Nuova stagione ufficialmente partita e Settempeda che già suda sotto il sole di agosto. Il 16 si è, infatti, ritrovata la squadra biancorossa che ha iniziato con ritmi sostenuti i primi allenamenti sotto la guida di mister Emanuele Ruggeri.Al “Comunale” per le prime sedute della stagione c’è il gruppo quasi al completo con le sue tante novità: i volti nuovi (ben 12), alcuni giovanissimi della Juniores, lo staff tecnico. Volendo considerare come nuovo anche lo stesso Ruggeri, visto che inizierà per la prima volta una stagione da tecnico, ci sono come novità maggiori, tra gli elementi più esperti, D’Ascanio, Montironi, Latini, Sorichetti e Fattori, mentre i più giovani sono capitanati da Muscolini, colui che vanta già una discreta esperienza. Da non dimenticare poi le facce più note e più conosciute di coloro che facevano parte del Serralta 15’/16’ e che hanno il compito di trainare il gruppo e far ambientare i nuovi.Lo staff tecnico, oltre a Ruggeri, è composto dal vice Fabio Quagliuzzi e dal preparatore dei portieri Giorgio Meschini. Novità anche per il ruolo di massaggiatore. E’ arrivato Nazzareno Vitali uomo di grande esperienza e valore , conosciutissimo nell’ambiente del calcio dilettantistico e non solo. Vitali prende il posto di un’altra figura storica del ruolo, ovvero Giovanni Cialè che per tante stagioni ha prestato la propria opera nel Serralta mettendo al servizio dei ragazzi serietà e grande professionalità e al quale la società vuole rivolgere un sentito grazie e un saluto particolare.La Settempeda parte subito in maniera corposa dal punto di vista degli allenamenti. Mister Ruggeri per questa settimana iniziale ha preparato un doppio impegno giornaliero. In seguito, poi, ci si allenerà una volta al giorno fino ad arrivare, in prossimità degli impegni ufficiali, alla settimana tipo della stagione (tre sedute a settimana).Ad intervallare la dura parte atletica, ci saranno delle amichevoli utili per smaltire i carichi e per iniziare a vedere le prime prove tattiche oltre che a scoprire i nuovi arrivati. Si comincerà sabato 20 agosto con la visita all’Aurora Passo di Treia (Promozione), poi l’appuntamento sarà per mercoledì 24 agosto quando il test sarà con il Caldarola (Prima Categoria). Impegno successivo per sabato 27 agosto con un’avversaria ancora da ufficializzare, ma che dovrebbe essere di pari categoria (Seconda), anche se di un girone differente.
Il Ministero dell'Istruzione ha autorizzato l'attivazione di una quinta sezione di prima Media all'Istituto comprensivo Tacchi Venturi di San Severino Marche.I 110 alunni che dal prossimo 15 settembre vivranno il passaggio dalla Primaria alle Medie potranno iniziare il nuovo anno scolastico nel migliore dei modi. Finisce così nella maniera sperata una vicenda che durante il mese di giugno aveva fatto salire in città la protesta dei genitori, i quali, dopo aver raccolto quasi un migliaio di firme, avevano incontrato i vertici dell'Ufficio scolastico regionale per dire "No", a gran voce, allo spauracchio delle classi-pollaio. In base alle preiscrizioni di febbraio, infatti, erano state autorizzate all'Istituto scolastico settempedano soltanto 4 sezioni. Questo avrebbe portato alla formazione di classi con 27-28 alunni di media. La notizia della concessione dell'organico per l'apertura della quinta sezione è stata comunicata oggi (mercoledì 17 agosto) al dirigente scolastico Sandro Luciani che, ovviamente, l'ha accolta con soddisfazione assieme a tutti i genitori e il corpo insegnanti.
Torna “Seven Eleven”, itinerario culturale fra poesia, architettura, musica, paesaggio e realtà aumentata che propone, da giovedì 25 agosto, quattro occasioni di incontro per la promozione e la valorizzazione del territorio settempedano. La rassegna, organizzata dalla fondazione Salimbeni, da Agire Marche, le Ville Storiche e Archeoludica, con il patrocinio del Comune, farà aprire per prima villa Luzi Tinti per una serata a tutto jazz con Musicamdo. A seguire, giovedì 1 settembre, altra apertura di villa Luzi Tinti per la serata “Teatro di poesia”. Poi, giovedì 8 settembre, sarà la volta di villa Collio per lo spettacolo “Vivere la Tosca” e, infine, venerdì 16 settembre apertura di villa Coletti Teloni, a Cesolo, per “El tango de Roxanne”.All’interno dello spazio serale che va dalle 19 alle 23 verranno organizzati eventi musicali, recital di poesie, racconti di architettura e del paesaggio, percorsi tematici in realtà aumentata, degustazioni di vini e prodotti tipici. Sarà un vero e proprio viaggio alla riscoperta di memorie storiche e archeologiche che si accompagnerà a valori di vita autentici e ancora presenti: il piacere della tradizione della buona tavola, il recupero del benessere psicofisico in villa, la magia dell’emozione delle serate che saranno affidate al canto, alla musica, alla poesia e al teatro. La rassegna si fonde perfettamente con il progetto M.A.N.I., ovvero Manifattura, Architettura, Natura e Innovazione, già concretizzatosi nel Museo virtuale della manifattura (http://manimuseovirtualedellamanifattura.archeoludica.it) e con la possibilità di far visita ai musei e alle esposizioni della manifattura d’eccellenza del territorio oltre che alle imprese settempedane specializzate nella tradizionale lavorazione della pietra e del marmo, del vetro e della graniglia artistica.Novità dell’edizione 2016 sarà l’Instagram Contest “C’entra l’impresa”, un concorso rivolto a chi ha meno di 35 anni, è disoccupato o inoccupato, si occupa di design, fotografia, video, architectural mapping o di qualsiasi altra forma di arte e comunicazione visiva. Il concorso intende raccogliere idee e azioni con lo scopo di valorizzare le eccellenze facendo nascere, se possibile, anche collaborazioni con le aziende aderenti. Per partecipare basterà seguire Agire Marche, attraverso @agirmarche, e digitare #artjobventure, e pubblicare sul proprio profilo Instagram disegni, grafiche, dipinti, foto e video che mostrino il “saper fare” attraverso l’uso di elementi di paesaggio, arte, design, architettura e prodotti manifatturieri. Il materiale pubblicato sarà selezionato dal pubblico online, attraverso i “mi piace”, ma anche raccolto dalla società cooperativa Agire Marche per poi essere rappresentato nel corso delle serata in villa dell’itinerario “Seven Eleven”. Nell’appuntamento conclusivo che si svolgerà a villa Coletti Teloni i partecipanti voteranno le immagini e gli autori più votati e saranno invitati dall’Associazione Attività Produttive a presentare nuove proposte di marketing direttamente presso le aziende che potranno utilizzare le idee selezionate per campagne pubblicitarie o sui social.
