Il gruppo consiliare “Civico 49 e Partito Democratico” di Potenza Picena dichiara la sua "netta indignazione e preoccupazione per la notizia della cena di Acquasanta (LEGGI QUI), a cui hanno partecipato il sindaco di Ascoli Piceno e alcuni esponenti locali di Fratelli d'Itala. Nel menù e nella sala erano presenti palesi riferimenti a Mussolini con citazioni simboliche, fascio littorio e la commemorazione nostalgica del 28 ottobre 1922, data della marcia su Roma, mentre sulle pareti erano state affisse bandiere di Fratelli d’Italia."
"Presenti alla cena diversi rappresentanti politici locali e nazionali di FdI, tra cui il deputato Francesco Acquaroli che ha tentato di derubricare l’accaduto, dichiarando la sua amarezza per essere stato strumentalizzato in quanto sarebbe restato nel locale per pochi minuti per parlare del sisma e non si sarebbe accorto di nulla di “strano” presente nella sala. Di fatto, in quanto rappresentante delle Istituzioni, ha da rendere conto della sua presenza a maggior ragione dopo che la stampa ha messo in luce i palesi messaggi presenti alla cena - continua la minoranza -. Pertanto il gruppo consiliare chiede all’ex sindaco Acquaroli di prendere le distanze nette e chiare nel merito dei contenuti, senza trincerarsi dietro scusanti vaghe o personalistiche. Essendo un noto rappresentante del suo partito e, ancor prima, delle Istituzioni, è chiaro che la sua presenza, anche se limitata nel tempo, abbia un peso simbolico che necessita di essere spiegato chiaramente senza dietrologia alcuna."
"Chiediamo al sindaco Tartabini e alla maggioranza, espressione locale di Fratelli d’Italia, di esprimersi con chiare parole di condanna dell’accaduto, per testimoniare pieno rispetto della Costituzione italiana e dei valori che custodisce, in quanto il Tricolore, simbolo della nostra Nazione, appartiene a tutti i cittadini e non deve essere strumentalizzato accostandolo a messaggi nostalgici del fascismo - continuano -. Il silenzio o la tiepida posizione dei rappresentanti locali di FdI rischiano di essere ambigui, mentre la condanna di palesi riferimenti al fascismo dovrebbe essere netta e chiara da parte di ogni organizzazione politica. Il nostro gruppo consiliare non si ferma alla condanna dell’accaduto, ma si impegna a promuovere iniziative volte alla valorizzazione dei valori democratici e antifascisti della nostra Costituzione. Noi crediamo nei valori insiti nella Costituzione e mettiamo a disposizione il nostro impegno politico per vigilare su di essi e promuoverli, collaborando con chi vorrà fare altrettanto senza se e senza ma."
"Siamo fermamente convinti di quanto sia sempre più urgente ed attuale far riscoprire ai cittadini tali valori fondanti della nostra Repubblica, specialmente oggi, all’indomani non solo della cena ad Acquasanta, ma all’indomani della mozione della senatrice Liliana Segre, non sostenuta né applaudita da forze politiche che si dichiarano democratiche ma che di fatto e con silenzi troppo ambigui stanno fomentando linguaggi e iniziative di intolleranze a dir poco preoccupanti e pericolosi" conclude il gruppo consiliare “Civico 49 e Partito Democratico”.
Lei, la splendida Coppa consegnata ai vincitori dello scudetto, a troneggiare in mezzo al rettangolo di gioco del PalaPrincipi. Tutt’attorno i giocatori, il coach, lo staff tecnico, le massime autorità nazionali e comunali e gli imprescindibili sponsor. Sugli spalti i colorati e gioiosi ragazzini dell’Istituto Comprensivo “Raffaello Sanzio” di Porto Potenza Picena. È così andata in scena questa mattina la presentazione ufficiale alle autorità, agli sponsor, alla stampa e ai cittadini, della squadra della Santo Stefano – Avis, Campione d'Italia in carica, alle porte dell’ennesima stagione nel gotha del basket in carrozzina italiano.
Per la Santo Stefano-Avis l’appuntamento agonistico con l’inizio del nuovo campionato sarà il prossimo 9 novembre quando, al PalaPrincipi alle ore 17, ci sarà la palla a due tra i portopotentini e Bergamo.
“Un grande in bocca al lupo alla squadra – ha detto il Presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli - che non deve temere nessuno per le sue grandi capacità, determinazione e coesione, che è stata capace di regalarci grandissime emozioni. Oggi non potevamo non essere qui con i tifosi scatenati che sono di buon auspicio”.
“Lo Scudetto dello scorso anno – ha sottolineato Mario Ferraresi, Presidente della Santo Stefano Sport – è stato come la realizzazione di un sogno. Abbiamo fatto qualcosa davvero di bellissimo ma, visto che l’appetito vien mangiando, quest’anno vogliamo difendere con le unghie e con i denti questa bellissima Coppa. Un ringraziamento particolare va ai nostri sponsor, senza i quali nulla di tutto questo sarebbe possibile”.
