Macerata

Contributi Inps sospesi dopo il sisma, slitta il termine per i versamenti: l'analisi di Cna

Contributi Inps sospesi dopo il sisma, slitta il termine per i versamenti: l'analisi di Cna

Ripresa dei versamenti per i contributi sospesi dopo il sisma del 2016, “l’Inps ha disposto lo slittamento del termine inizialmente previsto per ieri, 15 gennaio, al 31 gennaio prossimo. Il versamento della contribuzione sospesa potrà avvenire in unica soluzione o in forma rateale (fino a 120 rate), previa presentazione in via telematica delle domande di rateizzazione ed al versamento dell’importo della prima rata”. Lo annuncia  Davide Cherubini, responsabile fiscale Cna Macerata.  “La riduzione del 60% dei contributi sospesi sarà possibile nel rispetto dei regolamenti comunitari relativi agli aiuti “de minimis”, quindi, verrà autorizzata dall’istituto previa apposita ulteriore istanza di riduzione dell’onere contributivo – spiega  Cherubini- le cui modalità di presentazione verranno rese note dall’Inps con apposita comunicazione. Il versamento da effettuare è pari al 100% della contribuzione a carico del datore di lavoro e al 40% a carico del dipendente. L’Inps precisa che la riduzione al 40% nel limite del “de minimis” si applica anche con riferimento ai contributi dovuti dai lavoratori autonomi iscritti alle gestioni degli artigiani e dei commercianti”.  Il responsabile fiscale Cna Macerata richiama, inoltre, l’attenzione su alcuni aspetti: “Sia il messaggio n.125 (con cui è disposto lo slittamento, ndr) che quelli precedenti sono arrivati in prossimità, se non in concomitanza con la scadenza originariamente prevista per l’assolvimento degli obblighi, recando enormi disagi alle imprese ed a chi le assiste – sottolinea Cherubini- Ogni proroga obbliga alla presentazione di nuove istanze che comportano notevoli disagi ed impegni in termini di risorse e di tempo e a nostro parere, in assenza di specifiche indicazioni riferite al caso specifico, salvo diverso orientamento futuro da parte dell’Inps, si applicano le regole generali secondo cui la copertura ai fini pensionistici è rapportata ai contributi versati. Ne consegue che, nel caso di versamento pari al 40% del dovuto, sarà applicata una contrazione dei mesi validi ai fini della pensione». Il responsabile fiscale Cna Macerata conclude: «Lo slittamento dei termini non è stato invece previsto per il versamento dei premi Inail che quindi dovevano essere versati nella misura del 100% in data 15/1/2020. L’Inail ha precisato che, nel caso in cui spetti l’aiuto, le maggiori somme versate con la rateazione saranno utilizzate sulle rate rimanenti, mentre, in caso di pagamento in un’unica soluzione, tali somme saranno rimborsate dalla Sede Inail competente”.  

16/01/2020 17:00
Soprintendenza ad Ascoli: Celani bacchetta Carancini e Cesetti

Soprintendenza ad Ascoli: Celani bacchetta Carancini e Cesetti

La notizia che la nuova Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per le Province di Fermo, Ascoli Piceno e Macerata avrà sede a Ascoli Piceno ha risvegliato sopiti campanilismi nel sindaco di Macerata, Romano Carancini, e nell’assessore regionale fermano, Fabrizio Cesetti. I due esponenti dem, in netto contrasto con il loro steso Ministro, hanno tuonato che la scelta di Ascoli è un insulto all’arte e alla stessa geografia. Già, perché la negletta Ascoli, la Cenerentola delle Marche, non è affatto baricentrica. E la cultura, si sa, secondo Carancini e Cesetti, è anche un fatto di baricentricità. Insomma le Marche finiscono a Macerata o tutt’al più a Fermo. E Ascoli? Beh, le cento torri sono solo un accidente di percorso e quando disegnarono i confini regionali si sarebbe potuto tranquillamente farla scivolare in Abruzzo. Che poi il ministero abbia scelto Ascoli, tenuto conto di parametri quali, "il numero dei vincoli diretti, la consistenza di patrimonio, anche archeologico, e altre questioni logistiche e geografiche che fanno di Ascoli Piceno la sede più appropriata per potenziare le funzioni di tutela, e garantire servizi efficaci ed efficienti ai cittadini nel territorio delle Marche meridionale” non conta niente. Come Cristo si è fermato ad Eboli, le Marche devono fermarsi a Fermo o tutt’al più a Macerata. E’ la nuova geografia piddina! Lasciamo i due esponenti del Partito Democratico alle prese con i loro astrusi algoritmi e brindiamo con Ascoli per questo bel risultato che premia un ottimo lavoro di squadra e premia soprattutto, e questo è sì, perdonatemi, campanilismo, ma certificato, dalle parole del ministro Franceschini, “un tessuto storico, culturale ed artistico che si dipana attraverso migliaia di anni dal periodo piceno fino ai giorni nostri”. E con buona pace dei cultori della baricentricità, perchè la nostra straordinaria bellezza folta di monumenti, opere d'arte e una storia ultramillenaria, è “situata in una posizione centrale fra le aree di montagne e costiere”. E scusatemi: le Marche sono anche Ascoli Piceno.     (Comunicato Stampa Ing. Piero Celani, vice presidente Consiglio Regionale delle Marche)

16/01/2020 16:00
Sportello Confindustria: offerte di lavoro del 16 gennaio 2020

Sportello Confindustria: offerte di lavoro del 16 gennaio 2020

INSERZIONE cod. Conf 202 Confindustria Macerata ricerca per azienda accessori per calzature un/a COMMERCIALE ESTERO (cod. annuncio Conf 202). La risorsa si occuperà principalmente della ricerca nuovi clienti. Si richiede ottima conoscenza della lingua inglese, buona conoscenza delle tecniche di marketing e pregressa esperienza nel settore. Disponibilità a trasferte Italia e estero, capacità di relazione, attitudine alla vendita. Sede di lavoro: provincia di Macerata. Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, via e-mail a: srp@confindustriamacerata.it (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016).  Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY) Il presente annuncio é rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.

