Le Marche e in particolare la provincia di Macerata saranno protagonista su Rai 1 con l'attesissima miniserie "Leopardi - Il poeta dell'infinito", in onda il 7 e 8 gennaio in prima serata. La produzione, diretta da Sergio Rubini, celebra la vita e l’opera del 'poeta dell'infinito' e porta in televisione le bellezze del territorio marchigiano, con una ricostruzione storica che riporta il pubblico nell’Ottocento.
Girata interamente nelle Marche, la miniserie offre una vetrina straordinaria per città e borghi storici delle Marche, come Ascoli Piceno, Osimo e Offagna, e in particolare della provincia di Macerata, come Recanati, Treia, Montecassiano, Pollenza e Macerata. Questi luoghi iconici sono stati scelti per le loro scenografie naturali e architettoniche, che hanno permesso di ricreare l'atmosfera suggestiva dell'epoca. La provincia, con le sue colline e il suo patrimonio storico, diventa così un palcoscenico ideale per raccontare la vita di Leopardi.
Il 7 gennaio, Monte Vidon Corrado ospiterà un evento speciale con la proiezione dell’intera miniserie al Teatro Comunale, dove sarà presente Ettore Cardinali, interprete del giovane Leopardi. L’occasione sarà accompagnata anche da una mostra delle foto di scena e del backstage della produzione e una degustazione di piatti ispirati ai 49 cibi preferiti dal poeta, che arricchiranno l'esperienza per i partecipanti.
Andrea Agostini, presidente della Fondazione Marche Cultura, sottolinea come questo progetto rappresenti una grande opportunità per valorizzare la Marche: “Grazie alla miniserie, le bellezze storiche e paesaggistiche della nostra regione saranno protagoniste in prima serata su Rai 1, portando alla ribalta il nostro territorio e celebrando la figura di Leopardi in modo straordinario".
La miniserie, che segna il debutto televisivo di Sergio Rubini, offre una nuova interpretazione di Giacomo Leopardi, lontano dall’immagine tradizionale di un uomo solitario e malinconico. Leonardo Maltese interpreta il poeta, accompagnato da un cast d’eccezione che include Alessio Boni, Valentina Cervi, Giusy Buscemi e Cristiano Caccamo. Il progetto, una coproduzione tra Rai Fiction, IBC Movie, Rai Com e Oplon Film, promette di essere un evento imperdibile per tutti gli amanti della cultura e della nostra provincia.
Appuntamento dunque su Rai 1 il 7 e 8 gennaio, per un viaggio che celebra il patrimonio storico, culturale e paesaggistico delle Marche.
La notte è davvero ‘volata’ a Recanati ieri sera: grande successo per la serata di San Silvestro organizzata dall’amministrazione comunale in piazza, con tanta musica e con lo scintillante spettacolo pirotecnico tornato dopo anni ad affacciarsi nuovamente dal tetto del Palazzo Comunale.
Un brindisi al 2025 che il sindaco Emanuele Pepa e la sua Giunta hanno voluto celebrare con tutta la cittadinanza in una serata che ha lasciato il segno per la festa e la condivisione di un momento di passaggio mai come quest’anno ricco di significato. ‘Questo Capodanno – ha detto infatti il sindaco rivolgendosi al folto pubblico convenuto in Piazza Leopardi – segna il passaggio all’anno 2025, il primo anno che sarà davvero nostro in tutta la sua interezza per poter dare avvio al nostro programma per Recanati, dopo questi primi sei mesi che sono comunque stati di proficua ‘rincorsa’. Il sindaco ha poi ringraziato i moltissimi che hanno scelto di trascorrere la serata del 31 dicembre nella città leopardiana, parlando di un gesto importante anche da un punto di vista civico, ‘un segnale forte di quanto i recanatesi abbiano voglia di vivere pienamente la loro città: questo non può che renderci felici e ancora più motivati a fare bene per la collettività’.
L’evento di Capodanno, dall’emblematico titolo ‘La notte vola’, è proseguito fino a notte fonda, con tanta musica e i fuochi d’artificio allo scoccare della mezzanotte, seguiti da un brindisi e una fetta di panettone per tutti. Particolarmente apprezzata anche la pista di pattinaggio, per l’occasione rimasta aperta per tutta la durata della festa
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Prosegue, anche durante le festività natalizie, l'intensificazione dei controlli sul territorio da parte dei carabinieri del comando provinciale di Macerata. L’attività preventiva è stata potenziata con verifiche mirate nei luoghi e nelle aree considerate più sensibili. In particolare, è stato incrementato il numero dei posti di blocco lungo le principali arterie stradali, che registrano un aumento del traffico in questo periodo.
L'aliquota radiomobile di Camerino ha fermato un 25enne, residente in provincia che, mentre era alla guida della sua autovettura nel territorio comunale Castelraimondo, è risultato positivo all'esame dell’etilometro, con un tasso alcolemico pari a 1,60 g/l: oltre tre volte superiore al limite consentito per legge.
Consapevole delle nuove regole del codice della strada, il giovane per evitare il ritiro della patente di guida, ha tentato di corrompere i militari, ma senza successo. Pertanto è stato deferito all’autorità giudiziaria per guida in stato di ebbrezza alcolica, con conseguente ritiro della patente di guida.
La sezione radiomobile del capoluogo, inoltre, è intervenuta a Cingoli a seguito dell'uscita dalla carreggiata stradale di un'auto. Al volante del mezzo vi era una 40enne del luogo, di nazionalità romena che, dopo essere stata soccorsa, è stata sottoposta ai previsti controlli etilometrici, risultando anche lei positiva con un tasso alcolemico pari a 1,84 g/l: quasi quattro volte superiore al limite consentito per legge. Inevitabilmente sono scattate denuncia e conseguente ritiro della patente di guida.
Infine, i carabinieri della stazione di Recanati hanno arrestato un pluripregiudicato 53enne del luogo, in esecuzione dell’ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Ancona. L’uomo, condannato dal Tribunale di Macerata per il reato di 'violazione degli obblighi di assistenza familiare' per 4 mesi di reclusione, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso la propria abitazione dove espierà la pena comminata in regime di detenzione domiciliare.
Partita molto vivace, sia dentro che fuori dal campo, quella di calcio a 5 tra Recanati C5 e Corinaldo C5, valido per il girone D della Serie B. Se sul parquet le squadre si sono divise la posta in palio con un combattuto 3-3, l'incontro è finito sotto i riflettori per motivi che nulla hanno a che vedere con lo sport. Al termine della gara infatti, un individuo incappucciato ha spruzzato spray al peperoncino contro alcuni membri dello staff ospite, generando momenti di forte tensione e richiedendo l'intervento delle forze dell'ordine.