“Per noi siete un orgoglio – ha detto il sindaco di Potenza Picena, Noemi Tartabini – da 40 anni portate il nome di questo territorio e del nostro Comune in tutta Italia e in Europa. Da quest’anno addirittura come Campioni d’Italia. Complimenti e in bocca al lupo”.
“Conosco questa Società Sportiva da una vita – ha detto Luca Savoiardi, Presidente del Comitato Paralimpico Marche – e da sempre è sinonimo di serietà, professionalità, impegno, sacrificio, lavoro, tutto finalizzato a consentire di praticare sport ai tantissimi ragazzi che hanno indossato questa maglia”.
Caldissimi gli spalti grazie alla bella e festosa presenza delle scuole, con l’Istituto comprensivo Raffaello Sanzio di Porto Potenza partner della S.Stefano Sport per uno splendido progetto di inclusione e sensibilizzazione.
LA ROSA E I NUOVI ARRIVI
La Santo Stefano ha confermato gran parte della squadra dello scorso anno, con Tanghe, Ruiz, Bedzeti, Ghione, Giaretti, Schiera, Saaid, Feltrin, Biondi, Bianchi, ai quali si sono quest’anno aggiunti lo statunitense Tommie Lee Gray e l’Inglese Harry Blith. In uscita, rispetto al roster della scorsa stagione, il francese Sofyane Mehiaui e Alessandro Boccacci.
Il coach ha distribuito “le deleghe” e, di comune accordo, deciso quest’anno per il doppio Capitano: ad Enrico Ghione Capitano del primo storico Scudetto, si aggiungerà, infatti, anche Sabri Bedzeti. Un riconoscimento al macedone naturalizzato italiano e “portopotentino d’adozione” che in questi anni è molto cresciuto sotto tutti i punti di vista, in campo e fuori dal campo. Il tridente si completerà quest’anno con una terza figura di riferimento per i giocatori, quel Dimitri Tanghe anche quest’anno tra le fila della Santo Stefano – Avis, leader storico della squadra e “chioccia” per tutti gli altri.
"Chiediamo alla sindaca Noemi Tartabini, anche a nome della Giunta che presiede, di prendere le distanze e di condannare fermamente la cena di nostalgici tenutasi ad Acquasanta Terme alla quale era presente anche l’ex sindaco di Potenza Picena Francesco Acquaroli" la denuncia arriva dagli attivisti del Movimento 5 Stelle in merito alla cena del 28 ottobre organizzata ad Acquasata Terme. Presente, alla serata, il deputato Fratelli d'Italia di Potenza Picena Francesco Acquaroli.
"È inaccettabile e intollerabile che l’ex sindaco, attuale deputato in Parlamento, abbia partecipato ad una cena di commemorazione del colpo di stato fascista del 28 ottobre 1922 e dell’inizio della dittatura che ha arrecato all’Italia 600.000 morti, la distruzione della nostra Italia, la persecuzione degli ebrei e degli oppositori e l’alleanza con gli aguzzini di Hitler - proseguono i pentastellati -. È intollerabile il doppio gioco e l’ambiguità di chi di giorno si proclama democratico ed accetta le regole democratiche sancite dalla Costituzione e di notte festeggia la nascita della dittatura."
"Chiediamo che il Presidente del Consiglio comunale Mirco Braconi si faccia carico dello sdegno della popolazione potentina e convochi un Consiglio comunale per fare chiarezza e stigmatizzare l’accaduto. Chiediamo che le forze di opposizione facciano richiesta urgente di convocazione di un Consiglio comunale straordinario che condanni l’accaduto. Chiediamo che Francesco Acquaroli prenda le distanze da quanto accaduto e si scusi pubblicamente. Indietro non si torna" conclude il Movimento 5 Stelle di Potenza Picena.
Anche i parlamentari marchigiani del Movimento 5 Stelle chiedono chiarimenti al numero uno di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni. "Riteniamo empia e inquietante la cena in ricordo della marcia su Roma alla quale hanno preso parte ad Acquasanta Terme il sindaco di Ascoli Piceno Fioravanti, il deputato di Fratelli d'Italia Acquaroli e il coordinatore dello stesso partito nella provincia ascolana Capriotti - denunciano i pentastellati -. Una cena con tanto di menù in stile fascista e altre particolarità nostalgiche. Il partito in questione poi ha tentato di prendere le distanze in maniera tanto soft quanto goffa, pertanto chiediamo che venga fatta chiarezza da Giorgia Meloni in persona. Al di là di tutto, chi ha ruoli pubblici non può partecipare a iniziative che rimpiangono un regime dittatoriale, qualunque esso sia. La nostra Costituzione parla chiaro sull'apologia di fascismo, e noi non possiamo in alcun modo far finta di nulla di fronte a certi comportamenti agghiaccianti".
