L’Orchestra Filarmonica Marchigiana, la “colonna sonora delle Marche”, riprende il contatto con il suo pubblico in presenza dopo la programmazione invernale, caratterizzata da concerti in streaming e in Tv.
Sabato 26 giugno, gli spettatori potranno nuovamente apprezzare il suono dal vivo dell’orchestra che, in questa occasione, eseguirà il programma Serenate; parola che deriva da “serenare”, cioè trascorrere le ore al sereno. Come in questo concerto di apertura: insieme, all’aria aperta, con l’animo disteso e leggero, sotto la guida di Alessandro Bonato, nuovo Direttore Principale della FORM, le fresche e dolci note di Čajkovskij, Strauss, Mozart.
E sarà piacevole ed emozionante farlo di sera, alle 19 al Castello di San Severino Marche, quando la luce del sole declinante cederà alle ombre della sera avvolgendo di fascino e suggestione lo splendore dei luoghi dove risuonerà la musica.
Il programma del concerto prevede in apertura l’esecuzione della Serenata per archi in do magg., op. 48, di Pëtr Il'ič Čajkovskij: frutto di una “possessione mozartiana” che si traduce in una scrittura per archi dall’equilibrio perfetto, tersa, “serena” appunto, svolta a sostegno di melodie semplici, dal cuore puro e ardente, che rapiscono immediatamente l’ascoltatore per la loro intensità e la loro infinita grazia. Qualità originarie del genere serenata e già presenti, in forme ancor più semplici e dirette, nella celebre Piccola musica notturna K. 525 di Wolfgang Amadeus Mozart, proposta a conclusione del concerto: l’ultima serenata scritta dal compositore austriaco, sorta di testamento spirituale che inneggia all’allegria, al desiderio di abbandonarsi con entusiasmo e leggerezza al flusso naturale della vita. Fra Čajkovskij e Mozart, al centro del programma, la Serenata in mi bemolle magg. per 13 strumenti a fiato, op. 7, di Richard Strauss, raffinato gioiello da camera scritto in età giovanile che rievoca la spensieratezza del Settecento avvolgendola in un’atmosfera di malinconica nostalgia del passato. Un concerto da non perdere: per la bellezza delle opere e dei luoghi, per la gioia di ritornare insieme ad “essere musica”.
Il concerto, realizzato in collaborazione con il Comune, fa parte del progetto Suoni per la Rinascita – MarcheInVita, Lo spettacolo dal vivo per la rinascita dal sisma.
Biglietto a 10 euro, 2 euro per gli under 18; anche online su www.vivaticket.com.
Info: Pro Loco, tel. 0733/638414 (ore 9-12.30 / 16-19); AMAT e biglietterie del circuito tel. 071/2072439 (dalle ore 10 alle ore 16).
Estate, stagione di mostre e di eventi a San Severino Marche dove l’Amministrazione comunale è al lavoro per il riallestimento dell’esposizione dedicata al più grande artista settempedano del Novecento, dal titolo “Remo Scuriatti, fotografo e pittore”.
Inaugurata in due distinte sedi, nella centralissima piazza Del Popolo, la mostra in considerazione anche del successo ottenuto nelle settimane d’apertura venerdì prossimo (25 giugno) riaprirà i battenti all’interno della pinacoteca civica “P. Tacchi Venturi” di via Salimbeni. Nuovo l’allestimento del percorso, a cura di Shura Oyarce Yuzzelli. La mostra è curata, invece, da Alberto Pellegrino.
L’esposizione vanta opere riferite alla fotografia e alla prima stagione pittorica di Scuriatti, opere sul paesaggio marchigiano e della serie delle Galattiche ma anche opere dedicate alla “cerchia” di artisti che furono molto vicini al maestro.
Proseguono, nel frattempo, le altre esposizioni inaugurate a primavera e che resteranno aperte anche nei prossimi mesi. A palazzo Servanzi Confidati grande richiamo per la doppia mostra “Memorie di una Terra”, dedicata al Museo del Territorio e al Museo della Guerra. Orari di apertura da martedì 6 luglio a giovedì 30 settembre: martedì, mercoledì e giovedì dalle ore 10 alle 12:30, dal venerdì alla domenica e festivi dalle ore 10 alle 12:30 e dalle ore 16 alle 19. Chiuso il lunedì, eccetto i festivi.
In piazza Del Popolo, all’interno dell’ex chiesa di Santa Maria della Misericordia e del palazzo della Ragione Sommaria, si può visitare la doppia personale di Paolo Gobbi e Adriano Crocenzi dal titolo: “Come funamboli sul filo sospesi”. Orari di apertura da martedì 6 luglio a giovedì 30 settembre: il giovedì dalle ore 16 alle 19, dal venerdì alla domenica e festivi dalle ore 10 alle 12:30 e dalle ore 16 alle 19. Chiuso il lunedì eccetto i festivi. Nelle giornate di martedì e mercoledì visite solo su prenotazione tramite la Pro Loco al numero di telefono 0733/638414.
E sempre da martedì 6 luglio, e fino a tutto il mese di settembre, orario estivo anche nei musei settempedani. La pinacoteca civica “P. Tacchi Venturi” sarà aperta dal martedì al sabato dalle ore 9:30 alle 12:30 e dalle 15 alle 19. Domenica e festivi dalle ore 10 alle 12:30 e dalle 15 alle 19. Il lunedì resterà chiusa salvo nei giorni festivi.
