conquista la nona vittoria stagionale e stacca di due lunghezze in classifica generale proprio i settempedani, che rimangono in zona play-off ma che dovranno fare i conti con un calendario sfavorevole da qui alla fine della regular season. Partono meglio i vigorini che chiudono il primo periodo sul +7 (19-26). Nel secondo quarto grande reazione da parte di capitan Cruciani e compagni, che passano a condurre (41-35), per poi dilapidare la dote di 6 punti di margine e passare sul -9 al 30’ a causa di un break di 27-12 degli ospiti. «Siamo stati bravi a risalire fino al -6 e palla in mano a 3’ dalla fine – ricorda il diesse biancorosso Guido Grillo – ma le scarse percentuali di realizzazione e la solita idiosincrasia nei tiri liberi (10 su 25 sbagliati, ndr) hanno completato la frittata». Sabato 9 febbraio, alle 21.00, settempedani nella tana dell’Ascoli attardato di appena due punti nei confronti dei settempedani. RHÜTTEN: Severini 14, Massaccesi 9, Potenza, Rucoli 3, Kozhin n.e., Ortenzi, Fucili 10, Cruciani 3, Callea 6, Della Rocca, Giuliani 7, Tortolini 17. All. Sparapassi Vigor Matelica: Olivieri 3, Porcarelli 23, Boni, Pecchia 2, Mori 9, Zamparini 15, Brugnola, Ghouti 10, A. Bracchetti 8, Piermartiri 3, C. Bracchetti 5. All. Picchietti Note: parziali 19-26, 41-35 (22-9), 53-62 (12-27), 69-78 (16-16); usciti per 5 falli: Severini, Cruciani e Giuliani (Rhütten); Zamparini e Ghouti (Vigor) Arbitri: Palmieri e Caforio

03/02/2019 16:20
Seconda Categoria girone F, La Settempeda fermata sul pari dal Ripesanginesio