La partita, fondamentale per la corsa ai playoff delle due squadre rispettivamente terza e quarta in classifica, si è rivelata tesa fin dai primi minuti. Gli animi, già surriscaldati in campo, sono esplosi dopo il triplice fischio, trasformando un evento sportivo in un episodio di cronaca.
Il Recanati C5, attraverso un comunicato ufficiale, ha preso le distanze dall'accaduto, definendo “ignoto” l'autore del gesto e dichiarando che la società si è immediatamente attivata per garantire il deflusso pacifico degli ospiti. La società di casa non ha mancato di sottolineare le presunte responsabilità dell'allenatore del Corinaldo, accusandolo di un'aggressione nei confronti del giocatore locale Taffi e ribadendo il proprio impegno per un ambiente sportivo corretto.
"La società Recanati C5 in persona del suo presidente e di tutte le sue componenti intende prendere le distanze e stigmatizzare fermamente i comportamenti tenuti da alcuni propri “tifosi” in occasione della partita di sabato scorso contro il Corinaldo, che sono assolutamente distanti dai valori dello sport e del confronto sportivo, che da sempre contraddistinguono l’operato della nostra società; nello specifico tutti i dirigenti del Recanati calcio a 5 si sono adoperati per riportare a comportamenti consoni ad una manifestazione di sport, quei facinorosi che si sono contraddistinti usando parole non appropriate nei confronti dei sostenitori ospiti".
"È però abbastanza sorprendente essere additati di "vergogna" da una società che ha avuto in un proprio tesserato, l'allenatore, l'unico protagonista di una aggressione nei confronti del nostro giocatore Taffi; aggressione che non poteva non scatenare reazioni verbalmente scomposte.
Infine ci preme evidenziare che il “soggetto incappucciato” che ha spruzzato lo spray al peperoncino, da fuori dell'impianto sportivo, non e’ un nostro sostenitore, bensì una persona ignota alla società mai vista tra i nostri spalti in precedenti eventi sportivi, che si e’ introdotta all’interno del nostro centro sportivo probabilmente al solo scopo di porre in essere l’atto, poi compiuto comunque fuori dall'impianto. In proposito si evidenzia che sia il nostro dirigente Cesare Lotito, che il presidente Graziano Bravi hanno provveduto, chiamando anche le forze dell’ordine, a assicurare il deflusso sereno dei tesserati del Corinaldo dal centro sportivo, così come poi realmente avvenuto in un clima assolutamente pacifico e cordiale".
"Tutti noi che ci impegniamo nello sport, ci siamo dispiaciuti che una bellissima ed avvincente partita come quella di sabato, sia stata macchiata da comportamenti assolutamente poco corretti. L'obbiettivo di eliminare certi episodi dalle manifestazioni sportive, passa sicuramente attraverso valutazioni che interessano, sicuramente il modo in cui i nostri tesserati vivono l'evento sportivo e poi l'organizzazione da mettere in atto per impedire che si verifichino comportamenti scorretti".
"Per "migliorare il nostro mondo", riteniamo sempre più utile fare seria e rigorosa autocritica piuttosto che accusare gli altri. Con la certezza che il prossimo incontro si ricorderà solo per quanto avviene in campo, perché desiderio di entrambe le società.
Tanto si doveva".
"Di tutt'altro tenore il comunicato del Corinaldo, che ha puntato il dito contro la gestione dell'evento da parte della società ospitante. Secondo il club anconetano, già durante la partita ci sarebbero stati episodi di invasione di campo e minacce verbali, culminati nel gesto dello spray al peperoncino".
"Peggio di chi non si prende le proprie responsabilità, c’è chi che non se le prende e punta il dito. Noi, Corinaldo Calcio a 5, iniziamo col prendercele. È vero, durante la partita (ripetiamo, durante la partita) qualche nostro tesserato può aver esagerato (ma non siamo stati gli unici, a onor di cronaca), ma tutto ciò è stato fatto in campo, dove esistono arbitri deputati a far rispettare il gioco ed eventualmente sanzionare".
"Per qualcuno, invece, esiste la giustizia “fai da te”; così è successo, crediamo per la prima volta in un campionato nazionale, che due persone abbiano fatto invasione di campo durante la gara: prima un adulto con un paletto in mano verso un nostro giocatore poi, sul finale un ragazzo incappucciato diretto verso il nostro mister. Dopo il triplice fischio, il putiferio, con un’invasione di campo generale. Gli stessi due individui, insieme a molti altri, hanno continuato a minacciare anche fuori (c’era una curva di gente all’ingresso del geodetico ad aspettare che la nostra squadra uscisse), ma evitiamo di raccontare le scene pietose viste, le aggressioni verbali subite per il semplice fatto, ne siamo sicuri, di aver pareggiato, quando arrivati a un certo punto non se lo aspettava nessuno. Avessimo perso non sarebbe successo nulla, ne siamo certi. Anzi, la frustrazione è cresciuta quando Zacheo ha sbagliato prima il gol del 4-2, poi quello che avrebbe permesso al Recanati di portare a casa la partita. La domanda è: e se avessimo vinto noi?"
"Ma sapete la vera differenza qual è? I nostri tesserati si sono andati subito a scusare, facendo il mea culpa per la poca lucidità avuta, cosa che a parte inversa, invece non è accaduto. Le scuse non le abbiamo sentite, né in campo né fuori, anzi tanti, troppi alibi per avallare tesi assurde, tante troppe parole per sviare l’attenzione e far passare noi vittime come carnefici. Una società padrona di casa che mentre succedeva il finimondo, continuava a minimizzare (lo stesso ragazzo dell’invasione di campo ha continuato a insultare anche una volta fuori dal cancello, utilizzando uno spray al peperoncino verso tre componenti del nostro staff, ma neanche questo ha convinto la società a chiamare i carabinieri)".
"Un’orribile giornata di sport. Una di quelle che ti fa passar la voglia di andare a vedere una partita, che ti fa venire voglia di non giocare più.
