La cena di fine stagione si è chiusa con il dessert più gradito. Ieri sera (venerdì 17 maggio) la dirigenza del Volley Potentino ha annunciato la conferma del tecnico marchigiano Gianni Rosichini sulla panchina della GoldenPlast Potenza Picena in vista della Serie A3 Credem Banca 2019/20. Una notizia che ha riscaldato i cuori dei tifosi di Passione Biancazzurra, in pieno idillio con il tecnico che alle redini del team potentino ha centrato un sesto posto in Regular Season per poi portare tanti esordienti all’ultimo step dei Play Off A2 Credem Banca. Solo una serie d’infortuni nelle fasi clou e la riforma della Serie A hanno impedito ai marchigiani di partecipare ai Play Off Promozione e di staccare il pass per la nuova A2.
Al ristorante Galliano di Civitanova Marche, al momento della comunicazione, si è propagato un boato seguito dal battimani in onore di Rosichini, classe 53’ e autentico “guru dei giovani” per la lunga esperienza da responsabile del vivaio Lube. Tra i punti salienti di una serata riuscita spiccano le maglie da gioco personalizzate in dono ai giocatori, il discorso dei tifosi, la commozione del centrale Jacopo Larizza, possibile partente, i propositi del presidente Giuseppe Massera e il riferimento del dg Carlo Muzi all’apertura di un nuovo ciclo nella sua ventesima stagione in biancazzurro.
Coach Gianni Rosichini: “Sono entusiasta di proseguire il percorso iniziato nella passata stagione. Il Volley Potentino mi ha dato la possibilità di allenare in Serie A dei giovani che ho svezzato nella cantera della Lube e di avere a disposizione altri talenti in erba con il supporto di veterani. Atleti che si sono comportati con professionalità. Sono contento della crescita del gruppo, ma il quarto posto sfumato sul più bello nella stagione regolare e l’incompiuta nell’ultimo turno dei Play Off A2 mi hanno lasciato l’amaro in bocca. Quando si gioca spesso, davanti a infortuni e cali fisiologici si può solo lottare stringendo i denti. Lo abbiamo fatto. Ringrazio i ragazzi per gli sforzi e mi complimento con lo staff tecnico e sanitario per il lavoro. La loro generosità e competenza ci hanno permesso di disputare un girone di ritorno da big e di superare 2 turni su 3 agli spareggi. La sorpresa più lieta è stata la passione con cui i tifosi ci hanno sostenuto, anche quando non eravamo al top. Ci sono stati momenti, come in occasione dei blitz a Brescia e a Macerata nel derby, in cui avremmo potuto competere con qualsiasi squadra ed è bello sapere di aver emozionato i fan. L’idea è di non stravolgere il gruppo in A3, ma faremo anche l’interesse dei giocatori. Di sicuro per il processo di crescita è meglio avere un buono spazio in A3 che l’incertezza di un ruolo da protagonisti in categorie superiori”.
“Muccigna & C(h)ampagne: quando mare e terra si incontrano nascono piatti eccezionali” è il titolo del libro/ricettario ideato e pubblicato dall’ARA, l’Associazione Ristoratori ed Albergatori di Potenza Picena e Porto Potenza Picena grazie ai fondi del Progetto Flag Centro Marche e col Patrocinio della Regione Marche e del Comune di Potenza Picena, che verrà presentato sabato 18 maggio, alle ore 17, presso il ristorante Nettuno, sul lungomare centro.
“Il nostro primo impegno editoriale è rivolto alla valorizzazione delle tradizioni gastronomiche locali – ha sottolineato il Presidente dell’ARA, Devid Pellini – così 8 chef di altrettanti locali porto potentini hanno scelto 24 piatti popolari coniugando al meglio i “frutti” del nostro territorio fatto, appunto, di mare e di campagna come ad esempio le seppie con i piselli. Ci sono poi altre otto ricette storiche rivisitate in chiave gourmet”.
Insieme a Devid Pellini, chef e titolare de Il Pontino, hanno preso parte alla stesura del ricettario gli chef Carlo Mataloni (Nettuno), Alfonso Rubicondi (Lido), Fabio Borroni (3 Corone), Domenico De Angelis (Giamirma), Gino Scocco (Il Sombrero), Marco Casali (Il Tavolo Matto) e Gabriel Josif (La Terrazza).
Oltre alla gastronomia, nel libro è contenuta una parte dedicata alla marineria del Porto. Girando il libro, la quarta di copertina dà l’avvio ad un nuovo titolo: “Guarda a Prua”, che contiene uno spaccato di storia locale fatto di aneddoti, di personaggi, di foto d’epoca e di immagini più recenti realizzate in collaborazione con il FotoClub Potenza Picena e con la Fototeca Comunale “Bruno Grandinetti”. Il libro ricettario sarà disponibile per la vendita (euro 15) presso tutti i ristoranti aderenti all’ARA e presso la Pro Loco di Porto Potenza.