Il museo archeologico “G. Moretti”, invece, si potrà visitare dal giovedì al sabato dalle ore 9:30 alle 12:30 e dalle 15 alle 19. La domenica e nei giorni festivi apertura dalle ore 10 alle 12:30 e dalle 15 alle 19. Il lunedì chiuso, eccesso i giorni festivi. Martedì e mercoledì, inoltre, sarà possibile prenotare una visita tramite la Pro Loco.
Infine i musei di Borgo Conce si potranno visitare tutti i giorni, eccetto il lunedì, su prenotazione sempre alla Pro Loco o al numero di telefono 0733638414.
Due anteprime avviano la trentesima edizione estiva di San Severino Blues, un traguardo importante per uno dei festival più longevi delle Marche e d’Italia, nato nel 1991.
Trent’anni di grande musica internazionale blues, soul, jazz e rock, segnati dalle presenze di artisti di fama mondiale come Patti Smith, John Mayall, Joe Bonamassa, Blues Brothers, Joe Jackson, Mike Stern, Pat Metheny, Dr John, Suzanne Vega, Joan Armatrading, Eric Burdon, Alì Farka Tourè, Eric Gales, solo per citarne alcuni, e di tanti artisti italiani come Fabio Treves, Carmen Consoli, Eugenio Finardi, Raphael Gualazzi. Trent’anni di successi artistici e di pubblico.
Il grosso della trentesima edizione si svolgerà dal 18 luglio a metà agosto e il cartellone sarà svelato nelle prossime settimane. Intanto San Severino Blues ha deciso di aprire i palchi con due ghiotte anteprime. Venerdì 25 giugno alle 21,15 piazza del Popolo di San Severino Marche ospiterà Sugar Blue, lo storico armonicista dei Rolling Stones, cogliendo l’occasione della sua presenza in Europa, prima che torni negli Stati Uniti. Lunedì 28 giugno piazza Filippo Corridoni a Corridonia in occasione delle festività del patrono della città risuonerà del Blues Rock & Love Tour di Matthew Lee, ospite Gennaro Porcelli il chitarrista di Edoardo Bennato.
Istituita la cabina di regia del Progetto Integrato Locale “Lungo i Sentieri dell’Alto Potenza” che vede la partecipazione dei Comuni di San Severino Marche nel ruolo di capofila, Castelraimondo, Gagliole, Pioraco Fiuminata, Sefro ed Esanatoglia.
Il progetto segue la strategia di promuovere e potenziare il turismo lento del territorio dell’alta valle del Potenza e delle sorgenti dell’Esino e dello Scarzito attraverso la creazione e la messa in rete di un sistema infrastrutturale legato al turismo lento con lo scopo di valorizzazione il patrimonio storico, naturalistico e paesaggistico attraverso il supporto delle imprese locali esistenti o grazie a nuove imprese che possano garantire il rilancio del turismo e dell’economia con interventi volti a favorire l’accoglienza sul territorio.
Reso finanziabile a febbraio 2021, con fondi PSR Marche 2014/2020 erogati attraverso bandi emessi dal Gal Sibilla, il progetto prosegue il suo iter con la costituzione della cosiddetta cabina di regia composta dal facilitatore architetto Cinzia Guarnieri, che dal 2018 ha coordinato e dato supporto ai vari stakeholder attraverso attività di comunicazione e animazione, e dai sindaci e dagli amministratori dei 7 Comuni coinvolti che, insieme ai privati, beneficeranno del contributo.
Grazie a tale progettualità, sono stati infatti finanziati interventi pubblici su infrastrutture di piccola scala quali sentieri, percorsi promiscui, aree di sosta attrezzate, ciclostazioni, aree ricreative, punti informativi e di accoglienza turistica. Il partenariato privato vede invece la nascita di 3 nuove start-up che garantiranno servizi di supporto nel ambito della cultura, della promozione, del turismo esperienziale, del ciclo bike e quella di 2 nuove imprese che operano nel settore della ricettività.
L’insediamento della cabina di regia, dopo i saluti istituzionale del sindaco del Comune capofila, Rosa Piermattei, e del sindaco che ha ospitato la riunione, tenutasi nella sala multimediale di palazzo Lab in località Palazzo di Esanatoglia, Luigi Nazareno Bartocci; è stato presentato insieme al progetto Pil generale dalla stessa facilitatrice che, a seguire, ha relazionato su tutti i progetti pubblici e privati attraverso la proiezione di slide dove ciascun beneficiario ha spiegato le proprie intenzioni puntando su collaborazione e sinergia reciproca che sarà sicuramente proficua per il territorio.
La cabina di regia avrà ora il compito di monitorare le successive fasi di realizzazione degli interventi attraverso dei report semestrali. Nuove possibilità saranno date ai privati attraverso risorse ancora disponibili all’interno del budget totale del Pil.
Seguiranno le varie attività di monitoraggio per conoscere lo stato di avanzamento degli interventi fino alla loro conclusione e rendicontazione nonché valutazione dei risultati secondo l’obbiettivo che il Pil si è posto ovvero l’aumento di occupazione, in particolare di quella giovanile.
Il Comune di San Severino Marche informa che, a seguito di specifica richiesta all’Anas per l’esecuzione di interventi di ripristino e messa in sicurezza del ponte sul fiume Potenza sito al km 0+485, la Provincia di Macerata con specifica Ordinanza ha disposto la chiusura, fino al termine dei lavori, della strada provinciale 13-VII che collega la località di Rocchetta a quella di Rambona.
Il provvedimento, in base a quanto riporta il dirigente del settore Viabilità della Provincia nel testo della medesima Ordinanza, si è reso necessario viste le criticità che potrebbero incontrare gli automezzi in transito in coincidenza con gli interventi strutturali che interesseranno il ponte ove la carreggiata subisce un restringimento.
