Si è svolta venerdì 29 luglio, nella suggestiva cornice del Borgo Lanciano di Castelraimondo, la festa d'estate del Lions club Matelica presieduto da Amina Murani Mattozzi, evento che ha inaugurato l'anno lionistico 2016/2017.Dopo aver ricordato le tante vittime innocenti delle stragi e degli attentati degli ultimi mesi, la presidente Mattozzi, nel suo saluto iniziale ha presentato la serata, la cui finalità è stata quella di raccogliere fondi per uno dei tanti progetti umanitari che porta avanti il Lions Club Internatinal Foundation. Il ricavato della lotteria organizzata dal club è andato infatti per l'acquisto dei vaccini contro il morbillo per la campagna nella quale il Lions collabora a fianco della Fondazione Bill e Melinda Gates e che si prefigge di debellare il morbillo nel mondo entro il 2017, anno del centenario lionistico. La presidente ha poi ringraziato le tante autorità lionistiche ed i tanti amici che hanno partecipato alla serata, tra i quali i rappresentati delle associazioni di servizio del Rotary e del Kiwanis di Macerata.La serata è stata anche l'occasione per presentare i XXXVI Campionati italiani di sci Lions open che il Lions club Matelica organizzerà a Roccaraso (AQ) dal 2 al 5 febbraio 2017. "Il Lions club Matelica - come ha spiegato il lions Sauro Grimaldi - dopo molti anni di partecipazione, fa parte dei club del comitato organizzatore dei Campionati italiani di sci Lions open insieme ai club di Trento Host, Bormio, Bressanone, Domodossola, Vallecamonica, Abetone, Primiero e San Martino di Castrozza. Gli open di sci del Lions non sono solo per chi scia, ma anche e soprattutto per i soci Lions, per amici e famigliari e rappresentano una bella opportunità per stare insieme e conoscere amici Lions e famiglie provenienti da tutta Italia. Un messaggio importante guida l'organizzazione di questi campionati: unire e condividere la mission dei Lions anche attraverso iniziative sportive, poter realizzare un grande service per la Lega del Filo d'Oro che dal 1964 assiste, educa, riabilita e reinserisce nella famiglia e nella società le persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali".A tal proposito, durante la serata, è stato proiettato un video messaggio di Renzo Arbore e Neri Marcoré realizzato appositamente per annunciare e supportare l'organizzazione degli open di sci del Lions a Roccaraso. Sarà possibile consultare il programma nei prossimi mesi sul sito lionssci.org, che si dividerà tra le attività agonistiche e le attività ricreative/culturali collaterali come escursioni, visite ad aziende di produzioni locali e a località caratteristiche dell'Abruzzo.
Dal Partito Comunista Italiano, Federazione Territoriale di Macerata, riceviamoCome noto, con il Congresso fondativo tenutosi a Bologna nei giorni 24-25-26 giugno scorsi, 571 delegati da tutta Italia hanno dato vita al nuovo Partito Comunista Italiano. Una formazione politica di cui si sentiva la mancanza, in una società sempre più globalizzata e dove le disuguaglianze sociali hanno portato a far sì che nel nostro Paese più di 11 milioni di persone non possano ricorrere alle cure mediche e dove oltre 4,6 milioni di nostri concittadini vivono sotto la soglia di povertà. Il nuovo Partito Comunista Italiano si sta ovunque strutturando a livello territoriale e per la nostra provincia si è tenuta una riunione organizzativa il giorno 25 corrente presso la Sezione Intercomunale “E. Berlinguer” di Matelica. Riunione che ha visto la presenza di molti compagni e compagne in rappresentanza del territorio maceratese. All’ O.d.G. la nomina di un coordinatore provinciale; l’avvio del tesseramento e la organizzazione del partito sul territorio. Molti sono stati gli interventi, appassionati e carichi di volontà nel voler fare. Al termine della riunione è stato votato alla unanimità il Coordinatore provinciale nella persona del compagno Alessandro Belardinelli. Un giovane compagno fortemente impegnato quale delegato FIOM nella ex Indesit (ora Whirlpool), consigliere comunale nella passata amministrazione e già Segretario dell’ex Circolo PRC di Matelica. L’avvio del tesseramento avverrà nei prossimi giorni contattando compagne e compagni che hanno abbandonato la politica attiva, che vi aderiscano per la prima volta e che si riconoscono nei valori del Marxismo- Leninismo.
