Macerata

Unimc, la Scuola "Leopardi" inaugura il nuovo anno con lo scienziato Bernard Foing

Unimc, la Scuola "Leopardi" inaugura il nuovo anno con lo scienziato Bernard Foing

Anche quest’anno sarà una personalità d’eccezione del mondo scientifico a inaugurare l’anno accademico della Scuola di Studi Superiori Giacomo Leopardi, la scuola dei talenti dell’Università di Macerata. In occasione della cerimonia di apertura, che si terrà giovedì 7 novembre dalle ore 11 all’Auditorium UniMc in via Padre Matteo Ricci, è stato chiamato a tenere le lectio magistralis, Bernard Foing dell'Agenzia spaziale europea, direttore esecutivo dell'International Lunar Exploration Working Group e direttore scientifico del progetto Smart-1, la prima missione europea sulla Luna. L’intervento dello scienziato francese, preceduto dai saluti del rettore Francesco Adornato e del direttore della Scuola Luigi Alici, riguarderà i progetti di basi spaziali sulla Luna, considerata da Foing “l’ottavo continente della Terra”, e su Marte, considerate ormai due frontiere di colonizzazione non troppo distanti. L’argomento, che sarà approfondito nel corso di un seminario programmato per il pomeriggio e la giornata successiva, si inserisce nel tema che caratterizzerà l’offerta formativa della Scuola per il 2019/2020, ossia “Città. Forme e trasformazioni nello spazio pubblico”.   Al termine della cerimonia saranno consegnati i diplomi agli Allievi del settimo ciclo.   Il progetto di approfondimento intorno alla Città mantiene un raccordo con i seminari degli anni precedenti su Natura e Democrazia, cercando di valorizzare organicità e coerenza del percorso, favorendo un approccio interdisciplinare e differenziato nel rispetto delle peculiari finalità formative della Scuola.   Attorno a questa cifra tematica si sviluppano quattordici seminari, affidati a docenti di chiara fama, con approfondimenti su diritto internazionale, approcci economici, prospettive transnazionali e internazionali, trasformazioni urbane, identità e tradizione.   La Scuola di Studi Superiori “Giacomo Leopardi” dell’Università di Macerata è nata nel 2008 per coltivare il talento e le qualità dei migliori neo-diplomati delle scuole superiori. È un istituto universitario di studi superiori che si affianca ai corsi universitari con il compito di organizzare seminari avanzati di carattere innovativo ed interdisciplinare, al fine di favorire la più elevata e qualificata preparazione degli studenti e avviarli a specifiche attività di ricerca. Per mantenere lo status di allievo si richiede un elevato standard di rendimento nei corsi universitari e nei corsi interni.

05/11/2019 14:52
4 novembre a Macerata: gli studenti del Liceo "Leopardi" protagonisti delle letture (FOTO)

4 novembre a Macerata: gli studenti del Liceo "Leopardi" protagonisti delle letture (FOTO)

Due classi del liceo Leopardi di Macerata, la 4° F e la II D hanno partecipato lunedì 4 novembre alla Giornata dell’unità nazionale e delle Forze Armate che ha visto, radunati al monumento dei caduti, autorità militari, civili ed associazioni; con loro, per una giornata che solitamente fa riferimento alla fine del primo conflitto mondiale, gli studenti del liceo Leopardi ed una classe dell’ITE.  “Teniamo molto a questo appuntamento di importante sottolineatura storica e civica – commenta la dirigente Annamaria Marcantonelli – poiché in queste situazioni, nelle quali i nostri studenti sono sempre coinvolti attivamente, è fondamentale cogliere la qualità del momento educativo condiviso”. Gli studenti liceali hanno anche apportato il loro piccolo contributo leggendo la motivazione della medaglia d’oro al valor militare concessa al milite ignoto ed alcune poesie scelte: Brecth, Ungaretti, Delcroix e Rodari. Angelica Nicole Ricca, Sofia Marchetti, Maria Chiara Ranzuglia e Lorenzo Rapari i giovani che si sono succeduti alle letture. Molta soddisfazione è stata espressa dalla Dirigente dell’USP Carla Sagretti e dal Prefetto Iolanda Rolli che hanno apprezzato la presenza degli studenti che sta diventando, da qualche anno, un elemento di vitale e dinamica importanza proprio per il messaggio che la giornata riesce a trasmettere anche fuori dagli ambiti più comunemente propri.

05/11/2019 14:33
Spaccio di eroina, nei guai la banda dei nigeriani: tra gli indagati Oseghale, Awelina e Desmond

Spaccio di eroina, nei guai la banda dei nigeriani: tra gli indagati Oseghale, Awelina e Desmond

Ci sono anche Innocent Oseghale, Lucky Awelima e Desmond Lucky tra i dodici indagati in merito al giro di spaccio di eroina in mano ai nigeriani nel capoluogo. Le indagini, giunte al termine, erano state avviate dopo l'omicidio di Pamela Mastropietro, per il quale Oseghale è stato condannato, in primo grado, all'ergastolo (CLICCA QUI). Gli inquirenti contestano centinaia di cessioni di eroina (in un caso marijuana) avvenute tre il 2017 e il 2018 a Macerata: cessioni che avevano fruttato diverse migliaia di euro. Nei guai sono finiti anche Happines Uwagbale, Chizon Ezihe, Ik Ikechuku, Isaac Hillary Etumudon, John Earnest, Cletus Umunede, Faith Osagie, Chinedu Okara e Godwin Akhigbe. Il Gup Claudio Bonifazi ha fissato per il 12 novembre l’udienza preliminare.

05/11/2019 11:50
Campionati Mondiali INAS di Atletica Leggera, la storia del campione maceratese Dieng Ndiaga

Campionati Mondiali INAS di Atletica Leggera, la storia del campione maceratese Dieng Ndiaga

“Campionati Mondiali INAS di Atletica Leggera 2019” in Australia: medaglia d’oro nei 1500 metri per Dieng Ndiaga con un pazzesco 3’59”93. È solo l’ultima di tante medaglie collezionate dall’alunno dell’IPSIA Corridoni negli ultimi 4 anni. Ma qual è la storia di questo ragazzo? E come ha scoperto la sua vocazione atletica? Dieng, classe 1999, di origini senegalesi, nel 2015 si iscrive all’IPSIA Corridoni (Sede di Macerata), nel frattempo gioca a calcio con il ruolo di attaccante con alterni risultati. Nel dicembre 2016, in seconda superiore, si mette in luce nella fase d’Istituto di Corsa Campestre. La sua serietà e la preparazione atletica non passano inosservate e, dopo la conquista del titolo provinciale categoria DIR, il suo professore di Scienze Motorie, vedendo le sue grandi potenzialità, lo sprona a tesserarsi con l’associazione Anthropos di Civitanova Marche e con l’Atletica AVIS Macerata. Segue il titolo regionale di Corsa Campestre e nel 2017 la partecipazione ai Campionati Italiani Studenteschi di Gubbio dove, accompagnato dal professor Zocchi conquista il titolo di Campione Italiano categoria DIR al termine di una gara generosa e coraggiosa. Di qui in avanti Dieng (Cenga per gli amici) spicca il volo e sempre nel 2017, dopo aver concluso il terzo anno di scuola superiore e acquisito la qualifica IeFP di Operatore Elettrico, conquista il titolo italiano in pista con una splendida doppietta negli 800m e nei 1500m. Dal tricolore alla maglia iridata il passo è breve e nel 2018 ai Mondiali INAS di Atletica Indoor di Val de Reuil in Francia si aggiudica, nell’ordine, l’argento nei metri 1500 e l’oro nei metri 800. Ora si attende con trepidazione le paralimpiadi di Tokio 2020 per sostenere questo bravissimo ragazzo e gioire con lui. Un 2020 che lo vedrà impegnato anche con l’esame di maturità. Entrambi gli appuntamenti motivi di orgoglio per la sua famiglia, per i suoi insegnanti, per i tecnici e dirigenti delle associazioni sportive che lo seguono.  