Due luoghi, Porto Potenza Picena e New York. Sei personaggi provenienti dal mondo dell’arte, della musica, dell’enologia e della ristorazione. Una location, MayDay, che li contiene tutti in un solo pomeriggio.
Lo spazio espositivo di via IV Novembre a Porto Potenza Picena, infatti, sabato 18 maggio alle ore 18 ospiterà in prima assoluta “Riccardo Messi and Friends – Subway live show”, evento-jam session di arte, musica e food che si muove dalla figura del fumettista matita di Disney e Disney Channel, Riccardo Messi per poi coinvolgere numerosi altri personaggi. L’evento, ideato dal direttore artistico di MayDay Mauro Mazziero, con il patrocinio del Comune di Potenza Picena, pone in dialogo tanti mondi diversi, tutti accomunati da passione e creatività.
Mentre, nello spazio di MayDay, il fumettista Riccardo Messi si lascerà ispirare dai volti dei presenti ritraendoli su grandi supporti a bordo di una fantomatica metropolitana che connette Porto Potenza Picena a New York, in collegamento streaming, nel suo atelier della Grande Mela, Jago, scultore pluripremiato ribattezzato “il Michelangelo contemporaneo”, entrerà in dialogo con il pubblico in sala e con i protagonisti dell’evento.
Perché i protagonisti in questione sono diversi. Alla serata corale e pluridisciplinare, condotta da Alvin Crescini, infatti parteciperà lo Chef del ristorante Andreina, stella Michelin, Errico Recanati. Sarà lui, in un momento della serata a trasformare lo spazio di MayDay in un luogo di degustazione regalando agli ospiti un assaggio di una ricetta esclusiva dedicata a una biodiversità, da poco riconosciuta dalla Regione Marche, il pisello di Montesanto. Ad accompagnare il piatto dello chef, servito nelle ceramiche realizzate per l’occasione dalle Ceramiche Taruschio, i vini della Cantina La Monacesca, introdotti dalle parole del poeta, direttore della collana poesia per le Edizioni Il Foglio, Fabio Strinati coinvolto in una sorta di preview di un progetto che vedrà la luce nel 2020, la “Guida poetica dei vini d’Italia”.
All’arte visiva e a quella del gusto si aggiungeranno poi due set musicali con basso, chitarra, batteria. A guidarli, Alessandro Cardillo batterista, beatboxer, performer di scultura 3d e Riccardo Messi che smette i panni del fumettista per indossare quelli del bassista dei Mortimer Mc Grave.
Un appuntamento eclettico capace di parlare d’arte a tutto tondo, abbattendo confini siano essi quelli che vorrebbero un genere più nobile dell’altro che quelli geografici, perché quando si parla di creatività ed eccellenza non ci sono confini che tengano.
Incendio a Potenza Picena, in Corso Vittorio Emanuele, intorno alle 9:30 del mattino a causa del salto di un quadro elettrico all'interno di un seminterrato. Dalla combustione è scaturito parecchio fumo mentre, fortunatamente, la presenza di fiamme è risultata di poco conto.
Il condominio interessato, composto da tre piani, è stato evacuato in via precauzionale. Al primo piano dello stesso, una signora che non riusciva a muoversi dal proprio appartamento, è stata soccorsa e aiutata dai Vigili del Fuoco - immediatamente occorsi sul posto - ad uscire dalla palazzina. Ancora in corso le valutazioni per comprendere quali siano state le cause che abbiano generato l'incendio.
Lievi i danni causati dalle fiamme: risultano illesi tutti i residenti del plesso.
Ieri, presso l’I. C. “R. Sanzio” di Potenza Picena, i bambini di due classi quarte della scuola primaria hanno ricevuto una curiosa visita.
I rapaci, notturni e diurni (gufi reali, barbagianni, poiane, falchi, avvoltoi e aquile) ma anche anatroccoli e pulcini hanno fatto bella mostra di sé grazie agli esperti falconieri di “Wilde-World” di Porto Potenza Picena (Sig.ri Mandolesi e Loi).
I bambini si sono cimentati nell’antica arte della falconeria: hanno conosciuto le abitudini di questi splendidi signori del volo. “I falconieri in erba” hanno sperimentato direttamente l’esperienza unica di dare il cibo dalle loro mani ai nuovi amici pennuti. Il laboratorio si è articolato infatti attraverso momenti teorici di illustrazione di habitat e ciclo di vita e prove pratiche dei bambini.
L’intervento conclude il percorso didattico-laboratoriale di scienze a cura delle docenti di classe. Nel corso dell’intero anno scolastico i bambini infatti hanno svolto attività centrate sulla conoscenza e sulla tutela della natura e della biodiversità in essa inclusa.
Grazie alla dialogica collaborazione dei diversi responsabili dei processi educativi Scuola-Famiglie-Territorio (DS Dott.ssa Lautizi, 1° Coll. Dott.ssa Pierluca, docenti di classe) è stato dunque possibile realizzare un’esperienza dalle forti connotazioni pedagogiche.
