Macerata

"Sua figlia ha investito una bambina, ci servono 8mila euro": truffa a Macerata. Il racconto disperato (VIDEO)

"Sua figlia ha investito una bambina, ci servono 8mila euro": truffa a Macerata. Il racconto disperato (VIDEO)

"Hanno chiamato mia madre fingendosi carabinieri, dicendole che avevo investito una bambina e che la piccola era in coma". A confidare al nostro quotidiano la truffa del finto incidente in cui è incappata questa mattina una signora 63enne, è stata sua figlia, una cittadina maceratese. "Sapevano anche il mio nome", sottolinea la donna che preferisce rimanere anonima in un'intervista che vuole fungere da monito per chiunque cadesse vittima di analoghe situazioni in futuro.  Le truffe si consumano via telefono e il modus operandi è sempre lo stesso: il truffatore si spaccia per un funzionario delle forze dell'ordine e segnala che il figlio o il nipote della vittima designata è  rimasto coinvolto in un presunto incidente stradale. A questo punto scatta la richiesta di soldi per far fronte a presunte pratiche legali o per il pagamento di sanzioni al fine di evitare di incorrere in guai peggiori, come l'arresto. Poco dopo la prima telefonata, avvenuta alle 9:30 circa, al citofono della signora - che abita in via Spalato - si è presentato un giovane che si è identificato come maresciallo dei carabinieri: "Le hanno chiesto la carta d'identità e, successivamente, quanti telefoni avesse in casa per tenere la linea libera, affinché non chiamasse nessuno", racconta la cittadina. Proprio tramite il dispositivo telefonico della madre il falso militare ha poi contattato il proprio complice, un finto avvocato. La richiesta fatta alla signora per aiutare la figlia è stata di 8mila euro. La donna, totalmente in preda al panico, ha consegnato ai due truffatori una busta con all'interno tutti i soldi (4mila euro in contanti, ndr) e i preziosi che aveva in casa. Il valore complessivo del bottino è ancora in fase di quantificazione. "Mio padre intorno alle 13 mi ha telefonato disperato per sapere dove fossi - conclude nella sua ricostruzione la donna - e cosa avessi combinato. A quel punto mi ha spiegato tutto ed io ho immediatamente contattato i carabinieri". Alle indagini procedono i militari della locale Compagnia, che stanno lavorando sull'identikit dei due truffatori per risalire alle loro generalità.    

02/10/2024 18:23
Macerata, nuovo statuto e nuovo Cda per l'Arena Sferisterio: ecco i componenti dell'associazione

Macerata, nuovo statuto e nuovo Cda per l'Arena Sferisterio: ecco i componenti dell'associazione

Nuovo statuto e nuovo Cda per l'associazione Arena Sferisterio. L'Assemblea dei soci dell’Associazione Arena Sferisterio – composta da Comune di Macerata, Provincia di Macerata, rispettivamente rappresentati da Andrea Marchiori e Sandro Parcaroli – insieme al Collegio dei Revisori dei Conti – composto da Giorgio Piergiacomi, Carlo Squadroni e Ubaldo Gismondi, si sono riuniti, oggi, dinanzi al notaio Maria Amelia Salvi per l’approvazione del nuovo statuto e la nomina del nuovo organo amministrativo; presente anche il sovrintendente Flavio Cavalli.  Secondo il nuovo statuto, il Consiglio di Amministrazione è adesso composto da cinque membri, compreso il presidente che è il sindaco di Macerata (o un membro da esso nominato), quindi da due membri nominati dal Comune di Macerata, di cui uno nominato sentita la Società Civile dello Sferisterio; il presidente della Provincia di Macerata (o un membro da esso nominato); un membro nominato dal Comune di Macerata, su designazione vincolata del Ministero della Cultura.  Questi dunque i nuovi componenti del CdA dell’Associazione Arena Sferisterio: Sandro Parcaroli, sindaco di Macerata; Giuliana Pascucci, nelle more della nomina del componente, a sua volta di spettanza del Comune di Macerata, su designazione vincolata del Ministero della Cultura; Filippo Olivelli e Giuseppe Rivetti, quali nomine di spettanza del Comune di Macerata; Serena Gamberoni, quale nomina di spettanza della Provincia di Macerata.  L’Assemblea dei soci ha espresso "il proprio ringraziamento ai componenti del precedente CdA e ha formula un augurio di buon lavoro al nuovo organo amministrativo".

02/10/2024 17:47
Macerata, spruzzò spray urticante contro l'autista di un autobus: uomo finisce ai domiciliari

Macerata, spruzzò spray urticante contro l'autista di un autobus: uomo finisce ai domiciliari

 Nel pomeriggio di ieri, sono stati svolti a Macerata servizi straordinari di controllo del territorio condotti dai poliziotti della Questura, sia in uniforme che in borghese per il contrasto ad ogni forma di illegalità. Nel corso dei servizi, i poliziotti della Squadra Mobile hanno eseguito due ordinanze di sottoposizione alla misura alternativa della detenzione domiciliare, emesse dal Tribunale di Sorveglianza di Ancona, nei confronti di due soggetti, di nazionalità italiana, entrambi residenti a Macerata. Il primo dovrà scontare 10 mesi di detenzione domiciliare per interruzione di pubblico servizio avendo spruzzato, nel 2016, spray urticante all’indirizzo di un autista di un autobus di linea. Il secondo, dovrà scontare 2 mesi di detenzione domiciliare per aver violato, nell’anno 2018, gli obblighi di assistenza familiare nei confronti del coniuge dal quale era in fase di separazione. Al termine dei servizi sono state identificate 55 persone e sottoposti a controllo 44 veicoli.

