Il talento "Made in Marche" della stilista di Matelica Francesca Cottone ha rappresentato a Sanremo l'alta sartorialità, che dal cuore del maceratese si è aperta a palcoscenici internazionali, conquistando le passerelle di New York e Milano e l'attenzione di clienti vip. Non è la prima volta che la giovane veste personaggi importanti, uno dei suoi abiti è già stato protagonista di una clip girata da Gianni Morandi.
«Per me è davvero meraviglioso poter accompagnare indirettamente con i miei abiti queste personalità di spicco, e far conoscere la qualità manifatturiera del nostro territorio marchigiano, con una produzione 100% made in Italy», racconta emozionata la stilista. L'edizione 2024 di Sanremo ha visto protagoniste per ben tre volte le creazioni della giovane, originaria di Camerino.
Racconta Francesca Cottone: «La mia esperienza a Sanremo inizia per la prima volta a febbraio 2020, quando la mia social media manager mi contatta per vestire il direttore d'orchestra Enzo Campagnoli che avrebbe diretto Elettra Lamborghini per Sanremo 2020. Nel luglio del 2021 ho avuto l'opportunità di conoscere Gianni Morandi tramite lo stylist Nick Cerioni il quale mi aveva contattato per creare un abito ad hoc per il video musicale "L'allegria". Il brief era di creare un abito accattivante ma sempre con un touch sartoriale italiano, fiore all'occhiello del mio brand. Ho vissuto una giornata stupenda presso il ranch di Valentino Rossi dove è stato girato il videoclip insieme a tutto lo staff».
Ancora un'esperienza per vestire il Gianni nazionale e poi nel 2024 per la stilista si spalancano di nuovo le porte di Sanremo: «In seguito, a dicembre 2021 sono stata ricontatta per vestire Morandi a Sanremo con uno tuxedo nero elegantissimo con dettagli gioiello ad impreziosire il look. Dopo un anno dedicato totalmente alle campagne vendita per il brand a Parigi, Seoul e New York, quest'anno ho avuto di nuovo il piacere di poter uscire con le mie creazioni su grandi magazine di moda come Vanity Fair a tema Sanremo».
«Grazie al mio showroom Terenzi Communications con cui collaboro a Milano, i "Ricchi e Poveri" hanno scelto un mio outfit elegante, con dettagli in eco-pelle i quali rendevano il look rock, per lo shooting di presentazione ufficiale x Vanity Fair. Anche l'influencer Sophie Codegoni per Casa-Chi Magazine ha scelto presso lo showroom un mio tailleur dell'ultima collezione fall-winter. Inoltre anche l'avvocatessa Cathy La Torre di cui ho grande stima per il suo operato, ha scelto un outfit firmato Francesca Cottone per il party "LoveBoat" pre Sanremo».
Francesca Cottone ha fondato il brand che porta il suo nome nell'aprile 2018, è affascinata dai dettagli, dalla ricerca di materiali e incuriosita dal mondo sartoriale, inizia con lo studio del capospalla, dei tailleur e dei blazer, con le loro silhouette.
Le collezioni, che abbracciano entrambi i sessi, sono caratterizzate da linee minimal e strutturate, ispirate costantemente da un sentimento rigoroso e al tempo stesso sensuale. La qualità della confezione e la genuinità dei modelli sono i pilastri su cui si basa Francesca Cottone, che persegue un’idea di moda in cui possano coesistere innovazione e tradizione, affidandosi ad una manifattura al 100% made in Italy.
La Pro Loco e il comune di Mogliano comunicano che il 2° Carnevale Moglianese previsto per sabato 10 febbraio e rinviato a causa delle avverse condizioni meteo, si svolgerà domenica 18 febbraio a partire dalle ore 14:30. Carri e gruppi allegorici, dolci, spettacolo, tanta allegria e premi alle maschere più originali.
Curiose coincidenze: il 18 febbraio di 55 anni fa, nel 1969, il Carnevale a Mogliano fu organizzato, sempre dalla Pro Loco, per la prima volta in assoluto; ed anche lo scorso anno ebbe luogo il 18 febbraio.
Il comune di Matelica, assessorato alla Cultura, in collaborazione con l'associazione Help S.o.s. Salute e Famiglia Odv presenta uno degli eventi più attesi dell'anno: l’incontro con il professor Vincenzo Schettini, rinomato fisico, insegnante e straordinario divulgatore scientifico.
L'evento avrà luogo il 2 marzo presso il Palazzetto dello Sport di via Borgo Nazario Sauro a Matelica e promette di offrire un'esperienza unica a tutti i partecipanti. Con oltre 1500 prenotazioni già effettuate, l'incontro si prospetta come uno dei momenti clou dell'anno per gli appassionati di scienza e per coloro che desiderano avvicinarsi a questo affascinante mondo.