Importante connubio tra Futsal Potenza Picena e Futsal Cobà: grazie alla figura di Simone Consolani, con un doppio ruolo in entrambe le società e che ha voluto fortemente questo connubio, questo pomeriggio è stato stipulato un accordo tra le due realtà del futsal marchigiano.
L’accordo prevede che la società potentina dà il diritto di prelazione al Cobà, che l’ha già fatto valere sul nostro Carlo Giaconi il quale rimarrà ancora con noi per far sì che il ragazzo continui la sua crescita: mentre il Futsal Potenza Picena potrà usufruire e avere la prelazione sui giocatori che il Coba’ decide di dare in prestito. Siamo ben felici di poter collaborare fattivamente insieme ad una delle più belle realtà del futsal marchigiano.
Nello scorso week-end i portopotentini della Santo Stefano-Avis hanno sbancato il Palameda di Cantù sia in gara 1 che in gara 2 della finale scudetto contro la Briantea 84. E ora doppio match point Scudetto per la S.Stefano-Avis di Porto Potenza con altrettante gare casalinghe sabato 18 e, eventuale gara 4, domenica 19, entrambe alle ore 17.
Incredibile. Da fantascienza. I marchigiani hanno fatto razzia di vittorie in casa della superfavorita, della corazzata, della “Juventus” del basket in carrozzina degli ultimi anni in Italia. Parquet inviolato per l’intera stagione. Finora. Fino all’arrivo dei ragazzi guidati da coach Robi Ceriscioli che hanno letteralmente spazzato via tutte le certezze di Berdun, Sagar e compagni.
Due match perfetti per i portopotentini. Il primo vinto di 3, 57-54, il secondo di 5, 53-48. Punteggi bassissimi che già cristallizzano una delle chiavi della partita. La difesa granitica dei portopotentini che ha bagnato le polveri dei canturini, annacquato le loro idee e mandato in frantumi la tenuta emotiva dei ragazzi di coach Bergna.
"Santo Stefano ha cambiato piano partita. Non ce lo aspettavamo. E questo ci ha spiazzato. Non siamo stati in grado di prendere le contromisure a quanto previsto dai portopotentini". Le parole a fine gara 2 di Ian Sagar, capitano della Briantea 84 Cantù, sono la fotografia del week end. Un capolavoro dei nostri ragazzi in campo. Ma prima ancora, un capolavoro di coach Robi Ceriscioli.
“Non abbiamo ancora fatto nulla”, dice capitan Ghione la termine della seconda vittoria, con la voce strozzata dall’emozione e ammettendo di avere “il cuore a mille”. Parole da capitano che vuole tenere tutti sottopressione. E poi le parole del capitano che non dimentica mai nessuno: “Un grande GRAZIE va a tutti i miei compagni della panchina, che giocano meno, che hanno poco minutaggio in campo ma tanto tanto minutaggio in allenamento e sono sempre presenti. Ora però ricordiamoci che non abbiamo ancora fatto niente. Si deve arrivare a 3. E sarà durissima”.
Resta il fatto che ora S. Stefano-Avis è a un solo passo dal primo Scudetto della propria storia, che sono stati ribaltati i favori del pronostico e il fattore campo dopo i primi due capitoli della sfida Scudetto al PalaMeda e che ora i campioni d’Italia in carica si trovano spalle al muro, costretti a vincere le prossime due trasferte per forzare la serie a gara cinque. Gara 3 di sabato alle ore 17 al PalaPrincipi sarà davvero tutta da gustare.
Il dg biancazzurro Carlo Muzi mette le cose in chiaro e stila un bilancio più che positivo del Camponato 2018/19 per il Volley Potentino. Un torneo passato per il sesto posto della GoldenPast Potenza Picena in Regular Season e chiuso dallo stop in Semifinale dei marchigiani con la Kemas Lamipel S. Croce ai Play Off A2 Credem Banca. Una beffa all’ultimo step che escluderà il team da una A2 rivisitata come “categoria cuscinetto” tra l’elite della SuperLega e la nuova categoria a 24 squadre divise in due gironi: 14 team riclassificati dall’attuale A2, le 2 ultime piazzate nella Regular Season di A2 e 8 promosse dalla Serie B.
“Il Volley Potentino prenderà parte alla nuova categoria per via della riforma della Serie A e non per altre ragioni, non si tratta di una retrocessione - commenta il Dg Carlo Muzi -. Probabilmente una dicitura “A2 Silver” sarebbe stata più consona. Semmai, sono le squadre che disputeranno la prossima A2 a fare uno scatto in avanti verso una sorta di “A2 Gold”, visto che la categoria, a sole 12 squadre, sarà più impegnativa, richiederà fideiussioni importanti e impianti con maggiore capienza."
