La Roana CBF rinforza la sua linea difensiva con Ylenia Pericati. Originaria di Bovolone, 174 centimetri, il libero classe ’94 vestirà la maglia arancionera dopo tre stagioni consecutive nell’Unione Volley Montecchio Maggiore: “Ringrazio la società per aver scelto di puntare su di me. Sono molto entusiasta e non vedo l’ora di iniziare”.
Sei anni di B1 coronati con una promozione, nella stagione 16/17, prima della consacrazione in serie A2: “L’Helvia Recina è la scelta migliore. Sarà la mia prima esperienza lontano da casa ma sono certa che ne varrà la pena”.
Lunedì 10 giugno una delegazione è giunta dalla Cina, invitata dalla Fondazione Internazionale Padre Matteo Ricci di Macerata e guidata da Feng Zhihao e composta dai professori Li Tiangang e Zhu Xiaohong, dell'Università Fudan di Shanghai, dal prof. Li Zhengrong, dell'Università Shifan di Pechino, dal noto sculture e fotografo Yang Dongbai.
Lo scopo dell'incontro – al quale hanno partecipato anche Dario e Laura Grandoni, il presidente della Fondazione, don Giovanni Battista Sun, direttore del Centro Studi Li Madou e padre Antonio Olmi, della Facoltà Teologica dell'Emilia Romagna – è stato quello di rafforzare le iniziative di collaborazione tra il distretto di Xuhui (Shanghai) e la città di Macerata, che nell’ottobre 2010, durante le celebrazioni per il IV centenario della morte di padre Matteo Ricci, sottoscrissero una dichiarazione d’intenti per promuovere la cooperazione in vari ambiti, nel nome di padre Matteo Ricci e del "dottor Paolo" Xu Guangqi.
Le figure di Ricci e di Xu sono indissolubilmente unite nella memoria degli abitanti del distretto di Xuhui, che prende il nome proprio da Xu Guangqi, lì sepolto all'interno di un'area museale a lui dedicata. Ministro dei Riti al tempo della dinastia Ming, Xu è stato una delle figure più significative della storia cinese nel campo dell'amministrazione dello Stato, della matematica, dell'agronomia e dell'arte, grande amico e discepolo di Ricci, lo aiutò nella traduzione di Euclide in cinese e di Confucio in latino.
Tra le iniziative previste in futuro ci sarà uno scambio di oggetti e libri dell'epoca di Ricci e Xu, riferiti ai due grandi personaggi e alla loro amicizia: esempio prezioso di amicizia che supera le differenze tra civiltà, e oggi particolarmente significativo nel quadro dei rapporti tra l'Occidente e la Cina.
Con il cantante e autore di hit Piero Romitelli e il conduttore Paolo Notari, UniMc ha presentato la campagna di comunicazione e inaugurato i locali di Radio Rum.
“Il futuro dal cuore antico” è lo slogan con cui l’Università di Macerata presenta l’offerta formativa per il nuovo anno accademico. E il lancio della nuova campagna di comunicazione è stato affidato ai giovani, al futuro appunto: gli studenti delle attività extra didattiche UniMC – radio, tv, pubblicità – e il cantate Piero Romitelli, autore di tante hit trascinanti come “Cosa ti aspetti da me” di Loredana Bertè e “Muhammed Alì” di Marco Mengoni.
Sono stati loro i protagonisti della festa che ha animato ieri pomeriggio la Loggia del grano. Un’occasione per scoprire l’immagine firmata da Chiara Crucianelli, grafica UniMc, che distinguerà l’ateneo a partire da questa estate: il volto raffaellesco di una ragazza che emerge tra forme e icone di richiamo tecnologico, per raccontare quell’anagramma che trasforma il 2019 nel 1290, anno di fondazione di uno degli Atenei più antichi d’Europa.
Ad accompagnarla sarà il video realizzato dai ragazzi del Laboratorio di comunicazione di Ateneo, che ad ogni edizione assume modalità e contenuti diversi, guidato quest’anno dal giornalista e conduttore radiotelevisivo Paolo Notari, che ha anche presentato l’evento insieme alla delegata del rettore alla comunicazione Lucia D’Ambrosi.
Gli studenti del laboratorio - Giacomo Buoncompagni, Nicola Maraviglia, Andrea Narcisi, Alessandro Offidani, Alessia Palloni, Barbara Previtera, Matteo Raimondi, Laura Rocchetti – hanno realizzato un ritratto insolito di UniMC attraverso la testimonianza di chi vive l’ateneo, direttamente e indirettamente, dai docenti agli studenti, dai laureati ad altri personaggi caratteristici chiamati a rispondere alla domanda: “Perché iscriversi all’Università di Macerata”.
“E dopo il cinema in centro storico, con il ciclo di film in lingua originale, e il laboratorio teatrale, oggi inauguriamo una nuova stagione anche della radio universitaria”. Con queste parole il rettore Francesco Adornato ha anche lanciato la riprese delle trasmissioni della web radio di Ateneo Rum coordinata da Aldo Caldarelli e disponibile in streaming on line su www.unimc.it/rum.