02/10/2024 14:13
Macerata, i vigili del fuoco salutano il "socio" Maurizio Prenna che raggiunge la pensione (VIDEO)

Macerata, i vigili del fuoco salutano il "socio" Maurizio Prenna che raggiunge la pensione (VIDEO)

I Vigili del Fuoco di Macerata salutano il collega Maurizio Prenna che, per raggiunti limiti di età, li lascia per godersi la meritata pensione. Entrato a far parte del Corpo Nazionale nel 1993 ha prestato servizio al comando di Milano, Bologna e di Macerata (per anni al distaccamento di Camerino) per trasferirsi poi in centrale, con la qualifica di Capo Squadra. Esperto autista di mezzi pesanti e mezzi movimento terra, ha partecipato a numerose missioni di soccorso: il terremoto del '97 nelle Marche, L'Aquila, il terremoto Emilia, Marche-Abruzzo, le alluvioni di Senigallia e Forlì sono le più significative, senza dimenticare l'esperienza nella missione umanitaria in Kosovo nel1999. I colleghi lo definiscono una persona sempre "solare ,disponibile, un grande amico prima di essere un grande collega. Anche nei momenti difficili è sempre stato all'altezza della situazione tirando fuori la sua bandana dalla tasca e indossandola in testa. Era il chiaro segnale che il momento meritava la massima attenzione e professionalità".  Un grazie speciale da tutto il comando in modo speciale dal turno D per i tanti momenti belli vissuti insieme ascoltando i suoi racconti di vita".  "Un saluto e un affettuoso abbraccio, Ciao Maurì, Ciao socio" , il messaggio dei colleghi".  

02/10/2024 10:41
Sanità, il 'payback' non piace a Confindustria: "La Regione si adoperi per l'abrogazione della norma"

Sanità, il 'payback' non piace a Confindustria: "La Regione si adoperi per l'abrogazione della norma"

“Il giudizio di parificazione sul rendiconto generale della Regione Marche per l’esercizio finanziario 2023 della Corte dei Conti non può che farci sentire rassicurati sulla tenuta dei conti”. Questo è ciò che afferma il presidente, Maurizio Natali, della Sezione Sanità Privata di Confindustria Macerata, che prosegue esprimendo ”la certezza che le attenzioni sollecitate dalla Sezione di controllo sulle partecipate e sulle Agenzie Regionali  saranno tenute in debito conto”. “Tuttavia non può non esprimere preoccupazione per il tema del payback, ovvero per quel meccanismo legislativo in base al quale si impone alla aziende fornitrici di dispositivi medici vincitori di appalti, di concorrere in pari misura alla Regione al ripianamento del tetto di spesa regionale per gli acquisti di tali dispositivi da parte degli Enti del servizio sanitario regionale”, continua Natali. “L’auspicio quindi è che la Regione Marche, come del resto altre regioni hanno già fatto, chieda al Parlamento che sia abrogata la norma a decorrere dal 2019 che permanendo crea una incredibile incertezza per le aziende fornitrici le quali a distanza di tempo si troveranno a dover concorrere al ripianamento dello sforamento del tetto di spesa”. “Nel frattempo ci si augura che gli enti del servizio sanitario vigilino con assoluta attenzione affinché il tetto di spesa imposto dalla norma non venga sforato, in primo luogo nell’interesse dei cittadini e nel rispetto dei principi di buon andamento della Pubblica Amministrazione”.  “Infatti dalla medesima relazione della Corte dei Conti si rileva che per il quadriennio 2015-2018 è stato registrato in bilancio uno sforamento di 65.542.784.00 euro, di cui si è recuperata la minor somma di 4.922.931,68 euro”. “D’altra parte è comprensibile che per le imprese medio piccole sia impossibile reperire le risorse da restituire alla Regione. Le ripercussioni sul Sistema Sanitario nazionale, con il fallimento di molte Pmi e l’uscita dall’Italia dei grandi gruppi globali, finiscono per incidere sulla qualità e la disponibilità di dispositivi medici anche innovativi con evidenti riflessi negativi sulla possibilità di curare pazienti e cittadini”. “Occorre tutelare una filiera che conta oltre 4.000 imprese di alta qualità, con più di 100mila occupati diretti con circa 12 miliardi di fatturato. Inoltre, dalla Relazione della Corte dei Conti si rileva una contrazione della spesa per l’acquisto delle prestazioni per assistenza ospedaliera, specialistica ed ambulatoriale da privati accreditati per 1,2 milioni di euro rispetto al 2022, che appare stridente con le lunghe liste di attesa che costringono i cittadini a rivolgersi alle strutture private con oltre 38.000 domande di prestazioni ambulatoriali inevase nel 2023”. “Si deve, infine, anche registrare un aumento della spesa per la mobilità passiva che nel 2022 ammontava a 26.554.224,00 euro mentre nel 2023 è arrivata a 39.842.899,00, pur  in presenza di un aumento della mobilità attiva rispetto al 2022”. “Dal quadro emerso appare necessario uno sforzo ulteriore per rispondere urgentemente alla domanda di assistenza sanitaria dei cittadini delle Marche anche attingendo alla sanita privata accreditata che resta una componente fondamentale del sistema sanitario regionale”.