“Si smetta di parlare il politichese e soprattutto si smetta di fare proclami, salvo poi approvare delibere come la 481 del 2 agosto 2016.” A tuonare è l’Associazione Tutela Diabetici di Camerino che in pieno periodo estivo si è ritrovata a fare i conti con l’ennesima decisione calata dall’Alto dalla Regione Marche e dai vertici dell’Asur.“In merito alla Diabetologia dei presidi ospedalieri di Camerino-Matelica-San Severino,” spiegano dall’Associazione, “nell’ambito dell’Area Vasta 3 non si è assolutamente tenuto conto della legge regionale, in quanto vengono istituite all’interno del Dipartimento Area Medica AV3 solamente due unità operative semplici dipartimentali: l’ UOSD Diabetologia Area territoriale Macerata e Camerino e l’UOSD Diabetologia Area territoriale Civitanova. Viene soppressa, a questo punto, l’unità operativa semplice dipartimentale di Camerino con la creazione di quella di Macerata e Camerino insieme, mentre quella di Civitanova è rimasta tale. Perché quella di Civitanova non ha inglobato la Diabetologia di Macerata, che non era una unità operativa semplice dipartimentale, ma era inserita alla Medicina? Il territorio dell’alto maceratese viene sempre penalizzato. Tutto ciò è palesemente in contrasto con la legge regionale 24 marzo 2015”.“Chiediamo, a questo punto, che sia fatta chiarezza una volta per tutte e che ci si renda finalmente conto che certi argomenti vanno discussi e condivisi con le popolazioni, in particolare delle aree montane, e che non si può continuare a calare decisioni dall’alto sulla pelle di cittadini che hanno pari dignità e pari diritti di quelli che vivono sulla costa o su zone politicamente più incisive. Chiediamo, inoltre, ai rappresentanti locali di quei partiti che governano la Regione Marche di intercedere in favore dei territori piuttosto che del partitismo e di farsi portavoce all’interno dei tavoli di lavoro delle istanze e delle necessità sui cui da tempo cerchiamo di sensibilizzare chi governa”.
Da domani (mercoledì 17 agosto) a domenica 21 agosto tradizionale festa del Rione di Contro, a San Severino Marche, promossa dal Comitato di quartiere con il patrocinio del Comune.Questo il programma: mercoledì 17, dalle ore 21, serata danzante con l’orchestra Roberto Anselmi, giovedì 18, sempre alle ore 21, commedia dialettale “Patre pe’ procura” con il teatro club “Amedeo Gubinelli”. Venerdì 19 agosto, alle ore 13,30, uscita in gommoning sulle acque del fiume Potenza. In serata, alle ore 21, musica con Gianni e Simona e, dalle ore 23, anche musica afro con dj Yasser. Sabato 20, a partire dalle ore 18, esibizione crossfit con Michele Meschini, alle 21 musica caraibica con la scuola Studio Dance Academy, Fabio % Simona e dj Max Latino. Sempre sabato, ma alle 13,30, altra uscita in gommoning sul fiume Potenza. Dalle 20,30 dimostrazione di ballo con l’associazione Studio Dance Academy. Dalle ore 22,30 electronic garden con Tommaso Cicconi. Domenica 21 agosto uscita in 4x4, con la collaborazione del club fuoristradistico “Prima ridotta” alle ore 9 e, alle ore 11,30, Santa Messa. Nel pomeriggio, dalle ore 15,30, animazione per bambini con l’associazione Arcobaleno 2013. Alle 18 Ape raduno “The day of tuning”. Alle 20 Di Contro rock&jazz music fest e serata danzante con “Le Belle Epoque”.Da mercoledì a domenica funzioneranno stands gastronomici e giochi vari.
