Si è chiuso con un evento organizzato a S. Benedetto del Tronto il progetto di Confartigianato Eccellenze Marchigiane, esposizione e vendita di prodotti di eccellenza all’interno di location site in mete di grande affluenza del turismo marchigiano. Ad ospitare l’evento è stata infatti la splendida location di Bottega 38, contesto imprenditoriale molto originale situato al centro della località balneare, che miscela moda, musica, arte, eno - gastronomia, e che ha ospitato per la vendita produzioni agroalimentari di eccellenza.
Nel corso dell’evento, presso la location Bottega 38 sono state realizzate video – interviste che raccontano il fascino di questi mestieri e sono state offerte degustazioni di alcuni dei prodotti alimentari d’eccellenza coinvolti nell’iniziativa quali la birra artigianale dei birrifici Bishop di Corridonia ( Mc) ed Il Mastio di Urbisaglia ( Mc), oltre alle confetture dell’ azienda Agricola Si.gi. di Macerata ed i sottolio della Punto Verde di S. Severino M. Si è svolta inoltre una degustazione del caffè Orlandi Passion, torrefazione artigianale d’eccellenza con sede a Monteprandone ( Ap), che si occupa anche di ricerca e sviluppo di prodotti di pasticceria e cioccolateria.
Presenti all’incontro sono stati Filippo Olivieri, l’Assessore Comunale alle Attività Produttive e Commercio di S. Benedetto del Tronto, Eleonora D’Angelantonio, Responsabile Artigianato Artistico Confartigianato Imprese Macerata, oltre ad alcune delle imprese coinvolte nel progetto.
"L’obiettivo del nostro progetto - ha spiegato Eleonora D’Angelantonio – è stato quello di promuovere le produzioni del “bello” e del “buono” d’eccellenza, realtà che conservano ancora le tradizioni manifatturiere ed artigianali e che trasmettono, con i loro prodotti, storia, cultura e creatività, ed offrire a tutti gli operatori coinvolti la possibilità di intercettare nuovi mercati, creando un ponte tra imprese artigiane ed operatori commerciali, incentivando nel contempo l’offerta turistica. In conclusione dell’iniziativa, possiamo affermare che abbiamo fornito a queste imprese, che ringraziamo per la loro preziosa collaborazione, strumenti innovativi di promozione. Un percorso questo, che abbiamo in programma di proseguire con altre iniziative strumentali a favorire un fruttuoso scambio economico – culturale che garantisca a tutti i soggetti coinvolti un beneficio economico e promozionale".
"Siamo molto lieti che Confartigianato abbia selezionato San Benedetto del Tronto quale meta per questo interessante progetto – ha detto l’ Assessore Olivieri – ed anche che l’attività Bottega 38 di Giovanni Parisciani, che è una realtà commerciale di eccellenza e che rappresenta egregiamente la nostra citta’, sia stata scelta quale location sambenedettese. Il mio ruolo e quello del nostro Comune in questo senso è far sì che le imprese abbiano i mezzi per trovare il giusto slancio ed entusiasmo per crescere, ed il percorso di Confartigianato Eccellenze Marchigiane è stato sicuramente strumentale a questo obiettivo".
Queste le aziende partecipanti al progetto:
Location Giustozzi Sandra, Farmacia dei Monaci Prodotti Tipici, Souvenir - Abbadia di Fiastra:
Punto Verde Srl Specialità alimentari San Severino Marche (MC); Azienda Agricola Prima Pietra di Angelini Giovanni - Produzione Birra Artigianale Folignano (AP); Marcozzi di Campofilone Pastificio Campofilone (AP); Studio Design Taruschio di Taruschio M. Teresa Ceramiche Appignano (MC); Birrificio Maltenano di Pochini F.,Viozzi S. & C. Sas Produzione Birra Artigianale Servigliano (FM)
Location Bottega 38 Abbigliamento - Accessori - Specialità Alimentari - San Benedetto del Tronto: Pastificio F.lli Ciccarelli di Ciccarelli G. G. e Carlo Snc Pastificio Montecassiano (MC)Azienda Agricola Si.Gi. Sas Azienda Agricola Macerata; Pasta fresca cava ars di Ciabattoni Angela Maria & c. Snc. Pastificio Ascoli Piceno (AP); Birrificio Il Mastio Produzione Birra Artigianale Urbisaglia (MC); Bishop di Lisi Luciano Produzione Birra Artigianale Corridonia (MC)
Location Terre d'Autore di Sergio Raul Cingolani -Laboratorio di Ceramica - Recanati:
Candria Tommaso di Alessandra Candria Pelletteria Artistica Mogliano (MC) ; La Dea Srl di Tomassini Paola Accessori Sposa Macerata (MC); Laboratorio Orafo Verdini di Verdini Stefano Macerata (MC); Syncro s.r.l.s. c/o 18 Karati Trend Laboratorio Orafo Macerata (MC); Piccole gioie di Verdenelli Giuseppe
Laboratorio Orafo; Macerata (MC); Studi Malleus di Ragni Enrico Antica Bottega Amanuense Recanati (MC).
Archiviati con presenze record i due appuntamenti con la Corrida recanatese che nell'ultima serata ha visto protagonisti i bimbi accompagnati sul palco da Elisabetta Viviani, proseguono gli appuntamenti del cartellone promosso dalla Pro Loco con il sostegno del Comune "E...state a Recanati".