Il professor Schettini, conosciuto per i suoi video virali sui social media che raggiungono milioni di visualizzazioni, è un autentico punto di riferimento sul tema della fisica scolastica e della didattica. Il suo obiettivo è quello di promuovere un momento di grande empatia e conoscenza, fornendo al pubblico uno sguardo approfondito e coinvolgente sulle materie scientifiche. L'evento è presentato dalla giornalista Agnese Testadiferro.
L'ingresso allo spettacolo è gratuito, ma è necessaria la prenotazione. Due incontri sono previsti: il primo alle 17:00 e il secondo alle 21:30, per consentire a tutti di partecipare e godere di questa straordinaria opportunità.
Il palazzetto aprirà un’ora prima dell’evento e vista l'alta partecipazione prevista, si consiglia agli spettatori di arrivare in anticipo per garantire un ingresso fluido in linea con l'inizio dello spettacolo. L'accesso sarà consentito solo a coloro che hanno effettuato la prenotazione.
Nella giornata di ieri si è spenta all'età di 84 anni Maria Fiorella Conti, ex sindaco della città di Matelica. L’amministrazione comunale si stringe intorno ai famigliari in queste ore di lutto, ricordando la forza e la tenacia della prima cittadina, qualità che sono state ampiamente dimostrate anche in questi ultimi anni in cui ha affrontato a testa alta le varie difficoltà.
Maria Fiorella Conti amava tantissimo la sua città e per questo aveva dedicato gran parte della sua vita ad approfondirne la storia, servendo i suoi concittadini come sindaco tra il 1975 e il 1980. Matelica perde quindi un pezzo molto importante della sua comunità. I funerali avranno luogo domani, sabato 10 febbraio, alle ore 15:30 presso la chiesa di Regina Pacis.
L'amministrazione comunale, in accordo con la famiglia, comunica inoltre che restano stabili le condizioni di salute del sindaco di Matelica Massimo Baldini, rimasto coinvolto in una brutta caduta lo scorso giovedì 25 gennaio. Il primo cittadino è ancora ricoverato presso il reparto di rianimazione dell'ospedale di Torrette e viene tenuto sotto costante osservazione dai sanitari tramite esami e accertamenti che, al momento, evidenziano solamente la stabilità delle sue condizioni.
Ha compiuto 103 anni il matelicese Dino Pallotti, festeggiato in questi giorni dalla sua famiglia, ma anche dall’amministrazione comunale che - tramite il vicesindaco Denis Cingolani - gli ha fatto visita a casa per un augurio speciale da parte di tutta la comunità matelicese.
A Dino è stata consegnata una medaglia del Comune di Matelica. "Facciamo gli auguri a un nostro concittadino che si è speso molto per la città e per la sua famiglia – ha spiegato il vicesindaco - Dino è stato uno dei pionieri del Verdicchio di Matelica e fino allo scorso anno ha continuato a curare i vigneti di famiglia come ha sempre fatto fin da giovane. Alla mia domanda sul segreto di lunga vita ha risposto che tutte le mattine mangia un uovo e tutte le sere prima di andare a dormire beve un sorso di liquore. Questo per lui è l’elisir di eterna giovinezza e a quanto pare funziona visto il suo ottimo stato di salute".
Il recupero e il restauro di un mosaico di epoca romana rinvenuto a Matelica è fra i progetti scelti nella categoria "beni e luoghi della cultura" per partecipare all'VIII concorso nazionale Art Bonus, che premia la valorizzazione del patrimonio culturale del paese. Il concorso intende premiare i progetti beneficiari dell'Art Bonus più votati sulla piattaforma: www.artbonus.gov.it/concorso/2024.
Il concorso è organizzato da Ales Spa in collaborazione con il Ministero della Cultura e Promo Pa Fondazione - LuBeC Lucca Beni Culturali. Ales Spa è la società in house del Ministero della Cultura delegata alla gestione e promozione di Art Bonus, la Legge 106/2014 nata per favorire il sostegno privato alla cultura.
Il Concorso si pone i seguenti obiettivi: gratificare mecenati e beneficiari che insieme hanno reso possibile il recupero e la valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale del Paese e/o sostenuto i soggetti dello spettacolo dal vivo destinatari di Art Bonus; promuovere Art Bonus verso il grande pubblico come opportunità di compartecipazione al mantenimento e alla crescita dell’identità culturale dei territori e delle comunità, divulgandone contestualmente strumenti e potenzialità tra gli addetti ai lavori; divulgare in maniera sempre più ampia Art Bonus come opportunità verso i molti potenziali beneficiari.
Il concorso è suddiviso in due categorie, relative agli interventi selezionati secondo quanto indicato all'articolo 4 della legge: beni e luoghi della cultura che comprende gli interventi per il restauro di beni o per la valorizzazione di musei, biblioteche, archivi, complessi monumentali e aree archeologiche; spettacolo dal vivo che comprende gli interventi di sostegno per le attività di enti dello spettacolo.
