Dopo i lavori di riparazione del danno con miglioramento simico, finanziati grazie un contributo pubblico di 265mila euro concesso dall’Ufficio speciale per la ricostruzione della Regione Marche, un’abitazione di via Alcide De Gasperi, a San Severino Marche, è tornata agibile permettendo così ai proprietari di fare ritorno a casa a seguito delle scosse di terremoto dell’ottobre 2016.
Il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, ricevuta la dichiarazione di fine lavori, ha firmato la revoca dell’ordinanza di inagibilità con la quale aveva indicato la non utilizzabilità dell’immobile.
Operazione di controllo all’interno e all’esterno del plesso “Alessandro Luzio”, che attualmente ospita diverse classi dell’Istituto tecnico tecnologico statale “Eustachio Divini”.
All'ispezione hanno partecipato gli agenti della polizia locale della città di San Severino Marche, guidati dal sostituto commissario Adriano Bizzarri, congiuntamente ai militari della locale stazione dell’Arma dei carabinieri coordinati dal luogotenente Massimiliano Lucarelli, insieme all’unità cinofila “Billy” e al suo conduttore Giorgio Aringoli, in servizio presso il comando della locale di Tolentino.
Le forze dell'ordine sono state impegnate nell’ambito del progetto “Scuole sicure” voluto dal ministero dell’Interno e coordinato sul territorio dalla Prefettura di Macerata.
L’attività, di prevenzione e controllo antidroga, è scattata a sorpresa ma dopo accordi preventivi con il dirigente scolastico, il professor Sandro Luciani, che ha assistito a tutte le operazioni insieme al personale docente in servizio a scuola. Gli studenti sono stati molti collaborativi con il personale operante che non ha comunque registrato situazioni particolari.
I controlli saranno estesi anche agli altri istituti cittadini per tutto il corso dell’anno scolastico. Le operazioni connesse al progetto “Scuole sicure” intendono anzitutto formare ed informare gli studenti allo scopo di aumentare la prevenzione.
In questo quadro saranno proposte ai ragazzi lezioni a tema sulle droghe per sviluppare una capacità critica sulle conseguenze del consumo delle sostanze stupefacenti. È previsto anche un incontro con uno psicologo, con particolare riferimento agli studenti dell’ultimo anno.
Domani (domenica 29 gennaio) i loggiati di piazza Del Popolo accoglieranno le bancarelle della mostra mercato di antiquariato, hobbistica e artigianato “Una piazza d’altri tempi”. Come ogni quinta domenica del mese, primo appuntamento del nuovo anno, l’iniziativa animerà il salotto cittadino dalla mattina e fino a sera.
Si ricorda che nel tratto compreso tra il civico n. 19 e il civico n. 45, dalle ore 7 e fino al termine della manifestazione verrà istituito il divieto di transito e sosta. La rassegna è promossa col patrocinio dell’Amministrazione comunale e in collaborazione con la Pro loco.
"Ogni nostro giorno è vissuto nella storia, il nostro quotidiano già da domani sarà storia. E farà parte della storia anche la nostra vita e tutto quello che verrà deciso, sia nei ristretti confini del nostro Paese o a livello internazionale, finirà per riflettersi su quest’ultima. Anche il non scegliere alla fine rappresenterà una scelta".
Con queste riflessioni, rivolte agli alunni delle ultime classi della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo "P. Tacchi Venturi", la presidente della sezione Anpi "Cap. Salvatore Valerio", Donella Bellabarba, ha introdotto, a San Severino Marche, le celebrazioni del 27 gennaio in occasione della Giornata della Memoria alle quali ha preso parte il vice sindaco e assessore alla Cultura, Vanna Bianconi.