04/11/2019 18:10
In centinaia per l'ultimo saluto a Mauro, il dolore del fratello: "Oggi abbiamo perso tutti" (FOTO)

In centinaia per l'ultimo saluto a Mauro, il dolore del fratello: "Oggi abbiamo perso tutti" (FOTO)

In tantissimi hanno voluto dare oggi l'ultimo saluto, nella chiesa del Sacro Cuore a Macerata, a Mauro Arigoni, il 40enne scomparso sabato mattina (LEGGI QUI). Parenti, amici e conoscenti. Tante sciarpe biancorosse, quelle della squadra che Mauro sosteneva ogni domenica, hanno affollato una gremitissima chiesa del Sacro Cuore. Oltre 500 le persone che si sono strette intorno al dolore della famiglia del 40enne, molto conosciuto in città. A officiare la cerimonia don Gennaro. "Non è facile fare questi discorsi, anche perché non ci si prepara - le parole del fratello Massimiliano che al termine della cerimonia è salito sull'altare per ricordare Mauro -. Per tutti era un figlio, un amico, uno zio, un nipote, un fratello, un fidanzato. Oggi abbiamo perso tutti. Non so se questo gesto è una punizione o una lezione spero però che ci faccia riflettere. Litigare e fare gli orgogliosi non serve, se avete dei problemi parlate e aiutatevi. Dietro la sua risata e la sua spensieratezza la forza non c'era: questo gesto serva per farci dire basta. Ora chiedo a tutti di fargli un grande applauso". Un applauso che ha accompagnato il feretro di Mauro Arigoni fuori dalla chiesa.

04/11/2019 17:20
La Regione Marche sempre più "green": presentati i dati sull'ambiente dell'ARPAM

La Regione Marche sempre più "green": presentati i dati sull'ambiente dell'ARPAM

Aria, mare, fiumi, laghi e acque sotterranee nelle Marche dalla qualità che in generale migliora ed è eccellente per la balneazione: a confermarlo sono i dati sull’ambiente nelle relazioni pluriennali e sulla stagione balneare 2019 pubblicati dall’ARPAM (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente delle Marche) e presentati nella sede regionale questa mattina alla presenza dell’assessore all’Ambiente Angelo Sciapichetti.  “L’attenzione della Regione Marche per il tema della tutela dell’ambiente è massima, abbiamo attivato con costanza e determinazione politiche positive, convinti della necessità e improcrastinabilità dell’agire cui l’intero pianeta ci chiama. I dati ambientali – ha dichiarato l’assessore - confermano miglioramenti nello stato di qualità dell’aria, del trend stabile positivo del mare, fiumi e laghi, così come confermano, per la stagione appena trascorsa, l’eccellenza marchigiana dei litorali destinati alla balneazione. Nell’anno che ci vede unico territorio italiano da visitare nel 2020 consigliato da ‘Lonely Planet’ (LEGGI QUI), che peraltro nella motivazione usa l’aggettivo “stupefacente” per definire la nostra terra, i dati dell’ARPAM rinforzano con il necessario rigore scientifico l’idea che la strada che stiamo percorrendo è quella giusta”.  Giancarlo Marchetti, Direttore Generale di ARPA Marche, ha affermato di essere “orgoglioso di presentare i dati riassuntivi sulle nostre attività di monitoraggio nelle matrici acqua e aria. Assolviamo in questo modo ad uno dei nostri principali compiti, quello di comunicare alla popolazione marchigiana la qualità dell'ambiente in cui vivono e operano i cittadini. Lo facciamo garantendo un percorso di qualità e trasparenza nella costruzione del dato, frutto di norme che ne regolano lo svolgimento e grazie alla elevata professionalità dei tecnici dell'Agenzia chiamati a svolgere tali funzioni. Mi impegno sin da ora a garantire una frequenza di informazione dei dati con cadenza annuale in modo tale da rispondere al meglio alle necessità di conoscenza ambientale sia dei cittadini sia della Regione che deve compiere a valle azioni di pianificazione a riguardo”. Le relazioni triennali dell’ARPAM sulla qualità dell’aria, dei corpi idrici fluviali, marino costieri e lacustri, delle acque sotterranee e quella annuale sulla stagione di balneazione 2019, forniscono un quadro ricco di dati e informazioni organizzati secondo parametri dettati dalle norme nazionali e comunitarie in vigore sullo stato dell’ambiente nella regione.  Per quanto concerne la qualità dell’aria i dati presentati sono rilevati nel quadriennio 2015-2018 dagli strumenti installati presso i laboratori mobili (2) e le stazioni fisse (17 stazioni dotate di 93 analizzatori), e da risultati di analisi di laboratorio. Il quadro di sintesi fornisce risultati positivi e nella maggioranza dei casi con trend degli inquinanti in significativa diminuzione rispetto alle serie storiche. La criticità è nella presenza di ozono nei mesi estivi ma nel corso del 2018 non sono stati registrati superamenti della soglia di informazione e quindi anche di allarme, in miglioramento rispetto agli anni precedenti.  Per i fiumi nella regione Marche sono stati individuati e tipizzati 185 corpi idrici fluviali; la rete di monitoraggio ARPAM è composta da 124 stazioni di campionamento, di cui 106 monitorate nel triennio 2015-2017. L’83% dei corpi idrici naturali è collocato nelle classi buona e sufficiente, il 17% in stato scarso e nessuno in quello cattivo. I corsi d’acqua fortemente modificati presentano il 58% di corpi idrici in classe buona e sufficiente, il 36% in classe scarsa ed il 6% in classe cattiva. Nelle Marche, lo stato chimico del 78% dei corpi idrici naturali si colloca in classe buona, percentuale che si assesta al 61% per ciò che riguarda i corsi d’acqua fortemente modificati. Il trend è stabile nell’ 88% dei casi nel periodo 2013-2017, in aumento nell’ 1% e in diminuzione nell’11%. LAGHI: Dei sette corpi idrici lacustri presenti nella rete di monitoraggio della regione, tutti artificiali, sono sei (Mercatale, Castreccioni, Gerosa, Fiastrone, Polverina e Borgiano) quelli monitorati dall’ARPAM nel triennio 2015-2017. Confermata la classificazione sufficiente dello stato ecologico dei laghi rilevata nel triennio precedente, ad eccezione del lago di Mercatale che ha registrato un miglioramento raggiungendo uno stato di qualità ecologica buono, pur compiendo una flessione per ciò che riguarda lo stato chimico.  I CORPI IDRICI MARINO COSTIERI: nel triennio 2015-2017 i parametri riferiti al fitoplancton e ai macroinvertebrati bentonici confermano i buoni risultati del triennio precedente, registrando un miglioramento più sensibile del primo parametro, che passa in 8 stazioni su 10 dalla classe sufficiente a quella elevata; la medesima classificazione (elevata) rimane complessivamente stabile per quanto riguarda i macroinvertebrati bentonici, che rappresentano un buon indicatore ambientale in quanto particolarmente sensibili a stress ambientali ed inquinanti chimici. La classificazione tra buono e sufficiente di tutti gli altri parametri considerati (elementi fisico-chimici e chimici) determina per tutti i litorali marchigiani uno stato ecologico complessivo collocato in classe buona: nei tratti Pesaro-Fano, Senigallia-Ancona e Numana-Porto Recanati, lo stato ecologico risulta sufficiente. Lo stato chimico nella maggioranza dei casi è buono. LE ACQUE SOTTERRANEE: La rete è costituita da 233 stazioni, di cui 130 pozzi e 103 sorgenti. Sono ad uso idropotabile 183 stazioni, 28 vengono utilizzate prevalentemente per il monitoraggio, 21 sono dedicate ad altri usi (irriguo, famigliare, anti incendio, etc..) ed una per uso industriale. Nel triennio i campioni analizzati sono stati 682, mentre sommano a 927 le misurazioni di portata e di soggiacenza. I parametri determinati, individuati dalla normativa, sono stati 94.000. La qualità delle acque sotterranee mostra una condizione generalmente “buona” (83% per un totale di 190 stazioni) nelle aree interne e di montagna, mentre sono presenti alcuni siti con stato chimico “non buono” in aree a maggiore antropizzazione lungo la fascia costiera.  LE ACQUE DI BALNEAZIONE: Nei 173 chilometri della costa marchigiana, sono 242 i punti di prelievo sui quali l’ARPAM ha effettuato i propri controlli, a cui si aggiungono i 9 bacini interni balneabili nei territori di Caldarola, Cingoli, Fiastra, Serrapetrona e Ascoli Piceno, per un totale complessivo di 2250 campioni prelevati e analizzati dalla fine di aprile al 30 settembre. Nella stagione 2019 le acque di balneazione marchigiane hanno visto attribuire la classe eccellente in 200 casi e quella buona in 31 casi, confermando le ottime prestazioni del nostro litorale nel 92% dei punti monitorati. Rispetto al 2018 sono 7 i punti che migliorano la classificazione. Sono invece 11 quelli che hanno registrato un peggioramento, ma occorre in questi casi tener conto dell’elevata piovosità registrata in particolare nel corso di tutto il mese di maggio e della conseguente natura poco favorevole alla classificazione dei relativi campioni. Permangono nella classe scarsa, senza variazioni rispetto all’anno precedente, soltanto 9 punti di campionamento, caratterizzati però dalla particolare ubicazione in prossimità della foce dei fiumi Musone, Potenza e Chienti dove le acque, a causa delle precipitazioni mensili superiori alla media degli ultimi 20 anni per la maggior parte del periodo estivo, hanno subito l’apporto di carichi potenzialmente inquinanti.