16/01/2020 11:40
Soprintendenza ad Ascoli: Pettinari e Carancini snobbati da Franceschini

Soprintendenza ad Ascoli: Pettinari e Carancini snobbati da Franceschini

La nuova sede della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio Marche Sud avrà sede a Ascoli Piceno. Una decisione che arriva come un fulmine a ciel sereno e che scuote l'intera provincia di Macerata, che da circa un mese aveva avviato le procedure per una propria candidatura. La decisione è stata resa nota dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo nel corso di un'informativa con le parti sociali che si è tenuta il pomeriggio di ieri a Roma, al Collegio Romano. La scelta di riorganizzare l'articolazione periferica del ministero era stata voluta direttamente dal ministro Dario Franceschini. Ed è proprio direttamente contro il ministro Franceschini che il sindaco di Macerata, Romano Carancini, ha tuonato. Il primo cittadino, infatti, è venuto a conoscenza della scelta soltanto per via indiretta senza essere stato interpellato ed informato da chi di dovere, riferendo anche di non aver ricevuto alcuna risposta da parte del ministro riguardo una sua richiesta di incontrarlo inviata una decina di giorni fa.  A quanto pare nemmeno il presidente della provincia di Macerata Antonio Pettinari è stato informato della decisione, in quanto soltanto nel pomeriggio di ieri aveva inviato una lettera allo stesso Franceschini in cui evidenziava l'importanza di individuare la sede della nuova Soprintendenza Marche sud nel territorio di Macerata (leggi qui), mentre intanto a Roma la decisione veniva già presa.  Lo stesso Pettinari aveva richiesto un incontro con il ministro per approfondire la questione, mettendo a disposizione per gli uffici della futura Soprintendenza "i locali già arredati di proprietà della Provincia in via Velluti a Macerata". Nel corso della presentazione degli importanti scavi archeologici rinvenuti in Contrada Pace a Tolentino e svoltasi nella serata di ieri al Castello della Rancia (leggi qui), era ancora forte l'ottimismo di Pettinari a riguardo. Una decisione che, dunque, desta più di una perplessità e che va a colpire un territorio già fortemente provato dagli strascichi del sisma del 2016. 

16/01/2020 10:52
Soprintendenza Marche sud: niente Macerata, nuova sede ad Ascoli

Soprintendenza Marche sud: niente Macerata, nuova sede ad Ascoli

La nuova Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Fermo, Ascoli Piceno e Macerata avrà sede a Ascoli Piceno. Lo ha reso noto il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo nel corso di un'informativa con le parti sociali che si è tenuta questo pomeriggio a Roma al Collegio Romano. La decisione della sede della nuova Soprintendenza introdotta dalla recente riorganizzazione dell'articolazione periferica del ministero voluta dal ministro Dario Franceschini, informa una nota, è avvenuta tenendo conto di parametri oggettivi quali "il numero dei vincoli diretti; la consistenza di patrimonio, anche archeologico; il numero di abitanti e altre questioni logistiche e geografiche che fanno di Ascoli Piceno la sede più appropriata per potenziare le funzioni di tutela e garantire servizi efficaci ed efficienti ai cittadini nel territorio delle Marche meridionali". Beffata dunque Macerata, sede ideale secondo il presidente della provincia Antonio Pettinari,  che aveva scritto anche una lettera al ministro Dario Franceschini in merito. (Leggi qui)

15/01/2020 20:46
Cus Macerata, dopo 24 anni torna l'atletica

Cus Macerata, dopo 24 anni torna l'atletica

L’atletica torna al Cus Macerata. La notizia è di quelle importanti e se vogliamo anche un po’ romantiche, perché il Centro Universitario Sportivo riabbraccia la regina degli sport dopo ben 24 anni. Quasi un quarto di secolo fa, quello che sembrava un addio ora appare come un dolce arrivederci, una nuova sezione che rende l’Ente di via Salvatore Valerio una polisportiva a tutti gli effetti. L’atletica infatti va ad aggiungersi al calcio a5, fiore all’occhiello cussino, alla pallavolo (proprio martedì è cominciato il campionato femminile Csi), al tennis, alle arti marziali e chissà che non possa ripartire anche l’hockey su prato. Una stretta di mano ha suggellato e formalizzato il grande ritorno. Protagonisti il presidente del Cus Macerata Antonio de Introna, il vicepresidente Gino Ranciaro, il neo dirigente responsabile della sezione Diego Cacchiarelli e Bruno Dezi che fu alfiere dell’atletica cussina in passato. “È un piacere ritrovare e riaccogliere l’atletica –spiega il presidente De Introna- e sono ben felice di rimangiarmi la decisione presa nel lontano 1996, anche perché tutto è nato da una serie di sollecitazioni. In primis da parte di vecchi atleti del Cus e dagli stessi studenti dell’Università di Macerata che chiedevano di poter praticare e divertirsi con l’atletica leggera. Non sono mancate poi pressioni da parte del Cusi e della stessa Fidal. Voglio chiarire che non faremo concorrenza ad altre società già esistenti a Macerata come lo storica Sef o la nuova potenza Avis”. La nuova sezione è già attiva e può vantare un interessante gruppo di giovani atleti sia per le discipline veloci che per la marcia    