AGGIORNAMENTO ORE 16:45
Il deputato Acquaroli, sulla sua pagina social si è detto "impressionato della forza mediatica di costruire casi inesistenti. Sono stato in quella sala dieci minuti di cui 6/7 a fare un saluto parlando di sisma, crisi economica e vittoria elezioni umbre. Poi sono ripartito. Non ho visto e notato nulla di strano, tra l'altro non ho visto neanche questi ormai famosi menù."
"Chiedo scusa e mi assumo tutte le responsabilità in merito alla vicenda della cena ad Acquasanta Terme. Ci tengo però a fare chiarezza su quanto accaduto". Lo scrive in una nota il segretario provinciale Fdi di Ascoli Piceno Luigi Capriotti. Per quanto riguarda i menu, Capriotti parla di "commistione imperdonabile, della quale mi assumo le responsabilità perché ha messo in cattiva luce l'immagine del partito di Fdi, del Comune di Acquasanta Terme e degli amministratori e politici presenti. Ho personalmente organizzato un'assemblea di Fdi - conclude - per parlare, con alcuni militanti, dei principali problemi del territorio, con un'attenzione particolare alla ricostruzione post sisma". Per questo aveva invitato "cariche istituzionali del partito e altri amministratori locali" e ribadisce "la completa estraneità alla vicenda del partito di Fratelli d'Italia".
Gli attivisti del Movimento 5 Stelle di Potenza Picena pongono degli interrogativi alla Giunta Tartabini, riguardanti un deposito di barche parcheggiate in via XXX Giugno in un’area appartenente a un privato.
“Le barche furono rimosse dalla spiaggia di Porto Potenza nel 2017 - spiegano in una nota - in seguito all’atto di Giunta n° 107 del 13 luglio 2017, dell’allora sindaco Acquaroli, tramite uno stanziamento di 20 mila e 130 euro finalizzati alla rimozione di testualmente “rifiuti, natanti ed attrezzature che occupano abusivamente alcuni tratti della spiaggia di Porto Potenza Picena; che tale servizio comporterà la rimozione, trasporto delle attrezzature e natanti e lo smaltimento dei rifiuti che saranno individuati al momento dei sopralluoghi” tutto questo in ottemperanza alle “Norme sull’utilizzazione del litorale marittimo del Comune di Potenza Picena per finalità turistiche/ricreative adeguato alle norme introdotte dalla D.G.R. nr.46/2012” approvato con delibera del Consiglio Comunale nr. 30 del 17 giugno 2012”.
“I relitti dei natanti sequestrati sono stati depositati a Potenza Picena presso un’area recintata di proprietà privata in via XXX Giugno - continuano gli attivisti - e stanno lì a marcire da due anni, come è ben visibile”.
Pertanto, i pentastellati chiedono all’attuale sindaco di fornire chiarimenti sulla reale situazione e si domandano: "se i costi della giacenza dei natanti in area appartenente ad un privato sono a carico del Comune, a quanto ammonta il costo dell’affitto dell’area privata, e se il comune possiede un’area alternativa di sua proprietà dove depositare i natanti." Il Movimento 5 Stelle chiede inoltre se il comune ha iniziato l’iter amministrativo per il definitivo smaltimento delle imbarcazioni sequestrate.
A rimanere coinvolti moglie e marito. L'incidente si è verificato intorno alle 15:00, sulla autostrada A14, un chilometro prima dell'uscita del casello di Porto Recanati in direzione nord. Per cause in fase di accertamento un'auto ha urtato un tir, che procedeva nella stessa direzione, per poi ribaltarsi.
Scattato l'allarme, sono giunti sul posto i mezzi di soccorso: i militi del 118, i Vigili del Fuoco e la Polizia autostradale di Porto San Giorgio.
I sanitari, valutata la situazione, hanno allertato l'eliambulanza. La donna alla guida dell'auto è rimasta incastrata nell'abitacolo della vettura e i pompieri hanno provveduto a liberarla. La signora è stata trasportata a Torrette: le sue condizioni sarebbero gravi. Il marito della donna, anche lui estratto dall'abitacolo dell'auto dai pompieri, ha rifiutato il trasporto in ospedale.
A causa del sinistro la carreggiata nord dell'autostrada è rimasta chiusa per circa un'ora. Attualmente è stata riaperta al traffico.
Il Futsal Potenza Picena stende il Pianaccio per 5-3 e rimane in scia del Recanati C5. I potentini incamerano la seconda vittoria consecutiva dopo il successo sul Montesicuro Tre Colli e proseguono nel loro momento positivo. Una partita non agevole contro un Pianaccio coriaceo e che specialmente nella ripresa ha dato filo da torcere ai giallorossi che sono rimasti sempre concentrati sull'obiettivo.