Seconda Categoria girone F, La Settempeda fermata sul pari dal Ripesanginesio

Rallenta la corsa la Settempeda che viene fermata dal Ripesanginesio sul nulla di fatto. Uno zero a zero che, non considerando il recupero di mercoledì scorso, è il secondo pareggio di fila senza riuscire a segnare, una rarità per i biancorossi in stagione. Prevale alla fine la compattezza, l’agonismo e la tenacia dei padroni di casa, ma ancor di più è stato un fattore determinante il campo piccolo, corto e molto pesante, condizione questa che ha impedito alla Settempeda di giocare come sa, dato che era praticamente impossibile far scorrere la palla e costruire azioni in velocità con fraseggio rasoterra. La squadra di Ruggeri ci ha provato, specie nella ripresa, con impegno e volontà non riuscendo però a trovare quella precisione e lucidità nei momenti decisivi che sarebbero servite per fare la differenza. Non possiamo esimerci, poi, dal segnalare la prova non buona dell’arbitro Monteriù, apparso poco mobile, quindi lontano dall’azione, incerto in molte decisioni e soprattutto capace di lasciare tanti dubbi dopo aver annullato due reti, una per tempo, ai biancorossi che dalla tribuna sono sembrate regolari. Con questo pari la Settempeda vede scendere il vantaggio sulla seconda ad otto punti, ma rimane un margine ampio e di tutta tranquillità. Nel prossimo turno, quello casalingo contro il Real Tolentino, si punterà a riprendere la strada del successo. LA CRONACA – Trasferta a Colmurano per la Settempeda per affrontare il Ripesanginesio, squadra in terzultima posizione. Classica sfida da testa/coda. Impegno ostico per la compattezza dell’avversario e per le dimensioni e condizioni del “Comunale”(piccolo, corto e con terreno molto pesante). Si gioca sotto una forte pioggia che durerà per tutto il match rendendo infido il manto erboso. Settempeda con gli uomini contati a centrocampo, fuori Rossi e Selita, e allora mister Ruggeri sceglie di variare il modulo con cambiamenti in mezzo e in difesa. Nel reparto arretrato Massi scala a destra e al centro va Latini; Del Medico gioca mezzala con Broglia dietro la prima punta che è il rientrante Borioni. Novità asoluta, poi, tra i pali perché Sorichetti si blocca nel riscaldamento e allora tocca a Filippo Simonetti(juniores convocato al posto del dodicesimo Palazzetti, oggi indisponibile) che debutta in prima squadra. Fin dalle prime battute si intuisce quale partita si vedrà: pochi spazi, tanti duelli a centrocampo, occasioni con il contagocce e molto equilibrio. Nessuna delle due squadre è disposta a concedere spazi e allora i pericoli potrebbero arrivare dalle palle inattive. In effetti la prima azione degna di nota è del Ripesanginesio che su punizione imbecca Lauriola che, seppur disturbato, riesce a colpire di testa, Palla di poco alta. Dura appena 21’ il nuovo volto tattico biancorosso, perché Latini si fa male e deve uscire. Entra Bonifazi, ottima prova la sua, che si piazza in mezzo al campo con la difesa che torna quella abituale(Del Medico terzino e Massi centrale). Accade ben poco fino al 27’ quando la Settempeda trova il vantaggio, ma è solo una illusione visto che il gol viene annullato. Rocci riceve palla in area e si accentra. Dopo aver resistito ad una tirata di maglia il numero 11 trova il rasoterra vincente. Tutto inutile perché l’arbitro fischia. Molti credono che sia per dare il rigore agli ospiti, invece c’è la punizione in favore della difesa di casa. Fuorigioco? Fallo? Non si riesce a capire e si gioca. Al 31’ Broglia ci prova dal limite, ma il tiro è preda di Telloni che ferma in tuffo. Al 40’ nasce una mischia nell’area del Ripe con Borioni che calcia e Telloni blocca a terra. Secondo tempo che ricalca il primo. Tanto equilibrio e poche azioni da rete. Con il terreno sempre più fangoso aumentano gli scontri e la gara assume i connotati di una lotta per conquistare qualsiasi pallone. Dopo soli due minuti Ripe pericolosa. Lungo rinvio che va verso sinistra dove Del Medico e Boe ingaggiano una corsa a tutta velocità che viene vinta dal numero sette di casa che conquista palla. Boe converge verso il centro dell’area e poi calcia rasoterra. Ottima risposta con il piede di Simonetti che evita ai suoi di andare sotto coronando un esordio molto positivo. La Settempeda prova a forzare i tempi e prende in mano le operazioni. Al 14’ Fiecconi mette in mezzo un morbido cross che viene deviato al volo a centro area da Borioni con la palla che supera Telloni e finisce dentro. I biancorossi festeggiano il vantaggio, ma l’arbitro li blocca perché segnala un off side dello stesso attaccante. Non è semplice giocare su questo terreno, specie per chi attacca come la Settempeda. Al 33’ Fiecconi verticalizza trovando la deviazione di un difensore che fa alzare il pallone che diventa giocabile per Borioni che salta spalle alla porta e colpisce di testa in anticipo sul portiere in uscita. Sfera sul fondo. Si va verso la fine e gli ospiti spingono, anche se le forze e la lucidità vengono un po’ meno. Protagonista Marasca al minuto 42. Prende palla a destra e va in dribbling. Due difensori saltati e diagonale in corsa che si spegne sul fondo dopo aver sfiorato il palo più lontano. Al 45’ si vede una insistita trama della Settempeda che viene conclusa da Scocchi con un sinistro incrociato che Telloni respinge in tuffo. Siamo nel recupero(4’). Biancorossi al cross da destra con pallone deviato che si alza e ricade sulla faccia superiore della traversa e poi in angolo. Dalla bandierina la palla arriva a Del Medico che scarica il destro dal limite che termina alto di poco. Scatta il contropiede dei locali con Contigiani che entra in area centralmente e quando sembra pronto a calciare a colpo sicuro Scocchi lo contrasta togliendogli palla. L’azione prosegue e lo stesso Contigiani ha un’altra chance da centro area con un sinistro in girata che risulta alto. Fischio finale e tutti negli spogliatoi con un punto a testa. IL TABELLINO RIPESANGINESIO – SETTEMPEDA 0-0 RIPESANGINESIO: Telloni, Annessi, Quintili, Galanti, Staffolani, Lauriola, Boe, Bompadre(76’ Domizi), Martorelli, Contigiani, Ndao(81’ Gasparrini). A disp. Servili, Paolucci, Quintili Giordano, Crispini, Pierucci. All. Rapagnani SETTEMPEDA: Simonetti, Massi, Scocchi, Del Medico, Latini(21’ Bonifazi), Galuppa, Gianfelici, Broglia(71’ Marasca), Borioni, Fiecconi, Rocci. A disp. Sorichetti, Biagetti, Panzarani, Fattori. All. Ruggeri ARBITRO: Monteriù di Fermo NOTE: spettatori 80 circa. Ammoniti: Quintili, Staffolani, Latini, Scocchi, Broglia. Angoli: 6-1 per la Settempeda. Recupero: st 4’

