San Severino Marche

San Severino, uno sfollato scrive un manuale di speranza post-sisma

San Severino, uno sfollato scrive un manuale di speranza post-sisma

“Ogni alba è un nuovo giorno e il sole sorge tutti i giorni. Sorge per tutti, nessuno escluso”. È quanto si legge nel retro della copertina del breve saggio-manuale di Giammario Borri, "La rosa del mio giardino" edito da Zefirobooks per “I marchi di Krzysztof”, collana di storia e saggistica contemporanea. Borri è autore di diversi saggi e tomi di diplomatica marchigiana, docente di paleografia latina e diplomatica all’Università degli Studi di Macerata e rettore dell’Uteam, l’Università della Terza Età dell’Alto Maceratese di San Severino Marche, nonché ideatore di numerose iniziative di solidarietà come “Una sedia per Marco”, lo “Scrigno della gioia” e di tantissime altre iniziative sociali e culturali. Aseguito delle scosse del 24 agosto ha avuto la casa lesionata nel quartiere Uvaiolo, uno dei quartieri settempedani rasi al suolo, e si è visto costretto a trasferirsi in affitto in un altro alloggio che però ha dovuto lasciare in seguito alle scosse successive le quali hanno causato anche il crollo parziale della prima casa poi definitivamente abbattuta per ragioni di sicurezza. Dopo un faticoso peregrinare in contesti provvisori tra tende, collina e mare – come lui stesso racconta – oggi vive in un monolocale seminterrato, provvisto di angolo cucina e bagno, ritenendosi fortunato. Il volume di 110 pagina è dedicato “Alle 299 vittime del sisma del 24 agosto 2016” e “A tutte le persone colpite dagli eventi sismici”. Nelle pagine che ha scritto per Zefirobooks raccoglie appunti e riflessioni, misti a una vena a volte ironica altre emotiva, sugli eventi sismici con lo scopo di proporre parole tonificanti per rinforzare la fragilità post – terremoto, alimentare la speranza e riprendere il cammino. “Può capitare - dice Borri - nell’arco di una vita intera che le vicende scorrano senza sconvolgimenti degni di lasciare traccia. Può anche capitare che nell’arco di parte della vita, la tua vicenda umana possa essere scossa più volte dagli eventi sismici i quali  la prima, nel 1972, la seconda, nel 1997, e anche la terza volta, nel 2009, non hanno lasciato tracce rilevanti, ma che la quarta volta ti cambiano radicalmente la vita. Quelli che di recente hanno colpito l’area dei Sibillini hanno sconvolto la vita di migliaia di persone. A 299 l’hanno addirittura tolta nel sonno o sotto le macerie. Il mio pensiero è rivolto ad oguna di queste vittime, alle quali il mio libro è dedicato, e in modo particolare ai bambini e a quanti hanno perso casa, beni, serenità, fiducia e speranza. Poichè nel corso degli anni ho imparato a “leggere” gli eventi, a “guardare” con altri occhi e a “comprendere” che la fine di un viaggio è solo l’inizio di un altro, è necessario ricominciare il viaggio e riuscire a scorgere in ogni evento il risvolto positivo, poiché la stella che guidava i magi alla grotta di Nazareth c’è per tutti. Basta solo scoprirla o riscoprirla”. Quanto verrà raccolto dalla vendita del libro per volontà dello stesso autore sarà destinato all’acquisto di un pulmino da nove posti, con pedana e carrozzina, a favore del Centro per persone diversamente abili “Il Girasole” di San Severino marche, al fine di agevolare gli spostamenti nelle zone terremotate. Il professor Giammario Borri ha presentato la sua opera anche nel corso di uno degli “Incontri con l’autore”, rassegna promossa dai Teatri di Sanseverino e ospitata al teatro Italia. Alla serata hanno preso parte anche il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, l’assessore comunale alla Cultura, Vanna Bianconi, il direttore artistico dei Teatri settempedani, Francesco Rapaccioni. “Io ho avuto la fortuna di sognare e di realizzare tutti i miei buoni sogni grazie agli altri – conclude l’introduzione alla lettura il professor Borri nel suo volume, che lancia un piccolo appello – Anche per questo ho bisogno di tutti i lettori e di chi mi ha sostenuto per realizzare questo lavoro, perché sono le gocce che fanno l’oceano”.  

