Durante lo scorso fine settimana si sono appena conclusi i campionati Italiani di pattinaggio a rotelle su pista delle categorie ragazzi a San Benedetto del Tronto che hanno reso protagonisti cinque atleti della Skyroller, squadra cittadina maceratese.
Nonostante le difficili condizioni climatiche dovute alle alte temperature la Skyroller conquista due ori, due titoli Italiani con l’atleta Sante Pacioni nella categoria 300 metri sprint e nel giro ad atleta contrapposti, oltre ad un secondo posto - medaglia d’argento- nella gara dei 5000 metri ad eliminazione, l’atleta Sofia Dottori conquista una medaglia d’argento nella gara 3000 metri ad eliminazione ed un quarto posto nella gara 2000 metri a punti.
Buoni piazzamenti, nonostante le cadute, anche per gli altri atleti: Noemi Napoletano, Anna Vaccina e Michelangelo Munda che hanno contribuito a far classificare la Skyroller undicesima tra le 82 squadre partecipanti e provenienti da tutta Italia.
A soli due anni dalla nascita la Skyroller accumula ben otto titoli di cui sette titoli italiani nella categoria ragazzi-velocità ed un titolo italiano nelle gare di durata-fondo, confermando la città di Macerata protagonista nel mondo del Pattinaggio a Rotelle.
La Skyroller Macerata ringrazia in primis tutti gli atleti e le loro famiglie, tutti i dirigenti che operano come volontari nella gestione di questa grande realtà, lo staff di allenatori guidati dal mister Antino Valeri per la disciplina velocità, Sara Binanti attività giovanile, promozione ed inclusione; che in due anni hanno portato i nostri ragazzi e i colori della città di Macerata sul gradino più alto delle competizioni Nazionali ed internazionali.
La Maceratese piazza un vero colpaccio annunciando l'acquisto di Nicola Vanzan, terzino sinistro di comprovata esperienza.
Classe '99, Vanzan ha mosso i suoi primi passi nel settore giovanile del Vicenza. La sua carriera è stata caratterizzata da significativi successi: ha vinto un campionato di Serie D con l’Arzignano e uno con il Campobasso, squadra con cui ha militato anche in Serie C. In seguito all’esclusione dei molisani dai professionisti, il calciatore veneto ha giocato coi lupi anche in Eccellenza, conquistando anche in quel caso la vittoria del campionato. Nella scorsa stagione, ha aggiunto un altro trofeo al suo palmarès, vincendo l’Eccellenza abruzzese con il Teramo.
Con 25 presenze in Serie C e 116 in Serie D, Vanzan porta con sé un bagaglio di esperienza considerevole, che sarà prezioso per la Maceratese. Terzino sinistro di spinta, è noto per la sua capacità di contribuire molto alla fase offensiva, grazie ad un mancino particolarmente educato che ne fanno un “battitore” di rigori e calci piazzati.
Una curiosità su Vanzan: il neo acquisto biancorosso è nato a Mestre, la cui tifoseria è legata a quella della Maceratese da uno storico e sentito gemellaggio. Un ottimo punto di partenza, dunque, per conquistare la fiducia e l’affetto dei supporters maceratesi.
Sferisterio Live, dove la musica abbraccia anche l’intrattenimento. Il 3 settembre, infatti, l’Arena maceratese ospiterà “Panariello vs Masini – Il Ritorno”, una nuova sfida fra battute e canzoni tra i due artisti, dopo il grande successo degli show del 2023.
“Scommettiamo su sketch e canzoni, offrendo al nostro affezionato pubblico qualcosa di originale che va a valorizzare ancor più il già ricco calendario musicale proposto fino ad oggi – commenta l’assessore agli Eventi Riccardo Sacchi -. Divertimento, comicità e musica arricchiscono così Sferisterio Live, il festival che sta rendendo Macerata un solido e irrinunciabile punto di riferimento per gli eventi di qualità dell’estate, a cui va oggi ad aggiungersi anche l’intrattenimento”.
Da luglio, data zero il 12 luglio a Capannori (Lucca) Panariello e Masini abbracceranno di nuovo il loro pubblico con una serie di appuntamenti, per oltre due ore di spettacolo, a cui si aggiunge lo show allo Sferisterio.
