Provincia Macerata

Recanati, taglio del nastro per il plesso scolastico di San Vito: "Un gioiello riconsegnato alla città"

Recanati, taglio del nastro per il plesso scolastico di San Vito: "Un gioiello riconsegnato alla città"

All’apertura del nuovo anno scolastico l’Amministrazione comunale di Recanati, guidata dal sindaco Bravi, ha restituito alla comunità il plesso scolastico di San Vito dopo la conclusione dei lavori di riqualificazione energetica, adeguamento sismico e degli impianti con una cerimonia cittadina nell’affollatissimo Piazzale San Vito. Il progetto di recupero e ammodernamento del palazzo di San Vito a Recanati, ad oggi, è l’unico, su sei progetti già finanziati dall’Ufficio Speciale per la Ricostruzione Marche con l’ultimo riparto dei fondi del sisma Umbria Marche del 1997,  ad essere stato concluso con successo con la riapertura  dell’immobile alla comunità. Un vanto per l’Amministrazione e per Recanati che riconferma il suo primato di città efficiente in continuo movimento che negli ultimi anni, senza gravare sul bilancio pubblico, sta rinnovando le principali opere ed edifici pubblici grazie ad una politica che guarda al suo futuro migliore, ne valorizza il passato trasformandolo in un’ottica  di modernità ed in una visione collettiva che promuove la sua importante storia  artistica e culturale. “È per noi motivo di grande soddisfazione oggi restituire alla città la storica scuola di San Vito completamente rinnovata e ampliata di nuovi spazi per la didattica e per l’intera  comunità,  un vero e proprio gioiello pubblico  di efficienza e di modernità in uno dei palazzi storici nel  pieno centro nostra città  – Ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi -  San Vito  è un  palazzo significativo per tradizione, stratificazione storica nonché sociale e culturale della nostra città che da sempre ha assolto nel tempo l’importante funzione di ospitare vari ordinamenti scolastici deputati all’istruzione dei giovani, fin  dall’arrivo della Compagnia di Gesù a Recanati. Dopo un percorso non facile tra iter burocratici e problemi post covid dovuti allo scarso reperimento dei materiali e all’aumento dei costi siamo riusciti a farci finanziare i lavori per una somma totale di 2 milioni e 800 mila euro”. "Da oggi i nostri giovani studenti e studentesse potranno crescere e formarsi negli spazi moderni ed efficienti di un prezioso bene storico e architettonico dove potranno vivere ogni giorno  sia il patrimonio culturale e artistico  in esso contenuto che lo spazio urbano circostante A loro va il nostro migliore augurio di un buon nuovo anno scolastico”. Tantissimi i presenti alla cerimonia, ben tre generazioni di cittadini recantesi  hanno frequentato la scuola di San Vito e con l’occasione   hanno potuto ammirare la bellezza del Palazzo storico completamente rimesso a nuovo e ricordare i luoghi, le aule i corridoi e i saloni,  come erano prima, durante i loro trascorsi scolastici  e con gioia rivedere oggi  come sono stati riportati all’originale bellezza storica. “Siamo lieti di annunciare la riapertura del plesso scolastico di San Vito, un edificio storico che ha istruito generazioni di recanatesi. – Ha affermato l’assessora alle culture Rita Soccio - Questo luogo non rappresenta soltanto un patrimonio culturale e un punto di riferimento identitario per la nostra città, ma simboleggia anche il profondo legame dei recanatesi, per la cultura, la conoscenza e la comunità stessa. La riapertura di San Vito è un segno dell'interesse costante che abbiamo dimostrato nel settore scolastico, anche attraverso una serie di progetti volti ad arricchire l'offerta formativa e a contribuire a far emergere il potenziale a volte nascosto delle studentesse e degli studenti. Raccontare e far conoscere la storia di questo luogo, così come di tanti altri che hanno contribuito a plasmare la storia di Recanati, rappresenta un dovere, specialmente nei confronti delle famiglie e delle future generazioni”. Numerosi e complicati, a causa del difficile periodo storico vissuto, sono stati i lavori fatti nel Palazzo di San Vito lo ha spiegato l'assessore ai lavori pubblici Francesco Fiordomo: "Uno sforzo straordinario dei tecnici, delle ditte, degli operai comunali, degli insegnanti della San Vito e dei collaboratori. Reperire il finanziamento è stato una bella intuizioni, perché erano fondi che residuavano a livello regionale rispetto agli interventi post terremoto di Colfiorito. Soldi trovati, progetto, appalto dei lavori, poi il covid e la crisi delle materie prime. Qualche mese di sofferenza, con il rischio di litigare con la ditta campana che aveva vinto l'appalto o che la stessa lasciasse il cantiere come è avvenuto in tantissime situazioni. Nervi saldi, il solito lavoro prezioso del dirigente Paduano e alla fine il cantiere non si è mai fermato”. “La ditta lavorava anche nel fine settimana e con pazienza siamo arrivati alla fine. Ed il risultato è strepitoso - ha continuato l’assessore ai lavori pubblici Francesco Fiordomo - struttura consolidata e migliorata sismicamente, tetti nuovi, recupero di affreschi coperti nel tempo, abbattimento barriere architettoniche, nuovi spazi, palestra interna ora autonoma con bagni e docce, utile anche nel pomeriggio per le attività sociali, la sala mensa, il giardino interno. Con la fine dei lavori anche la primaria San Vito riconquista spazi. Possiamo dire che è un pezzo di storia che si rinnova e si rilancia per i prossimi decenni, che chi amministra consegna ai bambini ed ai ragazzi perché adesso la mantengano così bella e luminosa". A benedire l’immobile storico e il pubblico presente il vescovo Nazzareno Marconi che raccontando una sua avventura da studente ha messo in luce l’importanza della scuola nell’insegnare a sognare  e a  combattere per le cose buone. Alla cerimonia di inaugurazione sono intervenuti anche il consigliere provinciale con delega alla Ricostruzione e Patrimonio dell’Edilizia Scolastica Laura Sestili, la dottoressa Paola Romagnoli dell’Ufficio Scolastico Regionale e la Annamaria De Siena, dirigente dell’Istituto Comprensivo Nicola Badaloni. Gli insegnati e ricercatori storici Antonella Maggini, Antonella Chiusaroli e Paolo Coppari vicepresidente dell’istituto storico della resistenza e dell’età contemporanea di Macerata hanno guidato il pubblico in un interessantissimo viaggio attraverso la storia e l’arte del Palazzo di  San Vito degli ultimi 500 anni. Importanti ricerche storiche che nei mesi autunnali prevedono l’avvio di visite guidate aperte al pubblico all’interno del Palazzo di San Vito.          