02/02/2019 21:35
San Severino, 14 medaglie per i baby nuotatori del Blugallery Team ai Campionati regionali

San Severino, 14 medaglie per i baby nuotatori del Blugallery Team ai Campionati regionali

Quattordici medaglie, di cui 5 del metallo più nobile, conseguite da sette giovani atleti del Blugallery Team in quella che è l’ultima disciplina in ordine di creazione da parte della Federazione, il nuoto di salvamento. Questo il lusinghiero bilancio dei baby nuotatori settempedani al termine dei recenti Campionati regionali svoltisi nella piscina di Moie, a cui il team sanseverinate ha preso parte con un lotto di qualificati atleti nelle Cat. Esordienti B, A ed Assoluti, per la regia tecnica di Matteo Colli e Gianluca Pecchia. Ha recitato la parte della mattatrice Amy Rocci (Es. B) con tre ori, con la collega di categoria Francesca Tiberi che ha centrato altrettanti argenti. Fra i più grandi, gli Es. A, primo posto per Alex Rocci, secondo gradino del podio per Giulia Forconi e terzo per Denis Feliziani, mentre Sara Monaco ha ottenuto un oro ed un argento e Luca Tiberi due secondi ed un terzo posto con il vivo rammarico per aver gettato alle ortiche una medaglia d’oro a causa di una partenza anticipata di un’inezia che gli è comunque costata la squalifica. Buona anche la prova di Camilla Sparvoli, che ha sfiorato il podio. I baby salvatori si sono messi alla prova nel trasporto manichino, 50 metri manichino pinne, 100m. manichino pinne e torpedo (la cintura di salvataggio con cui si avvolge il manichino per portarlo in salvo) e 50m. ostacolo. Nel settore ragazzi Assoluti nessuna medaglia, ma prove accolte con soddisfazione dal trainer Gianluca Pecchia. In acqua: Cecilia Tiberi, Leonardo Buratti ed Alice Balducci  nei 100 m. manichino pinne e trasporto manichino.  

02/02/2019 16:50
San Severino, "Incontri con l'Autore": domani ci sarà la scrittrice Carla Maria Russo

San Severino, "Incontri con l'Autore": domani ci sarà la scrittrice Carla Maria Russo

I Teatri di Sanseverino salutano l’inizio di febbraio presentando, nell’ambito della rassegna dedicata agli “Incontri con l’Autore”, due tra le più grandi autrici contemporanee. Domani (domenica 3 febbraio), alle ore 17 a palazzo dei Governatori, Carla Maria Russo, introdotta da Francesco Rapaccioni, parlerà del suo ultimo romanzo, “L’acquaiola”, edito da Piemme. Nella sua ultima fatica letteraria la Russo fornisce una prova di grande maturità e regala ai lettori un personaggio grandioso, che merita un posto di rilievo nella storia della narrativa italiana e sta alla pari delle grandi protagoniste della letteratura del Novecento. Maria ha quindici anni, vive in un paesino dell'Appennino centro meridionale d'Italia e mantiene se stessa e l'anziano padre malato facendo la bracciante nei campi dei signori, un lavoro incerto e molto gravoso, fino a quando non viene assunta come acquaiola nella casa di don Francesco, il signorotto del paese, con il compito di recarsi più volte al giorno e con qualunque tempo alla fonte, che dista tre chilometri dal paese, per rifornire la famiglia di acqua. A don Francesco, infatti, è nato il quinto figlio, Luigi, il quale rivela fin dall'infanzia una natura ribelle, precoce e assetata di libertà. I destini di Maria e Luigi, così diversi fra loro, si intrecceranno in una serie di vicende dolorose ma, nello stesso tempo, intense e salvifiche per entrambi. Intorno a loro, una umanità umile, legata alla terra e alle antiche tradizioni, assuefatta a una vita di miseria, sacrifici e secolari soperchierie sopportate con fatalistica rassegnazione e per questo spesso dura e inflessibile, ma anche capace di pietà e umana solidarietà. Sponsor tecnici dell’appuntamento saranno, ancora una volta, la libreria Gulliver, palazzo Gentili e il ristorante Da Marisa a Stigliano. La rassegna “Incontri con l’Autore” proporrà poi per  giovedì prossimo (7 febbraio), alle ore 21 a palazzo Governatori, l’incontro con Mariolina Venezia, autrice del romanzo “Rione Serra Venerdì”, edito da Einaudi. Mariolina  Venezia ha vinto il Premio Campiello 2007 con “Mille anni che sto qui”, uno dei libri più belli della letteratura italiana contemporanea. Poi ha iniziato una serie ambientata a Matera di cui è protagonista Imma Tataranni, pubblico ministero presso la Procura della Repubblica. Questo è il quarto romanzo della serie, divertente e arguta.     Nelle foto: la scrittrice Carla Maria Russo e la copertina del romanzo “L’acquaiola”