04/06/2017 18:03
San Severino, inaugurata la nuova sede di Confartigianato

San Severino, inaugurata la nuova sede di Confartigianato

Taglio del nastro per la nuova sede della Confartigianato di San Severino Marche. La struttura, ubicata in viale Della Resistenza al civico 35, sostituisce un camper al cui interno avevano trovato una provvisoria sistemazione gli uffici dopo il forzato trasloco dalla sede di viale Europa dichiarata inagibile a seguito delle scosse di terremoto dell’ottobre 2016. Alla cerimonia ufficiale hanno preso parte, fra gli altri, il presidente nazionale di Confartigianato Imprese, Giorgio Merletti, il presidente provinciale, Renzo Leonori, il segretario provinciale, Giuliano Bianchi, insieme al sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ai responsabili e ai dipendenti delle varie sedi presenti nel territorio. “Da questa inaugurazione parte un grande messaggio di speranza perché le Marche sono la terra del Made in Italy – ha sottolineato il presidente nazionale Merletti, per poi aggiungere – Noi stiamo perdendo la pazienza nei confronti della politica perché ci ha deluso, si sta occupando di altre cose, ma Confartigianato sarà sempre nei territori. Ringrazio il sindaco perché ha voluto essere qui con noi e per le sue parole e il suo invito ad unirci e fare squadra”. “Ho visto persone con molta voglia di ricostruire e di andare avanti, mi sento forte della loro presenza e mi batterò ovunque perché non si possono lasciare morire queste nostre zone” – ha detto, portando il proprio saluto, lo stesso primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei. La grande sala che ospiterà gli incontri con gli iscritti e le visite delle delegazioni ufficiali è stata intitolata al commendator Folco Bellabarba, indimenticabile presidente della Confartigianato locale e provinciale e per molti anni figura di spicco del direttivo nazionale dell’associazione. A scoprire la targa ricordo, in cui si è voluta sottolineare la sua capacità di “aver saputo rappresentare e tutelare con umanità e tenacia gli interessi dell’artigianato e della piccola impresa”, è stata la figlia, Donella Bellabarba, che ha poi guidato una visita alla mostra “Amare un’ombra” allestita nelle nuove sale della pinacoteca civica “P. Tacchi Venturi” e dedicata ai cinquant’anni dalla pubblicazione degli “Xenia” di Eugenio Montale da parte della storica tipolitografia di famiglia. “È mancata la risposta della politica, il terremoto ha causato un danno terribile noi ce la stiamo mettendo tutta ma così non riusciamo ad andare avanti” – ha sottolineato da ultimo nel corso degli interventi della cerimonia inaugurativa il presidente provinciale di Confartigianato, Renzo Leonori, prima di lasciare spazio per un saluto al segretario Giuliano Bianchi.

04/06/2017 14:56
L'under 18 della Settempeda Calcio si prepara alla fase finale del torneo Carlini-Orselli

L'under 18 della Settempeda Calcio si prepara alla fase finale del torneo Carlini-Orselli

Missione compiuta per la Juniores di Bonifazi che si qualifica alla fase ad eliminazione diretta del torneo “Carlini-Orselli” chiudendo da imbattuta il proprio girone. Gli 8 punti conquistati in quattro partite sono stati sufficienti ai ragazzi dell’under 18 biancorossa per accedere ai quarti di finale ( 12 o 13 giugno) e ora non resta che attendere il nome della prossima avversaria. L’ultima fatica è stata quella contro la quotata Jesina e al termine di altri 90’ tirati e avvincenti è giunto un pareggio per 3-3. Ennesima ottima prestazione quella messa in scena dalla Settempeda che ha saputo rispondere ai forti rivali con coraggio e grinta confermando di avere, oltre che qualità, la capacità di non mollare mai. In effetti i biancorossi sono stati sempre sotto nel punteggio, ma sono riusciti a rimontare ogni volta fino al definitivo pareggio che ha regalato un’altra grande soddisfazione. Mister Bonifazi elogia il suo giovane gruppo: “Siamo estremamente felici per come abbiamo giocato queste partite e chiudere il girone da imbattuti è motivo di vanto. I complimenti vanno a tutti i ragazzi che hanno fino a ora mostrato compattezza, unione, forza di volontà e di poter giocare alla pari con tutti. Questo pareggio con la Jesina è un risultato importante e significativo e l’aver ricevuto i complimenti degli avversari è stato un momento di orgoglio perché arrivano da una squadra che a livello nazionale è stata protagonista in questa stagione e ha elementi di assoluto livello come i quattro che sono stati stabilmente impiegati in prima squadra. Ora non resta che conoscere l’avversaria dei quarti, ma chiunque sarà la affronteremo con fiducia sapendo di poter fare ancora bene”. LA CRONACA – La Settempeda va in campo per centrare la qualificazione ai quarti e di fronte c’è l’ostacolo sulla carta più duro, ovvero la forte Jesina. Avversari che sono tra i più quotati nella categoria a livello nazionale e, in effetti, in partita si vede subito. Squadra organizzata, tecnica, manovra rapida e precisa. I biancorossi, comunque, non sono da meno e giocano con sicurezza e grinta usando al meglio la tattica di attesa e ripartenza. Malgrado vada sotto, la Settempeda non perde attenzione e convinzione e la prima risposta arriva con Pinkoski che firma il pari appoggiando di precisione un cross proveniente dalla fascia. Dopo l’intervallo, chiusosi sul 2-1 per la Jesina, i ragazzi di Bonifazi trovano il 2-2 con una punizione di Testa che trova il bersaglio grosso con un tiro di potenza. Il finale vede la Settenpeda impegnata ancora nella rimonta e la sconfitta viene evitata grazie ad una palla inattiva. Angolo che vede il pallone spizzato e prolungato verso il secondo palo dove arriva in anticipo Bernabei che spinge nel sacco. 3-3 finale che certifica la doppia impresa dei biancorossi: imbattibilità nel girone e passaggio ai quarti di finale. SETTEMPEDA: Frelli, Soverchia, Carbonari, Pinkoski, Testa, Muscolini, Rapaccioni, Saperdi, Bianchi, Gianfelici, Selita. All. Binifazi