I biglietti per la data di Macerata sono disponibili in prevendita da oggi, mercoledì 3 luglio, su Ticketone e punti vendita abituali. Alla Biglietteria dello Sferisterio a partire dalle 16.30 Per informazioni: www.ticketone.it e www.friendsandpartners.it
Questi i prezzi (diritti di prevendita inclusi): Platino 54,00 euro, Oro 49,00, Verde 44,00, Blu 39,00, Rosso 35,00, Giallo 30,00, balconata in piedi 27,00. RTL 102.5 è media partner ufficiale del tour prodotto e organizzato da Friends & Partners in collaborazione con Concerto Music e Momy Records. Birindelli Auto è automotive partner del tour.
In ambito organizzativo il concerto maceratese vede la collaborazione di Elite Agency Group e Alhena Entertainment (info: 0871 685020). Giorgio Panariello nasce a Firenze ma è versiliese di adozione. Comico, attore, presentatore con il suo talento, la sua carica espressiva, il trasformismo, del quale è maestro, si divide tra teatro, cinema, televisione ma anche libri, pubblicità e radio. Nel 2024 ha vinto la quarta edizione di “LOL – Chi ride è fuori”.
Marco Masini ha pubblicato nel 1990 “Marco Masini”, l’omonimo primo album dell’artista toscano che nel corso degli anni ha pubblicato undici album in studio rimasti nel cuore degli italiani. Indimenticabili anche singoli come “T’innamorerai”, “Bella Stronza”, “Ci vorrebbe il mare”, “L’uomo volante”, “Raccontami di te” o, ancora, “Spostato di un secondo”.
Ferdinando D'Ercole e Matteo Sensi lasciano la Maceratese. La separazione dei due con il club biancorosso era nota da un po’ di tempo e ora c’è anche la destinazione. I due intraprenderanno una nuova avventura sportiva in Abruzzo, al Mosciano, fresco vincitore del campionato di Promozione e dunque prossimo ad affrontare il torneo di Eccellenza abruzzese.
Dopo l’arrivo a gennaio del 2022, in cui si era imposto da subito come leader tecnico e trascinatore della Maceratese nella seconda parte di stagione, D’Ercole non è riuscito ad esprimere il suo grande potenziale nella scorsa annata, se non per qualche lampo nelle ultime partite (vedi la doppietta contro la Sangiustese e il gol in sforbiciata contro il Castelfidardo). L’esterno abruzzese torna dunque in patria dopo 2 stagioni e 9 gol in biancorosso.
Era arrivato con grandi aspettative la scorsa estate Matteo Sensi, dopo esser stato per diverse stagioni il baluardo difensivo del Porto d’Ascoli in Eccellenza prima e in Serie D poi. Anche lui non ha vissuto, come tutta la squadra, una stagione esaltante, con qualche svarione difensivo non da lui.
D’Ercole e Sensi proveranno dunque a rilanciarsi nel Mosciano, dove ritroveranno un altro ex biancorosso: Guido Di Fabio. Il tecnico ha lasciato un graditissimo ricordo a Macerata, con la vittoria del campionato di Eccellenza nella stagione 2011/12. Era tornato poi due anni fa dalle parti dell’Helvia Recina, lasciando l’incarico al secondo giorno di allenamento per incomprensioni con la società.
Non è finita qui. C’è un altro giocatore della colonia di ex biancorossi nel Mosciano. Sensi andrà infatti ad affiancare il difensore Andrea Casimirri, che ha vestito la casacca biancorossa nella stagione 2022/23.
Nozze d’oro per Alfredo Molinari e Laura Maria Vagni. Lo scorso sabato, 29 giugno, la coppia maceratese ha festeggiato il cinquantesimo anniversario di matrimonio. Dopo la funzione religiosa nella chiesa dell'Immacolata, i festeggiati hanno salutato parenti e amici al ristorante "L'infinito a tavola".
Alfredo ha svolto il lavoro di funzionario dell'Enel, e per diversi anni il ruolo di segretario della Società Filarmonica di Macerata, mentre la signora Laura Maria ha svolto la professione di insegnante di Lettere Storia e Filosofia in numerosi istituti della provincia di Macerata. Alla coppia “d’oro” vanno le felicitazioni di parenti amici.