"La nostra è stata una stagione eccezionale perché la squadra di giovani talenti è partita in sordina per poi crescere alla distanza e maturare lanciando emergenti di spessore. Lo staff tecnico ha svolto un lavoro egregio. I giocatori nel roster si sono resi protagonisti di un girone di ritorno strepitoso e agli spareggi sono arrivati fino all’ultimo ostacolo. Il rammarico è quello di non aver giocato al top i due match decisivi con Santa Croce, ma situazioni del genere sono tappe quasi obbligate per la crescita dei giovani. Noi li forgiamo per renderli buoni atleti in Serie A e ci siamo già tolti belle soddisfazioni - ha concluso Muzi -. Non è un caso che il ct Blengini abbia appena convocato in Nazionale numerosi atleti con trascorsi in biancazzurro. Stiamo realizzando con successo da anni i nostri progetti in Serie A e continueremo a farlo in futuro per evolverci ancora”.
I carabinieri della compagnia di Civitanova Marche e quelli del nucleo dell'ispettorato del lavoro Macerata, a conclusione delle indagini hanno denunciato alle autorità giudiziarie un cinese di 46 anni, residente a Castorano (AP) e titolare di una ditta di capi di abbigliamento con sede a Potenza Picena.
L'uomo è stato denunciato per falsità ideologica, omessa valutazione del documento dei rischi, omessa visita medica dei lavoratori e omessa collocazione di impianti destinati a prevenire infortuni di lavoro.
I militari dell'arma, hanno inoltre adottato il sequestro della ditta, situata lungo la strada Regina a Potenza Picena.
È emerso inoltre dalle indagini, che lo stesso titolare dell'azienda faceva lavorare un lavoratore "in nero". Sono state, inoltre elevate ammende pari ad euro 40.000.euro e sanzioni amministrative di 11.000 euro.
Non è un’esagerazione dire che da sabato 11 maggio 2019 la S. Stefano-Avis si appresta a scrivere una nuova importantissima pagina della sua storia. A prescindere dall’esito, infatti, la serie di finale scudetto che si aprirà sabato a Cantù rappresenta un capitolo incredibile della già bellissima storia dell’Associazione Sportiva del Presidente Mario Ferraresi.
Mai l’ASD portopotentina era arrivata così in fondo in campionato. Mai i neroverdi avevano messo le ruote in finale.
Sabato e domenica al PalaMeda si giocheranno i primi due capitoli di questo momento magico per la S. Stefano-Avis. Certo, la speranza di tutti i tifosi portopotentini è quella di arrivare davvero fino in fondo. Ma a prescindere dall’esito finale di questa serie, di certo si sta scrivendo per la prima volta qualcosa di nuovo e di estremamente bello per questa realtà, storica società sportiva tra le primissime in Italia a consentire, già dal 1976, a tanti giovani disabili di praticare sport.
Ad attendere i portopotentini la Briantea 84 Cantù, squadra capace di arrivare in finale scudetto negli ultimi 7 anni consecutivi e di vincerne 5. Una corazzata che però, come ha avuto modo di evidenziare nei giorni scorsi capitan Ghione, ogni anno fa sempre un pochino meno paura: “Loro sono fortissimi, lo sappiamo tutti – ha detto Enrico Ghione – ma noi abbiamo visto in campo, giocandoci contro, che ogni volta riusciamo ad avvicinarci un pochino di più, a “grattare” quel qualcosina che ci fa sentire sempre che il gap tra noi e loro si sta progressivamente assottigliando. Siamo carichissimi in vista di questa finale, consapevoli che andiamo a scrivere una pagina nuova e storica per questa Società Sportiva. E questo ci riempie di onore e ci da ulteriore spinta”.
Fino all’ultimo, purtroppo, non sapremo se Ruiz Jordan riuscirà a mettere le ruote sul parquet del PalaMeda sabato e domenica. Il fortissimo spagnolo, arrivato quest’anno a Porto Potenza e già capace di conquistare tutti, tifosi, ambiente e compagni per le sue qualità dentro e fuori dal campo, come risaputo è reduce da una frattura al pollice di una mano e sta seguendo il periodo necessario per rimettere apposto il ditone. Da un lato non si ha intenzione di rischiarlo ma dall’altro una presenza come la sua sarebbe importantissima averla in campo fin dal primo minuto di gara uno.
Coach Robi Ceriscioli scioglierà il nodo solo nell’immediatezza del match del PalaMeda di sabato prossimo.
Ricordiamo che la serie finale inizierà l’11 maggio, con gara 1 al Pala Meda, casa della UnipolSai Briantea84 Cantù per quest’ultimo appuntamento della stagione; poi la gara 2 il giorno successivo, il 12. In casa del S. Stefano Avis la gara 3 del 18 maggio e l’eventuale gara 4 del 19. Per gara 5, se necessaria, si tornerà al Pala Meda, il 25 maggio.