Grazie all’intuito di un commerciante di Matelica al quale si erano rivolti gli specialisti della 'truffa dell'asfalto', per sei uomini, un irlandese e cinque polacchi, è scattata la denuncia per tentata truffa in concorso.Negli ultimi anni, specie nel nord Italia, il fenomeno della 'truffa dell’asfalto' si è più volte verificato. I protagonisti, sono sempre gli stessi, ovvero un gruppo di cittadini anglosassoni (per lo più irlandesi) che, vestiti in maniera distinta, si presentano come ditte che hanno terminato di recente dei lavori in appalto ed a cui sarebbe avanzato del bitume disponibile per lavori di asfaltatura proponendo a titolari di attività produttive (piccoli imprenditori, agricoltori, artigiani) che necessitano di lavori di manutenzione in aree di parcheggio oppure stradali, il rifacimento del manto a prezzi stracciati. Spesso le vittime accettano la proposta vantaggiosa che tuttavia non si limita a tappare qualche buca o rifare qualche via d’accesso alla proprietà ma in un vero e proprio lavoro di rimessaggio stradale, giustificato dal fatto che il suolo stranamente è poi apparso peggiore di quello che sembrava.I soggetti, alla fine del lavoro, si rivolgono al proprietario della ditta e avanzano, spesso in malo modo, esose pretese economiche che non sono sicuramente adeguate nè al lavoro nè, tantomeno, agli accordi stabiliti preliminarmente. In altre circostanze, avviene il contrario e a seguito di un accordo per l’asfaltatura di un determinato metraggio, dopo aver riposto una piccola quantità di catrame, asseriscono di averlo terminato e di passare il giorno dopo, falsamente. In entrambi i modus operandi adottati, le vittime vengono truffate di diverse migliaia di euro.Durante la mattinata odierna, un commerciante di Matelica è stato contattato da un uomo di origine anglosassone il quale, esprimendosi in italiano stentato, gli prospettava la possibilità di asfaltare il piazzale antistante la sua ditta asserendo di avere la necessità di smaltire una rimanenza di bitume derivante da un analogo lavoro effettuato in un altro cantiere. L’imprenditore, però, fiutando che potesse trattarsi di un inganno, ha contattato il 112 della Compagnia Carabinieri di Camerino, diretta dal Capitano Vincenzo Orlando, il cui rapido intervento ha permesso di individuare e bloccare un furgone Ford Transit con targa irlandese con a bordo 6 stranieri, un 42enne irlandese e cinque polacchi di età compresa tra i 28 ed i 36 anni, tutti in Italia senza fissa dimora. Tuttavia, all’atto dell’arrivo dei Carabinieri della Stazione di Matelica, l’uomo che aveva dapprima parlato con l’imprenditore e che quindi aveva posto in essere l’iniziale attività truffaldina, è riuscito a dileguarsi a bordo di un’autovettura Renault Clio di colore nero con targa francese. Per tutto il “team” di operai pronto ad effettuare i lavori è scattata la denuncia per tentata truffa aggravata ed il foglio di via obbligatorio per il Comune di Matelica, mentre sono in corso ulteriori accertamenti per individuare il complice che è riuscito a fuggire.L’invito resta, ovviamente, quello di fare attenzione e, nel caso ci si imbattesse in tali proposte, di prendere immediato contatto con il 112.
"Ciao Peppino, ci mancherai". Così in una nota pubblicata sul sito web del Matelica Calcio si esprime il presidente Mauro Canil e la S.S.Matelica, per unirsi, con profonda commozione al cordoglio per la scomparsa dello storico dirigente Giuseppe Scuriatti. Peppino, come tutti lo chiamavano, si è spento oggi pomeriggio all'età di 70 anni, all’ospedale regionale Torrette di Ancona dove era ricoverato da qualche settimana.E' stato una colonna storica della società biancorossa, per la quale si è speso per oltre 45 anni con passione, grinta e dedizione. “E’ con grande dolore che viene a mancare una figura importante per noi – ha detto il presidente Mauro Canil – Non si è mai tirato indietro dal dare il suo contributo alla società e con grande entusiasmo cercava di partecipare a ogni attività. E’ stato uno delle anime della S.S.Matelica e in un momento come questo, in cui stiamo per ricominciare una nuova stagione, è ancora più doloroso non poter condividere anche con lui l’inizio di una nuova avventura. Viene a mancare non solo un dirigenti, ma uno dei componenti della nostra grande famiglia”. Tutta la S.S.Matelica e tutti gli sportivi biancorossi commossi si stringono con affetto alla famiglia Scuriatti.Ciao Peppino, ci mancherai!