Grande finale della 25° edizione a Ferragosto in piazza a Cingoli, in piazza Vittorio Emanuele II con la straordinaria voce di Nora Jean Bruso.Nora Jean Bruso è un'autentica protagonista della tradizione del Chicago Blues. Nata nella regione del Delta del Mississippi, la medesima zona di provenienza di Son House e Robert Johnson. Nora è cresciuta in una famiglia della quale alcuni membri frequentavano la chiesa e la musica gospel, mentre un altro ramo era proprietario di un "Juke Joint" che ospitava le leggende del blues moderno, compreso il suo preferito, Howlin’ Wolf.Trasferitasi a Chicago, ha seguito la strada migratoria di tutti coloro che hanno creato il Chicago Blues del dopoguerra e, pur essendo di una generazione piú giovane, si è conquistata la stima di grandi musicisti come Koko Taylor, Jimmy Dawkins, Eddie Shaw e Willie Kent. Proprio Jimmy Dawkins a meta anni ’80 offrì a Nora la grande occasione della sua carriera, portandola in tour per sette anni e registrandone la straordinaria voce in due suoi cd.I dischi di Nora, “Nora Jean Bruso Sings The Blues” e “Going Back to Mississippi” hanno ottenuto grandi successi di critica dappertutto, non solo nel mondo delle riviste specializzate. Ha cantato nei principali festival degli Stati Uniti, Canada ed Europa, compreso naturalmente il Chicago Blues Fest: nel 2014 con Lurrie Bell in Francia. Ha avuto tante nomination ai Blues Music Award e il Museo della Scienza e dell’Industria di Chicago l’annovera tra le dieci grandi donne del Chicago Blues. Tuttavia occorre vederla sul palco per apprezzare la sua stupenda voce, strumento che Jimmy Dawkins inserisce tra le tre piú potenti mai udite in tutta la sua vita! Dal vivo con Luca Giordano, il più internazionale e chicagoano dei chitarristi italiani, e la sua eccezionale band lo show è assicurato.Il concerto avrà inizio alle ore 21.30. Ingresso libero.Nora Jean Bruso voce Luca Giordano chitarra/voceFabrizio Ginoble piano/organo Walter Cerasani basso Lorenzo Poliandri batteria Info tel 339.6733590 | pagina facebook/sanseverinoblues | www.sanseverinoblues.com
E’ stata rinviata a martedì prossimo, 16 agosto, l’ultima attesa proiezione inserita nel cartellone della rassegna di film all’aperto “Una piazza da… cinema”, proposta dall’assessorato alla Cultura del Comune di San Severino Marche in collaborazione con la direzione del cinema San Paolo. Sul grande schermo che sarà allestito in piazza Del Popolo, con inizio dello spettacolo ad ingresso gratuito alle ore 21,15, “Adaline” di Lee Toland Krieger con Harrison Ford, Blake Lively, Michiel Huisman, Kathy Baker e Amanda Crew.La storia ricorda “Il curioso caso di Benjamin Button” ma anche “Highlander” e, per certi versi, l'horror svedese “Lasciami entrare”, perché riflette sul senso della vita attraverso il concetto di mortalità e mostra il passare del tempo, e l'invecchiamento del corpo, come un limite necessario alla ripetitività infinita dell'esistenza. Adaline, la protagonista, si muove in un eterno presente che ha come costante la perdita delle persone care ed è, dunque, eternamente ferma in una sorta di freeze frame. Blake Lively, con la sua presenza algida e impassibile sostiene, inquadratura dopo inquadratura, il ruolo di donna costretta a rendersi impermeabile agli affetti e agli attaccamenti anche logistici e, desiderosa di acquisire quel primo capello bianco che è lo spauracchio di molte e molti.Nata nel 1908, all'età di 29 anni Adaline Bowman è vittima di un incidente d'auto che, paradossalmente, la rende immortale. Da quel momento smette di invecchiare e vede passarle la vita accanto: la figlia la supera in età diventando un'anziana signora, e Adaline impara a non innamorarsi per non dover assistere allo stesso disallineamento spaziotemporale. Così passa i decenni a cambiare casa e vita, ogni volta che qualcuno comincia ad accorgersi che ha sempre lo stesso aspetto fisico. Ma quando incontra Ellis, un trentenne con cui è amore a prima vista, la determinazione di Adaline comincia a vacillare. E la donna non sa ancora che l'attrazione per Ellis ha radici lontane.
Cena di fine stagione agonistica a casa del presidentissimo Sandro Dignani per i soci dell’associazione sportiva dilettantistica “Pescatori Settempeda” di San Severino Marche.L’occasione è servita per il tradizionale scambio di saluti prima della pausa estiva ma anche per la consegna di trofei e riconoscimenti ai singoli e alle squadre distintesi nelle varie competizioni nel corso dell’anno. All’iniziativa si è unito l’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni, che ha consegnato una targa ricordo anzitutto ai campioni provinciali Gabriele Marozzi, Luca Paolucci, Federico Caprari, Paolo Cerioni, Gino Cola e Andrea Antonelli. Un trofeo speciale è andato poi a Leonardo Lucchi, anche lui diplomatosi campione provinciale ma in serie A.Targa ricordo pure alla squadra che ha preso parte alla Coppa Italia Promozionale, classificandosi ottava su ben trentadue squadre partecipanti e addirittura prima nel confronto con gli altri team del centro Italia, formata da Paolo Laudenzi, Giorgio Camponi, Gino Cola e Francesco Pelagalli. Bene, infine, anche la formazione che ha preso parte al campionato italiano Elite e che è riuscita a rimanere nella massima serie italiana classificandosi ottava nel confronto con gli altri circoli del Italia e diciassettesima assoluta. Di essa facevano parte Francesco Pelagalli, Claudio Francucci, Giulio Belfiori e Luca Benigni.L’associazione sportiva dilettantistica “Pescatori Settempeda” tornerà presto al lavoro nella sede concessa dal Comune presso le fonti lavatoio, in via Gorgonero, per preparare un’altra stagione che si preannuncia ricca di appuntamenti agonistici e non. Il sodalizio settempedano conta una quarantina di soci impegnati nelle gare nazionali e internazionali e diversi sostenitori che non seguono l’agonismo ma che sono ancora validissimi maestri per i più giovani.
Una lapide in ricordo della benedizione della prima pietra della chiesa nuova di Santa Maria della Pieve da parte di Papa Giovanni Paolo II verrà scoperta domani, domenica 14 agosto, alle ore 10, a conclusione della processione che seguirà la santa messa celebrata dall’arcivescovo di Camerino – San Severino Marche, monsignor Francesco Giovanni Brugnaro, nella chiesa antica della Pieve, in via Pieve, a San Severino Marche.La cerimonia rientra nell’ambito della 30esima Festa del Rione Settempedana che è anche la festa della parrocchia di Santa Maria della Pieve.