L’impresa appaltatrice, la Edilizia Castellini di Perugia, ha provveduto all’apposizione della specifica segnaletica di cantiere con preavvisi e deviazioni fin dall’intersezione con la Sp. 361 “Septempedana”.
In ragione dell’Ordinanza della Provincia i residenti sulla sponda destra del fiume Potenza, o nei pressi della chiesa Raffaele Arcangelo, per raggiungere San Severino Marche una volta arrivati nei pressi del ponte ora chiuso prendere la strada comunale di Rocchetta che conduce a San Giuseppe di Tolentino oppure tornare indietro proseguendo per Rambona – Passo Treia.
Tappa tutta settempedana per la maratona solidale “Coast to Coast” a sostegno dell’associazione Energy Family Project che giovedì 17 giugno è arrivata a San Severino Marche per poi ripartire il giorno successivo (venerdì 18 giugno) dopo una notte in tenda trascorsa dalla speciale carovana presso il campo sportivo del rione Settempeda.
I due atleti endurance protagonisti dell’iniziativa, Simone Colombo e Alessio Alfei, sono stati salutati all’arrivo ma anche alla ripartenza dal primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, che stamattina li ha voluti incontrare sotto la sede del Municipio, in piazza Del Popolo.
Partiti da Portonovo il 16 giugno i due ultramaratoneti percorreranno ben 420 chilometri in dieci giorni per arrivare il 26 giugno a Orbetello.
Nel loro “cammino” raccoglieranno fondi a favore dell’associazione che si occupa di bambini disabili nati con agenesia. Quanto raccolto finanzierà l’assistenza a livello terapico, chirurgico e protesico ai bambini.
Chiunque può partecipare alla giusta causa con un piccolo sostegno https://www.paypal.com/donate/?hosted_button_id=V9DY9Q6P4R4HS
Molte le città che la maratona andrà ad interessare toccando ben quattro regioni: Marche ma anche Umbria, Lazio e Toscana sulle tracce di un percorso già esistente che solitamente si copre in 21 giorni di cammino. I due iron men lo copriranno nella metà del tempo lasciandosi alle spalle l’Adriatico per raggiungere il mar Tirreno.
“Il messaggio che lanciamo è: se possiamo farlo noi, può farlo chiunque – spiegano i promotori dell’iniziativa, che sottolineano - Vogliamo portare coraggio ed essere uno stimolo a tanti che ci vedranno. Abbiamo pensato di mettere in vendita i chilometri del percorso, 5 euro al km, per permettere a chiunque volesse di sostenerci, anche con una piccola donazione”.
Ad accompagnare Simone e Alessio c’è anche Lupix, una simpatica mascotte, disegnata per Energy Family Project dal fumettista Valentino Villanova. È un lupetto degli Appennini che prende vita nei vari post dell’associazione. A dar supporto ai due campioni della solidarietà uno staff di supporto che si muove su camper e fuoristrada.
Contro il pericolo incendi e il proliferare di insetti e animali indesiderati, su tutto il territorio del Comune di San Severino Marche si ricorda che vige un’Ordinanza che mira a contrastare il degrado urbano e tutelare il decoro, l’incolumità e l’igiene pubblica.
Il provvedimento intima a tutti i proprietari, conduttori e detentori di terreni a qualunque titolo, ma anche ai responsabili dei cantieri edili, di immobili e aree inedificate, di lotti urbanizzati e non edificati, ai proprietari frontisti dei fondi laterali alle strade comunali e vicinali e a tutti i proprietari frontisti di aree e spazi pubblici di effettuare, a cura e spese proprie, interventi di pulizia degli spazi invasi da vegetazione, mediante la rimozione di ogni elemento o condizione che possa rappresentare pericolo per l’incolumità e l’igiene pubblica.
In particolar modo, si prevede di provvedere all’estirpazione di sterpaglie e cespugli nonché al taglio delle siepi, della vegetazione e dei rami che si protendono oltre il confine della proprietà privata sui cigli delle strade, sui marciapiedi o che occultano la segnaletica stradale compromettendone la leggibilità dalla distanza o dalle angolazioni necessarie.
Nell’Ordinanza si invita anche a procedere alla pulizia e alla manutenzione di immobili disabitati, inagibili a causa del sisma, dei cantieri edili e ad installare e mantenere in efficienza specifici accorgimenti tecnici idonei a garantire la perimetrazione di dette aree a tutela della pubblica e privata incolumità.
A tutti i proprietari di alberature presenti sul territorio comunale si chiede inoltre di verificare lo stato degli alberi collocati in prossimità delle strade comunali e vicinali, metterli in sicurezza mediante il taglio dei rami che possano, in caso di caduta, interferire con le infrastrutture e la viabilità, creando pericolo per la pubblica incolumità di persone o cose.
Con l’Ordinanza viene poi chiesto di eliminare per una fascia di rispetto di larghezza non inferiore a 10 metri, e comunque fino a quanto ritenuto necessario per il rispetto dell’igiene, sanità e incolumità pubbliche, la sterpaglia e la vegetazione secca in genere presente in prossimità di strade pubbliche e private, nonché in prossimità di fabbricati e/o impianti ed in prossimità di lotti interclusi e dei confini di proprietà.
Gli interventi dovranno essere garantiti durante l’intero arco dell’anno solare. Per i trasgressori sono previste, salvo che il fatto non costituisca reato, sanzioni fino a 500 euro. In caso di inottemperanza il Comune potrà procedere direttamente all’eliminazione del pericolo, con azione in danno per il recupero delle spese anticipate sostenute, fatta salva la comminazione di ogni altra sanzione, anche di natura penale, che dovesse ravvisarsi.