E ci dispiace enormemente perché questo buio pesto ha tolto luce al nostro Alessandro Bacchiocchi che, rientrato dopo mesi lontano da gare ufficiali, è stato protagonista in campo gli ultimi tre minuti con la casacca del portiere di movimento andando a segnare il gol del 3-3 che equivale a una vittoria; ci dispiace abbia tolto luce al nostro portiere Christian Perlini che, con la sua parata sul secondo tiro libero tirato da Zacheo, ha regalato al Corinaldo un punto fondamentale; e per finire, ci dispiace abbia tolto luce alla prestazione della squadra, una sinfonia in crescendo, alla sua enorme personalità che le ha permesso, sul 3-1, di non mollare, andandosi a prendere con tutto quello che era rimasto, cuore testa anima, il 3-3 finale".
Si espande il Partito di Noi Moderati in provincia di Macerata e punta sui giovani. Il responsabile provinciale Paolo Perini, dopo diversi incontri, ha nominato coordinatore di Recanati Francesco Ranieri; geometra, libero professionista, individuato per aver dimostrato di aderire perfettamente ai valori fondamentali del Partito.
“I giovani che fanno politica, soprattutto una buona politica - dichiara Perini -, costituiscono la nostra grande risorsa e il trampolino di lancio per un futuro pieno di importanti obiettivi raggiunti. Puntare sui giovani come Francesco, è il più grande investimento che possiamo fare; in questo modo diamo alla nostra organizzazione una lunga visione e una prospettiva nuova alle sfide attuali e future del nostro Paese”.
Ranieri coordinerà quindi l’attività del partito nel territorio oggi guidato da Emanuele Pepa, vincitore delle elezioni dello scorso giugno e che ha visto anche Noi Moderati all’interno della coalizione vincente.
Una notte d’incanto il 31 dicembre che porta Recanati a volare. Per festeggiare l’anno nuovo in arrivo l’amministrazione comunale ha messo in campo un format destinato ad ogni fascia di età ed ad un pubblico eterogeneo. “Che la festa abbia inizio per augurare alla città ed ai cittadini un buon 2025 ricco di serenità. Lo spettacolo di Capodanno sarà all’insegna del divertimento e per una sera di spensieratezza per tutti coloro che vi parteciperanno”, si legge in una nota del Comune.
La festa inizierà con il benvenuto alle 22.30 in piazza Leopardi, quindi saliranno sul Palco gli Operapop, duo crossover composto dal soprano Francesca Carli e dal tenore Enrico Giovagnoli, quindi sarà la volta del cantante Son Pascal, già famoso in Kazakistan per le sue hits di musica pop.
Generi diversi pertanto pronti a raggiungere un pubblico diverso, ma di una qualità tale che tutti potranno apprezzare il talento degli artisti sul palco. Ad accompagnare la serata verso la mezzanotte la band musicale (composta di cinque musicisti e quattro vocalists) diretta da Davide Di Gregorio, polistrumentista ed arrangiatore di Rai e Mediaset. Count down, quindi, e via ai festeggiamenti benauguranti quando le lancette dell’orologio combaceranno sulla mezzanotte e sarà a quel punto il tempo anche di fuochi pirotecnici sopra il palazzo comunale, già illuminato dalle luminarie.
Un Count down spettacolare che sarà seguito, dopo i fuochi d’artificio, da un doppio dj set in compagnia di Luca Montenovo e Dj Embry che faranno scatenare piazza Leopardi fino alle 2. “Un momento di aggregazione in attesa del nuovo anno, un momento di condivisione importante per tutti i cittadini recanatesi che parteciperanno ai festeggiamenti. Vogliamo unire la cittadinanza sotto il segno dello spettacolo ed abbiamo pensato ad una scaletta che possa accontentare le diverse fasce di pubblico che arriveranno in piazza per aspettare il 2025”, commenta Ettore Pelati, assessore alla Cultura che prosegue - ‘La notte vola (Buon anno Recanati)’ sarà una serata attraverso cui regalare un po’ di meritata serenità in tempi che non sono così semplici come quelli attuali”.
Anche quest'anno a Montefiore di Recanati, sino al 12 gennaio 2025, sarà possibile visitare il presepio meccanizzato, iniziativa giunta alla quinta edizione. L'opera è stata realizzata integralmente da Elia Menghini, un giovane appassionato di soli 20 anni.
Elia ha iniziato da piccolo, all'età di 6 anni, a realizzare il presepio di casa. Crescendo si è avventurato nella costruzione delle prime casette fino a realizzare le prime statuette in movimento. Nel 2019 ha, quindi, deciso di allestire un presepio nel garage di casa ed aprirlo al pubblico, grazie anche all'aiuto dello zio.
Diverse persone della zona visitarono l'opera, tra cui la presidente del comitato Quartiere di Montefiore, Moira Scalzini che - colpita dall'abilità di Elia - gli propose di iniziare ad allestire il presepio della frazione a partire dall'anno seguente. Nel 2020, purtroppo, saltò tutto a causa del Covid, così arrivò il 2021. Quell'anno Elia si dedicò alla costruzione di nuove scene, sempre con l'aiuto dello zio Dino.
Il presepio venne allestito in un container messo a disposizione dal Comitato di Quartiere e - in occasione della festa "Il Castello di Babbo Natale" - venne inaugurato. Fu un gran successo.
Grazie al supporto del Comitato di Quartiere, del parroco e di tutti i soci del circolo "Reduci e Combattenti" al giovane, negli anni successivi, venne data la possibilità di realizzare l'opera all'interno del circoletto.
Da allora lavora tutto l'anno a nuove statue in movimento e a nuove scene. Dal 2023 nel suo "team" si è aggiunto anche il padre Daniele. Sarà possibile visitare il presepe, presso il circolo "Reduci e Combattenti", tutti i giorni festivi e pre festivi (fino al 12 gennaio 2025) con i seguenti orari: festivi (10:00 - 12:00 /15:30 - 19:00); pre festivi (15:30 - 19:00).
La Recanatese comunica il ritorno del portiere Nicola Mascolo e l'arrivo di Gianmarco Pierfederici, esterno sinistro classe 1996, che ha iniziato la stagione con la Civitanovese dopo l'esperienza precedente a Fano.
Cresciuto nel settore giovanile del Cesena, Pierfederici conosce bene la Serie D, dove ha totalizzato più di 120 presenze con 10 gol. Ha vestito le casacche di Vastogirardi, Delta Porto Tolle, Sammaurese, Vigor Senigallia, Tolentino, Savignanese, Rimini, Monopoli (Serie C), Romagna Centro, Jesina e San Marino.
Il portiere Nicola Mascolo, bolognese, nato nel 2002, è cresciuto nelle giovanili dell’Imolese e poi ha giocato con Acireale, Carpi e Gravina in serie D (89 presenze) fino al debutto tra i professionisti con la maglia della Recanatese che ritrova a distanza di qualche mese.