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa di alcuni consiglieri del Movimento 5 Stelle:Si sta consumando in questi giorni un penoso teatrino a caccia di poltrone. Questo è quello che emerge dalle continue diatribe riportate sulle cronache locali per le prossime candidature al consiglio provinciale di Macerata.Ma come, potrà dire qualcuno, le province non erano state abolite dal governo Renzi? Risposta: NO!.Restano in vigore, anche se depotenziate di molte funzioni e compiti. L’unica cosa che è stata realmente cancellata è la possibilità dei cittadini di votare ed eleggere coloro che andranno ad occupare le poltrone della Provincia. Un po’ quello che accadrebbe con la riforma del Senato, voluta sempre Renzi, che NON abolisce il Senato, ma lo riduce solo nei numeri e sostituisce la volontà elettorale con la nomina dei suoi componenti da parte delle forze politiche. Ecco un bel motivo per votare NO al prossimo referendum, ad una riforma che illude i cittadini, ma non risolve i problemi del bicameralismo: una riforma antidemocratica che di fatto non elimina il Senato, ma toglie solo ai cittadini il diritto di votarlo.Questo affannarsi sulle province è strano, visto che le cariche non sono più remunerate, è però probabile che i molti privilegi connessi a certe posizioni di potere rimangano ancora per anni e dunque molti jurassici della politica smaniano per candidarsi e sedersi in provincia. Il M5S, che è stato sempre favorevole all' ABOLIZIONE TOTALE delle province, non parteciperà a questa ennesima farsa: i consiglieri comunali del M5S non parteciperanno a queste elezioni e rimarcano, consapevoli e rispettosi dell’impegno assunto, che un doppio incarico è ancora una volta un pessimo esempio di essere al servizio della collettività. Lasciamo la lotta per le poltrone a coloro che sono soliti promettere e non mantenere.I consiglieri comunali del MoVimento 5 Stelle di:Recanati Susanna Ortolani Porto Recanati Sauro Pigini Potenza Picena Franco Senigagliesi, Danny Palmieri San Severino M. Mauro Bompadre Tolentino Gianni Mercorelli Civitanova M. Mirella Emiliozzi, Pier Paolo Pucci. Matelica Leonardo Mori
Grande energia e spiccata personalità sono gli ingredienti principali dello show di questo straordinario chitarrista rock blues argentino, tra i più apprezzati in Europa e negli Stati Uniti.Demian Dominguez è l’artista blues rock più promettente ed emergente della scena latino-americana: la sua musicalità e il suo virtuosismo suonano autenticamente blues tanto che si potrebbe pensarlo nativo del sud degli Stati Uniti, piuttosto che dell’Argentina o di Barcellona, la città spagnola dove si è trasferito. A 15 anni ha avuto un’opportunità unica, e ricevuto ottime recensioni, quando fu scelto come artista di apertura per Jimmy Vaughan, Roy Rogers, Los Lobos all’Huracan Stadium di Buenos Aires in un omaggio a Steve Ray Vaughan.Grazie al suo talento ha suonato dal vivo con artisti del calibro di Johnny Winter, Eric Sardinas ed Elliot Murphy. Sia il suo primo album, “Devil by my side”, nel quale ospita il bluesman di Chicago Bernard Allison, che il secondo “Tattoo’d fish” hanno raggiunto il top delle classifiche americane di blues. Nel 2013 ha pubblicato l’album “Live” e Il suo primo film “Demian Band The Movie”: cd e dvd documentano sei mesi di tour in Germania, Spagna, Italia e USA. Nel 2015 è uscito il suo ultimo cd “Goin’ Ahead”, che non mancherà di eseguire dal vivo con lo spettacolare e fluido virtuosismo e il sound rock che caratterizzano i suoi concerti.Il concerto di Dominguez apre sabato 13 agosto la tre giorni di “Acqua ad Alta Quota”, manifestazione organizzata da Comune e Pro Loco di Cupramontana con piscine, gastronomia, spettacoli e naturalmente Verdicchio fino a Ferragosto.Demian Dominguez chitarra/voceMauro Arduini basso Jacopo Coretti batteria
Gli agenti della Polizia Municipale di San Severino Marche hanno recuperato quattro cagnolini abbandonati, si tratta di due maschi e due femmine dell’età di due mesi circa, sotto il sole cocente di agosto che adesso cercano un padrone e una casa.A recuperare i graziosi cagnolini è stato un settempedano che, davanti alla allegra cucciolata, seppure con il cuore in gola non ha potuto far altro che chiedere l’intervento della pattuglia in servizio sul territorio. Già in passato l’uomo, che si è preso cura degli animali per qualche giorno, aveva dovuto assistere a un altro caso di abbandono conclusosi poi con l’adozione del grazioso trovatello lasciato all’interno della sua proprietà. Dopo aver preso in consegna i cagnolini gli agenti della Polizia Municipale hanno attivato il personale del Rifugio del Cane di Colle Altino dove ha sede la Lega Nazionale per la Difesa del Cane.Chiunque fosse interessato all’adozione può rivolgersi a questa struttura oppure alla Polizia Municipale.
Preoccupazione a San Severino per le condizioni di salute del sindaco Rosa Piermattei che da domenica scorsa si trova ricoverata all'ospedale regionale di Torrette. In città la notizia si è diffusa rapidamente, così a tranquillizzare concittadini ed amici e a fare chiarezza ci ha pensato, peraltro nel giorno del suo compleanno, l'entourage della stessa Piermattei con un messaggio ufficiale comparso sulla pagina Facebook della lista "San Severino Cambia"."Oggi è il compleanno del nostro Sindaco, Rosa Piermattei. Le facciamo gli auguri per questa importante festa ma anche per una rapida e pronta guarigione. Un piccolo malore, l'ha costretta a prendersi qualche giorno di ferie forzate ma sarà di nuovo fra noi a breve. Intanto, come sempre, il Sindaco continua a dirigere i lavori della macchina comunale. In queste ore, dopo le prove di carico, inizieranno le verifiche di controllo nel plesso scolastico “Luzio” dell'Istituto comprensivo “Padre Tacchi Venturi”. Prove e verifiche fanno seguito al sopralluogo effettuato nelle scorse settimane nell'edificio alla presenza del dirigente del Dipartimento della Protezione Civile della Regione Marche, ing. Cesare Spuri, in vista dell'imminente avvio del nuovo anno scolastico. Il Sindaco ringrazia tutti per i tanti messaggi ricevuti e per tutto l'affetto dimostratogli in queste ore".Al sindaco Piermattei i migliori auguri di una prontissima guarigione anche da tutta la redazione di Picchio News.