Nel primo tempo i ragazzi di mister Paolo Perugini trovano subito il gol con Di Matteo, prestando solo in alcune circostanze il fianco alle ripartenze ospiti. I potentini attaccano in più riprese e pervengono al raddoppio al 12' con Marco Gabbanelli, dopo un bello scambio col fratello Giacomo, prima di piazzare il tris con lo stesso Giacomo Gabbanelli. Nella ripresa cambio lo scenario della partita: gli ospiti iniziano a giocarsela a viso aperto e trovano il 3-1 con Sabbatini: i giallorossi faticano ma Marco Gabbanelli con una prodezza insacca al 6' il 4-1 che dà tranquillità ai locali.
Passano due minuti ed un errore in uscita del Futsal Potenza Picena permette a Sabbatini di siglare il 4-2. La gara diventa equilibrata, ma Monteferrante trova da azione di rimessa laterale il fendente del 5-2. Sembra fatta ma il Pianaccio non molla e Manzo davanti a Giaconi mette in fondo il sacco il 5-3. Ultimi minuti intensi ma il risultato non cambia, finisce 5-3 per i potentini.
"Siamo andati molto bene nel primo tempo - commenta mister Paolo Perugini - Abbiamo concesso poco ai nostri avversari ed abbiamo attaccato bene trovando dei gol di ottima fattura. Peccato perchè potevamo anche ampliare il margine, viste le occasioni da rete create. Il secondo tempo è stato più in chiaroscuro, dove abbiamo alternato buone cose ad altre meno buone, regalando due gol ai nostri avversari in contropiede. Mi dispiace un pò per questa cosa perchè prima della partita avevo molto sottolineato ai ragazzi questo aspetto, dicendo loro di fare delle giocate semplici. Ci è mancata la lucidità nel secondo tempo".
FUTSAL POTENZA PICENA - PIANACCIO 5-3 (3-0 pt)
FUTSAL POTENZA PICENA: Giaconi (gk), Pesaresi (gk), Monteferrante, Massaccesi, De Luca, Gabbanelli G. e M., Di Matteo, Mataloni, Coppari All. Perugini
PIANACCIO: Denaro (gk), Grottoli, Manzo, Mattioli C., Ghetti, Bracci, Palazzini, Barbadoro, Falcinelli, Sabbatini, Mattioli G. All. Dominici
Arbitri: Daniele Barucca di Ancona e Florin Marius Popa di Jesi
Reti: 3' Di Matteo, 12' Gabbanelli M., 17' Gabbanelli G. // 2' st Sabbatini, 6' st Gabbanelli M., 8' st Sabbatini, 15' st Monteferrante, 16' st Manzo
Tragedia sfiorata a Porto Potenza Picena intorno alle ore 20:30 della serata odierna. Un ragazzo di 23 anni, con problemi di natura psichica, si è lanciato dalla propria abitazione - un appartamento al terzo piano che affaccia sulla Statale - riportando gravi fratture. Un volo di oltre sei metri, terminato con un impatto al suolo violento.
All'arrivo tempestivo dei sanitari, il ragazzo risultava cosciente: è stato trasportato d'urgenza all'ospedale Torrette di Ancona con traumi molteplici.
È stato svelato nel pomeriggio di oggi il percorso del Giro d'Italia 2020. Tra le province toccate dalla "Corsa Rosa" ci sarà anche quella di Macerata, in occasione dell'undicesima tappa che condurrà la carovana da Porto Sant'Elpidio a Rimini, per un totale di 182 chilometri. Si correrà mercoledì 20 maggio.
Dopo la partenza che avverrà nella città rivierasca del fermano ci sarà il passaggio a Civitanova Marche, a Porto Potenza Picena e a Porto Recanati. I primi venti chilometri del percorso avranno, dunque, le città costiere della provincia maceratese come protagoniste.
L'altimetria non presenterà particolari insidie, facendo della tappa Porto Sant'Elpidio/Rimini come una delle più adatte ai velocisti. L'unica scalata in programma sarà quella del Monte San Bartolo, in provincia di Pesaro.
Avere un “amico di penna”, avviare con lui una fitta corrispondenza, è notoriamente un’esperienza bella e divertente, condivisa da tanti bambini in tutto il mondo. Ciò che, invece, è molto meno noto è che cosa accade dopo aver imbucato la lettera.
La risposta l’ha voluta dare Poste Italiane che all’interno del progetto didattico educativo “Noi... bravi cittadini!”, ideato dalle insegnanti della scuola dell’Infanzia “Coloramondo” di Porto Potenza Picena, ha ricevuto nell’Ufficio Postale di Via Lombardia i 37 alunni delle sezioni Api e Coccinelle e le loro insegnanti (Vanessa Petetta, Regina Giustozzi, Maria Angela Savoretti e Mariella Paciotti) per scoprire come viaggia una lettera.
