San Severino Marche

San Severino, dal 4 maggio riaprono i cimiteri cittadini

San Severino, dal 4 maggio riaprono i cimiteri cittadini

Obbligo di mascherine e guanti, invito a usare igienizzanti, mantenere le distanze minime di sicurezza e a scongiurare ogni tipo di assembramento. Da lunedì prossimo (4 maggio), così come previsto dal nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, saranno riaperti il cimitero urbano di San Michele e gli altri dieci cimiteri rurali sparsi nelle varie frazioni del Comune di San Severino Marche. Il sindaco, Rosa Piermattei, ha deciso di concedere l’accesso presso le tombe dei proprie cari defunti raccomandando assoluta sicurezza e invitando a seguire determinati comportamenti che saranno specificati all’ingresso dei camposanti. “Mi auguro che questo porti un po’ di serenità in chi, a distanza di settimane, può così tornare a portare un fiore sulla tomba dei propri cari ma anche in chi, a causa di questa gravissima emergenza sanitaria, ha perso un proprio congiunto o un amico salutato con frettolosi funerali”. Sempre dal 4 maggio, il provvedimento resterà in figure al momento fino al 17 maggio, come previsto sempre dallo stesso Decreto, “saranno consentite le cerimonie funebri con l’esclusiva partecipazione di congiunti e, comunque, fino a un massimo di quindici persone, con funzioni da svolgersi preferibilmente all’aperto, indossando protezioni delle vie respiratorie e rispettando rigorosamente la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro”.        

30/04/2020 11:37
San Severino, l'impresa Artigianvetro dona 1.500 mascherine al Comune

San Severino, l'impresa Artigianvetro dona 1.500 mascherine al Comune

 ll sindaco del Comune di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha ricevuto in dono 1500 mascherine monouso di tipo chirurgico dall’impresa settempedana Artigianvetro, azienda leader in Italia per la lavorazione del vetro piano per ogni tipo di cliente e destinazione d’uso: edilizia strutturale, serramenti e arredamento d’interni.  I dispositivi di protezione individuale saranno distribuiti alla popolazione settempedana. La consegna è avvenuta per mano dei titolari dell’Artigianvetro, i fratelli Daniele e Graziano Marcantonelli, alla presenza anche dell’assessore comunale alle Manutenzioni, Paolo Paoloni.    

30/04/2020 11:10
Riduzione del rischio idraulico:  per i fiumi Chienti e Potenza oltre 5 milioni nel programma triennale della Regione

Riduzione del rischio idraulico: per i fiumi Chienti e Potenza oltre 5 milioni nel programma triennale della Regione

Approvato ieri mattina dalla III Commissione (Governo del territorio, ambiente e paesaggio) il programma triennale dei lavori pubblici di competenza della Regione relativi al triennio 2020-2022 e l’elenco annuale per l’anno 2020 in seguito ai pareri positivi espressi per via telematica dal CREL e dal CAL. Tra i numerosi interventi, in programma quelli riguardanti la riduzione del rischio idraulico nel territorio di Macerata: nel fiume Chienti e nel fiume Potenza. “Per quanto riguarda il fiume Potenza- spiega il presidente Dem Francesco Micucci, membro della III Commissione – l’intervento comprende il tratto dal ponte Sant’Antonio a Fonte Brescia nei comuni di San Severino Marche, Gagliole, Castelraimondo, Camerino, Pioraco e Fiuminata, per un importo complessivo di € 3.115.086,00 e sarà suddiviso in 3 lotti funzionali". "L’intervento che riguarda il Fiume Chienti riguarda invece - prosegue Micucci - i tratti dalla confluenza del Chienti 1 e 2 alla Botte di Varano ed alla galleria delle Fornaci per un importo complessivo del progetto di € 2.000.000,00 e sarà suddiviso in 2 lotti funzionali". "Con l’approvazione del programma triennale dei lavori pubblici diamo una riposta concreta e programmiamo interventi urgenti mettendo il territorio di Macerata al centro dell’agenda politica. Il mio ringraziamento va a tutta la III Commissione e a tutti i tecnici per il lavoro fatto che ci ha consentito, nonostante le difficoltà legate al momento di rispettare le tempistiche ed approvare uno strumento di vitale importanza per i nostri territori” conclude il presidente Dem.   

