San Severino Marche

Seconda Categoria, titolo regionale: la Settempeda batte il San Claudio e vola in semifinale

Seconda Categoria, titolo regionale: la Settempeda batte il San Claudio e vola in semifinale

La stagione della Settempeda non finisce visto che ci sarà da giocare la semifinale per il titolo regionale. Il primo ostacolo, il San Claudio, è stato superato e ora l’avversario sarà la Polisportiva Cossinea (sempre al “Soverchia” sabato 11 maggio ore 16.30) vincitrice del girone G, quello dell’ascolano, che ha superato in trasferta la Santa Maria Truentina per 3-1. Ai biancorossi, invece, sono serviti i calci di rigore per eliminare il San Claudio dopo una partita divertente e piacevole, con tantissime occasioni e con ritmi alti anche se si è ormai a fine stagione. Due a due al 90’ e padroni di casa più precisi e freddi dagli undici metri. Protagonista capitan Sorichetti, che ne para due, e bravo Latini a mettere dentro quello decisivo, l’ultimo della serie. Prima avevano fatto centro nell’ordine Fattori, Fiecconi e Borioni, mentre Broglia aveva messo alto lo “scavetto”. Finisce al meglio, dunque, questa gara dei quarti contro i rossoblù, primi nel girone E, che si era messa male per la Settempeda sotto di due reti dopo mezz'ora. I biancorossi, però, hanno saputo reagire alla grande all’immeritato punteggio gestendo e dominando sul piano del gioco e delle occasioni, alcune di queste clamorose compreso un penalty fallito da Borioni a metà ripresa, fino a raggiungere lo strameritato pari che ha condotto poi le formazioni alla lotteria dei rigori. Migliore in campo tra gli ospiti il portiere Scoppa e questo fa capire quale sia stato l’andamento del match che ha visto una Settempeda all’inizio un po’ distratta, vedi i due gol subiti, poi però dentro la partita e capace di manovrare al meglio delle proprie qualità specie nel secondo tempo che è stata la parte migliore della giornata (incredibili le chance avute, almeno cinque, nei primi sette minuti). Alla fine, quindi, va avanti con merito la squadra di Ruggeri che ora proverà a fare l’ennesima impresa di una stagione fino ad ora da incorniciare puntando l’obiettivo sulla finale del 18 maggio. LA CRONACA – L’appendice di stagione chiama la Settempeda a giocare per il titolo regionale. Ci sono i quarti contro il San Claudio. Il sorteggio ha assegnato la gara al “Soverchia” e quindi i biancorossi possono avere dalla propria parte il fattore campo. Alcune assenze importanti tra gli ospiti, su tutte quella del bomber Bartolucci, mentre in casa biancorossa sono tutti a disposizione. Mister Ruggeri conferma per 9/11 i soliti lasciando però in panca Galuppa e Borioni e scegliendo come titolari Latini, in difesa, e Marasca, in attacco. Pronti via e Settempeda pericolosissima. Scocchi crossa da sinistra trovando una deviazione che manda il pallone sul palo, arriva Rocci che calcia a colpo sicuro da meno di un metro, ma Scoppa è miracoloso nel deviare di istinto e da terra. Cambio di fronte e San Claudio avanti. Selita è per due volte impreciso nel disimpegno davanti alla propria area e l’ultimo tocco diventa un passaggio a Procaccini che avanza e piazza un preciso rasoterra a fil di palo alla destra di Sorichetti. 0-1. La Settempeda accusa il colpo, anche se la reazione non tarda. Fiecconi ci prova dalla distanza con un destro potente ma centrale; Rocci calcia rasoterra decentrato in area verso destra. In entrambe le circostanze Scoppa fa buona guardia. Al 29’ buon pallone per Del Medico che si inserisce in area con i tempi giusti per deviare di testa. Palla di poco alta. Alla mezz'ora giunge un’altra doccia fredda per i locali. Ripartenza ospite che si sviluppa sulla destra con Marco Scaramucci che sembra partire in off side (il guardalinee lì vicino non alza la bandierina) poi l’azione si sposta a sinistra con cross finale che trova a centro area Angeletti che salta indisturbato fra gli immobili centrali biancorossi mettendo a mezza altezza alla destra di Sorichetti. 0-2. Settempeda sul doppio svantaggio sulle uniche due azioni del San Claudio e ciò appare come un' ingiustizia. I ragazzi di Ruggeri non ci stanno e riprendono a spingere. Rocci va a deviare un cross teso che arriva da sinistra con palla che esce sfiorando il palo dalla parte opposta. Bello scambio di prima tra Rocci e Gienfelici con destro in corsa dal limite di quest’ultimo che sorvola di poco la traversa. Ancora Rocci che entra in area per poi battere di potenza. Esterno della rete. L’insistenza della Settempeda viene giustamente premiata poco prima dell’intervallo. Ennesimo tiro dalla bandierina da sinista con Fiecconi che manda un cross morbido nel mucchio a centro area. Gianfelici salta più in alto di tutti e mette in porta. 1-2.   IL SECONDO TEMPO - L’avvio della ripresa mostra una Settempeda a tutta. Un inizio a spron battuto che assume i connotati di un assedio. Il San Claudio è costretto a stare dietro e sbanda più volte. Al 2’ Fiecconi dalla trequarti trova in area marasca con un morbido assist. Il numero 9 gira al volo trovando la risposta di Scoppa. Trenta secondi e Del medico sfonda da destra presentandosi davanti al portiere avversario che con il corpo gli ribatte il destro. Fiecconi da sinistra pesca Selita che di testa appoggia sull’esterno della rete. Al 6’ sugli sviluppi di un corner è Latini a provare la girata da pochi passi con Scoppa bravo a ribattere. Gianfelici subito dopo colpisce di testa e Scoppa si tuffa deviando a mano aperta. Al 7’ ecco il giusto premio per i biancorossi. Ennesimo angolo con palla che Latini calcia trovando la respinta di un avversario, sfera sul sinistro di Rocci che trova la coordinazione giusta per mettere nell’angolino basso più lontano. 2-2. Adesso il match vede il San Claudio uscire di più dalla propria metà campo e al 20’ è pericoloso. Sorichetti gioca con i piedi un pallone poco preciso che viene catturato da Meschini che che calcia in diagonale con il capitano biancorosso che in tuffo riesce a parare. Al 22’ è Selita a sparare dalla distanza un potente sinistro che Scoppa deve respingere con i pugni. Al 24’ Gianfelici scatta a destra, salta un avversario e arriva sulla linea di fondo. Arriva Salvucci e i due entrano in contatto. Gianfelici va giù dopo un tocco del numero 3 avversario che sembra più di spalla che altro, ma l’arbitro decide per il fallo indicando il dischetto. Proteste ospiti inutili e palla a Borioni che, appena entrato, si incarica della battuta. Il destro del numero 16 è un po’ schiacciato e la potenza è limitata tanto che Scoppa intuisce e distendendosi in tuffo verso destra respinge il tiro. Si resta sul 2-2. Al 27’ Paparini ci prova da lontano con un sinistro assai insidioso che chiama Sorichetti al difficile intervento in tuffo per toccare in angolo. Alla mezzora ottima chance per Borioni che può calciare da dentro l’area, ma il diagonale è largo. Nel finale emerge la stanchezza e con essa sale l’imprecisione nella manovra. Sei i minuti di recupero. I rigori ormai sono nell’aria. Nella Settempeda entrano Fattori e Broglia per calciare i penalty. Nel San Claudio esce Scoppa, grande protagonista, per far entrare il dodicesimo Gigli. Al 92’ grande iniziativa di Fiecconi che parte da sinistra, si accentra e poi scarica un destro fortissimo che incoccia il palo esterno e esce sul fondo. E’ l’ultima emozione del match che termina in parità. Passaggio del turno che viene deciso ai rigori. Dal dischetto meglio la Settempeda che si impone 4-3 grazie alla trasformazione decisiva di Latini e all’exploit di Sorichetti che ne para due. IL TABELLINO SETTEMPEDA-SAN CLAUDIO 6-5 DCR(2-2) MARCATORI: 3’ Procaccini, 30’ Angeletti, 45’ Gianfelici, 52’ Rocci SETTEMPEDA: Sorichetti, Del Medico, Scocchi, Selita(93’ Broglia), Massi, Latini, Gianfelici(84’ Sfrappini), Rossi, Marasca(60’ Borioni), Fiecconi, Rocci(93’ Fattori). A disp. Palazzetti, Lullo, Galuppa. All. Ruggeri SAN CLAUDIO: Scoppa(95’ Gigli), Vecchi, Salvucci, Ortenzi, Liberini, Scaramucci Riccardo, Procaccini(84’ Fontana), Paparini, Angeletti(67’ Scipioni), Scaramucci Marco(76’ Diomedi), Meschini. A disp. Possanzini, Mancini, Serafini. All. Cesaretti ARBITRO: Ulisse di Macerata. Assistenti: Rinaldi e Silenzi Sara NOTE: spettatori 100 circa. Ammoniti: Liberini, Salvucci, Meschini. Angoli: 8-2 per la Settempeda. Recupero: pt 2’, st 6’    