Martedi' 5 settembre torna protagonista la commedia con lo spettacolo "Che carogna la cicogna" portato in scena dalla Compagnia Lucaroni di Mogliano. L'evento si svolgerà presso il cortile del convento dei Cappuccini a Montemorello alle 21,30 ed è ad ingresso libero. I “Lucaroni” arrivano da Mogliano, strizzando l’occhio alla comicità che scaturisce da spaccati di vita contadina ma senza trascurare il giusto risalto ai valori umani e sociali che fanno da sfondo ad una realtà ormai completamente diversa da quella attuale. Il testo che portano in scena firmato da Pietro Romagnoli narra le vicende di una giovane coppia di sposi, che dopo quattro anni di matrimonio non ha ancora prodotto “risultati”, scatenando chiacchiere e maldicenze tra le famiglie di origine. Un intreccio di simpatici equivoci e vivaci siparietti che conquisteranno gli spettatori regalando allegria e risate. Gli amici della "G. Lucaroni", sin dal 1999, hanno perseguito un progetto continuativo fondato sul recupero del dialetto, del linguaggio e delle tradizioni popolari, tanto seguite in tutto il territorio regionale.
Entusiasmo, rigore e valori artistici di assoluto rilievo hanno portato alla compagnia premi e riconoscimenti in tutte le manifestazioni regionali e nazionali alle quali è stata chiamata a partecipare. Grazie anche all'inserimento di tanti giovani è divenuta un punto di riferimento culturale e sociale per tutta la città di Mogliano. Sabato 9 il cartellone della Pro Loco si chiude con il gradito ritorno della compagnia "Gli indimenticabili", gia' protagonista a Recanati di esileranti esibizioni. Lo spettacolo che sarà portato in scena è "Tutto fatto, a modo nostru".
Ladri in azione nella notte in una casa al momento disabitata nella campagna di Mogliano.
I malviventi sono entrati da una finestra e, probabilmente non avendo trovato altro da rubare, si sono portati via una motosega. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Mogliano.
Torna quest’anno per la quinta edizione “Quelli de Santa Vittoria”, la festa di contrada a ingresso gratuito che porta nelle strade di Mogliano la buona musica e il buon cibo. Appuntamento da venerdì 14 a domenica 16 luglio in via Aldo Moro, che per l’occasione sarà eccezionalmente chiusa al traffico, a partire dalle ore 19 con l'apertura degli stand gastronomici. L’iniziativa è organizzata dall’Associazione culturale Quelli di Santa Vittoria, con il patrocinio del Comune di Mogliano, e si è potuta realizzare grazie anche al generoso contributo di molti concittadini.
Il programma: venerdì 14 luglio l’allegria de Il Trio e le canzoni d’autore di Luciano Monceri
Tante le novità in programma quest'anno, a cominciare dal cartellone musicale. Si parte venerdì 14 luglio con l'esibizione alle ore 20,30 de Il Trio, che eseguirà un vasto repertorio che spazia dal rock al folk, dal blues al reggae allo swing. A seguire, Luciano Monceri, artista poliedrico fondatore di gruppi come Vincisgrassi e Mortimer Mc Grave, porterà in scena una selezione di canzoni d’autore italiane.
Sabato 15: da X Factor arrivano le Coraline, le tre sorelle del rock italiano
Sabato sera a partire dalle ore 21,30 sarà la volta de Le Coraline, le stelle nascenti del rock italiano. Si chiamano Rebecca, Elettra e Salomè, sono tre sorelle di una famiglia di sei fratelli con la passione per il rock. Concorrenti nell’ultima edizione di X Factor, si sono fatte conoscere al pubblico per la loro impronta suggestiva e la loro carica dei loro live, nei quali alternano brani propri o riarrangiati, sia in formazione acustica che elettrica. A dicembre scorso hanno trionfato nel contest Fiat Music di Red Ronnie, suonando in finale la canzone da loro scritta Sense of Justice. Recentemente sono state ospiti di Edicola Fiore, in onda su Sky Uno e Tv8, dove si sono esibite con il loro brano inedito Under Ground in versione acustica.
Domenica 16: Le Rimmel e il sound anni ‘50 e ‘60
Un’altra band tutta al femminile animerà la serata di domenica: a partire dalle ore 21,30 del 16 luglio saranno infatti in scena Le Rimmel, una band dal “sapore vintage”, come amano definirsi. La band, composta da cinque ragazze pesaresi, riproporrà in chiave rivisitata i brani degli anni '50 e '60 che hanno fatto ballare e sognare la beat generation, oltre a brani inediti.
Torna il trofeo “Memorial Daniele Mc Agnala Sergolini”
Anche quest'anno la festa sarà accompagnata dal torneo di tennis “Memorial Daniele Mc Agnala Sergolini”, la cui terza edizione è in programma dal 3 al 16 luglio, organizzato dall'Associazione Quelli di Santa Vittoria in collaborazione con il Circolo tennis Mogliano e con il sostegno di Avis Mogliano.
Tratto distintivo della festa “Quelli de Santa Vittoria” è l’impegno sociale. Come già avvenuto per le edizioni precedenti, una parte del ricavato verrà devoluto in beneficenza all’AIL – Associazione Italiana contro le Leucemie-Linfomi e mielomi ONLUS. Gli organizzatori hanno inoltre deciso di devolvere una parte del ricavato anche alle popolazioni colpite dal terremoto.