Kenean Tesfaye Gutma, Jessicamary Amarachi Ehirimoparaji e Ephrem Hagos Gebremariam sono i tre studenti dell’Università di Macerata vincitori della borsa dell’Università di Macerata che permetterà loro di trascorrere un semestre di studio alla Florida Gulf Coast University. Dall’anno scorso, il contributo economico, per iniziativa del Consiglio degli studenti, è intitolato a Davide Giri, giovane dottorando italiano ucciso nel 2021 vicino al campus della Columbia University a New York.
In suo onore è stata organizzata la giornata informativa sulla collaborazione con l’ateneo statunitense che si è tenuta a fine giugno. Dieci professori della Florida Gulf Coast University, che per l'occasione hanno incontrato il rettore John McCourt, hanno partecipato per rafforzare i legami esistenti, frutto di un accordo firmato oltre dieci anni fa dal Dipartimento di Giurisprudenza e successivamente esteso a tutto l'Ateneo per il coordinamento di Francesca Spigarelli.
L’incontro, che ha visto la partecipazione di Matteo Musto, membro del Consiglio di Amministrazione, e Matteo Cattivera, vicepresidente di Azione Universitaria, è stato aperto dal collegamento in remoto con Renato Giri, padre di Davide, le cui parole hanno profondamente commosso il pubblico. Renato Giri, invocando una maggiore attenzione sul caso da parte dell'Italia, ha lodato l'impegno dell'Università di Macerata e l'iniziativa degli studenti di ricordare il figlio.
I docenti Fabrizio Marongiu Buonaiuti, delegato per l’internazionalizzazione del Dipartimento, Francesca Spigarelli e Charles Gunnels hanno illustrato le finalità e le prospettive della collaborazione tra UniMc e Fgcu. Quest’anno, l'accordo si è arricchito con una nuova componente legata alla musica, illustrata da Krzysztof Biernacki della Bower School of Music & the Arts, insieme a Elena Di Giovanni di UniMC e al direttore artistico del Macerata Opera Festival, Paolo Gavazzeni. Alessandra Orsetti e Alessia Nardi, studentesse che hanno svolto il periodo di mobilità in Florida nel 2024, hanno condiviso le loro esperienze. Infine, è stato lanciato lo Student Club per creare una rete di idee, consigli e amicizie tra gli studenti dei due atenei.
Una delegazione del comune di Macerata composta dal sindaco Sandro Parcaroli, dal presidente del Consiglio comunale Francesco Luciani, dall’assessore ai gemellaggi Riccardo Sacchi, dall’assessore alla sicurezza Paolo Renna e dal consigliere comunale Ulderico Orazi, si è recata nei giorni scorsi a Weiden per la tradizionale festa del Burgerfest.
Quest’anno, in particolare, la città di Weiden ha festeggiato i 70 anni dalla firma del patto di gemellaggio con Issy Les Moulineaux, altra città gemellata con Macerata. Nella mattinata di sabato scorso si è svolta la cerimonia istituzionale a Weiden che ha visto protagoniste tutte le città gemellate mentre domenica si è svolta l'apertura della festa cittadina di Weiden.
"A Weiden abbiamo rinnovato lo spirito di amicizia e fratellanza e la collaborazione tra le nostre città e ci siamo confrontati su progetti, momenti ed esperienze che, ben consapevoli dell'importanza dei valori europei, potremmo sviluppare per rinsaldare ancora di più il patto di gemellaggio - ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Il prossimo appuntamento sarà nella nostra città, a Macerata, il 31 agosto, per le festività di San Giuliano".
"Lavori in corso e qualche disagio sono il prezzo da pagare affinché la città ne guadagni". L'amministrazione comunale fa il punto sui cantieri aperti a Macerata e sottolinea "come ai sacrifici e ai disagi che i cittadini sono chiamati ad affrontare oggi, e che stiamo in tutti i modi cercando di limitare, seguirà il beneficio di migliorare sensibilmente le infrastrutture viarie che consentiranno una mobilità più fluida e sicura e porteranno la città ad avere un nuovo volto oltre che una migliore qualità della vita".
"Stiamo finalmente rispondendo con i fatti all’immobilismo che ha caratterizzato le precedenti amministrazioni. Infatti, in soli tre anni e mezzo la Giunta Parcaroli è riuscita a ottenere molti più risultati delle amministrazioni degli ultimi venti anni", rimarcano dalla Giunta.