02/06/2017 12:37
San Severino, concerto il 2 giugno al Feronia. Il 3 giugno presentazione libro "La rosa del mio giardino"

San Severino, concerto il 2 giugno al Feronia. Il 3 giugno presentazione libro "La rosa del mio giardino"

Il 2 giugno, in occasione dell’anniversario della Festa della Repubblica, il teatro Feronia di San Severino Marche ospita, a partire dalle ore 21 e con ingresso gratuito, il “Concerto per la Repubblica”. Sul palco il Corpo Filarmonico “Francesco Adriani”, il Coro Tourdion Ensemble e il Coro dell’Uteam, l’Università della Terza Età dell’Alto Maceratese. Sabato 3 giugno, i Teatri di Sanseverino, invece, per la rassegna “Incontri con l’autore” propongono, alle ore 18 all’Italia, la presentazione del libro di Giammario Borri “La rosa del mio giardino”. Seguirà un aperitivo.

01/06/2017 14:07
Sindaci del cratere in prima fila alla Festa della Repubblica a Roma

Sindaci del cratere in prima fila alla Festa della Repubblica a Roma

Tra le oltre 400 fasce tricolore di sindaci italiani che apriranno la parata del prossimo 2 giugno, Festa della Repubblica, ai Fori Imperiali di Roma, ci sarà anche un'ampia rappresentanza marchigiana, guidata dal presidente di Anci Marche Maurizio Mangialardi. Gli amministratori dei comuni terremotati saranno in prima fila. Le fasce tricolori marchigiane che hanno garantito la presenza partiranno dai comuni di: San Benedetto del Tronto, Apiro, Appignano del Tronto, Arquata del Tronto, Ascoli Piceno, Belforte del Chienti, Castelraimondo, Castignano, Colmurano, Comunanza, Cupra Marittima, Esanatoglia, Fiastra, Force, Macerata, Mogliano, Monsampietro Morico, Monte Rinaldo, Montedinove, Montegallo, Monteleone di Fermo, Monteprandone, Offida, Ortezzano, Penna San Giovanni, Petriolo, Pieve Torina, Poggio San Vicino, Pollenza, San Severino Marche, Senigallia, Urbisaglia, Sefro, Bolognola, Acquasanta Terme. "Apprezziamo l'iniziativa e l'attenzione dimostrata", ha detto Mangialardi, "...considerando che 87 dei 131 comuni del cratere sono purtroppo proprio delle Marche ed è un giusto riconoscimento all'impegno di prima forza civile del Paese in un momento storico tanto complesso per il centro Italia e per le Marche in particolare".

01/06/2017 10:23
Gli alunni del "Tacchi Venturi" si esibiscono a Vignanello per ricostruire l'asilo di San Severino

Gli alunni del "Tacchi Venturi" si esibiscono a Vignanello per ricostruire l'asilo di San Severino

I piccoli alunni dell’Istituto comprensivo “Tacchi Venturi” di San Severino Marche e del comprensivo “Falcone e Borsellino” di Vignanello sono saliti sul palco per l’evento clou del progetto didattico “RicostruiAmo l’asilo di San Severino. Insieme si può”, iniziativa promossa dall’associazione “Gli Amici di Loreto onlus” con la collaborazione dei Comuni di Vignanello, di Canepina e di Vallerano - tutti nel Viterbese -, del Comitato Festeggiamenti Santa Corona, dei Frati Minori Cappuccini della Provincia Picena, delle Missioni Estere dei Cappuccini delle Marche e di altri enti e associazioni. Allo spettacolo, ospitato presso il teatro comunale di Vignanello, è intervenuta anche una delegazione di studenti del comprensivo settempedano, accompagnata dal dirigente scolastico, prof. Sandro Luciani, e dall’assessore comunale alla Cultura, Vanna Bianconi. I piccoli alunni  hanno proposto per l’occasione un concerto delle classi di pianoforte, chitarra, flauto e clarinetto, guidati dalle professoresse Valentina Del Carpio e Magdalena Fontana e dal professor Vincenzo Correnti. Lo spettacolo è stato di elevato valore artistico. Particolarmente toccante e commovente è stato l’inizio dello spettacolo dove gli alunni delle classi di clarinetto e flauto sono salite sul palco riproducendo in musica le emozioni che aveva suscitato loro il terremoto. Molto gradita è stata anche l’esibizione dei frati cappuccini missionari di Recanati, padre Claude e padre Michelle, entrambi originari del Benin, presenti insieme ad una delegazione di missionari laici delle Missioni estere dei cappuccini delle Marche, che hanno proposto brani di musica etnica africana. Particolarmente sentita è stata l’esibizione di uno studente di pianoforte di San Severino che ha avuto l’onore di suonare il pregevole organo monumentale presente nel santuario su cui suonò Hendel. Erano presenti alla manifestazione i rappresentanti dei tre Comuni del Viterbese, il presidente del comitato festeggiamenti di Santa Corona, Giuseppe Palazzolo, e la presidente dell’associazione “Gli Amici di Loreto onlus”, Maria Rita Peciarolo. I fondi raccolti nel corso della serata benefica sono stati consegnati alle Missioni estere dei cappuccini delle Marche per la ricostruzione dell’asilo di San Severino. Al termine della manifestazione gli ospiti sono stati accompagnati al santuario della Madonna del Ruscello di Vallerano. La manifestazione si è conclusa con il pranzo presso la taverna di Santa Corona a Canepina, dove molto apprezzata è stata la tipica pasta canepinese, i maccaroni.