Non delude le aspettative la quarta edizione dell’evento BCinCin Recanati, il brindisi di Natale, omaggio per soci e clienti, organizzato dalla BCC di Recanati e Colmurano. Tantissime le presenze che hanno animato il loggiato e l’atrio comunale di Recanati, diventati anche quest’anno un mercatino natalizio con stand enogastronomici provenienti da tutto il territorio marchigiano.
Tra le aziende aderenti all’iniziativa: D’Andrea Giovanni, La Cerqua Tartufi, Old Garden, Cantine Saputi, Terre di Serrapetrona, Tenuta Piano di Rustano, I Tre Filari, Oleificio Balloriani, Associazione Le Paccucce, Origine Pizza Piada & Sfizio, Esildo Corradini Sas, Cooperativa Sociale PARS, Azienda agricola Colleghianda, Cantina Tiberi, Salumificio Properzi, La Volpe e il Burro.
L’ atrio comunale ha ospitato la consueta cerimonia di premiazione del “Bonus Cicogna BCC 2024”, presentata dal talentuoso deejay Nicola Pigini. Il presidente della BCC di Recanati e Colmurano Sandrino Bertini, il vicepresidente Paolo Maggini ed il direttore generale Davide Celani, hanno ricordato l’importanza sociale del bonus cicogna, un’iniziativa che premia con un contributo di 300 euro, i neogenitori, soci della Banca, con figli nati, adottatati o affidati nell’intervallo temporale previsto dal regolamento; quest’ anno relativo ai nati dall'01.12.2023 al 30.11.2024.
"Sono intervenuti alla cerimonia di premiazione anche il sindaco Emanuele Pepa e l’assessore alla cultura Ettore Pelati che hanno portato i saluti istituzionali all’evento. L’ intrattenimento musicale è stato curato dal duo di musicisti padre, figlio composto da Dave e Mauro Orlando, i quali hanno saputo coinvolgere ed allietare i presenti con alcune delle più belle hit di tutti i tempi, si legge in una nota dell'Istituto di Credito. Novità dell’edizione 2024 è stata la presenza del delegato sommelier AIS Macerata Cesare Lapadula, che ha presentato le aziende vinicole presenti, descrivendo le caratteristiche dei vini in degustazione ed i vari processi di vinificazione".
"BCinCin entra a pieno titolo tra gli eventi recanatesi più rappresentativi, rafforzando anno dopo anno il concetto di territorialità dei prodotti e valorizzazione del patrimonio enogastronomico marchigiano, valori che rientrano nel codice genetico della BCC di Recanati e Colmurano e delle Banche di Credito Cooperativo".
Si tinge di giallo l’Aula Magna del Comune di Recanati, con il colore delle divise della Protezione Civile. Questa mattina (15 dicembre, ndr) il Gruppo Comunale recanatese ha festeggiato il 15esimo anniversario dalla fondazione con una cerimonia solenne per ricordare le tante attività di assistenza e soccorso alla popolazione compiute nel corso degli anni, prima fra tutte quella che ha visto la sezione della città leopardiana in prima linea durante la terribile alluvione del 2022.
Presenti infatti questa mattina, oltre al sindaco di Recanati Emanuele Pepa e le autorità cittadine, anche l’assessore regionale con delega alla Protezione Civile Stefano Aguzzi e Massimo Olivetti e Raimondo Romagnoli, rispettivamente sindaco e vicesindaco di Senigallia e Ostra, tra le città più colpite di quella calamità, giunti proprio per ringraziare la Protezione Civile leopardiana del supporto prestato. Il vicesindaco Romagnoli si è fatto portavoce di un messaggio di saluto da parte del sindaco di Ostra Federica Fanesi. Presente anche il sindaco di Potenza Picena Noemi Tartabini.
“Recanati è orgogliosa di voi – ha commentato Emanuele Pepa, che ha tenuto per sé la delega alla Protezione Civile – Ci tengo a ringraziare personalmente e a nome dell’Amministrazione comunale tutti i coordinatori e i volontari, che ogni giorno sacrificano la propria vita privata per dedicarla a quella degli altri. Essere volontari significa questo: agire per il bene comune, senza avere nulla in cambio se non la gratitudine di tutti noi. Perciò un grazie sincero, stamattina, va anche a tutte le vostre famiglie, che condividono il peso e l’orgoglio di questa missione. Nelle situazioni di emergenza come in quelle di festa, la vostra presenza sul campo è insostituibile. Ringrazio anche l’assessore Aguzzi, il sindaco Olivetti e il sindaco Fanesi per la loro presenza oggi e la vicinanza alla nostra comunità”.
Fondamentale, per il lavoro che il Gruppo è chiamato ogni giorno a svolgere, l’apporto di un ampio e variegato parco mezzi: due mezzi, un modulo antincendio, tre motopompe, tre torri-faro, tre generatori, tre motoseghe e una turbina aspiraneve. Ultimo arrivato, il modulo antincendio per operazioni boschive del valore di 7mila euro, acquistatoa settembre dal Dipartimento Nazionale con il contributo di un terzo della spesa da parte del Comune di Recanati. “Siamo attivi in tutti gli ambiti di emergenza a supporto della popolazione – ha confermato l’attuale coordinatore della Protezione Civile di Recanati Alessandro Mazzanti – Festeggiamo i nostri primi 15 anni con la consapevolezza di essere sempre accanto a chi ha più bisogno del nostro aiuto. Ringrazio l’Amministrazione Comunale di Recanati per la proficua collaborazione che si è instaurata in questi anni e che, siamo certi, proseguirà ancora a lungo”.
Una storia lunga 15 anni, dunque, quella della Protezione Civile recanatese che ha visto, tra i primi compiti, proprio l’intervento in soccorso della popolazione colpita dal terremoto in Abruzzo del 2009 e seguito, negli anni successivi, l’attività di assistenza portata nei contesti del sisma in Emilia-Romagna del 2012 e, ovviamente, nella nostra Regione nel 2016. I festeggiamenti di oggi sono stati l’occasione per ricordare queste e altre importanti situazioni in cui il Gruppo comunale di Recanati si è trovato ad operare.