"Con lo sblocco della ricostruzione post sisma sono partiti tanti lavori sull'edilizia privata che inevitabilmente si ripercuotono anche sulla viabilità cittadina, sia in centro storico che nei quartieri: uno su tutti il grande cantiere di via Maffeo Pantaleoni che ha determinato la modifica della viabilità del quartiere Pace - si legge ancora nella nota -. I lavori più impattanti sulla viabilità sono comunque quelli di via Velini, nel tratto Montanello-Villa Potenza, e della Galleria delle Fonti. In questo caso le chiusure al traffico si sono rese necessarie per procedere con le opere di palificazione in sede, incompatibili con il transito dei mezzi. Una necessità che si è valutato di concentrare nei mesi estivi proprio per attenuare i disagi alla circolazione che sarebbero stati di certo molto più consistenti nel periodo scolastico".
"Fondamentale è precisare che per quanto riguarda i lavori di via dei Velini si trattava dell’ultima chiamata, nel senso che erano compresi e previsti nel Piano delle Opere pubbliche 2017 – 2019 e quindi, se fossero stati effettuati nella passata legislatura, ovvero a tempo debito, oggi non staremmo vivendo questa situazione. Inoltre, si sottolinea che il 2024 rappresenta l’ultimo anno utile per effettuarli altrimenti i finanziamenti andrebbero persi", rimarcano i membri dell'amministrazione.
"Per quanto riguarda il cantiere di via Mameli questo ha determinato la chiusura della strada per soli tre giorni e ora la viabilità è stata ripristinata mentre invece quello relativo al sottopasso di via Roma, in questa fase di lavorazione, ha già generato un consistente beneficio in quanto lo smantellamento momentaneo della linea ferroviaria ha fatto venir meno le lunghe file al passaggio a livello", chiariscono dall'amministrazione comunale di Macerata.
"Per il resto delle altre opere in atto, tante non hanno interferenze con la viabilità e non creano disagi ai cittadini, come ad esempio quelle che riguardano il Centro fiere, le nuove scuole nei quartieri Vergini e Corneto, gli impianti sportivi a Fontescodella, la piscina, lo stadio Helvia Recina Pino Brizi e i nuovi campi da rugby, senza dimenticare i tanti cantieri ultimati relativi A strade, marciapiedi e patrimonio immobiliare". L'amministrazione conclude "con un ringraziamento all'ufficio Tecnico e alla polizia locale per il grande lavoro che stanno facendo".
La Maceratese ha ufficializzato il secondo giocatore in entrata per la stagione 2024/25. Si tratta di Lorenzo Albanesi, esterno offensivo classe ‘97. Albanesi arriva alla Maceratese dopo una lunga esperienza al Montegiorgio, dove ha trascorso ben 9 stagioni, intervallate da una parentesi al Castelfidardo. Coi rossoblù, di cui è stato anche capitano, ha vinto il campionato di Eccellenza nel 2017/18, conquistando la promozione in Serie D, categoria in cui il club fermano ha poi militato per 5 stagioni.
Con la retrocessione del Montegiorgio in Promozione, Albanesi ha deciso dunque di iniziare un nuovo capitolo della sua carriera. Giocatore versatile, che può giocare sia da esterno che da seconda punta, metterà la sua esperienza e le sue caratteristiche a disposizione di Mister Possanzini. L’arrivo di Albanesi si aggiunge a quello di Bracciatelli e alle conferme di Gagliardini, Nicolosi, Ruani e Cirulli.
Quasi non fa più notizia perché di exploit tricolori ne ha già archiviati a bizzeffe, ma Maria Chiara Cera si è appena laureata campionessa italiana in ben 6 gare della Federazione Sport Sordi.
La stella di Macerata, classe 1999, ancora una volta ha sbaragliato la concorrenza, primeggiando a Terni nei 50, 100 e 200 dorso, 50 e 100 stile libero e 100 farfalla. Se il dorso è sempre stato fonte di trionfi e dominio, l’oro nel delfino invece rappresenta una bellissima novità.