15/01/2020 18:47
Soprintendenza Marche Sud, Pettinari scrive al ministro Franceschini: "La sede sia collocata a Macerata"

Soprintendenza Marche Sud, Pettinari scrive al ministro Franceschini: "La sede sia collocata a Macerata"

L'Amministrazione provinciale, sulla questione che riguarda la prossima nascita della Soprintendenza Marche Sud, ha ritenuto opportuno inviare una lettera ufficiale al Ministro  Dario Franceschini, per evidenziare l'importanza di individuare la sede nel territorio di Macerata. Inoltre, il presidente Antonio Pettinari ha richiesto un incontro con il Ministro stesso per approfondire le tematiche. La Provincia di Macerata, nella lettera inviata, indica la sede che si intende mettere a disposizione per gli uffici della Soprintendenza Marche Sud.  Pettinari nella missiva inviata al Ministro, oltre a sottolineare un sincero apprezzamento per l’iniziativa politica ed amministrativa messa in atto dal Governo, ha evidenziato appunto , l’importanza della maggiore vicinanza delle sede periferica dello Stato ai territori colpiti dal sisma. “Una vicinanza, scrive,  che potrà certamente garantire maggiore efficienza ed efficacia all’attività amministrativa”.  “Non posso dunque non evidenziare come il territorio della Provincia di Macerata – prosegue Pettinari -  comprenda 44 Comuni rispetto agli 85 dell’intera area del cratere della Regione Marche, dato che rende evidente come le necessità legate alle attività che dovremmo progettare e realizzare nel prossimo futuro, siano prioritariamente ed in maniera assolutamente più evidente legate a questo territorio. Se la scelta della Sede di un organo periferico dello Stato non può essere elaborata solo sulla base di, seppur improcrastinabili, emergenze, ma deve essere fatta in un’ottica di tutela, valorizzazione e sviluppo territoriale, segnalo – prosegue il presidente -  che il territorio della Provincia di Macerata è estremamente ricco in termini di patrimonio culturale mobile ed immobile con dati, anche numerici, che non hanno confronti e che la vicinanza della Soprintendenza consentirebbe meglio di inserire in adeguate politiche di sviluppo sociale ed economico. Sono inoltre più di 110 i musei che i Comuni gestiscono nel territorio provinciale, un dato unico anche tenendo conto dei processi di autovalutazione messi in atto dalla Regione Marche. La presenza dei due musei statali inseriti in un ricco “panorama museale”, che la nostra Provincia ha valorizzato anche in forma integrata grazie alla presenza dell’Associazione Museale provinciale”, non è certo secondaria soprattutto nell’ottica dell’auspicabile sinergia tra Soprintendenza Marche Sud, Polo museale ed Enti territoriali con l’obiettivo di azioni integrate e mirate al rilancio delle economie dei territori toccati dal sisma attraverso proprio strategie di tutela e valorizzazione. Tale ricchezza in termini di patrimonio culturale è del resto esplicitata anche dalla presenza nella Provincia di Macerata di due dei quattro Atenei marchigiani (Camerino e Macerata), gli unici due nelle Marche Sud, nonché la presenza nel capoluogo maceratese dell’importante Accademia di belle arti che, nel corso dei suoi quasi cinquant’anni di attività ha notevolmente contribuito ad innervare nel tessuto sociale la conoscenza e lo studio delle arti, sia con la propria offerta formativa e sia collaborando attivamente con le istituzioni pubbliche e private del territorio. È proprio a partire da tali dati, è importante che la sede della nuova Soprintendenza Marche Sud sia collocata nel territorio della provincia di Macerata ed in particolare nel Comune capoluogo, Macerata, dal quale, inserito nel cratere con maggior facilità si potrà organizzare e e realizzare il necessario compito di tutela e valorizzazione che la Soprintendenza sarà chiamata a svolgere.  Mi permetto a tal proposito di segnalare che Macerata, che ospita anche le sedi della Biblioteca Nazionale di Napoli e dell’Archivio di Stato, potrà offrire ai funzionari del Mibact quelle strutture che sono imprescindibili per svolgere il loro ruolo che è, prima di tutto, basato sullo studio e che non può dunque prescindere dalla disponibilità di biblioteche ricche di quella documentazione che dovrà essere a supporto delle loro decisioni. Rendendomi conto, tuttavia, della complessità delle problematiche che il Mibact deve affrontare per mettere in atto l’importante decisione, ed al fine di rendere fattiva la mia proposta nell’ottica di una piena collaborazione, mi permetto sin d’ora – conclude Pettinari nella lettera - di mettere a disposizione per gli Uffici della nuova Soprintendenza Marche Sud i locali già arredati di proprietà di questa Provincia siti in via Velluti del Comune di Macerata”.          