13/09/2023 16:57
Treia, al via il progetto di pet therapy: ecco i cani che aiutano a guarire

Treia, al via il progetto di pet therapy: ecco i cani che aiutano a guarire

È stato inaugurato questa mattina il progetto di pet therapy ‘ScodinzoliAmo a reparto’, presso le Cure Intermedie di Treia e con il sostegno dell'Associazione Zampa Bianca. "L'obiettivo è quello di affiancare all’attività clinica le capacità degli animali di attivare motivazioni ed emozioni positive sui nostri assistiti e sul personale sanitario per ridurre lo stress e aumentare il benessere psico-fisico", spiega la coordinatrice delle Cure Intermedie di Treia, Lucia Giuliani. "Inoltre, la presenza dell'animale facilita l'espressione della persona e libera dalle riserve che abitualmente possiede - prosegue - questo permette quindi di costruire una relazione di qualità volta a soddisfare i bisogni, colmare la solitudine e alleviare la sofferenza". "Ci tengo a ringraziare Daniela Corsi, direttrice dell'Ast di Macerata, Giovanna Faccenda, direttrice del Distretto di Macerata e il personale medico di reparto, Mancinelli Maria Donata e Verdenelli Patrizia: non è scontato avere un sostegno così forte e una sensibilità così spiccata verso il mondo animale. Sono grata inoltre a tutto il personale sanitario infermieristico e Oss delle Cure Intermedie di Treia che garantisce tutti i giorni un livello assistenziale elevato e offre l'opportunità di elevare il significato di Cura con dei progetti come questo". Il progetto si svolgerà con cadenza settimanale e durerà fino a dicembre: ne beneficeranno in particolare i pazienti con malattie neurologiche e neurodegenerative ma anche tutti gli altri ospiti dell'Unità Operativa. "Numerosi studi dimostrano come la pet therapy, oltre a stimolare il sistema nervoso, contribuisce anche nell'abbassare la pressione sanguigna per ridurre lo stress, la glicemia e il battito cardiaco - conclude - Ci sono tutti gli elementi perché il progetto si consolidi nel tempo e in altre realtà operative, intanto un augurio alle Cure Intermedie di Treia che fa da apripista per l'AST di Macerata".

13/09/2023 16:37
Macerata, schiaffeggia il compagno e gli strappa dal collo una collanina: denunciata 47enne

Macerata, schiaffeggia il compagno e gli strappa dal collo una collanina: denunciata 47enne

Accesa lite in strada tra una coppia in via Carducci, la polizia fa chiarezza sulla vicenda che nel pomeriggio di ieri è avvenuta a Macerata (leggi qui). Gli agenti della squadra mobile, giunti prontamente sul posto, hanno identificato una donna di 47 anni e un uomo di 33 anni, entrambi residenti in città.  Quest'ultimo ha dichiarato di essere stato poco prima aggredito e colpito in visto con uno schiaffo dalla donna, la quale lo aveva derubato di una collanina strappandogliela con violenza dal collo. Dopo aver raccolto la testimonianza di alcune persone che erano state presenti al momento del fatto per chiarire la dinamica dell’episodio, i due sono stati condotti in Questura dove la donna è stata sottoposta a perquisizione. L’operazione ha dato esito positivo in quanto all’interno della borsa della 47enne è stata rinvenuta e sequestrata la collanina appena sottratta. Per tali ragioni, la donna è stata poi tratta in arresto per il reato di rapina e ristretta agli arresti domiciliari nella sua abitazione a disposizione dell’autorità giudiziaria.   

13/09/2023 15:30
Primo giorno di scuola, Piermattei in visita agli studenti: "Siate accoglienti"

Primo giorno di scuola, Piermattei in visita agli studenti: "Siate accoglienti"