Maria Chiara c’è, continua ad esserci e si sta preparando dunque nel migliore dei modi alle Olimpiadi dei sordi che si svolgeranno a Tokyo nel 2025. Del resto parliamo di una nuotatrice che ha ricevuto la prima convocazione con la Nazionale agli Europei di Lublino in Polonia nel 2018, per poi divenire una colonna azzurra.
Per lei pure il bronzo nella 4x100 mista alle Deaflympics brasiliane del 2021 (disputate nel 22 causa Covid-19) e quindi due volte Campionessa del Mondo in Argentina nel 2023: nella 4x100 mista e nella 4x200 stile libero.
Quella di Maria Chiara Cera è proprio una bella storia, fatta di sacrifici e successi. Una ragazza sorda che nuota nella piscina di viale Don Bosco a Macerata dal 2010. Vista la sua energia e le sue qualità è stata presto inserita nei gruppi agonistici dai tecnici che l’anno seguita in tutta la sua carriera, vale a dire Mauro Antonini e Franco Pallocchini.
Ha iniziato a gareggiare con i suoi coetanei udenti nella specialità del nuoto per Salvamento dove si è distinta vincendo alcuni titoli a livello regionale e partecipando ripetutamente ai Campionati italiani di categoria e assoluti. Anche nelle gare di nuoto gareggia a livello regionale e nazionale.
Fin dal 2015 si è messa in luce ai Campionati italiani di nuoto della FSSI ottenendo risultati di rilievo, titoli italiani e record. Va sottolineato che i Campionati italiani dei sordi si sono svolti spesso nelle Marche proprio grazie all'interessamento del Centro Nuoto Macerata che ha anche curato l'organizzazione delle manifestazioni all'interno delle manifestazioni di nuoto marchigiane della FIN.
Si tratta di un fatto molto importante anche dal punto di vista sociale, perché l’integrazione tra udenti e sordi è totale e i nuotatori salgono sui blocchi insieme, senza distinzione se non nella classifica finale. Questo fondamentale impegno ha permesso a Pallocchini di divenire consigliere nazionale della FSSI, mentre la notevole crescita tecnica è valsa a Mauro Antonini la nomina a DT della Nazionale e anche una palma d’oro del CIP.
La Cera rappresenta un modello delle possibilità di integrazione e deve costituire esempio per gli atleti sordi o in altro modo diversamente abili. Soprattutto deve essere stimolo per le società sportive di ogni tipo a non avere paura o pregiudizi nell'approcciarsi con questo universo che resta ancora per molti versi sommerso e sconosciuto.
Da martedì 2 luglio si apre una nuova finestra televisiva nazionale per il Macerata Opera Festival: su Classica HD (Sky canale 136) andranno in onda 10 “Cartoline dallo Sferisterio. 60° Macerata Opera Festival 2024” a cura del direttore artistico Paolo Gavazzeni, che ogni settimana proporrà due diversi contenuti legati alla realizzazione del festival.
Si comincia appunto martedì 2 luglio alle ore 20.10 (in replica mercoledì mattina, giovedì pomeriggio e venerdì mattina) con lo speciale dedicato allo “Sferisterio a scuola”, che ha portato a teatro quasi 15mila studenti, e poi venerdi 5 luglio sempre alle ore 20.10 (in replica sabato mattina, domenica pomeriggio, lunedì mattina) con “La sartoria e i costumi”, per conoscere da vicino il lavoro di preparazione di Turandot e Norma insieme ai costumisti Ulises Mérida e Nicoletta Ceccolini e ai sarti del festival. Le “Cartoline dallo Sferisterio” sono realizzare da Alia Simoncini con Luna Simoncini e prodotte da Piero Maranghi.
Un’accoglienza sperata ma che non si pensava così travolgente: rimangono infatti solo gli ultimi posti per le prime presentazioni di Tutti all’opera, il nuovo progetto del Macerata Opera Festival per coinvolgere la città, ideato da Paolo Gavazzeni.