Per ulteriori informazioni visita il gruppo di Facebook “Quelli de Santa Vittoria” al link: http://www.facebook.com/quellidesantavittoria?fref=ts
Ecco il programma completo:
Quelli de Santa Vittoria 2017
Località Santa Vittoria, via Aldo Moro, Mogliano (MC)
Apertura degli stand gastronomici ore 19.00
VENERDì 14 LUGLIO
Ore 19.00Semifinali 3° torneo di tennis “Memorial Daniele Mc Agnala Sergolini"
Ore 20,30Il TRIORock, Blues, Folk, Reggae, SwingA seguire:LUCIANO MONCERICanzoni d’Autore
SABATO 15 LUGLIO
Ore 19.00Finale 3° torneo di tennis “Memorial Daniele Mc Agnala Sergolini"
Ore 21,30CORALINERock, Rock acustico
DOMENICA 16 LUGLIO
Ore 21,30LE RIMMELRock ‘n’ Roll Anni ‘50 e ‘60
- INGRESSO GRATUITO E POSSIBILITA’ DI PARCHEGGIO
- AREA GIOCHI BIMBI (giochi gonfiabili e trucca bimbi - sabato e domenica)
Dopo gli eventi disastrosi che hanno interessato pochi mesi fa ben 131 comuni del Centro Italia, 87 nelle Marche, 14 in Abruzzo e 15 in Umbria, il Distretto Italia del Panathlon International ha deciso di promuovere con i propri Club l’organizzazione di alcuni campus estivi, gratuiti,della durata di una settimana per i ragazzi residenti nei comuni colpiti dal sisma. Obiettivo dell’iniziativa regalare loro un’esperienza unica che possa avvicinarli alla pratica delle diverse discipline sportive assieme ad altri ragazzi.
A Macerata il campus, che vede il patrocinio del Comune, è stato organizzato nel Centro estivo della Filarmonica ed è gestito dai tecnici del Day Camp Macerata ASD tra cui Lauro Prenna e Massimo Formentini.
“L’Amministrazione comunale - ha detto l’assessore allo Sport Alferio Canesin nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa - ha subito risposto affermativamente alla richiesta di collaborazione del Panathlon, con cui ha rapporti da tempo, perché condivide pienamente le finalità sociali ed educative del campus DI + & + FORTI e perché è un momento che contribuisce alla crescita della cultura dello sport. Per questo abbiamo preso contatto con la Società Filarmonica e svolto la mansioni di intermediari affinché la stessa mettesse a disposizione le proprie strutture”.
“Abbiamo chiamato la nostra manifestazione DI + & + FORTI - ha affermato il Governatore del Panathlon Area 5 Marche - Emilia Romagna, Luigi Innocenzi - e con questo slogan vogliamo dimostrare tutto il nostro impegno verso le popolazioni così duramente colpite dal terremoto. Lo sport ci insegna che solo se ci impegniamo ogni giorno di più saremo più forti di ogni difficoltà. Abbiamo voluto dare ai ragazzi, 131 in totale tra i vari camp di Macerata, Ascoli Piceno, Osimo, Fano, Orvieto e Ferrara, la possibilità di svolgere attività sportiva in maniera gratuita. Piuttosto che raccogliere fondi o intervenire su impianti sportivi danneggiati dal sisma, abbiamo voluto dare un contributo tangibile e dimostrare che attraverso lo sport si può crescere in maniera sana e trasmettere valori importanti. Il Club di Macerata ha lavorato con tenacia affinché l’iniziativa si potesse realizzare perché non nego che abbiamo avuto difficoltà a trovare genitori disponibili a far frequentare i campus ai loro figli e Comuni disposti a darci una mano. A settembre organizzeremo una manifestazione con tutti i giovani che hanno frequentato i Campus che vedrà la partecipazione di campioni come, tra i tanti altri, Valentina Vezzali, Gian Marco Tamberi e Luca Panichi”.
“Ringrazio il Comune di Macerata – ha detto il presidente del Club Panathlon Macerata Barbara Morresi – per la condivisione del nostro percorso che ci ha portato alla realizzazione di questo Campus frequentato da 17 ragazzi provenienti da Mogliano, Belforte del Chienti e Caldarola. Un’iniziativa che il Panathlon trasformerà in un service da riporre anche nei prossimi anni”.
Durante il campus maceratese sportivi specializzati nelle varie discipline seguono i ragazzi con esercizi propedeutici allo sport e con il gioco nel corso della giornata: “Grazie per averci scelto – ha detto la presidente del Day Camp, Paola Formentini -. Il nostro camp è iniziato 20 anni fa, anche grazie alla volontà del compianto Bruno Battista, con lo scopo di far conoscere lo sport ai ragazzi, da quelli basilari fino alle discipline meno frequentate come il rugby, il tennis e le freccette. A questi si affiancano giochi e, due giorni la settimana, anche l’attività natatoria. Chi fa sport riesce a creare un rapporto con gli altri importante per la crescita”.
Onorato di ospitare i ragazzi del Campus DI + & + FORTI nel centro estivo della Filarmonica si è detto il presidente Enrico Ruffini: ”un evento all’insegna dei bambini e dei ragazzi - ha detto - importante per loro oggi più che mai dopo che il terremoto ha cambiato la vita di tutti noi. Una nuova collaborazione quella con il Panathlon e il Comune che va ad affiancarsi a quelle già positive fatte”.
L’iniziativa del Distretto Italia del Panathlon International ha anche un proprio sito www.panathlon-international.org/campus che viene arricchito dalle esperienze e dalle foto dei vari Campus spersi nel centro Italia.