15/01/2020 17:23
Studenti del liceo classico di Macerata protagonisti alla trasmissione Rai "Per un pugno di libri"

Studenti del liceo classico di Macerata protagonisti alla trasmissione Rai "Per un pugno di libri"

Ieri, martedì 14, nella sede RAI di Milano, gli studenti della classe III B del liceo classico “Leopardi” di Macerata, accompagnati dalle professoresse Alessandra Maggi e Maribel Pennesi, hanno partecipato alla trasmissione televisiva “Per un pugno di libri”, condotta da Geppy Cucciari e Piero Dorfles. La puntata prevedeva lo scontro con il liceo Galilei di Nardò (LE). Il libro sul quale si sono confrontati è stato definito  uno “dei libri arrabbiati della letteratura americana“. Si tratta di Martin Eden di Jack London pubblicato nel 1909. Il romanzo  letto il più delle volte come un’autobiografia romanzata del suo autore, riflette  invece le inquietudini e le contraddizioni della società americana di fine Ottocento. I giovani maceratesi hanno avuto la meglio vincendo la competizione. La trasmissione andrà in onda sabato 18, alle 18, su Rai 3.  "Complimenti ai ragazzi ed ai prof - sottolinea la dirigente Annamaria Marcantonelli - per una bellissima soddisfazione che fa contenti gli studenti e gratifica gli insegnanti ed il liceo tutto; ritengo che queste esperienze rappresentino una parte del sale che il percorso scolastico riserva ai nostri giovani".    

15/01/2020 16:02
Macerata, Servizio civile universale: primo giorno per gli 80 volontari

Macerata, Servizio civile universale: primo giorno per gli 80 volontari

Oggi primo giorno di servizio per gli 80 volontari selezionati dal Comune di Macerata per il Servizio civile universale che li vedrà impegnati per uno anno in 6 progetti dell’Amministrazione. I volontari presteranno il loro servizio nelle sedi del Comune di Macerata, dei Comuni dell'ATS 15, dell'IRCR di Macerata e dell'Accademia Georgica di Treia. La giornata odierna è stata dedicata alla formazione generale in collaborazione con la cooperativa il Faro e l'ASP Paolo Ricci, così che i volontari dei 3 enti, 110 in tutto, possano condividere il percorso formativo. Per quanto riguarda il Comune di Macerata i progetti riguardano l'ambito del sociale con “Percorsi diversi” (7 volontari) e “Un amico a Colori” (12 volontari), l'ambito culturale con “Cultura patrimonio per tutti” (23 volontari), i servizi ai giovani con “Intorno ai giovani” (8 volontari), agli anziani con “SOS anziani” (22 volontari) e i servizi all’infanzia con “Un nido accogliente”

15/01/2020 14:45
Il maceratese Giordani in missione in Israele: "Sostegno assoluto ai giovani iraniani in lotta per la libertà"

Il maceratese Giordani in missione in Israele: "Sostegno assoluto ai giovani iraniani in lotta per la libertà"

Domenica 12 gennaio Mirko Giordani, esponente marchigiano della Lega Giovani – Dipartimento Esteri, ha incontrato a Tel Aviv Raz Granot e Tony Raichler, esponenti del Dipartimento Affari Esteri del Likud, il partito che esprime l'attuale primo ministro Netanyahu. Giordani dichiara assoluto sostegno al popolo iraniano in lotta per la libertà:"Noi siamo contro il regime oppressivo degli ayatollah islamici, non saremo mai contro il popolo iraniano che vuole la libertà".  La Lega, con le parole del leader Matteo Salvini, ha avuto posizioni ferme e di assoluto sostegno all’operato americano: "A differenza di altri partiti che - sottolinea Giordani - hanno dimostrato una neutralità pelosa se non a tratti smaccatamente a favore del regime degli ayatollah". "La Lega Giovani ed il suo Dipartimento Esteri - per voce del Segr. Int. Davide Quadri - condanna senza se e senza ma le minacce iraniane, intrise di retorica, verso lo Stato di Israele ed esprime preoccupazione verso la stabilità del Medio Oriente, che vede esposti anche numerosi soldati italiani". Nei prossimi mesi sia la Lega Giovani che gli esponenti del dipartimento affari esteri del Likud inizieranno rapporti di collaborazione bilaterale attraverso visite nei rispettivi paesi.

15/01/2020 11:35
Macerata, restyling Viale Martiri della Libertà. Strada Comune: "Marciapiedi stretti e angusti"

Macerata, restyling Viale Martiri della Libertà. Strada Comune: "Marciapiedi stretti e angusti"

"Lo stato di avanzamento dei lavori di risistemazione del viale mostra come, in più punti, il marciapiede sia stretto ed angusto e tale da consentire il passaggio a non più di una persona per volta, soprattutto in prossimità degli ingressi dei numerosi degli edifici posti sul viale". La lista civica "Strada Comune" critica in maniera decisa il restyling di Viale Martiri della Libertà, a Macerata, voluto dall’attuale amministrazione comunale.  "Lo stato attuale dei marciapiedi in rifacimento è sotto gli occhi di tutti. Appare evidente che i lavori non abbiano in alcun modo migliorato la situazione del viale e ciò denota dunque che l’intento dell’attuale Amministrazione non sia quello di favorire il passaggio pedonale nel viale, il quale resterà preda del traffico veicolare con conseguente smog e disagio per tutti gli utenti pedonali, disabili ed anziani in primis". Strada Comune manifesta la contrarietà a questo tipo di interventi in quanto "la priorità è quella di investire e creare nuovi spazi pubblici maggiormente fruibili da tutti i cittadini incentivando il traffico pedonale. Riteniamo che sia giunto il momento di ripensare la mobilità e la viabilità cittadina a favore di pedoni e trasporto pubblico, tentando di limitare il traffico veicolare privato. Ma è evidente che l’attuale amministrazione la pensa in maniera diametralmente opposta".  