Primo appuntamento mercoledì 3 luglio alle ore 19 al Teatro Lauro Rossi con la presentazione di Turandot guidata da Gavazzeni e la partecipazione del direttore d’orchestra Francesco Ivan Ciampa, del regista Paco Azorín, dei soprani Olga Maslova (Turandot) e Ruth Iniesta (Liù) e del tenore Angelo Villari (Calaf): un’occasione da non perdere per ascoltare in anteprima gli interpreti e i creatori dello spettacolo. Stessa cosa per Norma sabato 6 luglio (Teatro Lauro Rossi, ore 19) con il direttore d’orchestra Fabrizio Maria Carminati, la regista Maria Mauti, i soprani Marta Torbidoni e Roberta Mantegna, il tenore Antonio Poli. Appuntamento più avanti per La bohème mercoledì 17 luglio (Teatro Lauro Rossi, ore 19).
Saranno conversazioni/concerto aperte a tutti, senza distinzione d’età o di preparazione, destinate a chi non conosce l’opera, ma anche agli appassionati e ai curiosi che desiderano conoscere in anteprima gli spettacoli che saranno in scena per il Macerata Opera Festival. Per rendere queste esperienze più coinvolgenti e partecipative, in relazione anche alle attività previste e alle finalità del progetto, si è scelto di limitare la presenza a 200 spettatori ad appuntamento.
Grande adesione anche alle sessioni di prove aperte che costituiscono un’occasione unica per scoprire le professionalità e il lavoro che sta dietro alla preparazione di uno spettacolo: per conoscere in anteprima i dettagli dall’allestimento di Turandot rimangono gli ultimi posti (biglietto 10 euro intero / 7 euro under30) per le prove d’assieme di lunedì 8 luglio alle ore 18 (sold out per quella prevista alle ore 21). Ancora disponibili i biglietti per entrambe le sessioni di Norma, giovedì 11 luglio e per quelle della Bohème mercoledì 24 luglio. Con il biglietto delle prove d’assieme, gli under30 potranno acquistare anche un biglietto per uno spettacolo al prezzo speciale di 30 euro nel settore rosso.
Si consolida la presenza di studenti internazionali che scelgono l’Università di Macerata come destinazione per i propri studi: per il prossimo anno accademico 2024/2025, si registra un aumento del numero di domande di ammissione ai corsi di studio dell’Ateneo, sia impartiti in lingua inglese ma anche in italiano, da parte di studentesse e studenti internazionali.
Nei mesi scorsi, l’Ateneo ha ricevuto oltre 1.500 candidature da più di cinquanta Paesi, tra cui Australia, Brasile, Bulgaria, Canada, Cina, Colombia, Germania, Danimarca, Egitto, Federazione Russa, Georgia, Lituania, Marocco, Messico, Polonia, Spagna, Turchia, Vietnam, Stati Uniti d’America.
Oltre trecento domande sono state presentate per una delle venti borse di studio, raddoppiate in poco più di un anno, promosse a favore di chi si immatricolerà nel prossimo anno accademico 2024/2025. Anche l’ammontare di ciascuna borsa è aumentato, passando da 7.500 a diecimila euro, comprensivi dell’esonero totale dal pagamento delle tasse. Sono anche attesi dodici professori e ricercatori da università estere che svolgeranno a UniMc attività di insegnamento e collaboreranno in progetti di ricerca su temi di interesse comune.
“L’Università di Macerata - commenta il rettore John Mc Court - si conferma un Ateneo internazionale dove gli studenti possono studiare, incontrarsi e ampliare i propri orizzonti in un ambiente sempre più multiculturale e stimolante. Non mancano, poi, ai nostri iscritti le opportunità di mobilità internazionale per andare per il mondo e arricchire il curriculum con esperienze internazionali”.
Oltre ai corsi di studio impartiti in inglese e che rilasciano titoli doppi o multipli, gli studenti possono beneficiare del programma Erasmus+ Studio, per trascorrere un periodo in una delle duecento università partner europee, e del programma Magellano, un’esclusiva di UniMC che, con il sostegno di una borsa di studio erogata dall’Ateneo, consente di raggiungere destinazioni extra-europee, tra cui Argentina, Australia, Canada, Cina, Corea del Sud, Colombia, Giappone, Indonesia, Stati Uniti.
Infine, l’Ateneo eroga anche borse di mobilità per ricerca tesi all’estero. Per un percorso ancora più professionalizzante, sono disponibili i programmi di mobilità per tirocini in Europa (l’Erasmus+ Traineeship) e in Paesi al di fuori dell’Unione Europea, sempre con il sostegno di borse di studio UniMC, e il programma tirocini Maci-Mur-Crui all’interno di ambasciate, consolati, rappresentanze e istituti di cultura all’estero.