01/10/2024 16:53
"Cellulare disconnesso a scuola": la sfida "digital detox" dell'Ite 'Gentili' di Macerata

"Cellulare disconnesso a scuola": la sfida "digital detox" dell'Ite 'Gentili' di Macerata

Disconnettersi dal cellulare e da analoghi dispositivi elettronici, salvo casi in cui l’uso degli stessi sia autorizzato a fini didattici e di inclusione: questa è la sfida posta dall'Ite "Gentili" di Macerata. La dirigente Alessandra Gattari ha evidenziato come il problema del possesso ed uso del cellulare a scuola stia assumendo "connotati veramente complessi per cui è necessario agire rapidamente e con decisione". "La questione non si affronta con un semplice divieto, è necessario - sottolinea la dirigente - che sia sviluppato un percorso di accompagnamento che consenta alle ragazze e ai ragazzi di accogliere senza traumi questo cambiamento ed educare, in una parola, alla disconnessione, al diritto a non essere online sempre". "È un passaggio delicato e laborioso per cui si è richiesta la collaborazione dell'Asur Marche che ha organizzato delle attività con cui arrivare insieme alle giovani e ai giovani studenti dell'Istituto ad una piena consapevolezza del vivere fuori dalla bolla del digitale per guardarla ed analizzarla meglio. Una sfida interessante, un vero e proprio digital detox - conclude Alessandra Gattari -, necessario al benessere psicofisico delle nostre studentesse e degli studenti, nonché alla loro sicurezza personale".  

01/10/2024 16:40
Macerata, "Si può partecipare ma non si può intervenire": Cisl critica il consiglio comunale sulla sanità

Macerata, "Si può partecipare ma non si può intervenire": Cisl critica il consiglio comunale sulla sanità

"Un’occasione persa", così il responsabile Cisl di Macerata e Civitanova, Rocco Gravina, inquadra la vicenda del consiglio comunale aperto sulla sanità convocato a Macerata per il prossimo 4 ottobre. "Un’occasione persa. Avevamo accolto con piacere l’invito iniziale alla partecipazione, l’invito a esporre le nostre idee, la posizione di un sindacato che in provincia di Macerata rappresenta quarantamila persone. Poi ci hanno detto che potevamo sì partecipare, ma senza possibilità di intervento - spiega Gravina in una nota -. Noi non ci saremo, per ascoltare un Consiglio comunale non ci vuole un invito, basta collegarsi al sito. Non è questa la politica che ci piace: non ci piace chi pensa di indicare la linea nel silenzio degli altri spettatori. Non saremo spettatori di questo Consiglio comunale sulla sanità: noi vogliamo partecipare, confrontarci, condividere, progettare un percorso". "Non parteciperemo, come Cisl, al Consiglio comunale ma promuoveremo noi delle assemblee per affrontare il tema dei servizi sanitari, per ascoltare, per parlare, per dare un contributo alla soluzione dei problemi - sottolinea il responsabile Cisl Macerata e Civitanova -. La politica ha perso un’occasione con questo Consiglio comunale che doveva essere aperto ai contributi esterni, ma che invece resterà al chiuso. Inutile invitarci a discussioni autoreferenziali, non è il nostro modo di agire, non è il nostro modo di intendere la condivisione. Noi non ci saremo, un’occasione persa". Consiglio aperto, porte chiuse. Rocco Gravina lancia infine una proposta: ^"Le soluzioni si trovano ai tavoli, però non in quello singolo di chi pensa di poter essere l’unico e insindacabile depositario della verità. C’è bisogno di reti, di conoscenze e di competenze maturate anche sul campo: agire da soli non porta da nessuna parte. Cisl è pronta a mobilitarsi per il diritto alla salute".

01/10/2024 13:50
Macerata, locali sfitti in pieno centro. C'è il bando per l'affitto: ecco come partecipare

Macerata, locali sfitti in pieno centro. C'è il bando per l'affitto: ecco come partecipare

C’è tempo fino a mercoledì 30 ottobre, alle ore 12.30, per presentare alla Provincia le domande per partecipare al bando per l’assegnazione dei locali sfitti (ex agenzia di viaggi) in via Gramsci 17, sotto il loggiato di Palazzo degli Studi. Il locale ha una superficie di 68 mq, di cui 36 al piano terra e altri 32 al piano mezzanino abitabile, raggiungibile tramite scala a chiocciola e dispone di servizi igienici. Il canone di concessione annuo previsto a basa d’asta è di 8.295 euro, con una cauzione di 829,50 euro. Il contratto avrà validità di nove anni e alla scadenza al concessionario verrà riconosciuto il diritto di prelazione per la stipula del nuovo contratto. La porzione immobiliare potrà essere adibita ad esercizio pubblico e commerciale, a sede di studi professionali o di associazioni e, comunque, ad impieghi diversi dall’uso abitativo non contrari alla legge, all’ordine pubblico, al comune senso di decenza, nonché al decoro architettonico dell'edificio di ubicazione e dell'intero centro storico cittadino. Verranno, in ogni caso, precluse le attività di sala giochi, agenzie di scommesse, phone center ed internet point, sexy shop, vendita di cannabis light e prodotti simili, anche in considerazione dal fatto che nel medesimo palazzo è presente un istituto scolastico. La domanda di partecipazione, le modalità di presentazione della stessa e tutte le informazioni relative al bando sono disponibili sul sito della Provincia. Per visionare le porzioni immobiliari e avere chiarimenti tecnici, invece, è possibile rivolgersi ad Arianna Cingolani al numero 0733/248474 o scrivendo una mail all’indirizzo arianna.cingolani@provincia.mc.it.