15/01/2020 10:03
Maceratese, si apre il Nocera ter: "Sono tornato nella mia seconda casa" (VIDEO)

Maceratese, si apre il Nocera ter: "Sono tornato nella mia seconda casa" (VIDEO)

Francesco Nocera parla per la prima volta da nuovo allenatore della Maceratese. Dopo aver diretto il suo primo allenamento, il tecnico ha commentato l'impressione avuta dalla squadra all'alba della sua terza esperienza sulla panchina biancorossa: "Ho visto un'ottima predisposizione dei ragazzi, hanno tanta voglia di fare. Queste buone intenzioni andanno trasmesse in campo la domenica. Come inizio è stato molto buono".  "Ho seguito la Maceratese sia a Centobuchi che contro la Palmense - prosegue Nocera -. È una squadra che è cambiata molto a dicembre, li conosco, vedremo dove c'è da lavorare. Ogni campionato ha la sua storia, adesso comincia una nuova avventura e cercheremo di far bene ancora una volta. Tornare a Macerata è sempre un piacere, per me è come una seconda casa. Sono venuto con molto entusiasmo".  LEGGI ANCHE: LE PAROLE DI MARINELLI DOPO L'ESONERO Sulle possibilite di raggiungere in testa al campionato l'Atletico Ascoli, Nocera non fa promesse: "Prima di tutto devo trasmettere a questa squadra un certo tipo di mentalità per il prosieguo del campionato, poi se l'Atletico Ascoli perde qualche colpo noi dobbiamo essere bravi ad approfittarne. Adesso, però, dobbiamo pensare più a noi che agli avversari". 

15/01/2020 09:45
Maceratese, le verità di Marinelli sull'esonero: "Lavorato in condizioni difficili. Il mercato? Mi sono fidato troppo" (VIDEO)

Maceratese, le verità di Marinelli sull'esonero: "Lavorato in condizioni difficili. Il mercato? Mi sono fidato troppo" (VIDEO)

"Abbiamo lavorato in condizioni difficili, il mio staff è stato più volte messo in discussione ma nonostante questo abbiamo ottenuto numeri straordinari. L'idea delle dimissioni mi ha sfiorato più volte, ma si fa fatica ad abbandonare una famiglia, perché per me era questo gruppo di calciatori rappresentava una famiglia". Così mister Daniele Marinelli commenta il sorprendente esononero da allenatore della Maceratese. Una notizia che gli è stata ufficialmemente comunicata soltanto ieri sera, nel parcheggio dell'Helvia Recina.  Nella conferenza stampa indetta al "Centrale Plus" di Macerata, Marinelli ha spiegato le sue ragioni per tutelare il lavoro fatto insieme al suo staff: "Sino a dicembre avevamo numeri straordinari con il primo attacco delle Marche, poi la squadra è stata smembrata nel mercato invernale. Sono stato accusato di non far giocare la Maceratese in modo eccelso, ma i numeri dicevano il contrario".  Proprio il mercato di riparazione, che ha totalmente rivoluzionato il sistema di gioco della squadra, è al centro del dibattito. Marinelli dice che le scelte sono state prese direttamente dal presidente Crocioni e dal dirigente Enzo Vissani: "Le mie direttive erano quelle di mantenere il gruppo che si era creato. Avevo chiesto alla società soltanto due cose: rinforzare il pacchetto Under e rinforzare l'assetto centrale visto che in questo momento la rosa conta soltanto cinque over per quattro ruoli (i due difensori centrale e i due centrocampisti centrali). Non è stato il d.s Proculo a portare Adami, Perfetti e Bernacchini".  La cessione di Luca Jachetta costituisce l'inizio dei problemi in casa Rata: "La domenica mattina prima della terza giornata di campionato il dirigente Enzo Vissani ha preso in disparte il giocatore e gli ha detto di giocare meglio, di fare più gol e assist. Da quel momento qualcosa si è incrinato sino ad arrivare alla cessione, sebbene mi fosse stato assicurato il contrario. Il mio più grosso rimpianto è proprio quello di essermi fidato troppo di alcune persone per le questioni legate al mercato. Jachetta era il fulcro del nostro sistema di gioco, con 3 gol e 9 assist. Con lui si partiva sempre uno a zero".  Riguardo le motivazioni che hanno portato al suo esonero, Marinelli sottolinea: "Mi è stato detto che c'era bisogno di dare una scossa all'ambiente, ma secondo me quello che serve è solamente la serenità. Ai giovani pesa l'ansia di dover vincere a tutti i costi. Eravamo ancora perfettamente in linea con gli obiettivi stagionali visto che siamo a sei punti dalla capolista Atletico Ascoli che sta facendo un campionato straordinario e ha ottenuto 42 sui 48 punti disponibili. Non so bene cosa sia successo in società, dovete chiedere a loro".  "Bisognava trovare un nuovo equilibrio visti i tanti giocatori arrivati e quelli venduti, c'era bisogno di tempo ma sicuramente col lavoro saremmo riusciti a conquistare la promozione in Eccellenza - aggiunge Marinelli - La Maceratese ha bisogno di rinforzi per potersela giocare fino alla fine. Se questi rinforzi dovessero arrivare ora, sarebbe un insulto per tutti i tifosi della squadra visto che si sarebbe soltanto perso del tempo prezioso".  Al futuro tecnico biancorosso, Francesco Nocera, Marinelli non vuole dare troppi consigli "Nocera è un allenatore esperto, sicuramente saprà cosa c'è da fare", mentre sulla prospettiva di tornare un giorno ad allenare la Maceratese, magari con un'altra dirigenza, non ha dubbi: "Allenarsi e giocare all'Helvia Recina regala grandi emozioni, non avrei alcun dubbio nell'accettare".  Inizia da 0:23