Sono stati propri i giovani speaker Lorenzo Fava, Nicola Maraviglia e Marco Casiello, uno dei fondatori storici, ad intervistare dagli studi in via Don Minzoni uno strepitoso Piero Romitelli. Il giovane artista civitanovese ha condiviso con il pubblico le emozioni della sua crescita professionale, che, dal debutto al talent “Amici”, dai primi successi con il duo PQuadro, lo vede oggi tra le firme di punta della Sony/atv per grandi artisti del panorama musicale italiano come Marco Mengoni, Loredana Bertè, J Ax, Raf, Gianna Nannini, Il Volo, Renga, Nina Zilli, Gaetano Curreri, Noemi, Chiara Galiazzo, Dear Jack, Dolcenera, Michele Bravi, Benji e Fede, Sergio Sylvestre, Stadio
Radio e laboratorio di comunicazione, insieme a quello di telegiornalismo Univision sono confluiti quest’anno in un unico progetto unitario, Unimc MediaLab: uno spazio dove confrontarsi, sperimentare, imparare ad utilizzare strumenti multimediali, lavorare in gruppo su progetti e idee condivise, mettersi alla prova nei campi della comunicazione e della divulgazione.
Appuntamento con la musica al centro commerciale Val di Chienti. Domenica 16 giugno sarà protagonista un altro artista di Amici: dopo aver ospitato Alberto Urso, il 16 giugno arriverà Mameli che sarà a disposizione dei fans per un firmacopie del suo CD “Inno” e per un minilive.
Dalle ore 17.00 in poi, Mameli salirà sul palco e inizierà la sua performance. Chiunque abbia una copia del suo CD potrà salire e farsi autografare il disco e potrà scattare con lui una foto grazie alla presenza del fotografo ufficiale del centro commerciale. Tutte le foto saranno poi pubblicate sulla pagina Facebook del centro commerciale Val di Chienti.
Una domenica da non perdere per conoscere da vicino un nuovo protagonista del panorama musicale italiano.
''Il Governo non può ignorare che ricostruzione e sviluppo economico non sono due temi distinti ma due elementi dello stesso problema in particolare per le aree interne. L'immobilismo burocratico è la ruspa che accumula macerie''. Così Mario Morgoni, parlamentare marchigiano del Pd nel suo intervento alla Camera prima del voto definitivo sullo ''sblocca cantieri''. Morgoni elenca le criticità dovute all'immobilismo burocratico: Finanziamenti agevolati fino a 30 mila euro per le micro, piccole e medie imprese.
''Il soggetto gestore Invitalia avrebbe dovuto avviare l’esecutività del provvedimento tramite convenzione con il Mise e il commissario straordinario. Ad oggi nulla di fatto, ad oltre un anno e mezzo dall’ordinanza''. E poi il credito d'imposta per l'acquisto di beni strumentali nuovi per l'impresa del cratere. ''Misura - fa presente Morgoni - che ha ottenuto oltre un anno fa il placet europeo ed è in attesa di circolare, istruzioni e modulistica dell’Agenzia delle entrate. Nessuno quindi ha ancora beneficiato di una misura che dovrebbe essere estesa al 2020 e prevedere la cessione del credito a privati''.
Danno indiretto: ''contributo rivolto alle imprese che abbiano subito un calo del fatturato di almeno il 30% del fatturato a seguito degli eventi sismici. Le regioni Marche Lazio e Abruzzo hanno proposto a suo tempo al MISE di riconoscere anche le spese sostenute per la ripresa o la prosecuzione dell’attività nel 2019 e 2020 e di eliminare il limite del 30% del contributo sulla percentuale di riduzione di fatturato. Il relativo decreto interministeriale che recepisce tale istanza e del giugno 2018. La firma del ministro di Maio è arrivato un mese fa e si attende ancora quella del Ministro dell’economia e poi il passaggio della Corte dei Conti. Nella sola Regione Marche ci sono in graduatoria 1140 imprese che hanno i requisiti per l’ottenimento del contributo ma stanno perdendo la speranza di averlo''.
''La critica radicale che rivolgiamo a questo provvedimento riguarda con fondate motivazioni i temi degli appalti pubblici, della proliferazione dei commissari e anche il tema della ricostruzione dei territori dell’Italia Centrale sul quale questo decreto si dimostra ampiamente inadeguato a corrispondere le esigenze pressanti e drammatiche che vengono dalle comunità colpite'' conclude Morgoni.
Francesco Fiordomo, avendo lasciato per legge la carica di sindaco di Recanati dopo due mandati, lascia la carica di Presidente dell'AATO3 (carica che non comporta alcuna indennità). Il prossimo presidente verrà eletto dai sindaci che fanno parte dell'Assemblea. Francesco Fiordomo, Presidente AATO 3, ha deciso di tracciare un bilancio dell'attività dell'Ente.
"Dopo appena un mese dall’insediamento dei nuovi organi dell’Ente, abbiamo confermato la gestione in-house per gli affidamenti del servizio idrico integrato, per mantenere fino al 2025 la gestione del servizio in mani interamente pubbliche - spiega Fiordomo -. In seguito abbiamo individuato il percorso per ridurre la frammentazione gestionale nel territorio dell’ATO 3, che ha portato decisivi passi in avanti, tra i quali la sottoscrizione da parte di tutti i Consigli dei Comuni dell’A.A.t.o. 3 delle linee di indirizzo in ordine alla costituzione del gestore unico; l’istituzione di un tavolo tecnico fra professionisti delle società di gestione dell’ATO 3 per la costituzione del gestore unico e la scelta del software gestionale unico."
