“La prossima settimana partirà una linea fondamentale per il nostro territorio, che congiungerà le frazioni Le Rote e Fiume a Pieve Torina, e da qui fino al terminal di Camerino. È una tratta importante perché, grazie alla Contram, contribuisce a rivitalizzare la mobilità in quest’area”.
È soddisfatto il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, per questa opportunità. A partire da domani, martedì 14 dicembre, la corsa sarà attiva due giorni a settimana (martedì e venerdì), con partenza da Le Rote alle ore 7.05 e arrivo a Pieve Torina alle ore 7.20 e fine corsa a Camerino (scuole e terminal bus) intorno alle 8 dopo una sosta al bivio Ospedale. Il ritorno invece dalle ore 13.25 presso l’area scuole di Camerino e arrivo a Pieve Torina alle 14.
"Un orario scolastico e sanitario, per andare incontro alle esigenze della popolazione, in particolar modo studenti e famiglie” prosegue Gentilucci. "La linea oltre a passare per le frazioni Le Rote e Fiume entrerà dentro Pieve Torina, nell’area poliambulatorio e SAE “per dare un senso tangibile di vicinanza alla nostra gente: andremo proprio lì dove sono presenti i servizi e dove vivono le famiglie” conclude Gentilucci.
Si è tenuto ieri pomeriggio a Pieve Torina un incontro con la cittadinanza per informare sull’imminente scadenza delle domande di contributo per danni gravi agli immobili dovuti al sisma del 2016. Il sindaco, Alessandro Gentilucci, ha presentato al pubblico la situazione “de facto” secondo cui a Pieve Torina capoluogo e frazioni “per oltre il 75% degli edifici è stata già presentata la manifestazione d’interesse. Chiaro che si tratta di un aggravio burocratico di cui avremmo volentieri fatto a meno – ha proseguito il sindaco - ma che si è reso necessario a seguito dell’ordinanza 111 del Commissario Straordinario. Mi appello pertanto a tutti i cittadini interessati perché presentino nei tempi previsti la domanda, pena la perdita del diritto al contributo”.
Sulle pareti del Palazzetto dello Sport sono state esposte le planimetrie riportanti gli edifici privati interessati dagli interventi di ricostruzione, contrassegnati da diversi colori a seconda dello stato di avanzamento dei lavori o del progetto. Inoltre, sono state rese disponibili schede di dettaglio consultabili anche sul sito del comune per fornire alla cittadinanza un quadro di insieme sulla situazione della ricostruzione nel comune di Pieve Torina. Entro il 15 dicembre 2021 tutti i soggetti legittimati a ottenere il contributo sono obbligati a presentare un’apposita manifestazione di volontà qualora tale domanda non sia già stata inoltrata al competente Ufficio Speciale per la Ricostruzione.
Sarà allestito venerdì prossimo, 3 dicembre, presso il nuovo palazzetto dello sport di Pieve Torina, un hub predisposto dalla Regione Marche in collaborazione con l’ASUR e il comune di Pieve Torina per la vaccinazione anticovid19. “Abbiamo scelto un luogo funzionale e idoneo ad accogliere gli utenti anche in caso di condizioni meteo avverse” sottolinea il sindaco, Alessandro Gentilucci. “Prevediamo un buon afflusso di persone, per un servizio che sarà fruibile per tutta la mattinata, nell’orario 9/13”.
L’equipe operativa dell’unità mobile è composta da un medico, un infermiere vaccinatore e un infermiere o operatore sanitario, dotati anche di strumenti adatti a gestire eventuali reazioni allergiche. Si ricorda che per accedere al servizio non è necessaria la prenotazione: basta presentarsi muniti di tessera sanitaria e compilare gli appositi moduli.
Dal 6 al 10 dicembre, il comune di Pieve Torina lancia la “settimana di promozione sportiva”, una iniziativa voluta dal sindaco Alessandro Gentilucci per aprire il nuovo palazzetto dello sport alle famiglie e a tutto il territorio.