Programma
FINALE SCUDETTO SERIE A FIPIC 2019
UnipolSai Briantea84 Cantù-S. Stefano Avis
GARA1: Sabato 11 maggio, ore 20.30
GARA2: Domenica 12 maggio, ore 18.30
PalaMeda, via Udine 1A
RAISPORT: diretta web + differita tv
Grande successo della classe di pianoforte dell’Indirizzo Musicale della scuola secondaria “R.Sanzio" di Porto Potenza Picena, che si è imposta, avendo la meglio su giovani musicisti provenienti da tutta Italia al XII Concorso nazionale di esecuzione musicale “Città di San Severino Marche”, ottenendo un primo premio assoluto nella categoria B (classi seconde) con Riccardo Spinozzi, e due primi premi nella categoria C (classi terze) con Greta Chirenti e Ilaria Pettorossi.
Un successo importante, spiega il prof.Vincenzo Paolini, insegnante degli alunni vincitori, che premia innanzitutto il grande impegno dei ragazzi, sottolinea l’importanza dello studio di uno strumento musicale in età adolescenziale e conferma l’indirizzo musicale come eccellenza all’interno dell’offerta formativa del nostro istituto comprensivo.
Ai tre alunni vincitori e al prof.Paolini Vincenzo vanno le congratulazioni della Dirigente Scolastica dott.ssa Federica Lautizi.
Al termine degli accertamenti svolti dai carabinieri dell'arma locale, intorno alle ore 19:00 di martedì 7 maggio, è stato denunciato per immigrazione clandestina a Porto Potenza Picena un nigeriano di 45 anni, residente a Porto Recanati, in quanto titolare di un provvedimento di espulsione emesso dalla Questura di Macerata e notificato lo scorso 21 marzo. Il provvedimento aveva fatto seguito al rigetto del permesso di soggiorno, a cui l'uomo non aveva ottemperato entro i 10 giorni previsti dalla legge. Nella stessa giornata, alle ore 22:00, i carabinieri di Civitanova Marche hanno denunciato a piede libero per inosservaza dei provvedimenti dell'Autorità Giudiziaria un trentenne, residente a Porto Sant'Elpidio e pregiudicato, in quanto risultava a suo carico un foglio di via dal Comune di tre anni, emesso dalla Questura di Macerata, e notificato lo scorso 20 luglio del 2017.
Intorno alle ore 17:30 di questo pomeriggio (martedì 7 maggio, ndr) lungo l'autostrada A14, all'altezza dello svincolo tra Porto Potenza e Civitanova Marche, si è verificato un incidente che ha coinvolto due mezzi pesanti per ragioni ancora da chiarire. Il loro carico è stato scaricato sulla sede stradale in seguito all'impatto.
Sul posto è intervenuta la medicalizzata di Macerata a cui si sono aggiunte l'ambulanza di Civitanova Marche e quella di Camerano. Necessario anche l'intervento dell'eliambulanza Icaro che ha trasportato all'ospedale Torrette di Ancona uno dei feriti, in codice rosso.
La circolazione in questo momento risulta bloccata in direzione sud: traffico in tilt con code in corso di formazione.
AGGIORNAMENTO
Alle 18:22 si registrano tre chilometri di coda al chilometro 262.6 tra Loreto e Civitanova Marche, in direzione Taranto. Il traffico della corsia Sud è deviato, a doppio senso, nella corsia Nord.
(SERVIZIO IN AGGIORNAMENTO)
I militari dell'Arma di Potenza Picena, in collaborazione con quelli del N.O.R. M., hanno denunciato all'autorità giudiziaria un uomo di 47 anni residente a Montegranaro, per il reato di danneggiamento seguito da incendio.
Attraverso l'ausilio di telecamere di videosorveglianza e testimonianze, i Carabinieri hanno acclarato che l'uomo è il responsabile dell'incendio di cinque autovetture avvenuto a Potenza Picena il 17 febbraio scorso (Leggi qui).
Nella fattispecie il soggetto avrebbe appiccato il fuoco alla vettura del compagno della sua ex convivente e le fiamme si sarebbero propagate poi alle altre auto parcheggiate.
I rettori Francesco Adornato e Sauro Longhi affrontano gli inquietanti interrogativi aperti dalle nuove tecnologie
“L'umanesimo nell'era dell'intelligenza artificiale”: è questo il titolo del seminario che si terrà mercoledì 8 maggio alle ore 11:30 alla Facoltà di Ingegneria della Politecnica di Ancona. A confrontarsi il Rettore dell'Università di Macerata Francesco Adornato, giurista, e il Rettore della Politecnica Sauro Longhi ingegnere.
“Si tratta di un tema che presenta molti risvolti, a partire dall’aspirazione umana a costruire macchine a somiglianza degli uomini stessi, come il servo automatico di Filone di Bisanzio nel III secolo a.C. Dal 1941, quando Isaac Asimov in un suo racconto di fantascienza esplicita le tre famose leggi della robotica, ad oggi, il passo è stato brevissimo e muove ogni giorno con sempre maggiore velocità. La robotica militare, quella sociale, quella industriale pongono problemi delicati e, per certi versi, inquietanti, di ordine etico e giuridico all’interno dello stesso progresso scientifico”.