Centosettantottomila euro i residui utilizzati per i lavori sulle strade dalla provincia di Macerata e stanziati dalla Regione Marche per i danni provocati dalle forti nevicati del 2012. Sono iniziati nei giorni scorsi i lavori di sistemazione di alcuni tratti delle strade provinciali Abbadia di Fiastra – Mogliano e Sant'Angelo in Pontano - Penna San Giovanni.
Le opere di sistemazione riguardano alcuni punti particolarmente sconnessi ed usurati. Gli interventi sono stati finanziati con i residui delle le risorse stanziate dalla Protezione Civile della Regione Marche per gli ingenti danni provocati dalle forti nevicate del 2012. L'importo complessivo dei lavori ammontano a 178 mila euro.
Nei prossimi mesi verranno sistemate altre strade non appena verranno perfezionati ed ultimati gli iter procedurali per l'aggiudicazione degli appalti.
In occasione della Giornata Mondiale lotta alla droga a Mogliano va in scena "La vita si suda", iniziativa speciale di sport e prevenzione delle dipendenze con la testimonianza del giocatore del Cagliari. Nel finale Holi color explotion.
Domenica 25 giugno 2017, alle ore 15.30 al campo sportivo di Mogliano va in scena "La vita si suda", iniziativa speciale in occasione della giornata mondiale lotta alla droga e della finale del Torneo Glauco Caponi. Prima della partita in mezzo al campo Paolo Nanni del Team stammibene intervisterà Federico Melchiorri, calciatore si serie A attualmente in forze al Cagliari, nato e cresciuto anche sportivamente nella Provincia di Macerata.
La sua è una storia non comune: gravi problemi di salute lo hanno allontanato dai campi di gioco, poi la ripartenza dal dilettantismo e l'incredibile ascesa ottenuta con impegno, sacrificio e perseveranza che lo hanno portato nell'anno appena passato a esordire in serie A e firmare addirittura una doppietta contro l'Inter a San Siro.
In questo senso Federico Melchiorri rappresenta un grande insegnamento, che va oltre lo sport, e stimola a mantenere sempre un atteggiamento costruttivo, a credere in se stessi e nel duro lavoro per ottenere ciò che si vuole. Qui si racchiude il significato "La vita si suda", slogan che si sta portando avanti da alcuni anni e con diverse azioni, per fare prevenzione delle dipendenze con i valori che lo sport trasmette.
Tra cui quello del divertirsi insieme, quindi dopo l'intervista e alla fine della partita ci sarà un momento finale simbolico e entusiasmante, con un Holi color explotion animato dagli operatori del team stammibene, presenti come di consueto anche con i materiali informativi su droghe e alcol.
L'appuntamento è stato ideato e realizzato dal Comune di Mogliano, dalla società Sportiva Moglianese e dal Team Stammibene del Dipartimento Dipendenze Patologiche Area Vasta 3, che insieme stanno compiendo un percorso di prevenzione delle dipendenze e di promozione del benessere caratterizzato da diverse iniziative.
Quello con la giornata mondiale per la lotta alla droga sta diventando in particolare un appuntamento fisso, negli anni precedenti sono stati i bar di Mogliano protagonisti di aperitivi della salute sotto lo slogan "Nati Liberi", quest'anno con la "Vita si suda" l'intenzione è quella non solo di valorizzare i fattori protettivi che lo sport può dare ma anche avviare un'azione sempre più approfondita che coinvolga giovani e famiglie riguardo le competenze necessarie per affrontare rischi e dipendenze della nostra era, non solo alcol e droghe, ma anche gioco d'azzardo e pericoli vari in cui si può incorrere con un uso non consapevole della tecnologia e di Internet.
Tutte le dipendenze, vecchie e nuove, sono caratterizzate dalla ricerca della "scorciatoia", cioè da qualcuno che ci propone una via breve e comoda, per raggiungere un obiettivo senza sforzo. Resistere alla suggestione di questi percorsi illusori, imparare che "la vita si suda", passa dallo stimolare nella popolazione e nei giovani in particolare pensiero critico e competenze di vita.
Il 2 giugno era presente a Tolentino il Presidente Nazionale dell’A.N.P.I. Carlo Smuraglia, accompagnato da sua moglie. L’occasione è stata quella della celebrazione, nello splendido scenario del Castello della Rancia, del matrimonio fra l'avvocato Monica Minnozzi, membro del Consiglio Nazionale A.N.P.I., e l’ing. Flavio Longano. Era presente anche la Partigiana Nunzia Cavarischia, staffetta della “201 Volante” di Tolentino.
La cerimonia si è conclusa nella suggestiva Villa Castellani di Mogliano insieme agli amici e parenti degli sposi.
La sezione Anpi di Tolentino augura agli sposi una vita felice, ricca di piaceri e di soddisfazioni.
Tra le oltre 400 fasce tricolore di sindaci italiani che apriranno la parata del prossimo 2 giugno, Festa della Repubblica, ai Fori Imperiali di Roma, ci sarà anche un'ampia rappresentanza marchigiana, guidata dal presidente di Anci Marche Maurizio Mangialardi.
Gli amministratori dei comuni terremotati saranno in prima fila.