Significative sono tutte le opportunità che derivano dall’ingresso di Unimc, unico ateneo nelle Marche, nell’alleanza europea Erua che la collega ad altri sette di Francia, Germania, Polonia, Spagna, Grecia, Bulgaria e Lituania. Altrettanto importanti sono gli accordi con università extra-europee, in particolare, Stati Uniti, Giappone, Corea del Sud. Per ampliare la rete di collaborazioni, l’Università di Macerata, rappresentata da Benedetta Barbisan, delegata del rettore alle relazioni internazionali, e dallo staff dell’area internazionalizzazione, ha partecipato a fine maggio negli Stati Uniti alla 76ª edizione della fiera e conferenza annuale Nafsa, una sorta di esposizione universale per professionisti dell’istruzione superiore di tutto il mondo. Quest’anno la manifestazione, ospitata a New Orleans, ha registrato circa novemila presenze da 120 Paesi.
Allo stand all’interno del padiglione “Study in Italy”, coordinato da Uni-Italia, dal Ministero degli Esteri e da Indire, agenzia nazionale Erasmus italiana, UniMC ha incontrato i rappresentanti di istituzioni universitarie da tutti i continenti. Significativo l’interesse espresso verso le peculiarità dell’Università di Macerata, della sua offerta formativa, dei suoi progetti di ricerca e internazionalizzazione, dei servizi promossi e delle risorse dedicate agli studenti per arricchire, anche con esperienze internazionali, il loro percorso di studio.
La rassegna allestita dalla Maceratese si è conclusa con il successo degli Esordienti a 9 della Vigor Senigallia, classe 2011, che in finale allo Stadio della Vittoria hanno avuto la meglio 2-1 sul Tolentino.
Al Nando Cleti il punteggio viene calcolato in base ai punti conseguiti nei tre tempi di gioco; infatti, la formazione rossoblù si è aggiudicata la prima frazione mentre gli altri due tempi sono terminati in parità senza reti. Nel 2-1 del primo tempo a segno Ben Omar per i rossoblù, quindi pareggio di Emanuele Romagnoli ed il 2-1 di Alessandro Romagnoli.
La sfida è stata piacevole e soprattutto assai avvincente ed equilibrata. I cremisi nel terzo tempo in ogni modo hanno cercato di pervenire al gol che avrebbe portato la gara ai supplementari, ma i loro tentativi sono stati fermati dal bravo portiere vigorino che ha anche neutralizzato un calcio di rigore.
Per il club di Senigallia quarto trionfo al Cleti, l’ultimo era stato nel 2018, mentre il Tolentino resta fermo alla gioia del 1994 e manca la possibilità di completare un tris tutto maceratese ricordando le affermazioni del Matelica al Velox categoria Allievi e della Maceratese per quello riservato ai Giovanissimi.
Alla premiazione finale ha preso parte il presidente del comitato della FIGC Marche, Ivo Panichi.
Queste le rose della finalissima. Vigor Senigallia: Piergiovanni, Manna, Tombari, Scattolini, Guidi, Maccagnani, Langella, Mattioli, Romagnoli, Ben Amor, Montesi, Peverelli, Squadroni, Lancioni, Tomassoni. All. Grilli
Tolentino: D. Romagnoli, Tartari, Crocenzi, E. Romagnoli, A. Mercuri, Acquaticci, Lorenzi, Bordi, Pecchia, Bellini, Cacciolari, Serrani, D. Mercuri, Svampa, Cingolani. All. De Angelis
Nel fine settimana del 29 e 30 giugno si sono svolti i Campionati Italiani Assoluti di Atletica Leggera a La Spezia, dove l’Atletica Avis Macerata ha potuto vantare quattro suoi rappresentanti ufficiali e due ottimi atleti, Faloci Giovanni e Vandi Elisabetta, che sono approdati ai gruppi militari quando indossavano la maglietta bianco-rossa.
Il pomeriggio del sabato si è aperto con il lancio del martello di Giorgis Gregorio, classe 2002. L’atleta avisino ha riportato una misura di 61.16 al terzo lancio, inferiore rispetto al primato stagionale ottenuto nel maggio di quest’anno (63.07), ma che comunque gli ha permesso di guadagnare un ottimo settimo posto.