04/11/2019 14:12
Serie D, il Volley Macerata non riesce a ingranare: 3-0 contro Sios Novavetro

Serie D, il Volley Macerata non riesce a ingranare: 3-0 contro Sios Novavetro

Il Volley Macerata non riesce ancora a togliersi di dosso lo 0 dalla casella dei punti in classifica ed infatti sabato sera è arrivata un'altra sconfitta, questa volta per mano della Sios Novavetro. Coach Cacchiarelli, con Singh e Plesca indisponibili, schiera Del Gobbo palleggiatore, Aguzzi opposto, Ciccioli e Gigli schiacciatori ricevitori, Bussolotto e Selenica centrali, Meschini e Serafini ad alternarsi nel ruolo di libero; dall'altra parte del campo coach Cataldi risponde con Paolo Lamanna in cabina di regia opposto a Muscolini, Amici e Marinozzi in banda, Patrassi e Ferrara al centro, Menotti libero.Primo set senza storia: la Sios parte forte 2-14, Cacchiarelli cerca inutilmente soluzioni alternative dalla panchina ma San Severino amministra agevolmente il vantaggio, anzi lo aumenta, andando a vincere il parziale di apertura con il punteggio di 11-25.Al cambio di campo la musica cambia con il Volley Macerata che inizia finalmente a lottare non rimanendo passivo al gioco ospite: i settempedani allungano 5-8 ma i biancorossi non mollano ed il turno al servizio di Marincioni ribalta la situazione consentendo ai locali di passare a condurre 16-14. Il vantaggio per i ragazzi di Cacchiarelli rimane invariato fino al 22-20 ma, sul più bello, la Sios trova il guizzo vincente siglando un break di cinque punti consecutivi che chiude anche la seconda frazione in favore degli ospiti col punteggio di 22-25.Macerata accusa il colpo ed allora San Severino ne approfitta per avvantaggiarsi 6-12; i locali provano a reagire ma peccano di gioventù ed esperienza rispetto agli avversari che possono chiudere agevolmente anche il terzo periodo con il punteggio di 15-25 ed il match con il risultato di 0-3.Il Volley Macerata resta ancora fermo a 0 punti e nel prossimo turno sarà ospite, Sabato 9 Novembre alle ore 18:30, della Tdc Agugliano anche lei ferma a quota 0 in graduatoria; sarà un match importantissimo per evitare l'ultimo posto in classifica in questa prima fase di campionato.Volley Macerata - Sios Novavetro 0-3 (11-25 22-25 15-25)Volley Macerata: Selenica, Del Gobbo, Ciccioli, Aguzzi, Gigli (K), Gentili, Marincioni, Caraffi, Bussolotto, Palombarini, Meschini (L1), Serafini (L2). All. CacchiarelliSios Novavetro: Amici, Ciccioli, Ferrara, Giorgi, Lamanna C., Lamanna P., Marinozzi, Muscolini (K), Patrassi, Pecchia, Vita, Menotti (L1), Maggiori (L2). All. CataldiArbitro: Acquaviva Corrado (MC)

04/11/2019 14:00
Accesso al centro storico di Macerata: da oggi tornano le fasce orarie temporanee della ZTL

Accesso al centro storico di Macerata: da oggi tornano le fasce orarie temporanee della ZTL

Sono tornate le fasce orarie temporanee per entrare nella ZTL del centro storico di Macerata. Da oggi fino al 29 novembre e dal 7 gennaio al 20 marzo 2020, dal lunedì al venerdì nelle fasce orarie 12 – 15 e 18 – 20, torna il libero accesso al centro storico di Macerata mentre la ZTL rimane valida per 24 ore il sabato, la domenica e i festivi. “L'intervento è stato assunto tenendo conto delle iniziative che nel periodo delle festività rafforzeranno l'attrattività del centro storico - fanno sapere dal Comune -. Le stesse modalità di accesso al centro storico erano state adottate anche lo scorso anno, sperimentazione che si è dimostrata efficace e ha facilitato l’accessibilità da parte degli utenti con effetti positivi anche in termini di partecipazione alle varie iniziative e attività programmate nel centro storico."