Il Centro medico Blugallery di San Severino Marche sempre più all'avanguardia nella diagnostica per immagini. E' arrivata infatti in questi giorni una nuova Risonanza magnetica, la Siemens Altea 1,5 Tesla, che consente di effettuare esami con una qualità molto alta e in maggior numero di applicazioni cliniche. “Una Risonanza a così alta risoluzione - spiega il dottor Pietro Pettinari, radiologo al Blugallery - favorisce una diagnosi precoce e corretta delle patologie. È la più moderna metodica di diagnostica per immagini oggi disponibile e utilizzata in rapporto a numerose e diverse esigenze senza rischi. La risonanza magnetica, infatti, utilizza onde radio a campi magnetici e non presenta per il paziente rischi di esposizione a radiazioni ionizzanti”. “L'arrivo di questa nuova RM - aggiunge il dottor Umberto Negro, anche lui radiologo del Centro medico - completa il settore della diagnostica al Blugallery, qualificandolo ulteriormente e ponendolo all'altezza delle strutture più avanzate. Qui, infatti, sono operative pure una Tac capace di produrre immagini che possono essere ricostruire in 3D e un'altra Risonanza magnetica aperta”.
Ora, grazie alla nuova Siemens Altea si possono eseguire al Blugallery anche le cardioRM, l'esame multiparametrico della prostata, la colangioRM per lo studio delle vie biliari, le angioRM e poi la RM mammaria, la RM all'addome col mezzo di contrasto e la RM all'encefalo con studi funzionali e col mezzo di contrasto. Tutto ciò per merito di specialisti di grande esperienza e professionalità. Il direttore sanitario Annibale Francioni, infatti, coordina un'équipe medica di prim'ordine formata, oltre che dai medici Pettinari e Negro, dal professor Gian Marco Giuseppetti (già Direttore della Clinica di Radiologia e del Dipartimento “Disco” dell'Università Politecnica delle Marche), e dai radiologi Federico Crusco, Tiziana Lombardi, Pietro Pettinari, Andrea Sgolacchia, Matteo Verdecchia e dal cardiologo Raoul Brambatti. “Con la nuova RM - dice proprio il dottor Brambatti - facciamo un altro grosso passo in avanti potendo indagare un'infinità di casi, anche gravi, come ad esempio la cordiomiopatia ipertrofica dilatativa e restrittiva, la displasia aritmogena del ventricolo destro o le miocarditi. Senza tralasciare l'applicazione sugli atleti che presentino aritmie silenti, in qualche caso minacciose, durante la visita medico-sportiva nel Centro di medicina dello sport del Blugallery”. Dunque, all'altra RM già presente nel Centro e utilizzata soprattutto per le strutture articolari, si aggiunge adesso questo macchinario d'eccellenza che - come sottolinea il dottor Federico Crusco, specialista in Radiodiagnostica dell'Azienda ospedaliera di Perugia - “consente l'esecuzione di più esami (addome, prostata, cuore e mammella) e con una qualità delle immagini decisamente superiore”.
Dal 25 giugno dodici concerti in programma in alcuni dei luoghi più suggestivi delle Marche. Dopo lo straordinario successo di ascolti della stagione invernale, interamente realizzata in streaming e diffusa attraverso i social e le Tv, la FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana riprende anche questa estate, per il secondo anno consecutivo, il suo rapporto con il pubblico in presenza attraverso una stagione di 12 concerti, dal 25 giugno al 10 agosto, eseguiti nei luoghi più suggestivi della nostra regione: cinque accattivanti produzioni che la Form, la “colonna sonora delle Marche”, racchiude sotto il titolo di "Siamo Musica!", a sottolineare il desiderio collettivo di libertà e di ritorno alla vita di relazione dopo le restrizioni imposte dalla pandemia che solo la musica, in quanto ritmo, movimento, vibrazione, emozione sa esprimere nella forma più diretta e immediata.
Il cartellone è stato presentato questa mattina dal presidente FORM Carlo Pesaresi, dal direttore artistico Fabio Tiberi e dall’assessore regionale alla Cultura Giorgia Latini. Presenti anche alcuni rappresentanti delle istituzioni coinvolte tra cui l’assessore di Osimo Mauro Pellegrini e di Urbisaglia Cristina Arrà, il direttore dei Teatri di San Severino Francesco Rapaccioni e il direttore artistico di Ancona Jazz Giancarlo di Napoli.
“Annunciamo una stagione - dichiara Pesaresi -, sia dal punto di vista artistico che di immagine, che rappresenta al meglio il desiderio di libertà che la FORM vuole trasmettere. La musica, con le sue vibrazioni, riempirà alcuni dei luoghi più suggestivi delle Marche, un meraviglioso biglietto da visita per la nostra regione”.
Prosegue l’assessore Latini: “Un grande grazie alla FORM e i miei sinceri complimenti per questo cartellone che rispecchia la passione e la voglia di condividere la Musica e soprattutto quella di qualità. Ma del resto la FORM non si è mai fermata e ci ha confortato anche in streaming durante il lockdown. È emozionante poter presentare questo programma perché è un segnale forte di ritorno dello spettacolo dal vivo che ci è mancato tanto e in questi giorni sto assistendo a varie iniziative di presentazione, cogliendo tutto l’entusiasmo degli artisti di poter ripartire. Un altro ringraziamento va ai tanti Comuni che hanno voluto aderire a questi concerti itineranti, mettendo a disposizione i loro luoghi più belli. La FORM ormai è un’Istituzione simbolo della nostra regione ed è confortante vedere i Comuni che fanno a gara per ospitare queste esibizioni che, di più quest’anno, ci emozioneranno. C’è un fervore fortissimo che stiamo registrando e questo spinge a sostenere sempre più questi nostri punti fermi della Cultura. La Regione Marche è a fianco della FORM che è una delle immagini culturali più rappresentative del nostro territorio, la nostra colonna sonora come efficacemente recita lo slogan”.