01/10/2024 12:30
Macerata Scherma, stagione al via: Ilaria Palomba e Federico Carboni brillano alla gara regionale di Jesi

Macerata Scherma, stagione al via: Ilaria Palomba e Federico Carboni brillano alla gara regionale di Jesi

Si è svolta domenica 29 settembre la gara regionale di spada a Jesi per ragazzi e ragazze delle categorie Under 17, Under 20 e Seniores. Settantuno atleti provenienti dalle scuole dislocate in tutta la regione si sono affrontati sulle pedane del palas jesino nella gara che inaugura la stagione agonistica 2024-2025 della scherma marchigiana. La Macerata Scherma ha partecipato con 7 spadisti: Benedetta Pallotta, Ilaria Palomba, Ludovica Pettinari, Matilde Spadari, Federico Carboni, Jacopo Foresi e Pepe Giudici Dealis. Tutti hanno mostrato una crescita tecnica rispetto allo scorso anno, in particolare si sono distinti Ilaria Palomba e Federico Carboni. Nella gara femminile Ilaria, dopo un buon girone di qualificazione ha affrontato nella fase ad eliminazione diretta la collega di sala Ludovica Pettinari, superandola per 15 a 10, poi Giorgia Casciaro del Club Scherma Fano vincendo per 15 a 11, cedendo il passo infine con la vincitrice della gara Alice Volpi della Scherma Pesaro per 15 a 3. Nella gara maschile Federico Carboni, schermidore ventiquattrenne che ha scoperto la scherma dieci mesi orsono, in questa competizione ha potuto testare il suo ottimo livello di apprendimento tecnico. Dopo la fase iniziale di qualificazione ha superato Riccardo Ucci del Club Scherma Fano per 15 a 9 nell'eliminazione diretta, è stato poi sconfitto per 15 a 7 da Luca Marchetti dell’Accademia Scherma Fermo, vincitore della gara maschile. Una buona gara quindi per la Macerata Scherma, anche se è mancato il successo pieno, ma è solo l'inizio della stagione

01/10/2024 11:20
Coppa Eccellenza, 60% della capienza ai tifosi ospiti: "gesto di signorilità" del Chiesanuova verso la Maceratese

Coppa Eccellenza, 60% della capienza ai tifosi ospiti: "gesto di signorilità" del Chiesanuova verso la Maceratese

Andata in archivio la quarta giornata di Eccellenza Marche, le 8 squadre che hanno passato il turno si apprestano a disputare, questo mercoledì, la gara di andata dei quarti di finale di Coppa Italia. Uno dei match più interessanti in programma sarà sicuramente Chiesanuova-Maceratese, che metterà di fronte due delle squadre che sono partite meglio in questo avvio di stagione. Il calcio d’inizio è fissato per le ore 19:00 al ‘Sandro Ultimi’ di Chiesanuova. Su disposizione delle autorità, Comune di Treia e Questura, è stata mantenuta la capienza ridotta, limitata a 100 spettatori. “Con un gesto di signorilità, consapevole che il club ospite ha un bacino di utenza maggiore, il Chiesanuova rinuncerà a parte del suo pubblico e pertanto la struttura potrà contenere 60 supporters della Maceratese e 40 locali”. Ha comunicato il club del presidente Bonvecchi. Potranno accedere al "Sandro Ultimi" ed assistere al match solo coloro che avranno acquistato e saranno dunque in possesso dei tagliandi. I biglietti saranno in prevendita fino alle 19 di martedì 1° ottobre. Dalle ore 17 alle ore 21 aree parcheggio site in via della Libertà ed in via Don Luigi Sturzo entrambe riservate alla tifoseria locale; area parcheggio sita in via dei Caduti riservata alla tifoseria ospite.

30/09/2024 19:10
Macerata, Mauro Caprarelli lascia la guida dei vigili del fuoco: Leonardo Rampino nuovo comandante

Macerata, Mauro Caprarelli lascia la guida dei vigili del fuoco: Leonardo Rampino nuovo comandante

Dopo tre anni il primo dirigente Mauro Caprarelli lascia la guida dei vigili del fuoco di Macerata per andare a ricoprire l'incarico di comandante di Viterbo. A succedergli il comandante Leonardo Rampino, proveniente dal Comando di Pesaro-Urbino dove ha ricoperto lo stesso incarico dal settembre del 2021. L'ingegner Rampino, nella sua carriera, ha svolto incarichi al Comando dei vigili del fuoco di Novara, dal 1995 fino a marzo 1999; al Comando dei vigili del fuoco di Pesaro Urbino con la qualifica di direttore vicedirigente, da aprile 1999 e fino a giugno 2018; al Comando dei vigili del fuoco di Terni, con funzioni vicarie; a Roma presso la direzione centrale risorse logistiche e strumentali; a Roma presso la direzione centrale prevenzione e sicurezza tecnica. Rampino è anche stato dirigente dell'ufficio per il soccorso pubblico presso la direzione regionale dei vigili del fuoco del Friuli Venezia Giulia.  Nella giornata odierna si è svolta, presso la sede del Comando, la cerimonia del passaggio di consegna tra i due comandanti che hanno rivolto un saluto a tutto il personale e si sono scambiati sinceri auguri per il nuovo incarico. Il comandante Caprarelli nel congedarsi ha rivolto un "sentito ringraziamento a tutte le autorità locali, alle istituzioni territoriali e ai cittadini della provincia, consapevole di portare con sé l'esperienza professionale maturata presso il territorio della provincia di Macerata". L'ingegner Rampino ha incontrato tutto il personale operativo, amministrativo e i funzionari tecnici assicurando piena condivisione degli obiettivi ai fini del miglioramento del servizio fornito alla collettività.  