04/11/2019 13:00
Calcio a 5, Serie C2: Borgorosso Tolentino battuto dal Cus Macerata

Calcio a 5, Serie C2: Borgorosso Tolentino battuto dal Cus Macerata

Trasferta deludente per i ragazzi di mister Ranzuglia che, nel giorno della festività di Ognissanti, cedono 4-1 al cospetto del Cus Macerata, squadra molto giovane e dinamica. In palio c’erano punti pesanti per entrambe le squadre: da una parte i padroni di casa volevano consolidare il secondo posto e rimanere in scia della capolista Nuova Ottrano; dall’altra gli ospiti miravano a riscattare la sconfitta casalinga contro Avenale. Inizio gara stazionario, dove la tattica regna padrona; le squadre si studiano, chiuse in difese molto solide, faticando a trovare spazi e giocate tra le linee. L’equilibrio si rompe al 15’ quando i maceratesi trovano il vantaggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo. La reazione biancorossa è timida, nonostante il pressing alto, affidata a contropiedi e iniziative personali. Con il passare dei minuti il Cus prende sempre più in mano la gara e sfiora più volte il raddoppio, che arriva puntuale poco prima dell’intervallo, grazie a un pregevole diagonale sul quale Pistacchi non può nulla. La ripresa comincia sulla stessa linea del finale di frazione, con i padroni di casa che, incitati da un pubblico caldissimo, schiacciano i tolentinati nella propria metà campo. Tuttavia proprio nel miglior momento dei maceratesi, la partita sembra riaprirsi: Konte elude in velocità la retroguardia avversaria e si trova in area a tu per tu con il portiere che lo stende. Dal dischetto realizza Nunzi, ma capitan Corvini e compagni non hanno neanche il tempo di festeggiare che subiscono immediatamente l’1-3 e poi, sbilanciandosi nel tentativo di rientrare in partita, il definitivo 1-4. Per il Borgorosso si tratta della seconda sconfitta consecutiva. La classifica al momento non sembra preoccupare, visto il rassicurante +4 sulla zona playout, ma appare necessaria un’inversione di rotta già dalla prossima sfida, che la vedrà ospitare il Serralta. Pesante ko invece quello subito dai ragazzi under 15 guidati dal mister Stefano Grillo. La Futbol 3 di Serravalle del Chienti sta dando forti segnali al campionato surclassando qualsiasi avversario poiché può contare su una rosa molto ampia dove trovano spazio anche i giovanissimi del calcio, i quali hanno dimostrato la loro superiorità fisica e agonistica al confronto con i borgorossini. Una sconfitta per 11-2 che non lascia spazio ad ulteriori commenti poiché i padroni di casa hanno dominato in largo e in lungo per tuttala durata del match. Ora per la squadra di mister Grillo appuntamento con i quarti di finale di Coppa Marche a Recanati e domenica al “Gattari” sempre contro i Recanati per la 6 a giornata di campionato.

04/11/2019 12:50
La maceratese Benedetta Cruciani in gara per la Coppa dei Campioni di Vela in Sardegna

La maceratese Benedetta Cruciani in gara per la Coppa dei Campioni di Vela in Sardegna

Benedetta Cruciani, 11 anni, di Macerata, è stata selezionata per partecipare alla Coppa dei Campioni di Vela in Sardegna, che si svolgerà il 9 e 10 novembre nelle acque di Pula. Benedetta frequenta la prima media dell'Istituto San Giuseppe del capoluogo e ha una grandissima passione per la vela; è iscritta alla Lega Navale di Ancona dove si allena ogni fine settimana. Prima vincitrice femminile all'interzonale dell'Adriatico, Benedetta è stata convocata per la competizione nazionale. Venti equipaggi, dieci prove al giorno, ciascuna della durata massima di 15/20 minuti: questo il format sperimentale che la classe O'Pen Bic lancia per la Coppa dei Campioni. In acqua ci saranno i primi classificati, maschio e femmina, dei circuiti interzonali Nord, Sud, Adriatico e Sardegna, ai quali si vanno ad aggiungere altri cinque atleti indicati dall'Associazione di classe.  Un grandissimo in bocca al lupo a Benedetta.  

04/11/2019 09:55
Volley, Serie B: Ancora una sconfitta sul filo di lana per la Paoloni Macerata