Le iniziative sono state promosse dal Comune e dall'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia con la collaborazione della direzione scolastica del Comprensivo. Dopo il discorso introduttivo è stata data lettura di alcuni articoli delle leggi razziali riguardanti la scuola poi sono stati letti passi di brani di poesie scritte dai ragazzi che si trovarono a vivere nel ghetto, brani di Liliana Segre e sono state intonate canzoni in ricordo proprio della Giornata del 27 gennaio, giornata scelta dalla risoluzione 60/7 dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite del 1 novembre 2005 durante la 42ª riunione plenaria proprio per commemorare le vittime dell'Olocausto.
Commoventi i passi tratti da "Se questo è un uomo" di Primo Levi. I brani e le poesie selezionate in occasione della cerimonia sono stati tutti letti e interpretati dai volontari dell’associazione "Sognalibro".
Il tema scelto quest’anno è stato quello dell’esclusione. "Anche voi - ha detto rivolta ai ragazzi la presidente dell’Anpi settempedana, Donella Bellabarba - potreste rimanere indifferenti all’esclusione degli altri, accettando le situazioni, oppure potreste ribellarvi, esprimendo solidarietà nei confronti di chi si trova ad essere escluso. Questo è uno degli insegnamenti che ci viene dalla Giornata della memoria, dalla storia della Shoah che oggi ricordiamo".
Nel suo intervento è stata ricordata anche la storia degli ebrei a San Severino Marche: "Molti nostri concittadini si sono ritrovati, dopo l'8 settembre del 1943, di fronte a una scelta: come comportarsi con i prigionieri dei campi di concentramento riusciti a scappare o al confino già nel Comune. E che cosa fecero, in particolare con gli ebrei? Gli ebrei – ha ricostruito la storia la presidente Anpi - non solo furono accolti e protetti ma il segreto riferito alla loro ospitalità si custodì così gelosamente che ancora oggi è assai difficile sapere quali e quante famiglie aprirono loro le porte delle proprie case".
Scelte, quelle prese dalla popolazione settempedana durante e dopo il secondo conflitto mondiale, che il 24 aprile 2022 hanno visto insignire il Gonfalone della Medaglia d’oro al Merito civile.
Sabato 28 gennaio, alle ore 17:30, al cinema teatro Italia di San Severino Marche si terrà un incontro pubblico con gli esperti del Cosmari incentrato sulle "buone pratiche" della raccolta differenziata.
Sarà una utile occasione per scoprire le ultime novità inerenti la differenziazione dei rifiuti e per correggere i propri comportamenti sbagliati nel conferimento dei propri sacchetti con il sistema "Porta a Porta".
L’intento è quello di educare tutti i cittadini utenti invitando a rispettare il regolamento comunale ed evitando abbandoni e azioni poco civili e non rispettose del decoro urbano. All’incontro parteciperanno anche il sindaco di San Severino Marche Rosa Piermattei e i rappresentanti della Giunta.
Gli esperti del Cosmari illustreranno, anche con l’ausilio di slide, le giuste modalità per effettuare una corretta raccolta differenziata per avviare sempre più imballaggi al riciclo e risponderanno ai dubbi dei partecipanti. Si replica con un altro incontro pubblico che si terrà venerdì 10 febbraio, alle ore 21:15, sempre al cinema teatro Italia.
Ladri in azione, la scorsa notte, nei depositi della municipalizzata Assem Spa, in località Colotto, a San Severino Marche. Intorno alle 2 è scattato l’allarme che ha richiamato subito l’intervento degli addetti al servizio di vigilanza, delle forze dell’ordine e della squadra della reperibilità. Giunti sul posto dei malviventi non c’era nessuna traccia.
Accertati alcuni danni alla struttura: gli autori del tentato colpo, infatti, dopo aver forzato una porta probabilmente con l’uso di un piccone, hanno tagliato anche alcuni fili del sistema di controllo ma non sono riusciti nel loro intento perché qualcosa deve essere andato storto.
Con ogni probabilità i ladri erano interessati al rame, sono in corso accertamenti per verificare si siano stati portati via utensili e attrezzi. Sull’accaduto indagano i carabinieri.