02/02/2019 15:50
Jack Bonaventura e il legame con il territorio: donate attrezzature per la Settempeda

Jack Bonaventura e il legame con il territorio: donate attrezzature per la Settempeda

Giacomo Bonaventura e San Severino Marche, la sua città: un legame forte che si è sempre mantenuto vivo, così come l’affetto verso i settempedani, anche negli ultimi anni – piuttosto intensi – in cui Jack è diventato un calciatore di primo piano con il Milan e la Nazionale italiana.   Nel tempo, sono state molte le attenzioni che Bonaventura ha avuto per il suo paese, come quando ha ospitato a San Siro i ragazzi delle giovanili della Settempeda. Un altro di questi gesti è avvenuto di recente ed è legato sempre al calcio. Si tratta di un bel regalo di Natale alla Settempeda: dopo aver contattato i dirigenti del club, Giacomo ha inviato a San Severino del materiale tecnico-sportivo per i ragazzi del settore giovanile e per la prima squadra. Pacchi pieni di tutto l’occorrente per giocare al calcio: completini da gara, maglie per l’allenamento, palloni.   Un gesto ovviamente molto apprezzato da ogni componente della società biancorossa che ha voluto scrivere a Bonaventura una lettera di ringraziamenti, sottolineando quanto lui, campione affermato, sia sempre vicino al suo paese e abbia sempre un pensiero particolare verso chi pratica il calcio a San Severino, in particolare verso i più giovani.   La lettera termina con l’auspicio di poter avere Giacomo quanto prima a San Severino in modo che possa lui stesso incontrare dirigenti e giovani calciatori biancorossi per raccontare la sua esperienza e dare i propri consigli a chi ogni giorno calca i campi da gioco sognando magari di diventare il prossimo Jack.  

01/02/2019 21:43
San Severino, l'Erap consegna sei appartamenti ad altrettante famiglie rimaste senza una casa

San Severino, l'Erap consegna sei appartamenti ad altrettante famiglie rimaste senza una casa

Sei famiglie residenti nel Comune di San Severino Marche, rimaste senza una casa dopo il terremoto del 2016, si sono viste assegnare dall’Erap di Macerata un alloggio acquisito al patrimonio dello stesso Ente Regionale per l’Abitazione Pubblica grazie alla procedura di acquisto del cosiddetto “invenduto”.   Il direttore dell’Erap provinciale, Daniele Staffolani, ha consegnato le chiavi degli appartamenti ubicati in due palazzine nella frazione di Cesolo. Due dei sei alloggi si trovano in viale Santa Margherita e quattro in via Della Villa. Gli assegnatari degli stessi risultano destinatari di ordinanze di inagibilità firmate dal sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, all’indomani delle scosse, perché residenti in edifici gravemente danneggiati. “Sono felice per queste famiglie – sottolinea il primo cittadino settempedano – perché dopo due anni dal sisma possono ritrovare un po’ di serenità. Vorrei ringraziare il direttore, i funzionari e i tecnici dell’Erap e la Regione Marche per questo importante traguardo. Un grazie particolare va alle ditte che hanno lavorato perché si potesse procedere alla consegna degli immobili ma anche a chi ha messo a disposizione queste proprietà per le famiglie rimaste senza un tetto. Sono tante le persone che vivono ancora nell’emergenza ma la conclusione di questo percorso è un traguardo che offre una speranza per il futuro”.    