30/04/2020 10:21
San Severino, in fase di pagamento il Cas relativo al mese di marzo

San Severino, in fase di pagamento il Cas relativo al mese di marzo

Il Comune di San Severino Marche sta procedendo al pagamento del Cas, il contributo per l’autonoma sistemazione, del mese di marzo. Sono 562 i nuclei familiari destinatari del contributo che ammonta, in totale, a 414.935,48 euro. L’ufficio Servizi alla Persona del Comune ricorda che il 17 maggio scade la presentazione delle nuove domande relative al Cas. A seguito dell’emergenza Coronavirus il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Angelo Borrelli, con l’Ordinanza n. 650 ha disposto, infatti, una proroga di 60 giorni per la presentazione delle nuove domande in scadenza il 18 marzo 2020. La nuova Ordinanza, di fatto, apporta modifiche all’articolo 1 dell’Ordinanza dello stesso capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 614 del 12 novembre 2019. Chi ha già presentato domanda non dovrà ripresentare nuove dichiarazioni. Si ricorda, infine, agli aventi diritto al Cas di comunicare all’ufficio Servizi Sociali ogni variazione del nucleo familiare, qualsiasi spostamento e l’eventuale nuova sistemazione avente carattere di stabilità, la revoca dell’inagibilità della propria abitazione lesionata dal sisma oppure l’eventuale variazione del proprio Iban e del conto corrente.

29/04/2020 12:52
San Severino, il 2 maggio torna il mercato settimanale: solo per la vendita dei generi alimentari

San Severino, il 2 maggio torna il mercato settimanale: solo per la vendita dei generi alimentari

Da sabato prossimo (2 maggio) sarà riattivato il mercato settimanale per la sola vendita di generi alimentari e ortofrutticoli da parte di esercenti su aree pubbliche del settore alimentare, di produttori agricoli assegnatari di posteggi in forma permanente e dei partecipanti al mercato di “Campagna Amica” di Coldiretti. Lo prevede un’Ordinanza emessa dal sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, nella quale si specifica che l’accesso al mercato sarà consentito solo a chi indosserà mascherina protettiva. Tutti saranno invitati, ovviamente, ad osservare poi il rispetto della distanza interpersonali di almeno 1 metro e quanto altro previsto per il contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. Le bancarelle saranno posizionate nel parcheggio lato ovest della stazione ferroviaria e, in parte, su piazzale Don Minzoni. Spetterà agli ambulanti garantire direttamente la distribuzione della merce ai clienti. In alternativa gli operatori dovranno mettere a disposizione della clientela gel disinfettanti per le mani e guanti monouso. Prima dell’inizio delle operazioni di vendita, ogni operatore commerciale dovrà inoltre indossare mascherine e guanti protettivi e dovrà porre a terra specifica segnaletica finalizzata a distanziare i clienti dal banco e fra di loro. Per garantire il distanziamento sociale saranno presenti gli agenti della Polizia Locale con i quali collaboreranno le associazioni di volontariato che operano in città. L’accesso nell’area mercato sarà comunque contingentato. Nel provvedimento sindacale sono state previste tutte le modalità operative di svolgimento del mercato stesso. L’Ordinanza del sindaco, la numero 54 del 28 aprile 2020, avrà validità fino al 31 luglio salvo diverse disposizioni normativi regionali o nazionali Il provvedimento restituisce un po’ di ossigeno agli operatori ambulanti del settore alimentare e segna un seppur graduale e lento ritorno alla normalità anche per i cittadini.

29/04/2020 12:30
San Severino, perde il controllo del mezzo e finisce fuori strada: una donna trasportata a Torrette in eliambulanza

San Severino, perde il controllo del mezzo e finisce fuori strada: una donna trasportata a Torrette in eliambulanza

L'incidente si è verificato, intorno alle 9, a San Severino Marche in località Serralta. Per cause in corso di accertamento, una donna, 50enne, ha perso il controllo della propria auto, che è finita fuori strada. Lanciato l'allarme, sono accorsi sul posto i sanitari del 118, che valutata la situazione hanno allertato l'eliambulanza. L'elicottero del soccorso, atterrato in un campo adiacente al luogo del sinistro, ha trasportato la conducente all'ospedale Torrette di Ancona. Le sue condizioni non sono gravi. I rilievi del caso spetteranno ai carabinieri  

29/04/2020 11:53
San Severino, la Giunta comunale sospende il versamento dell'imposta Tosap