È stata richiesta in questi giorni dal pubblico ministero al giudice per le indagini preliminari, una perizia psichiatrica per accertare se il 56enne Michele Quadraroli al momento dell’omicidio della madre era capace di intendere e di volere.
Sempre in questi giorni sono stati depositati i risultati dell'autopsia eseguita sul corpo della donna, l'84enne Maria Bianchi. Dall’accertamento è emerso che l’anziana è morta per soffocamento a causa della compressione effettuata sul torace e sull'addome dal figlio. Il brutale omicidio della donna che, insieme al figlio gestiva a San Severino un bar sotto casa, era avvenuto il 27 novembre scorso. Secondo le ricostruzioni, Quadraroli, in cura con psicofarmaci che sembra avesse arbitrariamente sospeso qualche giorno prima del delitto, in preda ad un raptus sarebbe salito addosso alla madre soffocandola, poi si sarebbe accanito sul volto di lei con un paio di forbici. Sarebbe stata proprio la professionista psichiatra che seguiva il 56enne a chiamare i carabinieri per chiedere di andare a controllare la situazione in quell'abitazione, dopo aver ricevuto poche ore prima, una telefonata dalla signora Bianchi, preoccupata per la salute del figlio. Purtroppo quando i militari giunsero sul posto, la tragedia si era già consumata. Attualmente Quadraroli è detenuto nel carcere di Ascoli dopo essere stato trasferito da Montacuto.
Prosegue la conta dei danni dopo l’ondata di maltempo che ha colpito, in questi giorni, il vasto territorio di San Severino Marche. Le intense piogge, infatti, hanno fatto gonfiare le acque del fiume Potenza che hanno finito per erodere argini e sponde a valle del centro urbano. Nella parte finale della strada pedonale che conduce verso Taccoli, nella zona di San Michele, si è registrato il cedimento di 25 metri di terreno che è stato letteralmente inghiottito insieme alla strada utilizzata, in caso di necessità, anche dai mezzi di soccorso e tecnici.
Resta alto lo stato di attenzione per il livello del corso d'acqua con monitoraggi continui a ponte Sant’Antonio e sotto il ponte di via Varsavia da parte dei volontari del gruppo comunale di Protezione Civile.
L’ufficio Manutenzioni del Comune ha portato a termine i lavori di messa in sicurezza di diverse strade interessate in questi giorni da numerose frane come nel caso del collegamento con la frazione di Orpiana ma della strada per Serrone Valle e delle comunali per Granali, per la frazione di Sant’Elena prima del ponte di Paterno e nella zona di Taccolti alta, nei pressi dell'abitato di Marciano, in località Maestà, in località Palommare e nei pressi del santuario di Madonna dei Lumi.
Un operaio di 48 anni è rimasto ferito in un incidente sul lavoro avvenuto questa mattina - intorno alle 11 - a San Severino Marche, in un cantiere del centro connesso alla ristrutturazione post-sisma, in via Cavour. L'uomo, italiano, è caduto da un'impalcatura posta a tre metri di altezza ed è stato subito soccorso dai sanitari del 118. Valutate le sue condizioni, è stato deciso il trasporto d'urgenza all'ospedale regionale di Torrette in codice rosso.
Sul luogo dell'incidente sono intervenuti gli agenti della polizia locale di San Severino Marche, i carabinieri e personale del servizio prevenzione igiene e sicurezza ambienti di lavoro (Spsal). Verranno compiuti i necessari accertamenti di legge per verificare il rispetto delle norme anti infortunistiche e chiarire la dinamica di quanto avvenuto.
Dopo i lavori di demolizione e successiva ricostruzione che hanno fatto seguito alle scosse di terremoto dell’ottobre 2016, una famiglia settempedana residente nella frazione di Parolito potrà fare ritorno a casa.