14/01/2020 18:44
Macerata, degenera lite tra due automobilisti alla rotatoria: accoltellato 21enne

Macerata, degenera lite tra due automobilisti alla rotatoria: accoltellato 21enne

Una lite tra due automobilisti ha portato al ferimento di un 21enne di Montecassiano F.L., colpito da una coltellata all'addome e trasportato al pronto soccorso di Macerata. È quanto avvenuto attorno alle ore 15:30 del pomeriggio odierno a Villa Potenza, frazione del capoluogo, nei pressi della rotonda che collega la provinciale 77 alla 181. La lite tra i conducenti è  stata innescata da una manovra scorretta di uno dei due, degenerando in breve tempo. Scesi entrambi dai rispettivi mezzi, un cittadino di origini macedoni di 45 anni, con una mossa fulminea ha estratto un coltello colpendo il giovane di Montecassiano, e provocandogli una profonda ferita all’altezza dell’emitorace Il primo soccorso è stato effettuato dai vigili del fuoco, che hanno notato il 21enne riverso a terra mentre chiedeva aiuto e hanno lanciato l'allarme per l'arrivo sul posto dei sanitari del 118, della polizia e della municipale.  Il giovane accoltellato non si trova in pericolo di vita ma è ricoverato con una severa prognosi di 25 giorni, mentre l'aggressore - fuggito a fortissima velocità in direzione centro dopo aver provocato il ferimento - è stato individuato dalle telecamere presenti in zona, grazie al lavoro della questura e della polizia locale diretta dal comandante Danilo Doria.   

14/01/2020 18:10
Macerata, Pantana mette sul tavolo tre liste civiche: "Se perdiamo contro Ricotta, non usciamo più di casa"

Macerata, Pantana mette sul tavolo tre liste civiche: "Se perdiamo contro Ricotta, non usciamo più di casa"

Deborah Pantana conferma le attese e presenta le sue intenzioni per le imminenti elezioni comunali. Fuoriuscita da Forza Italia dopo i tristi risultati del ballottaggio con Carancini alle ultime elezioni, quest'oggi ha presentato ben tre liste civiche (Uniti per il Centrodestra, Prima Macerata e Idea Macerata) che saranno messe a disposizione del tavolo unitario del centro-destra e del futuro candidato sindaco di coalizione. Un candidato il cui nome ancora si fatica a trovare visto che "dalla Lega non è arrivata alcuna indicazione e nessuno ha detto 'io voglio fare il candidato Sindaco': Forse da domani sapremo qualcosa in più, visto che è previsto un vertice interno al loro partito, ma sino ad ora la discussione non è stata ancora avviata". La convergenza, dunque, sarebbe ancora tutta da costruire.  Circa il candidato, Pantana sostiene che debba essere qualcuno con esperienza amministrativa ma altresì qualcuno esterno alle compagini di partito e commenta come "è importante che ci sia il senatore Paolo Arrigoni (responsabile della Lega Marche, ndr), perchè viene da fuori e può darci quella indicazione in più". E poi si abbandona ad uno sfogo: "Se perdiamo contro Ricotta, il centrodestra è meglio che vada a nascondersi. Non dovremmo uscire più di casa" .  Le tre liste civiche (Uniti per il Centrodestra, Prima Macerata e Idea Macerata) presentate oggi dalla Pantana sono le stesse che hanno sostenuto la sua candidatura a sindaco cinque anni fa. Chiari i cinque punti che Pantana pretende vengano condivisi e sottoscritti dall'intera coalizione: la bretella della Pieve, le infrastrutture in generale, la famiglia, la revisione dell'APM, ed il terremoto, perchè "a Macerata sembra non se ne possa più parlare, ma ancora molte sono le famiglie in situazioni precarie dopo il sisma". 

14/01/2020 16:45
Nominati i direttori generali di Area Vasta: riconfermato Alessandro Maccioni

Nominati i direttori generali di Area Vasta: riconfermato Alessandro Maccioni

Alla scadenza degli incarichi di direttori di Area Vasta, la giunta regionale ha proceduto oggi alla loro nomina, su proposta del direttore generale dell’Asur. Si tratta di una totale riconferma degli incarichi già ricoperti nei mesi precedenti.  Quindi vengono nominati i direttori:  Area Vasta 1: Romeo Magnoni,  Area vasta 2: Giovanni Guidi, Area Vasta 3: Alessandro Maccioni,  Area vasta 4: Licio Livini, Area Vasta 5: Cesare Milani.  “Abbiamo scelto di accettare la proposta dell’Asur di riconfermare i direttori – ha commentato il presidente della Regione, Luca Ceriscioli anche in veste di assessore alla Salute – perché per alcuni abbiamo valutato la positività del loro operato, per altre figure, operative da relativamente poco tempo, abbiamo pensato che l’impostazione di un lavoro di gestione meriti più tempo. Il criterio applicato è stato quindi quello della continuità di azione perché pensiamo che la continuità aiuti e rafforzi i processi già avviati".  