Le fasce tricolori marchigiane che hanno garantito la presenza partiranno dai comuni di: San Benedetto del Tronto, Apiro, Appignano del Tronto, Arquata del Tronto, Ascoli Piceno, Belforte del Chienti, Castelraimondo, Castignano, Colmurano, Comunanza, Cupra Marittima, Esanatoglia, Fiastra, Force, Macerata, Mogliano, Monsampietro Morico, Monte Rinaldo, Montedinove, Montegallo, Monteleone di Fermo, Monteprandone, Offida, Ortezzano, Penna San Giovanni, Petriolo, Pieve Torina, Poggio San Vicino, Pollenza, San Severino Marche, Senigallia, Urbisaglia, Sefro, Bolognola, Acquasanta Terme.
"Apprezziamo l'iniziativa e l'attenzione dimostrata", ha detto Mangialardi, "...considerando che 87 dei 131 comuni del cratere sono purtroppo proprio delle Marche ed è un giusto riconoscimento all'impegno di prima forza civile del Paese in un momento storico tanto complesso per il centro Italia e per le Marche in particolare".
Si chiama “Operazione Sacrum Cor” l’indagine a cui hanno lavorato per circa due anni i carabinieri della Compagnia di Civitanova. L’accusa è di associazione a delinquere per truffa aggravata a carico di sette persone, di cui sei residenti in provincia di Macerata.
I truffatori denunciati sono: un 45enne di Serrapetrona, un 52enne di Civitanova, un 54enne di Mogliano, un 51enne di Morrovalle, un 22enne di Civitanova, un 44enne di Pineto (in provincia di Teramo) e un 59enne di Porto Recanati. La banda che ha operato tra il 2015 e il 2016 ha estorto soldi ad alcuni preti in tutta Italia (come mostra la cartina), 21 individuati al momento, di cui 14 hanno dichiarato di aver versato una somma di denaro ai malviventi.
Il trucco dei truffatori era quello di chiamare un parroco per chiedere un aiuto economico, raccontando di un incidente grave o di un malato in famiglia, cercando di muovere pietà verso l’uomo di chiesa. A seguire, per avallare la storia, il prete riceveva una chiamava da un secondo complice che fingeva di essere un maresciallo e che confermava la difficile situazione.
I parroci versavano i soldi su una poste pay ricaricabile per essere d’aiuto, ma proprio il movimento di soldi tracciato dalla carta prepagata ha incastrato i malviventi. I carabinieri hanno potuto ricostruire la rete grazie anche alle testimonianze dei commercianti o tabaccai dove venivano versate le somme di denaro.
Concluse le indagini ora si passa alla fase giudiziaria e si attende il responso del gip.
Tragedia in un'abitazione a Mogliano. Una donna di 82 anni è stata trovata stamattina morta in un lago di sangue nella sua casa in via De Gasperi.
I socorsi sono scattati immediatamente e sul posto è intervenuta un'automedica, ma ormai per la donna non c'era più niente da fare. La causa del decesso è ancora da accertare e gli inquirenti stanno seguendo tutte le piste, anche se la più probabile appare quella di una caduta accidentale che avrebbe provocato un fatale trauma cranico
In via De Gasperi sono arrivati, oltre ai sanitari, anche i carabinieri della locale Stazione.
(servizio in aggiornamento)
I carabinieri della compagnia di Macerata nella serata di ieri hanno svolto uno straordinario controllo del territorio per arginare i furti in abitazione.
Le aree sottoposte a controllo sono state quelle dei comuni di Treia, Appignano, Corridonia, Mogliano e Monte san Giusto.
Oltre alla particolare vigilanza, i militari hanno messo in campo un dispositivo di controllo in punti ritenuti particolarmente sensibili, procedendo all’identificazione di circa 60 persone, elevando anche contravvenzioni al codice della strada e sequestrando due veicoli.
Erano 15 i militari impegnati in un’operazione che sarà ripetuta anche nei prossimi giorni.
Daniele Piatti, geologo, ex sindaco del comune di Loro Piceno, il 7 marzo scorso è stato nominato Presidente di Tennacola spa, eletto con l’unanimità.
Gli altri membri del consiglio di amministrazione sono: l’ing. Renato Vallesi, Giuseppe Mochi, ex sindaco del comune di Montappone, la sarnanese Simona Tidei, dott.ssa in economia e commercio, e Francesca Testella, consulente ambientale, prof. a contratto di diritto dell’ambiente presso Unicam e una delle" penne" di Picchio News.
Il Presidente ha garantito a nome di tutto il Cda il massimo impegno nella continuità della qualità del servizio per tutto l’Ato 4 “per i cittadini e con i cittadini” di tutti i 27 comuni in un’ottica solidale e di compartecipazione.
“Salvato da un maledetto destino”, è questo il titolo del libro che venerdì 10 marzo sarà presentato a Mogliano nell’ex cinema San Gregorio alle 21:15.
Alla serata sarà presente l’autore del libro Roberto Anteghini e interverrà l’attore ed editore, nonché suo amico Simone Riccioni. Parteciperà anche Jonathan Arpetti che ha aiutato a scrivere il libro.
È il racconto di un ex tossicodipendente che ha deciso di parlare di sé, narrare la sua storia partendo dalla fine “utilizzando solo due parole o se preferite otto lettere: sono vivo”. La sua testimonianza e il suo riportarla su carta stampata è l'inizio della nuova vita, questa volta, Anteghini la vuol vivere lottando contro la dipendenza da droghe.