Volley, Serie B: Ancora una sconfitta sul filo di lana per la Paoloni Macerata

Dopo l'impresa sfiorata con Turi, la Paoloni Macerata, davanti ad una stupenda cornice di pubblico di circa 300 persone, ha dovuto lasciare strada, facendo sudare le cosiddette sette camicie, alla corazzata BlueItaly Pineto Volley che ha espugnato la Marpel Arena solamente dopo un'autentica battaglia conclusasi 13-15 al tie-break. Un altro match dove i biancorossi hanno dimostrato che per batterli bisogna, come fanno loro, buttare il cuore oltre l'ostacolo e pertanto siamo sicuri che questa squadra potrà essere la mina vagante del Campionato Nazionale di Serie B Girone E. Il match. Coach Bernetti, privo dei due opposti di ruolo Tobaldi ed Aguzzi, opta per Larizza in cabina di regia con Ciccarelli dirottato nella sua diagonale, Calistri e Roberto Massei nel ruolo di schiacciatori ricevitori, Lanciani ed Orazi centrali, Leoni libero. Dall'altra parte della rete coach Pasquali, senza Molinari infortunato, schiera Miscio al palleggio opposto a Scuffia, Di Meo e De Fabritiis in banda, Malual e Picardo al centro, Provvisiero libero. Di Meo in attacco porta subito avanti Pineto 0-2 ma Lanciani è lesto a ribaltare il risultato e due suoi ace valgono il 5-2; Roberto Massei mantiene il vantaggio Paoloni sul +3 (8-5) ma Picardo si issa al centro e pareggia i conti 8-8. I biancorossi in questo primo set soffrono in ricezione e ne approfitta Di Meo per siglare altri due punti dai nove metri regalando il +3 alla BlueItaly (11-14); i maceratesi non mollano e rimontano lentamente fino a trovare la parità a quota 20. Nel rush finale Scuffia trova l'ace del 23-24 sbagliando però il servizio successivo portando il parziale ai vantaggi; Orazi non riesce a murare De Fabritiis (24-25) e Picardo trova il contrattacco vincente chiudendo la prima frazione 24-26. Al cambio di campo la Paoloni si tira su le maniche provando a dettare il ritmo: la "doppietta" di Roberto Massei vale il 7-4 mentre l'attacco out di Scuffia regala ai ragazzi di Bernetti l'8-4; i pinetesi non hanno intenzione di far scappare via gli avversari e tre muri consecutivi consentono agli ospiti di pareggiare 10-10. Le due squadre camminano appaiate fino al 20-20 quando due attacchi di Ciccarelli ed un errore di Pineto permettono ai maceratesi di allungare 23-20 con lo stesso Ciccarelli a pareggiare il conto dei set chiudendo il secondo periodo con il punteggio di 25-22. La Paoloni, trascinata da un tifo incontenibile, parte a bomba nel terzo parziale con Orazi e Roberto Massei che confezionano il 9-5; due muri di Lanciani ed un contrattacco di Calistri consentono il doppiaggio nel punteggio (16-8) con i biancorossi che possono conquistare in scioltezza la frazione 25-15 chiusa da Roberto Massei. Per la serie "Non dire gatto se non ce l'hai nel sacco" ecco che la BlueItaly parte determinata nel set successivo e Scuffia con due attacchi ed altrettanti ace porta avanti Pineto 2-5; son bravi i ragazzi di Francesco Bernetti e Giuliano Massei a rimanere concentrati sul gioco e, grazie ad un tifo incessante, a ribaltare la situazione andando a condurre 9-7. Picardo a muro e Di Meo in attacco spingono sull'acceleratore consentendo un nuovo capovolgimento di fronte (13-14) con il muro del neo entrato Omaggi a regalare il +3 agli ospiti (17-20); i maceratesi non riescono a rimontare ed allora è ancora Picardo a muro a siglare il punto del 19-25 che manda l'incontro al decisivo tie-break. Nel set decisivo Scuffia fa subito male al servizio (0-3) con la BlueItaly che mantiene invariato il vantaggio fino al cambio di campo (5-8 attacco di Di Meo); Ciccarelli al servizio sigla il -1 (7-8) mentre Orazi e Calistri confezionano il sorpasso che vale il 9-8. Le due squadre camminano a braccetto fino al 13-12 (attacco di Roberto Massei) ma proprio sul più bello Pineto trova tre punti consecutivi e, grazie al muro di Miscio, chiude il parziale con il punteggio di 13-15 ed il match con il risultato di 2-3. Altra impresa sfiorata per gli uomini di Francesco Bernetti e Giuliano Massei che rosicano per aver accarezzato nuovamente il colpaccio ma son altrettanto consapevoli di aver giocato una stupenda partita facendo innamorare della squadra le tantissime persone accorse alla Marpel Arena. Il punto conquistato consente alla Paoloni Macerata di rimanere agganciata al treno di testa che corre all'inseguimento della capolista La Nef Osimo con i maceratesi che non vedono l'ora di scendere nuovamente in campo per trovare un'altra vittoria dopo l'exploit di Lucera: ad attenderli Sabato 9 Novembre alle ore 18:00 sarà l'Edotto Integra Foligno con gli umbri che ospiteranno i biancorossi per un altro match tutto da vivere. Paoloni Macerata - BlueItaly Pineto Volley TE 2-3 (24-26 25-22 25-15 19-25 13-15) Paoloni Macerata: R. Massei 14, Ciccarelli 24, Larizza 3, Gasparrini, Calistri 9, Lanciani 11, Leoni (L1), Orazi 12, Persichini. Non entrati: Gentili, Tobaldi (K), Uguccioni, Montecchiari (L2). All. Bernetti - G. Massei BlueItaly Pineto Volley TE: Miscio 1, Catone, Omaggi 1, Provvisiero (L1), Porcinari 1, Picardo 16, De Fabritiis 17, Di Meo 19, Scuffia 29, Malual 3. Non entrati: Ridolfi, Mancini (K), Tiraboschi (L2). All. Pasquali - Bosica Arbitri: Polenta Martin (AN) - Candeloro Eleonora (PE)

04/11/2019 08:40
La Menghi Macerata sfiora la vittoria con Tuscania, fatale il tie-break

La Menghi Macerata sfiora la vittoria con Tuscania, fatale il tie-break

La prima partita alla Marpel Arena conferma lo spettacolo promesso alla vigilia ma coincide con una sconfitta. Il 2 a 3 finale dimostra tuttavia quanto è stata combattuta la sfida tra le due squadre. I biancorossi hanno iniziato bene, andando in vantaggio per due volte, poi dal quarto set sono cominciate a mancare un po’ di energie agli uomini di Adriano Di Pinto e Tuscania è riuscita a ribaltarla. Una vittoria non semplice per la formazione ospite che anche al tie-break ha rischiato di farsi raggiungere nel finale dopo un emozionante recupero da parte di Macerata, interrotto però sul più bello. Alla Menghi resta una partita giocata alla pari contro una delle squadre più in forma del campionato e il punto conquistato. LA CRONACA – Il coach Adriano Di Pinto si affida all’esperienza di Porcello e Monopoli, il solito Gabbanelli come libero, poi Nasari, Gabriele e Rizo. Il cubano biancorosso ha giocato una partita nella partita con la sfida a distanza con l’altro opposto, Polluaar, affiancato dal decisivo Rossatti, De Paola, Ceccobello al centro e Pace libero. Tuscania inizia bene la gara e va avanti 2-10, con Macerata che si ritrova subito ad inseguire. Polluaar si dimostra temibile ma i biancorossi ci credono e con pazienza costruiscono la rimonta, 17-17, poi il muro di Rizo proprio su Polluaar spiana il vantaggio di Macerata che chiude il set 25-22 con l’ace di Calonico. Di nuovo avanti Tuscania nel secondo set, che resiste al ritorno dei biancorossi e mantiene il +4. Macerata commette troppi errori e permette agli avversari di allontanarsi fino al 16-25. I padroni di casa si riscattano subito dopo, riuscendo stavolta a scappare via e tornare in vantaggio, 2 a 1. Tuscania rimanda però tutto al tie-break: il quarto set inizia con un testa a testa, poi gli ospiti vanno avanti +4; Macerata sembra aver speso tanto, riesce comunque a restare in partita ma si arrende 21-25. Di nuovo è Tuscania a scappare anche nell’ultimo set, poi l’ingresso di Stella e la sua serie in battuta regala una speranza, con Rizo che porta Macerata sull’11-12. Sul più bello però gli avversari trovano due punti decisivi e Rossatti chiude 11-15.  Il tabellino: MENGHI MACERATA 2-MAURY’S COM CAVI TUSCANIA 3 PARZIALI: 25-22, 16-25, 25-17, 21-25, 11-15 Durata set: 29’, 25’, 29’, 29’, 19’ Totale: 131’ MENGHI MACERATA: Nasari 14, Porcello 6, Menichetti 1, Calonico 6, Poli 1, Gabriele 14, Bruno 1, Monopoli 6, Stella, Rizo 18, Gabbanelli. Allenatore: Adriano Di Pinto. MAURY’S COM CAVI TUSCANIA: Buzzelli, Leoni 6, Pace, De Paola 9, Rossatti 18, Ceccoli, Ferraro 3, Ceccobello 10, Tognoni, Polluaar 15. Allenatore: Tofoli. ARBITRI: Deborah Proietti, Alessandro Oranelli 

03/11/2019 23:07
La capolista Trento non fa sconti alla Roana: arriva la seconda sconfitta in fila