31/05/2017 14:50
La "Notte dei musei 2017", rinviata per maltempo, diventa "Nottambula"

La "Notte dei musei 2017", rinviata per maltempo, diventa "Nottambula"

È stata posticipata a sabato 17 giugno, e ribattezzata “Nottambula”, la “Notte dei Musei 2017” rinviata, a causa del maltempo, il 20 maggio scorso.  L’appuntamento, promosso dal Comune e dalla Pro Loco di San Severino Marche con la collaborazione di tanti enti, istituzioni ed associazioni, avrà una veste tutta nuova visto che “Nottambula” sarà alla prima edizione e che, nei prossimi anni, si aggiungerà alla “Notte dei Musei”, iniziativa promossa in continuità con quanto proposto dall’International Council of Museums e in collaborazione con il ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, per far conoscere i principali luoghi della cultura pubblici e privati con visite guidate, aperture straordinarie ed eventi per diversi target di visitatori. Confermata la programmazione e l’organizzazione già predisposta nelle scorse settimane e insieme alle raccolte d’arte aperte anche di notte, ci saranno anche mostre, trekking urbano, visite guidate, spettacoli di musica e danza, animazione con dj, mercatini, sfilate di moda, gare di lettura, presentazioni di libri e incontri con l’autore, aperitivi, degustazioni, street food, laboratori didattici e tanto altro ancora. Dal pomeriggio sarà possibile fare visita al teatro Feronia, alla pinacoteca civica “P. Tacchi Venturi”, al museo archeologico “G. Moretti”, al chiostro di Castello al Monte, alla basilica di San Lorenzo in Doliolo, alla chiesa di San Giovanni, al chiostro di San Domenico, a palazzo dei Governatori, a palazzo Servanzi Confidati, a palazzo Gentili e al parco archeologico di Septempeda. L'apertura sarà affidata, ancora una volta, al Consiglio comunale dei Ragazzi con un taglio del nastro speciale previsto per le ore 17,30 al teatro Feronia, in piazza Del Popolo.  Il programma completo dell’evento sarà disponibile su sito istituzionale del Comune o su Facebook alla pagina Comune San Severino Marche.        

31/05/2017 13:50
Incidente durante il sorpasso: coinvolti un'auto, un furgone e un trattore

Incidente durante il sorpasso: coinvolti un'auto, un furgone e un trattore

Incidente questa mattina intorno alle 8.15 lungo la strada che da San Severino porta verso Passo di Treia. Per cause in corso di accertamento da parte della polizia, durante un sorpasso sono entrati in collisione tre mezzi: un'Audi, un furgone e un trattore.  Inevitabili rallentamenti al traffico. (In aggiornamento)  

31/05/2017 08:37
San Severino, Palio al via con la "Cena a corte"

San Severino, Palio al via con la "Cena a corte"

Slitta a domani sera, mercoledì 31 maggio, la chiusura delle prenotazioni alla Cena a corte, in programma venerdì prossimo, 2 giugno, al chiostro di San Domenico. Il convivio con i sapori dell’evo di mezzo torna dopo diversi anni di assenza fra le manifestazioni storiche del Palio dei Castelli, il XXXVIII della serie, ed apre i festeggiamenti in onore del patrono San Severino Vescovo 2017. “Mangiare da Papa a San Severino” è una cena spettacolo che rievoca – come ricorda lo storico locale Raoul Paciaroni in una sua recente pubblicazione – il passaggio a San Severino del papa Pio II nell’estate del 1464. La città, pur colta impreparata, lo accolse allestendo un banchetto in suo onore senza badare a spese. I settempedani fecero un figurone: il Papa e la sua corte, infatti, apprezzarono molto i formaggi, che arrivavano dai Castelli di Elcito e Frontale, l’olio ed ancor più il vino, proveniente dalla zona dell’Uvaiolo. Venerdì prossimo si potrà cenare fianco a fianco con i figuranti in abito storico, gustando prelibatezze dell’epoca accompagnate dai vini locali. Fra una portata e l’altra musicisti, artisti del fuoco, giullari e belligeranti intratterranno gli ospiti con acrobazie, danze e appassionanti duelli. Per una sera i commensali sapranno cosa significa “mangiare da papa”! Prenotazioni al 333/4885623. Dopo la Cena a corte, la Taverna del Palio, nella piazzetta di San Rocco, sarà aperta fino al 10 giugno (info: 333/3228091). Al chiostro di San Domenico funzionerà invece, come gli anni precedenti, la taverna di rione Di Contro.