“Diamo contenuti ad una struttura appena inaugurata” sottolinea Gentilucci, “e lo facciamo presentando un ventaglio di proposte sportive per tutti i gusti”. Si va da corsi per bambini incentrati sulla motricità generale e danza classica e moderna ai giochi di squadra come la pallavolo e il basket. Interessante anche la proposta dell’arrampicata sportiva, rivolta sia ai più piccoli che a ragazzi e adulti, grazie alla parete attrezzata che consente di sperimentare questo sport in assoluta sicurezza."
“Le famiglie e i bambini non saranno più costrette a percorrere chilometri per svolgere attività fisica. Troveranno qui istruttori preparati e una palestra all’avanguardia con la possibilità anche di seguire corsi on line grazie al visore che abbiamo messo a disposizione”.
Il comune di Pieve Torina ha ottenuto il terzo piazzamento nell’ambito del premio nazionale Go Slow per le buone pratiche di mobilità e di turismo sostenibile grazie alla realizzazione del “percorso delle acque” lungo il torrente Sant’Angelo. È lo stesso sindaco Alessandro Gentilucci a renderlo noto.
“Dedico a mio padre, cui è intitolato il sentiero, questo premio” ha dichiarato Gentilucci. “È molto importante per noi perché rappresenta il riconoscimento di una intuizione, quella di voler realizzare una pista ciclopedonale in un contesto di straordinaria bellezza, come segnale di ripartenza anche dal punto di vista turistico dei nostri territori”.
Nella motivazione si legge che, dopo il sisma del 2016, l’amministrazione comunale “è riuscita ad attivare il meccanismo della resilienza, portando l’attenzione sulla comunità, sull’importanza della memoria e sulla possibilità di rinascita, perché alle forze della natura si sono contrapposte capacità di rinnovamento, volontà di rifare ciò che è stato distrutto accrescendone la qualità e non di rado la solidità, in un reciproco dialogo fra natura, memoria e mobilità dolce”.
Go Slow, giunto alla 9° edizione, è un progetto ideato nel 2006 da Go Slow Social Club, sostenuto da Co.Mo.Do (Cooperazione per la Mobilità Dolce) e da SIMTUR nell’ambito del Meeting All Routes lead to Rome e gode del patrocinio dell’Agenzia Nazionale Turismo Italia e del Gruppo Italiano Stampa Turistica.
Domenico Princigalli, luogotenente carica speciale, è il nuovo comandante della Stazione carabinieri di Pieve Torina. Fino a pochi giorni fa ha diretto la Stazione di Grottammare e, prima ancora, quella di Cossignano.
Ora l’arrivo nell’entroterra maceratese, accolto dal sindaco Alessandro Gentilucci che ha dichiarato: “ringrazio il generale Fabiano Salticchioli, comandante Carabinieri Legione Marche, perché con la sua straordinaria sensibilità ha voluto inviare nel nostro territorio un responsabile con un grado importante, un livello gerarchico mai riconosciuto prima.
Questo atto dimostra in modo tangibile la vicinanza sua e dell’Arma dei Carabinieri ai nostri cittadini, ancora martoriati dagli eventi sismici e orfani di tante cose. Ringrazio il luogotenente carica speciale Princigalli per aver deciso di portare qui, in un piccolo comune dell’entroterra, la sua grande esperienza, trasferendosi da una città costiera. A lui, a nome di tutta la comunità di Pieve Torina, auguro buon lavoro. Sono certo saprà interpretare al meglio il suo ruolo trovando la nostra piena collaborazione”.
Domenica 21 novembre il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, ha festeggiato, insieme a tutti i musicisti, il secolo di vita della banda musicale Umberto Gentili. “Un traguardo importante per la nostra comunità, soprattutto perché, nonostante questi tempi difficili, la banda è viva, conta diversi elementi e continua a suonare divertendosi e deliziando il pubblico”.
È soddisfatto Gentilucci che, nella ricorrenza di Santa Cecilia, patrona della musica, ha organizzato un concerto presso le SAE diretto dal Maestro Vincenzo Correnti: “ringrazio il presidente, Pasquale Scriboni, il direttore Correnti, la segretaria Martina Casadidio e la straordinaria Letizia Forti che, oltre a far parte della banda, si occupa del corso di orientamento musicale. Anche quest’anno abbiamo inserito tre nuovi musicisti provenienti proprio dal corso: il plauso va a Luca e Maria Stella Piselli e al giovanissimo Simone Seccaccini di appena quindici anni, il più giovane componente”.