Per quanto riguarda il progetto matelicese, l’intento è quello di recuperare e restaurare un pavimento a mosaico di epoca romana (II sec. d.C.) composto da un fondo di tessere bianche che presentano una decorazione geometrica e figurata entro una cornice di fasce di tessere nere degradanti verso l’interno dove si sviluppa un meandro continuo di file di tessere nere su cui si impostano pannelli rettangolari contenenti elementi figurati realizzati con vari tipi di marmi di diverso colore. L'intervento che si andrà a sostenere rientra nella tipologia di interventi di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici.
Il comune di Matelica ha promosso studi e progetti finalizzati alla conservazione e al restauro dei mosaici di epoca romana, manifestando la volontà di intraprendere un percorso che porterà alla musealizzazione e alla valorizzazione degli stessi negli spazi del piano seminterrato del quattrocentesco palazzo Ottoni, in contiguità con i mosaici della domus romana mantenuti in situ.
Le fasi dell’intervento saranno le seguenti: un'accurata e particolareggiata documentazione fotografica mediante mezzi tradizionali e digitali, con riprese macro delle zone di elevato valore estetico, di tutte le fasi lavorative prima e durante il restauro; la redazione di schede di restauro; la rimozione di parti di malta decoesa sul retro delle tessere musive; la preparazione di un supporto a nido d’ape di alluminio Aerolam su cui verrà stesa la malta da applicare al retro dei mosaici; la ricomposizione a rovescio della superficie musiva; l'assemblaggio e il montaggio delle sezioni su nuovi supporti; la pulitura delle superfici musive relative ai due pavimenti e il trattamento finale con cera d’api.
Matelica e Cerreto d’Esi non dimenticano Concetta Marruocco, vittima di un femminicidio per mano dell’ex compagno. La donna, residente a Cerreto d’Esi e dipendente presso l’ospedale matelicese, era stata uccisa lo scorso 14 ottobre.
Ad alcuni mesi di distanza si terrà una partita di pallavolo il prossimo sabato 17 febbraio, alle ore 10, presso il palazzetto dello sport di Matelica, per non dimenticare lei e tutte le donne vittime di femminicidio.
Un messaggio forte e chiaro quello che si vuole trasmettere grazie all’organizzazione della Croce Rossa Italiana - Comitato di Matelica OdV, al fianco del comune di Matelica e del comune di Cerreto d’Esi in collaborazione con la Nazionale Angeli della tv.
Associazioni e pubbliche amministrazioni tradizionalmente sensibili alle tematiche sociali e in prima linea nelle campagne legate alla solidarietà e alla promozione dei diritti. Due le squadre che scenderanno in campo: la squadra del "Verdicchio di Matelica", formata da ragazzi di Matelica e dintorni e la squadra "Angeli della tv" formata da ragazzi di Mediaset - Canale 5 che hanno partecipato a format come il Grande Fratello, Uomini e Donne, L’Isola dei Famosi e Tu sì que vales.
Diversa la maglia, ma analogo il pensiero espresso dai protagonisti sul campo. Durante la partita si terranno dei dibattiti e delle riflessioni per sensibilizzare affinché il ricordo di una vita spezzata in così tragiche modalità diventi una sorta di faro per andare oltre e cancellare una piaga che miete ormai troppe vittime. L’ingresso è a offerta libera e sono invitate a partecipare le scuole del territorio e la cittadinanza in generale
Missione compiuta. Anzi, anche troppo. La Halley Matelica aveva bisogno di un successo per blindare l'accesso al Play-In Gold e non solo se lo prende contro la Baseart Pesaro. Ma lo fa in maniera roboante, dopo un’altra prestazione super a fare il bis di quella di sette giorni fa contro Porto Recanati.
Dura praticamente due quarti la partita al palas di Castelraimondo. Che la Halley (priva di Sulina, fermato da una distorsione alla caviglia) sia in serata da mani torride lo si capisce sin dall’avvio, con Riccio e Mazzotti che in nemmeno 30” portano i biancorossi già sul 5-0. La Baseart pian piano esce fuori dal guscio, mette anche il naso avanti (il 7-8 al 3’ firmato da Chiorri dall’arco sarà l’unico vantaggio pesarese del match), ma la Vigor è in palla e quando anche Mariani entra in partita con 11 punti in un amen, compreso un terzo tempo da 10 metri a fil di sirena, la fuga è servita.
La Halley tocca anche il +18 (39-21) in apertura di secondo quarto, ma Vichi, Maiolatesi e una fastidiosa zone press tengono gli ospiti in partita: all’intervallo lungo di un primo tempo scoppiettante è 57-42. Ti aspetti lo stesso copione al rientro dagli spogliatoi e invece il Pisaurum in campo praticamente non ci torna.
Difesa asfissiante e transizioni veloci alimentano la magia di una Halley spettacolare, Riccio e Mazzotti imperversano sulle due metà campo, Morgillo e Musci fanno la voce grossa nel pitturato e per gli ospiti è notte fonda. La Vigor sale addirittura a +42 sul finire del terzo quarto (95-53), rendendo gli ultimi 10’ di fatto un lungo garbage time.