05/05/2019 14:56
Secondo turno Playout, gara 1: Rhütten San Severino a valanga su Porto Potenza

Secondo turno Playout, gara 1: Rhütten San Severino a valanga su Porto Potenza

La Rhütten San Severino ribadisce il doppio risultato positivo del torneo regolare vincendo gara 1 del secondo turno dei play-out salvezza con un micidiale 81-40 nei confronti della Sacrata Porto Potenza. I tifosi settempedani ritardatari che fossero giunti al palasport Ciarapica si sarebbero stropicciati gli occhi nel vedere lo score di metà gara: 45-5. Difesa dei biancorossi di coach Sparapassi criptata come una poesia di Montale, attacco ispirato e massima concentrazione da parte dei padroni di casa che hanno ritrovato il senatore Callea e soprattutto Fucili e Severini a pieno regime dopo i recenti problemi fisici. Terzo periodo equilibrato e - eccezione questa alla radiosa giornata della Rhütten - soltanto il quarto finale chiuso dai biancorossi in passivo, seppur minimo (1 punto). Nel periodo conclusivo scatenato Foglia, che ha chiuso in doppia cifra come il top scorer Tortolini, Severini, Fucili e capitan Cruciani. «Questa vittoria netta – è il commento del diesse Guido Grillo nell’immediato post gara – testimonia che dovevamo chiudere la stagione in un’altra posizione. Ora cerchiamo di completare l’opera». Giovedì al Palaprincipi gara 2. Sicuro assente il pivot Ortenzi che dovrà subire un lieve intervento al gomito. RHÜTTEN: Foglia 11, Tortolini 18, Severini 12, Massaccesi 4, Potenza 5, Rucoli, Ortenzi, Fucili 13, Cruciani 14, Callea, Della Rocca 2, Giuliani 2 All. Sparapassi SACRATA: Emiliani, Bovari, Angelici 2, Vergari, Salvatelli 5, Raccosta 1, Cervellini 16, Pompozzi 1, Andreani 11, Margaretini 2, Rossini 2 All. Ramini Note: parziali 17-3, 45-5 (28-2), 60-18 (15-13), 81-40 (21-22); nessun uscito per 5 falli. Arbitri: Corradini e Battino  

05/05/2019 14:39
San Severino, taglio del nastro per la nuova sede della Protezione Civile (FOTO)

San Severino, taglio del nastro per la nuova sede della Protezione Civile (FOTO)