Si parte il 25 giugno, ore 21.15, al Chiostro San Francesco di Osimo, per proseguire il 26 al Castello al Monte di San Severino Marche, ore 19, e infine il 27 al Teatro Romano di Falerone. “Per la prima volta, la FORM debutta in questo stupendo teatro, alla scoperta di un luogo significativo nel panorama archeologico del territorio che ben si accompagna all’Anfiteatro Romano di Urbisaglia, dove ci esibiremo con due differenti concerti. A Falerone suoneremo alle 19, orario insolito ma con la possibilità di gustare il tramonto”. In programma SERENATE, parola che deriva da “serenare”, cioè trascorrere le ore al sereno.
Come in questo concerto di apertura: insieme, all’aria aperta, con l’animo disteso e leggero ad ascoltare, sotto la guida di Alessandro Bonato, nuovo Direttore Principale della FORM, le fresche e dolci note di tre splendide serenate scritte da Čajkovskij, Strauss e Mozart. Un concerto da non perdere: per la bellezza delle opere e dei luoghi, per la gioia di ritornare insieme ad “essere musica”.
La settimana successiva, mercoledì 30 giugno, ore 21.15, al Teatro Gentile di Fabriano (in collaborazione con Ente Concerti), c’è un’anteprima del programma "MUSICA PER IMMAGINI – MOVIE CONCERT", con musiche di Rota, Morricone, Haendel, Šostakovič. Il legame indissolubile che lega la musica al cinema sin dai suoi esordi rappresentato in questo affascinante concerto, dove celebri colonne sonore si alternano ad altrettanto celebri musiche della tradizione classica utilizzate da grandi registi in pellicole di culto.
Sul podio della FORM il sassofonista Federico Mondelci ad accompagnare l'Orchestra in questo viaggio musicale per immagini che proseguirà il 28 luglio all’Arena “Beniamino Gigli” di Porto Recanati (in collaborazione con AMAT), il giorno seguente all’Anfiteatro Romano di Urbisaglia e quindi il 30 luglio a Villa Vitali di Fermo; tutti i concerti sono alle ore 21.15.
Domenica 4 luglio, ore 21.15, grande appuntamento con MUSICAUNA: FRESU & FORM al teatro delle Muse di Ancona, in collaborazione con Spazio Musica per Ancona Jazz Summer Festival 2021. L’Orchestra Filarmonica Marchigiana esibisce tutta la sua flessibilità nell’affrontare altri generi musicali in questo concerto di raffinate ed entusiasmanti musiche in stile jazzistico composte e qui eseguite dal famoso trombettista italiano Paolo Fresu, cui si accompagnano celebri songs di Gershwin ed Heyman. Alla chitarra Bebo Ferra; arrangiamenti e direzione d’orchestra, Massimo Morganti.
Il 9 e il 10 luglio c’è WAGNER TIME, in collaborazione con Accademia d’Arte Lirica Osimo. La FORM, diretta da Marco Severini, esegue due splendide composizioni di Wagner intimamente legate fra loro, i Wesendonck Lieder interpretati dal mezzosoprano Nutsa Zakaidze, e il Preludio e morte d’amore dal Tristano e Isotta, precedute da musiche di Mozart e Bizet. Per questi concerti si torna al Chiostro San Francesco di Osimo nella prima giornata e al Castello al Monte di San Severino nella seconda (orario 21.15).
Chiusura con DANCE! LA MUSICA CHE BALLA, dove David Crescenzi dirige l’Orchestra Filarmonica Marchigiana nell’esecuzione di celebri brani di Rossini, Ponchielli, Čajkovskij, Bizet, Brahms, J. Strauss (jr.) scritti per la danza e il balletto. Venerdì 6 agosto appuntamento all’Arena “Beniamino Gigli” di Porto Recanati (in collaborazione con AMAT), mentre il 10 agosto, nella notte di San Lorenzo, è l’Anfiteatro Romano di Urbisaglia a fare da cornice all’ultimo concerto della stagione estiva, con lo spettacolo delle stelle cadenti accompagnato al ritmo di danza, simbolo di liberazione, di gioia, di vitalità e del desiderio di uscire, in questo anno di celebrazioni dantesche, “...a rivedere le stelle”.
I concerti in programma a San Severino, a Falerone e ad Urbisaglia fanno parte del progetto Suoni per la Rinascita – MarcheInVita, Lo spettacolo dal vivo per la rinascita dal sisma.