A nome della banda Letizia Forti ha ringraziato il sindaco “che continua a dimostrare profonda sensibilità nei confronti dei giovani e della musica: questo ci consente di iniziare con spirito costruttivo un nuovo secolo di attività. È una grande emozione e una grande responsabilità, ma l’impegno e la dedizione di questo gruppo dimostra quanto sia forte il senso di appartenenza alla comunità di Pieve Torina”.
“Prendono il via i lavori di riparazione del cimitero del capoluogo del Comune di Pieve Torina con le preliminari operazioni di estumulazione straordinaria delle salme, necessarie per rendere possibile le opere di ristrutturazione”. Lo rende noto la stessa amministrazione comunale.
Il sindaco, Alessandro Gentilucci, incontrerà i familiari, parenti, affini ed eredi aventi titolo dei defunti, mercoledì 24 novembre alle ore 21 presso la nuova Palestra/Centro Civico per illustrare nel dettaglio l’intervento di recupero della struttura cimiteriale e come si procederà alla estumulazione. L’incontro sarà trasmesso anche on line.
Avevano messo a segno diversi furti in tre paesi del cratere: scatta il Daspo urbano per due uomini.
Il questore, Vincenzo Trombadore, sulla base delle segnalazioni dei carabinieri di Camerino e della Polizia Anticrimine, ha emesso due Daspo urbani per due uomini - un cittadino fermano e un cittadino marocchino anch'esso residente a Fermo - sospettati di aver commesso alcuni furti, tutti nell'area compresa tra Muccia, Serravalle e Pieve Torina.
In particolare i due, con precedenti di Polizia contro il patrimonio e lo spaccio di sostanze stupefacenti, nelle loro scorribande notturne tra l'area di servizio di Muccia e altri bar della zona, avevano fatto incetta di bottiglie di alcolici e contanti rubati dalle casse. Con questo provvedimento, i due soggetti non potranno accedere per un anno nel territorio e nei locali in questione.
Grande giornata dello sport ieri mattina a Pieve Torina, con la partecipazione di atleti, medaglie d’oro olimpiche e campioni del mondo nel nuovo Palazzetto dello Sport. A organizzare l’evento il Comune di Pieve Torina e l’associazione AMOVA che riunisce le medaglie d’oro al valore atletico.
“Dare contenuto a questo spazio è il nostro impegno prioritario, e avere oggi qui, a Pieve Torina, tanti campioni in diverse discipline, è un onore e un vanto per un paese che vuol trovare anche nello sport, una motivazione ed una spinta per la ripartenza”. È soddisfatto il sindaco, Alessandro Gentilucci, atleta lui stesso e campione di canottaggio che ha potuto confrontarsi con Daniele Scarpa, medaglia d’oro olimpica ad Atlanta 1996, che ha tenuto una dimostrazione pratica di allenamento a secco con il vogatore. Particolare emozione ha suscitato l’esibizione della squadra di ginnastica ritmica di Fabriano, campione d’Italia 2017 e tra le società più titolate non solo a livello nazionale. Si sono susseguite poi dimostrazioni con il tiro dell’arco con la società Arcieri medio Chienti e la campionessa paralimpica Sandra Truccolo, prove di arrampicata sulla parete attrezzata del palazzetto, la presentazione del progetto Amova Kleos per riavvicinare gli over 65 all’attività fisica. A chiudere un tour in bicicletta con la campionessa olimpica Antonella Bellutti e i ciclisti della società ciclistica Marinelli Cantarini. “Rigenerarsi fisicamente può essere un buon viatico anche per una rigenerazione morale, una attenzione che dobbiamo continuare a mantenere alta per coltivare lo spirito combattivo e di resilienza della nostra comunità, finché la ricostruzione non diverrà realtà per tutti” ha concluso Gentilucci.