San Severino, la Giunta comunale sospende il versamento dell'imposta Tosap

La Giunta comunale di San Severino Marche, nell’ambito delle misure di sostegno economico connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19, ha deciso di sospendere, fino alla data del 30 giugno 2020, i versamenti relativi all’imposta comunale sulla pubblicità, diritto sulle pubbliche affissioni e tassa occupazione suolo pubblico (Tosap). Fino alla stessa data saranno sospesi anche i pagamenti stabiliti a seguito di provvedimento di rateizzazione. Scaduto tale termine le rate sospese dovranno essere corrisposte entro il 30 settembre 2020. Ai sensi del Decreto Legge 17 marzo 2020 n. 18, salvo diversa disposizione del Governo in materia di finanza e fiscalità locale, si è anche stabilito di sospendere tutte le attività di invio ed emissione di avvisi di pagamento ordinari e suppletivi, gli atti di accertamento esecutivi di cui alla Legge n. 160/2019, le ingiunzioni e le intimazioni di pagamento, gli atti di precetto, le diffide ad adempiere, le azioni esecutive e cautelari, gli inviti o i solleciti di pagamento per il periodo previsto dallo stesso Decreto legge, fatte salve diverse e/o ulteriori disposizioni del Governo. La Giunta comunale, infine, si è riservata ulteriori proroghe alle scadenze disposte in funzione del perdurare della situazione di emergenza sanitaria. “Con questa decisione - spiega il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei - abbiamo voluto mostrare vicinanza a molte imprese e ai titolari di tante attività commerciali e artigianali che stanno vivendo, a causa dell’emergenza Coronavirus, una vera e propria emergenza nell’emergenza. Con queste misure, in un momento di grande incertezza, vogliamo dare un po’ di respiro a chi deve far fronte a tantissime altre scadenze”.      

29/04/2020 11:00
San Severino, mascherine, occhiali e igienizzanti: il dono dell'associazione "Sorrisi per l'Etiopia"

San Severino, mascherine, occhiali e igienizzanti: il dono dell'associazione "Sorrisi per l'Etiopia"

Solidarietà non solo per paesi e terre lontane ma anche per la comunità di San Severino Marche. L’associazione Sorrisi per l’Etiopia onlus, nata nel 2006 in memoria di Cristina, Luca e Alessio - tre giovani ragazzi settempedani scomparsi in un incidente stradale -, ha donato 2.500 mascherine monouso di tipo chirurgico, occhiali protettivi e igienizzanti al sindaco, Rosa Piermattei, che ha consegnato il materiale alla Casa di riposo “Lazzarelli”, al comandante della locale stazione dei Carabinieri, al comandante della Polizia Locale, al presidente del comitato settempedano della Croce Rossa Italiana e al coordinatore dei volontari del gruppo comunale di Protezione Civile. Alla consegna hanno assistito Vincenza Costantini e Fabio Scuriatti, presidente della onlus. I dispositivi di protezione individuale erano stati destinati all’ospedale “Bartolomeo Eustachio” che non li ha ritenuti validi per l’utilizzo in ambito sanitario. L’associazione Sorrisi per l’Etiopia nel tempo ha realizzato diverse opere e importanti progetti nella regione del Wolayta, a 400 chilometri a sud di Addis Abeba. In questo paese il 72% della popolazione vive al di sotto della soglia di povertà. Il primo mattone di una delle opere più importanti della onlus è stata la costruzione di un asilo nel villaggio di Lenda. Sorrisi per l’Etiopia mantiene ogni anno i piccoli studenti, garantendo loro la retta scolastica, una pasto caldo al giorno, lo stipendio dei maestri e tutto ciò che riguarda le attrezzature e la manutenzione della scuola. La onlus ha poi provveduto alla sistemazione di un pozzo che ha permesso ai bambini, di poter frequentare regolarmente la scuola ed evitare di intraprendere ogni giorno una camminata di più di 10 chilometri per raccogliere l’acqua necessaria per la sopravvivenza della famiglia. Ogni anno il gruppo nato a San Severino Marche si preoccupa anche dell’acquisto e della consegna di medicinali alla clinica di Kanafa dove è stato costruito un nuovo edificio e allestimento con macchinari da ufficio l’ufficio sanitario interno alla clinica e sono state acquistate importanti apparecchiature mediche, letti ed è stata seguita tutta l’attività della clinica che è anche l’unico pronto soccorso che serve una comunità di circa 80mila persone distribuite in tanti villaggi. Tra gli altri progetti della onlus si segnalano: un asilo di Goduto, il sostegno economico alla comunità dei ciechi di Padre Marcello, il sostegno economico e la consegna di vestiario alle ragazze della casa famiglia di Lina e Antonio a Soddo, aiuti a famiglie bisognose di Lenda, consegna di vestiario e indumenti, sostegno periodico a diverse famiglie indigenti.    