Due persone sono finite in manette la notte scorsa, dopo un'operazione dei carabinieri della Compagnia di Tolentino finalizzata alla prevenzione e alla repressione dello spaccio di droga.Sono stati arrestati due cittadini albanesi, A.T., 36 anni, residente in Abruzzo, e D.G., formalmente residente ancora in Albania, trovati in possesso di oltre dieci chili di marijuana. I due sono stati intercettati dai militari della Compagnia tolentinate e dai colleghi della sezione di Polizia Giudiziaria del Tribunale di Macerata, all'altezza della frazione Berta di San Severino, mentre viaggiavano a bordo di una Fiat Croma condotta da A.T., al cui fianco sedeva il connazionale.All'interno dell'auto, in particolare nel bagagliaio, sono stati trovati dieci panetti di marijuana, perfettamente confezionati per complessivi 10,750 chili di droga. Lo stupefacente è stato sequestrato, così come il veicolo. Le successive perquisizioni domiciliari hanno dato esito negativo. I due si trovano ora in carcere a Camerino a disposizione dell'autorità giudiziaria competente.
L’altro giorno, quando ho scritto che una volta trovato il candidato presidente, quelli del PD se ne sarebbero andati tutti al mare, qualcuno si è arrabbiato e mi ha maltrattato telefonicamente. Essendo stata una personale mia opinione, ho incassato in silenzio il rimprovero, accusando il colpo. Poi, nella mattinata di lunedì, ho visto il look del segretario provinciale Settimio Novelli ed ho avuto un sussulto di orgoglio. Indossava, infatti Novelli, in sede di presentazione delle liste elettorali, presso la sede dell’Amministrazione Provinciale, un paio di bermuda color kaki ed una polo con tanto di colletto alzato. Sembrava il comandante Rommel pronto per la battaglia di El-Alamein. Peccato che ai piedi, al posto degli anfibi tattici, calzasse un paio di infradito. Sul portapacchi della macchina, parcheggiata ai giardini Diaz, un canotto quattro posti già gonfiato e pronto per l’uso.La presentazione delle liste scadeva a mezzogiorno, ma a mezzogiorno e un minuto già l’avevano buttata in cagnara, tanto che gli strilli si sentivano fin sotto le logge. Hanno strillato per una mezz'oretta buona e c’era più casino in provincia ieri mattina che l’altra sera alla notte dell’opera. Poi sono arrivati i guardiapesca e già, alla vista di una divisa, si sono dati tutti una calmata e per fortuna non è finita a cazzotti. Un peccato che non fossi lì sennò mi sarei divertito un casino. Però ho visto le fotografie e stavano tutti con i telefonini in mano. I giovani ultras della corrente renziana, avevano infatti organizzato una spedizione: tutti alla caccia del Mewtwo, un pokemon rarissimo, quasi introvabile. In quella circostanza si sono intruppati con Lippi e quelli della banda di Pettinari e ne è nata una franca, ma leale discussione, alla quale ha partecipato pure il senatore Morgoni che, casualmente, passava da quelle parti.Quindi i candidati sono due: Pettinari e la Formica. Di Pettinari, in realtà non si hanno più notizie. L’ultima volta che lo hanno visto vivo è stato giovedì scorso all’inaugurazione del ponte. Ha vistosi baffi bianchi, una calvizie pronunciata sui capelli anch’essi bianchi e faccia sorridente da perenne democristiano che la sa lunga. Se qualcuno lo vedesse lo segnali, cortesemente in redazione. L’esordio comunicativo della Formica è stato invece una gaffe colossale, giacché ha tenuto a far sapere all’urbe e all’orbe, che di cose da fare e di impegni ne ha già a scatafascio. Non si capisce allora perché si sia candidata? Così direbbe un anonimo, ma pragmatico assessore nei pressi di un piccolo comune, lassù sui monti Sibillini…Dunque la lista di Marche 2020, pensata solo nell’ottica contro Pettinari, è arrivata fuori tempo massimo ed è stata squalificata. Amen.Il centrodestra ha fatto una lista civica, almeno così dicono loro. Cioè un ossimoro. Imparata a dovere la lezione delle ultime amministrative, dove da soli hanno perso dappertutto, si sono presentati ancora da soli. Ovviamente nessuno dei sindaci promotori, al di là di trionfali dichiarazioni di circostanza, ci ha messo personalmente la faccia. Sarà il loro canto del cigno. A settembre arriverà il nuovo corso, quello di Parisi, che li infilerà tutti in un sacchetto e li butterà nell’organico. Poi procederà in fretta al ricambio.Una lista inutile, si rivelerà molto verosimilmente, quella della montagna. Destinata a non raggiungere nemmeno il 4%, temo che non avrà eletti. Avrebbero dovuto osare di più ed allargarsi alla Comunità Montana di San Severino e perfino con Tolentino per avere un ruolo ed un peso adeguato. Sarà per la prossima volta, referendum permettendo.Allineati e coperti il PD e l’UDC dietro i rispettivi candidati. L’UDC ha valore aggiunto perché arruola qualche forzista dissidente, che al contrario dei tre moschettieri, ha annusato l’aria e alla Lega di Paolini preferisce i moderati. A questo punto vinca il migliore.Chi perde, però già è chiaro sin da adesso. Dentro il direttivo provinciale del PD hanno perso l’architetto Montalboddi ed il senatore Morgoni. Attendiamo che l’architetto Montalboddi stracci la tessera del suo partito, giacché aveva dichiarato che lo avrebbe fatto nel caso non fosse passato il sindaco di Monte San Giusto, Gentili. Il senatore Morgoni ha già perso sonoramente il round delle candidature. Voleva un renziano che più renziano non si può, invece ha dovuto ingoiare Ornella Formica. La Formica, sia detto a titolo di cronaca, a Colmurano venne vigorosamente osteggiata dai renziani locali durante la preparazione delle amministrative. Poi. Morgoni, nell’ipotesi, tutt’altro che remota, vincesse Pettinari, dovrebbe piegarsi ad un accordo con lui, che sarebbe peggio delle forche caudine.Poi perde tutto il Partito Democratico provinciale che, nell’insieme, ha dato il peggio di sé. Ma di questo abbiamo già parlato.Se dovesse vincere la Formica, non so come andrebbe a finire. Finora Pettinari ha mantenuto un profilo bassissimo e assolutamente mai polemico. Sa, infatti, che è in vantaggio e con quelli del PD – che saranno maggioranza – dovrà trovare necessariamente un’intesa. Nel caso perdesse, invece, temo che scatenerà tutta la sua ira in Regione, chiedendone conto a Ceriscioli. In questo caso, personalmente, vedo in bilico l’assessorato maceratese del PD di Angelo Sciapichetti. Che al primo rimpasto di giunta potrebbe pure transitare verso l’UDC a riparazione del danno subìto. Aspettiamo il responso delle urne.