Centrato il primo obiettivo stagionale, ora però la Halley non può mollare la presa. Domenica prossima c’è lo scontro diretto sul campo della Italservice Pesaro, anch’essa matematicamente nelle prime quattro: una partita che varrà doppio in ottica seconda fase.
HALLEY MATELICA-BASEART PESARO 109-74
MATELICA: Provvidenza 4, Ferretti, Morgillo 17, Carone 5, Mazzotti 23, Ciampaglia 3, Mentonelli 5, Riccio 21, Mariani 14, Sulina ne, Musci 17. All.: Trullo.
PESARO: Maiolatesi 9, Buzzone 14, Amati 5, Benevelli, Fabbri 5, Giunta 11, Vichi 5, Pipitone 6, Chiorri 13, Rossi 6. All.: Surico.
ARBITRI: Paglialunga, Caporalini.
PARZIALI: 34-21, 23-21, 38-11, 14-21.
Ancora una volta si parla di api e di biodiversità nella città di Matelica. Questa volta l’appuntamento è per sabato 10 febbraio, dalle ore 9 e 30, al teatro Piermarini con un convegno organizzato dal Lions Club - Distretto 108A e con il patrocinio del Comune di Matelica, dell’Unione Montana Potenza Esino Musone e dell’Arpam.
“Salviamo le api e la biodiversità” è il titolo dell’appuntamento e anche del tema di studio nazionale dell’a.s. 2023-24 del Lions Club. Interverranno sull’argomento Fabio Taffetani, docente di Botanica all’Univpm sul tema della salute a rischio di fronte alla perdita di biodiversità, Nadia Trobiani, biologa Arpam sul tema della melissopalinologia, Giacomo Rossi, docente di Immunopatologia Veterinaria ad Unicam sul tema dell’ape di Rotis, Gianluca Baiocchi, maresciallo capo del Nipaff di Ascoli sul tema delle “api detective” a tutela della biodiversità e infine Francesco Petretti, docente di Biologia presso Unipg sul tema delle api e della biodiversità in ambienti agricoli. Le conclusioni saranno affidate al Governatore del Distretto 108A Marco Candela.
L’ingresso è libero. «Un altro importante appuntamento dedicato al tema delle api e della biodiversità – commenta il vicesindaco Denis Cingolani – non a caso Matelica è città del miele e tiene particolarmente a queste tematiche che dovrebbero essere nell’interesse di tutti, in quanto le api sono fondamentali per la sopravvivenza su questo pianeta. Ringraziamo il Lions Club, nello specifico quello di Matelica, per aver organizzato questo evento nel nostro teatro».
Rapina al supermercato. I carabinieri della Stazione di Matelica – al termine di indagini lampo - hanno denunciato un 30enne operaio della ricostruzione, temporaneamente residente a Gagliole.
Il giovane, nel pomeriggio del 1° febbraio, si era recato al supermercato Tigre di Matelica, sito in viale Martiri della Libertà. Dopo aver acquistato un bene di scarso valore, era rimasto all’interno dell’attività con una scusa. Quando poi la cassiera aveva riaperto la cassa per effettuare una nuova transazione in favore dell’uomo, questi si era scagliato contro la donna e le aveva strappato di mano il denaro dandosi alla fuga.
Immediata la denuncia da parte delle dipendenti e le indagini che avevano coinvolte le pattuglie della Compagnia carabinieri di Camerino che, dopo aver acquisito le telecamere di videosorveglianza del locale, hanno istituito una serie di posti di blocco per cinturare l’intera cittadina.
L’attività info investigativa svolta ha portato all’individuazione di un agriturismo ove alloggiano operai di nazionalità egiziana. Dall’incrocio tra i dati anagrafici dei residenti, e le immagini delle telecamere, i militari sono risaliti all’autore il quale tuttavia non era presente nella struttura.
I carabinieri, quindi, si sono appostati nelle vicinanze attendendone il ritorno. Il rapinatore è stato poi bloccato e condotto in caserma Il giovane è stato trovato in possesso dell’intera refurtiva.
Rimangono stabili le condizioni del sindaco di Matelica, Massimo Baldini, rimasto coinvolto in una brutta caduta lo scorso giovedì (leggi qui). Lo comunica l’amministrazione comunale in accordo con la famiglia del primo cittadino.
“Il sindaco - continua la nota - resta ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Rianimazione dell’ospedale di Torrette e viene tenuto sotto costante osservazione dai sanitari”.
Un'altra tragedia è accaduta martedì pomeriggio in provincia di Macerata, dopo il fatto avvenuto nel capoluogo nella mattinata. (leggi qui) . Un uomo di 40 anni è stato trovato morto nel garage della sua abitazione a Matelica.