30/09/2024 16:24
L’Acli Macerata vince lo scudetto di palla al bracciale

L’Acli Macerata vince lo scudetto di palla al bracciale

Si è svolta ieri, domenica 29 settembre, la finale del campionato italiano di palla al bracciale che ha visto trionfare, all’arena Carlo Didimi di Treia, l’Acli Macerata. In semifinale la formazione di casa ha vinto per 7-3 contro il comitato contrade Chiusi mentre i maceratesi si sono imposti 7-2 sul Club Sportivo Firenze. Una finale tutta marchigiana ha visto l’Acli Macerata, con Gianluca Gagliardini, Alessio Benedetti, Luca Gigli, Alessandro Coluccini e Fabio Marcelloni guidati dall'allenatore Luca Crescimbeni e dal presidente Ulisse Gentilozzi, concedere solo due giochi alla formazione treiese.  A esprimere soddisfazione per la vittoria della compagine dell’Acli Macerata, che nei prossimi giorni sarà ricevuta in Comune, sono stati il sindaco Sandro Parcaroli e l’assessore allo Sport Riccardo Sacchi. “La palla al bracciale, come sappiamo, nasce nel luogo simbolo della nostra città, lo Sferisterio, dove giocò anche Carlo Didimi, il più famoso giocatore di tutti i tempi come narrato anche da Giacomo Leopardi – hanno detto Parcaroli e Sacchi -. Con questa vittoria dell’Acli Macerata, passato e presente si coniugano in un virtuoso abbraccio nel segno dei valori dello sport e della cultura sportiva che rappresentano un grande propulsore per tante realtà cittadine”.

30/09/2024 14:00
Fiamme nel chiosco di un fioraio nei pressi del cimitero: traffico in tilt a Macerata

Fiamme nel chiosco di un fioraio nei pressi del cimitero: traffico in tilt a Macerata

Incendio al chiosco di un fioraio nei pressi del cimitero di Macerata. L'allarme questa mattina, intorno alle 8, nel piazzale antistante al camposanto in via Pancalducci. A lanciarlo uno dei custodi della struttura che aveva sentito odore di bruciato.  Sul posto i vigili del fuoco che si sono occupati di spegnere il rogo e mettere in sicurezza l'area. Non risultano persone coinvolte, inevitabili disagi al traffico e code sia in entrata che in uscita dalla città. Le indagini sulle cause del rogo sono attualmente in corso da parte della squadra mobile della questura di Macerata. Da una prima ricostruzione sarebbe da escludere la pista estorsiva.      

30/09/2024 09:24
Rinnovo del Consiglio provinciale: 567 votanti su 705, domani lo spoglio per i 12 nuovi eletti

Rinnovo del Consiglio provinciale: 567 votanti su 705, domani lo spoglio per i 12 nuovi eletti

Sono stati 567 su 705 (l’80.42% del totale), i sindaci e i consiglieri che hanno votato per il rinnovo del Consiglio provinciale nel seggio allestito nella sala Consiliare dell’Ente, in corso della Repubblica s Macerata. Di questi 362 sono uomini e 205 donne. Domani si procederà con lo scrutino per verificare chi saranno i 12 nuovi eletti che andranno a formare il nuovo Consiglio e affiancheranno il Presidente Sandro Parcaroli fino alla scadenza del mandato nel 2025. Tre le liste ammesse tra cui è stato possibile scegliere i candidati. Si tratta di “Una Provincia per tutti” composta da otto candidati: Andrea Gentili (sindaco del Comune di Monte San Giusto), Corinna Rotili (consigliere del Comune di Matelica), Richard Dernowski (consigliere del Comune di Potenza Picena), Claudia Spadoni (consigliere del Comune di Cingoli), Narciso Ricotta (consigliere del Comune di Macerata), Stefania Stimilli (consigliere del Comune di Porto Recanati), Sandro Scipioni (consigliere del Comune di Corridonia), Erika Vitanzi (consigliere del Comune di Gagliole). La lista “Provincia al Centro” è composta da sette candidati: Monia Batassa (consigliere del Comune di Gualdo), Claudio Carbonari (consigliere del Comune di Macerata), Cristina Cingolani (consigliere del Comune di Macerata), Ludovica Medei (consigliere del Comune di Treia), Matteo Pompei (sindaco del Comune di Monte San Martino), Mauro Sclavi (sindaco del Comune di Tolentino), Alessandro Maccioni (consigliere del Comune di Cingoli). La terza lista “Centrodestra Macerata” è composta 12 candidati: Luca Buldorini (consigliere del Comune di Appignano), Pierfrancesco Castiglioni (consigliere del Comune di Macerata), Piero Croia (consigliere del Comune di Civitanova Marche), Vincenzo Felicioli (sindaco del Comune di Fiuminata), Tiziana Gazzellini (consigliere del Comune di San Severino Marche), Valentina Gregori (consigliere del Comune di Bolognola), Sandro Montaguti (consigliere del Comune di Macerata), Stefano Montemarani (consigliere del Comune di Morrovalle), Paola Pippa (consigliere del Comune di Macerata), Giorgio Junior Pollastrelli (consigliere del Comune di Civitanova Marche), Cristina Tartabini (consigliere del Comune di Sarnano), Raffaella Trojani (consigliere del Comune di Muccia).