Il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, a seguito della dichiarazione del tecnico incaricato dalla proprietà dell’immobile di fine lavori, ha revocato l’Ordinanza di inagibilità con la quale aveva dichiarato l’edificio, un’abitazione singola, non utilizzabile.
Per ricostruire l’abitazione ai proprietari è stato riconosciuto dall’Usr della Regione Marche un contributo pubblico di 350mila euro.
Tommaso Foresi, 17 anni di Tolentino, e Giulia Carloni, 16 anni di Camerino, sono i vincitori della prima edizione della rassegna "PoetiCanto festival". A loro sono state assegnate le due borse di studio, rispettivamente nella categoria giovani cantanti e nella categoria giovani poeti, messe in palio dall'associazione Virgilio Puccitelli di San Severino Marche che ha promosso l’iniziativa con il supporto della regione Marche, del comune di San Severino Marche e della Fondazione Claudi.
"Un progetto - spiega Riccardo Brandi, presidente dell’associazione - partito nel mese di novembre e che ha visto impegnata la commissione artistica nelle fasi di selezione dei giovani cantanti e poeti poi ritrovatisi in gara sul palco del prestigioso teatro comunale Feronia dove sono andate in scena, lo scorso fine settimana, le due serate di semifinale e la grande finale".
Grande soddisfazione, e applausi a scena aperta, per il risultato ottenuto: musica e poesia si sono intrecciati per raccontare, attraverso i volti e le voci dei giovani concorrenti, le tematiche dell’attualità e del sociale. I vincitori della rassegna sono stati premiati dal sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e dal presidente dell'associazione Virgilio Puccitelli, Riccardo Brandi.
Il festival si poneva come obiettivo proprio di scoprire, promuovere e valorizzare i giovani talenti del territorio e le bellezze artistico-culturali settempedane. Un appuntamento, la prima edizione della rassegna, che dopo essere stato archiviato con successo ha fatto già mettere all'opera i promotori per una nuova edizione, la seconda, che sarà allargata anche a concorrenti provenienti da fuori regione.
Ma intanto le attività dell'associazione Virgilio Puccitelli vanno avanti senza sosta. Domani (mercoledì 25 gennaio), a partire dalle ore 17, porto aperte a tutti per una nuova lezione del coro di voci bianche nella sede di via della Galetta. (Info Whatsapp: 3505731307).
La proposta è per i più piccoli: cantare in coro è per il bambino un’attività di grande valore formativo. Lavorando in gruppo, attraverso la musica, la voce ed il gioco, si favorisce la socializzazione e l'ascolto dell’altro.
Interventi in serie, a causa delle avverse condizioni meteo di queste ore, per tecnici e operai dell’ufficio manutenzioni del Comune di San Severino Marche, e delle imprese private incaricate con il piano neve, che hanno dovuto fare fronte all’emergenza maltempo insieme alle pattuglie della polizia locale.
Uomini e mezzi al lavoro per liberare alcune strade del vasto territorio settempedano, in particolare dalle frane causate dalle forti piogge. Interventi di ripristino e di messa in sicurezza su diversi tratti fino alla frazione di Orpiana ma anche sulla strada per Serrone Valle.
Una frana, e diversi alberi pericolanti da rimuovere, anche sulla comunale per Granali e su quella per la frazione di Sant’Elena, prima del ponte di Paterno, oltre che in zona Taccoli alta.
Terra e fango, sempre per una frana, pure sulla strada provinciale 502, nei pressi dell’abitato di Marciano, in località Maestà, in località Palommare, e sulla strada provinciale tra la frazione di Isola e il Comune di Apiro, all’altezza della località Acqua Liberta, oltre che sulle strade a servizio della frazione di Paterno e nei pressi del santuario di Madonna dei Lumi.
Infiltrazioni d’acqua, e danni ad alcuni infissi, all’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi”. I volontari del gruppo comunale di Protezione Civile continuano a tenere sotto controllo le acque del fiume Potenza.