Il 40enne è stato trovato senza vita dai familiari, dopo che ne avevano perso le tracce. L’uomo si è impiccato. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, che ne hanno constatato il decesso, e i carabinieri della locale stazione. Nessun dubbio sul fatto che si sia trattato di un gesto volontario, il 40enne non avrebbe lasciato biglietti per spiegarne i motivi.
Dopo due settimane con la Halley Matelica più brutta dell’anno, ecco la partita con quella migliore della stagione. Prova da urlo per la Vigor, che travolge a domicilio quella che era una delle squadre più calde del momento, l’Attila Junior Porto Recanati. Partita a senso unico sul parquet di Castelraimondo, coi biancorossi che, recuperati tutti gli infortunati e gettato nella mischia l’ultimo arrivato Morgillo (ottimo l’impatto dell’ex Mestre soprattutto nel finale), ha giocato un basket di altissimo livello su entrambe le metà campo e, complice il ko di Senigallia a Pescara, si riprende la vetta della classifica in solitaria.
La partita vera e propria dura di fatto un paio di minuti. Dopo il 5-5 iniziale, infatti, la Halley produce un parzialone di 20-0 che stronca sin da subito la formazione arancioblu. Piombata in 5’ a -20, Porto Recanati prova a risalire con i guizzi di Gulini e Mancini, ma a parte un piccolo passaggio a vuoto a fine primo periodo, la Halley non lascia nulla agli avversari. Nove punti in fila di Sulina e una tripla di Mentonelli ridanno quota ai padroni di casa, che schizzano a +25 nel cuore del secondo periodo (41-16 al 14’). L’Attila cerca di non sprofondare, ma quando Mariani infilza la difesa ospite sulla sirena di fine primo tempo la Halley ha ritoccato il massimo vantaggio sul +26 (52-26).
È una montagna quella che ha da scalare l’Attila per rimetterla in piedi e quando la Vigor, con un Mentonelli nelle vesti di trascinatore, sale a +30 (62-32 al 25’ con due liberi della guardia biancorossa) i buoi sembrano ampiamente scappati. Ma gli ospiti hanno il merito di non mollare e trascinati dal duo Gulini-Trentini iniziano a rosicchiare punti. Il resto lo fa una difesa a zona che resta indigesta a Provvidenza e compagni e così a 6’ dalla sirena Porto Recanati si riaffaccia anche a -14 (74-60). A rimettere il turbo alla Halley, però, è l’ultimo arrivato Morgillo, che con 12 punti negli ultimi 5’ chiude i conti una volta per tutte aprendo la festa vigorina.
Solo l’aritmetica non permette ancora alla Halley di esultare per l’accesso al Play-In Gold (l’Amatori Pescara, al 5° posto, è a -6 con tre partite da giocare e con lo scontro diretto in programma all’ultima giornata), ma i matelicesi hanno il match point sulla racchetta da giocarsi domenica prossima, quando a Castelraimondo salirà una Baseart Pesaro in caccia di punti per scacciare definitivamente la zona playout.
Questo il commento di coach Trullo a fine partita: «La miglior prestazione dell’anno insieme a quella a Teramo. È stata una partita arrivata dopo la prima settimana da un mese nella quale siamo riusciti ad allenarci al completo e vi è visto. Siamo riusciti a portare in campo intensità ed entusiasmo e mosso bene la palla contro un’avversaria che veniva da cinque vittorie consecutive. Era la squadra più in forma del momento, la temevo molto ma dopo cinque minuti avevo capito che eravamo in partita con la testa giusta. Certo non pensavo di vincere con questo scarto, ma si è visto subito che la squadra era pronta. Abbiamo portato sei giocatori in doppia cifra e ci aggiungo i 9 punti di Sulina che poi ha chiesto il cambio per un piccolo malessere, segno che abbiamo distribuito bene i possessi.
Ma siamo anche tornati a difendere e l’ingresso di Morgillo ci ha dato una grande mano, anche se aveva solo mezzo allenamento alle spalle. Ma è un ragazzo sveglio e intelligente, ieri gli abbiamo fatto vedere tre schemi e alcune regole difensive e lui ha risposto alla grande. Ora avremo un po’ di tempo per lavorare su più cose, l’ho provato anche da 4 contro una squadra piccola come Porto Recanati ed è un’arma che vorremmo usare spesso più avanti contro squadre con più stazza come potrà essere ad esempio il Loreto. Abbiamo più armi e più frecce al nostro arco ora, bene così. Sappiamo che per la formula del campionato arrivare primi conta relativamente, ma vogliamo provare ad arrivarci. Soprattutto perché ci servirà a prepararci al meglio per la seconda fase, dove praticamente si ricomincerà daccapo. Chiaro che la partita col Loreto fra due settimane varrà 4 punti e anche loro stanno facendo ottime cose nel girone di ritorno».
HALLEY MATELICA-ATTILA JUNIOR PORTO RECANATI 93-64
MATELICA: Provvidenza 2, Ferretti, Morgillo 14, Carone 4, Mazzotti 11, Ciampaglia 2, Montefiori, Mentonelli 13, Riccio 11, Mariani 11, Sulina 9, Musci 16. All.: Trullo.