Torna questa sera, lunedì 8 agosto, con inizio alle ore 21,15, la rassegna di film all’aperto “Una piazza da… cinema”, proposta dall’Amministrazione comunale di San Severino Marche, assessorato alla Cultura, in collaborazione con la direzione del cinema San Paolo.L’appuntamento, in piazza Del Popolo, è per la proiezione del film “Perfetti sconosciuti” di Paolo Genovese, commedia del 2016 vincitrice del David di Donatello come miglior film. Nel cast figurano Giuseppe Battiston, Anna Foglietta, Edoardo Leo, Marco Giallini, Valerio Mastandrea, Alba Rohrwacher e Kasia Smutniak. Quest’ultima, nei panni di Eva, Marco Giallini, in quelli di Rocco, invitano a cena a casa loro i propri amici: Cosimo e Bianca, Lele e Carlotta, e Peppe. I padroni di casa sono ormai da tempo in crisi, situazione a cui contribuisce anche il rapporto con la figlia adolescente; la seconda coppia è invece formata da novelli sposi, i terzi hanno anche loro i propri problemi, mentre l'ultimo, dopo il divorzio, non riesce a trovare né un lavoro né una compagna stabile. Durante la cena Eva propone a tutti di mettere sul tavolo il proprio cellulare e di rivelare ai presenti il contenuto di tutte le comunicazioni che riceveranno nel corso della serata; anche se con qualche tentennamento tutti accettano, ma quello che doveva essere un gioco si trasforma ben presto nell'occasione per rivelare tutti i segreti dei commensali.Si scopre così che Rocco è da tempo in analisi all'oscuro della moglie, anch'essa analista, e che questa ha intenzione di rifarsi il seno; Bianca si sente con il suo ex all'insaputa del marito, ma solo per aiutarlo ad affrontare la complicata relazione che sta avendo con la nuova compagna; Cosimo ha un'amante, rimasta incinta durante il loro ultimo rapporto; Lele ha anche lui un'amante mentre Carlotta intrattiene una relazione online con un altro uomo, oltre a voler mettere in un ospizio la suocera; infine Peppe rivela la propria omosessualità. Si scopre inoltre che anche Cosimo ed Eva hanno avuto una relazione e che Carlotta, guidando ubriaca, ha ucciso un uomo, ma dell'evento si è assunto la responsabilità il marito, in modo da evitare il carcere alla donna. La cena si articola fra momenti goliardici e altri di forte contrasto, ma a serata conclusa si scopre che il gioco dei cellulari in realtà non è mai avvenuto e i commensali se ne ritornano a casa, dopo quella che è stata un'ordinaria cena tra amici. Ciò che rimane sono solo i segreti che restano tuttavia nella sola coscienza dei trasgressori.La rassegna si concluderà mercoledì 10 agosto con “Adaline”, diretto da Lee Toland Krieger con protagonisti Blake Lively, Michiel Huisman e Harrison Ford.
Ancora una volta, come da previsione, è andato alla Mens Sana Siena l’Italian Inline Tour “Memorial Mirella Jacoponi”, competizione agonistica internazionale di pattinaggio che ha visto ospitare l’ultima tappa, quella conclusiva, nell’impianto comunale di San Severino Marche dopo le fasi a punteggio di Bologna, Ferrara e Rovigo. Alla manifestazione ha assistito anche il commissario tecnico azzurro, Massimiliano Presti. Fra i premiati, nel corso della cerimonia alla quale ha preso parte l’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni, anche il campione del mondo in carica, Riccardo Passarotto, specialista dei 100metri che dal 1 agosto è divenuto uno dei portacolori della Rotellistica Settempeda, società cittadina di pattinaggio che ha ospitato e promosso l’iniziativa, patrocinata dal Comune.Sul gradino più alto del podio, nella categoria seniores, un altro talento della Rotellistica Settempeda, Andrea Angeletti, che si era presentato in testa alla classifica provvisoria e si è poi confermato in pista il leader del trofeo. Dietro di lui è arrivato proprio il campione tricolore Riccardo Passarotto. Per il circuito settempedano è stato comunque un grosso riconoscimento. Il pattinodromo di San Severino Marche si conferma un circuito d’élite dopo aver ospitato l’Italian Iline Tour “Memorial Mirella JacoPoni”. Merito sicuramente dell’impegno dello sponsor, la Incom, e del patron Luca Ceroni, imprenditore civitanovese che sta scommettendo molto sul territorio e che sta sostenendo, oltre che la Rotellistica Settempeda, anche la Nazionale italiana visto che ha firmato un contratto, come sponsor, per il prossimo triennio. Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente del sodalizio cittadino, Renzo Bisonni: “Siamo ormai tra le prime realtà in Italia e diversi top atleti vogliono correre con la nostra maglia, non solo per l’aspetto tecnico-agonistico, curato da Paolo Marcelloni, ma anche per l’ambiente propositivo e gioviale creatosi a San Severino”.