"Nel quadriennio 2015-2019 sono stato apportate importanti modifiche alla programmazione e controllo del servizio, soprattutto in funzione della nuova disciplina definita dall’ARERA, l’Autorità nazionale preposta a fornire gli indirizzi relativi alla gestione dei servizi idrici - prosegue -. In questi anni sono stati aggiornati il Regolamento e la Carta del Servizio, così come le Convenzioni per la gestione del Servizio per garantire una migliore qualità dei servizi erogati e una maggiore tutela degli utenti. Sono stati introdotti standard di servizio migliorativi rispetto al passato e indennizzi automatici in caso di mancato rispetto degli stessi.
"È stato aggiornato il Piano degli investimenti per superare le criticità infrastrutturali nel comparto fognario e depurativo. Nel triennio 2016-2018 sono stati realizzati sul territorio circa 50 milioni di euro di investimenti che hanno permesso, ad esempio, il completamento della condotta del Nera fino a Montecassiano, l’ampliamento del depuratore di Castelfidardo e la realizzazione del depuratore di Filottrano e di vari altri collettori fognari tra i quali si ricorda il collettore di fondovalle del Chienti per depurare i reflui di Montecosaro e Morrovalle - ha continuato Fiordomo -. Recentemente è stata approvata l’articolazione tariffaria unica d’ambito, che ha eliminato in gran parte dell’ATO 3 le incomprensibili ed inique differenze tariffarie che sussistevano sul territorio."
"Grazie ai risparmi nella gestione delle spese (-8% nel triennio), è stato possibile agevolare gli utenti in difficoltà, anticipando di diversi anni le decisioni assunte a carattere nazionale dall’ARERA. Il Voucher idrico ha consentito a centinaia di utenti di ricevere uno sconto in bolletta di € 100/anno per gli anni 2016-2017. L’A.A.t.o. 3 inoltre è stato uno dei soggetti protagonisti nell’approvazione delle agevolazioni concesse agli utenti colpiti dagli eventi sismici - ha osservato -. Nel 2017 l’Ente si è trasferito nella nuova sede a Piediripa che risponde a tutte le norme in termini di sicurezza dei lavoratori. L’A.A.t.o. 3 Macerata si è sempre contraddistinto per l’attività di comunicazione e formazione con l’obiettivo di sensibilizzare la collettività locale ad un uso corretto e responsabile della risorsa idrica. In questi 3 anni sono state numerosissime le attività completate che hanno permesso la diffusione di buone pratiche di consumi a migliaia di studenti e cittadini."
"Lezioni formative, concorsi, seminari, eventi (tra cui si ricordano le tre edizioni di “Acquaday”, la grande festa dell’acqua nell’A.A.t.o. 3, evento unico in Italia), nonché una sempre maggiore attenzione alla comunicazione anche attraverso i nuovi canali comunicativi come ad esempio i canali social (il profilo FB dell’Ente è visitato quotidianamente da centinaia di utenti) o la realizzazione di una APP istituzionale per smartphone, caso unico in Italia" ha concluso Fiordomo.
Sabato 15 e domenica 16 giugno l'Helvia Recina di Macerata sarà teatro dei Campionati Italiani Assoluti FISDIR di atletica 2019. La kermesse nazionale torna in città dopo la precedente edizione del 2015 e lo fa con numeri importanti: 161 atleti e 29 società in lizza.
Anche in questa occasione l’evento è organizzato dall'Anthropos, sotto l'egida della FISDIR - Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali, con il patrocinio della Regione Marche, del Comune di Macerata e della Provincia di Macerata.
Alla buona riuscita della manifestazione collaborano la Fidal Marche, l'Atletica Avis Macerata e numerosi volontari.
Tra gli atleti marchigiani, o portacolori di società marchigiane, figurano campioni di caratura internazionale quali Ruud Koutiki, Raffaele Di Maggio, Gaetano Schimmenti e Fabrizio Vallone per l'Anthropos, Luca Mancioli e Daniel Gerini per la Podif Mirasole Fabriano.
Per l'Anthropos presenti anche Florence Repetto, Luigi Casadei, Gabriele Brengola, Federico Mei, Adolf Agyemang e Carlo Corallini.
Nelio Piermattei (presidente Anthropos): "Dopo la bellissima conferma della vittoria di Coppa Italia a Padova, siamo di nuovo sul campo per organizzare una kermesse nazionale. E' una stagione intensa e lunghissima. E' un piacere poter tornare a organizzare eventi a Macerata che nel 2013 diede il battesimo alla prima manifestazione nazionale targata Anthropos. L'amministrazione, e ringrazio l'assessore Canesin, ci è sempre stata vicino. Ci saranno prove di altissimo livello tecnico e sarà sicuramente una bella due giorni di gare".
Bravi e …buoni i giocatori di calcio a5 del Cus Macerata. Il Comitato regionale Marche della Figc ha reso nota la graduatoria finale relativa alla Coppa Disciplina della C2 e il Cus è appunto risultato il team più corretto dell’intero campionato.