31/01/2019 15:28
San Severino, domani al teatro andrà in scena "Il Misantropo" con Giulio Scarpati

San Severino, domani al teatro andrà in scena "Il Misantropo" con Giulio Scarpati

Il grande teatro di prosa torna in scena al Feronia di San Severino Marche dove domani (martedì 29 gennaio), alle ore 20,45, Giulio Scarpati e Valeria Solarino, insieme a Blas Roca Rey, Anna Ferraioli, Matteo Cirillo, Federica Zacchia, Mauro Lamanna e Matteo Cecchi portano in scena “Il Misantropo” di Molière, per la regia di Nora Venturini. Lo spettacolo viene presentato dai Teatri di Sanseverino in esclusiva regionale con il Teatro dell’Aquila di Fermo che ha ospitato il debutto in prima nazionale. “Il Misantropo" è la storia di un uomo che vuole avere un incontro decisivo con la donna che ama e che, alla fine di un’intera giornata, non ci è ancora riuscito. Le parole con cui Louis Jouvet riassumeva il capolavoro di Molière, quando le ho lette per la prima volta, mi hanno fatto sorridere, interpretandole come una battuta ironica del grande uomo di teatro. In realtà - spiega la regista, Nora Venturini - colgono un elemento spesso messo in ombra a favore del tema politico dell’uomo onesto e sincero in lotta contro la corruzione e l’ipocrisia della società. L’aspetto privato, in questo capolavoro che si muove sempre in equilibrio tra commedia e tragedia, è altrettanto importante dal punto di vista teatrale, di quello sociale, perché ne evidenzia il fattore umano e, dalla corte del Re Sole, lo porta dritto a noi. Nella sua urgenza di parlare con Célimène, che gli sfugge ed evita il confronto, nel suo bisogno di chiarirsi, di fare piazza pulita di ogni ambiguità, Alceste è un personaggio estremamente moderno. È un uomo che in modo vagamente masochista si ostina ad amare la donna sbagliata, quella che è il suo opposto in tutto, nello stile di vita, nella visione etica, nel senso dell’amicizia e dei rapporti sociali. E lo stesso vale per Célimène nei confronti di Alceste, quando dichiara di preferirlo agli altri pretendenti. È proprio la loro differenza la molla che li spinge uno verso l’altra: signora dei salotti lei, mondanamente attorniata dalla sua corte, intellettuale duro e puro lui, rigido negli scontri filosofici con l’amico Filinte, così assoluto da apparire eroico e, nello stesso tempo, ridicolo. Attorno a loro, a raccontarci il mondo che Alceste detesta e Célimène padroneggia, un carosello di prototipi umani, parodie attualissime dei vizi e dei difetti dell’alta società. Se Alceste è “nostro contemporaneo” nella sua indignazione impotente e donchisciottesca contro la falsità e la corruzione, sono “nostri contemporanei”, tragici e comici insieme, anche Alceste e Célimène come coppia sentimentalmente impossibile: non si capiscono ma si amano, si sfuggono ma si cercano, si detestano ma si desiderano. Sono un uomo e una donna di oggi, con torti e ragioni equamente distribuiti, protervi nel non cedere alle richieste dell’altro, non disposti a rinunciare alle proprie scelte di vita, in perenne conflitto tra loro. Nei loro difetti possiamo a turno ritrovarci e riconoscerci; e ne ridiamo, guardandoci allo specchio. Due protagonisti di una commedia amara in cui non è previsto l’happy end”. Nei prossimi giorni i Teatri di Sanseverino presenteranno altre novità di rilievo, già inserite nel rinnovato cartellone dal direttore artistico, Francesco Rapaccioni. Sabato 2 febbraio alle ore 21, sempre il Feronia e ad ingresso gratuito, ospiterà il concerto di Ambrogio Sparagna mentre domenica 3 febbraio, a palazzo dei Governatori, con ingresso gratuito a partire dalle ore 17, la rassegna “Incontri con l’Autore” propone la presentazione del romanzo di Carla Maria Russo “L’acquaiola”, edito da Piemme. Giovedì 7 febbraio, sempre a palazzo Governatori ma alle ore 21, la stessa rassegna degli “Incontri con l’Autore” vedrà protagonista la scrittrice Mariolina Venezia, autrice di “Rione Serra venerdì” edito da Einaudi. Infine domenica 10 febbraio, alle ore 17 al Museo Archeologico, altra novità con: “Verba et Soni. Dolci rime et note antique”, viaggio nella letteratura e nella musica medioevale con Roberto Gatta e Stefano Savi.