È la pioggia che sta facendo scattare l’allerta in queste ore nel vastissimo territorio del Comune di San Severino Marche, uno dei più grandi per estensione dell’intera regione.
A causa delle precipitazioni intense si registrano frane sulle strade per le frazioni di Orpiana e Serrone Valle. In mattinata ostruito, dalla caduta di un albero sulla sede stradale, il collegamento con la frazione di Gaglianvecchio. Per raggiungere l’abitato gli automobilisti si sono serviti di una strada bianca. Diverse le chiamate all’ufficio manutenzioni del Comune che sta intervenendo con operai e mezzi ma anche con l’ausilio di alcune imprese private.
Fango e acqua su diverse strade, in particolare sulla provinciale 127 per Tolentino, all’altezza dell’abitato di Colotto, e sulla statale 361 “Septempedana”, tra Santa Maria della Pieve e Taccoli.
Verrà infine ripristinato molto probabilmente in giornata il guasto all’acquedotto comunale che nella giornata di domenica ha tenuto impegnati tecnici e operai della municipalizzata Assem Spa. A causa delle forti piogge si sono verificati dei movimenti importanti di terreno che hanno danneggiato un tubo all’interno di un pozzetto nei pressi del palazzetto dello sport di viale Mazzini.
L’improvvisa perdita d’acqua ha fatto registrare un calo di pressione nella zona alta del rione Uvaiolo. L’Assem ha poi provveduto ad isolare il guasto e a ripristinare temporaneamente la situazione senza disagi particolari per le utenze.
Intanto il fiume Potenza resta osservato speciale. La Protezione Civile, grazie all’opera dei volontari del gruppo comunale settempedano, sta monitorando la situazione anche se per il momento il livello delle acque è sotto quello di guardia.
Operai e tecnici della municipalizzata Assem Spa sono al lavoro, ormai da alcune ore, per individuare la perdita provocata molto probabilmente da uno smottamento del terreno, causato dal maltempo di questi giorni, alle condutture idriche che servono la zona alta del rione Uvaiolo.
La perdita, non ancora individuata con precisione per via del fatto che il terreno bagnato dalle piogge non rende visibile la fuoriuscita d’acqua, ha causato difficoltà di erogazione presso alcune utenze.
"Al fine di limitare al massimo i disagi Assem Spa sta provvedendo ad immettere acqua nei serbatoi per fare in modo che comunque i rubinetti non restino a secco. Si invita però la popolazione a limitarne al massimo l’uso". È quanto fa sapere, in una nota, l'amministrazione comunale.
La perdita di acqua ha inizialmente coinvolto anche il quartiere San Michele e il villaggio terremotati “Campagnano”. Nelle Sae si è comunque riusciti a ripristinare il servizio senza alcun disagio. "Le squadre stanno facendo di tutto per risolvere la situazione nel più breve tempo possibile" conclude la nota del Comune.
++ AGGIORNAMENTO ORE 19:40 ++
E’ stato isolato il guasto alla conduttura dell’acquedotto comunale che nella mattinata di oggi aveva fatto registrare un calo di pressione presso alcune utenze nella zona alta del rione Uvaiolo.
Dal primissimo pomeriggio l’intervento di operai e tecnici della municipalizzata Assem Spa ha permesso di ripristinare temporaneamente la situazione. Nella giornata di domani verranno completati i lavori di ripristino della conduttura stessa che è risultata danneggiata probabilmente dal maltempo di questi giorni.
La falla si sarebbe registrata nei pressi del palazzetto dello Sport. Le squadre di pronto intervento dell’Assem hanno operato per limitare al massimo i disagi alla popolazione e sono riuscite a ricaricare il serbatoio pubblico che rifornisce tutta la zona senza quindi lasciare a secco le utenze.
Si è spento, all’età di 81 anni, Piero Meschini, l’imprenditore settempedano conosciuto per aver dato vita alla più piccola Doc d’Italia, la Fattoria Colmone della Marca, nelle campagne settempedane.