Dopo l’inaugurazione di martedì scorso del nuovo Palazzetto dello Sport a Pieve Torina, arriva un nuovo importante appuntamento sabato mattina organizzato dal Comune insieme ad Amova (Associazione Medaglie d’oro al Valor Atletico). “Diamo subito sostanza a questa struttura, facendola vivere con eventi sportivi di primo piano oltre che mettendola a disposizione della comunità” sottolinea il sindaco, Alessandro Gentilucci. Una giornata di sport e salute che vedrà esibirsi diversi atleti tra cui alcune medaglie olimpiche.
“Sono particolarmente orgoglioso di questo nuovo evento - prosegue Gentilucci - e ringrazio l’associazione Amova ed il suo presidente Vittorio Rava per la disponibilità dimostrata verso la nostra comunità. Avere qui a Pieve Torina, dopo la presenza del campione pallavolista Andrea Zorzi martedì, anche quella di medaglie d’oro come Antonella Bellutti, Daniele Scarpa e Sandra Truccolo ci onora e ci stimola a proseguire nella strada della valorizzazione del nostro territorio anche attraverso manifestazioni di carattere sportivo. Ora abbiamo una carta in più da giocare: uno splendido Palazzetto dello Sport appena inaugurato. I pievetorinesi e chi vorrà potranno cimentarsi con straordinari campioni, avere consigli, sperimentare attività sportive all’insegna del divertimento e dello spirito di partecipazione”. L’appuntamento è per sabato mattina, 30 ottobre, con inizio alle ore 10, presso il nuovo Palazzetto dello Sport di Pieve Torina.
Questa mattina la Fondazione Francesca Rava N.P.H. Italia Onlus e il Comune di Pieve Torina hanno inaugurato, con una grande festa, il nuovo Palazzetto dello Sport donato ai bambini e alle famiglie del Comune marchigiano distrutto al 90% dal sisma del 2016.
Si tratta di una struttura all’avanguardia collegata alle scuole elementari e medie, ma pensata anche come spazio di aggregazione e socializzazione per i cittadini di tutte le età. È una costruzione di 740 metri quadrati suddivisi su due livelli con un campo da pallavolo, cesti per la pallacanestro, una arrampicata di 8 metri e una sala superiore adibita a palestra.
L’inaugurazione è stata aperta da Mariavittoria Rava, Presidente della Fondazione Francesca Rava N.P.H. Italia Onlus che ha ricordato le vittime del sisma e le terre devastate, ma anche l’impegno senza sosta della Fondazione nella ricostruzione e nella vicinanza alle popolazioni più colpite, con la consegna di 8 scuole nelle Marche e in Umbria, di cui l’ultima nel 2018 proprio a Pieve Torina. Traguardi importanti raggiunti grazie al prezioso aiuto di volontari, donatori e aziende amiche e alla collaborazione con le Istituzioni.
Il Sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci con la Presidente della Fondazione, Mariavittoria Rava, i donatori e gli studenti hanno tagliato il nastro insieme a Fabrizio Curcio, Capo Dipartimento Protezione Civile, Francesco Acquaroli, Presidente della Regione Marche e tanti sindaci del territorio e Andrea Zorzi ex pallavolista e due volte Campione del mondo con la “Generazione di Fenomeni”. L’inaugurazione si è conclusa con l’esecuzione dell’Inno Nazionale.
Zorzi ha inaugurato la nuova struttura palleggiando con le ragazze della squadra di A2, CBF Balducci di Macerata e i ragazzi delle scuole medie di Pieve Torina e di Visso. Altri giovani hanno giocato a basket e si sono arrampicati alla parete.
“Quella di oggi è una data importante per Pieve Torina e per tutta l’area alto maceratese - sottolinea il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci -: 5 anni fa abbiamo subìto un sisma devastante che ha distrutto case e piegato l’economia di un intero territorio. Ma non ha scalfito il nostro spirito e il desiderio di tanti di voler rimanere qui, nelle terre in cui siamo nati".