SERENATE
P. I. Čajkovskij, Serenata per archi in do magg., op. 48
R. Strauss, Serenata in mi bemolle magg. per 13 strumenti a fiato, op. 7
W. A. Mozart, Eine kleine Nachtmusik (Una piccola musica notturna), serenata per archi in sol magg. K. 525
Direttore Alessandro Bonato
FORM-ORCHESTRA FILARMONICA MARCHIGIANA
Venerdì 25 giugno 2021, ore 21.15 – Osimo, Chiostro San Francesco
Sabato 26 giugno 2021, ore 19.00 – San Severino Marche, Castello al Monte, Piazzale degli Smeducci
Domenica 27 giugno 2021, ore 19.00 – Falerone, Teatro Romano
MUSICA PER IMMAGINI – MOVIE CONCERT
N. Rota, Musical Portrait of Nino Rota, suite per sassofono e orchestra - Arrangiamento di Roberto Granata
G. F. Haendel, Suite in Re minore HWV 437: IV. Sarabanda (dal film “Barry Lindon” di S. Kubrick)
E. e A. Morricone, Celebrating Morricone, suite per orchestra - Arrangiamento di Roberto Granata
D. Šostakovič, Suite per orchestra di varietà: VII. Valzer n. 2 (dal film “Eyes Wide Shut” di S. Kubrick)
Sassofono e direzione Federico Mondelci
FORM-ORCHESTRA FILARMONICA MARCHIGIANA
Mercoledì 30 giugno 2021, ore 21.15 – Fabriano, Teatro Gentile
In collaborazione con Ente Concerti Pesaro
Mercoledì 28 luglio 2021, ore 21.15 – Porto Recanati, Arena “Beniamino Gigli”
In collaborazione con AMAT
Giovedì 29 luglio 2021, ore 21.15 – Urbisaglia, Anfiteatro Romano
Venerdì 30 luglio 2021, ore 21.15 – Fermo, Arena Villa Vitali
MUSICAUNA: FRESU & FORM
P. Fresu, Ambre – Apnea – Catalina – Chiaro – E varie notti tre vie notai – Eros mediterraneo – Here be changes made – Perfetta – Un tema per Roma
G. Gershwin, But not for me
E. Heyman, When I fall in love
Tromba Paolo Fresu
Chitarra Bebo Ferra
Arrangiamenti e direzione Massimo Morganti
FORM-ORCHESTRA FILARMONICA MARCHIGIANA
Domenica 4 luglio 2021, ore 21.15 – Ancona, Teatro delle Muse
In collaborazione con Spazio Musica
Ancona Jazz Summer Festival 2021
WAGNER TIME
In collaborazione con Accademia d’Arte Lirica Osimo
W. A. Mozart, Die Zauberflöte (Il flauto magico) K. 620: Ouverture - arrangiamento per orchestra da camera
R. Wagner, Tristano e Isotta: preludio e morte d’amore - arrangiamento per orchestra da camera di Iain Farrington
R. Wagner, Wesendonck Lieder - arrangiamento per orchestra da camera
G. Bizet, Carmen Suite - arrangiamento per orchestra da camera
Mezzosoprano Nutsa Zakaidze
Direttore Marco Severini
FORM-ORCHESTRA FILARMONICA MARCHIGIANA
Venerdì 9 luglio 2021, ore 21.15 – Osimo, Chiostro San Francesco
Sabato 10 luglio 2021, ore 21.15 – San Severino Marche, Castello al Monte, Piazzale degli Smeducci
DANCE! LA MUSICA CHE BALLA
G. Rossini, La danza, tarantella napoletana – da Les Soirées musicales, n. 8
A. Ponchielli, Danza delle ore, da La gioconda
P. I. Čajkovskij, Lo schiaccianoci, Suite dal balletto op. 71°, estratti
G. Bizet, Carmen Fantasy:
J. Brahms Danze ungheresi nn. 1, 3, 5, 6
J. Strauss (jr.), Pizzicato Polka, op. 449
J. Strauss (jr.), Auf der Jagd (A caccia), op. 373
Direttore David Crescenzi
FORM-ORCHESTRA FILARMONICA MARCHIGIANA
Venerdì 6 agosto 2021, ore 21.15 – Porto Recanati, Arena “Beniamino Gigli”
In collaborazione con AMAT
Martedì 10 agosto 2021, ore 21.15 – Urbisaglia, Anfiteatro Romano
San Severino Marche, città d’arte e di spiritualità, si candida ad entrare a far parte del club dei Borghi più belli d’Italia.
L'inizativa è del Consiglio comunale delll’Amministrazione settempedana. "Da sempre riconosciamo nel turismo un’importante occasione per lo sviluppo economico, sociale e culturale e mettiamo in atto azioni volte a promuovere il nostro territorio ricco di spiccato interesse storico e artistico considerate anche le sue caratteristiche culturali, enogastronomiche e naturalistiche, spiega il Comune. Per tali ragioni abbiamo chiesto al sodalizio di valutare la candidatura d’ingresso nel circuito di eccellenza allo scopo anche di avere un atteso ritorno in termini di promozione e visibilità".
In particolare la proposta, siglata dal sindaco Rosa Piermattei, interesserebbe il ricco centro storico, un borgo da 1.196 abitanti con edifici che risalgono a prima del 1900, antiche porte di ingresso che offrono accessi di qualità, facciate e tetti armoniosi per materiali e colori così come risultano armoniose le aperture, spesso arricchite da elementi decorativi e simbolici.
"San Severino Marche, è scritto ancora nella proposta di candidatura, con il suo cospicuo patrimonio monumentale, con le sue manifestazioni artistiche e le sue istituzioni museali, consente al visitatore di cogliere nei suoi aspetti più significativi le caratteristiche di una Città d’arte e di spiritualità che conserva ancora i segni di un percorso di civiltà, cultura, arte, natura, devozione e prodotti artigianali ed enogastronomici unici.
Il centro storico più antico, detto comunemente Castello, è un suggestivo insediamento sorto nell’Alto Medioevo in seguito alla decadenza del municipio romano di Septempeda, posto più a valle. Testimonianze della vita comunale e della signora degli Smeducci sono offerte dalla cinta muraria e dall’antica porta ancora intatta, dall’alta Torre e dal suggestivo piazzale sottostante oltre che dagli esigui resti del palazzo Consolare, della fonte delle sette cannelle, dai fasti religiosi che rimandano al Duomo vecchio, dallo splendido Chiostro del Castello".