In occasione del primo giorno di lezioni del nuovo anno scolastico il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei ha portato, a nome di tutta l’Amministrazione comunale, il saluto agli alunni delle classi prime dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi”, estendendo simbolicamente il benvenuto anche agli studenti di tutte le altre classi e sezioni già frequentanti la scuola oltreché agli iscritti a tutte le scuole di ogni ordine e grado, asili nido compresi. “Voi tutti, a vario titolo, intraprendete un nuovo percorso e un nuovo inizio che racchiude in sé tante aspettative, tanti sogni, tante speranze e, talvolta, anche tante preoccupazioni. Vorrei dirvi però di non preoccuparvi per le difficoltà che incontrerete. Esse vi aiuteranno a crescere e formarvi e faranno parte di questo percorso. Se sarete costanti, concentrati e attenti, vedrete che quello che si aprirà sarà per voi  un nuovo anno ricco di splendidi risultati”, sono state le parole del sindaco che in mattinata ha voluto fare visita e portare un saluto pure agli studenti delle prime classi dell’Itts, l’Istituto tecnico tecnologico statale “Eustachio Divini” ospitate nel plesso “Luzio”. “La scuola è il luogo dove si insegnano i saperi ma anche dove si crescono gli individui. La scuola è il luogo della cultura ma è anche il luogo dello stare insieme, del volersi bene, delle prime sconfitte e delle prime vittorie”, ha aggiunto il primo cittadino settempedano rivolto a ragazzi e ragazzi prima di lanciare un appello: “Guardatevi intorno, guardate il vostro compagno o la vostra compagna di banco, guardate chi per la prima volta si trova nella vostra stessa classe. Siate accoglienti e siate accanto a chi, per varie ragioni, si trova in difficoltà e magari rimane indietro”. Dal sindaco di San Severino Marche, che è stato ricevuto e accompagnato nella sua visita nelle classi dell’Istituto comprensivo dalla nuova dirigente scolastica, la professoressa settempedana Catia Scattolini, e in quella alle classi dell’Itts “Divini”, dal dirigente scolastico professor Sandro Luciani, è infine giunto l’augurio di un buon inizio d’anno e di buon lavoro per i mesi che verranno a tutte le figure impegnate, a vario titolo, nel mondo della scuola.            

13/09/2023 13:50
Civitanova, ufficiale lo stop all'antenna Iliad in via Caracciolo. Ciarapica: "Una vittoria per tutti"

Civitanova, ufficiale lo stop all'antenna Iliad in via Caracciolo. Ciarapica: "Una vittoria per tutti"

La notizia è già circolata, ma lo stop ufficiale all'installazione dell’antenna Iliad in via Caracciolo è arrivato solo in questi giorni con il rilascio del permesso a costruire nell'area acquistata dal Comune in zona Eurospin. Si chiude, dunque, un lunga vicenda che per mesi ha tenuto sulle spine i residenti e che ha visto l’amministrazione comunale sempre impegnata in prima linea al fine di scongiurare tale installazione. "Promessa mantenuta –  commenta il sindaco Fabrizio Ciarapica -. Ricordo in campagna elettorale la preoccupazione dei residenti e l’impegno, da parte nostra, a trovare una soluzione. Oggi, seppur tra mille difficoltà, siamo riusciti nel nostro intento. Una grande vittoria per tutti conquistata grazie ad un importante lavoro di squadra tra amministrazione, residenti e Iliad. Ringrazio – conclude il sindaco -  l’assessore all’Urbanistica Roberta Belletti per l’impegno e la determinazione con cui ha seguito la vicenda”. “I lavori partiranno nei prossimi giorni  - annuncia con soddisfazione l'assessore Belletti -. Non è stato facile, ma l'impegno e la costanza premiano sempre. Dopo una lunga trattativa con Iliad, che ringrazio per la collaborazione e l'attenzione, siamo riusciti a dare una risposta concreta ai dubbi e alle paure dei residenti. Un risultato per il quale mi sono impegnata in prima persona e che voglio condividere con tutti i residenti che hanno sempre lottato al fianco dell'amministrazione. Insieme abbiamo dimostrato che quando una comunità è unita può raggiungere importanti traguardi”. Belletti, carte alla mano, ripercorre le tappe della lunga trattativa: "L'assemblea pubblica nel quartiere IV Marine, lo scambio continuo di telefonate ed email con la compagnia telefonica, le proteste dei residenti, le pratiche burocratiche per giungere alla firma del contratto e della convenzione. È stata lunga, ma sono davvero contenta. Per me – conclude - amministrare una città significa questo: trovare soluzioni ai problemi dei cittadini". Giovedì sera alle 21,30 il sindaco, l’assessore Belletti e tutta l’amministrazione incontreranno i residenti nella casetta di legno, nel verde attrezzato del quartiere IV Marine.

13/09/2023 13:34
Da San Francesco al fantasy: "Un fine settimana da record a Fiastra"

Da San Francesco al fantasy: "Un fine settimana da record a Fiastra"

«Questo fine settimana appena passato ha fatto segnare per Fiastra un nuovo record: migliaia le persone che sono arrivate in paese ma, stavolta, non solo per godere del lago o delle Lame Rosse quanto piuttosto per assaporare il magico mondo di ‘Fiastra Fantasy’ o respirare il sacro nel racconto di Marche Storie "Sulle tracce di Francesco"». «Questo perché abbiamo voluto mettere in campo proposte e iniziative di taglio culturale in grado di attrarre l'interesse e la curiosità di tanti valorizzando spazi come l'antica area del castello Magalotti e la chiesa del Beato Ugolino di Fiegni, luoghi altrettanto straordinari e suggestivi che, oltre agli spettacoli proposti, hanno incantato i presenti». È soddisfatto il sindaco di Fiastra, Sauro Scaficchia, per l'esito degli eventi organizzati nel weekend: «Fiastra Fantasy è una conferma, anche se quest'anno abbiamo registrato il numero più alto di presenze da quando il festival esiste; Marche Storie è un nuovo esperimento perfettamente riuscito che ci ha visti coinvolti come promotori, insieme ai comuni di Montecosaro e Visso, sul tema di San Francesco, una collaborazione che ha funzionato alla grande». «Tutto è filato liscio anche dal punto di vista organizzativo: «i servizi navetta e le aree parcheggio approntate» -  sottolinea il vicesindaco Claudio Castelletti -  «hanno consentito di poter gestire in modo ottimale il grande afflusso di gente, ed anche questo è un valore aggiunto per chi decide di partecipare a iniziative del genere. Un ringraziamento sentito va alle associazioni coinvolte, alle compagnie teatrali, alla Protezione Civile, a tutti coloro che hanno reso possibile centrare questo successo».