La capolista Trento non fa sconti alla Roana: arriva la seconda sconfitta in fila

Poco da fare per la Roana CBF Helvia Recina Macerata al cospetto della Delta Informatica Trentino, che si conferma vero e proprio rullo compressore di questo campionato con una prestazione all'altezza del suo ruolo di capolista. Matteo Bertini da una parte e Luca Paniconi dall'altra confermano i sestetti titolari. Trento parte mettendo da subito pressione a Macerata che non riesce a mettere in difficoltà la ricezione delle padrone di casa, finendo per agevolare il gioco della capolista. Macerata cerca di rimanere ancorata al set ma alla distanza la forza tecnica e fisica delle padrone di casa si fa sentire, sforzando gli attacchi della Roana CBF per poi colpire, riuscendo sempre ad avere la meglio sugli scambi lunghi come sul 13-18, quando l'opposto di casa Piani prima difende su una diagonale potente di Pomili, poi va a prendere l’andata per mettere la palla a terra. Quando sulla successiva battuta di D’Odorico la ricezione di Periicati termina out, Paniconi prova a dare ossigeno alla squadra, prima con un time-out e poi cambiando diagonale e inserendo Mazzon per Pomili. Martinelli annulla la prima palla set per Trento ma in primo tempo è Furlan a chiudere il parziale sul 25-16. Secondo set che inizia con la Roana CBF che cerca di tenere il passo ma con Trento sempre a fare l'andatura. Macerata tiene bene in ricezione (73% positiva nel parziale) ma subisce la forza d'urto della Delta Informatica, che registra il 50% di efficacia offensiva. Le ospiti non riescono mai a insidiare la leadership delle avversarie che chiudono sul 25-19 con un primo tempo vincente di Fondriest. Terzo set con avvio da incubo per Macerata, che si ritrova subito sotto sul 5-0. Sull'8-4 però e la battuta tattica di Lancellotti a scalfire qualche certezza di Trento, con la Roana CBF che rosicchia 3 punti e si riporta in scia. Non basta però perché Trento riprende a macinare punti, riallargando il divario crescendo a muro (4 vincenti nel set) in particolare con Fondriest, che chiude la partita con 8 punti su 12 attacchi (67% di efficacia offensiva) e 4 punti a muro. Proprio il muro porta a casa di Trento il punto del 25-18 finale che chiude i giochi. “Ottima partita di Trento che ha fatto valere tutto il suo potenziale – ha dichiarato coach Luca Paniconi – Da parte nostra è mancato, a livello di atteggiamento, quel qualcosa in più che in partite come questa non risolvono ma almeno creano qualche problema all'avversario. Sul servizio contavamo di creare delle difficoltà a Trento ma le abbiamo sollecitate molto poco sulla ricezione.” “Abbiamo avuto un approccio aggressivo fin dall’inizio – l'analisi di coach Matteo Bertini – Abbiamo messo pressione in battuta, abbiamo sfruttato le occasioni di contrattacco, tatticamente abbiamo fatto la partita che abbiamo preparato. Le ragazze sono state bravissime a interpretarla. Temevo molto la partita perché Macerata sta giocando molto bene e se non le aggredisci da subito poi si rifanno sotto, come è successo in alcuni momenti oggi.  DELTA INFORMATICA TRENTINO-ROANA CBF HELVIA RECINA MACERATA 3-0 DELTA INFORMATICA: Piani 17, Cosi ne, Moro (L), Fondriest 7, D’Odorico 6, Barbolini ne, Moncada 1, Furlan 12, Melli 11, Vianello ne, Giometti ne, Berasi ne. All. Bertini ROANA CBF: Pomili 4, Martinelli 7, Lancellotti 1, Giubilato, Mazzon 1, Peretti, Smirnova 8, Pericati (L), Rita 2, Kosareva 10, Nonnati, Tajè 5. All. Paniconi ARBITRI: Traversa-Giardini PARZIALI: 25-16 (24'), 25-19 (25'), 25-18 (23') NOTE: Delta Informatica 9 errori in battuta, 4 aces, 5 muri vincenti, 56% ricezione positiva (34% perfetta), 45% in attacco; Roana CBF 5 errori in battuta, 2 aces, 5 muri vincenti, 53% ricezione positiva (28% perfetta), 32% in attacco  

03/11/2019 21:20
Calcio a 5, BayerCappuccini difesa d'acciaio: rotonda vittoria contro CapodarcoCasabianca

Calcio a 5, BayerCappuccini difesa d'acciaio: rotonda vittoria contro CapodarcoCasabianca

Rotonda vittoria per 8 a 0 del Bayer Cappuccini contro il CapodarcoCasabianca nella quinta giornata di campionato, un risultato meritato per i locali visto quanto dimostrato in campo. Una difesa impenetrabile unita a un gioco spumeggiante ha permesso ai ragazzi di mister Tirri di concludere la prima frazione con un rassicurante 4 - 0. Nella ripresa il Bayer ha continuato a macinare gioco costringendo gli ospiti al fallo (8 in totale tra cui 2 penalty). Bravo Guardati a mantenere inviolata la propria porta, cosa assolutamente non facile nel futsal, esordio stagionale per Nappi agile come una gazzella. In conclusione un'altra gara dove i maceratesi hanno vinto non grazie ai singoli, ma con l'ottimale prestazione di squadra, del gruppo.  LA CRONACA Subito un cartellino giallo severissimo a Foresi per un dubbio contatto a centrocampo. Giorgini per i locali sblocca il risultato grazie ad un rapido uno-due con Palazzesi; occasionissime sui piedi di Seferi e Bajrami per il 2-0, realizzato poi dallo stesso Giorgini in azione fotocopia con Seferi stavolta come assist-man. Guardati con una grande uscita uno contro uno evita il gol ospite, quindi al 25° Bonfigli batte veloce un calcio d'angolo e Seferi anticipa tutti siglando la terza rete. Allo scadere altro gol simile ai primi due con Giorgini vertice del triangolo iniziato e trasformato in gol da Bonfigli. Secondo tempo ad alta concentrazione del Bayer che in dieci minuti mette la parola fine ad ogni velleità fermana: Bonfigli con un destro dalla linea laterale fa cinque a zero poi è Foresi a portare a sei le marcature con uno spettacolare gol in scivolata su assist di Bajrami. In seguito il vento dell'est ha l'opportunità di siglare il primo gol di giornata, ma un difensore sulla linea di porta para con le mani sostituendosi al portiere: rigore e solo cartellino giallo(!). Dal dischetto Bajrami non da scampo a Giammarini. Un altro clamoroso fallo di mano in area ospite causa il secondo rigore, stavolta però Palazzesi spedisce la palla a fil di palo. Il superamento del bonus dei cinque falli commessi per il Capodarco produce due tiri liberi: nel primo Imeraj non centra il bersaglio mentre nel secondo capitan Bonfigli mette il marchio , con la sua tripletta personale, allo score finale di otto a zero.  Prossima settimana impegnativa per la squadra del presidente Starnoni: lunedì 4 impegno tra le mura amiche nell'andata di coppa Marche contro il Vis Concordia Morrovalle, venerdì 8 ostica trasferta nel campo di Casenuove di Osimo alle 21.30 per il sesto turno di campionato.  BAYER CAPPUCCINI: Guardati, Nappi, Albani, El Ghouat, Giorgini, Seferi, Imeraj, Palazzesi, Bonfigli, Bajrami, Foresi, Tibaldi. All. Tirri  CAPODARCO CASABIANCA: Giammarini, Raffaeli, Nepi, Isidori, Guerra, Smerilli, Mecozzi, Properzi, Marziali, Del Gatto, Donzelli, Benedetti. All. Punti Arbitro: Mazza di Fermo  RETI: al 8° e 17° Giorgini, al 25° Seferi, al 27° , 35° e 59° Bonfigli, al 39° Foresi, al 42° Bajrami 

03/11/2019 16:55
Appello di Argo per salvare Garfield: "Quanto vale la vita di un gatto?"

