La cucina e l’arte del buon cibo è sicuramente una specialità italiana che da nord a sud dello Stivale fa sognare tutto il mondo. Tra i tanti concorsi e premi culinari, ce n’è uno che punta sulle giovani stelle dei fornelli: il San Pellegrino Young Chef 2018.
Tra i dieci finalisti che sono riusciti a superare egregiamente tutte le prove ci sono anche due maceratesi: Manuel Bentivoglio e Alessandro Salvatore Rapisarda.
Lo chef Manuel lavora presso l’agriturismo Roccamaia di Pievebovigliana che preparerà come cavallo di battaglia cinghiale con fave, pecorino e mele caramellate al vino rosso. Mentre l'altro cuoco maceratese, Alessandro Salvatore Rapisarda, chef del Cafè Opera di Recanati, preparerà il piccione brasato e insalata, incontro tra un salmì e un dolce forte.
Per lo chef Rapisarda questa è la seconda finale, la prima lo ha incoronato vincitore del Pellegrino Young Chef 2016 e del premio speciale Acqua Panna, l’Acqua Panna Contemporary Tradition Award del Pellegrino Young Chef 2016 a livello internazionale. Per Manuel, diplomato all'alberghiero di Cingoli, è la sua prima finale e con sé ha la forza della sua terra duramente colpita dal sisma ma che ha saputo resistere e che ha fatto del suo ristorante un luogo in cui, nonostante la paura, arrivano da tutta la regione per mangiare i suoi piatti.
A giudicare i piatti dei finalisti ci sarà una giuria d’eccezione formata da alcune delle celebrità dei fornelli made in Italy: Cristina Bowerman (Glass Hostaria, Roma), Caterina Ceraudo (Dattilo, Strongoli), Loretta Fanella (Opéra, San Miniato), Carlo Cracco (Cracco, Milano), Ciccio Sultano (Duomo, Ragusa Ibla) e Anthony Genovese (Il Pagliaccio, Roma).
Chi vincerà il contest avrà poi l’opportunità di misurarsi con altri 20 giovani cuochi da tutto il mondo.
Una grande opportunità per i due chef che si sono distinti nella gara e che si stanno facendo strada nel mondo dell'alta cucina, portando con sé la tradizione della terra maceratese con l'innovazione che contraddistingue il loro gustoso modo di fare cucina, come ha dichiarato lo chef del Cafè Opera di Recanati: "I miei piatti rappresentano a pieno me stesso, la mia filosofia in cucina e dentro ci sono anche le mie Marche".
Terminato anche l'intervento di sistemazione di Porta San Domenico con la pavimentazione in sampietrino che ha ridato all'uscita da Piazza Leopardi un fascino particolare. Dopo Corso Persiani, la nuova Piazza Lunga, l'impresa ha concluso i lavori di Porta San Domenico.
Da venerdì traffico veicolare riaperto e ripristino della viabilità in ingresso da Porta Marina, passaggio in direzione di Via Calcagni e Via Cavour e uscita da Porta San Domenico.
Sabato 10 giugno, alle ore 18, presso il Teatro Persiani di Recanati ci sarà la cerimonia di premiazione per coloro che riceveranno il titolo di cittadino benemerito.
L'evento, giunto al settimo anno di vita e promosso dall'Amministrazione comunale di Recanati, è un modo per dire grazie ai tanti recanatesi che attraverso il lavoro, l'arte, il sociale e lo sport tengono alto il nome della città in Italia e nel Mondo.
Ad individuarli è stata l'apposita commissione presieduta dal Sindaco Francesco Fiordomo anche grazie ai suggerimenti e alle proposte pervenute via mail per un coinvolgimento sempre piu' partecipato dell'intera cittadinanza.
Le Civiche Benemerenze 2017 andranno ad Andrea Bocci per aver contribuito in modo sostanziale allo sviluppo della conoscenza nel campo della Fisica; a Donatella Fioretti per aver contribuito ad accrescere le conoscenze degli usi, costumi e tradizioni del nostro territorio nell’arco temporale che abbraccia la nostra storia moderna; ad Elio Piccinini per il costante impegno nel sociale e nel volontariato e a Vanni Leopardi, custode dinamico della memoria dell’illustre antenato.
Le Civiche Benemerenze, che si legano alle celebrazioni per il Patrono San Vito che si festeggia il 15 giugno, si arricchiscono con la Menzione speciale ai Padri Cappuccini per i 400 anni dalla costruzione del Convento, punto di riferimento per la fede e l’accoglienza, a Padre Giulio Criminesi, a Raffaela Caraceni, al Gruppo Protezione Civile sempre attento, disponibile e professionale al servizio degli altri, al Circolo Acli Chiarino in occasione del 60° anniversario dei locali del Circolo, a Vittorio Borsella per la sua disponibilità e la sua pervicacia che hanno contribuito a costruire una comunità coesa e sempre più dinamica nelle sue interazioni e proposte, ad Antonelli Michele Campione Italiano di marcia 50 km e medaglia di bronzo ai Campionati europei 50 km, a Gina Principi e Alessio Scarponi nel 35° anniversario dell’attività c/o il Circolo ricreativo Le Grazie.