Dopo essere stati accolti con un sorriso dagli impiegati, i bambini hanno imbucato un’importante lettera a Gigiotto, un simpatico cane poliziotto che arriva dal mondo della fantasia ideato per promuovere nei piccoli le norme che regolano la vita di gruppo. Ai piccoli visitatori è stato spiegato il percorso delle lettere, da quando si incolla il francobollo a quando vengono spedite, dalla timbratura postale alla consegna, fino alla destinazione.
Nell’entusiasmo e nel divertimento generale, alla fine della giornata ai piccoli ospiti è stato dato un omaggio a ricordo della bella giornata trascorsa in Poste Italiane.
Presso lo storico Palazzo Grappini Pallotto di via Tripoli, nel cuore del centro storico di Montesanto, si è tenuta la presentazione dell’evento “Salotto diVino”, manifestazione che intreccia arte, cultura, tradizione ed enogastronomia locale per la prima uscita ufficiale della neonata Associazione Commercianti e Artigiani di Potenza Picena con la stretta collaborazione e patrocinio del Comune.
Nel prossimo fine settimana, ovvero sabato 26 e domenica 27 ottobre, l’antica via Tripoli si trasformerà nel salotto buono della città coniugando lo stile bohemien con le eccellenze santesi: degustazioni con le cantine, street food con vincisgrassi e polentò, visite guidate del centro storico, giochi di specchi e luci, punti di fotografia, la Via dei Profumi e tanto altro per grandi e piccini. Poi gli spettacoli dalle ore 17 fino alle 22 al Salotto del Pozzo, letture di racconti e poesie con Rose Mart dalle ore 18 nel suggestivo Salotto dei Poeti Maledetti, quindi il Salotto dei Sospiri dalle ore 18,30 poesie e musica con Roberta Bernabei e Rodolfo Salustri e il Salotto delle Bolle dalle ore 18 spettacolo di bolle a cura di Alekos e musica dal vivo col violinista Valentino Alessandrini.
“Un evento di qualità e di novità – ha detto l’Assessore al Commercio Paolo Scocco – che ha preso le mosse cinque anni fa con le Cantine di Montesanto e giunto quest’anno ad una manifestazione di gran livello qual è Salotto diVino”.
Soddisfazione è stata espressa dal neo Presidente dell’Assocommercianti ed Artigiani Samuele Grappini che ha sottolineato la forza del fare gruppo e quella della condivisione.
“In questi anni grazie ad una nuova politica locale si sono create le condizioni per un nuovo slancio del centro storico – ha detto l’Assessore al Turismo Tommaso Ruffini – la voglia di aggregarsi e guardare ad un futuro migliore insieme è già un risultato eccezionale”.
All’organizzazione hanno collaborato Linda Carlocchia della Map Comunicazione e Claudia Grandinetti dell’Associazione Teatrale e Culturale Aurora.
A 70 anni dai tragici eventi di Superga lo spazio espositivo MayDay, in collaborazione con Marco Pandolfi, con il patrocinio del Comune di Potenza Picena, organizza la mostra “Il Torino Campionissimo", nel ricordo della magnifica squadra di calcio tragicamente scomparsa il 4 maggio 1949 nei cieli di Superga. Il Titolo della mostra trae spunto da un numero speciale del Calcio Illustrato uscito subito dopo la tragedia e intitolato proprio “Il Torino Campionissimo”
Nelle due sale della Galleria troveranno luce le memorie provenienti dal Museo del Grande Torino e della Leggenda Granata che per l’occasione ha messo a disposizione una serie di fotografie, documenti, quotidiani dell’epoca, palloni, scarpe e frammenti del G212 caduto a Superga il 4 maggio 1949. Questi reperti saranno accompagnati da alcuni disegni a pastello su carta dedicati anch’essi alla leggendaria squadra granata, opera di Giampaolo Muliari, Direttore del Museo del Grande Torino presente all’inaugurazione.
Dal 2008 il Museo del Grande Torino si trova a Grugliasco (cintura di Torino) negli negli spazi di Villa Claretta Assandri, complesso architettonico del XVII secolo dedicato interamente alla storia granata, raccontata dalle origini ai giorni nostri. Il Museo è gestito da sempre dall’Associazione Memoria Storica Granata, costituita nel 1995 senza alcun scopo di lucro con il solo fine di custodire e tramandare la memoria del Torino, i cui volontari operano per pura passione e in totale gratuità. Il cuore centrale del museo ripercorre la più straordinaria vicenda della storia del calcio Italiano, quella del Grande Torino, una squadra che nel trionfo e nella tragedia riuscì ad unire una intera Nazione appena uscita dagli orrori della guerra. Un simbolo di rinascita e di speranza che a settant’anni dalla tragedia di Superga rivivrà anche a Porto Potenza Picena.