Mogliano dice addio a uno dei suoi personaggi più cari e più amati: Gigio de lu Fargu. Si è spento, infatti, poco prima di compiere 101 anni, Luigi Aliberti, figura conosciutissima non solo a Mogliano, che lo scorso mese di aprile aveva raggiunto l'invidiabile traguardo del secolo di vita. "Anticipatamente ringrazio tutti quelli che vorranno farmi l'ultima visita": aveva predisposto tutto: manifesto funebre, bara e tutto il necessario per l'ultimo viaggio. E nel manifesto ha lasciato scritto: "Nè fiori, nè offerte, nè lacrime... ma un sorriso di gioia".
I funerali si svolgeranno venerdì mattina alle 9.30 sul piazzale Gentili di Mogliano.
Fino all'ultimo, Gigio è stato attivissimo: viveva da solo ed era autosufficiente, al punto di guidare ancora l'auto. Poi, nelle ultime settimane, un inesorabile declino che ieri ha portato al decesso. Lo vogliamo ricordare con il servizio e il video che proponemmo l'anno scorso in occasione dei suoi cento anni. Ciao Gigio, buon viaggio!
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa dal MoVimento 5 Stelle: Tolentino – Matelica - San Severino, Simpatizzanti MoVimento 5 Stelle: Pollenza – Mogliano – Camerino – Morrovalle – Colmurano.
"Inceneritori, discariche, bio-gas, impianti per il trattamento di rifiuti speciali e pericolosi: non manca nulla nelle cartografie che la Regione Marche ha predisposto, realizzate da ingegneri dell’ATA 3, che consente la localizzazione degli impianti di recupero e smaltimento dei rifiuti nella Provincia di Macerata
Il periodo che sta attraversando il nostro territorio è drammatico, di fatto una continua emergenza, iniziata il 24 agosto scorso con il terremoto e ulteriormente aggravata dalle scosse sismiche successive. L'attenzione di tutti è rivolta alle infinite problematiche che ne sono scaturite negli ultimi mesi: i media sono impegnati nel racconto della situazione post sisma, i cittadini sono presi dalle preoccupazioni , vittime della confusione generata da una gestione degli eventi a dir poco lacunosa, e i nostri amministratori, prendono decisioni sull’ambiente indisturbati e sotto il silenzio più assoluto.
Infatti i Sindaci, facenti parte dell' ente preposto ATA 3 (Assemblea Territoriale d’Ambito), in data 10 gennaio 2017, si siano riuniti presso la sede della Provincia di Macerata per decidere il futuro della nostra provincia dal punto di vista ambientale. Tra le tante preoccupazioni che riguardano la questione ambientale, c’è anche quella, con la quale ci si chiede se nella cartografia predisposta dalla Regione, sia stata presa in considerazione la classificazione sismica dei Comuni, fattore fondamentale per l’installazione di questo tipo di siti.
Il MoVimento 5 Stelle denuncia a gran voce che la stessa Giunta Regionale, in passato, aveva dichiarato di non voler più impianti di incenerimento dopo la chiusura dell’inceneritore del Cosmari. Questo, quindi, vuole essere un vero e proprio appello che il MoVimento rivolge ai primi cittadini dei Comuni in cui, per anni, sono stati ospitati impianti altamente inquinanti: prendere posizione netta e decisa e rispettare gli accordi presi nelle assemblee del Cosmari, opponendosi all'installazione di nuovi impianti nel territorio. Il M5S è contrario ad impianti di incenerimento e attivo nel proporre alternative già note a livello nazionale
Chiede inoltre agli amministratori responsabili, come non si sia tenuto conto, nell'individuazione dei siti, di fattori fondamentali per la salute pubblica come quello delle rilevazioni fornite dal Registro dei Tumori, del quale non si hanno più notizie ormai da troppo tempo".
I militari della Stazione di Mogliano nel tardo pomeriggio di ieri sono intervenuti in casa di una 77enne di Mogliano la quale era stata derubata di denaro contante per alcune migliaia di euro da due donne sconosciute.
Poco prima le due donne, con il pretesto di raccogliere contributi volontari per i terremotati di Amatrice, erano riuscite ad entrare in casa e mentre una distraeva la vittima, l’altra si è intrufolata in un'altra stanza. L’anziana però, seppur tardivamente, ha intuito le vere intenzioni delle due sconosciute e ha cercato di non farle scappare, ma le due, spintonando la donna, sono riuscite ad uscire dalla casa.
Per fortuna, nessun danno fisico per la malcapitata che, tra l’altro, era riuscita a trattenere la borsa di una delle due la quale, nella fuga, ha anche perso parte della refurtiva.
Da MoVimento 5 Stelle Porto Potenza Picena, MoVimento 5 Stelle Tolentino, MoVimento 5 Stelle San Severino Marche, MoVimento 5 Stelle Macerata, MoVimento 5 Stelle Recanati, MoVimento 5 Stelle Porto Recanati, MoVimento 5 Stelle Matelica, Simpatizzanti MoVimento 5 Stelle Pollenza, Simpatizzanti MoVimento 5 Stelle Corridonia, Simpatizzanti MoVimento 5 Stelle Mogliano, riceviamo e pubblichiamo
Sotto un silenzio preoccupante le istituzione pubbliche (leggi Politici professionisti e Partiti) stanno mettendo a punto nel territorio maceratese la riorganizzazione del Sistema Idrico Integrato, affidata all’ATO3, un ente che associa 48 comuni, 42 del Maceratese più altri 6 comuni di Ancona sud, AT3 che ha dato la gestione dell’acqua a tre sub ambiti ,società per lo più scatole vuote: UNIDRA, CENTRO MARCHE ACQUE E SI Marche che a loro volta hanno subappaltato la gestione diretta a ben sette società: Centro Marche Acque S.r.l. Partecipata solo dai comuni di Cingoli, Filottrano, Loreto, Montecassiano, Montefano, Montelupone, Numana, Osimo, Porto Recanati, Potenza Picena, Recanati e Sirolo. ASTEA S.p.A. serve in sub-concessione i comuni di Loreto, Montecassiano, Montefano, Montelupone, Osimo, Porto Recanati, Potenza Picena e Recanati.