Saranno celebrate, con gli attestati di benemerenza, anche le attività del territorio che hanno raggiunto importanti traguardi di longevità e non solo: D’Andrea Giovanni nel 60° dell’attività, Gruppo micologico nel 30° dell’attività, Bar 13 di Mengarelli Luca nel 30° dell’attività, Cingolani Veriano nel 50° dell’attività, Delsere Giacomo nel 30° dell’attività, Edilrecina di Paci Duilio nel 40° dell’attività, Estetica Roberta di Baldassarri Roberta nel 30° dell’attività; Euromix di Nardi Luigi nel 30° dell’attività; Euroufficio di Marabini Mario nel 30° dell’attivita; Gambini Giancarlo nel 40° dell’attività; La Clessidra di Affede Franco nel 30° dell’attività, Parrucchiera Lombardo Anna Maria nel 40° dell'attività, Fisarmoniche Notturni Paolo di Oreo nel 50° dell’attività, Oleificio Guzzini di Giovanni e Massimo nel 40° dell’attività, Farmacia Desiderio di Desiderio Annalisa nel 40° dell’attività, Cooperativa Sociale Terra e Vita nel 30° dell’attività e Progetto Casa di Principi Gabriele nel 30° dell’attività.
La cerimonia si concluderà con lo spettacolo della compagnia "Artisti per caso" diretta da Anna Sagni, nominata cittadina benemerita nel 2013 proprio per il suo grande impegno nel sociale e in particolare con il gruppo teatrale dell'Avulss. La compagnia teatrale porterà in scena lo spettacolo "Diversi, miao: il gatto con gli stivali" che come avvenuto lo scorso anno all'Aula Magna del Palazzo Municipale sarà in grado di coinvolgere, divertire e commuovere i presenti grazie all'impegno e alla professionalità degli attori che saliranno sul palco del Persiani.
Prosegue la campagna di ascolto del sindaco di Recanati, Francesco Fiordomo. Giovedì prossimo, 8 giugno, alle ore 21,15 è previsto l’incontro con i residenti di Chiarino presso il locale Circolo Acli della città.
“Negli ultimi anni abbiamo cercato di dare importanti risposte al quartiere, dalla sistemazione della strada principale, al passaggio al led dell’illuminazione pubblica con l’aggiunta di alcuni punti luce. Il 2017 è un anno importante per la comunità di Chiarino, in quanto si festeggiano i 150 anni dalla posa in opera della prima pietra della Chiesa di Chiarino ed i 60 dell’inizio dei lavori per i locali parrocchiali: un appuntamento importante, che ricorderemo nel corso della cerimonia per le Civiche Benemerenze in occasione della festa di San Vito prevista per sabato 10 giugno alle ore 18 al Teatro Persiani." dichiara Francesco Fiordomo, il sindaco di Recanati.
La Campagna d’Ascolto, con oltre 70 appuntamenti, rappresenta un utile momento per confrontarsi direttamente su Recanati, i suoi problemi, le sue potenzialità, i successi ottenuti negli ultimi anni, le prospettive future, è quindi un’occasione per conoscere i progetti dell’Amministrazione, discuterne, raccogliere i suggerimenti ed affrontare qualsiasi argomento che ogni cittadino desidera evidenziare.
Giuseppe Tardini del Liceo Classico di Modena si è aggiudicato il Premio Leopardi dedicato agli studenti delle scuole Superiori. La cerimonia si è svolta all'Auditorium del Centro Mondiale della Poesia alla presenza del suo presidente Umberto Piersanti, del presidente del Cnsl Fabio Corvatta, del Sindaco Francesco Fiordomo e dell'Assessore alle cultura Rita Soccio. A premiare il vincitore, decretato dalla commissione nazionale costituita da membri del Comitato Scientifico del CNSL provenienti dal mondo della scuola e dell’università (Novella Bellucci, Alberto Folin, Massimo Natale, Pantaleo Palmieri, Gaspare Polizzi), è stata la Contessa Olimpia Leopardi. Premiati anche Irene Osteria di Napoli e Giulia Cozzoli di Trani. Una menzione speciale è stata riservata a Edoardo Rispoli di Isernia.
"E' stato un fine settimana all'insegna della poesia nella "Città dell'infinito" insieme al CMP con il poeta Umberto Piersanti, il Centro Nazionale di Studi Leopardiani e Casa Leopardi. Si è cominciato con la prima edizione del Premio Giacomo Leopardi per le scuole Superiori con la partecipazione di tante ragazze e ragazzi e si è proseguito con l'incontro dei poeti internazionali. Complimenti a Giuseppe Tardini e grazie alla commissione, al comitato scientifico e alla contessa Leopardi" ha commentato l'Assessore Rita Soccio.