"È con questa convinzione che ci siamo adoperati, sin da subito, per porre le basi per una ripartenza vera - ha aggiunto il primo cittadino -. E l'inaugurazione del nuovo Palazzetto dello Sport, struttura all’avanguardia pensata come spazio di aggregazione e socializzazione per i cittadini, realizzata grazie al prezioso aiuto della Fondazione Francesca Rava, da sempre concretamente vicina al nostro territorio, rappresenta non un punto di arrivo ma un’occasione per rilanciare la nostra volontà resiliente, fatta di tenacia, determinazione, voglia di costruire un futuro”.
Francesco Acquaroli, Presidente Regione Marche, ha definito la giornata di oggi come un "esempio concreto della ricostruzione in atto", mentre Andrea Zorzi sottolinea come il nuovo palazzetto dello sport sarà una "nuova piazza aperta a tutti".
Direttamente da Zelig arriverà anche Giovanni Cacioppo, attore e cabarettista, a salutare martedì mattina l’inaugurazione del nuovo centro civico/palestra di Pieve Torina. Insieme a lui, una delle leggende della pallavolo maschile, Andrea Zorzi, detto Zorro, e Raffaello Corti, giovane mago comico portato alla ribalta dalla trasmissione “Tu si que vales”.
A cinque anni dal sisma “non è il momento di autocelebrazioni” sottolinea il sindaco, Alessandro Gentilucci, “perché potremo dare un senso commemorativo ad una ricorrenza soltanto quando avremo messo tutte le famiglie terremotate nella condizione di poter tornare nelle proprie case, un traguardo che, purtroppo, appare ancora lontano. Ecco perché abbiamo voluto attribuire a questa inaugurazione il significato di una festa di comunità, portando uno spirito positivo ed un sorriso di speranza tra la nostra gente e dimostrando con i fatti come l’impegno costante, la dedizione e la buona amministrazione possano dare buoni frutti”.
"Martedì 26 ottobre è una data importante per Pieve Torina e per tutta l’area alto maceratese: cinque anni fa abbiamo subito un sisma devastante che ha distrutto case e piegato l’economia di un intero territorio. Ma non ha scalfito il nostro spirito e il desiderio di tanti di voler rimanere qui, nelle terre in cui siamo nati. È con questa convinzione che ci siamo adoperati, sin da subito, per porre le basi per una ripartenza vera. E la inaugurazione del nuovo centro civico/palestra, struttura all’avanguardia pensata come spazio di aggregazione e socializzazione per i cittadini, rappresenta non un punto di arrivo ma un’occasione per rilanciare la nostra volontà resiliente, fatta di tenacia, determinazione, voglia di costruire un futuro”.
Con queste parole il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, annuncia un nuovo importante appuntamento sulla via della ricostruzione del suo paese, tra i più martoriati dal sisma del 2016. “La data scelta ha ovviamente un valore simbolico: cinque anni fa io ed altri miei concittadini eravamo in prima linea ad aiutare le persone ad uscire dalle abitazioni devastate e gli anziani dalla casa di riposo pericolante, a rincuorarli, a fargli coraggio, a sostenere fisicamente e moralmente tante famiglie.
Oggi posso dire che quegli sforzi non sono stati vani. Ringrazio chi, insieme a me, si è adoperato per far sì che si riuscisse a venir fuori dalle rovine, fisiche e morali. Tra tutti, la fondazione Francesca Rava N.P.H. Italia Onlus che ha reso possibile, grazie alla rete dei suoi donatori, la ricostruzione della scuola e ora del centro civico/palestra, e il gruppo Succisa Virescit per il costante apporto”.
L’appuntamento, dunque, è per la giornata di martedì alle ore 12 per l’inaugurazione di questa nuova struttura dove giovani e anziani potranno fare attività sportiva, ma utilizzabile anche come luogo di ritrovo per la comunità. “Quale modo migliore se non l’inaugurazione di una nuova opera per ricordare quel fatidico 26 ottobre? Fino ad oggi abbiamo sentito troppe parole: serve concretezza ed efficienza per alimentare la fiducia nei cittadini e nelle nostre comunità” conclude Gentilucci.