28/01/2019 15:43
San Severino, al via iter di costruzione di un progetto integrato locale: venerdì incontro informativo

San Severino, al via iter di costruzione di un progetto integrato locale: venerdì incontro informativo

Promuovere e potenziare i  percorsi e i sentieri  del territorio dell’alta valle del fiume Potenza legati  alla mobilità dolce che portino alla conoscenza e alla messa in rete di aree di sosta e punti di interesse relativi al patrimonio paesaggistico e culturale del territorio è la strategia del Progetto Integrato Locale (PIL) che vede coinvolti 7 Comuni del Maceratese: San Severino Marche nel ruolo di capofila, Castelraimondo, Gagliole, Pioraco, Sefro, Fiuminata ed Esanatoglia. A seguito di un protocollo d’intesa firmato e approvato,  le Amministrazioni locali  si sono impegnate a seguire una strategia di sviluppo del territorio secondo una idea forza comune basata sulla progettazione integrata e sulla condivisione delle scelte,  in particolar modo  attraverso  l’indispensabile presenza di un partenariato privato. Il progetto sarà finanziato con i fondi del PSL ( Piano di Sviluppo Locale) del Gal Sibilla relativamente alla programmazione del PSR Regione Marche 2014/2020. Venerdì prossimo (1 febbraio) alle 18,30 la sala Aleandri del teatro Feronia ospiterà un incontro pubblico informativo di ascolto e  condivisione. Interverranno alla riunione il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, i referenti del Gal Sibilla e il facilitatore, arch. Cinzia Guarnieri. A seguito di un’attività di animazione e supporto tecnico sul territorio da parte dell’ arch. Cinzia Guarnieri, che ricopre appunto il ruolo di facilitatore, e attraverso un’analisi dei fabbisogni del territorio si è avviato l’iter di costruzione del Progetto che vede come principali linee di azione pubbliche la valorizzazione dei sentieri esistenti legati alla mobilità ciclopedonale puntando su un concetto di “turismo slow”  e del patrimonio culturale o naturale come stazioni nodali e di sosta. A questo si aggiungono le azioni  di imprese private esistenti o di nuova costituzione che, attraverso un coinvolgimento diretto e  una serie di interventi da attuare, possano garantire  la messa in rete, la gestione, e la promozione dei punti di forza del territorio. Il progetto risulta anche in stretta relazione con la  più ampia progettazione nazionale della Ciclovia Adriatica e con quella regionale dei  corridoi vallivi come pettini di collegamento mare/monti. La dotazione finanziaria totale del PIL risulta pari a circa 1.700.000,00 euro e la scadenza per la presentazione del progetto è stata fissata dal Gal Sibilla per il 30 aprile 2019. Stessa tempistica per le sottomisura di finanziamento attivabili all’interno del PIL stesso dai soggetti pubblici e privati. Enti locali, associazioni, imprese e cittadini sono invitati a partecipare all’incontro di presentazione per cogliere le opportunità di finanziamento e per far emergere ulteriori fabbisogni del territorio.

28/01/2019 13:49
La Rhütten San Severino non bissa il risultato dell'andata. Sconfitta a Civitanova per 66 a 48

La Rhütten San Severino non bissa il risultato dell'andata. Sconfitta a Civitanova per 66 a 48