La mostra sarà inaugurata sabato 26 ottobre alle ore 17.30 e resterà aperta fino a sabato 16 novembre, visitabile nelle giornate di sabato e domenica con orari 11.00-13.00 e 16.00-19.00. Ingresso libero.
Un centro di raccolta e aggregazione di nocciole dell’azienda Ferrero nelle Marche, siglato un importante accordo.
Sbarca nelle Marche la Ferrero con il Progetto Nocciola Italia: siglato il contratto di filiera con la Cooperativa Agricola Montesanto (20 soci) di Potenza Picena per la realizzazione di un centro di aggregazione e raccolta: in una prima fase mira a coprire tutta l'area centro meridionale della regione, per poi potenzialmente arrivare a estendersi anche nell'area nord delle Marche nei prossimi anni. Complessivamente, 120 gli ettari di terreno che saranno coltivati a noccioleti tra le provincie di Macerata, Ascoli, Fermo e Ancona.
È stato stipulato un contratto con la Ferrero che si impegna ad acquistare fino al 2037 il 75% della produzione a un prezzo minimo garantito basato sui costi di produzione e che sarà rivisto ogni tre anni. Il Progetto Nocciola Italia, promosso dalla Ferrero Halzelnut Company, la divisione interna del Gruppo Ferrero interamente dedicata alla nocciola, mira a sviluppare una produzione corilicola al 100% italiana.
L’Italia rappresenta oggi il secondo fornitore al mondo di nocciole con una quota di mercato che si aggira tra il 10 e il 15% , preceduta a grande distanza dalla Turchia.
Il Futsal Potenza Picena torna al successo con dedica a Matteo Massaccesi, colpito da un grave lutto familiare. I ragazzi di mister Paolo Perugini si riscattano dopo i due stop consecutivi, in campionato e coppa, espugnando con autorità il campo del Montesicuro Tre Colli per 5-9. Un successo che rimette subito in corsa i potentini in scia della lepre Recanati C5 e che pone i giallorossi come i principali antagonisti dei leopardiani. Il Futsal Potenza Picena è partito subito bene andando nel primo tempo subito sullo 0-3, con la rete di Giordano che accorcia sull'1-3 con cui si va al riposo lungo.
Nella ripresa il match è più equilibrato con i dorici che impattano sul 4-4 con la rete di Ciavattini ma i ragazzi di mister Perugini non si scompongono e piazzano quattro reti in serie che scavano un solco rassicurante. Marcucci piazza il gol del 5-8 ma Di Matteo chiude i conti sul 5-9. "Partita di spessore dei nostri ragazzi, - il commento a fine gara del ds Simone Consolani - siamo molto bravi in fase offensiva, da rivedere la fase difensiva, prendiamo troppi gol da ingenuità. Abbiamo fatto 9 gol e preso 3 pali: l’assenza di Perugini in panchina, fuori per squalifica, un po’ pesava, invece i ragazzi hanno fatto bene. Dedichiamo questa vittoria a Matteo Massaccesi".
MONTESICURO TRE COLLI - FUTSAL POTENZA PICENA 5-9 (1-3 pt)
MONTESICURO TRE COLLI: Carino (gk), Melis (gk), Giordano, Ciavattini, Del Castillo, Di Placido, Marcucci, Mariani, Masi, Genovesi, Lombardi All. Bilò
FUTSAL POTENZA PICENA: Giaconi (gk), Pesaresi (gk), Bavaro, De Luca, Di Matteo, Mataloni, Monteferrante, Massaccesi, Gabbanelli M. e G., Coppari, Santolini All. Perugini
Arbitri: Eleonora Rossi ed Omar Olivi di Jesi
Sequenza reti: 0-1 Coppari; 0-2 Di Matteo; 0-3 Coppari; 1-3 Giordano // 2-3 Lombardi; 2-4 Gabbanelli G.; 3-4 Lombardi; 4-4 Ciavattini; 4-5 Gabbanelli M., 4-6 Monteferrante; 4-7 Coppari; 4-8 Coppari; 5-8 Marcucci; 5-9 Di Matteo
L'incidente è avvenuto intorno alla mezzanotte di oggi, lungo l'Adriatica a Porto Potenza Picena, in prossimità del River Village. Due auto ferme al semaforo sono state tamponate da una Panda condotta da una donna.
L'impatto generatosi con gli altri due veicoli ha portato al ribaltamento della Panda. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, i vigili del fuoco di Civitanova e i carabinieri di Civitanova.
Per consentire il completamento delle operazioni di soccorso la strada è stata chiusa al traffico per 30 minuti circa.
Quattro i feriti che sono stati trasportati all'ospedale di Civitanova Marche con vari traumi e in codice giallo: nessuno di loro si trova in pericolo di vita.