Pieve Torina si tinge di rosa. Il Comune e la locale sezione ANDOS (Associazione Nazionale Donne Operate al Seno) hanno aderito alla campagna di sensibilizzazione sul tema della prevenzione dei tumori al seno.
“Per tutto il mese di ottobre la scalinata del Parco Rodari resterà illuminata per la notte con una colorazione rosa, un atto dalla forte valenza simbolica per ricordare l’importanza della prevenzione di una patologia molto diffusa tra le donne ma che, grazie ai progressi della tecnologia e alle diagnosi precoci, è oggi affrontabile” sottolinea il sindaco, Alessandro Gentilucci. Un pannello affisso sulle grate che costeggiano la scalinata ricorda l’iniziativa. La sezione ANDOS è stata attivata a Pieve Torina, presso il poliambulatorio, nello scorso giugno con un servizio di supporto psicologico per donne affette da patologia oncologica al seno. “A Pieve Torina - conclude Gentilucci - accendiamo una luce per attenzionare una malattia che colpisce molte, troppe donne”.
Mercoledì mattina (6 ottobre), dalle ore 9 alle ore 10.30, nell’area del poliambulatorio di Pieve Torina sarà presente il camper vaccinale itinerante anti-Sars-Cov-2 messo a disposizione dall’ASUR Marche Area Vasta 3. L’obiettivo è incentivare il ricorso al vaccino per coloro che non l’abbiano ancora fatto, un ulteriore servizio a disposizione delle comunità dell’alto maceratese che va a integrare la campagna vaccinale in atto.
Dopo Pieve Torina, infatti, il camper proseguirà nella stessa giornata per Visso, Ussita e Castelsantangelo sul Nera secondo un calendario approntato dalla Regione Marche.
L’equipe operativa del camper vaccinale è composta da un medico, un infermiere vaccinatore e un infermiere o operatore sanitario, oltre che dall’autista. Ricordiamo che per accedere al servizio non è necessaria la prenotazione: basta presentarsi muniti di tessera sanitaria e compilare gli appositi moduli disponibili anche presso il link: https://www.asur.marche.it/web/portal/modulistica1.
Anche a Pieve Torina ha fatto tappa, giovedì mattina, “Puliamo il mondo”, la campagna di volontariato ambientale organizzata dal Comune in collaborazione con Legambiente per ripulire dai rifiuti abbandonati strade, vie, piazze, zone verdi, ma anche sponde dei fiumi e aree abbandonate: protagonisti gli alunni dell’ISC Monsignor Paoletti che si sono adoperati in prima persona.
“L’obiettivo è coinvolgere le nuove generazioni in questo percorso di consapevolezza sul valore della tutela dell’ambiente” sottolinea il sindaco, Alessandro Gentilucci. “È importante lasciare un messaggio di speranza e futuro sostenibile ai più piccoli. La scelta green è ormai una necessità e noi, come comune, la stiamo perseguendo da tempo, ad esempio nell'individuazione dei materiali per le nuove costruzioni, nell’adozione di tecnologie innovative, nello sviluppo di progettualità che abbiano come punto centrale la sostenibilità”.
Tanti i bambini che hanno partecipato alla raccolta dando un segnale concreto ad una giornata che porteranno nel cuore: “iniziative come questa, scendere in campo in modo pratico e fattivo, assumono un valore particolare, danno un senso di concretezza che – conclude Gentilucci – completa la formazione teorica dei ragazzi”.
“È il regalo di Natale che ho desiderato più di ogni altra cosa da quando sono avvenuti i terribili eventi sismici del 2016. Ora, finalmente, i nostri anziani potranno tornare a casa”. È soddisfatto il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, per la soluzione trovata per gli ospiti della casa di riposo di Pieve Torina, attualmente accolti presso l’ex ospedale di Matelica.
In attesa della fine dei lavori nel complesso Sant’Agostino destinato ad ospitarli definitivamente, è stata infatti approvata la delocalizzazione che prevede la possibilità di trasferire gli anziani in una struttura temporanea perfettamente attrezzata e idonea per la loro gestione.