Nel lontano 1965, di ritorno dal Piemonte dove aveva lavorato come vignaiolo per alcune importantissime realtà aziendali di quel territorio, con sua moglie Fernanda, regina della cucina e straordinaria cuoca, rilevò un’antica trattoria in via Ercole Rosa e diede vita al ristorante "Da Piero", un luogo iconico della cucina marchigiana e non solo.
Le attività di famiglia sono poi passate ai figli Giovanni, che ha fatto crescere l’azienda agricola di famiglia in località di Colmone trasformandola in vitivinicola, e Pierluigi, che con sua moglie Emanuela ha continuato a gestire il ristorante poi trasferitosi per cinque anni in via Bigoli a pochi passi dalla storica sala rimasta aperta per quasi mezzo secolo.
Nella campagna di Colmone, dagli anni 2000, i figli di Piero, Giovanni e Pierluigi, hanno fatto brillante l’intuizione paterna di una produzione di nicchia non disperdendola ma coltivandola fino a produrre uno dei vini che, al tavolo del G20 del novembre 2021, è stato servito ai grandi della terra tra cui diversi capi di Stato e di Governo.
Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, si è unita al profondo cordoglio che ha colpito al comunità settempedana esprimendo la propria vicinanza, e quella dell'amministrazione comunale tutta, alla famiglia Meschini e, in particolare, a Giovanni Meschini, vice sindaco e assessore alle attività produttive e al turismo dal 2016 al 2018. I funerali di Piero Meschini si terranno domani, lunedì 23 gennaio, alle ore 10 nella chiesa di Santa Maria della Pieve.
In occasione della Giornata della Memoria, ricorrenza internazionale che viene celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata per commemorare le vittime dell’Olocausto; la città di San Severino Marche propone, in collaborazione con la sezione Anpi “cap. Salvatore Valerio”, la presentazione del libro scritto da Raoul e Lorenzo Paciaroni: “Memorie di guerra. La Resistenza a San Severino nel ricordo di tre partigiani” e, in collaborazione con i Teatri di Sanseverino, la presentazione del libro: “La coscienza negli animali”, a cura di Angelo Tartabini.
Il primo dei due incontri, in programma alle ore 11 nell’atrio della scuola media “P. Tacchi Venturi” di viale Bigioli, vedrà come relatrice la professoressa Donella Bellabarba, presidente dell’Anpi di San Severino Marche. L’iniziativa è destinata alle scuole e alla cittadinanza.
Nel saggio i due autori, Raoul e Lorenzo Paciaroni, dopo aver raccontato i tragici fatti di guerra a Elcito nel 1944 e l’evento di sangue avvenuto alla stazione di San Severino nel giugno dello stesso anno; pubblicano ora, per iniziativa dell’Uteam, Università della Terza Età dell'Alto Maceratese, il ricordo di tre protagonisti dell’epopea partigiana settempedana: Lidio Fiori, Mario De Simone e Quinto Del Giudice.
Il secondo appuntamento per la Giornata della Memoria, in programma per il pomeriggio di venerdì 27 gennaio alle ore 17, sempre ad ingresso gratuito, si terrà invece a palazzo dei Governatori. I Teatri di Sanseverino incontrano lo scrittore Angelo Tartabini, autore del libro: “La coscienza degli animali. Uomini, scimmie e altri animali a confronto”, edito da Mimesis per la collana Frontiere della Psiche e di cui Edoardo Boncinelli firma la prefazione.
Che cosa è la coscienza per gli esseri umani? È la stessa cosa anche per gli animali? La coscienza di sé stessi e delle proprie azioni, di quello che ci capita intorno, delle condizioni sociali e dei ruoli nella comunità è qualcosa che contraddistingue solo gli umani o tutti gli animali?