“Soltanto esibendosi si trova la propria strada e la propria identità musicale. Il Concorso Music Gallery è un’ottima opportunità per gli appassionati della musica, un percorso formativo che vi permetterà di crescere e di capire i vostri obiettivi”. È un estratto del Seminario tenuto dal Maestro Vince Tempera che la produzione ha riservato a tutti gli iscritti del famoso Concorso Music Gallery.
“La strada giusta per Sanremo”. Una lectio magistralis sulle modalità di preparazione per i concorsi, facendo particolare riferimento al Festival di Sanremo ma toccando tanti argomenti interessanti, dal plagio, alle case discografiche, alla tipologia di musica e di testo, ecc.
Il Maestro Tempera ha sorpreso tutti i partecipanti con un fuori programma molto apprezzato invitando a salire sul palco le giovani promesse presenti in sala per dare la possibilità di esibirsi al fine di dispensare utili consigli e suggerimenti. Tantissimi gli scatti e gli autografi firmati dal Maestro sempre a disposizione per ogni richiesta.
Una giornata che ha avuto inizio a Potenza Picena nel suggestivo e storico teatro “Bruno Mugellini” con un parterre gremito di appassionati della musica in collaborazione con il Mugellini Festival. Tutto lo staff di Music Gallery si è poi trasferito, nel pomeriggio, al Centro Commerciale IperSimply di Grottammare per la 2^ selezione di Music Gallery.
Attraverso interpretazioni molto emozionanti e di altissimo livello hanno guadagnato il pass per la finale: Gaia Anglani di Ponzano di Fermo per la categoria “Editi”, Irida Nasic di Tolentino per la categoria “Inediti”, Sofia Bevilacqua di Guardiagrele (CH) per la categoria “Young” ed Emanuele Saltari di San Ginesio è l’artista scelto direttamente dal Presidente di Giuria Vince Tempera.
Presenze da record a Grottammare hanno sancito il grande successo per questo format, Music Gallery, che in pochi anni si è conquistato affetto e fiducia di musicisti, cantanti e scuole di formazione musicale che lo hanno eletto miglior concorso regionale. Prossima tappa domenica 27 ottobre a Fano nella Galleria Fanocenter con il conduttore radiofonico e televisivo, scrittore e cantante italiano Platinette.
La S. Stefano-Avis Campione d’Italia si vede sfilare sotto gli occhi il primo trofeo della stagione 2019/2020 di basket in carrozzina, la Supercoppa italiana che si è disputata ieri (domenica) a San Marino.
A vincere la coppa (71-57 il punteggio finale), in quella che negli anni sta diventando la sfida infinita sulla rotta Cantù-Porto Potenza Picena, è stata la Briantea 84 Cantù. Una vittoria che ha il sapore di (parziale) m per la storica vittoria dei portopotentini nel maggio scorso, quando si sono imposti proprio sui canturini con un secco 3 a 0 andando a trionfare e vincere il loro primo Scudetto.
La partita di ieri è stata , possiamo dire, a tre facce. I primi due quarti dominati dai lombardi di coach Marco Bergna che hanno surclassato i portopotentinti, non pervenuti.
Poi la bella rimonta dei marchigiani nel secondo tempo quando hanno iniziato a girare bene gli schemi d’attacco, le mani si sono finalmente riscaldate e anche in difesa si sono strette meglio le maglie.
Dal vantaggio della Briantea di 30 punti, i portopotentini guidati da coach Robi Ceriscioli si sono fatti sotto arrivando, nell’ultimo quarto, a una meno 12 che ha fatto sperare l’irriducibile manipolo di tifosi neorverdi, presenti anche a San Marino, in una rimonta che sarebbe stata a dir poco clamorosa.
Ma nella terza faccia del match, l’incantesimo si è spezzato, Cantù si è riorganizzata e il gap nel punteggio è rimasto grosso modo invariato, fino alla finale meno 14.
La vittoria della Briantea significa quinta Supercoppa per la società di patron Marson. Per S. Stefano-Avis una sconfitta amara ma comunque preziosa per capire, fan dalle primissime battute di questa stagione, quali possono essere i fattori su cui lavorare per migliorare.
Il Gruppo degli attivisti Cinque Stelle di Potenza Picena, nato sei anni fa, che ha portato alle elezione di due consiglieri comunali nella scorsa legislatura e di un consigliere nella attuale, si dissocia da quanto detto e politicamente intrapreso da Stefano Mezzasoma, attuale consigliere di minoranza eletto dalla lista del Movimento stesso. La presa di posizione degli attivisti e dei simpatizzanti pentastellati cittadini è dovuta al fatto che Mezzasoma, "ha intrapreso una autonoma attività politica, agendo arbitrariamente e non in relazione al suo ruolo di portavoce degli stessi, come si era impegnato a fare al momento di accettare la candidatura nella lista del M5S, e pertanto non rispecchiando più il Gruppo nelle sue scelte democraticamente discusse, condivise e votate".