La struttura, un prefabbricato di 110 metri quadrati realizzato da un’impresa locale, la Ce.Me.Co., e finanziato dalla Regione Marche e dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile con fondi emergenziali, permetterà di ospitare gli uffici comunali della Protezione Civile insieme a quelli del gruppo settempedano dei volontari. La nuova sede, aperta in via Brodolini accanto ai magazzini comunali dell’ufficio Manutenzioni, è composta da tre grandi stanze destinate ad uffici e sede del Coc in caso di emergenze, un’ampia sala riunioni e un archivio, oltre ai locali per i servizi. Alla cerimonia inaugurale hanno preso parte il coordinatore del servizio volontariato del Dipartimento nazionale della Protezione Civile, Massimo La Pietra, il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, l’assessore regionale della Protezione Civile, Angelo Sciapichetti, il responsabile della Protezione Civile regionale, Davide Piccinini, il coordinatore dei volontari del gruppo comunale di San Severino Marche, Dino Marinelli. Assente perché colpito da un grave lutto familiare, il coordinatore nazionale della Protezione Civile, Angelo Borrelli, che si è a lungo intrattenuto telefonicamente con il primo cittadino poche ore prima della cerimonia. Presenti, tra gli altri, anche il coordinatore regionale dei volontari di Protezione Civile, Mauro Perugini, il referente regionale delle associazioni di Protezione Civile, Fabio Maccari, i referenti e i tanti volontari dei gruppi comunali di Protezione Civile e delle altre associazioni di volontariato che da tutta Italia hanno prestato aiuto e assistenza alla popolazione settempedana in occasione del terremoto dell’ottobre 2016 insieme ad altre autorità tra cui il sindaco di Tolentino, Giuseppe Pezzanesi, e altri amministratori del territorio. La grande festa per l’inaugurazione della nuova sede è stata preceduta dall’arrivo dei partecipanti che, con i loro mezzi, fin dal primo pomeriggio hanno occupato l’intera piattaforma di piazza Del Popolo donando una suggestiva immagine del particolare momento che ha fatto ritrovare in città gli “angeli del sisma”. Poi ci si è spostati tutti nella chiesa di San Domenico dove il cardinale Edoardo Menichelli ha presieduto una Santa Messa. Nell’omelia Menichelli ha espresso gratitudine ai tanti volontari sottolineando: “Conosco da tempo, e ho sempre apprezzato, la vostra attività che svolgete con passione, con competenza, qualche volta anche con pericolo e, sicuramente, con generosità. Che il Signore vi aiuti a compiere questa opera di misericordia, misericordia che alla nostra società manca”. “Quella di oggi è una festa per noi – ha tenuto a sottolineare, invece, nel suo intervento di saluti il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, aggiungendo subito dopo, rivolta agli operatori della Protezione Civile e di tutte le altre organizzazioni – Senza di voi volontari tutti noi non saremmo stati in grado di gestire l’emergenza terremoto ed è per questo che mi sento di rivolgervi un grazie immenso. La città di San Severino Marche vi ha voluto accogliere nella sua bellissima piazza per farvi sentire il suo abbraccio. Quando, dopo alcuni mesi di lungo e intenso lavoro in cui avete dato soccorso e aiuto alla nostra popolazione ferita, voi ci avete dovuto lasciare, noi abbiamo avuto paura. Abbiamo avuto paura di rimanere soli. E invece non ci avete mai lasciato soli e non ci avete mai abbandonati. Sono passati più di due anni ma siamo rimasti sempre in contatto. Con voi oggi salutiamo la consegna di questa nuova sede ai nostri stupendi volontari, un gruppo di oltre 110 persone, sempre presenti nei momenti di bisogno. A loro oggi devo chiedere scusa perché in tutto questo tempo ho chiesto di aspettare e pazientare perché la nostra prima risposta è stata tutta per la popolazione”. “La comunità marchigiana dice grazie ai volontari per quello che hanno saputo fare in un momento difficile e drammatico per la nostra regione – ha ribadito l’assessore regionale alla Protezione Civile, Angelo Sciapichetti – A queste persone che noi non vediamo mai sulle prime pagine dei giornali, che non fanno mai notizia, noi dedichiamo il nostro pensiero dicendo anche che siamo veramente orgogliosi di loro”. Al termine della cerimonia il gruppo Volontariato Maceratese e altri gruppi comunali, giunti da tutta Italia per prendere parte all’iniziativa, hanno voluto consegnare al sindaco Piermattei i gagliardetti delle proprie rappresentanze in segno di amicizia. Il primo cittadino ha invece consegnato al Dipartimento nazionale della Protezione Civile una targa di ringraziamento per l’opera presentata durante e dopo la prima fase dell’emergenza sisma.

04/05/2019 21:30
8 Scuole marchigiane premiate al concorso nazionale "Sulle Vie della Parità"

8 Scuole marchigiane premiate al concorso nazionale "Sulle Vie della Parità"

Lo scorso martedì 30 aprile 8 scuole marchigiane sono state accolte dall’associazione Toponomastica Femminile presso le aule dell’Università Roma Tre per la premiazione del concorso nazionale “Sulle vie della parità”: un progetto per la valorizzazione del contributo delle donne nella costruzione della società italiana e per restituirne la conoscenza alla memoria collettiva. Presente anche Livia Turco, ex ministra e presidente della fondazione Nilde Iotti. Il progetto, patrocinato dalla Commissione regionale Pari Opportunità della Regione Marche e dal Consiglio delle donne del Comune di Macerata, ha visto la collaborazione del sistema museale dell’Università di Camerino e di Cgil, Cisl e Uil Marche. Per la trasferta alla cerimonia è stato fondamentale il sostegno di Contram Camerino, Cimas Ristorazione e del consigliere comunale Ivano Tacconi. Le scuole marchigiane hanno partecipato al concorso grazie ad un’apposita edizione locale bandita e gestita per il secondo anno di seguito dall’associazione Osservatorio di Genere Le studentesse e gli studenti hanno presentato opere di diverso genere e si sono misurati con varie forme espressive.  I premiati: ITIS “E. Mattei” di Recanati; IIS agrario “G. Garibaldi”di Macerata; Istituto “Carlo Urbani” di Porto Sant’Elpidio; IISS “Carlo Urbani” Porto Sant’Elpidio; IPSIA “E. Rosa” di San Severino Marche; IIS “Luigi Donati” di Fossombrone; Istituto Professionale “A. Olivetti” di Fano; Istituto comprensivo “E. Fermi” di Macerata (secondo anno dell’indirizzo Montessori) .  Il premio ha già dato in provincia di Macerata alcuni frutti concreti: lo scorso 29 marzo è stata inaugurata, infatti, l’Aula Magna dell'IPSIA di San Severino Marche dedicata a Marta Bellomarì (1939-2017), insegnante, medica e scout. La seconda importante intitolazione è prevista per il prossimo 21 maggio presso l’Istituto Agrario di Macerata per dedicare uno dei viali alberati della scuola alla partigiana Nunzia Cavarischia. Un premio importante che offre la possibilità alle giovani generazioni di individuare finalmente anche modelli femminili ai quali fare riferimento per costruire la propria identità