Tra i monumenti richiamati nella candidatura pure l’Antico Episcopio, i tanti conventi e monasteri, l’incantevole piazza Del Popolo, le tante chiese che circondano il cuore dell’attuale città insieme alla ricchissima pinacoteca e a un territorio costellato di ben 12 castelli ancora forieri di fascino.
Per l’esecuzione di opere di manutenzione straordinaria ai marciapiedi di viale Varsavia, il comando della Polizia Locale del Comune di San Severino Marche ha istituito da lunedì prossimo (14 giugno), e fino al termine dei lavori, il divieto di transito lungo lo stesso viale nel tratto compreso tra l’intersezione con via Padre Giuseppe Zampa e via Eustachio Divini.
Il traffico proveniente da via Padre Zampa dovrà obbligatoriamente svoltare a destra verso via Varsavia, con direzione di marcia a senso unico in via San Michele, mentre il traffico proveniente da via Brodolini dovrà obbligatoriamente svoltare a destra verso via Varsavia con direzione di marcia a senso unico in via San Michele.
Inoltre sarà istituito il divieto di accesso da via San Michele in viale Varsavia con deviazione per altre direzioni su percorso alternativo consigliato per viale Mazzini – Matteotti – Eustachio – Settempeda con rientro da viale della Resistenza nel varco più utile.
Con lo stesso provvedimento, infine, verrà istituito il divieto di transito ai pedoni sul marciapiede, lato opposto alla sede della Croce Rossa, nei tratti interdetti e segnalati da opportune indicazioni di cantiere.
A ciò si aggiunga come, tramite apposita ordinanza del comando della Polizia Locale del Comune di San Severino Marche, dalle ore 6 di lunedì prossimo (14 giugno) e fino alla mezzanotte di venerdì prossimo (18 giugno) verrà istituito il divieto di circolazione e sosta in via Giovan Battista Pergolesi fino all’intersezione con via Adriani, ad eccezione degli automezzi di cantiere autorizzati, per lavori di demolizione di un fabbricato danneggiato dal terremoto.
Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha revocato l’Ordinanza di inagibilità con la quale, a seguito delle scosse di terremoto dell’ottobre 2016, aveva dichiarato non utilizzabile un casale di campagna in località Paterno.
La dimora è stata nel frattempo interessata da lavori di riparazione del danno con miglioramento sismico per un importo complessivo di 450mila finanziato dall’Usr della Regione Marche.
Il palasport comunale “Albino Ciarapica” più bello e più sicuro. Il Comune di San Severino Marche ha terminato i lavori di riqualificazione interna della struttura di viale Mazzini che adesso risponde alle più recenti normative antincendio.
Migliorata, di molto, anche la sicurezza dell’impianto con l’adeguamento delle balaustre, delle scale e delle sedute delle tifoserie. Tutta la copertura in legno del sottotetto ha subito un trattamento ignifugo così come i montanti delle finestre. Completamente rifatte le pavimentazioni di ingresso e quelle di bordo campo.
Le opere, per un importo complessivo di 250mila euro, sono state finanziate in parte dall’Amministrazione comunale e in parte dall’ufficio del Commissario straordinario del Governo alla ricostruzione sisma 2016 che, con l’Ordinanza n.104, ha messo a disposizione 200mila euro.
Ad eseguire i lavori l’impresa Simo Costruzioni di Camerino che ha provveduto anche alla messa a norma di tutti gli impianti e alla sistemazione delle uscite di sicurezza.
Nelle prossime settimane il palasport comunale “Albino Ciarapica” sarà interessato anche da lavori alle strutture esterne. Si procederà con opere d’efficientamento energetico della struttura, per un importo di altri 400 mila euro circa, tramite la realizzazione di un “cappotto”. Anche in questo caso i lavori saranno adeguati alla più recente normativa antincendio.
L’impianto sportivo di viale Mazzini, ultimato nel 1986, risulta costituito da un corpo centrale e da tre corpi laterali a due piani. Il complesso è stato realizzato con struttura portante in cemento armato, pilastri in acciaio e copertura in legno lamellare. Si tratta di uno spazio destinato alle attività sportive polivalenti con ambiti specifici che presenta gradinate e servizi riservati agli atleti, ma anche agli spettatori, e che viene utilizzato pure per occasioni a carattere non sportivo come concerti ed eventi vari.
Nel 2016, durante la prima fase dell’emergenza terremoto, l’impianto è stato utilizzato anche per dare ospitalità a molte famiglie settempedane rimaste senza un tetto.
Dopo i lavori di ricostruzione, consistiti in opere di riparazione del danno sismico con rafforzamento localizzato della struttura, torna di nuovo agibile una singola abitazione in località Pitino.
Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha firmato la revoca dell’Ordinanza con la quale, a seguito delle scosse di terremoto dell’ottobre 2016, aveva dichiarato non utilizzabile l’immobile che è stato interessato da un intervento finanziato con contributo pubblico per un importo di 85mila euro concesso dall’Ufficio speciale per la Ricostruzione della Regione Marche.
La ristrutturazione consentirà a un’altra famiglia di fare ritorno a casa dopo il sisma.
La Città di San Severino Marche, nel giorno della festa del Santo Patrono, ha voluto rendere omaggio ai tanti volontari che, fin dall’inizio della pandemia, si sono prestati per fornire assistenza e soccorso alla popolazione settempedana colpita dal Covid-19.