30/05/2017 19:40
"Prendi a cuore una fioriera": nuovo appuntamento giovedì 1 giugno

"Prendi a cuore una fioriera": nuovo appuntamento giovedì 1 giugno

Giovedì prossimo, 1 giugno, alle ore 18 ci sarà un nuovo appuntamento col progetto di miglioramento del decoro urbano “Prendi a cuore una fioriera”, ideato dall’Amministrazione comunale settempedana.Il ritrovo è all’ingresso del municipio, in piazza Del Popolo al civico 45. Il progetto ideato dall'Amministrazione comunale settempedana consiste nel "adottare" una fioriera, impegnandosi ad innaffiarla e liberarla da cartacce e rami e fiori secchi e in seguito si potrà vedere scritto il proprio nome su una targa come riconoscimento per la buona azione. L’amministrazione comunale darà il via all’opera di riqualificazione partendo proprio dalle fioriere con la sistemazione di fiori bianchi e rossi che riprenderanno i colori simbolo della città di San Severino Marche e preoseguirà con la potatura degli arbusti sempe verdi.                Sono invitati ad aderire all’iniziativa tutti i cittadini, le associazioni, i titolari di attività e chi ha a cuore il centro storico.                  

30/05/2017 16:40
San Severino, la solidarietà viaggia anche in bicicletta

San Severino, la solidarietà viaggia anche in bicicletta

La solidarietà viaggia anche in bicicletta. Stavolta ad aprire il loro grande cuore a favore della popolazione settempedana colpita dal terremoto sono stati i soci dell’associazione “Ruota Libera” di Masi di Torello, in provincia di Ferrara. Con loro anche l’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Riccardo Bizzarri, ha voluto far arrivare fino al collega primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, un assegno con gli aiuti raccolti dai ciclisti in occasione di un pranzo sociale e di altre attività benefiche. La consegna dell’aiuto è stata accolta con grande gioia e con veri sentimenti d’amicizia nella sede provvisoria del Municipio. Insieme ai due sindaci erano presenti all’incontro anche l’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni, e una delegazione di ciclisti che ha vestito, per l’occasione, la maglia con i colori sociali. “L’idea della bicicletta come simbolo di ripartenza credo sia emblematica in questo nostro percorso di ritorno verso la vita normale. Stiamo spingendo con grande fatica sui pedali perché siamo desiderosi di raggiungere un traguardo importante nel più breve tempo possibile. Sappiamo che non è facile ma sappiamo anche di essere sostenuti da molte persone e di correre con i colori di una comunità unita e coesa – spiega il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei – Ce la metteremo tutta ma quel che mi sento di fare oggi è ringraziare quanti, come gli amici dell’associazione Ruota Libera e i colleghi del Comune di Masi Torello, hanno deciso di darci una grande ’aiuto. La solidarietà, che continua ad arrivare da ogni parte d’Italia, e non solo, ogni giorno ci commuove e ci spinge ad andare avanti seppure fra mille sacrifici”.

30/05/2017 16:05
A San Severino si torna al Medioevo con la "Cena a Corte-Mangiare da Papa"

A San Severino si torna al Medioevo con la "Cena a Corte-Mangiare da Papa"

Venerdì 2 giugno, al chiostro di San Domenico, il XXXVIII Palio dei Castelli apre i festeggiamenti in onore del patrono, San Severino vescovo, con un evento dal sapore particolare: “Cena a corte-Mangiare da Papa a San Severino" a cura dell'associazione Palio. La serata rievoca un episodio avvenuto più di cinquecento anni fa. Nell’estate del 1464 – come ricorda lo storico locale Raoul Paciaroni in una sua recente pubblicazione – Papa Pio II si trovò a passare per San Severino. La città, pur colta impreparata, accolse il Papa fra le sue mura allestendo un banchetto in suo onore senza badare a spese. I settempedani fecero un figurone: il Papa e la sua corte, infatti, apprezzarono molto i formaggi, che arrivavano dai Castelli di Elcito e Frontale, l’olio ed ancor più il vino, proveniente dalla zona dell’Uvaiolo. Si potrà cenare fianco a fianco con i figuranti in abito storico, gustando prelibatezze dell’epoca accompagnate dai vini locali. Fra una portata e l’altra musicisti, artisti del fuoco, giullari e belligeranti intratterranno gli ospiti con acrobazie, danze e appassionanti duelli. Dopo la Cena a corte, la Taverna del Palio, nella piazzetta di San Rocco, sarà aperta dal 3 al 10 giugno. Al chiostro di San Domenico funzionerà invece, come gli anni precedenti, la taverna di rione Di Contro.              