04/05/2019 14:59
San Severino Marche: Sipario Aperto, ragazzi sul palco a chiusura del laboratorio teatrale

San Severino Marche: Sipario Aperto, ragazzi sul palco a chiusura del laboratorio teatrale

A conclusione del progetto di laboratorio teatrale per ragazzi “Il sipario aperto”, promosso dal Comune di San Severino Marche e destinato a giovani dai 14 ai 20 anni, domenica prossima (5 maggio), a partire dalle ore 17,15, il teatro Feronia ospiterà lo spettacolo dal titolo: “Tutti sul palco…” in occasione del quale i ragazzi e le ragazze che hanno seguito le speciali lezioni, tenute dal professor Sauro Savelli, si cimenteranno in un saggio finale in due atti unici. Tra i protagonisti figurano: Valeria Luciani, Sara Cesari, Michelle Bisonni, Marta Antognozzi, Camilla Zaganelli, Leonardo Scoccia, Ludovico Rapaccioni, Leonardo Simoncini, Maria Cicconi, Valerio Vitali. La regia dell’evento culturale sarà affidata a Sauro Savelli, direttore di palcoscenico Milvia Catena, luci e audio a cura di Gianni Straini. Un ringraziamento particolare viene rivolto dal Comune al gruppo di lavoro composto da Adriana Feliziani, Luigina Taborro, Nadia Dignani, Mirko Scoccia, Claudio Magrini, Aldo Merlini, Aldo Luciana e Hip Notica. Finalità del progetto Teatro Ragazzi, che vedrà i partecipanti sul palco con indosso i costumi di scena realizzati durante il corso, era quello di sensibilizzare non solo i giovani al teatro ma anche di creare una straordinaria occasione di incontro e socializzazione oltre che di sviluppo della creatività, dell’espressività e della autostima. La cittadinanza è invitata a partecipare, l’ingresso allo spettacolo è libero per tutti.

03/05/2019 13:26
San Severino Marche, nuovo asfalto anche nella centralissima via Garibaldi

San Severino Marche, nuovo asfalto anche nella centralissima via Garibaldi

Il Comune di San Severino Marche ha avviato anche l’asfaltatura della centralissima via Garibaldi, il breve tratto che collega via Nazario Sauro a piazza Del Popolo, con i fondi messi a disposizione dal ministero dell’Interno per migliorare la sicurezza stradale. Le opere, affidate all’impresa Edil Asfalti, rientrano nel pacchetto di interventi che ha permesso anche l’asfaltatura di via San Michele, nella zona che ospita il villaggio terremotati “Campagnano”, e di via Aristide Merloni.

02/05/2019 13:10
Partita da San Severino Marche la marcia solidale "In Cammino per Camerino"

Partita da San Severino Marche la marcia solidale "In Cammino per Camerino"

È partita ancora una volta da San Severino Marche, dopo il ritrovo e la registrazione dei partecipanti nel suggestivo chiostro di San Domenico, la marcia solidale “In Cammino per Camerino”, iniziativa nata in segno di solidarietà e vicinanza alla popolazione e alle imprese colpite dal terremoto del 2016. La manifestazione, alla sua terza edizione, farà ritorno in città il 5 maggio dopo aver percorso a piedi un anello di 80 chilometri. La prima tappa arriverà a Camporotondo di Fiastrone passando per Serrapetrona poi si proseguirà domani (3 maggio) fino a Valfornace per giungere da qui a Camerino (giovedì 4 maggio) e fare ritorno infine a San Severino Marche venerdì (5 maggio) nel pomeriggio. “Il nostro è un movimento nato per far conoscere la bellezza e le ferite del nostro fragile entroterra al resto d'Italia e per mantenere alta l’attenzione sul dopo terremoto - spiegano i promotori dell’iniziativa, sottolineando -. Saremo felici di rivedere chi ha già partecipato e di incontrare nuove persone che sceglieranno di dare un sostegno concreto oltre che simbolico a queste zone”. Una manifestazione silenziosa e pacifica attraverso i sentieri lungo i boschi, le strade di campagna e solo brevi tratti di asfalto. Ad accompagnare il gruppo lungo tutto il percorso gli iscritti al Collegio delle Guide Alpine ma anche le guide Federtrek e i soci del Cai di San Severino Marche e Camerino. A salutare alla partenza i partecipanti sono intervenuti il vice sindaco e assessore ai Servizi Sociali, Vanna Bianconi, e l’assessore al Turismo, Jacopo Orlandani. L’iniziativa è patrocinata anche dal Comune di San Severino Marche.

02/05/2019 12:55
Finali Seconda Categoria Marche: la Settempeda pesca San Claudio ai quarti

Finali Seconda Categoria Marche: la Settempeda pesca San Claudio ai quarti

Settempeda contro San Claudio al Comunale di San Severino Marche sabato 4 maggio ore 16.30. Questo ha detto il sorteggio effettuato ad inizio settimana in Federazione per stabilire il calendario delle gare per le finali di Seconda Categoria che dovranno assegnare il titolo di campione regionale. Biancorossi, dunque, che potranno giocare in casa il quarto di finale (eliminazione diretta con calci di rigore in caso di parità al 90’) contro la prima del girone E. Sorteggio che ha deciso, anche, l’eventuale cammino futuro: in caso di accesso in semifinale, la Settempeda affronterebbe la vincente tra le regine dei due gironi dell’ascolano, H e G, ovvero Santa Maria Truentina (Castel di Lama) e Pol. Cossinea Cossignano (Ascoli Piceno), ancora al “Soverchia” (sabato 11 maggio ore 16.30). In caso di ulteriore successo, appuntamento per la finalissima (sabato 18 maggio ore 16.30), questa volta in trasferta, contro la squadra che la spunterà nella parte alta del tabellone che vede i seguenti quarti: Osteria Nuova Montelabbate(Pesaro) – Pol. Vismara 2008 Pesaro e U.S. San Costanzo(Pesaro) – Labor 1950 Santa Maria Nouva(Ancona). Dopo il trionfo nel proprio girone, dunque, continuano gli impegni per i ragazzi di Ruggeri che nell’appendice della stagione sono chiamati ad affrontare le altre formazioni che hanno conquistato la promozione in Prima Categoria. Obiettivo, condiviso da società e squadra, di dare il meglio per ottenere il massimo cercando di fare bella figura e provare ad arrivare fino in fondo per giocare una finale e cogliere un altro prestigioso traguardo che renderebbe ancora più bella un'annata già di per sé eccellente e ricca di soddisfazioni.