Alla Rhütten San Severino non riesce di bissare il lusinghiero punteggio della gara di andata, quando il quintetto di Sparapassi si impose sui rivieraschi con un netto 75-60. Questa volta ad esultare sono i rivieraschi che vincono per 66-48 e incamerano così la sesta vittoria di fila, che permette agli uomini di Palmieri di consolidare il terzo posto nel girone A del torneo di serie D. Il punteggio tuttavia non inganni, perché gli ospiti di capitan Cruciani restano in partita per trenta minuti. «Ci siamo anche trovati in vantaggio di 5 punti sul 26-21 nel secondo quarto – analizza il diesse settempedano, Guido Grillo -, ma quando i padroni di casa sono passati a zona ci siamo inceppati, subendo un parziale di 11-0 che li ha riportati avanti. Purtroppo per noi abbiamo tirato con percentuali realizzative molto basse. Dall’altra parte Sappa con i suoi 28 punti e i numerosi assist si è dimostrato un giocatore di un’altra categoria. Ha spostato l’inerzia del match definitivamente». Sabato prossimo, 2 febbraio, alle 18.00, Rhütten-Matelica. Gara molto insidiosa per i settempedani appaiati in classifica proprio ai matelicesi.   88ERS CIVITANOVA - AMATORI SAN SEVERINO 66-48   88ERS CIVITANOVA: Cuna, Polidori 12, Pagliariccio 2, Ferraro 2, Evangelisti, Tappatà 5, Napoli, Sappa 28, Pacioni 12, Mazzieri 5. All. Palmieri RHÜTTEN: Foglia n.e., Tortolini 10, Severini 3, Massaccesi 10, Potenza 6, Rucoli 3, Ortenzi 1, Fucili 8, Cruciani 5, Callea, Della Rocca, Giuliani 2. All. Sparapassi Note: parziali: 21-18/30-26 (9-8)/48-37 (18-11)/66-48 (18-11); arbitri Caporalini e Limone

27/01/2019 16:42
Seconda categoria: Settempeda fermata dalla Belfortese sullo 0-0 in casa