“I robot, che in molti casi sono indispensabili e salvano vite umane - si domanda il rettore - sottraggono il lavoro a uomini e donne? Si può affrontare la questione di genere nella robotica? I robot favoriscono supporto alle persone ammalate, ma impoveriscono le relazioni sociali? Saranno i colonizzatori di questo millennio? E come affrontare i problemi etici che possono porre? E se si ribellassero?”
Nella giornata di ieri (Domenica 5 maggio), il candidato sindaco Edoardo Marabini ha presentato il proprio programma e le liste che lo sostengono in Piazza Stazione a Porto Potenza Picena.
Prima di soffermarsi sull’impianto programmatico della sua proposta, Marabini ha ricostruito la genesi del proprio progetto, che affonda le radici nell’area progressista ed ambientalista ma apre anche ad istanze più moderate: l’idea di fondo è quella di una coabitazione virtuosa tra la carica innovativa di una componente civica plurale e la capacità amministrativa di una forza politica strutturata, rappresentata dal Partito Democratico, in grado di parlare a sensibilità e istanze diverse. Non a caso una delle parole d’ordine del progetto è inclusione, in particolar modo sociale ma riferita anche alla capacità di interpretare i bisogni dei cittadini privilegiando gli interessi della collettività su quelli particolari.
Marabini ha rivendicato la necessità che un programma per una buona amministrazione non possa limitarsi a una banale e disordinata lista della spesa, bensì debba discendere da una visione organica, da un progetto coerente che indichi una direzione di marcia ben precisa a cui agganciare tutte le scelte operative: al centro del progetto c’è prima di tutto la persona, sia come singolo sia come mattone di un edificio più grande che è quello della comunità, che è tale solo se comprende tutti.
Per dare evidenza concreta a questo principio Marabini ha messo a confronto le proposte dei candidati sul destino dell’area in Piazza Douhet attualmente occupata dall’ormai dismessa scuola elementare: laddove il centrodestra propone la realizzazione di un parcheggio, la coalizione a sostegno di Marabini propone di realizzare un nuovo edificio pubblico destinato a divenire il vero cuore civico di Porto Potenza, in grado di ospitare uffici comunali più accoglienti, sedi delle associazioni, una sala per convegni, ulteriori spazi aggregativi a disposizione della comunità per darle modo di esprimersi e confrontarsi.
In conclusione del suo intervento il Candidato Sindaco ha sottolineato che l’azione amministrativa deve puntare sulla valorizzazione dell’identità principale del territorio, che è quella turistica. Turismo non significa solo volàno economico ma significa ridefinire il rapporto tra uomo e ambiente naturale (intervenendo su tutti i settori che definiscono la qualità ambientale di un territorio), tra uomo e ambiente urbano (innalzando gli standard del decoro urbano e della ricettività turistica), tra uomo e cultura (migliorando la fruizione dei luoghi d’arte e creando eventi attrattivi in grado di stimolare la contaminazione culturale).
In rapida successione è toccato alle tre liste a sostegno di Marabini presentare i propri candidati al Consiglio Comunale: Chiara Bordoni ha introdotto la Lista Civica Marabini Sindaco, con un appassionato discorso sull’importanza del progresso culturale di una comunità; successivamente è stata la volta di Valentina Campugiani per il Partito Democratico, che ha sottolineato lo spirito unitario con cui il PD ha convintamente sposato il progetto civico di Marabini; infine ha concluso Federico Bora per la lista civica Cittadini per il Cambiamento, soffermandosi sul concetto di partecipazione attiva dei cittadini alla cosa pubblica, autentico cavallo di battaglia di Marabini, e illustrando con dovizia di esempi le proposte sul Bilancio Partecipato e sul Baratto Amministrativo.
Il maltempo sembra non voler desistere nonostante siamo ormai in primavera inoltrata.
La Protezione Civile delle Marche, dopo l'allarta meteo che ha interessato la giornata odierna, ma emesso un ulteriore messaggio di allertamento per la giornata di domani, lunedì 6 maggio.
Ad essere interessate dal maltempo, in particolare dal vento forte e da burrasche, le zone costiere di tutta la Regione. "Vento dai quadranti settentrionali con velocità media di vento teso e raffiche fino a burrasca o burrasca forte sulle zone costiere del nord e del centro della Regione e fino a vento forte o burrasca nella parte meridionale delle Marche."
La Rhütten San Severino ribadisce il doppio risultato positivo del torneo regolare vincendo gara 1 del secondo turno dei play-out salvezza con un micidiale 81-40 nei confronti della Sacrata Porto Potenza.