Un bel risultato, un premio per il fair play e la correttezza sportiva in campo. E un riconoscimento che assume un valore ulteriore dato che il Cus Macerata di mister Michele Zampolini non ha disputato una stagione anonima e senza obiettivi, ma anzi ha giocato e lottato prima per entrare nei playoff e poi per prendersi la C1. Non solo, non si può certo dire che il primo posto sia un caso.
In via Valerio si tiene particolarmente al comportamento degli atleti e al rispetto di regole e avversari tanto che si è sfiorata la doppietta: l’Under15 è giunta seconda nella Coppa Disciplina di categoria.
Soddisfatto il presidente dell’Ente universitario Antonio De Introna (proprio nell’ultima assemblea dei soci aveva sottolineato l’importanza di valori etici e sociali per gli sportivi cussini) e questo è il pensiero di Zampolini, tecnico anche dell’Under15 e responsabile della Scuola Calcio.
”La Coppa Disciplina ci fa molto piacere, il gruppo della C2 si è sempre distinto per non essersi mai esposto a risse o situazioni fastidiose. Non capita spesso che questo premio vada a una squadra in lotta per la promozione. Nella finale playoff persa a Cerreto d’Esi ha fatto la differenza anche la malizia, perché gli altri hanno fatto più del triplo dei nostri falli prendendosi 4 ammonizioni. L’importante è avere solo una sana cattiveria agonistica, mentre trovo stupido prendere gialli per protesta. Al Cus da anni la presidenza dà un indirizzo preciso, anche quando sbaglia, l’arbitro va sempre rispettato. Non sopportiamo la cultura dell’alibi –conclude Zampolini- la vittoria o la sconfitta non dipendono mai da decisioni arbitrali”.
Inizia il rush finale al Torneo Velox. La storica manifestazione di calcio per le categorie Allievi e Giovanissimi è arrivata alle battute decisive e si cominciano a sognare i trofei messi in palio dalla Junior Macerata (in collaborazione con la Hr Maceratese).
Per quanto riguarda la 42° edizione Allievi, proprio in giornata si entra nelle gare ad eliminazione diretta.
Questo il programma e gli accoppiamenti degli ottavi: oggi alle 18 allo Stadio della Vittoria di Macerata via con United Civitanova-Robur, alle 21 Junior Jesina-Camerano. Domani alle 17.30, ma a Villa Potenza, Fermana-Potenza Picena e alle 21 Academy Civitanovese-Moie Vallesina. Si torna a Macerata, venerdì alle 18 Tolentino-Fabriano Cerreto, alle 21 Matelica-Civitanovese. Sabato agli stessi orari Vigor Senigallia-Giovane Ancona e a seguire Veregrense-Portorecanati. I quarti scatteranno lunedì.
Delle 16 migliori dopo la prima fase a gironi, in 3 si presentano a punteggio pieno: United Civitanova, Tolentino e Junior Jesina. Il girone A è stato il più combattuto, tanto che in 3 sono giunte seconde con 6 punti ed è passata la Giovane Ancona per la miglior differenza reti. Miglior attacco finora quello del Tolentino, miglior difesa la Fermana; ripescate Camerano, Robur, Moie Vallesina e Potenza Picena. Tutti i dettagli sul sito ufficiale dell'evento: clicca qui .
La 31° edizione del Velox per Giovanissimi invece è già alle semifinali e domenica sera ci sarà l’ultimo atto. Queste le sfide che si giocheranno domani allo Stadio della Vittoria: alle 18 Fermana-Moie Vallesina, alle 21 Candia Baraccola-Jesina Calcio.
I quarti si sono disputati tra lunedì e martedì e sono stati equilibrati come non mai, addirittura 3 incontri su 4 si sono risolti ai rigori! Hanno sorriso alla Fermana contro la United Civitanova (il portierino gialloblù ha parato 3 penalty), al Candia contro il quotato Montemilone Pollenza e al Moie Vallesina contro il Fabriano Cerreto. La Jesina invece ha vinto nettamente 4-1 sul Ponte San Giusto Academy.
“Riccardo Sacchi non ha nulla da insegnare alla Lega anche perché non si capisce che realtà viva quando afferma la centralità di Forza Italia nel centrodestra. La Lega di certo vive quella marchigiana dove è stata premiata dal 38% dei consensi elettorali a fronte del 5,5% per Forza Italia, dati che nella provincia di Macerata diventano 41% e 5,9%. E non si preoccupi della qualità della nostra classe dirigente: con risultati come questi è evidente quale sia la migliore tra quelle dei due partiti”.
Il senatore Paolo Arrigoni, responsabile della Lega Marche, non fa sconti a Riccardo Sacchi, coordinatore di Forza Italia per la provincia di Macerata che ha avuto parole forti sulla stampa contro il Carroccio, nei giorni scorsi.
“Altro che centralità e rinnovamento di Forza Italia! Sacchi guardi in casa propria quando parla di ricerca di poltrone o dell’improbabile leadership di Tajani che ha fatto un accordo a livello nazionale e poi non è stato rispettato ad Ascoli Piceno dove è stato presentato Celani – continua Arrigoni - Mi risulta infatti che sia stata Forza Italia a voler presentare propri candidati in barba agli accordi e con risultati che parlano da soli: Fano con il 21,1% della Lega contro il 2,8% o Pesaro il 15,4% contro il 3,5%. Forza Italia non pervenuta ad Osimo e Recanati”.