29/09/2024 21:02
CBF Balducci HR Volley, stavolta l'Omag-Mt ha la meglio: arancionere sconfitte 3-1 in amichevole

CBF Balducci HR Volley, stavolta l'Omag-Mt ha la meglio: arancionere sconfitte 3-1 in amichevole

Si è chiusa la pre-season della CBF Balducci HR con l’ultimo test in allenamento congiunto disputato oggi pomeriggio sul campo della Omag-Mt San Giovanni in Marignano, diretta concorrente nel girone A della Serie A2 Tigotà. Stavolta il risultato finale ha premiato le romagnole per 3-1: sotto 2-0, le arancionere hanno reagito nel terzo set e sfiorato il 2-2 cedendo nel finale al colpo di coda dell’Omag-Mt. Al di là del risultato, capovolto rispetto a quello del primo test con San Giovanni di sabato scorso a Macerata, l'allenamento congiunto ha dato ai tecnici le ultime utili indicazioni quando manca una settimana al via ufficiale al campionato. Coach Lionetti parte oggi con Bonelli-Decortes, Mazzon-Caruso, Battista-Fiesoli, Bresciani libero. Per coach Bellano in campo Nicolini-Ortolani, Consoli-Parini, Nardo-Piovesan, Valoppi libero. Dopo un avvio equilibrato (5-5), l’Omag-Mt approfitta di un paio di imprecisioni arancionere e con Piovesan in contrattacco e Consoli al servizio va sul 10-5. Fiesoli ferma Ortolani (10-7) ma Piovesan si rifà proprio a muro su Mazzon lanciando le romagnole sul 14-8, Battista contrattacca il 14-10 e il 15-12 a filo rete, Nardo sbaglia ed è -2 (15-13) ma Ortolani con un gran colpo mette giù il 17-13. C’è Sanguigni in seconda linea per Battista, l’Omag-Mt tiene il +4 fino all’ace di Fiesoli (21-18) e al contrattacco di Battista (21-19), Piovesan ristabilisce le distanze (23-19) e le romagnole chiudono 25-20. L’Omag-Mt parte bene anche nel secondo (4-2) poi Piovesan sbaglia (4-4) ma due incertezze arancionere e il muro di Consoli valgono l’8-4, l’arbitro giudica out un attacco in campo di Battista e il muro romagnolo ferma Decortes per l’11-5. Lionetti inserisce Braida per Bonelli, Fiesoli contrattacca il 12-8, c’è Morandini in seconda linea e l’ace di Decortes firma il 14-12. Battista mette giù il -1 (15-14), Consoli a filo rete fa 17-14 ma ancora Battista riporta sotto la CBF Balducci HR (19-17), Nardo non trova il campo ed è 21-20. Mazzon tiene lì le arancionere (23-22), San Giovanni arriva al set ball (24-22) e chiude con Consoli 25-23. Nel terzo set più equilibrio, Mazzon a muro firma il 7-7, Decortes contrattacca il +1 (7-8) e Fiesoli l’8-10 dopo la difesa di Bresciani. Mazzon allunga in fast (9-12, entra Bagnoli in regia nelle romagnole) e sul suo turno al servizio Battista e Caruso a muro fanno 10-16. Lionetti gioca la carta Bulaich per Decortes e proprio lei piazza il pallonetto dell’11-18, San Giovanni reagisce sul turno al servizio di Consoli risalendo fino al 15-18 grazie a tanta difesa e al muro di Parini, Fiesoli non trova il tocco del muro ed è 17-19. Il capitano mette due contrattacchi di fila per il 19-23, Mazzon mura Piovesan (20-24), Consoli sbaglia ed è 20-25. Torna Decortes in campo nel quarto set, per San Giovanni c’è Polesello al centro per Parini, la CBF Balducci HR va sul 4-5 poi un calo arancionero favorisce il 7-5 delle romagnole, Piovesan allunga da posto quattro (9-6). Battista ci prova in contrattacco (11-10) e Bonelli a filo rete agguanta la parità (11-11) e poi il sorpasso (12-13): c’è anche il muro di Caruso per il +3 (12-15). Ortolani piazza il 14-15 e il muro di Piovesan il 15-15, c’è di nuovo Bulaich per Decortes: San Giovanni trova di nuovo il vantaggio (17-15) ma Caruso si scatena due volte a muro e in contrattacco, tre punti di fila che valgono il 18-20. Fiesoli contrattacca il 18-21 ma Nardo non ci sta (21-22), Mazzon non trova la riga ed è 23-23. C’è di nuovo Decortes in campo ma Nardo contrattacca ancora due volte chiudendo 25-23

29/09/2024 18:56
Maceratese highlander: colpita a freddo e in 10 uomini riacciuffa il Montegranaro con Ruani

Maceratese highlander: colpita a freddo e in 10 uomini riacciuffa il Montegranaro con Ruani