I tifosi settempedani ritardatari che fossero giunti al palasport Ciarapica si sarebbero stropicciati gli occhi nel vedere lo score di metà gara: 45-5. Difesa dei biancorossi di coach Sparapassi criptata come una poesia di Montale, attacco ispirato e massima concentrazione da parte dei padroni di casa che hanno ritrovato il senatore Callea e soprattutto Fucili e Severini a pieno regime dopo i recenti problemi fisici.
Terzo periodo equilibrato e - eccezione questa alla radiosa giornata della Rhütten - soltanto il quarto finale chiuso dai biancorossi in passivo, seppur minimo (1 punto). Nel periodo conclusivo scatenato Foglia, che ha chiuso in doppia cifra come il top scorer Tortolini, Severini, Fucili e capitan Cruciani.
«Questa vittoria netta – è il commento del diesse Guido Grillo nell’immediato post gara – testimonia che dovevamo chiudere la stagione in un’altra posizione. Ora cerchiamo di completare l’opera». Giovedì al Palaprincipi gara 2. Sicuro assente il pivot Ortenzi che dovrà subire un lieve intervento al gomito.
RHÜTTEN: Foglia 11, Tortolini 18, Severini 12, Massaccesi 4, Potenza 5, Rucoli, Ortenzi, Fucili 13, Cruciani 14, Callea, Della Rocca 2, Giuliani 2
All. Sparapassi
SACRATA: Emiliani, Bovari, Angelici 2, Vergari, Salvatelli 5, Raccosta 1, Cervellini 16, Pompozzi 1, Andreani 11, Margaretini 2, Rossini 2
All. Ramini
Note: parziali 17-3, 45-5 (28-2), 60-18 (15-13), 81-40 (21-22); nessun uscito per 5 falli.
Arbitri: Corradini e Battino
Giornata di festa per il volley marchigiano quella del 1 maggio dove, a scendere in campo, in occasione del Trofeo dei Territori – Kinderiadi 2019, sono stati i giovani più promettenti in rappresentanza dei quattro Comitati Territoriali FIPAV delle Marche. Con una formula rinnovata e che si è dimostrata vincente, sono stati coinvolti circa 90 atleti tra ragazzi e ragazze, che hanno potuto vivere da protagonisti una giornata ricca di emozioni, sport e divertimento. Le classifiche finali sono state il risultato della somma dei set vinti dalle due formazioni che ciascun Comitato Territoriale ha schierato in campo nei due tornei, maschile e femminile.
La kermesse maschile, andata in scena al PalaSerenelli di Loreto, ha visto salire sul gradino più alto del podio la rappresentativa di Ancona al termine di una giornata di gara intensa e dell’esito incerto fino alla fine. Classifica corta nelle prime tre posizioni infatti, con la medaglia di argento conquistata dalla rappresentativa Pesaro Urbino e quella di bronzo dalla formazione di Macerata. Quarto posto per la delegazione di Ascoli Piceno Fermo.
A premiare i vincitori e dare il benvenuto nella città mariana sono stati il Sindaco di Loreto Paolo Nicoletti e l’Assessore allo Sport Luca Mariani. Insieme a loro le autorità sportive con il Presidente del CONI Marche Fabio Luna, il Consigliere Federale Marco Paolini, i Presidenti dei CT FIPAV Ancona Andrea Pietroni e Pesaro Urbino Fabio Franchini, il Consigliere Regionale FIPAV Marche Giorgio Barbanera, il Consigliere del CT Pesaro Isabella Patregnani, il selezionatore Regionale Maschile Massimo Citeroni, il Commissario Arbitri Regionale Andrea Rossetti e Franco Massaccesi, Presidente della Nova Volley Loreto società che ha collaborato attivamente per la riuscita dell’evento.
Il PalaPrincipi di Porto Potenza Picena invece è stato protagonista con il Trofeo dei Territori femminile: oro alla formazione di Ancona che ha chiuso la giornata di gare al primo posto con 11 punti. Argento per la rappresentativa Ascoli Piceno Fermo che, nonostante l’ex equo in classifica con Pesaro Urbino, si aggiudicata il secondo posto per numero di vittorie. Chiude la classifica in rosa Macerata.
Entusiasta per il clima di festa e divertimento l’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Potenza Picena Luisa Isidori, che ha rinnovato la disponibilità dell’amministrazione comunale nell’accogliere gli eventi promossi dalla FIPAV. Insieme a lei a premiare le vincitrici il Presidente Regionale Marche Franco Brasili, i Presidenti dei CT FIPAV Macerata Roberto Cambriani e Ascoli Piceno Fermo Fabio Carboni, il Consigliere Regionale Lorenzo Giacobbi, i Consiglieri dei CT Pesaro Urbino Franco Passeri e Ascoli Piceno Fermo Fulvio Taffoni, il selezionatore Regionale femminile Stefano Agostinelli, il Vicecommissario Arbitri Regionale Franco Marinelli e Dino Corvaglia in rappresentanza della società Volley Torresi che ha curato gli aspetti logistici dell’evento insieme al Volley Potentino.