Arrigoni rivendica inoltre come " la Lega si spenda da tempo per avvicinare alla politica cittadini di buona volontà e per ricostituire un tessuto amministrativo dinamico e competente" .
“Sacchi la smetta commenti che sanno di ripicca e rispetti la Lega e i nostri bravi dirigenti che non mancano – conclude Arrigoni – È condizione indispensabile per sedersi ad un tavolo e intraprendere un percorso serio e lineare in vista dei prossimi appuntamenti elettorali”.
"Vittorio Sgarbi ha querelato la show-girl Marysthell Garcia Polanco per diffamazione". Ad annunciarlo è Giampaolo Cicconi, l'avvocato del noto critico d'arte, a seguito delle dichiarazioni rilasciate dall'ex Olgettina alla trasmissione radiofonica "La Zanzara" condotta da Giuseppe Cruciani e David Parenzo.
Tutto ha inizio domenica 2 giugno - quando nella trasmissione "Non è L'Arena" condotta da Massimo Giletti e incentrata sulla misteriosa morte di Imane Fadil - Sgarbi si lascia andare ad offese piuttosto pesanti nei confronti della show-girl che lo accusava di aver chiesto più volte favori a Silvio Berlusconi. All'accusa Sgarbi ha ribattutto imbufalito: "Mai chiesto soldi a Berlusconi. Queste ragazze se la prendono con lui, che è l'unico che ha dato loro qualcosa. [...] Sei una p*****a pentita".
Ecco il video del duro scontro televisivo tra Vittorio Sgarbi e Marysthell:
Sta di fatto che pochi giorni più tardi, martedì 4 giugno, la stessa Marysthell Garcia Polanco è stata intervistata all'interno della tramissione radiofonica "La Zanzara" da Giuseppe Cruciani e David Parenzo, rilasciando le dichiarazioni che hanno indotto Sgarbi a presentare querela: "Sgarbi non sa nemmeno cosa dice, è una persona bipolare e prende in giro gli italiani. Dare della p*****a a una donna vuol dire avere problemi sessuali come un adolescente. [...] Lui non sesso, non fa l'amore: è da tanto che non va più con una donna. [...] Lo so per certo, lui non ha potenza in niente. [...] Urla e non sa manco cosa dice. [...] È vivo grazie a Berlusconi".
L'avvocato di Sgarbi, Giampaolo Cicconi sottolinea in merito: "Vi è una netta differenza giuridica tra ingiuria e diffamazione. Per la prima - che avviene quando si offende l'onore e il decoro di una persona presente - è stata prevista una depenalizzazione (pena pecuniaria a partire da € 100,00, ndr), mentre per la seconda - che avviene quando si offende la reputazione altrui in assenza della persona offesa - permangono conseguenze penali (reclusione fino ad un anno e multa fino a € 1.032,91, ndr)".
Ecco il video dell'intervista rilasciata da Marysthell Polanco alla trasmissione radiofonica "La Zanzara" di Giuseppe Cruciani:
Il contenuto integrale della querela, inviata quest'oggi in data 12 giugno per raccomandata con avviso di ricevimento alla Procura della Repubblica di Macerata, è consultalbile qui sotto:
Gli Ottavi di Finale hanno regalato tanti goal, emozioni e qualche sorpresa. Se la Veregrense (nella foto) ha schiantato Fabriano Cerreto con un 9 a 0 che non ha lasciato scampo ai biancorossi, la gara tra Tolentino e Portorecanati è stata invece equilibrata fino all’ultimo, costringendo le due formazioni a decidere il passaggio del turno ai calci di rigore dopo il 3 a 3 ottenuto in partita. L’esclusione del Tolentino, tra le favorite per la vittoria finale, lancia il Portorecanati che dovrà vedersela proprio contro Veregrense.
Tutto facile invece per Vigor Senigallia e Academy Civitanovese che superano senza affanni Invictus e Potenza Picena, promettendo un quarto di finale da non perdere. La Vigor Macerata si prende il derby con la United Civitanova e si appresta ad affrontare una Giovane Ancona capace di vincere per 4 a 1 in casa della Filottranese che tanto bene aveva fatto nel girone.
L’ultimo accoppiamento dei Quarti vede la sfida tra Matelica e Junior Macerata, che arrivano entrambe da due larghe vittorie ottenute ai danni della Spes Valdaso e del Montecassiano. Intanto Pietro Amico del Matelica ha raggiunto quota 11 goal e guida la classifica marcatori, inseguito da Corradini (Veregrense) a 8, Ricotta (Vigor Macerata) e Armilotta (Portorecanati) a 7.
Questo weekend, dal 15 al 16 giugno, iniziano quindi i Quarti di Finale del Trofeo Marche, con le gare che si spostano in pianta stabile al Campo Collevario di Macerata. Fino ad ora il torneo si è confermato combattuto e le prossime sfide in programma promettono altro spettacolo.