13/09/2023 13:05
Matelica, l'inizio della vendemmia è preoccupante: "Perdite delle uve fino al 90%"

Matelica, l'inizio della vendemmia è preoccupante: "Perdite delle uve fino al 90%"

La vendemmia delle uve dell’annata 2023 è appena cominciata e già dalle prime raccolte si prospetta una situazione molto più disastrosa di quanto si potesse immaginare. In tutta la zona di produzione del Verdicchio di Matelica si registrano perdite delle uve fino al 90%, con zone in cui addirittura non vale neanche la pena recarsi in vigna per raccogliere i pochi grappoli rimasti. Come già evidenziato nei mesi scorsi, purtroppo la peronospora della vite ha intaccato fortemente la produzione vitivinicola locale: a causa delle continue ondate di maltempo registrate tra fine primavera e inizio estate, la malattia ha colpito quasi tutti i vigneti della zona, in particolar modo nelle aree più umide dove non si è potuto nemmeno ricorrere a dei trattamenti di emergenza a causa delle piogge incessanti.  Nelle Marche in generale c’è un calo di qualche punto in percentuale, mentre nella zona di Matelica, conosciuta in tutto il mondo per la produzione di eccellenza del suo verdicchio, si registrano perdite di raccolto appunto fino al 90%. Una situazione disastrosa di cui sono state informate tutte le autorità regionali e nazionali, ma ad oggi nessuno si è realmente mosso per poter garantire (o perlomeno ragionare) forme di supporto alle decine di aziende coinvolte in questa vera e propria emergenza. Un indotto che coinvolge centinaia di lavoratori e da anni fa da traino all’economia locale matelicese e dell’entroterra in generale.  «Siamo allarmati dai primi dati di questo inizio vendemmia – spiega il vicesindaco e assessore all’Agricoltura Denis Cingolani – la situazione è veramente preoccupante e rischia di intaccare per anni l’economia locale e i bilanci delle tante cantine che ci sono sul territorio. Uno si può aspettare ogni anno una variazione di uve di qualche punto percentuale, nel peggiore dei casi di un 20-30%, ma nessuno poteva immaginarsi un disastro di questa portata con perdite fino al 90%». «Questo significa che dovrà essere immesso sul mercato un prodotto a un prezzo elevato con consistenti risvolti negativi per produttori e consumatori. Abbiamo informato di questa situazione tutte le istituzioni, dalla Regione al Ministero. Ci appelliamo direttamente al ministro dell’Agricoltura Lollobrigida: ci aiuti a trovare una soluzione che garantisca un supporto a queste aziende, altrimenti rischiamo di vedere tante famiglie in ginocchio in un territorio già molto delicato e particolare. Il nostro è uno dei prodotti di massima eccellenza italiana nel comparto del vino bianco, credo che un minimo di attenzione ce lo meritiamo dopo decenni di lavoro e sacrificio».  

13/09/2023 12:23
Civitanova, fashion e motori storici al Lido Cluana

Civitanova, fashion e motori storici al Lido Cluana

Proseguono nel fine settimana gli eventi organizzati dall’Amministrazione comunale per l’estate civitanovese, con due appuntamenti nell’area del Lido Cluana all’insegna della moda e dei motori. Sabato 16 settembre, alle ore 18,00, torna “Civitanova fashion”, sfilata di abiti e accessori moda condotta da Monica Picciafuoco, con la partecipazione di tredici modelle che si alterneranno alle esibizioni del tenore David Mazzoni e della scuola di danza A21. In compresenza, da sabato pomeriggio (ore 17,00) a domenica ore 17,30 si svolgerà la manifestazione “La storia del trasporto”, rievocazione storica di camion e corriere di interesse storico e collezionistico organizzata dalla Lega antichi motori e Gianluca Ciccioli. I veicoli rimarranno al Varco sul Mare fino a domenica 17 dopo un percorso per le colline marchigiane. Ingresso libero

13/09/2023 12:00
Pioraco, l'Erap ricostruisce 14 alloggi di edilizia popolare danneggiati dal sisma: "Rivitalizziamo il centro"

Pioraco, l'Erap ricostruisce 14 alloggi di edilizia popolare danneggiati dal sisma: "Rivitalizziamo il centro"