28/04/2020 11:56
San Severino, rassegna "A passeggio per la città": alla scoperta del borgo di Elcito

San Severino, rassegna "A passeggio per la città": alla scoperta del borgo di Elcito

Il racconto a puntate a cura dell’assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di San Severino Marche “A passeggio per la città” riparte, dopo la pausa osservata per dare spazio alla 50esima edizione della Giornata della Terra - Earth Day, dal borgo incantato di Elcito, il “Tibet” delle Marche. Per la prima volta la rassegna, ideata per fare compagnia a chi è costretto a casa a causa del Coronavirus e che consiste in alcune quotidiane “pillole” culturali dispensate tramite la pagine Facebook dell’assessorato alla Cultura e Turismo, mette il naso fuori dal centro urbano. Il borgo di Elcito è uno dei borghi medievali più suggestivi del circondario. Venne costruiti nei pressi del monte San Vicino, a strapiombo su un ripido sperone roccioso, dai monaci dell’abbazia di Santa Maria di Valfucina la quale aveva lo scopo di difendere il proprio cenobio con funzione di residenza dell’abate. Della struttura fortificata oggi non si conserva quasi nulla, ad eccezione della porta di accesso, perché ad essa si è lentamente sovrapposto il borgo con la vernacolare chiesa di San Rocco e le umili case in pietra bianca dei montanari abitanti in questo splendido e aspro angolo del territorio severinate. Dell’abbadia nel fondovalle, costruita prima del XI secolo, la cui chiesa rovinò con il terremoto del 1799 e fu riedificata successivamente nelle modeste forme attuali, è stata dissotterrata la sottostante cripta da riferire al X secolo. È suddivisa in tre navatelle con colonnine munite di capitalli scolpiti con figure di tipo zoomorfo e antromoformo. Oggi Elcito è conosciuto come il “Tibet delle Marche” per la pace che regna in questo storico borgo.      

27/04/2020 15:41
San Severino, la speciale lezione delle educatrici dell'asilo nido arriva via WhatsApp

San Severino, la speciale lezione delle educatrici dell'asilo nido arriva via WhatsApp

Tutto è nato per gioco, perché spesso è giocando che si impara. La sfida contro il mostro Cornelio ha poi convinto le maestre dell’asilo nido comunale di San Severino Marche ha guardare oltre a e “reinventarsi” il modo di fare lezione. Così loro, le maestre appunto, sono diventate le “zie” e lui, Cornelio, è rimasto il mostro da sconfiggere in una pandemia dalla quale tutti, in ogni modo, cercano di scappare. “Con l’emergenza Covid-19 – hanno scritto le maestre a bambini e genitori - anche il nostro asilo ha dovuto chiudere le sue porte. Con il passare dei giorni abbiamo iniziato a sentire la grande mancanza dei nostri piccoli amici ma grazie a voi genitori, e attraverso le rappresentanti, abbiamo inviato il nostro primo video whatsapp. Molte sono state le risposte ed altrettanti gli inviti da parte vostra. Così, noi educatrici, piene di entusiasmo abbiamo intrapreso questo nuovo metodo educativo inviando altri video con letture sulle avventure della nostra mascotte Giulio Coniglio, giochi d'ascolto, attività pratiche e di giardinaggio. Sin dal suo nascere la nostra professione ha sempre trovato il suo baricentro nel contatto. Un contatto che, di volta in volta, consola, rassicura, veicola emozioni ed affetti ai più piccoli. Come possiamo noi “zie” continuare ad essere tutto ciò nonostante la lontananza, ci siamo quindi chieste? Nulla può fermare una “zia” che accoglie a sé famiglie e bambini instaurando un profondo legame.È per questo che con l’aiuto di Giulio Coniglio, il simpatico coniglietto tanto amato e per questo dipinto sui vetri delle finestre del nostro asilo, abbiamo deciso di iniziare un nuovo viaggio: quello di “Giulio Coniglio e il cappello magico”. Per il momento gli appuntamenti programmati saranno due: uno per tutti i bimbi e l'altro diviso per sezioni. Tanta è la voglia di poter rivedere i nostri piccoli amici che noi “zie” - spiegano le educatrici del nido comunale - stiamo lavorando e co, l'aiuto di Giulio Coniglio, senza svelare la magia, vi diciamo solo… a presto!”.      