Quaranta tra docenti, studiosi, ricercatori, studenti ma anche operatori del settore per confrontarsi sul nesso "immigrazione-razzismi-convivenza". Ha preso il via oggi il convegno "Le metamorfosi dei razzismi. Discriminazioni istituzionali, linguaggi pubblici e senso comune” organizzato dall’Università di Macerata in collaborazione con la Società italiana di antropologia culturale – Siac e l’Università per la pace.
Scopo essenziale è disarticolare il nesso “immigrazione-criminalità-razzismo”, per provare a decifrare il processo di crescente e pervasiva normalizzazione del razzismo quotidiano e di quello ‘istituzionale’ nel cuore dell’Europa. Nelle due giornate di lavoro si discuterà di razzismo e antirazzismo, città, lavoro, sanità, scuola, media, discriminazioni istituzionali e politiche pubbliche, memorie dei razzismi e sguardi che razzializzano.
Come ha sottolineato anche il rettore Francesco Adornato all’apertura dei lavori, "i “fatti” di Macerata, culminati nell’aggressione razzista del 3 febbraio 2018, hanno ridisegnato il panorama politico-istituzionale nazionale e veicolato la sovraesposizione nel dibattito pubblico del nesso “immigrazione-criminalità-razzismo”, sia da parte di chi ha condannato e condanna l’accaduto, sia da parte di chi ne ha più o meno apertamente giustificato e ancora ne giustifica le ragioni."
"Le due giornate di confronto – ha spiegato Paola Persano, storica del pensiero politico e componente del comitato scientifico - sono l’esito ultimo ma non finale di un confronto e di uno sforzo progettuale avviato da un anno a questa parte da un gruppo di docenti di Unimc – in dialogo con colleghe e colleghi di altre università e con numerose realtà sociali coinvolte – intorno ai fenomeni migratori contemporanei e al loro impatto sui meccanismi di integrazione economica e sociale, culturale e politica, nonché sulle forme dell'appartenenza collettiva, sui linguaggi pubblici e le rappresentazioni diffuse, e sul volto complessivo delle istituzioni giuridiche e politiche del nostro Paese, oggi e nella sua storia più recente."
Giorgia Mazzon vestirà la maglia della Roana CBF nella stagione 2019/20.
Arriva da Trento il rinforzo in banda per coach Paniconi. La schiacciatrice classe ’98, nata a Cittadella, 184 centimetri, si afferma tra le fila dell’Argentario, quattro anni tra B2 e B1, per poi esordire, nella passata stagione, in serie A2 con la Trentino Rosa sfiorando la promozione in Superlega: “Sono felice di aver scelto la Roana CBF per la mia seconda esperienza in A2. Quella appena conclusa è stata una stagione per me fondamentale. Mi ha aiutata tantissimo a crescere, ad acquisire fiducia nelle mie capacità, e spero di continuare a farlo anche a Macerata”.
Per i cento anni dal Bauhaus, movimento artistico e architettonico fondato dall’architetto Walter Gropius a Weimar nel 1919, l’Università di Macerata in collaborazione con il Liceo Artistico Guido Cantalamessa organizza la mostra “La casa del futuro” a cura di Roberto Cresti, Loris Frenguelli ed Ermenegildo Pannocchia.
L’esposizione sarà inaugurata giovedì 13 giugno alle 17 e potrà essere visitata liberamente fino al mese di settembre nell’atrio e nel cortile e nei locali di Palazzo Ugolini in corso Cavour 2 fino a tutto il mese di settembre, negli orari di apertura del Dipartimento di Studi Umanistici, dalle 8 alle 19.45. L’iniziativa rientra nella accordo sottoscritto lo scorso dicembre dal rettore Francesco Adornato e dal dirigente scolastico Pierluigi Ansovini, rappresentato da Ermenegildo Pannocchia, per programmi di collaborazione scientifica rivolti alle scuole e alla città.
Saranno allestiti trenta pannelli che raccontano, per immagini e parole, la vicenda del Bauhaus in Germania, dal 1919 al 1933. Al centro del cortile verrà installato anche un cubo bianco di legno, frutto dell’attività laboratoriale del Liceo, che supporterà immagini e passi di scritti di Walter Gropius, Mies van der Rohe e Hannws Meyer, i tre direttori del Bauhaus.
“Questa mostra didattica – spiega il prof. Cresti - vuol essere un invito allo studio della storia e dell’arte del XX secolo e del secolo in corso. Il Bauhaus segna un decisivo punto di riforma dell’estetica e dell’arte contemporanee. I linguaggi delle prime Avanguardie storiche - Espressionismo, Cubismo, Futurismo e Astrattismo - trovano in esso una congiunzione coi problemi sociali posti dalle rivoluzioni industriali del Sette-Ottocento e si dimostrano una fonte di invenzioni formali, capaci di corrispondere alle esigenze della società di massa dopo la prima guerra mondiale. Il suo declino fu segnato dalla ascesa al potere del Nazismo, che ne impose la chiusura nel 1933. Il carattere cosmopolita del Bauhaus era, infatti, in contrasto col nazionalismo populista di dittature che usavano il culto della «tradizione» come fonte di legittimazione del loro potere”.
L’Asd Fashion&Sport, organizza, sabato 15 giugno, per il 16° anno, un defilè di moda, per la presentazione della collezione primavera-estate.