Acquambiente Marche S.r.l. serve in sub-concessione i comuni di Cingoli, Filottrano, Numana e Sirolo.S.I. Marche S.c.r.l. Partecipata dai comuni di Appignano, Castelfidardo, Civitanova Marche, Corridonia, Macerata, Montecosaro, Morrovalle, Pollenza e Treia. APM S.p.A. serve in sub-concessione i comuni di Appignano, Castelfidardo, Corridonia, Macerata, Montecosaro, Morrovalle, Pollenza e Treia.
ATAC Civitanova S.p.A. serve in sub-concessione il comune di Civitanova Marche.Unidra S.c.r.l. Partecipata solo dai comuni di Acquacanina, Belforte del Chienti, Caldarola, Camerino, Castelraimondo, Castelsantangelo Sul Nera, Cessapalombo, Fiastra, Fiordimonte, Fiuminata, Gagliole, Monte Cavallo, Muccia, Pieve Torina, Pievebovigliana, Pioraco, San Severino Marche, Serrapetrona, Serravalle di Chienti, Tolentino, Ussita e Visso. ASSEM S.p.A. serve in sub-concessione i comuni di Castelraimondo, Fiuminata, Gagliole, Pioraco, San Severino Marche e Ussita.
ASSM S.p.A. serve in sub-concessione i comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camerino, Camporotondo di Fiastrone, Castelsantangelo Sul Nera, Cessapalombo, Fiordimonte, Monte Cavallo, Pievebovigliana, Serrapetrona, Tolentino.
Valli Varanensi S.r.l. serve in sub-concessione i comuni di Acquacanina, Fiastra, Muccia, Pieve Torina, Serravalle di Chienti.
E’ prevista la fusione dei tre soggetti che gestiscono attualmente l’erogazione del servizio nei comuni dell’ambito territoriale (e tutto ciò che concerne l’Acquedotto del Nera), Sì Marche, Centro Marche Acque e Unidra che dovranno divenire un unico ente. E’ prevista inoltre una seconda fase che prevede l’assegnazione in house della gestione operativa del servizio ad un soggetto unico su cui saranno chiamati ad esprimersi i Consigli comunali appartenenti all’assemblea d’ambito.E’ evidente che a questo punto sarà inevitabile la lotta per ottenere la gestione unica del Sistema Idrico Integrato provinciale e già se ne vedono i prodromi, tanto per fare alcuni esempi, citiamo il passaggio delle azioni dei Comuni soci da Astea spa a Centro Marche acque, una operazione finanziaria funzionale a mantenere la gestione idrica in capo ad Astea in comuni importanti come Osimo, Recanati Potenza Picena Porto Recanati, Loreto Montecassiano e Montelupone, altrimenti Astea spa sarebbe destinata all’irrilevanza e forse alla scomparsa, inoltre non possiamo dimenticare che il Comune di Apiro ha affidato la gestione del servizio Idrico ad APM spa Macerata con relativo ricorso al TAR da parte di UNIDRA con relative accuse gravissime di conflitto di interessi fatte dal sindaco di Apiro alla minoranza PD contraria all’operazione.
Un ginepraio di interessi e appetiti partitici e politici che la dice lunga quali siano gli interessi in campo, per la spartizione di poltrone e di affidamenti di incarichi.Detto ciò non possiamo tacere del fallimento totale della attuale gestione del ciclo delle acque in capo all’ATO3 che sta portando la nostra Regione ad una procedura d’infrazione europea, non avendo ottemperato alla costruzione di un sistema fognario e di depuratori adeguati continuando nella pratica di sversare in mare e a cielo aperto i liquami.Il M5S, non ci sta ovviamente, a condividere la logica che il servizio idrico favorisca la costituzione di società, come s.p.a (anche se a carattere pubblico), controllate e gestite con metodi non trasparenti, che hanno il solo interesse di conseguire utili, logica non in linea con l’interesse pubblico del cittadino e con il concetto di “acqua pubblica”. Principio di “acqua pubblica” tra quelli fondanti del MoVimento, condiviso dalla maggioranza dei cittadini attraverso un referendum e stabilito da molti statuti comunali. Tutto ciò nonostante la vigente normativa abbia stabilito la soppressione delle A.T.O. (legge 42/2009) assegnando alle Regioni compiti di programmazione e controllo dei servizi allo scopo di organizzarli e di gestirli pubblicamente,
A nostro avviso la gestione del servizio idrico integrato deve restare sotto il diretto controllo degli enti pubblici e i cittadini devono essere coinvolti attraverso processi democratici di partecipazione e di controllo.Noi del M5S, siamo pressoché sicuri che tutta l’operazione si trasformerà nella creazione dell’ennesimo carrozzone a controllo partitico con ufficio di presidenza, vice presidenza, e consulenti vari, e con personale dirigenti compresi assunti per nomina e non per merito per merito tramite concorso.• Le nostre proposte sono semplici e chiare: • Modifica degli statuti dei Comuni, ed inserire i principi di acqua come diritto umano, universale, indivisibile, inalienabile e lo status dell'acqua come bene comune pubblico di non rilevanza economica;• Modificare , dove possibile, la natura degli enti che gestiscono l'acqua, da società per azioni (diritto privato) ad enti consortili di diritto pubblico;• contro i distacchi, per ripristinare immediatamente i distacchi in essere e per garantire in ogni caso almeno 50 litri giornalieri a persona.