Durante la cerimonia, infatti, i quattro coordinatori succedutisi nel corso dei 15 anni di attività e i volontari sono stati premiati con riconoscimenti e attestati di merito per tutte le azioni svolte. Non poteva mancare, inoltre, un sentito ringraziamento per l’aiuto fondamentale che gli uomini e le donne della Protezione Civile hanno dato alla loro città di Recanati nell’emergenza meteo del settembre scorso, fornendo un servizio essenziale e tempestivo per mettere in sicurezza le strade danneggiate in modo grave del territorio più periferico. “Auguro a tutti i Volontari di trascorrere un buon anniversario e di continuare a camminare sulla stessa strada ancora a lungo – ha concluso il sindaco Pepa – Il futuro ci vedrà ancora collaborare fianco a fianco per il bene della popolazione recanatese”.
La Recanatese conquista il derby contro la Civitanovese grazie a una punizione magistrale di D'Angelo allo scadere, che regala tre punti pesanti alla squadra di Mister Biló. Una partita equilibrata e ricca di emozioni, dove entrambe le formazioni hanno avuto le loro occasioni per sbloccare il risultato, ma alla fine è stata la precisione del numero 11 giallorosso a fare la differenza.
L'avvio della gara vede la Recanatese più intraprendente. Al 2', Raparo tenta una diagonale, ma il difensore della Civitanovese Franco si oppone con i piedi. La Civitanovese risponde al 15' con una conclusione velleitaria dai 30 metri di Esposito, che termina abbondantemente a lato. Nel finale del primo tempo, gli ospiti si affacciano pericolosamente in area avversaria: al 42', Buonavoglia trova un tiro centrale, bloccato senza problemi da Del Bello. Un minuto dopo, Marchegiani è provvidenziale nel salvare in angolo sempre su Buonavoglia, autore di un colpo di testa poco dopo, neutralizzato dall'estremo difensore recanatese.
La ripresa si apre con un episodio sfortunato per la Civitanovese: al 5', un intervento di Passalacqua per liberare l'area si infrange sul palo, facendo tremare i rossoblù. Al 18', Capece prova a sorprendere Del Bello con una conclusione velenosa, ma il portiere della Recanatese si supera deviando sulla traversa. Al 29', l'occasione più grande per i padroni di casa prima del gol arriva con il grande ex Spagna, il cui tentativo viene neutralizzato da un grande intervento di Petrucci, che tiene in partita i suoi. Quando il pareggio sembrava ormai scritto, D'Angelo si prende la scena: al 90', si incarica della battuta di una punizione dai 20 metri e disegna una traiettoria perfetta, che si insacca alle spalle di Petrucci. La Civitanovese non ha il tempo di reagire, e il triplice fischio dell'arbitro Domenico Mascolo sancisce la vittoria della Recanatese.
Primo successo sulla panchina giallorossa per Mister Bilò. La Civitanovese resta invece invischiata in piena lotta salvezza. Entrambe le squadre torneranno in campo domenica prossima, con la Recanatese che affronterà il Termoli in trasferta e la Civitanovese che ospiterà la capolista Sambenedettese.
(Foto di Enio Torresi)
Domenica 15 dicembre, il derby del Tubaldi tra Recanatese e Civitanovese promette di essere una partita cruciale per entrambe le squadre, in piena lotta per la salvezza nel girone F di Serie D. La sfida, valida per la sedicesima giornata, mancava dalla stagione 2016/ 17, quando i due club si divisero la posta con due pareggi (2-2 all'andata e 1-1 al ritorno). Oggi, entrambe le squadre arrivano alla partita dopo due 0-0 nelle rispettive ultime uscite: la Civitanovese ha pareggiato in casa contro la Fermana, mentre la Recanatese ha fatto lo stesso contro il Sora.
Un risultato positivo per entrambe le formazioni è fondamentale per risalire la classifica e allontanarsi dalla zona playout. La Recanatese, in particolare, cerca la prima vittoria sotto la gestione del tecnico Lorenzo Bilò, che da quando ha preso il comando della squadra ha ottenuto cinque pareggi in altrettante partite. Il tecnico è ottimista in vista della Civtianovese e vuole i tre punti, che potrebbero rappresentare un salto di qualità per il gruppo: “Dobbiamo trovare la vittoria che ci manca per fare il salto di qualità. È uno scontro diretto, sono in palio punti pesanti. Abbiamo approcciato bene la settimana e ce la mettiamo tutta per dare una gioia a noi e ai nostri tifosi”.
Nel match di domenica scorsa, la Recanatese ha ottenuto un altro pareggio, questa volta 0-0 contro il Sora. Bilò non ha nascosto le difficoltà incontrate dalla sua squadra, evidenziando come il campo pesante e la qualità dell'avversario hanno reso difficile esprimere il gioco: “Credo sia stata la partita meno qualitativa sotto la mia gestione. Il campo pesante di certo non ci ha aiutato. Abbiamo trovato un avversario molto aggressivo e organizzato” .
In vista del derby, Bilò ha analizzato le problematiche che la sua squadra deve affrontare per sbloccarsi: “Manca la lettura di determinati momenti e trovare un equilibrio fra casa e trasferta” . Un'assenza importante per il tecnico giallorosso è quella di Bellusci, squalificato. Nonostante questa perdita, Bilò è fiducioso nella forza dell'organico a sua disposizione: “Bellusci ci da esperienza e solidità in difesa. Abbiamo comunque un organico molto valido che, come successo altre volte, può sopperire alla sua assenza” .
La partita di domenica si giocherà in un momento delicato della stagione. Con la sosta natalizia ormai alle porte, ogni punto in palio assume un'importanza ancora maggiore. La classifica è estremamente corta e la Recanatese sa che è fondamentale trovare continuità di risultati per affrontare il girone di ritorno con obiettivi ambiziosi: “Trovare continuità è importante per affrontare il girone di ritorno con altri obiettivi. Dobbiamo concentrarci sul nostro operato e sull'entusiasmo che sto vedendo negli allenamenti durante la settimana” .
Nel pomeriggio di mercoledì la Polizia di Stato della Questura di Macerata, insieme all'Arma dei carabinieri, alla guardia di finanza, alla polizia Locale di Porto Recanati e alla polizia stradale, ha effettuato controlli straordinari nei comuni di Porto Recanati e Recanati.
Le operazioni si sono concentrate nelle principali vie del centro della città rivierasca, con frequenti passaggi nella zona della stazione ferroviaria e dell'Hotel House, per poi spostarsi nella città di Recanati. Durante i controlli, sono state verificate 56 persone e 46 veicoli, con tre infrazioni al codice della strada contestate per veicoli con revisione scaduta.
Inoltre, sempre nella mattinata di mercoledì, il personale dell'ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura di Macerata ha fermato un autocarro, scoprendo che il conducente, un cittadino egiziano di 35 anni residente in città, era privo di patente di guida, mai conseguita. L'uomo è stato sanzionato per guida senza patente e il veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo e affidato al custode giudiziario.