14/01/2020 16:38
UniMc, nuovo direttore cinese all’Istituto Confucio

UniMc, nuovo direttore cinese all’Istituto Confucio

Cambio alla direzione dell’Istituto Confucio. Dopo oltre otto anni di servizio, il co-direttore cinese Yan Chunyou lascia il timone a Jia Xinqi, anche lui docente di filosofia alla Normal University di Pechino, collega e compagno di studi di Yan e originario della stessa provincia dello Shandong. Una successione nel segno della continuità, dunque, visto che il neo direttore viene dallo stesso dipartimento con cui è stato istituito l’accordo di fondazione dell’Istituto Confucio dell’Università di Macerata, principalmente focalizzato sugli studi sociologici e filosofici. Il rettore Francesco Adornato ha dato il proprio benvenuto al nuovo arrivato e un caloroso ringraziamento al professor Yan, che ha seguito l’Istituto Confucio fin dalla sua nascita nell’ottobre del 2011. Anche il sindaco Romano Carancini ha voluto porgere il proprio saluto a nome di tutta la città. “Il nostro è forse l’unico istituto al mondo che in otto anni non ha mai cambiato la sua squadra di direttori, a testimonianza di una sinergia straordinaria – sottolinea il direttore Unimc Giorgio Trentin –. Yan ha coordinato il gruppo di docenti cinesi che ogni anno ospitiamo, zoccolo duro della forza lavoro sul nostro territorio, ha monitorato le attività didattiche girando nelle scuole dentro e fuori regione per verificare la qualità del lavoro, ha promosso con me iniziative culturali a tutto campo aperte allo scambio di idee e alle contaminazioni, come connaturato alla sua figura di filosofo comparatista. Qualsiasi nostra iniziativa è stata presa insieme e mai imposta, a dispetto di tanti pregiudizi sugli Istituti Confucio”. Non si conclude qui la collaborazione scientifica con Yan, che per i prossimi due anni sarà docente emerito nella succursale della Normal University a Zhuhai nel sud della Cina. “Non mancheremo di invitarlo a seminari e convegni – prosegue Trentin -. Yan tornerà a ottobre per l’inaugurazione di Villa Lauri, un progetto che egli stesso ha portato avanti passo dopo passo, e nel 2021 in occasione del decimo anniversario della fondazione dell’Istituto Confucio di Unimc”. Yan viveva tutto l’anno in Italia, tornando in Cina solo durante le vacanze di Natale. “Ha detto di sentirsi parte di Macerata, di questo territorio e di questo discorso culturale - racconta Trentin - e ora sente un dolore profondo nel tornare a un’altra realtà da cui è distante da tanti anni.  Conosce questa provincia meglio di me, ha visitato ogni paesino. Ha due grandi passioni: la poesia - ha scritto una raccolta molto bella di componimenti che ho promesso di tradurre – e la fotografia. Per l’inaugurazione di Villa Lauri vorremmo allestire una mostra di foto di Macerata vista attraverso gli occhi di Yan”.   Nella foto di gruppo, da sinistra: il direttore Unimc dell’Istituto Confucio Giorgio Trentin, il direttore uscente_Yan Chunyou,il presidente Luigi Lacchè, il rettore Francesco Adornato, il neo direttore Jia Xinqi, il direttore generale Unimc Mauro Giustozzi, l’architetto Francesco Ascenzi.

14/01/2020 15:07
Macerata, lavori di miglioramento per i bagni pubblici di viale Trieste

Macerata, lavori di miglioramento per i bagni pubblici di viale Trieste

Al via i lavori di miglioramento dei servizi igienici di viale Trieste Come già annunciato dall’Amministrazione comunale dopo l’intervento di miglioramento dei servizi igienici di piaggia dell’Università, presto anche quelli in viale Trieste verranno sottoposti a riqualificazione.  Dal 20 gennaio, infatti, i bagni pubblici verranno chiusi al pubblico fino al termine dell’intervento, per consentire i lavori che riguarderanno, anche in questo caso, l’installazione, all’interno dei locali già esistenti, di bagni autopulenti con struttura delle pareti in acciaio e lavaggio automatico con disinfezione dopo ogni uso, di porte automatiche che si apriranno allo scadere del tempo previsto per evitare usi impropri della struttura.  Come nel caso dell’impianto di piaggia dell’Università, la nuova struttura di viale Trieste garantirà vantaggi sia dal punto di vista della fruibilità che da quello igienico-sanitario e della sicurezza.

14/01/2020 14:41
Serie D, prima vittoria per il Volley Macerata: Agugliano si arrende in 3 set