E per fortuna che le provincie erano state abolite e non contavano più niente... Spettacolo puro stamattina di fronte all'ufficio del segretario della provincia di Macerata, Silvano Marchegiani, per la presentazione delle liste e delle candidature alla presidenza dell'ente. Ma partiamo dalla cronaca spicciola e dai numeri: i candidati alla presidenza sono due, il sindaco di Colmurano Ornella Formica e il presidente uscente Antonio Pettinari. Le liste presentate, invece, sono quattro: una di riferimento al Partito Democratico in appoggio alla Formica, una di riferimento all'Udc in appoggio ad Antonio Pettinari, una bipartisan dei sindaci dell'Alto Maceratese e una "identitaria" che fa riferimento ad amministratori del centrodestra.Lista "Sindaci Insieme"Capolista Pasqui Gianluca (sindaco di Camerino), Baroni Mario (Muccia), Castelletti Claudio (Fiastra), Cecoli Pietro (Monte Cavallo), Citracca Massimo (Fiordimonte), Falcucci Mauro (Castelsantangelo Sul Nera), Gentili Cristina (Bolognola), Gentilucci Alessandro (Pieve Torina), Luciani Sandro (Pievebovigliana), Pazzaglini Giuliano (Visso), Ricottini Giancarlo (Acquacanina), Santamarianova Gabriele (Serravalle del Chienti).Lista "Per la nostra terra delle armonie"Antognozzi Tarcisio (San Severino), Ceresani Francesco (Tolentino), Ghezzi Valeriano (Monte San Martino), Elisei Giordano (Montecassiano), Lippi Leonardo (Cingoli), Marinelli Renzo (Castelraimondo), Massi Gentiloni Silverj Alessandro (Tolentino), Tacconi Ivano (Macerata), Torresi Giovanni Battista (Pioraco), Ubaldi Rosalba (Porto Recanati).Lista "Territori Maceratesi"Catena Leonardo (Montecassiano), Iezzi Lidia (Civitanova), Micozzi Paolo (Macerata), Marcolini Enrico (Macerata), Acquaroli Francesco (Morrovalle), Montesi Massimo (Matelica), Tamburrini Stefania (Corridonia), Scorcelli Mirco (Recanati).Lista "Civica di centrodestra"Zura Flavio (Mogliano), Bracaccini Francesco (Montefano), Brugnola Debora (Esanatoglia), Farina Giulio (Montecassiano), Leoni Giampiero (Mogliano), Renna Paolo (Macerata), Zura Puntaroni Luigi (San Severino). Ma cosa è successo fra le 11.55 e le 12.30 di oggi negli uffici della provincia? Pare che, ma la cosa sarebbe praticamente certa, in ballo ci fosse una quinta lista capitanata dal sindaco di Treia Franco Capponi. Che però - che sfiga - non sarebbe stata presentata in tempo. Anzi, non sarebbe stata presentata affatto perchè chi doveva portarla entro le dodici in provincia sarebbe arrivato in ritardo. Una lista "fantasma" dunque? Neanche troppo, perchè sembra che a farne parte erano Capponi Franco (Treia), Castellani Edi (Treia), Savi Alessia (Treia), Spolentini Adriano (Treia), Palmieri Fernando (Treia), Roselli Leonardo (Camporotondo). Sei candidati. Il numero minimo per presentare una lista. Al che sorge una domanda: ma perchè la lista di riferimento al Partito Democratico è composta da soli otto nomi? Ma lasciamo gli interrogativi alla fine. Si racconta, per i corridoi della provincia tramutati nel castello di Canterville, che aleggi ancora la presenza di questa fantomatica lista di cui tutti sanno ma nessuno parla. Nessuno, a parte i cavalieri, novelli ghostbusters, dell'Udc. Sì, perchè si mormora neanche troppo a bassa voce, che alle 11.59 nel corridoio antistante l'ufficio del segretario, si sia materializzato il senatore Mario Morgoni (Pd) il quale avrebbe, con una busta in mano, fatto capolino alla porta di Marchegiani come a dire "guarda che sono qua...". Malignità. Senza dubbio. Ma lasciamo il racconto, nella sua versione, all'assessore provinciale Leonardo Lippi."Noi abbiamo presentato la lista abbondantemente nei termini previsti. A quel punto, siamo rimasti per salutare i componenti delle altre liste. In fondo, è una competizione elettorale dove non ci sono nemici ma avversari. Sono arrivati i presentatori della lista di centrodestra, poi la lista dei sindaci della montagna e infine quella del Pd. Alle 12 meno un minuto, la funzionaria della provincia ha chiesto se fossero presenti altre persone che dovevano presentare delle liste, in quanto avrebbe fatto fede l'orario in cui il segretario avesse verificato la loro presenza all'interno della provincia. Alla porta ha bussato il senatore Morgoni chiedendo non so cosa al segretario ed è uscito con una busta in mano. Poi si è messo in un ufficio adiacente quello del segretario con altre due persone che conosco personalmente: l'assessore di Treia Davide Buschittari e il dipendente del Comune di Treia Francesco Foglia che sono arrivati intorno alle 12.10 circa (trafelati, ndr). Nel mentre, il consigliere comunale del Pd di Macerata, Alessia Scoccianti, faceva avanti e indietro dall'ufficio del segretario a quello in cui si trovavano Morgoni e i due treiesi. Posso affermare, anche perchè a sostengo c'è una documentazione fotografica difficilmente confutabile, che all'interno della stanza si stesse facendo attività burocratica come timbrare fogli e mettere firme. Insieme a lei c'era anche il nostro capogruppo Massimo Montesi. Poi è arrivato l'architetto Montalboddi della direzione provinciale del Pd. A un certo punto, la delegata presentatrice dell'Udc, Rosalba Ubaldi, ha fatto protocollare una lettera-esposto al segretario e alla Questura, nella quale si faceva presente che essendo trascorso il termine per la presentazione delle liste, qualsiasi altra presentazione sarebbe arrivata fuori tempo massimo e che non c'era nessuno titolato a presentarne altre. Devo sottolineare che il senatore Morgoni, non essendo consigliere comunale nè tantomeno sindaco, non avrebbe avuto alcun titolo a presentare nessuna lista. Una volta che la Ubaldi ha protocollato il suo esposto, l'assessore Buschittari ha bussato alla porta del segretario chiedendo se poteva presentare la lista, ma essendo trascorsi i termini e non essendoci nessuno prima di mezzogiorno, il segretario non poteva far altro che rispondere che