Luca Tramannoni, amministratore delegato di C.P.M. Gestioni Termiche, è stato insignito del prestigioso premio "100 Eccellenze Italiane", un riconoscimento giunto alla decima edizione, tenutosi nella splendida cornice della Sala della Regina di Palazzo Montecitorio a Roma, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e di undici Ministeri.
La decima edizione del Premio 100 Eccellenze Italiane ha ribadito l’importanza di celebrare il talento e l’impegno che rendono il nostro Paese un modello di riferimento a livello globale. Le Storie di Eccellenza e il Premio d’Eccellenza rappresentano un tributo al meglio dell’Italia, fonte di ispirazione per il futuro e la crescita della nostra Nazione.
Tra le motivazioni che hanno portato all'assegnazione del premio alla recanatese CPM Gestioni Termiche, è stata sottolineata la sua costante attenzione alla sostenibilità ambientale, sia verso l’ambiente esterno che al welfare interno dei suoi collaboratori, nonché la sua capacità di realizzare progetti e investimenti innovativi, eco-compatibili, sempre finalizzati alla razionalizzazione delle fonti energetiche nel Pubblico, cruciali per il futuro del Paese.
"Il riconoscimento ricevuto oggi valorizza ulteriormente il mio impegno e quello dei miei collaboratori nel perseguimento di soluzioni tecniche saldamente ancorate su due binari: quello della sostenibilità ambientale e dell’efficienza energetica - ha dichiarato Luca Tramannoni, visibilmente soddisfatto per il prestigioso premio ricevuto - Su queste solide basi fondiamo la nostra peculiare circolarità virtuosa: migliorare il nostro sistema, per migliorare le nostre città, che in estrema analisi significa migliorare le nostre vite".
A caratterizzare la cerimonia è stata anche la partecipazione di un Comitato d’Onore di alto livello, composto da rappresentanti delle istituzioni, del mondo accademico e dell'industria. Il Comitato, presieduto da Tommaso Miele, presidente aggiunto della Corte dei Conti, ha voluto ribadire l’importanza di premiare chi, con passione e determinazione, porta avanti l'eccellenza italiana. "Questo premio è un riconoscimento al talento, alla dedizione e alla capacità di innovare, qualità che ci permettono di guardare con fiducia al futuro del nostro Paese", ha dichiarato Miele.
“Ogni traguardo è un punto d’arrivo ma anche e soprattutto un punto di partenza: quello dei vostri 15 anni è sia per noi che per voi un punto d’orgoglio per il cammino fatto insieme, ma anche un’occasione per focalizzarsi sugli obiettivi futuri”. Sintetizza così il Sindaco di Recanati Emanuele Pepa il suo orgoglio per salutare il 15esimo anniversariodalla fondazione della sezione recanatese della Protezione Civile, che sarà festeggiato con tutti gli onori il prossimo 15 dicembre nell’Aula Magna del Comune. Ai coordinatori e ai volontari saranno consegnati attestati di merito per aver partecipato alle attività di soccorso alla popolazione colpita dalla terribile alluvione del 2022 e, con l’occasione, verrà presentata una relazione sul lavoro svolto in questi lunghi anni.
“Il mio ringraziamento personale va a tutto lo staff e ai volontari che ogni giorno, da 15 anni, si adoperano con grande impegno per garantire la sicurezza sul nostro territorio e nelle zone limitrofe – ha proseguito il Sindaco Pepa, che ha riservato per sé la delega alla Protezione Civile – È una certezza, per questa Amministrazione e per la cittadinanza tutta, poter contare sulla vostra preparazione e prontezza d’intervento. Siamo orgogliosi del lavoro che avete svolto finora, di quello che fate oggi e di ciò che farete in futuro”. Le premesse per il futuro ci sono tutte: è stato acquistato proprio lo scorso settembre un nuovo modulo antincendio del valore di 7mila euro con il contributo del Comune, per rispondere con sempre maggiore celerità alle situazioni di pericolo. Il parco mezzi della Protezione Civile recanatese è così corredato di tre motopompe, tre torri-faro, una turbina aspira neve e un generatore.
La Protezione Civile recanatese nasce nel 2009 e, nel corso degli anni, ha visto crescere l’organico e le sue attività, impegnandosi non solo nelle più gravi situazioni di emergenza che hanno colpito il territorio di Recanati, ma anche nell’assistenza attiva ai cittadini in contingenze straordinarie come i terremoti in Abruzzo, Emilia-Romagna e, nel 2016, nelle Marche. Spicca, inoltre, il difficile periodo della pandemia Covid, durante il quale la Protezione Civile di Recanati ha svolto attività di coordinamento dei centri vaccinali recanatesi, di Civitanova e Villa Potenza, a testimoniare una dedizione rivolta a tutte le aree in cui sia richiesto un intervento. È proprio il caso della devastante alluvione che ha colpito Senigallia nel 2022, cui il gruppo recanatese ha dato risposta concreta, fornendo assistenza e mezzi d’opera per aiutare la popolazione colpita. Un’assistenza garantita in molti altri casi di eventi meteorologici avversi, come l’emergenza neve che ha colpito Recanati nel 2012. Non solo: l’attività della Protezione Civile prosegue anche in situazioni più complesse e delicate, come la ricerca di persone scomparse e disperse, a supporto delle Forze dell’Ordine.
“Siamo attivi in tutti gli ambiti di emergenza a supporto della popolazione – ha confermato il coordinatore della Protezione Civile di Recanati Alessandro Mazzanti – Festeggiamo i nostri primi 15 anni con la consapevolezza di essere sempre accanto a chi ha più bisogno del nostro aiuto. Ringrazio l’Amministrazione comunale di Recanati per la proficua collaborazione che si è instaurata in questi mesi e che, siamo certi, proseguirà ancora a lungo”.
“La Protezione Civile è una splendida realtà che rende orgogliosa tutta la città di Recanati – ha concluso Pepa – Auguro a tutti i volontari di trascorrere un buon anniversario e di continuare a camminare sulla stessa strada ancora a lungo”.
Domenica 8 dicembre si è svolta a Roma la Decima Coppa Italia di Brazilian Jiu-Jitsu Gi e Nogi organizzata dalla federazione Bjj Italia. L’associazione sportiva dilettantistica Hachiman Dojo di Recanati ha schierato sei atleti che si sono cimentati nella lotta con il kimono e senza kimono conquistando in totale: 2 medaglie d'oro, 5 medaglie d'argento e 3 medaglie di bronzo.