Alle ore 21,30 defilè di moda con la partecipazione di splendide modelle/i , habitué delle passerelle, appuntamento giusto connubio tra moda, bellezza e simpatia avrà luogo nella piazza salotto di Piazza Cesare Battisti al centro storico di Macerata, con tanti gadget in omaggio a quanti interverranno, ospite della serata, il bomber dell’Hr Maceratese, Carlo Mongiello.
L’evento si avvarrà di boutique, Show Room e negozi presenti nella provincia di macerata e non solo , i quali presenteranno: per l’abbigliamento, oltre, centro commerciale Val di Chienti a Piediripa di Macerata - Ottica Pietroni Macerata - Calzature Menghi Shoes Loreto - Sandra biancheria intima Piediripa di Macerata – Maglieria Coco tricot zona Ind.le Corridonia – atelier sposa Gabriella Trodica di Morrovalle- in collaborazione con estetica il profilo Macerata - Parrucchieria Salon relax Corridonia, studio fotografico Germano Carnevali Corridonia – Fiori Santinelli Macerata.
La sfilata sarà presentata da Matteo Pasquali, con ingresso libero dalle ore 21,30, prenotazione tavoli al Ristobar Di Gusto Macerata – per assistere comodamente alla manifestazione.
In caso di maltempo la sfilata si svolgerà in galleria Scipione.
L’invito a partecipare è rivolto a chi ama ….la moda, la bellezza , il divertimento, e soprattutto “Macerata ……sotto le stelle”.
Che caratteristiche ha una buona pizza? Cosa la rende altamente digeribile? Cosa significa lavorare con prodotti naturali biologici? Come si scelgono gli ingredienti giusti per un piatto sano e gustoso? A queste e a molte altre domande risponderanno gli chef di Lord Bio nella riapertura di sabato 15 giugno alle ore 19. Il ristorante di Palazzo dei Priori in Piazza della Libertà a Macerata infatti, offrirà un aperitivo guidato per presentare la nuova linea del locale.
Non un semplice aperitivo gratuito ma un percorso guidato tra metodi di panificazione, scelta delle farine, prodotti naturali dell’azienda agricola da cui vengono attinti gli ingredienti e metodi che la cucina di Lord Bio adopera per concepire i suoi piatti. A partire dalle 19, raggiungendo il locale si potrà quindi confrontarsi con gli chef e ascoltare, direttamente da loro, la descrizione dei piccoli assaggi posti in degustazione e la loro filosofia di cucina. Un viaggio tra cultura, sapori, profumi, tradizioni e suggestioni che fanno della cucina di Lord Bio un percorso dalla natura al piatto.
"Il cosiddetto "sblocca cantieri", anche in relazione al post sisma, lo possiamo ribattezzare "sblocca nulla"." Così il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, come riportato dall'ANSA Marche, dopo aver preso atto del mancato accoglimento degli emendamenti formulati da Regioni e Comuni.
Anche "emendamenti volutamente senza costi" non sono stati accolti. Come quello, esemplifica, di prevedere entro "la soglia comunitaria da 5 milioni di euro la procedura negoziata. L'Ue dice che va bene, è nel rispetto delle regole europee, cosa che il governo fa fatica in generale a rispettare". La norma sarebbe servita a dare "un strumento per poter semplificare la gara far partire i cantieri". Altro punto dolente è quello del personale. "Da noi mancano all'appello 130 persone all'ufficio ricostruzione" riferisce Ceriscioli.
Nel frattempo ieri, alla Camer, è stata chiesta la fiducia: la discussione è prevista per oggi pomeriggio.
Un atto per sollecitare il contrasto della mafia nigeriana quello presentato ieri dalla capogruppo regionale Elena Leonardi, di Fratelli d'Italia, approvato all’unanimità dal Consiglio Regionale.
"Sono ormai diverse le regioni colpite da questa piaga che si sta pericolosamente diffondendo e che spesso funge da manovalanza per le mafie nostrane o sta autonomamente occupando intere piazze dello spaccio e della prostituzione – ha affermato in Aula la Leonardi - . La denuncia viene dalla stessa Direzione Investigativa Antimafia, che nelle sue ultime relazioni cita proprio le Marche e anche il caso specifico della povera Pamela a Macerata, come luoghi e fatti legati a questa potente e pericolosa nuova forma di criminalità.
La Leonardi ha ricordato che "quella nigeriana è una delle mafie fra le più attive nel traffico di sostanze stupefacenti e nello sfruttamento della prostituzione, reati che spesso vedono alla loro base delitti altrettanto gravi come il favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, la tratta di esseri umani e la riduzione in schiavitù: ricordo - prosegue la rappresentante del partito della Meloni - la denuncia e le indagini addirittura dell'FBI americano che ha sollevato il caso del traffico di organi umani legato alle attività della mafia nigeriana a Castelvolturno. Riti tribali e vodoo sono apparsi ora anche nelle cronache locali, sappiamo che sono alcuni degli strumenti utilizzati per assoggettare col terrore queste persone, questa nuova agghiacciante scoperta sommata ad altri gravi fatti avvenuti sul nostro territorio sono segnali che anche nella nostra regione la politica deve porre la propria attenzione al fenomeno, combattendolo con tutti i mezzi."