RISULTATI FEMMINILI
MACERATA 1 - ANCONA 1 | 0-2 (9-25, 12-25)
PESARO 1 - ASCOLI PICENO-FERMO 1 | 1-1 (25-20, 17-25)
ASCOLI PICENO-FERMO 1 - MACERATA 1 | 2-0 (30-28, 25-22)
MACERATA 2 - ANCONA 2 | 0-2 (9-25, 20-25)
PESARO 2 - ASCOLI PICENO-FERMO 2 | 1-1 (11-25, 25-22)
ASCOLI PICENO-FERMO 2 - MACERATA 2 | 2-0 (25-19, 25-22)
ANCONA 1 - PESARO 1 | 1-1 (21-25, 33-31)
ASCOLI PICENO-FERMO 1 - ANCONA 1 | 0-2 (15-25, 22-25)
MACERATA 1 - PESARO 1 | 0-2 (16-25, 21-25)
ANCONA 2- PESARO 2 | 2-0 (25-15, 25-21)
ASCOLI PICENO-FERMO 2 - ANCONA 2 | 0-2 (13-25, 21-25)
MACERATA 2 - PESARO 2 | 1-1 (25-17, 17-25)
CLASSIFICA FINALE:
Ancona 11, Ascoli Piceno Fermo 6, Pesaro Urbino 6, Macerata 1.
RISULTATI MASCHILI
ANCONA 1 - MACERATA 1 | 2-0 (25-20, 25-18)
ASCOLI PICENO-FERMO 1 - PESARO 1 | 0-2 (5-25, 11-25)
PESARO 1 - MACERATA 1 | 0-2 (13-25, 9-25)
ANCONA 2 - MACERATA 2 | 1-1 (25-19, 21-25)
ASCOLI PICENO-FERMO 2 - PESARO 2 | 0-2 (11-25, 12-25)
PESARO 2 - MACERATA 2 | 2-0 (25-17, 25-20)
ASCOLI PICENO-FERMO 1 - ANCONA 1 | 0-2 (5-25, 13-25)
MACERATA 1 - ASCOLI PICENO-FERMO 1 | 2-0 (25-12, 25-16)
ANCONA 1 - PESARO 1 | 2-0 (25-21, 25-20)
ASCOLI PICENO-FERMO 2 - ANCONA 2 | 0-2 (18-25, 15-25)
MACERATA 2 - ASCOLI PICENO-FERMO 2 | 2-0 (25-18, 25-15)
ANCONA 2 - PESARO 2 | 0-2 (22-25, 22-25)
CLASSIFICA FINALE:
Ancona 9, Pesaro 8, Macerata 7, Ascoli Piceno Fermo 0
Prenderà il via la prossima settimana e si concluderà entro la fine dell’anno la sistemazione idraulica strutturale sul fiume Potenza nei Comuni di Recanati e Potenza Picena. Lo comunica l’assessore regionale all’Ambiente.
I lavori saranno regolati da un accordo di programma, per un importo di 1.392.000 euro e saranno consegnati all’impresa giovedì 9 maggio, con una durata prevista di circa 6 mesi. Il progetto prevede la demolizione della briglia/traversa situata in località Chiarino a valle del ponte della strada provinciale che collega la frazione Marolino con Chiarino, al fine di evitare esondazioni. A monte della traversa sarà realizzata una importante opera di manutenzione, che prevede la rimozione del materiale accumulato in modo anomalo. A monte e a valle della traversa sarà inoltre ripristinata la difesa delle sponde danneggiate dalle piene dell’ultimo decennio.
Questo consistente progetto fa seguito ad altri interventi minori realizzati nel 2018 per la riparazione dei danni delle alluvioni del 2013: mitigazione del rischio idraulico nei comuni di Recanati e Potenza Picena per un importo complessivo di circa 155.000 euro, ripristino degli argini, di erosioni spondali e della funzionalità idraulica del Fiume Potenza a monte della traversa ASTEA nei Comuni di Macerata e Montecassiano per un importo complessivo di 85.000 euro e lavori di mantenimento e miglioramento della funzionalità fluviale del Fiume Potenza da località San Cassiano a monte della località Pontile nel Comune di Fiuminata, per un importo di 80.000 euro.
L’assessore sottolinea che "la progettazione è stata condotta con il criterio della protezione e della tutela ambientale dei corpi idrici e che saranno inoltre effettuati tutti i controlli ambientali in cantiere per verificare l’assenza di effetti negativi anche in fase esecutiva. Questi interventi confermano la volontà dell’Amministrazione di rispettare i programmi operativi a suo tempo presentati, mantenendo viva l’attenzione alla sostenibilità ambientale. Nei prossimi mesi, inoltre, sono previsti altre due importanti azioni di sistemazione idraulica, alla foce del fiume e nel territorio montano."