“Nel mese di dicembre avremo la possibilità di poterli far tornare a Pieve Torina grazie al coinvolgimento del presidente della regione, Francesco Acquaroli, che si è prodigato perché questo desiderio divenisse realtà, e al capodipartimento della protezione civile, Fabrizio Curcio, sempre vicino al nostro territorio. I nostri anziani potranno finalmente tornare a respirare l’aria di casa, disponendo di camere con massimo due posti letto, bagno personale, il tutto all’interno di un’area parco dove poter fare, se la stagione lo permette, anche delle uscite accompagnati. Sono orgoglioso di questo risultato che ho perseguito incessantemente e che oggi, finalmente, abbiamo raggiunto” ha concluso Gentilucci.
Incontro partecipato e dibattuto quello che si è tenuto stamattina a Pieve Torina nella sala Rubner. Presenti i funzionari dell’agenzia Invitalia chiamati a presentare le opportunità per l’imprenditoria, in particolare Resto Qui e ON Nuove Imprese a tasso zero. Soddisfatto il presidente dell’Unione Montana Marca di Camerino, Alessandro Gentilucci, per la risposta del territorio: “imprenditori, sindaci, associazioni di categoria sono intervenuti in rappresentanza di un tessuto produttivo che può ottenere, grazie agli incentivi statali, uno slancio importante. È questo il senso delle iniziative di informazione che stiamo portando avanti come Unione Montana attraverso lo sportello Europe Direct, favorendo anche incontri individuali con esperti per approfondimenti tecnici”.
Ad aprire i lavori l’assessore regionale al Bilancio e alla Ricostruzione, Guido Castelli, che ha salutato l’iniziativa lodando il dinamismo dei sindaci dell’area sisma per l’impegno continuamente profuso a favore delle proprie comunità e invitando i presenti a considerare le tante opportunità che si stanno aprendo sul fronte economico finanziario a livello nazionale e regionale.
“Resto Qui è una misura importante per sviluppare l’imprenditorialità dei nostri territori perché offre una opportunità in più” ha sottolineato Gentilucci: “per 24 comuni dell’area sisma nei quali la percentuale di edifici inagibili supera il 50% non vi sono limiti di età per accedere ad incentivi fino al 50% a fondo perduto”. Un invito, dunque, a sviluppare idee imprenditoriali e progettualità per giovani e meno giovani che vogliano scommettere sul loro futuro. Lo sportello Europe Direct, già attivo a Pieve Torina e nel territorio dell’Unione Montana, sarà a disposizione per fornire informazioni e contatti: info@fondazioneitinera.org.
L’anno scolastico a Pieve Torina è partito con interessanti novità. Prima fra tutte il bonus di 300 euro per ogni nuovo iscritto alla prima classe della primaria: “è una iniziativa che abbiamo voluto lanciare per incentivare le famiglie a iscrivere i propri figli nella nostra scuola, un istituto all’avanguardia dal punto di vista strutturale sia sul piano della sicurezza che dei materiali utilizzati” sottolinea il sindaco, Alessandro Gentilucci.
“Trecento euro hanno un valore simbolico, ovviamente, ma rappresentano un segnale forte di attenzione da parte dell’amministrazione comunale per un impegno costante sul fronte scuola, impegno che, certo, non si ferma qui. Stiamo infatti procedendo all’installazione di sistemi di ventilazione meccanica controllata in ciascuna delle aule dell’istituto al fine di rinnovare l’aria interna, diluire eventuali cariche virali, ridurre significativamente i rischi di contagio e, dunque, garantire la salute degli studenti. Da quest’anno inoltre - prosegue Gentilucci - il nostro servizio mensa è a disposizione di ben 32 bambini con un menù a km zero curato direttamente dall’ASUR”. C’è però disappunto per la decisione assunta dall’Ufficio Scolastico Regionale di istituire la pluriclasse a Pieve Torina: “si è contravvenuto a quella che è la normativa nazionale vigente; non ci resta che attendere la decisione del Ministro dell’Istruzione affinché ponga in atto azioni che ristabiliscano il rispetto delle regole e della dignità dei bambini perché - conclude Gentilucci - la scuola è vitale per ogni comunità ed è lì che si costruisce il futuro”.