Il sindaco, Rosa Piermattei, nel corso di una cerimonia tenutasi in piazza Del Popolo prima dell’unica rappresentazione della rievocazione storica del Palio dei Castelli in programma quest’anno, ha voluto consegnare targhe ricordo alle delegazioni dei gruppi della Protezione Civile comunale, del locale comitato della Croce Rossa Italiana, dell’Associazione Nazionale Carabinieri in Congedo e del Cisom, il Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta.
Il ringraziamento della Città di San Severino Marche ha voluto sottolineare proprio “la straordinaria opera di volontariato in occasione dell’emergenza Covid”.
Alla consegna hanno preso parte anche il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, il vice sindaco e assessore alla cultura, Vanna Bianconi, gli assessori Sara Clorinda Bianchi, Jacopo Orlandani e Paolo Paoloni.
Incendio alla ditta Cemeco, sita in località Pitino a San Severino Marche.
Le fiamme, che hanno interessato dei pannelli funzionali per le coperture, sono divampate intorno alle 21:45 della serata di ieri. Il rogo ha poi coinvolto anche alcuni macchinari che si trovano all’interno dell’azienda.
Lanciato l’allarme sono accorsi sul posto i Vigili del Fuoco.
Dopo circa un’ora d’intervento, i pompieri sono riuscito a spegnere l’incendio e a mettere in sicurezza l'area.
Da stabilire cosa abbia innescato le fiamme. Non si sono registrati feriti o intossicati.
Il sindaco del Comune di San Severino Marche, Rosa Piermattei, in seguito ai lavori di riparazione del danno sismico, con rafforzamento localizzato della struttura, ha revocato l’Ordinanza di inagibilità con la quale, dopo le scosse di terremoto dell’ottobre 2016, aveva dichiarato non utilizzabile un edificio sito in via Antolisei.
L’immobile, un’abitazione singola, è stata destinataria di un finanziamento pubblico finalizzato alla ricostruzione per un importo pari a circa 85mila euro.
Il Comune di San Severino Marche informa che ha avviato le procedure per il pagamento del Cas, il contributo per l’autonoma sistemazione, relativo al mese di aprile. Complessivamente sono 462 i nuclei familiari destinatari del contributo che ammonta, complessivamente, a 349.647,47 euro.
L’ufficio Servizi alla Persona del Comune ricorda agli interessati di comunicare tempestivamente ogni variazione del nucleo familiare, qualsiasi spostamento e l’eventuale nuova sistemazione avente carattere di stabilità, la revoca dell’inagibilità della propria abitazione lesionata dal sisma oppure l’eventuale variazione del proprio Iban e del conto corrente. Tale raccomandazione vale, in particolare, per i clienti Ubi passati ad IntesaSanpaolo, a seguito del passaggio di Ubi Banca a Intesa Sanpaolo. Per l’invio delle comunicazioni si possono utilizzare: mail o posta elettronica certificata a protocollo.comune.sanseverinomarche@pec.it, raccomandata andata/ritorno indirizzata a Comune di San Severino Marche, piazza del Popolo, 45 – 62027 San Severino Marche; consegna a mano all’ufficio Protocollo del Comune, tutti i giorni dalle ore 8 alle ore 13, mediante deposito nella cassetta metallica posta sotto il loggiato all’esterno del medesimo ufficio. E’ necessario allegare copia del documento di identità del dichiarante.
Maria e Giovanni, che erano mamma e figlio, poi don Luigi ma anche Lando, Risto e molti altri. È a loro, alle vittime del Covid-19, che la comunità di Cesolo e la Città di San Severino Marche hanno deciso di rendere omaggio con una lapide e un ulivo che ricorderanno per sempre chi non ce l’ha fatta ed è stato ucciso dalla pandemia.
Dal marzo 2020 nomi che si sono aggiunti ad altri nomi, dolore ad altro dolore. L’Associazione Pro Cesolo, rappresentata dalla presidente Sabrina Piantoni, e il Comune di San Severino Marche, rappresentato dal sindaco Rosa Piermattei, si sono fatte portavoce della sofferenza di una intera comunità che, con la memoria di tanti nomi, ha inteso così rinnovare la preghiera per chi non c’è più.
Alla breve ma intensa cerimonia, hanno preso parte anche il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, il vice sindaco e assessore alle Politiche Sociali, Vanna Bianconi, i volontari della Croce Rossa Italiana, guidati dalla presidente Elena Amici, quelli dell’Associazione Nazionale Carabinieri.
C’erano anche i familiari di Giovanni Papavero, morto insieme alla mamma per colpa del Covid.
La lapide è stata donata dalla ditta Soverchia Marmi, mentre l’ulivo è stato offerto da Fabrizio Valeri dell’Agrizoo di Cesolo.
Domani (martedì 8 giugno) la città di San Severino Marche festeggia il Santo Patrono, San Severino Vescovo.
A causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19 le celebrazioni ufficiali si svolgeranno senza pubblico e in forma ridotta. Il programma ufficiale dei festeggiamenti prevede, alle ore 11, una Santa Messa solenne, con l’Offerta dei Ceri del Palio dei Castelli, nella basilica di San Lorenzo dove è attualmente custodita l’urna del santo.
Nel pomeriggio esposizione in piazza Del Popolo delle Torri che solitamente danno vita alla rievocazione storica del Palio dei Castelli. Alle ore 21, sempre in piazza Del Popolo, consegna da parte del Comune di San Severino Marche di un riconoscimento ai volontari delle associazioni che si sono distinte per il lavoro svolto durante la pandemia. Le manifestazioni saranno riprogrammate in caso di maltempo.
Per la festa del Patrono gli uffici comunali resteranno chiusi.