È partendo da qui che si svilupperà una riflessione, coordinata dal direttore dei Teatri di Sanseverino, Francesco Rapaccioni, sul ruolo della coscienza, intesa come consapevolezza del sé e delle proprie azioni. Una consapevolezza che, in teoria, dovrebbe essere prerogativa degli esseri umani ma che le vicende della deportazione nei campi di concentramento parrebbero sconfessare. Una riflessione che partirà dagli umani e arriverà agli animali per una nuova frontiera degli studi e per un nuovo sguardo sui comportamenti umani non solo del secolo scorso ma anche del contemporaneo.
La Rhütten San Severino di coach Sparapassi esce indenne dall’insidioso anticipo casalingo con lo Sporting Porto Sant'Elpidio e mantiene il ritmo di testa. In una serata difficile, in cui la proverbiale difesa biancorossa ha mostrato qualche falla, capitan Cruciani e soci sono comunque riusciti a mettere nella bisaccia due punti preziosi grazie ad altrettanti punti di scarto (76-74) contro «la giovane truppa di Del Buono che avevamo battuto all’andata di 15 lunghezze – ricorda il diesse Guido Grillo – ma che al Ciarapica ci ha creato più di un problema perché ha azzeccato la serata giusta al tiro ed ha avuto in più, rispetto al match giocato in riviera, De Florio allora assente e che invece stavolta ha realizzato ben 5 tiri pesanti».
«Per nostra fortuna - aggiunge Grillo - abbiamo avuto un gran Fucili al tiro, soprattutto nel primo tempo (20 punti nei primi due periodi per lui, ndr) e nel finale abbiamo prevalso grazie ad un pizzico di esperienza in più».
Pur senza poter contare su Ortenzi, alle prese con una distorsione alla caviglia, Severini e compagni hanno tenuto botta sotto canestro con Cruciani e Potenza e non si sono fatti innervosire da alcune decisioni arbitrali contestate sonoramente dal pubblico di casa, mentre Fucili ha festeggiato a modo suo l’onomastico (giovedì 19 era San Mario) con percentuali elevate: 9/11 da 2, 1/3 dall’arco e 3/7 dalla lunetta, che gli hanno permesso di sopravanzare di un punto (24 contro i 23 dell’avversario) De Florio. «Sabato 28 gennaio alle 21:00 – termina Grillo – saremo impegnati sul parquet della capolista Macerata. Ce la metteremo tutta». La Rhütten sogna.
RHÜTTEN SAN SEVERINO - SPORTING P.S.ELPIDIO 76-74
RHÜTTEN: Magnatti, Foglia n.e., Cruciani 15 (1 tiro da 3 punti), Severini 11, Potenza 17, Uncini 4, Della Rocca, Gharbi n.e., Massaccesi 2, Pettinari n.e., Fucili 24 (1t. da 3p.), Strappaveccia 3 (1t. da 3p.) All. Sparapassi
SPORTING: Di Pietro, Rapagnani 12, Marzetti 17, De Florio 23 (5t. da 3p.), Cognigni, Totò 5, Orsini 5, Federici 12, Mori All. Del Buono
NOTE: parziali: 16-18/22-20/18-19/20-17; progressivi: 16-18/38-38/56-57/76-74; usciti per 5 falli: Cruciani (Rhütten) e Rapagnani (Sporting)
ARBITRI: Tortolini e Baleani.
Nasce la "Rete museale dell’Alta Valle del Potenza", un progetto di narrazione di comunità che mette in rete alcune delle realtà museali presenti nel territorio che, da sole, rappresentano un ricchissimo patrimonio culturale da salvare e conservare quale espressione di valori, credenze, conoscenze e tradizioni che meritano davvero di essere tramandato.
Per la realizzazione dell'iniziativa, che prenderà il via con la individuazione della figura del direttore di rete, la regione Marche ha di recente assegnato al comune di San Severino Marche, che rappresenta l’ente capofila, quasi 60mila euro grazie al bando "Sostegno alle aggregazioni di istituti e luoghi della cultura".