"Soddisfare un bisogno primario dei cittadini marchigiani come quello di avere un’abitazione a disposizione – dice il presidente di Erap Marche Saturnino di Ruscio – è il nostro impegno primario e diventa fondamentale quando si inserisce, come in questo caso, nel contesto più ampio e complesso della ricostruzione post sisma 2016”.  Ecco il commento del presidente dopo l’approvazione da parte del CdA di Erap Marche dei criteri per la predisposizione del bando ai fini della realizzazione del progetto “Pioraco – quartiere Madonnetta” funzionale alla delocalizzazione di 14 alloggi di edilizia residenziale pubblica di proprietà di Erap Marche. “Considerati gli eventi sismici che hanno colpito il Centro Italia nel 2016 – spiega il presidente di Erap Marche - il Comune di Pioraco tra i più danneggiati, a seguito della classificazione dell’area come zona instabile dalla microzonazione sismica, si è trovato a dover affidare una fase di approfonditi studio geologici all’Università Politecnica delle Marche che poi sono stati illustrati alla cittadinanza". "Le caratteristiche geomorfologiche del quartiere Madonnetta risultano inadatte alla ricostruzione degli alloggi danneggiati dal sisma e, pertanto, si è prevista la delocalizzazione delle 14 unità immobiliari di proprietà dell’Erap che insistono in via Sanzio e via Vincenzetti sussistendo già il finanziamento tramite fondi della struttura Commissariale per 1,7 milioni di euro a cui si sono aggiunti ulteriori fondi con l’ordinanza 41 per uno stanziamento complessivo di più di 3,4 milioni di euro”. “Grazie alla collaborazione con tutti i soggetti coinvolti, Regione Marche, struttura commissariale e Comune di Pioraco – conclude Di Ruscio – oggi abbiamo i criteri per procedere alla redazione del bando per prevedere l’acquisto delle 14 unità immobiliari da destinare ad edilizia residenziale pubblica”.  “Ringrazio i tecnici e il consiglio di amministrazione di Erap Marche per aver accolto la nostra proposta di delocalizzazione dando contestualmente la possibilità di recuperare il patrimonio edilizio immobiliare inutilizzato - dice Matteo Cicconi, sindaco di Pioraco - rivitalizzando il centro storico e recuperando immobili altrimenti sfitti senza consumare suolo”. “La condivisione dei criteri e la conseguente approvazione – conclude il Sindaco - sono anche un’occasione per preannunciare la pubblicazione del bando atteso in tempi brevi che sarà condiviso anche sui profili social comunali”.

13/09/2023 11:03
Montecosaro, auto inghiottita dalle fiamme in superstrada: code e rallentamenti

Montecosaro, auto inghiottita dalle fiamme in superstrada: code e rallentamenti

Auto inghiottita dalle fiamme in superstrada: registrate code e rallentamenti in direzione mare. L’allarme è scattato questa mattina, poco dopo le ore 9, lungo la SS 77 in direzione Civitanova Marche, all’altezza dello svincolo di Montecosaro. Ad andare a fuoco una Mercedes alimentata a metano, che è andata completamente distrutta, mentre gli occupanti del mezzo sono riusciti subito ad uscire dall'abitacolo e sono in buone condizioni. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Civitanova e gli agenti della polizia stradale.   Il tratto è stato chiuso per agevolare i soccorsi, poi riaperto una volta terminate le operazioni. Traffico congestionato in direzione mare. 

13/09/2023 10:30
Treia, "Grazie al reparto riabilitazione dell'Inrca, una struttura di alta professionalità"

Treia, "Grazie al reparto riabilitazione dell'Inrca, una struttura di alta professionalità"

Una realtà qualificata, ben organizzata, eppure ancora poco conosciuta persino ai treiesi. È il caso del reparto di riabilitazione estensiva dell’Inrca di Treia, nel quale opera l’équipe presieduta e diretta dalla dottoressa Mariluisa De Martiis. A evidenziare la professionalità degli operatori guidati proprio dalla responsabile della Residenza Sanitaria Riabilitativa (Rsa), Appignano (Treia), è la lettera di una residente, P. F., con destinatario il direttore generale dell’Inrca, la dottoressa Maria Capalbo. Missiva digitale resa pubblica a maggiore encomio per la struttura: «Scrivo queste poche righe in occasione della mia ultima giornata di fisioterapia presso la vostra sede di Treia – si legge nella mail – ho concluso il ciclo di sedute per la mia riabilitazione e sento l’esigenza di ringraziare per l’ottima accoglienza ricevuta, per l’affidabilità e per la grande professionalità che ho trovato». «Non posso però evitare di ricordare, a voi e a me stessa, che solo un caso fortuito mi ha portato a varcare la porta del secondo piano dell’ex Ospedale di Treia». Pur essendo residente da sempre in città, infatti, la donna non conosceva la realtà della Rsa: «Parlando con alcuni amici – viene aggiunto in tal senso – ho capito che non ero la sola ad ignorare la presenza di una così bella opportunità di cui il territorio ha tanto bisogno». Un reparto che opera quotidianamente perseguendo l’obiettivo di fornire cure personalizzate e sempre più attente ai degenti e alle loro famiglie: «Siamo alla continua ricerca di centri specializzati, di professionisti privati, di figure di riferimento per esigenze che purtroppo nella vita prima o poi si rendono necessarie – evidenzia ancora P. F. nella sua lettera – ma ignoriamo di avere un ottimo servizio a due passi da casa, con personale molto preparato e motivato». Da qui le ragioni della lettera, per una maggiore risonanza verso l’esterno dei servizi offerti del reparto, affinché possano essere eventualmente d’utilità ad altri, oltre, ovviamente, alla condivisione pubblica dei meritati ringraziamenti: «Da parte mia farò il possibile per far capire che all’Inrca si può trovare tutto quello di cui abbiamo bisogno – conclude la mail –, rinnovo perciò i ringraziamenti, che ho già fatto di persona, alle ragazze che mi hanno “coccolato” in questo periodo di convalescenza».

13/09/2023 09:45
Matelica, aggredisce la madre e la nonna: denuncia e Tso per un 23enne

Matelica, aggredisce la madre e la nonna: denuncia e Tso per un 23enne

Un giovane residente a Matelica, sotto effetto di sostanze stupefacenti e con problemi di natura psichiatrica, nella mattinata di ieri ha aggredito la madre e la nonna ottantaseienne nell’abitazione che condividono. Le due donne, terrorizzate, hanno chiesto l’intervento dei carabinieri che hanno bloccato il 23enne nella sua camera. Una volta giunti sul posto, gli uomini dell’Arma hanno contattato inoltre il 118 e il giovane è stato sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio all'ospedale di Camerino. Al termine del trattamento e, considerato lo stato di salute, il 23enne è strato condotto in una struttura sanitaria protetta di Macerata per essere sottoposto alle necessarie terapie. Per il giovane è scattata la denuncia all’autorità giudiziario per il reato di maltrattamento in famiglia.