27/04/2020 15:22
San Severino, 25 aprile: la banda esegue l'Inno di Mameli in diretta Facebook

San Severino, 25 aprile: la banda esegue l'Inno di Mameli in diretta Facebook

Il Corpo bandistico settempedano “Francesco Adriani” Città di San Severino Marche anche quest’anno è tornato ad accompagnare, come ogni anno e nonostante le restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria in atto, le celebrazioni istituzionali del 25 Aprile. I componenti la banda cittadina lo hanno fatto in maniera virtuale con l’esecuzione dell’Inno di Mameli e di altri brani in una diretta Facebook. “Anche in questa difficile situazione di isolamento sociale – dice il presidente, Alessandra Aronne – abbiamo sentito il dovere di essere comunque presenti con la nostra musica, nel ricordo dei Caduti per la nostra libertà”. L’esecuzione, in prima assoluta, alle ore 10 di questa mattina. Il video è però visibile sulla stessa pagina Facebook della Banda San Severino Marche. In questo periodo di norme limitative per i rapporti sociali, l’associazione Corpo Filarmonico “Francesco Adriani” Città di San Severino Marche in realtà non si è mai fermata. Le attività della scuola di musica sono proseguite con video lezioni a distanza e anche il gruppo corale ha continuato a riunirsi settimanalmente in videochiamata per migliorare la tecnica vocale, provare nuovi repertori e studiare alcune nozioni di storia della musica.  Un lavoro di squadra che sta dando i suoi frutti, come dimostra anche la pubblicazione, nel giorno di Pasqua, di un video augurale del coro “Tourdion Ensemble” riunitosi anch’esso virtualmente.  

25/04/2020 16:25
San Severino, 25 Aprile: sindaco e presidente Anpi soli davanti al monumento alla Resistenza

San Severino, 25 Aprile: sindaco e presidente Anpi soli davanti al monumento alla Resistenza

Un minuto di silenzio e la deposizione di una corona di alloro al monumento alla Resistenza edificato nel 1965, su progetto di Arnaldo Bellabarba, in viale Mazzini.  Davanti a uno dei simboli posti a ricordare la Liberazione del nostro Paese, il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e il presidente della sezione cittadina dell’Anpi, intitolata alla memoria del capitano Salvatore Valerio, Sergio Gironi, hanno ricordato così il 75esimo anniversario di una giornata che da sempre è simbolo della vittoriosa lotta di resistenza militare e politica attuata dalle forze armate alleate, dall'Esercito Cobelligerante Italiano ed anche dalle forze partigiane durante la seconda guerra mondiale a partire dall'8 settembre 1943 contro il governo fascista della Repubblica Sociale Italiana e l'occupazione nazista. Sindaco e presidente Anpi hanno salito insieme le poche scale davanti al monumento sul quale è stato posto il tricolore storico dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia di San Severino Marche. Accanto a questi simboli, sul muro posto sul lato della scalinata, i nomi dei partigiani uccisi in quei mesi segnati dal sangue anche in città. “In questa giornata così intensa e particolare, che ha visto la città intera costretta a restare a casa a causa del Coronavirus, e dove il silenzio ha risuonato più di ogni altra parola – ha sottolineato dopo la cerimonia al monumento alla Resistenza il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei – vorrei fare proprie le parole del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ricordando proprio la data del 25 aprile ha scritto: “Essa ci ripropone l’esperienza di un popolo capace di riscattarsi, di riconquistare il proprio destino, lasciando alle spalle le macerie materiali e morali del regime fascista. La forte coesione e l’identità del popolo italiano ci devono soccorrere anche nell’affrontare l’attuale insidia per la salute. Anche oggi dobbiamo resistere uniti contro un nemico aggressivo e insidioso ma non invincibile”. Dobbiamo guardare avanti con fiducia - ha poi concluso il sindaco Piermattei, che ha sottolineato - Oggi, come ieri, dobbiamo continuare ad essere uniti”.    

25/04/2020 15:42
San Severino, trovati in giro di notte e con la droga: denunciati due giovani

San Severino, trovati in giro di notte e con la droga: denunciati due giovani

Denunciati due giovani settempedani, entrambi già noti alle forze dell'ordine. È l'esito di uno specifico servizio antidroga effettuato dai carabinieri di San Severino Marche nel corso della notte.  Uno dei due giovani, di 25 anni, a seguito di perquisizione personale è stato trovato in possesso di un bastone di ferro della lunghezza di 38 centimetri nonché di alcuni grammi di hashish già divisa in dosi.  Il secondo, di 30 anni, è stato trovato con alcuni grammi di hashish già divisa dosi, due bilancini di precisione e materiale idoneo al confezionamento. Tutto quanto rinvenuto è stato posto sotto sequestro. Le indagini dei carabinieri sono tuttora in corso.   