29/05/2017 18:43
Teatri San Severino: tra concerti e l’incontro con lo scrittore Vitali

Teatri San Severino: tra concerti e l’incontro con lo scrittore Vitali

I Teatri di San Severino domani (martedì 30 maggio) aprono la programmazione della settimana con il Concerto di fine anno degli allievi dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi”. L’appuntamento, con ingresso ad offerta, è per le ore 21 al Feronia. E’ prevista la partecipazione straordinaria del maestro Maurizio Moscatelli e della band “Le Nuvole”. Venerdì prossimo (2 giugno), in occasione dell’anniversario della Festa della Repubblica sempre il Feronia, alle ore 21 con ingresso gratuito, ospita il Corpo Filarmonico “Francesco Adriani” di San Severino Marche, il Corpo Filarmonico “Città di Appignano”, il Coro Tourdion Ensemble del Corpo Filarmonico “Francesco Adriani” e il Coro Uteam nel “Concerto per la Repubblica”. Sabato prossimo (3 giugno), infine, alle ore 18 con ingresso gratuito all’Italia, la rassegna “Incontri con l’autore” ospita la presentazione del libro “La rosa del mio giardino” di Giammario Borri attraverso cui l’autore spiega come supportare la fragilità post-sisma e alimentare la speranza nell'area dei Sibillini. Infine da segnalare l’appuntamento di sabato 10 giugno all’Italia, sempre per la rassegna “Incontri con l’autore”. Ospite della serata lo straordinario Andrea Vitali, autore del romanzo: “A cantare fu il cane”, edito da Garzanti  

29/05/2017 11:50
San Severino, nasce il progetto "Prendi a cuore una fiorera" per migliorare il decoro della città

San Severino, nasce il progetto "Prendi a cuore una fiorera" per migliorare il decoro della città

Ha preso il via fra gli applausi e l’adesione generale di molti cittadini, commercianti e associazioni, il progetto di miglioramento del decoro urbano “Prendi a cuore una fioriera”, ideato dall’Amministrazione comunale settempedana per abbellire l’ovale di piazza "Del Popolo", luogo simbolo della città di San Severino Marche. Con la potatura degli arbusti sempreverdi e la sistemazione di gerani bianchi e rossi che riprendono i colori del Comune, è decollata la progettualità che vedrà tutti impegnati anche nelle prossime settimane per completare l’abbellimento dei vasi non ancora risistemati. Sono invitati ad aderire all’iniziativa tutti i cittadini, le associazioni, i titolari di attività e chi ha a cuore il centro storico. Chi “adotterà” una fioriera, impegnandosi ad innaffiarla e liberarla da cartacce e rami e fiori secchi, potrà vedere scritto il proprio nome su di una targa quale riconoscimento per la buona azione. Al lancio del progetto hanno assistito anche il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, l’assessore comunale alla Cultura, Vanna Bianconi, i consiglieri comunali Michela Pezzanesi e Pier Domenico Pierandrei, che per primi hanno creduto in questa iniziativa, e i colleghi Francesco Fattobene e Jacopo Orlandani.

29/05/2017 10:24
Taglio del nastro della nuova copertura pressostatica del campo basket donata a San Severino

Taglio del nastro della nuova copertura pressostatica del campo basket donata a San Severino

Una bella festa di sport ma, ancor prima, una stupenda gara di solidarietà a favore della popolazione settempedana colpita dal terremoto. La città di San Severino Marche ha tenuto a battesimo il taglio del nastro della nuova copertura pressostatica donata dalla società Commit Siderurgica, azienda di Veggiano in provincia di Padova specializzata nella lavorazione e commercializzazione di nuovi laminati di qualità, e installata dalla Prima Sport, ditta che si occupa della costruzione e della manutenzione di coperture per impianti sportivi con sede a Gallarate in provincia di Varese. Grazie all’impianto sarà ora possibile utilizzare, anche nei periodi invernali, il campo di basket all’aperto ubicato sul retro dell’Istituto comprensivo “Padre Tacchi Venturi” di San Severino Marche. La copertura, una struttura pressostatica a doppia membrana parallela delle dimensioni di 30 metri di lunghezza per quasi 19 di larghezza, è stata dotata anche di un moderno sistema di ricircolo dell’aria e di un funzionale impianto di illuminazione. Tutta settempedana la consulenza tecnica per la realizzazione dell’impianto, che è stata seguita dall’ingegner Massimo Federici e dall’ingegner Stefano Tallei. Ai lavori hanno partecipato la Termoidraulica Settempedana di Mauro Palazzesi, la ditta di impianti elettrici Carlo Palazzesi, la Edildefra di Fernando Francucci, la Michele Service e lo studio tecnico Galli e associati. Alla cerimonia del taglio del nastro hanno preso parte, fra gli altri, il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che ha voluto ringraziare l’impresa donatrice e chi ha realizzato la copertura, l’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni, il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, l’assessore Tarcisio Antognozzi intervenuto in rappresentanza della Provincia di Macerata, il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo, Sandro Luciani, e il direttore generale Marco Fongaro intervenuto in rappresentanza dell’azienda Commit. Dopo i saluti istituzionali si è svolta anche una amichevole tra la Società Amatori Basket di San Severino Marche e la Rappresentativa di Basket Vicentina presente con una nutrita delegazione di atleti e sostenitori composta da una quarantina di persone. La società che ha donato la copertura, la Commit Siderurgica, è nata nel 1986 dall'idea di Stefano Lubian e Luciano Favaretto, ed è diventata in poco tempo un soggetto dinamico e di riferimento per il mondo della siderurgia. Si tratta di un'azienda specializzata nella lavorazione e commercializzazione di nuovi laminati di qualità rivestiti a caldo in continuo di lega alluminio-zinco e alluminio-silicio o zincati per via elettrolitica, preverniciati, goffrati, etc. La produzione, frutto della più moderna innovazione tecnologica, è stata fin da subito fondamentale per i settori industriali della refrigerazione, dell'elettrodomestico e dell'automobile, i quali hanno sviluppato ed alimentando l'attività di Commit che opera in un complesso industriale di 11mila metri quadrati. Commit è presente con attività concreta da diversi anni anche nel settore del volontariato e delle donazioni. Dal 2010 ha dato il suo sostegno alle popolazioni alluvionate del nord Italia e quelle colpite dal terremoto in Haiti. Città della Speranza, Telethon e diverse fondazioni onlus hanno ricevuto donazioni da parte dell’azienda che con grande interesse partecipa al sociale.  