"Lo stillicidio quotidiano di arresti di trafficanti, pusher, corrieri, spacciatori e sequestri di sostanze, come si afferma sugli organi di informazione, evidenzia come le Marche siano un terreno di conquista – prosegue Leonardi - per gli ingenti traffici di stupefacenti nei quali spesso vengono investititi proventi che derivano dallo sfruttamento della prostituzione."
Nel suo atto la Leonardi ha ricordato in Aula anche "il caso del funerale di Emanuel Chidi Namdi, il profugo morto nella rissa di Fermo del 5 luglio 2016, nel quale sembra siano intervenuti membri della setta Black Axe, la medesima pericolosa setta citata dalla Direzione Investigativa Antimafia." "Questi soggetti erano perfettamente riconoscibili - afferma una informativa delle Forze dell'Ordine - perché tutti indossanti abiti dal colore rosso e nero al fine, verosimile, di rendergli manifestamente onore”.
La capogruppo di Fratelli d'Italia condivide "il pensiero di diversi studiosi che affermano il fatto che per lungo tempo nelle Marche si è sottovalutato il fenomeno della presenza stabile e sempre più radicata delle organizzazioni di matrice mafiosa italiane e straniere: le Marche sono anche uno dei terreni privilegiati di reinvestimento speculativo dei proventi delle attività delittuose, specie nei settori delle infrastrutture, dell'edilizia, della grande distribuzione, della ristorazione e del turismo alberghiero."
Nella mozione della Leonardi, approvata all’unanimità dal Consiglio Regionale, chiede alla Giunta Regionale di attivarsi presso il Governo Nazionale al fine di assumere iniziative urgenti, anche di normative specifiche, per potenziare le attività di indagine e contrasto efficace sul territorio marchigiano della mafia nigeriana. Al contempo si chiede un impegno da trasmettere al Governo Italiano al fine di specializzare le Procure Antimafia con "uffici ad hoc per il contrasto della feroce e violenta mafia nigeriana."
Un anno scolastico ricco di riconoscimenti per gli studenti del liceo scientifico “Galileo Galilei” di Macerata. I ragazzi hanno ottenuto risultati di rilievo, a partire dalle Olimpiadi che hanno riguardato le varie materie presenti nell'indirizzo di studi. Nelle tre competizioni di maggiore rilievo (Olimpiadi di Astronomia, Olimpiadi della Fisica e Olimpiadi della Matematica) gli alunni del "Galilei" si sono distinti conquistandosi un posto nelle finali nazionali.
Fra gli 80 studenti, che dal 15 al 17 aprile, hanno partecipato nella splendida cornice della città di Matera alla fase nazionale delle Olimpiadi di Astronomia ben tre sono provenuti dal Galilei di Macerata: Baccifava Jonathan (2M), Cardarelli Giovanni (2A) e Giustozzi Daniele (4L) . Gli studenti hanno affrontato una prova teorica e una prova pratica divisi in categorie e hanno potuto mostrare tutta la loro competenza e la loro passione verso l’affascinante mondo dell’Astronomia.
Giovanni Cardarelli, che partecipa per il secondo anno consecutivo alla fase nazionale, pur non avendo vinto è risultato tra i migliori classificati ed insieme ad altri 13 ragazzi provenienti da tutta Italia è stato invitato ad una Summer School presso l'Osservatorio Astronomico di Cagliari e il Sardinia Radio Telescope.
Antonino Marino (5L), dopo essersi classificato secondo nella fase provinciale, ha partecipato alle finali nazionali delle Olimpiadi della Matematica che si sono svolte come ogni anno a Cesenatico (dal 2 al 5 maggio) e si è potuto confrontare insieme ad altri 300 alunni con una prova che consiste in 6 dimostrazioni sui 4 argomenti di Matematica olimpica: teoria dei numeri, algebra, geometria e combinatoria.
Nei giorni 11, 12 e 13 aprile 2019, al Liceo Statale "E. Medi" di Senigallia, si è tenuta la XXXIII Gara Nazionale delle Olimpiadi Italiane di Fisica. Novantasei studenti degli ultimi anni della Scuola Media Superiore, provenienti da tutte le regioni italiane, si sono cimentati in una prova sperimentale, che doveva essere corredata da una relazione tecnica, ed una prova teorica consistente nella risoluzione di problemi.
Anche tra questi erano presenti 2 alunni del Galilei: Marino Antonino (5L) e Palombini Leonardo (5C). Per i due studenti del quinto anno che amano particolarmente questa materia e proseguiranno i loro studi proprio frequentando una facoltà di Fisica, la soddisfazione di aver gareggiato ad alti livelli ed essersi inseriti nel gruppo degli alunni premiati con la medaglia di bronzo.
Per completare questo quadro occorre ricordare che una classe del liceo è risultata vincitrice per il centro sud nella competizione fra classi denominata Matematica senza Frontiere: la 3E infatti lo scorso 30 aprile 2019 ha partecipato alla finale di Campobasso e ha potuto così ricevere il premio per essere arrivata tra le migliori 6 classi del centro sud nella gara che si è svolta in tutta Italia il 29 febbraio.