Appello di Argo per salvare Garfield: "Quanto vale la vita di un gatto?"

Quanto vale la vita di un gatto? Per i volontari dell’associazione Argo non ha prezzo. Garfield, uno stupendo gattone rosso di appena 8 mesi di vita, è stato trovato tre giorni fa da un passante a Urbisaglia, lungo la statale, probabilmente investito e palesemente sofferente. È stato immediatamente portato adl veterinario dove la sua situazione è diventata subito chiara: Garfield ha la colonna vertebrale spezzata.  "Nonostante il dolore che di sicuro prova costantemente continua ad essere un gatto affettuoso, giocoso e fusaiolo ed è per questo motivo che per noi l'eutanasia non è un'opzione che vorremmo prendere in considerazione" sottolineano i volontari di Argo. Per salvarlo Garfield dovrà essere sottoposto a una visita neurologica (con risonanza magnetica), ad un intervento chirurgico alla colonna dorsale (che verrà eseguito in una clinica specializzata a Firenze) e di continuare una terapia del dolore finché la sua situazione non si stabilizzerà. "I costi sono ingenti, ma come è accaduto in passato per altri animali, siamo sicuri che insieme possiamo salvarlo e noi non vogliamo arrenderci - sottolineano i volontari -. Attualmente Garfield è in cura dal veterinario e sarà poi ospite di un nostro collaboratore che, nonostante tutte le difficoltà che il gatto avrà, gli starà accanto per tutto il tempo necessario".  "L’appello di Argo, dunque, è rivolto a chiunque crede che anche la vita di un gatto vale la pena di essere salvata e che vuole aiutarci a salvare Garfield anche con una piccolissima donazione. Se Garfield non verrà operato a breve andrà incontro a grandi sofferenze e, purtroppo, ad una morte certa" concludono. Per aiutare Argo ad iniziare la cura di Garfield è possibile inviare un bonifico all'associazione (IBAN IT58N0760113400000010838621, causale PER GARFIELD). Oppure recarsi al canile di Macerata (c.da Acquesalata, n. 38) e fare una donazione in contanti.  

03/11/2019 13:22
A bordo dell'auto con 200 pasticche di ecstasy: in manette 23enne

A bordo dell'auto con 200 pasticche di ecstasy: in manette 23enne

Gli agenti delle Volanti hanno arrestato ad Ancona un 23enne della provincia di Macerata, trovato in possesso di 200 pasticche di ecstasy, droga composta da Mdma e dai devastanti effetti psichedelici, destinata al mercato locale per lo sballo del sabato sera. Il giovane ha tentato invano di nascondere lo stupefacente in lattine per olio motore.  Fermato per un controllo della sua autovettura ha mostrato segni di nervosismo, che hanno insospettito i poliziotti, tanto più che il giovane aveva alcuni precedenti per droga. Sono intervenuti anche i cani antidroga della Guardia di Finanza di Ancona. Durante la perquisizione, gli agenti hanno notato due lattine di olio motore per motociclo nel bagagliaio. I cani hanno cominciato a puntare uno dei due contenitori: una volta aperto e svuotato del liquido oleoso, i poliziotti hanno scoperto degli involucri contenenti ecstasy. Il 23enne aveva escogitato questo stratagemma nella convinzione che l'odore acre dell'olio potesse eludere i controlli. Invece è finito nel carcere di Montacuto.  Fonte: Ansa Marche

03/11/2019 11:55
Melchiorri torna al gol: il Perugia sale al secondo posto

Melchiorri torna al gol: il Perugia sale al secondo posto

Federico Melchiorri torna al gol con la maglia del Perugia. L'attaccante treiese, ex Maceratese e Tolentino, dimentica il difficile inizio di stagione dove è stato spesso relegato in panchina dall'allenatore Massimo Oddo realizzando la seconda delle tre reti con le quali gli umbri hanno espugnato lo stadio Scida di Crotone (3-2 il risultato finale, ndr).  Tre punti che permettono al Perugia di salire al secondo posto in classifica con 19 punti. Il gol di Melchiorri, subentrato al 38' a Buonaiuto, arriva al 53' del secondo tempo su assist di Balic: palombella precisa a porta vuota, agevolata dall'uscita a vuoto di Cordaz. La rete potrebbe aiutare Melchiorri a scalare le gerarchie e conquistare un maggiore minutaggio. Quest'anno la concorrenza è tanta per un posto in attacco vista la presenza di Iemmello, Buonaiuto e Falcinelli. 

03/11/2019 10:55
Accordo di separazione dei coniugi: effetti dell’atto di trasferimento immobiliare

Accordo di separazione dei coniugi: effetti dell’atto di trasferimento immobiliare