Dopo il successo di due anni fa, torna il trio americano Moreland & Arbuckle, questa volta per inaugurare la Festa del Verdicchio di Matelica con un concerto gratuito in piazza Mattei e per presentare il nuovo album uscito da poche settimane, giovedì 21 luglio 2016 h 21.30.La band del Kansas, esplorando le radici musicali americane, Delta blues, folk, rock, country, ha creato un irresistibile sound blues garage e roots rock, frutto dell’originale incontro fra la cultura musicale del chitarrista Aaron Moreland, cresciuto a Led Zeppelin, Creedence Clearwater Revival e Black Sabbath, e quella dell’armonicista e cantante Dustin Arbuckle, legata a Little Walter, Sonny Boy Williams e Son House, icone blues del Mississippi. Il risultato è una grande potenza sonora che non risente dell’assenza del basso e usa, oltre alla chitarra elettrica, la cigar box, la rudimentale chitarra dei primi anni del ‘900 la cui cassa è fatta con una scatola di sigari. Dopo tre album autoprodotti, il passo verso la notorietà arriva con “Flood”, acclamato dalla critica. “Just A Dream” è un ulteriore salto di qualità nel suono e nella produzione, grazie all’esperienza maturata in 15 mesi di tour mondiale, anche come supporter di ZZ Top, George Thorogood, Jonny Lang, Buddy Guy, Robert Cray. Il batterista rock Kendall Newby contribuisce a “7 Cities”, il penultimo cd che conferma l’ascesa internazionale di una band che dal vivo “spacca”. “Promise Land Or Bust” è il nuovo album appena uscito, definito dalla band “consapevolmente tradizionale, perché la base blues è sempre con noi”, un ritorno alle origini che però apre inaspettati nuovi orizzonti musicali e conferma la loro grandezza e originalità.
San Severino Blues celebra il 25° anniversario dell’edizione summer con grandi nomi della musica afroamericana: Nine Below Zero, Lurrie Bell e Nora Jean Bruso sono gli artisti che oggi rappresentano al meglio la storia della musica blues, dalla tradizione di Chicago a quella del British Blues. Al trio Moreland & Arbuckle è affidato il compito di rappresentare l’attuale musica blues garage e roots.Completano il cartellone i talenti americani James & Black, con il loro originale soul, Demian Dominguez, il chitarrista rock blues argentino, i talenti italiani Daniele Tenca e Eliana Cargnelutti. In programma otto concerti che dal 9 luglio al 15 agosto si tengono in 7 città percorrendo e raccontando le tappe della musica blues dal Novecento ai giorni nostri, con originalità ed innovazione.Il debutto, affidato alla leggenda del Chicago Blues Lurrie Bell sulla piazza di Pollenza il 9 luglio, è stato un grande successo: il figlio di Carey Bell, lo storico armonicista di Muddy Waters, ha confermato essere fra gli artisti più ricercati dai festival di tutto il mondo per il carisma, la spontaneità e l’autenticità blues della sua musica e dei suoi concerti.Il 20 luglio il festival è nuovamente sulla piazza di Pollenza a proporre il bravissimo Daniele Tenca, il cantautore milanese rock blues che ha già al suo attivo quattro dischi, l’ultimo dei quali prodotto con Guy Davis. Moreland & Arbuckle, il trio roots rock del Kansas, dopo il successo di due anni fa, torna al festival il 21 luglio sulla piazza di Matelica con il nuovo album “Promise Land Or Bust” per la Festa del Verdicchio di Matelica.Appuntamento imperdibile in Piazza del Popolo a San Severino Marche il 27 luglio con i Nine Below Zero: è il grande evento del festival perché la cult band londinese sarà in città in Esclusiva Nazionale con il suo mix esplosivo di blues, rock e rhythm and blues, che ha segnato un pezzo di storia del blues in Europa. Gagliole è il paese dove il 28 luglio risuoneranno le straordinarie voci soul di Austin di James & Black, lui eccezionale pianista e cantante che ricorda Dr.John, Otis Redding, Joe Cocker e Van Morrison, lei voce potente e profonda strappata al gospel e al R&B.Il 3 agosto il tour del festival approda sulla piazza di Treia per presentare la brava chitarrista rock blues Eliana Cargnelutti, in arte Miss Eliana, l’Ana Popovic italiana che sta emergendo anche all’estero. Un altro chitarrista rock blues, l’argentino Demian Dominguez, è il protagonista del concerto in piazza a Cupramontana sabato 13 agosto: apprezzato in Europa e negli USA, grazie ai suoi dischi e alle collaborazioni con Jimmi Vaughan, Roy Rogers, Los Lobos, Eric Sardinas. Il finale il 15 agosto sulla piazza di Cingoli è affidato Nora Jean Bruso, straordinaria e potente voce di Chicago in concerto con il più internazionale dei chitarristi italiani, Luca Giordano, e la sua eccezionale band. Un finale che riporta il festival al suo debutto con Lurrie Bell, nella grande tradizione del Chicago Blues.