25/04/2020 14:45
San Severino, il Comune dice no all'installazione del 5G, Fratelli d'Italia: "accolto il nostro appello"

San Severino, il Comune dice no all'installazione del 5G, Fratelli d'Italia: "accolto il nostro appello"

"Apprendiamo con soddisfazione la notizia che anche la città di San Severino ha detto no all'installazione di antenne 5G sul territorio comunale - dichiara in una nota  Tiziana Gazzellini, coordinatrice di Fratelli d'Italia San Severino Marche - Difatti su nostra istanza resa pubblica nei giorni scorsi, avevamo sollecitato l'amministrazione comunale a considerare l'opportunità di non autorizzare l'installazione e la sperimentazione di impianti di questo tipo, almeno fino a quando la scienza non sarà in grado di escludere la possibilità di effetti cancerogeni sulla salute dei cittadini" Gazzellini ha poi concluso affermando: "Con l'ordinanza n. 52 del 22.04.2020 il Sindaco ha accolto il nostro appello, ragione per cui, riteniamo doveroso manifestarle il nostro apprezzamento per la sensibilità mostrata nel condividere questa importante decisione"

25/04/2020 09:12
San Severino, Covid-19: salgono a 25 i positivi, 10 le persone in quarantena

San Severino, Covid-19: salgono a 25 i positivi, 10 le persone in quarantena

Aumentano, seppure di poco, i pazienti positivi al Covid-19 nel Comune di San Severino Marche: l’ultima rilevazione del Gores, il Gruppo operativo regionale per le emergenze sanitarie, è arrivata a contare 25 pazienti contagiati. Restano stabili, invece, le persone in assistenza sanitaria domiciliare, che sono in tutto ancora 10.  A diffondere i nuovi dati il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, che invita a prestare la massima attenzione e a non abbassare la guardia. Dobbiamo seguire le regole che ci vengono consigliate dalle autorità sanitarie: lavarsi le mani, tenere la distanza di almeno un metro dall’altro, evitare ogni tipo di assembramento, rimanere a casa se si hanno sintomi simili all’influenza, non recarsi al pronto soccorso o presso gli studi medici ma contattare il medico di medicina generale, i pediatri di libera scelta, la guardia medica o i numeri regionali”. Da ieri in tutto il territorio del Comune di San Severino Marche con apposita Ordinanza sindacale è stato imposto l’uso delle mascherine nei luoghi pubblici, anche all’aperto, negli esercizi commerciali, negli uffici pubblici, negli uffici postali, nelle banche e in ogni altro luogo chiuso nel quale sia prevista la presenza di più persone. Ci si adeguerà senza giustificato motivo, sarà sanzionato con l’applicazione di una sanzione amministrativa che può arrivare fino a 500 euro. La stessa sanzione si applicherà anche ai responsabili o ai dirigenti degli uffici pubblici e ai titolari o responsabili degli esercizi commerciali che non faranno osservare i contenuti dell’Ordinanza.  

24/04/2020 16:11
San Severino, 25 Aprile, celebrazioni in forma ristretta: presenti solo Sindaco e Presidente Anpi

San Severino, 25 Aprile, celebrazioni in forma ristretta: presenti solo Sindaco e Presidente Anpi

Un minuto di silenzio, senza orazioni ufficiali, e la deposizione di una corona di alloro segneranno domani (25 aprile) le cerimonie dell’anniversario della Liberazione dal Nazifascismo a San Severino Marche. Il Comune e la sezione “Cap. Salvatore Valerio” dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, saranno presenti al Monumento alla Resistenza di viale Mazzini rappresentati solo dal sindaco, Rosa Piermattei, e dal presidente Anpi, Sergio Gironi. A causa dell’emergenza Coronavirus, e nel rispetto delle norme di contenimento, non sarà consentita la presenza di altre persone alla cerimonia. Per le stesse ragioni quest’anno non si terrà la tradizionale passeggiata a piedi fino al monumento al Capitano Salvatore Valerio, in località Monte Argentaro-Valdiola, sui Sentieri della Memoria.  