29/05/2017 10:07
Fumo dal deposito, scoppia incendio a Taccoli

Fumo dal deposito, scoppia incendio a Taccoli

Si sono insospettiti perché hanno visto del fumo uscire dal deposito, così hanno chiamato i pompieri. A lanciare l'allarme sono stati alcuni passanti che nel tardo pomeriggio di oggi, domenica 28 maggio, si sono accorti che dall'interno di un fabbricato di una ditta che lavora lamiere a Taccoli, frazione di San Severino Marche, salivano delle fiamme. Per cause non ancora accertate, a prendere fuoco è stato un camion. Sul posto stanno lavorando i vigili del fuoco. (In aggiornamento)

28/05/2017 20:34
Judo settempedano, una medaglia di bronzo e cinque quinti posti individuali a Torino

Judo settempedano, una medaglia di bronzo e cinque quinti posti individuali a Torino

Una medaglia di bronzo e ben cinque quinti posti individuali sono gli straordinari risultati conquistati dal judo settempedano al campionato nazionale che si è svolto a Torino. I piccoli campioni dell’associazione sportiva dilettantistica “J-Etic” si sono subito rialzati alla grande dopo le difficoltà del terremoto che ha costretto tutti a trasferirsi dalla vecchia palestra inagibile in una nuova sede. Nel frattempo nelle ultime uscite i judoka hanno conquistato anche un quinto posto in un torneo nazionale a Chieti ed un secondo posto in un torneo internazionale a Jesi. Ma aicampionati italiani ci si è superati. In tutto sono stati ben dieci i ragazzi settempedani, tutti tra i dodici e i sedici anni di età, che hanno partecipato alla finale che ha visto confrontarsi quasi 600 atleti provenienti da quasi tutte le regioni d’Italia. Onore del podio, per un ottimo terzo posto, a Francesco Ciccarelli. Ma è stata ottima anche l’esperienza del giovanissimo Claudio Tanase, che ogni volta da Sefro raggiunge San Severino Marche per le sedute di allenamento. Molto bene anche Natalia Branchesi, Asia Toccafondo e Francesco Sparvoli che hanno avuto comunque l’onore di partecipare e scontrarsi con atleti di un certo calibro. Brillanti quinti posti individuali, infine, per Marco Cruciani, Dalia Paciarotti, Michelle Bisonni, Marzia Giachetta e Lucia Lucernoni nelle rispettive categorie di età e peso. Molto piacevole l’aria che si respira nel dojo di San Severino Marche dove il maestro Boris Giachetta, attraverso il judo che non è ovviamente soltanto competizione, si preoccupa di formare i praticanti sia sotto l’aspetto mentale, che fisico ed educativo. La disciplina del judo, infatti, è ormai da tempo considerata una delle più adatte per il miglioramento di tali capacità e, soprattutto, è nota per lo sviluppo dell’attenzione di chi la pratica. Dopo il successo ai campionati italiani gli atleti sono tornati di nuovo ad allenarsi nella nuova sede della scuola, sita in via Ferranti a Taccoli, dove si tengono corsi per bambini e bambine a partire da quattro anni d’età.  

27/05/2017 10:40
Teatri Sanseverino, serata di solidarietà sul palco del Feronia: fra i protagonisti Cesare Catà

Teatri Sanseverino, serata di solidarietà sul palco del Feronia: fra i protagonisti Cesare Catà

“Shakespeare e altre fregnacce” è il titolo dello spettacolo che andrà in scena domani (27 maggio), alle ore 21 con ingresso a offerta, al teatro Feronia. L’iniziativa fa parte del progetto “Menti In-Dipendenti”, realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Prevenzione dell’Area Vasta3 dell’Asur Marche e l’Ambito Territoriale Sociale 17. La serata, inserita nel cartellone degli eventi dei Teatri dei Sanseverino e organizzata con il patrocinio del Comune, ospiterà Cesare Catà mentre la regia sarà affidata al comico fermano Piero Massimo Macchini. Gli incassi della serata andranno a favore dell’associazione Scatto Matto onlus per sostenere alcune attività a favore dei giovani del territorio di San Severino Marche e Matelica. Lo spettacolo propone un viaggio ironico e inusuale attraverso quattro grandi monologhi shakespeariani tratti da “Giulio Cesare”, “Molto rumore per Nulla”, “Amleto” e “Riccardo II”. Alla recitazione in italiano si affianca quella in inglese elisabettiano con incursioni di verace vernacolo fermano-maceratese, fino a che si assottiglia quella differenza, cui spesso diamo troppa importanza, tra realtà e illusione, tra vita e “fregnaccia”. 