Una prima sperimentazione per l'assistenza e la gestione delle cure intermedie nel sistema delle residenzialità da parte dei medici di medicina generale all'interno dei 13 ospedali di comunità delle Marche. La prevede un protocollo d'intesa firmato da Regione e sigle sindacali regionali dei medici, Fimmg, Smi, Intesa sindacale, Snami, che stabilisce la modalità di presenza dei medici di assistenza primaria, su base volontaria, 4 ore al giorno, di cui 2 la mattina, e 8 ore di disponibilità telefonica nelle strutture di Cagli, Sassocorvaro, Fossombrone, Sassoferrato, Chiaravalle, Loreto, Recanati, Montegiorgio, Matelica, Treia, Tolentino, Cingoli, Sant'Elpidio a Mare. L'intesa conferma la continuità assistenziale medica per i festivi, prefestivi e notte. Nella prima fase, l'accordo interessa 10 posti letto per ogni struttura, per un totale di 130 posti su base regionale. L'investimento da parte della Regione è di circa un milione di euro. L'accordo è il primo del genere in Italia, ha ricordato Ceriscioli. (Ansa)
Domenica 27 settembre 2015, ero come ogni anno a Villa Potenza per la fiera dei cani e degli uccelli, vicino all’ingresso, con il nostro stand. Avevo con me Teresa, una femmina nera, segugio a pelo forte e barba bianca, con alcuni dei suoi cuccioli. Era stata abbandonata con i figli a Serravalle presumibilmente da un cacciatore di serie C: il nostro rifugio è pieno di cani da caccia, anche di razza pura. Si avvicinò una signora dolcissima e molto graziosa, Debora Corradini di Montecassiano, e fu amore a prima vista.Tornò tre o quattro volte a vedere ed accarezzare Teresa, poi venne con il marito a dirmi che l’avrebbe sicuramente adottata. E così fu, dopo pochi giorni, al rifugio. Debora era già malata, e il 29 giugno ci ha lasciati. Oggi ho ricevuto la visita del marito, Simone Pagliaretta, e di Teresa: la cagnolina mi ha riconosciuto, ha scodinzolato e mi ha dato la zampa per consegnarmi la busta con le generosissime offerte che la sua meravigliosa amica Debora aveva chiesto di raccogliere per il nostro rifugio. A noi fa comodo tutto, ma avrei preferito di gran lunga non ricevere quella busta e poter vedere ancora Debora felice con la sua famiglia ed il suo cane. Gesti del genere sono toccanti e commoventi, anche perché in situazioni analoghe mi capita di ricevere telefonate di gente che ha perduto persone care, magari a volte con eredità non trascurabili, e mi chiede se possiamo prendere il cane del defunto perché loro non possono tenerlo! Simone Pagliaretta mi dice che Teresa ha quasi smesso di mangiare, è sempre dolce ed affettuosa, è per lui un grande motivo di consolazione ma è molto triste, perché loro non dimenticano mai gli amici con i quali hanno vissuto sereni. Ciao Debora, grazie, neanche io ti dimenticherò.Roberto Cola, Lega Nazionale per la Difesa del Cane sezione di Camerino e Matelica
Sono 13 le località rurali che potranno fregiarsi del titolo di 'Spighe Verdi 2016' e fra queste, unica nelle Marche, c'è anche Matelica. Una sorta di 'Bandiere blu' rurali, quest'anno celebra la sua prima edizione e, nelle intenzioni dei suoi promotori (Confagricoltura e Foundation for Environmental Education Italia), si pone l'obiettivo di certificare i processi virtuosi dei comuni rurali. Fornendo uno strumento che li guidi a scegliere strategie di gestione in un percorso che giovi, contestualmente, all'ambiente e alla qualità della vita della comunità. 