24/04/2020 14:03
San Severino, il Comune distribuisce 10mila mascherine alle famiglie settempedane

San Severino, il Comune distribuisce 10mila mascherine alle famiglie settempedane

Oltre 10mila mascherine sono state distribuite dal Comune di San Severino Marche alle famiglie settempedane per affrontare l’emergenza Coronavirus. “Si è trattato di un gesto simbolico, certo, ma concreto. Abbiamo fatto recapitare nelle cassette della posta delle famiglie residenti due mascherine chirurgiche. Il grazie di molte persone ci ha fatto capire quanto era importante compiere questa azione che può anche essere considerata come una goccia nell’oceano ma mi auguro che sia stato compreso almeno lo spirito che è stato, anzitutto, quello di far sentire la presenza e la vicinanza in questo momento così difficile. Ricordo che la nostra comunità ha pianto fino ad oggi per il Coronavirus ben quattro vittime e che tante persone sono ancora costrette a casa a causa della quarantena. Questo incubo potrà finire solo se tutti insieme, e uniti, faremo la nostra parte. A San Severino Marche come in Italia, in Europa e nel mondo. Per questo continuo a ripetere a tutti di restare a casa e di fare tantissima attenzione”. La distribuzione dei dispositivi di protezione individuale è stata possibile solo grazie alla fattiva collaborazione dei volontari del gruppo comunale di Protezione Civile, che hanno lavorato anche in giornate di festa e senza guardare orari. Con loro sono scesi in campo anche gli scout, i volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri in Congedo, alcuni cittadini che, soprattutto nelle frazioni, hanno permesso di far recapitare le mascherine anche a persone anziane e isolate. “In un territorio così vasto come quello della Città di San Severino Marche - sottolinea ancora il sindaco, Rosa Piermattei, che a nome di tutta l’Amministrazione è tornata a ringraziare i volontari per il loro straordinario impegno - potrebbero esserci stati alcune inevitabili disguidi. Chi non ha ricevuto le mascherine potrà comunque farne richiesta al numero di telefono 3336116712 che è l’utenza dei volontari del gruppo comunale di Protezione Civile che il Comune ha attivato fin dalle prime ore dell’emergenza Covid anche per la consegna di generi di prima necessità e per  la spesa. Insieme ai volontari vorrei poi ringraziare - conclude il primo cittadino - i tanti imprenditori che, con la loro solidarietà, ci hanno fatto dono dei Dpi. Senza di essi non avremo potuto consegnare il materiale alle famiglie settempedane. Ancora una volta ci hanno veramente dimostrare di avere un cuore straordinariamente grande”.

24/04/2020 13:33
San Severino, "Viaggio straordinario fra i musei delle Marche": il "Moretti" inserito nel tour virtuale

San Severino, "Viaggio straordinario fra i musei delle Marche": il "Moretti" inserito nel tour virtuale

C’è anche il museo archeologico “Giuseppe Moretti” di San Severino Marche, riaperto il 25 novembre 2018 dopo le scosse di terremoto che hanno devastato il centro Italia, tra le raccolte del progetto “Viaggio straordinario fra i musei delle Marche”, promosso dalla Regione e dalla Fondazione Marche Cultura insieme a Icom Marche. In un vero e proprio tour multimediale, in questo periodo dove è preclusa la fruizione culturale nelle forme tradizionali a causa dell'emergenza sanitaria Covid19, il video pubblicato su YouTube e visibile all’indirizzo https://www.youtube.com/watch?v=ANwffDaTqPI&list=PL4Cn_AvOCqfBeJpxFe-8vtrE6kRQDj9De&index=58&t=0s, ci porta a scoprire la preziosa raccolta che custodisce, tra l’altro, anche la collezione Pascucci, medico settempedano che, alla fine dell'Ottocento, raccolse e catalogò più di duemila reperti. Il video viene presentato al pubblico di Internet già raggiunto da un invito ad unirsi a quello che appare come un viaggio inconsueto anche tramite le pagine Facebook Marche Tourism e Tesori delle Marche e tramite l'account Twitter Marche Tourism, oltre che sul blog ufficiale della Regione www.destinazionemarche.it. La Città di San Severino Marche, com’è noto, vanta anche una significativa storia archeologica. Il museo archeologico settempedano, non a caso, è intitolato a Giuseppe Moretti, studioso cui tutta l’archeologia italiana deve un significativo contributo. Esso nasce grazie al confluire progressivo, in un’unica sede, di tutti i reperti archeologici provenienti dalla città della quale, quindi, documenta l’evolversi in età antica ma anche in età recente. I materiali che lo compongono, in particolare, ci forniscono molti materiali per la conoscenza dei Piceni. Tra questi ci sono tanti reperti e alcune tombe provenienti dalla Necropoli di Pitino. L’esposizione è integrata da una parte “lapidaria”, in cui sono esposti cippi funerari romani. Questa sezione introduce alla sezione romana dove sono collocate vetrine con materiale proveniente dall'antica città di Septempeda. Inoltre è presente anche qualche reperto di epoca medievale. Nel piano terra del palazzo è allestita, infine, la sezione “la Storia Toccata con Mano” in cui sono fedelmente ricostruiti, per dimensioni e materiali, ambienti di vita e materiali di età Picena e romana.