Si è svolta oggi, lunedi 5 giugno, la conferenza stampa organizzata presso la sede della Confesercenti provinciale di Macerata per presentare "Scrivere Festival", manifestazione letteraria che si terrà a Recanati nei giorni 17 e 18 giugno, giunta quest’anno alla sua terza edizione.
Ad aprire l’incontro sono state Lucia Biagioli, direttrice della sede maceratese della Confesercenti, e Federica Montecchiari, membro della presidenza, le quali hanno ricordato "l’impegno che l’ente ha profuso fin dall’inizio in un’iniziativa unica nel suo genere. Un impegno che trova eguali in pochissime altre Confesercenti del territorio nazionale, in quanto manifestazioni ed eventi culturali, pur venendo patrocinati dall’ente, non vengono da esse direttamente organizzati. E quest’impegno della Confesercenti di Macerata rientra in una visione economica più ampia, ritenendo infatti che iniziative di qualsiasi natura possano essere d’aiuto alla città ospitante se opportunamente organizzate e orchestrate tra le diverse categorie professionali. È così che della manifestazione letteraria del 17 e 18 giugno potranno beneficiare anche i pubblici esercizi della città di Recanati, dalle boutiques ai bar e ai ristoranti, vedendo un afflusso di visitatori provenienti anche da fuori Regione, come è capitato anche nelle due precedenti edizioni”. La direttrice Biagioli ha voluto anche ringraziare pubblicamente gli enti patrocinanti: Comune di Recanati, Provincia di Macerata, Regione Marche, Università di Macerata, Colletivo Idra e il Consiglio nazionale Ordine dei giornalisti.
A seguire, ha preso la parola l’assessore alle Attività produttive del Comune di Recanati Rita Soccio, la quale si è mostrata soddisfatta di questa inedita collaborazione tra la Confesercenti provinciale di Macerata e il Comune di Recanati, "sempre sensibile e accogliente nei confronti di qualsiasi tipo di iniziative culturali, confermando quindi la città di Recanati come centro culturale a tutto tondo". L’assessore ha anche espresso l’augurio di "continuare questa collaborazione anche per l’anno prossimo, sperando contemporaneamente che il Comune di Tolentino, ente ospitante nelle prime due edizioni di Scrivere Festival, possa riprendersi dalle ferite del terremoto e insieme 'fare rete' per creare eventi capaci di contribuire alla valorizzazione non solo culturale ma anche economica del territorio maceratese".
Successivamente sono intervenuti Jonathan Arpetti e Christina B. Assouad, membri del Collettivo Idra, scrittori e ideatori dell’iniziativa, i quali hanno espresso grande soddisfazione per esser giunti alla terza edizione consecutiva. Arpetti ha poi presentato il festival nei dettagli, precisando che, come negli anni passati, si alterneranno nel calendario degli eventi momenti di formazione, affidati a scrittori affermati, book blogger ed esperti di marketing, momenti di intrattenimento gratuiti e aperti al pubblico, come gli aperitivi con gli autori Gabriella Genisi e Paolo Roversi e lo spettacolo del comico Pier Massimo Macchini di sabato alle 21:30, e speed date, ovvero “la principale caratteristica che differenzia Scrivere Festival dagli altri festival letterari”, consistente nella possibilità concreta di presentare il proprio manoscritto o la propria opera letteraria a ognuno degli editori, quali Fanucci, Rizzoli, Elliot edizioni e Marsilio, e degli agenti letterari presenti, come Fiammetta Biancatelli, Laura Ceccacci e Roberta di Pietro.
Infine, Arpetti ha concluso presentando l’esclusiva novità di questa terza edizione 2017, cioè la possibilità, per la migliore proposta, di venire pubblicata nell’edizione digitale Youfeel di Rizzoli.
Confindustria Macerata ha organizzato il secondo appuntamento su Industria 4.0 che si terrà mercoledì prossimo, 7 giugno alle ore 9.00 a Recanati presso Villa Colloredo Mels .
Si tornerà a parlare di “Strategie Industriali Innovative", ”Efficienza nella produttività" e "Nuovi Modelli di Business”, in collaborazione con il Comitato Piccola Industria presieduto da Domenico Ceci ed il Terziario Innovativo guidato da Chiara Ercoli.
L’obiettivo dell’iniziativa è quello di sensibilizzare il tessuto imprenditoriale del territorio sulle tematiche dell’Industria 4.0 e favorire una cultura all’innovazione,per far comprendere le opportunità e gli strumenti tecnologici e finanziari disponibili, al fine di acquisire nuove conoscenze e incontrare esperienze di valore e case histories di successo.
L'evento di Confindustria Macerata richiamerà sicuramente l'attenzione di numerosi imprenditori ed esperti, che si susseguiranno nella mattinata del 7 giugno.
Durante la giornata saranno presenti il Prof. Carlo Alberto Carnevale Maffè, docente di Strategia e Politica Aziendale alla Bocconi, che parlerà della trasformazione già in essere nel panorama industriale a livello nazionale e internazionale, non solo digitale ma anche sociale ed economica, ponendo lo sguardo sull’aspetto finanziario e le opportunità per le imprese e il Prof. Alfonso Fuggetta, docente al Politecnico di Milano, nonché Amministratore Delegato e Direttore Scientifico del CEFRIEL, che interverrà sul cambio di paradigma che riguarda l’intera azienda e dell’iterazione all’innovazione che ottimizza la produttività e individua nuovi modelli di business.