13/09/2023 09:24
Appignano, infortunio sul lavoro: imprenditore riporta la subamputazione di un dito

Appignano, infortunio sul lavoro: imprenditore riporta la subamputazione di un dito

Grave infortunio sul lavoro, nel pomeriggio di oggi, all'interno di una ditta del ramo metalmeccanico sita ad Appignano. Il  titolare della stessa azienda ha subito la subamputazione di un dito della mano. Stando a una ricostruzione, l'uomo stava lavorando su una pressa quando è rimasto ferito gravemente alla mano. Sul posto sono giunti i sanitari del 118 che, valutata l'entità dell'infortunio, hanno allertato l'eliambulanza la quale ha poi trasportato l'imprenditore all'ospedale regionale di Torrette. Sul posto è intervenuto il personale dello Spsal dell'Asur per tutti gli accertamenti di rito.  Si tratta del quarto infortunio sul lavoro avvenuto nella giornata di oggi in provincia di Macerata. Gli altri fortunatamente hanno avuto conseguenze meno gravi. 

12/09/2023 20:30
Macerata, nel segno di Giuseppe Tucci: l'associazione Identità europea dona 7 volumi alla Mozzi Borgetti

Macerata, nel segno di Giuseppe Tucci: l'associazione Identità europea dona 7 volumi alla Mozzi Borgetti

Lo scorso martedì, 12 settembre,nella Biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata, alla presenza dell’assessore al turismo Riccardo Sacchi, di Laura Moccheggiani e Massimiliano Pavoni della Mozzi Borgetti, l’associazione culturale Identità Europea ha donato un primo lotto di sette volumi dedicati al tema “Le Marche e l’Oriente”, come previsto dal progetto “La valorizzazione dell’opera scientifica e letteraria di Giuseppe Tucci (1894-1984)”. In rappresentanza dell’Associazione il presidente Adolfo Morganti, la coordinatrice Nazionale Maria Cristina Ceoldo e il responsabile dell’Area Marche Emanuele Luciani. A questa iniziativa, accolta con grande soddisfazione dall’Amministrazione Comunale nel solco della valorizzazione di Tucci, dell’arricchimento del patrimonio librario della biblioteca Mozzi Borgetti e della creazione di nuovi itinerari turistici legati ai grandi personaggi di Macerata, seguiranno altre analoghe durante la prosecuzione del progetto, con lo scopo di continuare ad integrare il fondo con opere di elevata qualità o di difficile reperibilità, fuori catalogo da molti anni e spesso disponibili solo sul mercato antiquario. Ecco in dettaglio l’elenco delle opere oggetto di questa prima donazione: 1) Tibet Ignoto. Una spedizione fra santi e briganti nella millenaria terra del Dalai Lama. Giuseppe Tucci, Ed. Newton Compton 2) India tra Oriente e Occidente. L'apporto dei viaggiatori e missionari italiani nei secoli XVI-XVIII. A cura di Enrico Fasana-Giuseppe Sorge. Ed. Jaca Book 3) Nying Tig o l'essenza più nascosta. Jigme Lingpa. Ed. Il Cerchio 4) Il Trono di Diamante. Giuseppe Tucci. Ed. De Donato 5) Non sono un intellettuale. Giuseppe Tucci. Ed. Il Cerchio 6) Sapienza d'Oriente e D'Occidente. Cristianesimo, Buddhismo. Scienza Contemporanea. Autori Vari, Ed. Il Cerchio 7) Sull'Altopiano dell'io sottile Eugenio Ghersi. Montura Editing (Volume Fotografico) “Ci tengo a rappresentare la grande soddisfazione dell’Amministrazione comunale per la donazione di questi testi importanti che andranno a integrare il patrimonio librario della Biblioteca Mozzi Borgetti” – sono le parole dell’assessore Riccardo Sacchi - “Una meritoria iniziativa di Identità Europea che rafforza l’opera, intrapresa con buoni frutti grazie a Regione Marche, attraverso il progetto di valorizzazione della figura di Giuseppe Tucci e quella dei missionari marchigiani di tutte le epoche che hanno costruito legami solidi con l’Oriente”. Per il professor Adolfo Morganti, presidente nazionale di Identità Europea “La donazione di queste opere di notevole interesse culturale è un sentito tributo all'eredità dell’esploratore maceratese Giuseppe Tucci e al suo straordinario apporto agli studi orientali. Questi testi, cui ne seguiranno altri nei mesi a venire, arricchiranno il patrimonio letterario e scientifico della Mozzi Borgetti e saranno a disposizione di studiosi, ricercatori e cultori della materia. La biblioteca stessa è a buon titolo uno dei poli culturali più importanti attorno cui ruota il progetto regionale di Parco Storico letterario diffuso dedicato all’insigne orientalista, di cui Macerata è capofila”.