PORTO RECANATI: Mancini 9, Balilli 2, Marcone ne, Losinski ne, Gamazo 12, Cingolani 2, Redolf 3, Trentini 8, Gulini 20, Montanari 5, Anibaldi 3. All.: Scalabroni.
ARBITRI: Menicalli, Martini.
PARZIALI: 29-12, 23-14, 18-22, 23-16
Precipita da un muretto: grave il sindaco di Matelica Massimo Baldini. Il fatto è avvenuto nel pomeriggio di oggi, a Castelraimondo. Il primo cittadino, 73 anni, aveva preso parte all'inaugurazione del nuovo Ufficio speciale per la ricostruzione di via Tagliamento. Insieme a Baldini erano presenti molti esponenti politici tra cui il presidente di regione Francesco Acquaroli.
In base a una ricostruzione il sindaco, mentre stava andando a riprendere l'auto, non si sarebbe accorto di un muretto di contenimento che dava sul vuoto, la zona era buia, e sarebbe precipitato da un'altezza di due metri battendo violentemente la testa. Il primo a trovare Baldini è stato il suo omologo di Gagliole, Sandro Botticelli, che ha subito lanciato l'allarme
Sul posto sono subito giunti i sanitari del 118. Il sindaco di Matelica è stato trasportato dapprima al nosocomio di Camerino, poi il trasferimento all'ospedale dorico di Torrette. Le sue condizioni sono gravi e la prognosi resta riservata. Sul luogo del fatto sono intervenuti i carabinieri che si sono occupati della ricostruzione di quanto accaduto.
+++Aggiornamento delle 09:00 del 26 gennaio +++
In base al primo bollettino, Massimo Baldini è stato operato nelle notte e l'intervento chirurgico è durato circa sei ore. Non si troverebbe più in pericolo di vita, ma presenta diverse fratture alla scatola cranica. I tempi di recupero rimangono incerti.
(E.L)
Il palazzetto di via Borgo Nazario Sauro a Matelica sarà teatro venerdì 26 gennaio dell'incontro "Adulti e Ragazzi: quando gli sbagli non sono errori" con il professor Enrico Galiano. L'evento, organizzato dall'assessorato alla cultura del comune di Matelica e dall'associazione Help S.O.S. Salute e Famiglia Odv, in collaborazione con Roberta Cesaroni e Agnese Testadiferro di "Medicina per Me", promette di essere un'esperienza unica.
Più di 700 persone hanno già prenotato il loro posto. Dopo il notevole successo dell'appuntamento del 17 dicembre con il professor Galimberti, figura di spicco fortemente voluta dall'assessore Giovanni Ciccardini, l'appuntamento con Galiano è un ulteriore tassello delle attività delle "Giornate Bigiarettiane".
Per garantire un'ampia partecipazione, l'evento è stato spostato dal teatro Piermarini al palazzetto di via Borgo Nazario Sauro. Il comune di Matelica consiglia agli utenti di utilizzare i parcheggi pubblici nelle zone di viale Cesare Battisti, piazzale Gerani, viale G. Marconi e viale Tiratori. La polizia municipale e la protezione civile saranno presenti all'esterno della struttura per fornire informazioni e garantire un corretto afflusso.
Il palazzetto aprirà alle ore 20:00 e, vista l'alta partecipazione prevista, si consiglia agli spettatori di arrivare in anticipo per garantire un ingresso fluido in linea con l'inizio dello spettacolo previsto per le 21.00. L'accesso sarà consentito solo a coloro che hanno effettuato la prenotazione.
L'evento è reso possibile grazie al sostegno della Cna di Macerata e dell'Assemblea Legislativa delle Marche. L'assessorato alla cultura del Comune di Matelica e l'associazione Help esprimono la loro gratitudine per il contributo prezioso fornito per la realizzazione di questa serata straordinaria.
Una profonda e salutare boccata d’ossigeno. Non sono certo svaniti di colpo i problemi, ma dopo tre sconfitte consecutive la Halley Matelica aveva bisogno prima di tutto di una vittoria. Non è stata certo agevole sul campo di una combattiva Cab Stamura Ancona, ma i biancorossi se la sono presa d’autorità, rischiando il minimo sindacale contro una squadra che veniva da tre vittorie nelle ultime cinque giornate.
La Stamura parte senza alcun timore reverenziale e trascinata da un caldissimo Zanotto (9 punti in una manciata di minuti) si mette subito alla testa del match. Pian piano Matelica si scioglie dal gelo del PalaPrometeo Estra e inizia trovare il suo ritmo in attacco, salendo fino al +7 (10-17 al 5’), ma i dorici sono sul pezzo e, nonostante qualche palla persa di troppo, restano in scia per tutto il primo tempo, andando all’intervallo lungo sotto solo di 2 (39-41).