'Spighe Verdi' si pone anche come efficace strumento di valorizzazione del nostro patrimonio rurale, ricco di risorse naturali e culturali, anche in un'ottica di occupazione.Ma affinché il programma raggiunga il massimo del risultato è necessaria la volontà dell'Amministrazione comunale d'iniziare un percorso di miglioramento e la partecipazione della comunità e delle imprese alla sua realizzazione. Per portare i Comuni rurali alla graduale adozione di uno schema come "Spighe Verdi", FEE Italia e Confagricoltura hanno condiviso un set di indicatori in grado di fotografare le politiche di gestione del territorio e indirizzarle verso criteri di massima attenzione alla sostenibilità. Tra quelli presi in considerazione: la partecipazione pubblica; l'educazione allo sviluppo sostenibile; il corretto uso del suolo; la presenza di produzioni agricole tipiche, la sostenibilità e l'innovazione in agricoltura; la qualità dell'offerta turistica; l'esistenza e il grado di funzionalità degli impianti di depurazione; la gestione dei rifiuti con particolare riguardo alla raccolta differenziata; la valorizzazione delle aree naturalistiche eventualmente presenti sul territorio e del paesaggio; la cura dell'arredo urbano; l'accessibilità per tutti senza limitazioni.Le "Spighe Verdi" 2016 sono state assegnate in 9 Regioni.Toscana e Campania le due regioni con il maggior numero di riconoscimenti; la prima con Castellina in Chianti, Massa Marittima e Castagneto Carducci, la seconda con Agropoli, Positano e Pisciotta. Un Comune rurale per ognuna delle restanti regioni: Serralunga di Crea (Piemonte), Lavagna (Liguria), Caorle (Veneto), Matelica (Marche), Montefalco (Umbria), Ostuni (Puglia) e Ragusa (Sicilia). (Ansa)
Quattro persone denunciate per detenzione di stupefacenti ed altri due per guida in stato di ebbrezza alcolica. E’ il risultato di una mirata attività di prevenzione e di contrasto alla criminalità attuata dai Carabinieri della Compagnia di Camerino condotta dal Capitano Vincenzo Orlando.Nel corso della notte appena trascorsa, diverse pattuglie dell’Arma hanno preso parte al dispositivo di controllo istituendo posti di controllo e di blocco nelle zone ritenute maggiormente a rischio e sottoponendo a verifica alcuni esercizi pubblici di Camerino, Esanatoglia e Matelica, identificando un centinaio di persone di interesse operativo. Nel corso dei controlli , in Esanatoglia, i Carabinieri della Stazione di Matelica sorprendevano e successivamente denunciavano tre giovani 20enni del luogo trovandoli in possesso di complessivi 10 grammi di stupefacente (Hashish e Marijuana) che avevano occultato indosso alle loro persone. Gli accertamenti condotti nell’immediatezza permettevano di raccogliere importanti informazioni circa la provenienza della droga ed infatti, nelle prime ore della mattinata, i militari della locale Stazione giungevano all’identificazione di un 56enne disoccupato di Fiuminata, tale A.M., il quale a seguito di perquisizione domiciliare veniva trovato in possesso di circa 130 grammi di marjiuana già pronta per l’utilizzo e di 30 piccole piantine, sempre di marjiuana, in fase di crescita. Il tutto è stato sottoposto a sequestro e per l’uomo è scattata la denuncia per produzione e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Per altri due uomini, un operaio 50enne di Castelraimondo ed un impiegato 36enne di Camerino, è scattata la denuncia per guida in stato di ebbrezza alcolica poiché sorpresi alla guida dei rispettivi veicoli con un tasso alcolemico nel sangue superiore ai limiti consentiti. Immediato il ritiro della patente per la successiva sospensione. I controlli straordinari del territorio da parte della Compagnia Carabinieri di Camerino saranno sempre più intensi specie con l’approssimarsi della stagione estiva che fa sempre registrare un sensibile aumento di persone e veicoli in transito nelle giurisdizione.