Seguirà, infine, la tavola rotonda ricca di testimonianze imprenditoriali di settori diversi che hanno avviato piani strategici rivolti all’innovazione come la F.lli Guzzini, la MAC, il calzaturificio Novarese, T-Trade e Archliving, aziende che si confronteranno sui temi del 4.0 favorendo la contaminazione e la collaborazione tra i partecipanti al convegno.
Modera ed introduce i lavori Barbara Capponi Giornalista Tg1.
Convocazione presso la Sala Convegni Fondazione IRCER, in sessione ordinaria, seduta pubblica, del consiglio comunale per il giorno mercoledì 7 giugno ore 21:00. L’ordine del giorno prevede la discussione sui seguenti punti:
Dimissioni presentate dal Consigliere Galassi Giacomo;
Surroga consigliere comunale dimissionario;
Surroga consigliere comunale nelle seguenti commissioni consiliari: IV commissione "urbanistica, lavori pubblici, ambiente" - VI commissione "Affari generali, statuto, regolamenti";
Commissione controllo e garanzia: surroga componente dimissionario;
Interrogazione;
Mozioni.
Arriva al capolinea l’avventura della Recanatese nel Campionato Nazionale Juniores. Dopo aver dilagato nella gara di andata giocata mercoledì scorso (5-0), l’Imolese fa sua anche la sfida di ritorno disputata nel pomeriggio di ieri, sabato 3 giugno, al Tubaldi.
Visto il pesante passivo in terra emiliana, alla formazione di Dottori serviva un’impresa storica per ribaltare il risultato e poter accedere ai quarti di finale. Nonostante tutto, i giallorossi non si sono lasciati abbattere e hanno affrontato l’impegno odierno come se si partisse da uno 0-0, perché nel calcio come nella vita bisogna sempre rialzarsi dopo essere finiti al tappeto e riprendere a combattere. Tuttavia, al di la dei propri demeriti e dei meriti della squadra avversaria, la Recanatese si è imbattuta in un arbitraggio decisamente non all’altezza della situazione (la partita ha contato ben tre espulsioni arrivate tutte dalla sponda giallorossa, oltre a quattro cartellini gialli nella Recanatese contro uno nell’Imolese).
Resta la stagione straordinaria della Juniores che, contro ogni previsione, si è guadagnata l’accesso ai play off dove ha eliminato squadre come Matelica e Vis Pesaro che avevano tutti i favori dei pronostici. Poi è arrivata la bellissima qualificazione nella prima fase nazionale dopo il pareggio sul campo della Turris e il successo casalingo sul Manfredonia. Infine, l’Imolese ha infranto i sogni di gloria di poter guadagnare il pass per una storica qualificazione ai quarti di finale. Perdere fa sempre male, ma l’essere arrivati fino agli ottavi per la società giallorossa rappresenta un traguardo più che lusinghiero, raggiunto grazie a uno splendido lavoro di equipe tra staff tecnico e giocatori.
RECANATESE – IMOLESE: 1-3
Gara di ritorno ottavi di finale del Campionato Nazionale Juniores
RECANATESE: Pesce(98), Paci(99), Marchei(99)(13’st Giaccaglia(98)), Tanoni(00)(30’st Allko(99)), Gambacorta(99), Rinaldi(98), Nocelli(99), Senigagliesi(98), Papa(99)(10’st Mandolini(99)), Truchia(99), Monachesi(01). Allenatore: Dottori
IMOLESE: Stanzani(98), Pelliconi(99), Nuzzaci(99), Tonetti(99), Gualandi(99)(21’st Giunchedi(99)), Landini(99)(18’st Franceschelli(99)), Fabbri(99)(10’st Salvatori(99)), Bolognesi(99), Proni(99), Protino(99), Giangregorio(99). Allenatore: Facchini
ARBITRO ED ASSISTENTI: Palmieri(Avellino), Cicchitti(Chieti), Di Tommaso(L’Aquila)
MARCATORI: 20′ Fabbri(I), 29′ Giangregorio(I), 33’st Monachesi(R), 35’st Salvatori(I). Al 46’st Rinaldi(R) fallisce un calcio di rigore
AMMONIZIONI: Paci, Marchei, Gambacorta, Trucchia, Tonetti.
ESPULSIONI: Nocelli, Trucchia, Allko
CORNER: 6-2
Si avvicinano giorni intensi per il settore giovanile della Recanatese. Domani pomeriggio, domenica 4 giugno, al Tubaldi va in scena il ritorno degli ottavi di finale del Campionato Nazionale Juniores tra i giallorossi e l'Imolese.