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avvocato Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”. Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la tematica relativa alla natura e agli effetti dell’atto di trasferimento della proprietà posto in essere in sede di separazione dei coniugi. Ecco la risposta dell’avvocato Oberdan Pantana alla domanda posta da una lettrice di Civitanova Marche che chiede: “La proprietà di un immobile trasferito da un ex coniuge in favore dell’altro può essere soggetto ad aggressione da parte dei creditori del primo?” Il caso di specie ci offre l’occasione di far chiarezza su una questione estremamente delicata, sulla quale ha avuto modo di pronunciarsi la Corte di Cassazione, con l’ordinanza n.27409/2019, affermando testualmente quanto segue: “Gli accordi di separazione personale, contenenti attribuzioni patrimoniali relative a beni mobili o immobili, rispondono ad uno specifico spirito di sistemazione dei rapporti in occasione dell’evento della separazione, il quale sfugge alle connotazioni classiche sia dell’atto di donazione sia dell’atto di vendita e svela una sua tipicità propria, la quale poi, di volta in volta, può colorarsi dei tratti dell’obiettiva onerosità piuttosto che di quelli della gratuità. La necessità di accertare la natura onerosa o meno dell’atto rileva ai fini della disciplina di cui all’art. 2901 c.c.” (Cass. Civ.; Sez. II; Ord. n. 27409/2019 del 25.10.2019). Difatti, l’art. 2901 c.c. citato nella menzionata sentenza, prevendo espressamente che: “Il creditore, anche se il credito è soggetto a condizione o a termine, può domandare che siano dichiarati inefficaci nei suoi confronti gli atti di disposizione del patrimonio coi quali il debitore rechi pregiudizio alle sue ragioni […]”, disciplina l’istituto dell’azione revocatoria, la quale favorisce il creditore permettendogli di ottenere la dichiarazione di inefficacia, nei suoi confronti, degli atti di disposizione del patrimonio con cui il debitore abbia arrecato pregiudizio alle sue ragioni, ad esempio ponendo in essere un atto di trasferimento di proprietà a titolo gratuito e perciò, diminuendo in modo consistente il proprio patrimonio, a discapito del suddetto creditore. A tal proposito occorre rilevare, che il problema principale sotteso a tale questione, attiene al profilo solutorio o meno dell'atto traslativo, dal momento che, essendo l'atto di adempimento di un'obbligazione notoriamente sottratto a siffatta azione revocatoria, la qualificazione dei negozi traslativi in esame, come negozi a carattere solutorio, fornirebbe un ostacolo insuperabile avverso le pretese dei creditori in sede di azione individuale ex art. 2901 c.c.; per tali ragioni la giurisprudenza di legittimità si è dovuta occupare più volte della questione di come qualificare sotto il profilo causale le attribuzioni patrimoniali traslative che accompagnano la sistemazione dei rapporti economici tra ex marito e moglie, affermando al riguardo come non sia possibile una definizione aprioristica circa la natura di tali trasferimenti, dovendosi valutare caso per caso, a che titolo essi vengano disposti. Pertanto, in risposta alla domanda della nostra lettrice ed in linea con l’unanime orientamento della giurisprudenza della Suprema Corte, si può affermare che: "Gli accordi di separazione personale fra i coniugi, contenenti attribuzioni patrimoniali da parte dell'uno nei confronti dell'altro e concernenti beni mobili o immobili, non risultano collegati necessariamente alla presenza di uno specifico corrispettivo o di uno specifico riferimento ai tratti propri della donazione (dato il contesto come quello della separazione personale, caratterizzato proprio dalla dissoluzione delle ragioni dell'affettività), tanto più, che per quanto può interessare ai fini di una eventuale loro assoggettabilità all'actio revocatoria di cui all'art. 2901 c.c. rispondono, di norma, ad un più specifico e proprio originario spirito di sistemazione dei rapporti in occasione dell'evento di separazione consensuale, il quale, sfuggendo, in quanto tale, anche dalle connotazioni classiche dell'atto di vendita (attesa oltretutto l'assenza di un prezzo corrisposto), svela, di norma, una sua "tipicità" propria la quale poi, volta a volta, può, ai fini della disciplina di cui all'art. 2901 c.c., colorarsi dei tratti dell'obiettiva onerosità piuttosto che di quelli della gratuità, in ragione dell'eventuale ricorrenza o meno, nel concreto, dei connotati di una sistemazione "solutorio-compensativa" più ampia e complessiva, di tutta quell'ampia serie di possibili rapporti patrimoniali maturati nel corso della quotidiana convivenza matrimoniale” (Cass. Civ.; Sez.III; Sent. n. 10443 dep. 15.04.2019). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.

03/11/2019 09:44
La Maceratese espugna Monterubbiano: una rete di Chornopyschuk  nel finale regala i 3 punti (VIDEO e FOTO)

La Maceratese espugna Monterubbiano: una rete di Chornopyschuk nel finale regala i 3 punti (VIDEO e FOTO)

Promozione - Maceratese in campo con il lutto al braccio, per la scomparsa del tifoso Mauro Arigoni scomparso nella mattinata di oggi, che riesce a portare a casa i 3 punti e ad espugnare il campo della Monterubbianese, in una partita irta di difficoltà. La gara si sblocca poco prima della mezz’ora di gioco, con la sfortunata autorete del difensore della Monterubbianese Marinangeli, che inganna il proprio portiere e consente così alla Maceratese di passare in vantaggio senza sforzi. Un primo tempo piuttosto equilibrato con occasioni da entrambe le parti. Durante l’intervallo i due tecnici decidono di non effettuare sostituzioni e rientrare con gli stessi undici. Monterubbianese  che inizia in maniera arrembante, trovando subilto il pareggio. Al 50′ infatti sugli sviluppi di un calcio d’angolo, è Tassotti ad anticipare tutti e depositare alle spalle di Giustozzi. I padroni di casa provano a chiudersi e mantenere quantomeno il pareggio, ma al 79′ restano anche in dieci per l’espulsione di Raschioni.  Mister Romanelli decide allora di inserire anche l’esperto Di Salvatore per Lobefalo, coprendosi. La Rata però non molla e si getta in avanti alla ricerca disperata del pari e alla fine i suoi sforzi verranno ripagati. È infatti il solito Roman Chornopyschuk, che con un tiro preciso riesce a siglare la rete del definitivo 1-2.   Nelle battute  finali i locali non hanno più la forza di reagire, così la Maceratese controlla e porta a casa un’importante vittoria. La Monterubbianese accarezza per lunghi tratti l’idea del pareggio, ma alla fine deve cedere alla maggior brillantezza e differenza tecnica degli avversari. Il tabellino MONTERUBBIANESE – MACERATESE 1-2 Monterubbianese: Montenovo, Donzelli, Gregonelli, Marinangeli, Polini, M. Raschioni, Tassotti (69′ Valle Indiani), Vitangeli (80′ F. Nazziconi), Vallesi (59′ Ferrante), M. Nazziconi (16′ Calilli), Lobefalo (81′ Di Salvatore). All. Romanelli. Maceratese: Giustozzi, Mariani (59′ Cascianelli), Brugiapaglia, Rapagnani (80′ Bonifazi), Canavessio, Campana, Papa, Diarra, Chornopyschuk (86′ Cesca), Jachetta (92′ Gyabaa), Massini. All. Marinelli. Arbitro: Lanzetta di Pesaro. Reti: 26′ Marinangeli (autogol), 50′ Tassotti, 83′ Chornopyschuk. Note. Ammoniti: Diarra, Lobefalo, Marinangeli, Calilli, Tassotti, Rapagnani, Papa; Espulso: 79′ M. Raschion  

02/11/2019 17:52
Cordoglio dello sport cittadino: rinviata la partita dell'Atletico Macerata. Maceratese in campo con il lutto al braccio

Cordoglio dello sport cittadino: rinviata la partita dell'Atletico Macerata. Maceratese in campo con il lutto al braccio

È stata annullata la gara tra Atletico Maceratese e Sefrense, valida per l’ottava giornata del girone F di Seconda categoria. La compagine del capoluogo è stata infatti colpita dalla morte improvvisa di Mauro Arigoni (LEGGI QUI) che l'anno scorso aveva ricoperto il ruolo di vice allenatore dell'Atletico Macerata. I biancorossi hanno subito fatto una richiesta di annullamento del match al Comitato Regionale che l'ha immediatamente accolta. La gara verrà recuperata mercoledì 6 novembre. La Maceratese, squadra di cui Arigoni era un grande tifoso, è scesa in campo qualche minuto fa, alle 15:00, sul campo di Monterubbiano, con il lutto al braccio.

02/11/2019 15:55
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