La Halley cambia marcia al rientro dagli spogliatoi, piazzando un parziale di 0-12 che fa decollare i biancorossi a +14 (39-53 al 24’), ma non è ancora giunta l’ora della fuga per gli ospiti. Perché la Stamura ha gran cuore, alza l’intensità in difesa e recupera punto su punto fino ad affacciarsi sul -3 (52-55) nella parte finale del terzo quarto.
Riccio caccia indietro i biancoverdi, ma la Vigor rivede i fantasmi di Civitanova quando Piccionne da metà campo sulla sirena di fine terzo periodo, come aveva fatto Bazani mercoledì sera, sigla il 55-60 con cui si entra negli ultimi 10’. Stavolta, però, il finale per la Halley è diverso.
I matelicesi, pur con la spia della riserva evidentemente accesa, riportano il vantaggio intorno alla doppia cifra e tengono a bada gli esuberanti ragazzi di coach Petitto, che rientrano fino al -7 (67-74 a 2’ dalla fine) ma non mettono mai davvero paura alla Vigor.
Un successo che riporta la Halley per 24 ore solitaria in testa alla classifica, visto il contemporaneo ko del Bramante contro la Amatori Pescara e la sfida di domani tra Senigallia e Loreto. Ma soprattutto che dà modo alla squadra di affrontare con maggiore serenità la settimana che porta al match di domenica prossima a domicilio contro la lanciatissima Attila Junior Porto Recanati.
CAB STAMURA ANCONA-HALLEY MATELICA 69-79
ANCONA: Bora 4, Monaco ne, Gallo 11, Filippetti 2, Piccionne 17, D’Agnano 8, Kumer 7, Tamboura 2, Barletta 2, Zanotto 11, Paoletti 5, Balducci. All.: Petitto.
MATELICA: Provvidenza, Mentonelli ne, Ferretti ne, Carone, Mazzotti 11, Ciampaglia 2, Riccio 20, Mariani 22, Sulina 2, Musci 15. All.: Trullo.
ARBITRI: Sperandini, Ciaralli.
PARZIALI: 22-24, 17-17, 16-19, 14-19.
È stata celebrata questa mattina, sabato 20 gennaio, la festa di San Sebastiano, compatrono della città di Matelica e Santo protettore dei vigili urbani. La ricorrenza è stata onorata con una Santa Messa presso la cattedrale di Santa Maria a cui ha preso parte il corpo della polizia locale cittadino insieme ai membri del corpo dell’Unione Montana, entrambi guidati dal comandante Giuseppe Corfeo.
Al loro fianco il vicesindaco e assessore alla sicurezza e polizia urbana Denis Cingolani. «Una mattinata che è servita non solo per celebrate il nostro compatrono San Sebastiano, ma anche per ringraziare e rendere omaggio al corpo di polizia locale che è impegnato quotidianamente tutto l’anno per il bene della nostra città e del territorio» ha fatto sapere Cingolani.
Una Halley Matelica troppo brutta per essere vera crolla in casa contro la Virtus Civitanova, incappando nella terza sconfitta consecutiva. Palle perse, errori banali ma più in generale si è visto uno stato di scarsa lucidità acuito dai mille acciacchi e dall’assenza dell’infortunato Mentonelli.
Eppure la Halley aveva anche approcciato bene il match, con un Riccio ispirato a lanciare il 7-2 che apre la gara in poco più di 2’. Un blackout elettrico stoppa la gara per lunghi minuti e il blackout sembra accusarlo anche la squadra di coach Trullo, che alla ripresa delle ostilità subisce la grandinata di triple virtussina: quattro canestri pesanti lanciano la fuga degli ospiti, che si spingono fino al +8 (20-28 al 13’ con bomba di Felicioni) sciorinando intensità e circolazione di palla di alto livello.
Una fiammata di Mariani (13 punti nel solo primo tempo) tampona le perdite vigorine, ma la Halley resta a secco negli ultimi 4’ prima dell’intervallo lungo e solo qualche palla persa di troppo da parte della Virtus evita il tracollo: a metà gara il punteggio dice 27-31.
La Vigor sembra trovare subito il filo del discorso in avvio di terzo periodo, quando impatta a quota 31 con i canestri del rientrante Musci (l’unico a tenere vagamente in piedi la baracca nel secondo tempo) e Provvidenza e a quel punto nessuno può immaginare che invece sarà l’ultima volta in cui i biancorossi sono così vicini agli avversari.
Civitanova ha più ritmo, più energia e più voglia di fare, la Halley spreca qualsiasi cosa in attacco e così gli ospiti riprendono quota decollando oltre la doppia cifra di vantaggio con la bomba da metà campo di Bazani sulla sirena di fine terzo quarto (39-51).