La formazione di Gianluca Dottori è chiamata a compiere un'autentica impresa per ribaltare il 5-0 dell'andata, ma siamo certi che come è successo durante tutta la stagione i giocatori giallorossi daranno fino all'ultima goccia di sudore per smentire ogni pronostico. Serviranno nervi saldi, giusta tensione e grande concentrazione.
Lunedì 5 giugno i Giovanissimi 2003 giocano invece con la Junior Jesina per la terza edizione del memorial "Andrea Ferri". La squadra allenata da mister Alessandro Conti è stata inserita nel girone B insieme a Junior Jesina, Osimana e Sassoferrato Genga.
La particolarità del torneo anche quest’anno consisterà nei premi in denaro, offerti dall’Associazione Andrea Ferri, che le squadre vincitrici dovranno devolvere in beneficenza a un ente o a un'associazione a loro scelta.
Domenica 11 giugno presso il Laghetto di Visso dalle 11.30 ci sarà "Insieme...Vissosteniamo", un evento nato dalla voglia di aiutare la comunità di Visso colpita dal sisma del 2016. Un’iniziativa che parte da Recanati per sostenere la rinascita di Visso con musica, artigianato e buon cibo
Un’intera giornata da trascorrere tra musica, artigianato e le specialità gastronomiche del territorio. Con soli 3euro di ingresso potranno essere raccolti i fondi necessari alla realizzazione di progetti per la rinascita di un paese che è stato punto di riferimento di tanti marchigiani. Insieme per combattere l’abbandono, insieme per condividere bellezze e suggestioni intramontabili. Più si è più sarà consistente il ricavato che verrà donato alla comunità di Visso.
Per agevolare le partenze, da Recanati verranno organizzati Pullman al costo di €13.00, comprensivi di viaggio e ingresso alla manifestazione.
Per info e prenotazioni contattare i seguenti numeri telefonici :
Alessandra: 3347862940
Michela: 3339502615
L’evento è realizzato grazie alla collaborazione del Comune di Visso, di VISSO, l’associazione di promozione sociale Whats Art, SkaBeer Ska, Il Giardino delle Donne.
Il programma:
ore 09:00 Apertura Mercatini
ore 12:00 Apertura Stand Gastronomici
ore 14:30 - 20:00 Live Music e Dj set
Grave incidente nella tarda mattinata di oggi, venerdì 2 giugno: uno scooter e un'automobile si sono scontrati frontalmente a Recanati, frazione Bagnolo, mentre percorrevano la strada Contrada Ricciola.
Il sedicenne motociclista è stato trasportato in eliambulanza all'ospedale Torrette di Ancona. Le sue condizioni sono apparse da subito gravi.
Sul posto, oltre al personale medico del 118, anche la Polizia Stradale che sta accertando le dinamiche dell'impatto.
(Servizio in aggiornamento)
Sta per giungere al termine anche quest'anno il progetto "Vigile Amico" promosso dall'Amministrazione Comunale e dalla Polizia Locale per sensibilizzare i piu' piccoli ai temi legati alle regole del buon comportamento e non solo in strada. L'appuntamento conclusivo è in calendario lunedì 5 giugno in piazza Giacomo Leopardi dalle 9,00 alle 11,30 alla presenza degli oltre 250 bambini della scuola dell'infanzia che nel corso dell'anno scolastico sono stati gli assoluti protagonisti dell'iniziativa seguendo con interesse e partecipazione le lezioni degli agenti in divisa.
Una grande festa che giunge al termine delle numerose lezioni svolte in classe attraverso giochi, filastrocche e un dialogo aperto e dinamico sul modo corretto di circolare a piedi, l’uso della bicicletta, il seggiolino in auto e tanto altro. Un progetto che si è consolidato anno dopo anno e accolto sempre piu' positivamente dai bimbi, dalle famiglie e dalle insegnanti che per qualche giornata hanno ceduto la cattedra agli agenti della Polizia Locale. Alla chiusura dell'edizione 2017 saranno presenti in piazza Giacomo Leopardi il Sindaco Francesco Fiordomo, l'Assessore alle culture Rita Soccio, il comandante Luigi Baldassarri e i dirigenti dei due Istituti Comprensivi "Badaloni" e "Gigli".
Vigile Amico è nato con l'obiettivo di promuovere una “nuova” sicurezza, per garantire un’influenza positiva sul cambiamento di comportamento nella popolazione attraverso la creazione di un processo comunicativo basato su un rapporto di fiducia tra il personale di Polizia Locale, i bambini e i loro genitori. Una nuova cultura di sicurezza che lascia da parte codici e porta in classe stimoli, dibattiti e riflessioni che vanno al di là della normativa. L’attività educativa ha coinvolto tutto il comando della Polizia Locale ed è partita con i bimbi dell'Infanzia, perché attraverso loro si può maggiormente raggiungere e coinvolgere i genitori.