"Pertanto quanto detto, scritto e deciso da Mezzasoma è da considerarsi estraneo a quanto discusso e scelto dalla base del Movimento locale che se ne dissocia in attesa di un dovuto intervento da parte degli organi politici nazionali, regionali e provinciali del Movimento stesso, ai quali viene demandata ogni decisione ulteriore riguardo la titolarità del simbolo del Movimento - fanno sapere i pentastellati -. Il ruolo di portavoce sarebbe appunto quello di dare voce in Consiglio comunale alle istante dei cittadini e del gruppo che democraticamente sceglie e decide strategie politiche per il bene comune, ruolo che Mezzasoma, prendendo decisioni in maniera arbitraria e del tutto autonoma non è più in grado di svolgere a nome del gruppo stesso".
Nell’ambito della programmazione e degli interventi dell’Amministrazione Comunale a tutela dei minori in difficoltà e diversamente abili la Giunta di Potenza Picena ha deliberato, di concerto con la Divisione Servizi Sociali, l’attivazione del servizio educativo presso centri diurni e in maniera individualizzata.
“Si tratta, di fatto, della prosecuzione degli interventi di sostegno già messi in campo da tempo da questa Amministrazione – ha detto il sindaco Noemi Tartabini - ricalibrati per far fronte alle sempre più numerose richieste di inserimenti di minori multi-problematici in strutture educative così come disposto dalla legge nazionale per la promozione dei diritti e opportunità per l’infanzia e l’adolescenza e quella regionale per il sostegno alla funzioni genitoriali e alle famiglie”.
Il servizio è stato affidato alla Cooperativa Sociale Il Faro di Macerata, aggiudicataria dell’appalto per il periodo che va da ottobre 2019 ad agosto 2020. I minori ammessi, proposti dai Servizi Sociali e dal Tribunale dei Minori, sono 43 per un impegno di spesa di oltre 100mila euro.
Civico 49 è la nuova Associazione politico-culturale di Potenza Picena, costituita da cittadini che intendono impegnarsi per elaborare e attuare proposte per il Comune potentino. Forte della positiva esperienza del Progetto Civico e ispirata all’articolo 49 della Costituzione Italiana, Civico 49 vuole incoraggiare i cittadini a prendere parte alla vita della comunità, attraverso il dibattito costruttivo e corretto su temi di rilevanza pubblica, e il confronto con tutte le componenti della società civile.
"Attenta alla centralità della Persona, dell’Ambiente e del Bene Comune come snodo in ogni scelta politico-istituzionale, Civico 49 educa all’ascolto, alla condivisione, al confronto e alla trasparenza per superare le logiche dello scontro, della contrapposizione ideologica, dell’affarismo di tipo consociativo e particolaristico" spiegano i sostenitori.
Sulla base di ciò, Civico 49 sente e afferma l’urgenza di sviluppare nella comunità l’interesse a partecipare alla vita politica e sociale e ad approfondire i temi di maggiore attualità; favorire lo sviluppo virtuoso di Potenza Picena, sul piano sociale, culturale, turistico, economico e ambientale; stimolare le Amministrazioni comunali a cooperare in sistemi organici e di rete e a realizzare progetti strutturali e restituire centralità e dignità alle Istituzioni amministrative e democratiche.
A guidare Civico 49 nel suo primo anno di vita sarà Richard Dernowski, che ha ringraziato così il gruppo di soci fondatori: “Con orgoglio assumo l’incarico di Presidente di Civico 49. Ci aspetta un compito arduo, quello di mostrare con l’esempio che la buona politica è possibile e che cambiare si può. Abbiamo una grande responsabilità, ma sono sicuro che saremo in grado di realizzare grandi cose.” Nel Consiglio direttivo sono stati eletti: Paolo Angeletti, Chiara Giustini, Andrea Gratti, Romina Moretti.
L'incidente si è verificato intorno alle 8:50 della mattinata odierna lungo la Statale 16, nel territorio di Porto Potenza Picena, in prossimità dell'ex Babaloo. Per cause in corso di accertamento si sono scontrate tre autovetture e un furgone. L'impatto è stato piuttosto violento.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 con tre ambulanze e due mezzi dell'elisoccorso. Due uomini, rimasti feriti nel sinistro ed estratti dall'abitacolo dai Vigili del Fuoco, sono stati trasportati d'urgenza tramite Icaro al Torrette di Ancona, mentre una donna - che era a bordo di una Seat Leon - sarà condotta al nosocomio dorico tramite ambulanza. Una quarta conducente ha riportato lievi traumi e si trova all'ospedale di Civitanova per accertamenti.
La strada è stata chiusa al traffico per consentire le manovre dei soccorritori. Intervenute anche la Croce Verde, la Croce Azzurra e la polizia stradale.