avrebbe accolto la presentazione della lista che, però, poi sarebbe stata inevitabilmente non ammessa essendo decorsi i termini. E' evidente che questa lista faceva capo a Franco Capponi, altrimenti non si spiegherebbe la presenza dell'assessore Buschittari che, fra l'altro, è un iscritto Udc. Saranno loro, non certo io, a dover spiegare cosa sia successo. Però, vedendo che il Pd ha otto candidati, forse viene da pensare che quattordici dentro una lista da dodici non ci sarebbero entrati, quindi era meglio spacchettarla in due... Adesso bisognerà vedere quali teste di serie sono rimaste fuori".Ovviamente, ben diversa la versione del senatore Mario Morgoni, uscito dalle sale della provincia dopo le 13.30. Prima, lo stesso Morgoni era stato protagonista di un vivace faccia a faccia con Lippi che gli chiedeva conto della sua presenza negli uffici della provincia, chiedendo che la porta restasse aperta e arrivando ad invitare il senatore ad uscire, chiedendo l'intervento della Polizia Provinciale. "Io non devo rendere conto a nessuno. Stavo discutendo con delle persone nel rispetto delle regole, mentre qualcuno pretende di sapere quali erano i motivi e l'oggetto dell'incontro aprendo le porte e addirittura chiedendomi di uscire. Finchè si scherza va bene, ma non bisogna superare certi limiti. Io mi sono dato da fare e messo in prima linea per sostenere la lista del Pd e la candidatura alla presidenza dell'area vasta. Non devo spiegare niente: io mi confronto con tutti dal funzionario del Comune di Treia al segretario di Civitanova. Se un senatore della Repubblica del Pd non può parlare con un assessore dell'Udc è una nuova regola. Io non ho messo nè firme nè timbri. La candidatura di Ornella Formica alla guida dell'area vista, insieme alla lista guidata da un sindaco come Leonardo Catena rappresentativo del territorio, esprime il senso più profondo di questa realtà fatta di piccoli Comuni, di questo cambiamento importante che c'è stato dalla provincia all'area vasta. Meno politica e più rappresentazione diretta degli interessi dei territori: noi abbiamo cercato di farlo con le candidature. Ornella Formica, sindaco di Colmurano, capace di portare quelle problematiche che in provincia di Macerata sono le più importanti, diffuse e anche molto serie, è l'emblema di quella che è la nostra idea di area vasta: costruire dentro questo nuovo organismo una collaborazione che sia anche più ampia di quelli che sono i confini di partito. Chi tende ad esasperare la questione sotto l'aspetto politico, ignora che questo cambiamento normativo ha ridimensionato fortemente la connotazione politica della provincia e ha dato invece alla nuova area vasta una configurazione di carattere amministrativo-istituzionale. Ragionare in termini di una realtà che non c'è più, potrebbe essere molto dannoso per il nostro territorio. Bisogna lavorare in termini di collaborazione sui problemi, al di là di quella che è la dialettica politica".
Una serata spettacolo che sarà interamente dedicata alle band locali, pensata per far ritrovare insieme giovani e meno giovani in una grande festa della musica. Si intitola “Una Piazza da… Band!” la rassegna ideata dal Comune di San Severino Marche, assessorato alla Cultura, e dalla Pro Loco settempedana.La prima edizione andrà in scena, nella suggestiva cornice di piazza Del Popolo, martedì 23 agosto a partire dalle ore 21,30. I gruppi musicali settempedani, o comunque legati alla città, dovranno iscriversi, entro il 13 agosto, inviando una mail a info@comune.sanseverinomarche.mc.it oppure a proloco.ssm@gmail.com. A tutti i partecipanti andranno un attestato mentre alla band che raccoglierà l’applauso più lungo dal pubblico sarà offerta una “pizzata”. Un modo come un altro per stare insieme e socializzare che chiamerà sicuramente a raccolta i giovani ma non solo. Ne sono convinti l’assessore comunale alla Cultura, Vanna Bianconi, e il giovane presidente della Pro Loco, Andrea Migliozzi, che si sono già messi al lavoro per la buona riuscita dell’iniziativa.
I frati cappuccini di Colpersito, a San Severino Marche, tornano a celebrare la festa francescana del Perdono di Assisi dal 4 al 7 agosto.All’origine della ricorrenza c’è un episodio della vita di san Francesco: una notte del 1216 il santo era immerso nella preghiera alla Porziuncola. All'improvviso entrò una luce fortissima e Francesco vide sopra l’altare il Cristo e, alla sua destra, la Madonna e gli Angeli. Gli chiesero che cosa desiderasse per la salvezza delle anime. La risposta fu immediata: “Santissimo Padre, benché io sia misero e peccatore – rispose Francesco - ti prego di concedere ampio e generoso perdono”. La sua richiesta fu esaudita e così, da quell'anno, il 2 agosto si celebra la Festa del Perdono a Santa Maria degli Angeli ma anche in tutte le parrocchie e le chiese francescane.A San Severino da giovedì a sabato ci sarà il triduo di preparazione, con la recita del Rosario alle ore 18,30 e Santa Messa alle ore 19, che sarà predicato da fra Sergio Lorenzini, religioso settempedano che ha vissuto, proprio in questi giorni, l’intensa esperienza di fede della Giornata mondiale della gioventù ospitata a Cracovia.Il triduo si chiuderà sabato con l’adorazione eucaristica, dalle ore 21,30. Domenica 7 agosto, giorno della festa vera e propria, alle ore 10 frate Sergio Lorenzini celebrerà una Santa messa cui seguirà la benedizione dei bambini e il lancio dei palloncini. Alle ore 12 verrà poi celebrata una Santa messa da padre Marzio Calletti, ministro provinciale dei frati cappuccini. Nel pomeriggio, alle ore 17, l’arcivescovo di Camerino – San Severino Marche, mons. Francesco Giovanni Brugnaro, celebrerà una Santa messa per gli anziani e i malati alla quale seguirà una merenda per tutti. Alle ore 19 fra Sergio Lorenzini chiuderà con una celebrazione religiosa. Anche quest’anno non mancherà la tradizionale pesca di beneficenza.