Ai piccoli bambini si è cercato di trasmettere la convivenza civile con attività divertenti sui comportamenti da adottare su strada e su mezzi di trasporto (vedi il seggiolino). Vigile Amico si è allargato anche alla Scuola Primaria trattando temi quali i comportamenti in strada in qualità di pedone o ciclista, iniziando un percorso di riconoscimento e percezione del rischio/pericolo non solo della strada. I ragazzini hanno manifestato molte curiosità anche su “persone pericolose" addentrandosi anche su temi importanti come attentati e terrorismo e in particolar modo ai recenti fatti di Manchester. I giovani studenti sono stati infatti coinvolti emotivamente dall'ultimo attentato dove sono rimasti coinvolti numerosi loro coetanei.
Festa del 2 giugno con la Sagra del prosciutto e melone a Chiarino e la festa di fine anno scolastico a Spaccio Fuselli. Il doppio evento è in programma domani ed è patrocinato dal Comune di Recanati. A Chiarino scatta la tredicesima sagra del prosciutto e melone che come da tradizione si lega al ciclismo locale con il 33esimo trofeo Circolo Acli Chiarino riservato agli esordienti 1° e 2° anno e con l'undicesimo trofeo Santi Giuseppe e Filippo Neri dedicato alla categoria allievi.
Ricco il programma religioso e ricreativo con gara di briscola a coppia, stand gastronomici e serata in musica con l'orchestra di Roberto Carpineti. La sagra continuerà anche sabato e domenica con la gastronomia e le serate danzanti. Non mancherà un maxi schermo per la finale di Champions League tra Juventus e Real Madrid. A Spaccio Fuselli si svolgerà la quinta edizione della festa di fine anno scolastico. L'appuntamento è dalle 16 al parco Ghetti con gonfiabili, truccabimbi, laboratori creativi, catene girevoli, jumping, pony e cavalli, panini, bibite e carne alla griglia. L'evento è promosso dal locale comitato di quartiere.
Il 2 giugno 2017 la Repubblica italiana compie 71 anni. Ma com'è nata questa ricorrenza?
La Festa della Repubblica Italiana è una giornata celebrativa nazionale, istituita per ricordare la nascita della Repubblica. Si festeggia ogni anno il 2 giugno,data del referendum istituzionale del 1946, con la celebrazione principale che avviene a Roma. Il cerimoniale della manifestazione organizzata nella capitale d'Italia comprende la desposizione di una corona d'alloro all'Altare della Patria e una parata militare lungo via dei Fori Imperiali. La Festa della Repubblica Italiana è uno dei simboli fondamento del nostro Paese.
Alcuni comuni del maceratese hanno organizzato varie manifestazioni in programma il prossimo 2 giugno:
CINGOLI
A Cingoli il 2 giugno la Festa della Repubblica si celebra, per volontà del Sindaco Saltamartini, in forma “itinerante”: eleggendo una località del territorio comunale.
Dopo Avenale, S.Vittore, Troviggiano e Villa Strada quest’anno l’evento sarà celebrato nel capoluogo di Cingoli.
Alle ore 10.30 dalla piazza del Municipio muoverà il corteo, che passando lungo il Corso, raggiungerà il monumento ai caduti in S.Carlo dove sarà posta una corona d’alloro.
La cerimonia si concluderà con l’intervento del Sindaco Filippo Saltamartini. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.
COLMURANO
Il giorno della Festa della Repubblica,alle ore 18.30 presso la sala consiliare del Palazzo Municipale, l’Amministrazione Comunale donerà la Costituzione Italiana a tutti i giovani di Colmurano che compiranno il diciottesimo anno di età nel corso del 2017. Un gesto semplice, ma dall’alto valore simbolico, per riflettere insieme brevemente sui valori insiti nella nostra Costituzione.
É un modo per cercare di avvicinare da parte degli amministratori, i giovani alla vita sociale, politica e civile del nostro paese, quasi la necessità di tramandare di generazione in generazione, quello che di bello sono riusciti a fare i nostri padri costituenti.
In questa occasione è bello ricordare le parole di Piero Calamandrei nel 1955 agli studenti dell’Università di Milano: “La Costituzione non è una macchina che una volta messa in moto va avanti da sé. La Costituzione è un pezzo di carta, la lascio cadere e non si muove più; perché si muova bisogna ogni giorno rimetterci dentro il combustibile; bisogna metterci dentro l’impegno, lo spirito, la volontà di mantenere queste promesse, la propria responsabilità. Per questo una delle offese che si fanno alla Costituzione è l’indifferenza alla politica”.
CORRIDONIA
Sempre in questa ricorrenza,la Società Bocciofila di Corridonia organizzza Giovedì 2 giugno 2017 a partire dalle ore 9 presso il Bocciodromo della città la 11^ edizione del Trofeo “Festa della Repubblica”.
POLLENZA
Nel comune di Pollenza alle ore 10, presso il Monumento ai caduti a Casette Verdini, ci sarà la consegna della Costituzione ai diciottenni alla presenza delle autorità e in collaborazione con ANPI-Sezione Pollenza.
Parteciperanno il Corpo Bandistico “Giuseppe Verdi” e le classi 4°A e 4°B della Scuola Primaria “Carlo Urbani” di Casette Verdini.