12/09/2023 19:42
Civitanova, tartaruga Caretta-caretta trovata morta sulla spiaggia

Civitanova, tartaruga Caretta-caretta trovata morta sulla spiaggia

Una tartaruga del tipo “Caretta-caretta” è stata trovata morta, nella giornata di ieri, sull’arenile del lungomare nord di Civitanova Marche, all'altezza di Fontespina. A trovarla una passante che ha subito allertato la Capitaneria di Porto della città.  "La Guardia Costiera ha fatto sapere che, a stretto giro, avrebbe avvertito il Comune per provvedere allo smaltimento della carcassa", racconta la donna che ha ritrovato la tartaruga. "Ho sollecitato la Capitaneria affinché potessero risalire in qualche modo alle cause della morte dell’animale". "Proseguendo la passeggiata lungo la spiaggia, infatti, ho riscontrato diverse chiazze nere sulla riva del mare. Magari si tratta di qualcosa di poco rivelante, ma sarebbe interessante sapere il perché l'esemplare di Caretta-caretta si sia spiaggiato sul nostro litorale”. Da ricordare, comunque, come essi siano eventi che accadono di frequente lungo le coste della Penisola, soprattutto in occasione di importanti mareggiate.

12/09/2023 19:03
Macerata, violenta lite in strada tra un uomo e una donna lungo via Carducci: interviene la polizia (FOTO)

Macerata, violenta lite in strada tra un uomo e una donna lungo via Carducci: interviene la polizia (FOTO)

Violenta colluttazione tra due giovani: interviene la polizia. Il fatto è avvenuto nel pomeriggio di oggi, intorno alle 17:30, nel centro direzionale di via Carducci a Macerata. In base a una prima ricostruzione un ragazzo e una ragazza, per questioni da chiarire (all'origine sembrerebbero esserci questioni di natura economica), hanno avuto una lite in strada che poi è degenerata tra spintoni e urla. Sul posto sono giunti gli agenti di polizia, con tre pattuglie, per sedare gli animi e ricostruire quanto avvenuto. Successivamente le due persone coinvolte nell'alterco sono state accompagnate in questura per gli accertamenti di rito e per valutare eventuali denunce. Non si segnalano feriti gravi.

12/09/2023 18:10
Pieve Torina, si insedia il nuovo comandante della stazione dei carabinieri: incontro con il sindaco

Pieve Torina, si insedia il nuovo comandante della stazione dei carabinieri: incontro con il sindaco

Incontro ufficiale stamattina a Pieve Torina, tra il sindaco, Alessandro Gentilucci, e il nuovo comandante della locale stazione dei carabinieri, maresciallo Raffaello Montanaro. “Il ruolo dei carabinieri è fondamentale per il controllo e la sicurezza delle nostra comunità” ha sottolineato Gentilucci. “Saluto il nuovo comandante nella certezza che saprà trovare, a Pieve Torina, un terreno fertile di relazioni e collaborazione, soprattutto in vista della realizzazione della nuova caserma, ulteriore forte segnale di presenza delle istituzioni nel territorio”. Montanaro, abruzzese d’origine, nativo di Casalincontrada in provincia di Chieti, proviene dal nucleo investigativo di Camerino. A fine luglio ha ricevuto l’incarico di nuovo comandante della stazione carabinieri di Pieve Torina, che ha competenza anche nel comune di Montecavallo.  “Una stretta di mano a suggellare un legame forte” conclude Gentilucci. “E lo abbiamo fatto in uno spazio altamente simbolico per il nostro paese: il monumento a Salvo D’Acquisto, a significare quanto, come amministrazione, siamo vicini all’Arma dei carabinieri. Al nuovo comandante Montanaro formulo i migliori auguri per un proficuo lavoro”.

12/09/2023 17:12
Polenta per tutti i gusti a Santa Maria in Selva: torna la sagra nel ricordo di Don Peppe

Polenta per tutti i gusti a Santa Maria in Selva: torna la sagra nel ricordo di Don Peppe