Seconda categoria: Settempeda fermata dalla Belfortese sullo 0-0 in casa

Arriva il primo pareggio casalingo del campionato per la Settempeda che trova l’ostacolo Belfortese ad interrompere il percorso netto (7 su 7) al “Gualtiero Soverchia”. Belfortese che riesce nell’impresa di fermare per ben due volte la capolista, sia all’andata che adesso nel ritorno, dimostrandosi squadra coriacea, organizzata e fisica. I biancorossi sono apparsi nel secondo tempo imprecisi nel fraseggio e poco reattivi atleticamente, mentre hanno fatto bene nella prima frazione che avrebbero meritato di chiudere in vantaggio. E’ la prima volta che la Settempeda non va a segno in stagione e questo dimostra come la formazione di Ruggeri avesse potuto far meglio sotto porta avendo avuto le occasioni per andare a bersaglio, anche diverse, giunte in particolare nel primo tempo, compreso un palo clamoroso colpito da Gianfelici. Insomma, un risultato che alla fine ci può stare contro un rivale “fastidioso” e con dei valori (quarta piazza e ambizioni play off) e che non cambia molto in ottica classifica e campionato, visto anche il pareggio dell’Elfa. Settempeda che dovrà cercare ora di capitalizzare al massimo il recupero con il San Francesco Cingoli(mercoledì 30 gennaio ore 15.00 in casa) per tornare a fare tre punti che darebbero la possibilità di iniziare una fuga concreta(punti di margine sulla seconda salirebbero a dieci). SETTEMPEDA-BELFORTESE: LA CRONACA  LA CRONACA – Match interessante quello del terzo turno di ritorno tra Settempeda, capolista solitaria, e Belfortese, quarta in classifica. E’ una sorta di derby questo che fa tornare alla mente il rocambolesco 3-3 dell’andata, uno dei due pareggi fatti dai biancorossi. Novità nell’undici biancorosso con Marasca che torna titolare (dopo un girone intero) al posto di Borioni. E’ questo l’unico cambio per mister Ruggeri. Belfortese senza capitan Cartechini infortunato, al suo posto in difesa Vita, e con Jacopo Carradori in mediana con mister Casoni che resta in panchina. Inizio partita subito vivace e ospiti insidiosi sugli sviluppi del primo corner. Palla in area per Pietrangeli che batte al volo con il destro e tiro di poco alto. La Settempeda carbura e manovra a tutto campo. Gianfelici ruba palla e entra in area cercando il tiro cross con pallone troppo sul portiere che controlla. Al 10’ una lunga azione biancorossa porta Rocci al cross da destra che giunge a Gianfelici ben posizionato in area. Il numero 7 colpisce di testa ma la palla sorvola la traversa. Al 14’ ripartenza dei locali con Marasca che serve Rocci che apre immediatamente verso sinistra per Fiecconi che una volta entrato in area calcia rasoterra. Domenicucci in qualche modo tocca in tuffo in angolo. Al 23’ Selita dalla trequarti imbuca per Scocchi. Controllo, affondo e rasoterra che il portiere devia in tuffo. Alla mezzora il gol della Settempeda sembra cosa fatta: Del Medico accelera affondando a destra. Arrivato sul fondo il terzino mette in mezzo con Rocci che devia al volo. Il tiro diventa un assist per Fiecconi che in diagonale mette dentro. Tutto però è inutile perché l’arbitro annulla rilevando il fuorigioco dello stesso Fiecconi. Restano, in verità, forti dubbi dato che Pietrangeli posizionato a fondo campo, aveva rincorso Del Medico, sembra tenere in gioco tutti. Si rimane sullo 0-0. Al 34’ Sorichetti deve uscire dalla propria area per anticipare di piede un avversario lanciato verso la porta. Dall’altra parte Marasca va via in slalom a due avversari per poi crossare verso Rocci che stoppa e calcia trovando il corpo di Vita. Al 43’ un angolo eseguito da Fiecconi viene prolungato di testa da un compagno che consente a Marasca di girare di piatto al volo da pochi passi. Domenicucci è reattivo e blocca in tuffo. Passano pochi secondi e Fiecconi, su lancio filtrante, entra in area sulla destra e calcia. Domenicucci, ancora molto bravo, respinge con il piede. Dall’angolo che ne scaturisce, nasce una mischia in area Belfortese con diversi tentativi biancorossi, ultimo dei quali di Gianfelici che scarica il destro centrando un clamoroso palo. Intervallo. Al rientro in campo squadre attente e compatte. C’è un equilibrio evidente e poche sono le azioni degne di nota. Innamorati ci prova di testa su palla inattiva, alto, mentre Selita calcia dalla distanza con sfera fuori non di molto. Per circa 20’ il gioco si svolge a centrocampo. Al 28’ Rocci scatta da destra e fa arrivare in area un pallone che Borioni va ad intercettare, ma finisce giù dopo un tocco di un avversario(spinta?). L’arbitro con ampi gesti fa capire che non c’è nulla. Un minuto dopo ancora Rocci che accende il turbo e parte a tutta. Arrivato davanti al portiere tenta la botta potente trovando però il corpo di Domenicucci che ribatte. Settempeda in dieci da lì a poco. Contatto tra Rossi, che sembra reagire, e De Ronzi, caduto a terra. L’arbitro vede il fallo del numero 8 locale e gli mostra il rosso diretto. Malgrado l’inferiorità i padroni di casa reggono e non rischiano niente. Anzi, è Broglia ad avere spazio per il destro dal limite. Pallone che lambisce il palo. Fino al triplice fischio, compresi i 5 minuti di recupero, non accade più nulla e il match termina a reti bianche, un pari che soddisfa entrambe le contendenti. SETTEMPEDA-BELFORTESE 0-0: IL TABELLINO  SETTEMPEDA: Sorichetti, Del Medico, Scocchi, Selita, Massi, Galuppa, Gianfelici, Rossi, Marasca(57’ Borioni), Fiecconi(66’ Broglia), Rocci. A disp. Palazzetti, Latini, Bonifazi, Panzarani, Fattori. All. Ruggeri BELFORTESE: Domenicucci, Chiavarini, Pietrangeli(46’ Innamorati), Carradori Jacopo(84’ Casoni), Barucca(81’ Salvucci), Vita, Tabarretti, Quadraroli(77’ Fusari), Carradori Jonathan, Tamburrini, Ciocchetti(65’ De Ronzi). A disp. Gatti, Gentili. All. Casoni ARBITRO: Frapiccini di Macerata NOTE: spettatori 150 circa. Espulsi: 74’ Rossi per fallo di reazione. Ammoniti: Del Medico, Scocchi, Borioni, Vita, Fusari. Angoli: 3-6. Recupero: pt 1’, st 5’  

26/01/2019 19:20
San Severino, incontro con lo storico Matteo Petracci in occasione della Giornata della Memoria

San Severino, incontro con lo storico Matteo Petracci in occasione della Giornata della Memoria

“Partisan, Partizan, Partisaanka. La Banda Mario, un esempio di accoglienza e integrazione” è il titolo della conferenza che verrà proposta domani (domenica 27 gennaio), alle ore 17, nella sede dell’associazione culturale “La Zattera” in occasione della Giornata della Memoria. L’incontro, tenuto dallo storico e scrittore Matteo Petracci, è promosso dalla sezione Anpi “cap. Salvatore Valerio”, dall’associazione culturale “La Zattera” e dal Comune di San Severino Marche.  

26/01/2019 15:08
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