I Consiglieri comunali, le Associazioni cittadine e politiche, i Comitati di Quartiere e tutta la cittadinanza sono invitati ad intervenire.
LORO PICENO
Presso il parco San Nikolai di Loro Piceno alle ore 16 ci sarà una dimostrazione pratica del recupero del patrimonio culturale dopo il sisma 24 agosto-30 ottobre.
A seguire, ore 17, un incontro con il sindaco e le autorità civili e militari presenti e la consegna della targa di ringraziamento al comando provinciale dei vigili del fuoco di Macerata e Tolentino.
Infine, ma non meno importante, la consegna della costituzione ai diottenni.
RECANATI
Raccontare la storia dell’Italia repubblicana attraverso le biografie dei personaggi della storia nazionale e locale che hanno dato corpo e vita alla nostra Costituzione: è il progetto promosso dal Comune di Recanati e dall'Istituto Storico di Macerata per celebrare la Festa della Repubblica. Con le scuole cittadine prende vita infatti un percorso di riflessione e di ricostruzione storica dal titolo "Biografia di una Repubblica". Il progetto, che è stato inviato in questi giorni alle scuole secondarie di secondo grado, verrà attuato a partire dal prossimo anno scolastico, con il supporto scientifico e didattico dell’istituto. I risultati dei lavori svolti dalle singole scuole verranno valorizzati e divulgati nel corso di un incontro pubblico che si svolgerà in occasione del 2 giugno 2018. Senza ombra di dubbio è il modo migliore per celebrare la prossima Festa della Repubblica: aiutare le nuove generazioni a diventare cittadini attivi, consapevoli della propria storia e capaci di trasformare la memoria in impegno e responsabilità. Il progetto si iscrive in una nuova strategia che il Comune di Recanati sta adottando, per coinvolgere sempre più i giovani nella celebrazione delle ricorrenze storiche e nella costruzione di un proprio calendario civile, mediante una pluralità di linguaggi espressivi.
L'Università di Istruzione permanente "Don Giovanni Simonetti" di Recanati espone i lavori realizzati dai suoi iscritti nei corsi di pittura, ricamo, disegno e ceramica, presso la Sala del Mutilato ai Giardini pubblici da sabato 27 maggio a domenica 11 giugno.
L'esposizione è organizzata in due mostre. La prima inaugurata il 27 maggio presenta dipinti e tessuti ricamati sotto la guida dei docenti Sandro Fabbri per pittura e Elisabetta Squadroni per ricamo. La seconda sarà aperta al pubblico sabato 3 giugno dalle ore 17.00 con la presentazione dei disegni e dei manufatti in ceramica creati con i docenti Cristiana Giovagnola per disegno ed Enrico Trillini per ceramica. Le mostre si possono visitare tutti i giorni dalle ore 17.00 alle 20.00.
Più di un milione di euro per manutenzioni straordinarie delle scuole cittadine, adeguamento prevenzione incendi e studi di vulnerabilità sismica. A deliberarlo è stata la giunta comunale di Recanati.
Predisposto anche un milione di euro per il Piano strade con interventi che riguarderanno alcune vie, dando il "la" a un progetto che avrà presto nuove risorse a disposizione.
Approvati anche i progetti per l'utilizzo di 2 milioni di euro stanziati dal Mibact per il Colle dell'Infinito e rifinanziata la Family Card e il sostegno alle famiglie con bambini piccoli sottolineando una attenzione sempre maggiore del Comune nei riguardi del sociale.
A partire dal prossimo giugno e con attuazione graduale durante l’estate avranno luogo dei cambiamenti dei parroci nelle varie comunità della diocesi. Questi cambiamenti sono dovuti al naturale invecchiamento che ha ridotto notevolmente ed in pochissimi anni la disponibilità di clero.
Mons. Marconi nota che «quando sono arrivato, nel 2014, in diocesi erano impegnati nel servizio attivo sul territorio come parroci o viceparroci 86 sacerdoti. Oggi tra i defunti, quelli ritirati per motivi di età, salute o impegno altrove, ne abbiamo 57 cioè ben 29 in meno, un calo di un terzo in tre anni». Questo comporta una necessaria riorganizzazione, soprattutto rinunciando all’idea che ogni parrocchia, anche piuttosto grande, possa avere un parroco che risiede in canonica.
«Questa situazione di difficoltà – ha continuato il Vescovo – acuita dai problemi del terremoto, può essere un’opportunità per crescere nella corresponsabilità. Anche i laici ed i consacrati debbono sentirsi e vanno considerati parte attiva e punti di riferimento per la vita di fede della nostra Chiesa». «Rispetto alle vicine diocesi marchigiane – continua Mons. Marconi – abbiamo ancora un clero relativamente numeroso, ma la gente era abituata fino a ieri ad avere sempre un prete a portata di mano e celebrazioni della Santa Messa a orari comodi e spesso a pochi metri da casa. Questo oggi non è più oggettivamente possibile, anche se devo lodare l’impegno generoso e la disponibilità dei miei preti».