Una Maceratese reduce da 3 vittorie su 3 ospita il Montegranaro per la quarta giornata di Eccellenza Marche. Possanzini lancia il classe 2007 Cilla dal primo minuto al fianco di Lucero, con Bracciatelli in mediana al fianco di Gomis e tutti over dalla trequarti in su, con Oses, Ruani e Albanesi alle spalle di Cognigni. Nemmeno il tempo di prendere posto sugli spalti dell’Helvia Recina che gli ospiti sbloccano il punteggio con una prodezza balistica di Perpepaj, che dai 20 metri insacca sotto l’incrocio dei pali col mancino il gol dell’1-0. I biancorossi reagiscono al 7’ con la conclusione da posizione defilata di Cognigni che viene parata da Taborda. Al 27’ l’ex di turno Mancini ci prova da fuori ma la sua conclusione viene deviata in corner. La manovra della Maceratese è meno fluida del solito e il Montegranaro spaventa ancora Gagliardini con Jallow al 35’. La Maceratese si ributta in avanti nel finale di primo tempo e va a centimetri dal gol del pareggio col tiro di Cogngini, che controlla bene in area ma apre troppo il piattone. Squadre a riposo con i veregrensi in vantaggio 1-0. La ripresa inizia con un altro episodio spiacevole per la Maceratese, che perde Oses per doppia ammonizione al minuto 11. 3 minuti dopo Perpepaj sfiora il colpo del ko. La Maceratese in 10 prova a venir fuori con orgoglio e al 17’ colpisce un palo con Vanzan, che lascia partire un bolide col sinistro dopo una ribattuta della barriera sul calcio di punizione di Cognigni. Il capitano biancorosso riceve in area al 32’, dopo una grande azione di Vrioni sulla sinistra. Va al tiro da pochi passi ma Taborda si supera chiudendo ancora la porta. Intervento miracoloso del portiere argentino che tiene in suoi ancora in vantaggio. Vantaggio che viene però annullato al 34’, quando Ruani, dopo un’azione insistita dei suoi, buca il portiere avversario con un sinistro rasoterra dalla zona del dischetto. La Maceratese ritrova fiducia e continua a spingere, ma è il Montegranaro ad avere l’ultima occasione del match, con il colpo di testa di Capasso sul quale Gagliardini deve allungarsi per deviare in corner. Finisce dunque 1-1 all’Helvia Recina. Primo pareggio per la Maceratese di Possanzini, che rimane comunque in testa alla classifica con 10 punti in 4 giornate. Mercoledì i biancorossi saranno di scena a Chiesanuova per l’andata dei quarti di coppa Italia. Calcio d’inizio alle ore 19:00 con il Sandro Ultimi che ospiterà 60 tifosi maceratesi e 40 di casa, su gentile disposizione della società treiese. (Foto di Francesco Tartari)

29/09/2024 18:13
Cus Macerata, si avvicina l'esordio stagionale della squadra di pallavolo

Cus Macerata, si avvicina l'esordio stagionale della squadra di pallavolo

Si avvicina il momento dell'esordio in campionato per la formazione femminile di pallavolo targata Cus Macerata. Il 19 ottobre sarà debutto speciale perchè al piano di sopra, le cussine sono infatti neopromosse in Prima Divisione dopo aver trionfato la scorsa stagione con 3 giornate di anticipo. Le atlete stanno sudando agli ordini della confermata coach Cinzia Destro in quella che è la nuova casa (in attesa del nuovo campus che sorgerà a Santa Croce), vale a dire la palestra della scuola IV Novembre. Lì si giocheranno le partite casalinghe il giovedì sera. L'intera sezione sta vivendo una sorta di momento magico. Sono infatti partiti i corsi di mini volley, una novità e inoltre la squadra “delle grandi” sta sempre più incarnando l'anima della polisportiva perchè presenta 8 ragazze nuove e sono tutte studentesse all'Università di Macerata. Sono Asia Micozzi, Irene De Marco, Laura Marini, Laura Botticelli, Margherita Luzzi, Vittoria Morganti, Monica Fazzini e Giorgia Silvestrini (in foto alcune di loro). Le new entry si aggiungono alle 9 confermate dopo la grande cavalcata dello scorso anno, vale a dire Penelope Amici, Miriam Angeletti, Gioia Brambatti, Michela Castellani, Martina Di Battista, Marica Disanto, Silvia Fratoni, Silvia Picchio e Margherita Sabbatini.

28/09/2024 18:00
Sanità, dietrofront sul Consiglio comunale aperto: "Acquaroli non vuole ascoltare i cittadini maceratesi"

Sanità, dietrofront sul Consiglio comunale aperto: "Acquaroli non vuole ascoltare i cittadini maceratesi"

“Macerata non merita questa umiliazione. Il Consiglio comunale aperto sulla sanità, deciso dal Comune di Macerata, poi annullato perché il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli non vuole ascoltare i cittadini maceratesi, è un fatto grave, avvilente, mortificante”. Il consigliere regionale Pd, Romano Carancini, interviene in merito al dietrofront del Comune di Macerata riguardo all’assise aperta sul tema sanità. “Il presidente del consiglio comunale, Francesco Luciani, la massima espressione istituzionale rappresentativa della città, ha così tradito la dignità e la fiducia dei maceratesi nel suo ruolo di garante, rimangiandosi la formale convocazione della seduta aperta dopo una sconcertante lettera del presidente della Regione Francesco Acquaroli il quale ha imposto, senza se e senza ma, che i cittadini possano solo ascoltare e non esprimere le loro opinioni”, sottolinea Carancini.  “L’indipendenza delle decisioni dell’Ente comunale sull’esercizio democratico delle proprie scelte va difesa e tutelata. In questa surreale vicenda, è assordante il silenzio del sindaco Sandro Parcaroli. Perché non ha preteso politicamente che il presidente della Regione venisse ad ascoltare le voci dei cittadini e a restituire ciò che la Giunta regionale ha realizzato in tema di sanità? Perché ai cittadini che lo hanno eletto, alle loro domande, alle loro critiche ovvero pure agli apprezzamenti, ha preferito piegarsi al diktat di Francesco Acquaroli?” - Domanda ancora Carancini.- .    “Sulla gestione della sanità pubblica e su tutto ciò che essa comporta in questo difficile tempo storico un sindaco responsabile non può permettersi di sorvolare né tantomeno di restare invisibile. Con chi è stato concordato questo salto all’indietro nella scelta del confronto pubblico? Chi ha deciso?” “Senza rispetto per la sua città il sindaco Parcaroli si è prostrato all’assenza di coraggio del presidente Acquaroli che in questo modo conferma la sua debolezza politica, la frustrazione di non aver mantenuto le promesse e di non aver raggiunto i risultati proclamati in campagna elettorale, a cui si aggiunge la percezione dei suoi stessi elettori che oggi, nella delusione più totale, lo relegano all’ultimo posto nell’indice di gradimento dei presidenti di Regione”. “Asservire e condizionare un confronto aperto sulla sanità alla inadempienza dimostra la viltà politica di Acquaroli e questo avviene quando invece dovrebbe essere per lui il tempo della rendicontazione, della restituzione ai marchigiani dei suoi anni di mandato, oramai alle porte delle regionali del 2025”. “E se in alcuni consigli comunali aperti sulla sanità la voce ai cittadini e agli addetti ai lavori è stata data, a Macerata questo non sarà possibile. Quando saranno solo tra forze di maggioranza a dialogare in consiglio comunale andrebbe ricordato al presidente della Regione che non esistono territori facili e territori difficili, esiste il coraggio dell’ascolto”. Secondo l’ex sindaco di Macerata, inoltre, il fatto più grave oggi è che “il presidente Francesco Acquaroli nega in modo autoritario il diritto di partecipazione ai cittadini, si sottrae al confronto e, allo stesso tempo, fa lo sgambetto al Comune di Macerata, senza il doveroso rispetto fra Istituzioni. Dunque Acquaroli parlerà di sanità solo se le voci al suo fianco saranno quelle scelte da lui. Solo da lui”.