Anche in provincia di Macerata, da qualche tempo, ha iniziato ad essere sempre più ricercata la figura del wedding planner.
Per capire di cosa si tratta, abbiamo chiesto a una wedding planner del territorio, Daniela Perroni titolare della Galmy Eventi, di spiegarci di cosa si occupa.
"Il wedding planner" dice Daniela "è una figura professionale che si occupa di progettare, organizzare e coordinare un matrimonio, un compleanno, un battesimo, una comunione, un evento in genere che può riguardare anche le aziende. Molto di moda negli Stati Uniti, questo tipo di lavoro si è diffuso anche in Italia. In particolare il wedding planner viene incaricato dagli sposi di occuparsi di ogni minimo particolare che serve a rendere indimenticabile tale giorno, dalla prenotazione della chiesa, del ristorante, degli allestimenti floreali, della gestione degli sposi, fino alla scelta dei vestiti e delle bomboniere. La nostra figura opera di comune accordo con i futuri sposi ed una volta deciso lo stile e individuato i loro desideri, li trasforma in realtà in completa autonomia oppure può essere solo una figura che dà consigli e li accompagna nelle varie fasi della preparazione del matrimonio".
Quali requisiti deve avere un wedding planner? "I requisiti richiesti per diventare wedding planner sono innanzitutto elevate doti comunicative, organizzative e di problem solving. E’ importante anche essere persone decise, orientate al raggiungimento degli obiettivi e soprattutto capire ed anticipare le esigenze del cliente. Il lavoro richiede anche la capacità di saper mediare ed essere intraprendenti e propositivi. Infine la creatività e il buon gusto sono i due elementi determinanti per avere successo in questo ruolo".
C'è un po' di titubanza ad avvicinare queste figure, perchè si immagina che poi il loro costo possa essere ingente... "In realtà non è così. Diciamo che in linea di massima, il costo della nostra figura professionale si aggira intorno al 5-6 per cento del budget proposto dal cliente. Che poi, invece di andare a spendere di più, in realtà risparmia perchè noi a monte abbiamo accordi con fioristi, musicisti, fotografi, designer che consentono di spendere meno che andando in autonomia. Quando si utilizza un wedding planner, si percepisce solo alla fine che si è trattato di un valore aggiunto e che si tratta di una figura fondamentale grazie alla quale la cerimonia viene organizzata in maniera perfetta e il costo della figura professionale viene coperto dai risparmi che la stessa consente di fare".
Insomma, per tutti coloro che non possono o non vogliono impazzire durante i preparativi, ecco venire in aiuto i wedding planner. D'altronde, una telefonata non costa niente...
Non bastano le enormi problematiche e le ingenti spese dovute a traslochi improvvisati per chi ha dovuto lasciare la propria abitazione a causa del terremoto. Per chi si è trovato una autonoma sistemazione (e chi ha l'inagibilità da novembre ancora deve vedere arrivare un centesimo del contributo previsto), c'è anche il (costoso) rebus delle utenze. Un mare magnum dove la chiarezza appare una chimera e dove le uniche certezze sembrano gli oneri a carico di chi, non certo per scelta, ha dovuto cambiare casa.Partiamo da un dato di fatto oggettivo. Nelle ordinanze di inagibilità viene chiaramente indicato di procedere "alla chiusura della erogazione delle forniture di acqua e gas". Difficile interpretare l'ordinanza in maniera diversa da quella di provvedere presso i distributori a staccare le utenze. Sarebbe stato sufficiente, invece, chiudere in autonomia i rubinetti? Forse. Di certo, chi ha provveduto presso i singoli gestori a staccare le utenze, nel momento in cui potrà fare rientro nella sua abitazione dovrà pagare nuovamente l'allaccio, per un importo stimato intorno ai 200 euro. La domanda è lecita: era obbligatorio staccare le utenze? Se sì, è normale che poi l'utente debba pagare nuovamente l'allaccio?Non basta. A chi ha staccato l'utenza del gas è arrivata anche un'altra beffa: 30 euro di spese per la chiusura del contatore. Oltre a tutto questo, chi è riuscito a trovare una nuova sistemazione, di certo non poteva pensare di andare ad abitare in una casa senza corrente elettrica. Così, ben prima che sui conti correnti dei terremotati venga accreditato un solo centesimo di contributo autonoma sistemazione, nelle nuove cassette della posta sono arrivate le bollette. Sì. Bollette con una 50ina di euro da pagare per l'allaccio della corrente elettrica (anche se questa è una semplice ipotesi, visto che la voce viene indicata sotto un generico "altri importi"). Curioso anche come venga indicato come periodo di fatturazione il mese di ottobre, quando in realtà i terremotati sono andati ad abitare nei nuovi domicili solo a novembre. Insomma, non bastano le traversie e i disagi per chi ha la casa inagibile. Ci sono anche tutte queste altre peripezie burocratiche da attraversare, con l'unica certezza che a rimetterci è sempre e comunque il cittadino.