Il più giovane della compagnia, Cristian Corsi, è riuscito ad ottenere il secondo posto in entrambe le specialità di Gi e Nogi, ma non a salire sul podio. Prima esperienza agonistica per Jaime Figueiredo che è arrivato in finale nel Nogi, battendo quasi tutti i suoi avversari. Riccardo Canullo, con tanta fatica, ha cercato di strappare la vittoria al suo avversario, ma dopo una spettacolare tecnica di leva al braccio non è riescito nel suo intento e si è infortunato abbandonando la competizione.
Ottimo secondo posto per Guido De Dominicis nella categoria Open, senza limiti di peso. Maicol Flamini e i titani della sezione Ultra Heavy hanno regalato grandi emozioni: per lui è arrivato un bronzo. Infine, la grande sorpresa di Francesca Camilletti che è arrivata in cima al podio nella categoria kimono e senza kimono sbaragliando tutte le sue avversarie per sottomissione e conquistando il tanto fatidico oro.
"Complimenti a tutti i nostri ragazzi per aver dato il massimo come sempre ed essersi buttati in prima linea affrontando con passione e coraggio ogni singolo match senza mai tirarsi indietro. Un ringraziamento speciale va ai coach Matteo Fiorentini, Nicolò Massaccesi e Antonio Ortenzi per aver dato il loro contributo e sostegno a tutti i partecipanti. Ora ci metteremo di nuovo al lavoro in vista dei prossimi appuntamenti agonistici", sottolinea Matteo Fiorentini.
Sotto tutti i piazzamenti nello specifico:
CATEGORIA GI:
Argento - Cristian Corsi - JUVENILE BOYS / WHITE / -84,3 KG (HEAVY);
Bronzo - Maicol Flamini - MALE / BLUE / MASTER 1 (30+) / +100,5 KG (ULTRA HEAVY);
Oro - Francesca Camilletti - FEMALE / WHITE / ADULT / -58,5 KG (FEATHER).
CATEGORIA NOGI:
Argento - Cristian Corsi - JUVENILE BOYS / WHITE / -86,5 KG (SUPER HEAVY);
Argento - Jaime Figueiredo - MALE / WHITE / ADULT / -79,5 KG (MIDDLE);
Bronzo - Riccardo Canullo - MALE / BLUE / ADULT / -79,5 KG (MIDDLE);
Argento - Guido De Dominicis - MALE / BLUE / ADULT / -91,5 KG (HEAVY);
Bronzo - Maicol Flamini - MALE / BLUE / MASTER 1(30+) / +97,5 KG (ULTRA HEAVY);
Oro - Francesca Camilletti - FEMALE / WHITE / ADULT / -56,5 KG (FEATHER);
Argento - Guido De Dominicis - MALE - M - OPEN WEIGHT / BLUE / MASTER 1 / OPEN WEIGHT.
La Grottini Team Recanati ASD è stata insignita della Stella d'Oro al Merito Sportivo, la più importante onorificenza del CONI. Nella cornice del Teatro Filarmonica di Macerata, il Presidente Coni Marche Fabio Luna insieme al Delegato Coni Macerata Fabio Romagnoli nonché Presidente della Fidal Marche consegnano alla delegazione recanatese guidata dal Vice Presidente Andrea Carpineti, insieme a Franca Tubaldi (Allenatrice), Melissa Mogliani Tartabini (Campionessa Italiana nei 60m indoor e 100m categoria Allieve) e l’Assessore allo Sport del Comune di Recanati Maurizio Paoletti la Stella d’Oro al Merito Sportivo con la seguente motivazione: “Per il costante impegno profuso con passione per la promozione dell’atletica leggera”.
Possono beneficiare di questa benemerenza le società sportive con almeno 50 anni di affiliazione continuativa, che si sono distinte per meriti sportivi e promozionali. La Grottini Team Recanati ASD nasce nel 1962 da un ramo del CSI Recanati, guidata da Giovanni Tanoni e Romano Tordelli, che portano subito il talento Nicola Tubaldi al titolo di campione italiano nella categoria allievi nei 600m.
Da allora 10 i presidenti che si sono alternati, sviluppando un movimento podistico di eccellenza e trasferendo decennio dopo decennio la passione di questo sport a tanti giovani recanatesi e non solo. L’albo d’oro della società vanta risultati eccellenti: 1 campione del mondo a squadre, 1 campione europeo a squadre, 1 medaglia europea, 4 medaglie europee a squadre, 41 maglie azzurre, 29 campioni italiani, 3 titoli italiani a squadre, 3 record italiani, 32 record regionali, 448 titoli regionali.
Tanti gli eventi organizzati negli anni, dal Trofeo Rione di Castelnuovo, al Campionato Italiano di Società A2 presso lo Stadio Nicola Tubaldi, al Campionato Italiano di Mezza Maratona Femminiel al Meeting Nazionale Città di Recanati in pista, oltre alle più recenti manifestazioni: Conero Running, Ultramaratona del Conero e 6alle6.
“Questa Stella è di tutti noi, è di chi ha dato il via a questa fantastica avventura 62 anni fa e di chi ancora oggi dedica energia per farla brillare. Un orgoglio per chi ogni volta scende in pista con la nostra canotta. Grazie” è il commento di Andrea Carpineti. Assente più che giustificato il Presidente Paolo Bravi, che insieme a Silvia Luna sta vestendo proprio in queste ore la maglia azzurra in occasione del Campionato Mondiale della 100km: “Sono cresciuto in questa società come atleta e con orgoglio oggi ne sono Presidente. Se oggi il CONI ci ha insignito di questa benemerenza è perché oltre a tanti risultati portiamo avanti con passione i principi dell’atletica leggera a Recanati”.
A Recanati il Natale 2024 si veste ‘d’Incanto’: un programma ricco di eventi per grandi e piccini. Recanati si prepara a vivere un Natale 2024 indimenticabile, grazie al programma ‘Natale d’Incanto’ che offrirà una serie di eventi entusiasmanti dal 8 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025, per celebrare la magia delle festività. Oggi, 6 dicembre, sono stati presentati in conferenza stampa tutti i dettagli del ricco calendario di appuntamenti, alla presenza del sindaco di Recanati Emanuele Pepa, dell’assessore alla Cultura Ettore Pelati e dell’Assessore ai Servizi Sociali Emanuela Pergolesi.