28/09/2024 16:08
Giornate del Patrimonio: tanti studenti e appassionati alla scoperta dell'antica Septempeda

Giornate del Patrimonio: tanti studenti e appassionati alla scoperta dell'antica Septempeda

Tanti gli studenti settempedani che hanno preso parte alle Giornate Europee del Patrimonio 2024, iniziativa promossa dal Consiglio d'Europa e sostenuta dalla Commissione Europea, con l'obiettivo di sensibilizzare i cittadini sulla ricchezza del nostro patrimonio culturale con la finalità di promuoverne tutela e valorizzazione. L’appuntamento, grazie alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata e alla collaborazione del Comune di San Severino Marche, ha permesso l’apertura straordinaria del Parco Archeologico di Septempeda con visita ai monumenti dell’antica città romana: l’area termale ma anche la porta sud e le fornaci. La Soprintendenza marchigiana, guidata dall’architetto Giovanni Issini che ha voluto fortemente questa iniziativa, ha organizzato una serie di visite guidate a cura della referente per la tutela archeologica, Cecilia Gobbi, e dei colleghi della Sabap Francesco Pizzimenti, Beatrice Marchet, Nicol Tiburzi e Tommaso Sabbatini. “Desidero esprimere il mio più sentito ringraziamento alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, e in particolare all’architetto Giovanni Issini, per il grande lavoro svolto – ha sottolineato, prendendo parte alla manifestazione il sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, sottolineando - . "Sono particolarmente soddisfatta per la grande partecipazione delle scuole, un segnale positivo che ci riempie di orgoglio e speranza per il futuro. Numerosi studenti settempedani hanno potuto vivere in prima persona l’importanza della tutela e valorizzazione del nostro patrimonio culturale, scoprendo da vicino le meraviglie dell'antica città romana, come l’area termale, la porta sud e le fornaci. Le Giornate Europee del Patrimonio rappresentano un’opportunità fondamentale per sensibilizzare i cittadini sulla straordinaria ricchezza del nostro patrimonio, affinché le generazioni future possano conoscerlo, rispettarlo e tramandarlo. Come Amministrazione comunale, continueremo a lavorare in sinergia con la Soprintendenza per garantire che eventi di questo genere possano ripetersi e coinvolgere sempre più la nostra comunità”. All’apertura straordinaria del Parco Archeologico erano presenti anche il vice sindaco e assessore comunale alla Cultura della Città di San Severino Marche, Vanna Bianconi, e la direttrice della Rete museale dell’Alta Valle del Potenza, Federica Galazzi.  

28/09/2024 14:39
Macerata, "che sarà delle piscine chi lo sa?": continue varianti tecniche fanno slittare il termine al 2025

Macerata, "che sarà delle piscine chi lo sa?": continue varianti tecniche fanno slittare il termine al 2025

Continui ritardi e varianti tecniche stanno rallentando il completamento dei lavori di costruzione delle piscine in zona Casermette, prolungando ulteriormente i tempi di consegna. Quella che doveva essere un'opera pronta per la fine di ottobre 2024, vedrà invece il suo termine spostato a inizio 2025. Si tratta dell'ennesimo slittamento per un progetto che è in corso dall'11 luglio 2022. Inizialmente, la fine dei lavori era stata fissata per il 24 giugno 2023. Una serie di imprevisti e modifiche in corso d'opera hanno portato a posticipare la data al 31 luglio 2024. Neppure questa scadenza è stata rispettata, e già in estate si parlava di un nuovo rinvio al mese di ottobre. Ora, i dipendenti della ditta incaricata, la Torelli Dottori spa, confermano che anche quel traguardo non sarà raggiunto, indicando come nuovo termine dei lavori il 2025. A rallentare i lavori sarebbero stati i continui cambiamenti tecnici e le modifiche progettuali, che hanno costretto la ditta incaricata a procedere a rilento rispetto al termine fissato per ottobre di quest'anno fermando, in alcuni casi, completamente il cantiere per lunghi periodi dell'anno. Non è la prima volta che i tempi di realizzazione subiscono una proroga: la storia di questo cantiere sembra destinata a prolungarsi ulteriormente, lasciando i cittadini con l'ennesima attesa e incertezza su quando potranno finalmente vedere completata l'opera.  

27/09/2024 18:26
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