24/04/2020 11:50
San Severino, post-sisma: torna agibile un'abitazione  in vicolo dei Lumi

San Severino, post-sisma: torna agibile un'abitazione in vicolo dei Lumi

Il sindaco del Comune di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha firmato la revoca dell’Ordinanza con la quale, a seguito delle scosse di terremoto dell’ottobre 2016, aveva dichiarato non utilizzabile un’abitazione, con accessorio e magazzino, sita in vicolo dei Lumi, nel centro urbano. A seguito dei lavori di ricostruzione, finanziati facendo ricorso al cosiddetto Sisma Bonus, l’immobile è tornato di nuovo in uso ai proprietari.  

23/04/2020 14:51
Contratto di Fiume dell’Alto Potenza: si passa alla fase 2 con il primo Piano di azione

Contratto di Fiume dell’Alto Potenza: si passa alla fase 2 con il primo Piano di azione

Scatta la fase due per il Contratto di Fiume dell’Alto Potenza. Dopo la discussione delle strategie e la formazione del quadro sinottico nasce, infatti, il primo Piano di azione che le Amministrazioni locali sono state invitate a sottoscrivere dal presidente dell’Unione Montana Potenza Esino Musone, Matteo Cicconi, in vista dell’assemblea conclusiva. Coinvolti nell’iniziativa i Comuni di Castelraimondo, Esanatoglia, Fiuminata, Gagliole, Matelica, Muccia, Pioraco, San Severino Marche, Sefro e Treia insieme al settore Tutela delle acque e Difesa del suolo e della costa della Regione Marche, al Consorzio di Bonifica, all’Ordine dei Geologi, all’Ambito Territoriale Ottimale, alle associazioni ambientaliste Wwf e Legambiente. Gli elaborati tecnici sono stati consegnati dal coordinatore del Piano, architetto Carlo Brunelli, insieme a tutte le schede d’azione che hanno interessato la parte superiore del bacino idrografico avente una superficie di oltre 650 chilometri quadrati. Si tratta di un territorio caratterizzato prevalentemente da aree boschive, pascoli e seminativi in cui il sistema insediativo si sviluppa principalmente nel fondovalle e dove insistono ben quattro siti Natura 200 e alcuni elementi di pressione ambientale. Il Contratto di Fiume costituisce un importante strumento di programmazione strategica integrata per la pianificazione e gestione dei territori fluviali, in grado di promuovere la riqualificazione ambientale e paesaggistica attraverso azioni di prevenzione, mitigazione e monitoraggio delle emergenze idrogeologiche, di inquinamento, paesaggistiche e  naturalistiche. Inoltre il suo scopo è quello di promuovere la collaborazione e la sussidiarietà fra i diversi attori, istituzionali e non, operanti sul  territorio, finalizzando tutte le azioni alla rinascita del bacino idrografico, in una visione non settoriale ma integrata del fiume, inteso come ambiente vitale, bene comune da gestire in forma collettiva e partecipata. Il primo piano d’azione del Contratto di Fiume contiene gli obiettivi da perseguire nel periodo 2020-2022. La quasi totalità delle azioni è di tipo non strutturale e a costi molto accessibili per le amministrazioni locali nella mancanza di certezze sulla disponibilità di contributi regionali o finanziamenti specifici. Tra queste alcune azioni sono virtualmente a costo zero e consistono nella formazione di tavoli, intese o riorganizzazioni di uffici e strumenti normativi. Si è ritenuto prioritariamente importante che il processo si avvii, che ogni Comune porti alla fase di studio, di progettazione, e magari di realizzazione, di un intervento almeno in ogni ambito  in cui è stato articolato il bacino dell’Alto Potenza. Previsti, inoltre, l’avvio di iniziative di conoscenza con le scuole, l’avvio di una serie di progetti integrati assieme al Consorzio Bonifica, studi sulla possibilità di avviare accordi agroambientali, la creazione di un regolamento di polizia rurale unitario e di un corpo territoriale di vigilanza ambientale, Tutte azioni, queste, che da sole sono in grado di modificare profondamente, e in meglio, il rapporto tra la comunità locale e il suo territorio.

23/04/2020 11:09
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