26/05/2017 15:50
San Severino, torneo di soft air "Welcome to reality": primo posto ai "Guerrieri per gioco"

San Severino, torneo di soft air "Welcome to reality": primo posto ai "Guerrieri per gioco"

I “Guerrieri per gioco” di Rimini si sono aggiudicati il primo posto al torneo “Welcome to Reality” organizzato dal Pit Bull soft air club di San Severino Marche e ospitato, nei giorni scorsi, nel territorio compreso tra la frazione di Pitino e il castello di Serralta. All’appuntamento hanno preso parte ben 12 team insieme a quello settempedano, che conta una cinquantina di appassionati, provenienti sia dalle Marche che da altre regioni limitrofe. Al termine della sfida, durata ben otto ore, dietro al team vincitore del torneo si sono è piazzato quello del 51° Sat Soft air Team di Napoli, al terzo posto gli Lrrp Long Range Reconnaissance Patrol di Macerata. Alla premiazione finale ha preso parte anche l’assessore allo Sport del Comune di San Severino Marche, Paolo Paoloni. Grande il risultato sportivo, visto il gran numero di partecipanti e club iscritti, ma molto più importante è stato lo spirito che ha accompagnato lo svolgersi delle operazioni preliminari di organizzazione e di tutta la manifestazione che ha permesso di dare vita a una bellissima giornata di sano divertimento.

26/05/2017 14:28
San Severino, in arrivo la start-up per ripartire dopo il terremoto

San Severino, in arrivo la start-up per ripartire dopo il terremoto

É tutta settempedana la innovativa start-up, si chiama Hymy Group Srl, nata grazie all’intervento della rivoluzionaria piattaforma di equity crowdfunding pensata dalla Cofyp Srl, di cui è amministratore unico Gino Marinozzi, per realizzare e lanciare il progetto di creazione di una rete di produzione artigianale, commerciale e di marketing internazionale per la distribuzione di borse e accessori innovativi e di qualità. San Severino Marche, città del maceratese fra le più colpite dal sisma, è stata scelta non a caso vista la volontà di riscatto e la capacità imprenditoriale di tanti suoi cittadini. “Subito dopo il sisma, come Amministrazione comunale – ha spiegato il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, alla presentazione dell’iniziativa –, ci siamo impegnati non solo a effettuare sopralluoghi e a dare una pronta risposta, in piena emergenza, a tantissime famiglie con la casa danneggiata o, addirittura, rimaste senza un tetto, ma abbiamo anche promesso che avremmo fatto di tutto per far ripartire subito l’economia in un momento che è, comunque, di grandissima sofferenza per tutti. Così quando gli ideatori della start-up mi hanno parlato del loro progetto ovviamente ho detto subito di sì. Credo, infatti, che vadano create e cercate nuove opportunità di lavoro, soprattutto per i nostri giovani che, anche dopo il terremoto, devono essere messi nella condizione di restare qui da noi a far parte di questa nostra straordinaria comunità. Questa iniziativa – ha sottolineato ancora il sindaco Piermattei – sono certa vada nella giusta direzione: non solo ricostruire le case e gli immobili ma dare vita anche a una strategia che serva alla ricostruzione del sistema economico delle nostre aree interne”. “La nostra società – ha spiegato invece Gino Marinozzi, amministratore unico di Cofyp – è tra le sedici autorizzate dalla Consob ed il suo progetto è unico perché coinvolge piccole e medie imprese  e permette, con un semplice bonifico online, di acquistare quote del progetto sul quale si vuole investire e scommettere. Siamo partiti dalla Hymy, la borsa del sorriso, ma la nostra missione, dopo aver constatato che la crisi finanziaria degli ultimi anni ha rappresentato il principale ostacolo al finanziamento delle imprese, va ben oltre. Come Cofyp abbiamo deciso di scommettere sull’equity crowdfunding che, a nostro giudizio, può costituire una valida soluzione proprio per cofinanziare questo genere di iniziative. Obiettivo del nostro portale è quello di far incontrare gli investitori con le imprese al fine di favorire la capitalizzazione e la crescita delle aziende che hanno un loro progetto fatto di nuove idee imprenditoriali. Così facendo creiamo anche una sinergia virtuosa con il territorio e con il tessuto economico nel suo complesso anche attraverso una originale collaborazione tra pubblico e privato al fine di risolvere, nel nostro territorio, le complesse problematiche della ricostruzione. Attraverso questo nuovo strumento – spiega ancora Marinozzi – con una procedura semplice e tutta digitale, le imprese che intendono raccogliere capitali possono sottoporre la loro idea alla piattaforma Cofyp che può pubblicare la progettualità sul proprio portale. La possibilità che viene data alle imprese è un cambio di paradigma rispetto al passato. Questo strumento sposta l’enfasi sulle idee, le persone e sulle aspettative delle imprese che, se meritevoli, possono raccogliere le risorse finanziarie occorrenti per crescita, lo sviluppo e la capitalizzazione”.

26/05/2017 14:10
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