01/05/2019 14:00
Blugallery Team San Severino di pallanuoto Campione Interregionale under 17

Blugallery Team San Severino di pallanuoto Campione Interregionale under 17

Vincendo largamente per 13-4 a Pesaro a spese della Pallanuoto Pesarese, l’Under 17 del Blugallery Team di pallanuoto allenata da Luca Sorcionovo si laurea campione interregionale di categoria per le regioni Marche e Umbria, con due giornate di anticipo. Esultanza meritata per i ragazzi di San Severino che stravincono il torneo collezionando soltanto vittorie ed ora sognano il trionfo tricolore. A Napoli, infatti, si svolgeranno a breve le semifinali scudetto conquistate dal settebello U.17 settempedano per il terzo anno consecutivo. Merito di un gruppo fantastico e di un tecnico, Luca Sorcionovo, di provata esperienza che può gioire per il traguardo appena tagliato insieme ai suoi splendidi ragazzi: Mattia Catamo, Emanuele Calamante, Paolo Marini, Alessandro Svampa, Alessandro Vissani, Domenico Avellino, Riccardo Poloni, Filippo Papavero, Fabrizio Montecchia, Samuele Materazzi, Federico Pipari, Nicola Vissani e Francesco Aringoli. È da notare anche che l’Under 17 sta fungendo da autentico serbatoio per la formazione maggiore di serie C che, sabato sera, ha perso per 6-11 per mano della fortissima capolista Libertas Perugia, ma che per 3 tempi, fino al 6-8, ha reso la vita difficile anche alla più fisica e tecnica leader del campionato.  

30/04/2019 18:07
San Severino, Giornata della Terra: studenti a lezione sul cambiamento climatico

San Severino, Giornata della Terra: studenti a lezione sul cambiamento climatico

“Siete voi il nostro futuro, siete voi che dovete lavorare insieme a noi per cercare di rallentare gli effetti devastanti del cambiamento climatico. Le piccole cose, se messe insieme, fanno grandi cose e questo ci offre una grande speranza se guardiamo al domani di tutti”. Con queste parole il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha introdotto la terza edizione settempedana della “Giornata della Terra”, promossa dal Comune e ospitata al teatro Feronia. Tanti gli ospiti presenti all’Earth Day 2019 organizzato dal consigliere delegato Pier Domenico Pierandrei. Tra questi  Paola Fiore, coordinatrice Italia del gruppo Climate Reality Leaders, Stefano Belardinelli di Contram, Alessandra Buzzigoli di Estra e l’assessora regionale alle Fonti rinnovabili e alla Green Economy, Manuela Bora: “Sull’ambiente l’impegno che si porta avanti non è mai abbastanza - ha sottolineato l’assessora nel suo intervento, per poi aggiungere - Ringrazio il sindaco di San Severino Marche, con la quale ho avuto modo di prendere parte a Bruxelles all’incontro che ha riunito i primi cittadini sottoscrittori di un apposito Patto per l’Ambiente, per questa importante occasione di incontro e confronto. La Regione Marche ha inserito in tutti i bandi punteggi premianti per i Comuni che hanno aderito a questo Patto dei Sindaci decidendo, inoltre, di investire sui siti più energivori come gli ospedali dove è stato avviato il Progetto Marche con lo stanziamento di 12 milioni di euro. Abbiamo installato 5mila punti led in tutte le Marche collegati a tecnologie collegate da remoto. Stiamo cercando di implementare anche i centri del riuso perché si riutilizzino oggetti che magari altri intendono dismettere. Ma, soprattutto, siamo stata la prima assemblea legislativa ad aver approvato la risoluzione sull’economia circolare mettendo a disposizione 2,6 milioni di risorse a partire da quest’anno”. Ai lavori della giornata, contraddistinta dalla partecipazione di tantissimi studenti delle scuole cittadine, sono intervenuti ancheAurora Ballini, studentessa del Liceo Scientifico di Tolentino, Plant For the Planet e FFF-Macerata, Andrea Merlino, climate reality leader, Fabio Calmanti del gruppo Domina -  ViaVai, Gianluca Carrabs, amministratore unico di Svim Spa, Mileva Milloshi, consulente tecnico Paesc San Severino Marche. L’Amministrazione comunale settempedana, dopo l’adesione al Patto dei Sindaci per l’Ambiente, ha votato in Consiglio il Piano d’azione per l’energia sostenibile e il clima impegnandosi a ridurre le emissioni nell’aria e a mettere in atto azioni concrete come l’eliminazione della plastica monouso dagli uffici comunali. Nell’ottica della mobilità sostenibile sono state installate colonnine per la ricarica di auto elettriche ed è stato rinnovato il parco pubblico della società di trasporti Contram Spa. Attraverso la municipalizzata Assem Spa la Città di San Severino Marche ha da tempo sposato l’energia rinnovabile poi inaugurando una centrale ad energia solare e un parco eolico.