Un colpo mentalmente durissimo per i matelicesi, che sembrano paralizzati: la Virtus ringrazia e con due canestri in fila di Cicconi Massi fissa il massimo vantaggio al +16 (39-55 a 6’ dalla fine). Tempo per rimetterla in piedi ce ne sarebbe pure, ma non per la Halley di questa sera. I biancorossi limitano i danni nei secondi finali, ma ciò non rende meno duro il colpo subito.
HALLEY MATELICA-VIRTUS CIVITANOVA 51-59
MATELICA: Provvidenza 7, Porcarelli ne, Mentonelli ne, Ferretti ne, Carone, Mazzotti, Ciampaglia 2, Eleonori ne, Riccio 8, Mariani 16, Sulina 4, Musci 14. All.: Trullo.
CIVITANOVA: Arienti, Bini, Botteghi 2, Felicioni 10, Vallasciani 10, Cicconi Massi 8, Abbate ne, Fermani ne, Bazani 15, Micalich 14, Seri. All.: Schiavi.
ARBITRI: Antimiani, Caporalini.
PARZIALI: 18-21, 9-10, 8-10, 12-8.
I disegni dei bambini delle scuole elementari di Matelica entrano nelle case dei cittadini grazie all'ecocalendario 2024. Si tratta dei lavori realizzati dagli alunni delle classi quarte della scuola primaria M. Lodi, realizzati in seguito a un progetto in collaborazione tra Comune, Lions Club Matelica e Istituto Comprensivo Mattei.
I giovani matelicesi sono stati chiamati a realizzare dei disegni a tema ambiente, poi selezionati per essere stampati all’interno dell’ecocalendario che è in consegna in questi giorni presso le case dei cittadini di Matelica (il calendario può anche essere ritirato presso il Comune o il comando di polizia locale). Sono ben 14 i disegni che vanno a colorare l’almanacco in cui sono riportati i giorni della raccolta porta a porta e vengono fornite indicazioni generali sul conferimento dei rifiuti.
Per ringraziare i bambini partecipanti al progetto, nella giornata di oggi, il vicesindaco e assessore alla nettezza urbana Denis Cingolani e il comandante della Polizia Locale Giuseppe Corfeo hanno consegnato agli alunni dei diplomi di partecipazione.
"Sono stati realizzati tanti bei disegni, tutti con un significato molto importante sul tema dell'ambiente - ha commentato Cingolani -. Questo ci fa riflettere su quanto anche i giovani siano sensibili a questi argomenti ed è proprio da loro che dobbiamo partire per sperare in un futuro migliore per il nostro pianeta. Da diversi anni siamo ormai impegnati su questo fronte, con progetti come quello della scuola plastic free e tante altre iniziative e campagne di sensibilizzazione. Ringraziamo il Lions Club di Matelica per la collaborazione nella realizzazione del progetto dell’ecocalendario 2024, così come ringraziamo la dirigente scolastica Roberta Carboni, le maestre coinvolte e tutti i bambini che si sono impegnati nell’esecuzione dei disegni".
Era il lontano 1979 quando per la prima volta si accendeva l’insegna della discoteca Much More di Matelica. Un’unica sala, pista illuminata in stile Studio 54 di New York e tanti deejay di fama nazionale che hanno inaugurato le prime stagioni di quello che sarebbe diventato uno dei locali più noti e più longevi del centro Italia.
A 45 anni di distanza l’attuale gestione del Much More ha deciso di festeggiare questa ricorrenza con una serata tutta dedicata al "salotto di Matelica", una seconda piazza in cui si sono incontrate diverse generazioni e in cui si è scritta la storia del divertimento notturno dell’entroterra. Oggi il Much More è diviso in tre sale, conta una 40ina di dipendenti e cerca di portare avanti con onore e rispetto una storia lunga 45 anni.
"Per noi è emozionante aprire ogni volta le porte di questo locale – ammettono Riccardo Antonelli e Simone Bellardinelli, gestori della discoteca matelicese – al Much More sono arrivati artisti e ospiti di fama internazionale, sono state organizzate serate storiche che ancora oggi sono nella mente dei clienti più adulti. Noi cerchiamo ogni stagione di alzare il livello qualitativo del nostro lavoro, puntando su più fasce d’età e garantendo un divertimento sicuro e genuino. Chi entra al Much More deve sentirsi a casa, come è stato da 45 anni ad oggi".
"Finora la risposta del pubblico è stata molto buona, tanto che dall’inizio della nostra gestione nel 2018 ad oggi, nonostante le difficoltà del Covid, siamo sempre riusciti a migliorarci in termini di numeri e continuità, attirando addirittura un numero sempre maggiore di clienti anche dalle zone più lontane, come l’Umbria e la riviera adriatica. Per noi il Much More è un pezzo di vita, un’icona da trattare con rispetto in cui cerchiamo di lasciare la nostra impronta", concludono Antonelli e Bellardinelli.
L'appuntamento con la festa di compleanno del Much More è per sabato, 20 gennaio, a partire dalle ore 23. Tante le sorprese che caratterizzeranno l’ennesima serata storica del locale di via Borgo Nazario Sauro.