Serie D, prima vittoria per il Volley Macerata: Agugliano si arrende in 3 set

Arriva finalmente la prima vittoria nel campionato di Serie D per il Volley Macerata che batte con il massimo scarto la Tdc Agugliano; un match dove entrambe le squadre volevano a tutti i costi vincere ma quella biancorossa è entrata in campo finalmente con gli attributi giusti per togliere quello 0 dalla casella delle partite vinte. Il match: coach Matteo Cacchiarelli parte con la formazione tipo guidata in palleggio da Marincioni con Aguzzi nella sua diagonale, Ciccioli e Gigli schiacciatori ricevitori, Singh e Bussolotto centrali, Plesca libero; risponde coach Chiappa con Paoltroni in palleggio, Luconi opposto, Pieralisi e Saracino in banda, Luccioni e Cardoni al centro, Cancellieri libero. Saracino trova il primo break che manda avanti la Tdc sul 5-7 ma i biancorossi prima impattano a quota 10 e poi sorpassano gli avversari grazie al tap-in vincente di Bussolotto (11-10); Ciccioli spinge da posto quattro e firma il 20-16 ma due ace di Paoltroni riportano il risultato in perfetta parità (20-20). Il muro di Gigli vale il 23-21 mentre l’attacco out di Luconi chiude la prima frazione con il punteggio di 25-21. Al cambio di campo due attacchi consecutivi di Gigli danno a Macerata il +3 (10-7) ma Agugliano recupera e pareggia a quota 12 grazie al punto di Luconi; E’ ancora Gigli a trovare la schiacciata vincente per il +4 (16-12) con gli ospiti che nuovamente si fanno sotto e recuperano fino al 17-16 quando i biancorossi spingono sull’acceleratore e con l’ace di Marincioni, aiutato dall’attacco di Ciccioli, volano sul 22-18. La Tdc non riesce a recuperare ed allora il muro di Singh regala il set point ai locali che chiudono il parziale 25-19 grazie al pallonetto di Gigli. Nel terzo periodo Luconi prova a sbloccare la situazione (11-14) ma il turno al servizio di Gigli frutta ben due ace che capovolgono la situazione portando in vantaggio Macerata 15-14; Luccioni stampa un bel muro consentendo ad Agugliano di passare avanti 19-21 ma Gigli si prende la squadra sulle spalle e sigla quattro degli ultimi sei punti finali che permettono al Volley Macerata di vincere il set 25-22 ed il match con un rotondo 3-0. Un successo cercato, voluto e meritato che sblocca finalmente i maceratesi togliendo quell'ansia per una vittoria che non arrivava mai ed invece si è presentata bella come non mai; non c'è tempo per cullarsi sugli allori perché Sabato si tornerà subito in campo per una trasferta impegnativa: i biancorossi saranno ospiti, alle ore 21:00, della La Nef Osimo. Nulla è scontato da ora in poi e sognare la salvezza nella seconda fase del campionato non è vietato. Serie D – Girone B – 14° Giornata  Volley Macerata – Tdc Agugliano 3-0 (25-21 25-19 25-22)  Volley Macerata: Ciccioli 4, Aguzzi 6, Gigli (K) 16, Gentili, Marincioni 1, Singh 5, Bussolotto 6, Palombarini, Meschini, Plesca (L). Non entrati: Del Gobbo, Cacchiarelli A. All. Cacchiarelli M. – Storani  Tdc Agugliano: Luconi 10, Cancellieri (L), Capobelli 1, Paoltroni 3, Pieralisi 4, Rosa, Saracino (K) 7, Cardoni 4, Luccioni 4. Non entrato: Traversa. All. Chiappa  Arbitro: Cetraro Matteo (MC)    

14/01/2020 13:41
L'Overtime Festival scende in pista per le Olimpiadi invernali

L'Overtime Festival scende in pista per le Olimpiadi invernali

Overtime Festival raddoppia. All’edizione di ottobre che si svolge a Macerata, quest’anno se ne aggiunge una “winter”. L’Associazione Pier Lombardo e Overtime Festival sono lieti di annunciare la loro partnership in vista delle Olimpiadi invernali di Milano Cortina 2026. Dal 17 al 19 gennaio 2020, a Milano, presso la Palazzina dei Bagni Misteriosi, si terrà la prima tappa di un percorso di eventi legati alla cultura sportiva in avvicinamento alle prossime Olimpiadi del 2026. Neve, discipline sportive invernali, storie di sport, attualità e giornalismo. Questo il fil rouge che unirà tutti gli appuntamenti dell’edizione 2020 di “Overtime Festival ai Bagni Misteriosi”, manifestazione organizzata dalla Pindaro Eventi in collaborazione con l’Associazione Pier Lombardo. Tra i primi ospiti confermati Cristiano Militello, Marco Albarello, Federico Buffa, Giorgio Rocca, Marco Ardemagni, Rocco Tanica, Gianfelice Facchetti, Paolo Castaldi, Nicola Calzaretta e i giornalisti Guido Meda, Stefano Vegliani, Dario Ricci, Paolo Maggioni e Gianmario Bonzi.  “La partnership con il Teatro Franco Parenti nasce alla vigilia del nostro decennale” afferma Michele Spagnuolo, il direttore di Overtime Festival. “Sarà l’occasione per condividere con una delle realtà culturali più importanti e attive d’Italia l’inizio di un progetto stimolante e ambizioso. Un bel riconoscimento per anni di lavoro che hanno focalizzato l’attenzione sulla qualità del racconto dello sport a 360 gradi”. Gli eventi in programma ai Bagni Misteriosi saranno in classico stile Overtime Festival, manifestazione che dal 2011 ha dato voce ai protagonisti dello sport, intrecciando il racconto sportivo delle imprese di grandi campioni alle piccole battaglie quotidiane di ogni singolo appassionato. Sono stati invitati atleti, giornalisti e scrittori, ma anche attori, cantanti e personaggi dello spettacolo che hanno parlato del loro rapporto con lo sport. Come da tradizione sarà un’edizione che metterà al centro il racconto delle imprese sportive, valorizzandone il significato talvolta al di là del risultato. Lo sport come impegno, disciplina e passione, lo sport come occasione per misurarsi e superarsi, come sfida con se stessi e con gli altri, come racconto personale ed esperienza di vita. “Siamo stati il primo festival in Italia – continua Michele Spagnuolo - a creare un mash up tra sport, cultura e giornalismo, contaminando arte, musica, cinema, teatro, spettacolo, design e fotografia. Lo sport raccontato con linguaggi differenti e non convenzionali è una grande opportunità per veicolarne i valori in maniera semplice e contemporanea”.  

14/01/2020 11:17
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