30/04/2019 15:30
Tradizionale festa del lavoro a Cesolo  con la sfilata dei mezzi agricoli e la Santa Messa

Tradizionale festa del lavoro a Cesolo con la sfilata dei mezzi agricoli e la Santa Messa

Domani (mercoledì 1 maggio) come da tradizione la frazione di Cesolo di San Severino Marche ospita la Festa del Lavoro. L’iniziativa, promossa dal Comitato di frazione con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, si aprirà alle ore 10,30 con il ritrovo e la sfilata dei mezzi agricoli con partenza da bivio Colmone e fino al piazzale della chiesa di Santa Margherita. Alle ore 11 Santa Messa e poi preghiera per i caduti sul lavoro, benedizione dei mezzi agricoli e distribuzione delle croci di canna. Nel corso della cerimonia il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, deporrà una corona di alloro al monumento dei Caduti. Seguiranno gli interventi delle autorità. La cittadinanza è invitata a partecipare.    

30/04/2019 15:18
San Severino, proseguono i lavori di manutenzione straordinaria stradale: interventi in via Merloni e via Garibaldi

San Severino, proseguono i lavori di manutenzione straordinaria stradale: interventi in via Merloni e via Garibaldi

Proseguono i lavori di manutenzione straordinaria su alcuni tratti di strade del Comune di San Severino Marche nell’ambito di una serie di interventi di messa in sicurezza finanziati con apposito decreto del ministero dell’Interno. Dopo via San Michele si sta procedendo all’asfaltatura di via Aristide Merloni. La prossima settimana sarà risistemata via Garibaldi, breve tratto che da via Nazario Sauro si collega a piazza Del Popolo. Per i lavori, che inizieranno tempo permettendo giovedì 2 maggio, sarà necessario chiudere la strada al traffico veicolare ma il divieto non varrà comunque per quello pedonale. I lavori, già completati per quanto riguarda la zona del cimitero urbano e praticamente ultimati per via Merloni, ammontano complessivamente a 100mila euro  e sono stati affidati dal Comune di San Severino Marche all’impresa EdilAsfalti. I cantieri prevedono il rifacimento delle pavimentazioni delle carreggiate con la stesura di conglomerato bituminoso a caldo, tipo tappetino, dello spessore di 3-4 centimetri.  

29/04/2019 14:45
San Severino, Earth Day: conferenza pubblica al Feronia per la Giornata della Terra con le scuole e l'assessore Bora

San Severino, Earth Day: conferenza pubblica al Feronia per la Giornata della Terra con le scuole e l'assessore Bora

In occasione della “Giornata della Terra” (Earth Day 2019), il Comune di San Severino Marche ha organizzato per domani, martedì 30 aprile, a partire dalle ore 9:00, al teatro Feronia, la conferenza pubblica aperta a tutti dal titolo: “Non c’è pianeta B, insieme possiamo fare la differenza”, allo scopo di promuovere la formazione di una nuova coscienza ambientale coinvolgendo, in particolar modo, le scuole cittadine. Gli eventi di quest’anno, siamo alla terza edizione settempedana dell’Earth Day, saranno introdotti dal saluto del sindaco, Rosa Piermattei. Tre le sessioni previste. La prima sarà dedicata all’ “Attivismo giovanile riguardo il cambiamento climatico” con la presentazione di un contributo video di Jamie Margolin, fondatrice di “Zero Hour”, e le relazioni di Paola Fiore, climate reality leader e coordinatrice Italia del gruppo Climate Reality Leaders, di Aurora Ballini, studentessa del Liceo Scientifico di Tolentino, Plant For the Planet e FFF-Macerata e di Andrea Merlino, climate reality leader. La seconda sezione, che sarà preceduta dalla presentazione di un video del rapper Prince Ea, sarà invece dedicata alla “Mobilità sostenibile ed elettrica” con le relazioni di Alessandra Buzzigoli di Estra Spa, Stefano Belardinelli di Contram Spa e di Fabio Calmanti del gruppo Domina - ViaVai. La terza ed ultima sessione sarà invece dedicata al “Patto dei Sindaci e al Piano d’azione per l’energia sostenibile ed il clima”. Tra gli interventi figurano quelli di Manuela Bora, assessora all’Energia della Regione Marche, Gianluca Carrabs, amministratore unico di Svim Spa, Mileva Milloshi, consulente tecnico Paesc San Severino Marche e del consigliere comunale Pier Domenico Pierandrei anche nella sua veste di climate reality leader e organizzatore dell’evento. La cittadinanza è invitata a partecipare. Le Nazioni Unite celebrano ogni anno la Giornata della Terra, un mese e due giorni dopo l'equinozio di primavera, il 22 aprile. Nata nel 1970 per sottolineare la necessità della conservazione delle risorse naturali della terra, nel tempo la Giornata della Terra è divenuta un avvenimento educativo ed informativo. I gruppi ecologisti lo utilizzano come occasione per valutare le problematiche del pianeta: l'inquinamento di aria, acqua e suolo, la distruzione degli ecosistemi, le migliaia di piante e specie animali che scompaiono, e l'esaurimento delle risorse non rinnovabili (carbone, petrolio, gas naturali). Si insiste in soluzioni che permettano di eliminare gli effetti negativi delle attività dell'uomo; queste soluzioni includono il riciclo dei materiali, la conservazione delle risorse naturali come il petrolio e i gas fossili, il divieto di utilizzare prodotti chimici dannosi, la cessazione della distruzione di habitat fondamentali come i boschi umidi e la protezione delle specie minacciate.

29/04/2019 12:04
San Severino, rubati concimi per 500mila euro: indagano i Carabinieri

San Severino, rubati concimi per 500mila euro: indagano i Carabinieri

Molto probabilmente hanno agito dei professionisti che sapevano esattamente quale era la merce di valore e cosa rubare. I malviventi sono entrati in azione nella notte tra venerdì e sabato nello stabilimento Choncimer a San Severino Marche, nella frazione Rocchetta. I ladri si sono introdotti nell'Azienda forzando una porta e mettendo subito fuori uso il sistema di videosorveglianza. Una volta dentro hanno fatto razzia dei prodotti, "selezionando accuratamente" i più costosi, per un bottino di circa 500 mila euro. Messo il "carico" in un camion se la sono poi data a gambe. Ad accorgersi di quanto accaduto il titolare dell'Azienda settempedana che ha subito allertato i Carabinieri. Spetterà ora ai militari dare un volto e un nome ai malviventi.