Si ribadisce che i cambiamenti tra i vari parroci e referenti coinvolti avverranno in maniera graduale a seconda delle situazioni.
Effettive dal 1 Giugno 2017:
Don Gianni Cararo, parroco alla Parrocchia delle Vergini in Macerata, cappellano al Monastero Corpus Domini (le Monachette), confessore straordinario del Seminario Diocesano Missionario Redemptoris Mater
Don Gianni Compagnucci parroco della Parrocchia di San Catervo in Tolentino
Don Iagnesh Shantappa Konganawor parroco delle Parrocchie di San Donato in Montefano, Santa Maria Assunta in Castelnuovo di Recanati, San Biagio in Montefiore di Recanati. Come collaboratori delle parrocchie don Fabio Olano, don Eugenee Offor
Don Alejandro Gonzalez Parrilla parroco di San Domenico e Sant’Agostino in Recanati e Santa Maria in Montemorello. Come collaboratori della Parrocchia di Santa Maria in Montemorello ci saranno i frati Cappuccini ivi presenti
Don Nori Domino collaboratore della Unità Pastorale di Montecassiano – Sambucheto.
Effettive dal 1 Settembre 2017:
Don Luca Beccacece, responsabile dell’oratorio cittadino e collaboratore dell’Unità Pastorale di Porto Recanati. Collabora con i parroci cittadini don Roberto Zorzolo, don Lorenzo di Re.
É stato approvato in giunta il secondo stralcio dell'intervento per il recupero del Palazzo Comunale lesionato dal terremoto. I lavori consistono nell'incatenamento della struttura e rafforzamento dei solai, specie nella zona dell'Aula Magna e della Sala del Consiglio che sono le più colpite. L'investimento è di 730 mila euro, in parte finanziato dalla Regione Marche, mentre per la parte più consistente sono state riscosse le polizze assicurative.
Nel corso dell'ultima giunta è stato approvato anche il progetto per il recupero della chiesa di San Francesco. Dopo le verifiche della Protezione Civile, la predisposizione del progetto da parte del Comune affidato all'Ing. Brodolini e l'approvazione della Regione Marche, possono partire i lavori così come anticipato dal Sindaco Francesco Fiordomo nel corso della Campagna d'ascolto con i residenti del quartiere.
Record di manifestazioni di interesse per il Castello di Montefiore. Mancano ancora tre settimane per la conclusione della prima fase del progetto promosso dal Mef e dall'Agenzia del Demanio volto a recuperare beni in disuso e farli diventare strutture turistiche da scoprire rigorosamente a piedi o in bicicletta. 103 i siti selezionati in tutta Italia, 3 nelle Marche tra cui Montefiore, segnalato dall'Amministrazione Comunale. Il castello è settimo per interesse suscitato con ben 680 manifestazioni di interesse, arrivate da tutta Italia ed anche fuori dai confini nazionali.
"Ci sono dunque buone prospettive per il recupero del Castello di Montefiore grazie all'inserimento in una progettualità nazionale che sta suscitando un grandissimo interesse" dichiara il Sindaco Francesco Fiordomo. Il Castello di Montefiore, realizzato verso la fine del XIII secolo e sottoposto a lavori di adattamento a seguito dell'introduzione dell'artiglieria, con l'inserimento di una massa muraria scarpata e torre merlata, rientra nel progetto che intende promuovere un turismo lento ed esperienziale, più consapevole e di qualità, sfruttando oltre 43 immobili pubblici gestiti dall’Agenzia del Demanio, 50 degli Enti territoriali e 10 di Anas dislocati lungo gli itinerari storico-religiosi e i percorsi ciclopedonali da Nord a Sud dello Stivale. Mediante bandi di gara pubblicati dal Demanio entro l’estate, gli immobili saranno dati in concessione gratuita (9 + 9 anni) o in concessione di valorizzazione (fino a 50 anni) per essere trasformati in piccoli hotel, punti ristoro, centri di assistenza, luoghi per attività ricreative, culturali e di formazione, botteghe artigianali, perfino spa o presidi medici, al fine di rispondere alle esigenze di sosta, permanenza, svago e relax di turisti, pellegrini e ciclisti.
Per aumentare il coinvolgimento popolare al progetto e costruire bandi ad hoc, dal 9 maggio al 26 giugno sul sito agenziademanio.it sarà possibile partecipare a una consultazione pubblica in cui confluiranno i suggerimenti e le idee di tutti gli interessati, dai giovani ai pellegrini, dai bikers fino al terzo settore e all’imprenditoria. Il progetto, che rientra nel Piano Strategico del Turismo e del Piano Straordinario della Mobilità turistica, prevede il coinvolgimento di operatori privati o imprese, cooperative e associazioni composte in prevalenza da giovani under 40 che faranno ‘cambiare pelle’ alle strutture coinvolte. Dal Mibact inoltre arriveranno 3 milioni di euro (attraverso 4 bandi) per fornire un tutoraggio alle start up che parteciperanno al progetto e accompagnarle nei primi 2 anni di vita.