Questa mattina, nella suggestiva cornice della sala consiliare della Provincia di Macerata, si è tenuta la conferenza stampa per la presentazione della tradizionale Sagra della Polenta di Santa Maria in Selva, che giunge alla sua 47ettesima edizione, ponendosi a suggello di un’estate treiese ricca di eventi. Per tutti coloro che vorranno cogliere l’occasione di mangiare un prelibato piatto di polenta e allo stesso tempo scoprire o riscoprire il territorio treiese, la festa si terrà per due fine settimana di seguito: il 16-17 e 23-24 settembre 2023. A prendere per primo la parola è stato il sindaco Sandro Parcaroli che ha messo in risalto l’importanza della tradizione agricola e dell’artigianato del territorio marchigiano dove proprio la polenta è uno degli alimenti che ha accompagnato la storia dei nostri contadini. Dunque in virtù di questo, il primo cittadino, ha rivolto un auspicio alle future generazioni perché raccolgano quest’eredità identitaria, che è una ricchezza in tutti i sensi. A seguire Don Igino Tartabini, parroco della frazione treiese e presidente del Comitato organizzativo, che ha raccolto il testimone di Don Giuseppe Branchesi, per tutti Don Peppe, anima pulsante e aggregativa di questa storica festa, scomparso ormai tre anni fa. Il parroco ha ripreso il discorso del sindaco, ponendo l’attenzione sull’importanza di un filo rosso che unisce a doppio filo le generazioni: “Questa tradizione si è tramandata nel tempo; la cultura della campagna, del paese apre le porte anche ad altre realtà. Quando c’è un momento di convivialità in cui si conversa, si canta, si mangia una buona polenta in tutte le sue varianti è veramente una festa e questo fa sì che le tradizioni non vengano mai a mancare. In questo modo le diverse generazioni che si avvicendano preservano una specifica cultura del nostro territorio. Dietro c’è lavoro e ce n’è tanto: quando c’è un filo comune allora ci si adegua per portare avanti questa missione che ha fatto sì che anche persone che negli anni si sono trasferite altrove tornano per questa occasione, nei luoghi dove hanno vissuto la loro giovinezza, sostanziando così il nucleo della comunità”. A chiudere la conferenza, che è stata anche un momento intimo legato a ricordi personali degli intervenuti, Antonio Pettinari, ex presidente della provincia e membro del Comitato della Sagra della Polenta di Santa Maria in Selva, ha ripercorso la storia della festa, dalla sua genesi a come è cambiata negli anni, assumendo sempre più importanza e diventando sempre più uno strumento di aggregazione. Inoltre ha ricordato come grazie a Don Peppe la Sagra ha avuto un ruolo centrale nel periodo del terremoto del 1997, trasformando un evento tragico in un “momento di spensieratezza, di solidarietà e di vicinanza”. Sono queste tre parole la chiave di volta attraverso cui si regge tutta la struttura di una tradizione in cui si ritrovano costantemente a dialogare comunità religiose e laiche, vita privata e collettiva sotto il segno di generazioni che sono molte, sono un’unica. Moltissime le iniziative a corredo dell’evento più strettamente culinario, dal burraco, alla briscola, alla musica e balli. Vi riportiamo qui di seguito il programma completo: Giovedì 14  ore 21.15 torneo di Burraco Venerdì 15 ore 21.15Ttorneo di Briscola Sabato 16 ore 19.00/22.30 Distribuzione polenta, ore 21.00 Musica con I Vociferando Domenica 17 ore 9.00 XVII Vesparaduno 3° Memorial Don Giuseppe Branchesi. Ore 9.30 S. Messa. Ore 12.00/14.00 Distribuzione Polenta ore 18.30/22.00 Distribuzione Polenta. Pomeriggio allietato dai "Li pistacoppri” Serata con la musica di Cuori d'Italia band Giovedì 21 ore 21.00 Commedia Ladri in Paradiso Compagnia gli smisurati. Venerdi 22 ore 20.00 Cena con gli sponsor Sabato 23 alle ore 16.30 "In cammino con Don Peppe" passeggiata attraverso la via Lauretana. ore 19.00/22.30 Distribuzione polenta. Ore 21.00 Musica e Ballo con Roberto Carpineti Domenica 24 ore 9.00 Raduno Fiat 500 ore 9.30 Santa Messa. ore 12.00/14.00 Distribuzione Polenta ore 18.30/22.00 Distribuzione Polenta Pomeriggio allietato dai "Li Pistacoppi". Serata con la musica di Andrea Censi band. Presentano Matteo e Maria Laura. In caso di pioggia sarà  funzionante il bus navetta.  

12/09/2023 17:03
A Porto Recanati arriva "CandlExperience": concerto a lume di candela all'Arena Gigli

A Porto Recanati arriva "CandlExperience": concerto a lume di candela all'Arena Gigli

"Lumina", quando la musica incontra la magia delle candele non si può far altro che farsi trascinare nel viaggio all’interno della propria anima. Giovedì 14 settembre all’Arena Beniamino Gigli di Porto Recanati questa magia e questo viaggio nell’anima prenderanno forma sulle note delle più importanti colonne sonore del cinema internazionale ed i più conosciuti brani di musica classica contemporanea, da Morricone a Piazzolla e molti altri. Lo spettacolo, che avrà inizio alle ore 21:30, è molto più di un semplice concerto. L’atmosfera unica e suggestiva creata dalla grande musica a lume di candela travolgerà gli spettatori di questo viaggio attraverso i sensi. Gli spettatori verranno invitati a disconnettere la loro mente dal mondo esterno e l'Arena Gigli si trasformerà in un luogo magico dove rigenerare la propria anima. Un’esperienza sensoriale a tutti gli effetti, una sorta di pura magia visiva e auditiva, un momento di profonde emozioni a cui abbandonarsi totalmente per poterne godere a pieno, staccando ogni contatto con la realtà per qualche ora. L’evento, ideato e prodotto da Emanuela Todesco e la Isolani Spettacoli, è nato con la volontà di toccare anima e cuore del pubblico che, all’interno delle mura dell’arena, sarà spettatore di un alto momento artistico ed emotivo. Un vero e proprio viaggio sensoriale attraverso la musica che illuminerà il cuore di quanti saranno presenti, grazie all’incontro con la calda luce delle candele. Una magica serata di fine estate da non perdere, quella di giovedì 14 settembre alle ore 21:30 all’Arena Beniamino Gigli di Porto Recanati. Biglietti disponibili sul circuito Ticketone (clicca qui) e Vivaticket (clicca qui).

12/09/2023 16:30
Poltrone elettriche per il reparto di Oncologia dell'ospedale: cena solidale a San Severino

Poltrone elettriche per il reparto di Oncologia dell'ospedale: cena solidale a San Severino

 Sabato prossimo (16 settembre), a partire dalle ore 20,30, il chiostro di San Domenico ospiterà una cena solidale organizzata dal Comitato per la salvaguardia dell’ospedale “Bartolomeo Eustachio”. Il ricavato dell’iniziativa, patrocinata dal Comune di San Severino Marche e realizzata in collaborazione con i volontari di diverse associazioni, verrà destinato per l’acquisto di poltrone elettriche per trattamenti oncologici da donare al reparto di Oncologia dell’ospedale cittadino. La quota di partecipazione alla cena, con menù a base di pesce, è di 45 euro a persona. Per prenotazioni e informazioni ci si può rivolgere ai seguenti numeri: 335 5237812 (Marco), 333 2458375 (Silvano), 247 5966963 (Agostino). Si può inviare anche un messaggio scrivendo “Cena solidale, nome e cognome, numero di partecipanti”.

12/09/2023 16:04
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