Le principali attrazioni natalizie di Recanati. Punta di diamante delle festività natalizie sarà la grande pista di pattinaggio su ghiaccio, situata nella centralissima piazza Leopardi. Con oltre 500 metri quadrati di superficie, questa pista rappresenta la più grande nel suo genere nelle Marche. Un’altra proposta imperdibile sarà il tradizionale itinerario tra i presepi recanatesi, che offrirà ai visitatori un suggestivo viaggio attraverso le varie zone della città, con in primo piano il Presepe Monumentale, che copre ben 200 metri quadrati.
Un Natale ricco di eventi, ma con un occhio al risparmio. Il programma del ‘Natale d’Incanto’ si distingue anche per l’efficienza economica. Nonostante l’ampia varietà di eventi e iniziative, l’Amministrazione Pepa è riuscita a ridurre i costi di ben 32mila euro rispetto allo scorso anno. Questo è stato possibile grazie alla sinergia con numerosi partner privati del territorio, che hanno contribuito a finanziare la manifestazione, riducendo il budget di spesa comunale e permettendo, al contempo, di aumentare il numero e la qualità degli eventi.
Gli sponsor che hanno reso possibile la realizzazione di questo ricco programma sono Dea, iGuzzini Illuminazione, Amat, Astea Energia, SEAM Impianti, BCC Recanati e Colmurano, e F.lli Zallocco. Il sindaco di Recanati ha commentato con entusiasmo il programma delle feste: “Il Natale è la festa per eccellenza, quella che tutti i cittadini aspettano con gioia. Quest’anno le luci faranno davvero la differenza, creando un’atmosfera magica e incantata. Un ringraziamento particolare va agli sponsor, che ci hanno sostenuto in maniera concreta, permettendoci di offrire un maggior numero di eventi a fronte di una spesa inferiore rispetto allo scorso anno. L’attesa è grande, siamo orgogliosi del lavoro svolto e siamo certi che i cittadini e i tanti turisti che ci visiteranno apprezzeranno il nostro cartellone natalizio.”
Con questo programma, Recanati si prepara ad accogliere visitatori e cittadini in un'atmosfera natalizia unica, che promette di regalare emozioni e divertimento per tutta la famiglia.
Hanno iniziato questa mattina il loro percorso di tirocinio presso la Biblioteca Comunale "M.A. Brunacci Brunamonti" i tre nuovi apprendisti bibliotecari scelti per il progetto BiblioYoung, realizzato in partenariato dalla Cooperativa Sociale Pars e dall'assessorato alle politiche sociali del comune di Recanati.
Il progetto prevede l'inserimento nell'ambiente lavorativo di giovani intorno ai trent'anni d'età, disoccupati e non studenti, avrà una durata di otto mesi e prevederà l'affiancamento dei tre ragazzi alle bibliotecarie, che insegneranno loro il mestiere. Seguiranno percorsi di co-gestione degli spazi della biblioteca, con interventi formativi a supporto delle conoscenze e competenze lavorative, al fine di permetterne un reinserimento nel mercato del lavoro.
"Inizia un percorso molto importante per questi ragazzi - ha commentato l'assessore alle politiche Sociali di Recanati, Emanuela Pergolesi - ai quali voglio fare un grande augurio di buon lavoro, confidando che questa esperienza sia per loro un trampolino di lancio verso il loro futuro, pieno di nuovi orizzonti ed ambizioni".
L’amministrazione comunale di Recanati si avvia ad una revisione del porta a porta, con l’obiettivo di approdare ad un più funzionale sistema di raccolta 'mista'. È quanto emerso dall’incontro preliminare dei giorni scorsi tra Comune e Cosmari. L’eliminazione del chip sui sacchetti blu vale un risparmio di circa 70.000 euro.
Dal 2025 Recanati dirà addio al microchip nei sacchetti blu della raccolta differenziata: un sistema che non risulta funzionale alla tariffazione puntuale e che, una volta eliminato, garantirà al Comune un risparmio tra i 60 e i 70mila euro. È questa una delle novità più importanti emerse dall’incontro dei giorni scorsi tra l’Amministrazione Comunale di Recanati, nelle persone del sindaco Emanuele Pepa e dell’Assessore al bilancio e alla nettezza urbana Sabrina Bertini, con la direttrice generale del Cosmari, Brigitte Pellei.
Presente anche Alfredo Mancinelli, rappresentante del Comune nel CdA Cosmari. Incontro preliminare per definire i passaggi che potranno portare nei prossimi mesi anche ad una revisione del sistema di raccolta porta a porta, destinato a trasformarsi in un sistema ‘misto’ più funzionale alle esigenze attuali di una città come Recanati, che già da tempo ha raggiunto e consolidato gli obiettivi stabiliti di raccolta differenziata.
Nello specifico, mentre plastica e carta continueranno ad essere raccolti porta a porta, l'umido, il vetro e l’indifferenziato potranno essere conferiti in appositi contenitori allestiti nei cosiddetti ‘green point’ posizionati in varie aree della città, mentre non vi sarà più il raccoglitore dei pannolini, poiché quest'ultima categoria di rifiuto verrà inglobata nell’indifferenziato.
"Una soluzione che andrà di fatto a migliorare il sistema di raccolta, rendendolo più funzionale sia alle esigenze di tariffazione puntuale, che a quelle dei cittadini e del decoro pubblico - spiega l’assessore Bertini - Molte persone, specialmente nella fascia di popolazione più anziana, hanno difficoltà a gestire il porta a porta così come è concepito oggi. La possibilità di conferire in orari e giorni liberi nei greenpoint è sicuramente migliorativa. Nel contempo, il notevole risparmio economico derivato dall’eliminazione dei microchip, ci consentirà l’allestimento di 2 distributori automatici di sacchetti e l’ammodernamento e il miglioramento di alcuni green point".
Recanati si era attivata fin dal mese di settembre chiedendo di incontrare il Cosmari sul punto ed ha ricevuto positivo riscontro, tanto da essere uno dei primi comuni interpellati dal Consorzio per aderire a questo progetto, che punta ad ottenere finanziamenti anche regionali per ammodernare l’intero servizio in modo strutturato.
Il Comune intende in ogni caso procedere su questa strada che è quella già delineata nel programma elettorale: "La nostra idea è da sempre quella di approdare ad un sistema diverso di raccolta dei rifiuti - commenta il sindaco Pepa - e questo progetto del Cosmari trova particolarmente il nostro favore perché va nella direzione che volevamo già intraprendere e che certamente seguiremo a prescindere come amministrazione comunale: con gli opportuni passaggi in giunta e Consiglio, l’obiettivo è di modificare progressivamente il sistema a partire dai primi mesi del 2025".