29/04/2019 10:30
La Rhütten San Severino costretta al secondo turno play-out

La Rhütten San Severino costretta al secondo turno play-out

La Rhütten San Severino cede per 64-76 alla Stamura Ancona nella decisiva gara 3 del primo turno play-out e si vede perciò costretta ad impegnarsi nel secondo turno con la Sacrata Porto Potenza per evitare il declassamento in Promozione. Imprecisi dalla lunetta, solo 6/17 i tiri liberi a segno, non attentissimi in difesa e soprattutto senza l’infortunato Callea e con i baby Severini e Fucili a mezzo servizio per acciacchi assortiti, i biancorossi di Sparapassi illudono i numerosi tifosi accorsi al palasport Ciarapica. A metà gara, infatti, i settempedani sono in vantaggio: 37-33, ma subiscono la rimonta dorica nel terzo parziale, ribadita nel quarto, quando pure erano riusciti a riavvicinare sensibilmente gli ospiti, che nel finale prendono il largo grazie ai tiri pesanti, sospinti dalla coppia Cognigni-Zandri (41 punti in due). RHÜTTEN SAN SEVERINO - CAB STAMURA ANCONA 64-76 RHÜTTEN: Tortolini 19, Severini 7, Massaccesi 2, Potenza 8, Grillo n.e., Rucoli, Roccetti n.e., Ortenzi n.e., Fucili 4, Cruciani 14, Della Rocca 2, Giuliani 8. All. Sparapassi CAB Stamura: Canali 7, Bolognini 4, Pietroni, Cognigni 21, Di Battista 5, Zandri 20, Marini 5, Marinelli, Gospodinov 2, Gnoffo, Naspi 13. All. Pasqualini Note: parziali:15-21, 37-33 (22-12), 50-58 (13-25), 64-76 (14-18).

28/04/2019 14:00
San Severino, Italia Nostra Onlus: "La gru ferma da anni nel borgo di Chigiano va rimossa"

San Severino, Italia Nostra Onlus: "La gru ferma da anni nel borgo di Chigiano va rimossa"

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato a firma di Italia Nostra Onlus sezione di Macerata, che denuncia la presenza, da molti anni, di una gru nel suggestivo borgo di Chigiano nel comune di San Severino Marche che deturpa l'ambiente circostante.  "Il territorio comunale di San Severino Marche è disseminato da piccoli borghi, ognuno con la sua storia unica, ognuno con le sue particolarità costruttive. Tra questi vi è Chigiano, chiamato il borgo rosa per l’utilizzo preminente, nella sua costruzione, di un pietrame rosato che ne caratterizza l’immagine. Molti sono i motivi per recarcisi, dalle sue origini medievali al ricordo del noto eccidio del ponte di Chigiano, in cui cinque giovani partigiani del gruppo Porcarella, nel marzo del 1944, furono catturati e brutalmente uccisi dalle truppe nazi-fasciste. Chigiano, insomma, è un posto dove stare, in cui passare del tempo per coglierne e goderne le ricchezze che racchiude. Purtroppo, oggi, la sua immagine è deturpata dalla presenza di una gru, ferma oramai da troppi anni nell’inattività del cantiere di recupero di un suo edificio. Sollecitati sulla questione da un residente di San Severino abbiamo cercato informazioni dal comune della città dal giugno del 2018. Il cantiere è relativo a dei lavori autorizzati con un permesso a costruire del 2008 e prorogati con un altro permesso del 2011: entrambi i permessi sono ampliamente scaduti. A seguito della nostra segnalazione, l’ufficio tecnico del comune ha emesso, nei confronti dei proprietari, un provvedimento di diffida che, però, in assenza di specifici illeciti (al momento non ravvisabili) non consentiva un intervento diretto e decisivo dell’amministrazione comunale all’interno di quella che è comunque una proprietà privata. Infatti, la gru è rimasta dov’era… Appare legittimo il fatto che l’amministrazione di San Severino abbia al momento altre priorità rispetto al mettersi contro ad un imprenditore edile ma ci chiediamo: è possibile che un funzionario pubblico, anche in una situazione semplice come la presente, non sia nelle condizioni, nell’espletamento delle sue attività, di tutelare un interesse pubblico come la possibilità di poter godere di una veduta senza elementi incongrui che ne deturpino l’immagine? Il caso di Chigiano e della gru che incombe sui suoi abitanti è sicuramente una piccola cosa ma contiene al suo interno tutti gli elementi tipici delle situazioni di abbandono e degrado del patrimonio edilizio più o meno diffuse ed è, in tal senso, emblematico per iniziare a ragionare seriamente sul tema della tutela di una risorsa non riproducibile: il nostro territorio. I nostri ragazzi, con le loro manifestazioni di queste settimane ci stanno richiamando all’ordine: ci stanno chiedendo di lasciar loro un ambiente in cui si possa vivere. Cercare delle risposte alla gru di Chigiano non sarebbe, quindi, solamente una restituzione di una di una veduta oggi deturpata ma anche (e soprattutto) una sostanziale adesione alla ricerca di soluzioni che i ragazzi ci stanno sollecitando, per una risposta un po’ meno ipocrita di quella che noi adulti abbiamo sinora espresso. Anche da San Severino".

27/04/2019 16:30
San Severino, post sisma. Rientrano a casa altre due famiglie

San Severino, post sisma. Rientrano a casa altre due famiglie

Emergenza finita per altre due famiglie settempedane costrette, dall’ottobre 2016, ad abbandonare la propria abitazione perché danneggiata dalle scosse di terremoto. Dopo i lavori di ricostruzione che hanno interessato una palazzina sita in località Palazzata le due famiglie hanno finalmente fatto ritorno a casa. Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha firmato infatti la revoca dell’Ordinanza con la quale aveva a suo tempo dichiarato inagibile l’edificio poi interessato da lavori di ripristino per una spesa complessiva di circa 110mila euro.  