Della rete faranno parte diverse raccolte: la pinacoteca civica "P. Tacchi Venturi", il museo civico archeologico "Giuseppe Moretti", i musei di Borgo Conce e il museo del Territorio "Oberdani Poleti" di San Severino Marche ma anche il museo nazionale del costume folcloristico "Habitus" di Castelraimondo, i musei civici di Pioraco e il museo degli attrezzi agricoli "Florindo Ferretti" di Sefro.
"La progettualità, terza nella classifica di sei proposte ammesse a finanziamento - spiega la professoressa Vanna Bianconi, vice sindaco e assessore alla cultura della città di San Severino Marche - intende connettere il patrimonio culturale del territorio con le comunità che ad esso fanno riferimento rafforzando lo sviluppo di una maggiore coesione sociale e del welfare culturale anche come antidoto al rischio di spopolamento dovuto al sisma del 2016. Di riflesso da una organizzazione dell’offerta culturale strutturata e organizzata in sistema si attendono anche risultati dal punto di vista della valorizzazione turistica".
Grazie alla rete che si andrà a costituire, subito dopo la nomina di un direttore che sarà individuato tra chi ha già esperienza nella gestione delle raccolte d’arte e culturali e che fungerà da coordinatore, si procederà anzitutto a una catalogazione digitale e alla classificazione delle collezioni, a un inventario di tutte le opere esistenti, a una selezione, a un ordinamento e a una presentazione delle stesse.
Altro obiettivo importante sarà, dove necessario, il riallestimento delle raccolte. Un'attenzione particolare verrà poi data all’accessibilità alle persone con disabilità con la predisposizione di appositi protocolli di accoglienza. La progettualità, inoltre, consentirà di elaborare piani di attività di studio e di ricerca ma anche di articolare nuovi orari di apertura delle sedi museali e di articolare visite virtuali anche grazie alle tecnologie digitali. Tutto questo sarà affidato al nuovo direttore al quale spetterà aprire le porte delle raccolte coinvolge nella progettualità per avviare iniziative che portino più pubblico possibile nei musei.
Dopo i lavori di riparazione del danno, con miglioramento della struttura, i residenti in un edificio bifamiliare in via Alessandro Manzoni, a San Severino Marche, potranno finalmente fare rientro a casa a seguito delle scosse di terremoto dell'ottobre 2016.
Il sindaco Rosa Piermattei, dopo le dichiarazioni dei tecnici incaricati di fine lavori, ha dichiarato l’immobile di nuovo agibile revocando così l'ordinanza di non utilizzabilità emanata all’indomani del sisma. Per le opere di ricostruzione agli inquilini è stato concesso un contributo pubblico da parte dell'Urs, l’Ufficio speciale per la ricostruzione della Regione Marche, di 480mila euro.
Tra il 16 e il 18 gennaio, nelle città di Porto Recanati, Tolentino e San Severino Marche, sono proseguiti i controlli straordinari di controllo del territorio disposti dal questore di Macerata Vincenzo Trombadore: 180 le persone identificate.
Tutti i servizi sono stati svolti condotta dai poliziotti della questura di Macerata in collaborazione con il reparto prevenzione crimine di Perugia e il reparto cinofili di Ancona. Nella serata del 16 gennaio i controlli sono stati concentrati nella zona di Porto Recanati e in particolare nei confronti dell’Hotel House, anche al fine di prevenire i fenomeni legati allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Nella giornata del 17 gennaio sono stati invece effettuati a Tolentino e nella mattinata odierna a San Severino Marche. Durante tutti i servizi sono state sottoposte a controllo le aree verdi, i terminal bus, le scuole, le stazioni ferroviarie, i luoghi di aggregazione giovanile e le aree più a rischio sotto il profilo dello spaccio di sostanze stupefacenti. Durante i servizi, sono state identificate complessivamente 180 persone e sottoposti a controllo 111 veicoli.