27/04/2019 13:55
San Severino, il capo della Protezione Civile Borrelli inaugura una nuova sede del gruppo comunale

San Severino, il capo della Protezione Civile Borrelli inaugura una nuova sede del gruppo comunale

Il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Angelo Borrelli, sabato 4 maggio inaugurerà la nuova sede del gruppo comunale di Protezione Civile di San Severino Marche. Il taglio del nastro sarà preceduto da una vera e propria festa di piazza che coinvolgerà i tantissimi volontari che hanno prestato aiuto ed assistenza alla popolazione settempedana in occasione del terremoto dell’ottobre 2016. Borrelli, accompagnato dal sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, accoglierà in piazza Del Popolo, a partire dalle ore 15, referenti e delegati delle associazioni e dei gruppi comunali di Protezione Civile. Alle 16, nella chiesa di San Domenico, sarà celebrata una santa messa presieduta dal cardinale Edoardo Menichelli, arcivescovo emerito di Ancona e Osimo. A seguire benedizione dei mezzi di Protezione Civile. Poi, alle ore 17,30 ci si trasferirà in via Brodolini per l’inaugurazione della nuova sede del gruppo comunale. La sede, una  struttura temporanea di circa 110 metri quadrati, è stata destinata ad accogliere tre uffici, una sala riunioni, un archivio oltre ai locali per i servizi. Il prefabbricato, installato nel piazzale antistante i magazzini comunali dell’ufficio Manutenzioni, presso l’ex mattatoio, consentirà di dare  continuità alle funzioni municipali di Protezione Civile.  

27/04/2019 12:16
San Severino, celebrazione del 25 aprile con letture degli articoli della Costituzione e marcia sui sentieri della Memoria

San Severino, celebrazione del 25 aprile con letture degli articoli della Costituzione e marcia sui sentieri della Memoria

La lettura dei primi dodici articoli della Costituzione, quelli che riguardano i principi fondamentali e che sono il fulcro del nostro Stato, da parte delle scolaresche ma anche di alcuni adulti di fronte al monumento alla Resistenza e poi la Marcia sui Sentieri della Memoria, fino al cippo posto a ricordo del sacrificio umano del capitano Salvatore Valerio e di chi, a Valdiola, fu impegnato in una delle battaglie più importanti della Resistenza marchigiana, hanno scandito le celebrazioni in ricordo del 25 Aprile a San Severino Marche. La mattina il corteo con la bandiera dell’Anpi e il gonfalone del Comune, accompagnati dai labari delle associazioni combattentistiche e d’arma, hanno sfilato da piazza Del Popolo fino al monumento di viale Mazzini dove gli alunni delle scuole hanno assistito alla prima delle due manifestazioni svoltasi alla presenza di autorità civili e militari, amministratori pubblici, rappresentanti del Consiglio comunale dei ragazzi, esponenti di associazioni locali. Poi, nel pomeriggio, da Chigiano fino a Valdiola a piedi per l’iniziativa che, anche in occasione del 74esimo anniversario della Liberazione, ha coinvolto pure i Comuni di Matelica, Gagliole e Apiro. Al pellegrinaggio a piedi sugli sterrati che nell’inverno a cavallo tra il 1943 e il 1944 furono battuti dalla banda Mario, qui ospitata nella clandestinità e protetta dalla popolazione rurale, hanno preso parte i sindaci Rosa Piermattei, Alessandro Delpriori e Sandro Botticelli. “Oggi torniamo ad onorare chi ci ha insegnato a lottare e a combattere con passione per la libertà. Quella stessa libertà noi ci impegniamo a custodirla, difenderla, proteggerla e a trasmetterla alle generazioni future - ha esordito, nel suo discorso, il primo cittadino settempedano ricordano il sacrificio di chi fu insignito della Medaglia d’Oro al valor militare alla memoria - In questi luoghi ricordiamo anche chi lottò per un futuro migliore rispetto al presente che stavano vivendo, un futuro fatto soprattutto di democrazia. Dalla solidarietà e dalla speranza che hanno animato i partigiani – ha anche sottolineato sempre in un passaggio del suo discorso il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei – abbiamo imparato con quale passione la libertà vada difesa e protetta da chi, ancora oggi, vuole limitarla o addirittura impedirla”. Nella notte  tra il 23 e il 24 marzo 1944 nella zona di Valdiola quattro battaglioni misti di fascisti e tedeschi, oltre duemila unità in tutto, armati di mortai, mitragliatrici e fucili mitragliatori attaccarono i partigiani su un fronte molto vasto. I reparti avanzarono da Matelica su Braccano, da Castelraimondo su Gagliole e da San Severino su Chigiano. La prima postazione a cadere fu quella di Braccano e a seguire fu la volta di Roti, dove perse la vita il capitano Salvatore Valerio. Il combattimento fu lungo e violentissimo, vi persero la vita tanti partigiani e molti tedeschi. La battaglia di Valdiola è ricordata, da sempre, come uno degli scontri più atroci di tutta la Resistenza marchigiana.

27/04/2019 12:11
San Severino, Piero Angeli presenta il suo nuovo libro di poesia al castello di Serralta

San Severino, Piero Angeli presenta il suo nuovo libro di poesia al castello di Serralta

La suggestiva cornice del castello di Serralta il 1 maggio prossimo, a partire dalle ore 18, ospiterà la presentazione del libro di poesie di Piero Angeli “Sono scoppiate le nuvole”. L’iniziativa è promossa dai Teatri di Sanseverino, dal Comitato frazione di Serralta e dall’Accademia delle arti sceniche e visive Etra con il patrocinio del Comune di San Severino Marche. Il pomeriggio sarà presentato da Giampaola Olivieri. Sono in programma anche letture di Elisa Conforti ed Emanuela Zecchini ed intermezzi musicali del “TriOsiamo” composto da Massimo Ricciutelli alla tromba, Giancarlo Rubini al sax e Francesco Vantaggiato alla chitarra. Le illustrazioni del libro di Angeli sono a cura di Francesca Ghergo, la prefazione a cura di Mario Giannella. Nato a Fiuminata nel 1948, Angeli è autore di “Viaggio nella Fiuminata che non c’è più”, “Pensieri e stati d’animo”, “Il colore della nebbia”, “L’antica Città e il terremoto” e “Stella dispersa”.

26/04/2019 13:16
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.