Verso le 18 di pomeriggio, in un clima nuvoloso e umido, si sono svolte le batterie dei quattrocento. Alla terza batteria un volto noto: Vandi Elisabetta, classe 2000, Fiamme Oro Padova, ex-avisina. Gara emozionante che ha visto una partenza “sprint”, purtroppo non sostenuta sul rettilineo finale. Passa comunque il traguardo con un ottimo 53.94, primato stagionale.
Alle 20 di sera, trasmesse su Rai Sport, le batterie degli 800 metri, donne e uomini. A rappresentare l’Avis Macerata: Vandi Eleonora e Vitali Federico.
Vandi Eleonora, classe ‘96, con un’ottima gara in progressione e un tempo di 2: 05.17, è riuscita a qualificarsi per la Finale tra i tempi di ripescaggio, per un soffio di appena qualche decimo di secondo.
Vitali Federico, classe 2003, ci regala anche lui l’occasione di vederlo gareggiare di nuovo nella Finale, concludendo la batteria con un tempo che sfiora il suo primato personale di 1: 49.91: 1: 50.00. Anche qui il ripescaggio si è giocato sul filo di un rasoio di appena due decimi di secondo.
Nella domenica, ad aprire le gare, con la maglia Fiamme Gialle ma storico ex-avisino, Faloci Giovanni che, anche lui al terzo lancio, ottiene la misura di 59.75, aggiudicandosi il terzo posto nella classifica e sfiorando ancora una volta la barriera dei 60 metri, barriera superata mille volte nella sua lunghissima carriera.
A seguire, in tarda serata, le due attesissime Finali degli 800 metri.
Vandi Eleonora, dopo aver impostato il ritmo per più di tre quarti della gara alle sue compagne, porta a casa il settimo posto in classifica, con un tempo di poco superiore alle batterie: 2:05.23.
Vitali Federico ottiene anche lui il settimo posto, con il tempo di 1: 49.96, migliorando quindi ancora il tempo nelle batterie e raggiungendo il secondo tempo inferiore a 1: 50 della sua carriera atletica.
A chiudere i Campionati Nazionali avisini, Chiara Fucelli nei 3000m siepi. La gara si conclude per lei con un tempo di 11:10.85 - risultato non lontano dal suo personale 10:56.72 , conseguito al Challenge di Brescia questo giugno - che le fa ottenere il sedicesimo posto.
Ottimi atleti e ottimi risultati quindi per l’Atletica Avis Macerata, che quest’anno più che mai ha messo in vetrina risultati lusinghieri ad un Campionato Italiano Assoluto di altissimo livello dato l’eccellente stato di salute dell’atletica italiana, facendoci un po’ tutti sognare.
Articolo di Margherita Forconi
Foto di Grana/ Fidal e Maurizio Iesari
Il Comando della Polizia Locale di Macerata ha emesso due nuove ordinanze volte a regolamentare temporaneamente la viabilità per eventi e lavori in città.
Per la rassegna Buon’Estate, che si terrà a Palazzo Buonaccorsi, è previsto che nei giorni 2, 11 e 12 luglio, l’accesso alla Zona a Traffico Limitato (ZTL) del centro storico sarà aperto (transito libero) dalle ore 6:00 alle ore 20:00, mentre sarà attiva (transito controllato) dalle ore 20:00 alle ore 6:00 del giorno successivo. Sono esentati dall'accesso controllato i ciclomotori, motocicli, veicoli al servizio di persone diversamente abili con apposito contrassegno, veicoli delle forze dell’ordine, veicoli di pubblica utilità, veicoli espressamente autorizzati e veicoli a propulsione elettrica/ibrida.
Nei giorni 4 e 5 luglio, il varco in via Don Minzoni sarà aperto dalle ore 6:00 alle ore 17:00 e poi attivo come ZTL dalle ore 17:00 alle ore 6:00 del giorno successivo, con le stesse esenzioni di accesso. In aggiunta, è stata temporaneamente disattivata la controllo elettronico del varco d’uscita dalla ZTL in via XX Settembre.
Per quanto riguarda il montaggio di un ponteggio edile in via Crescimbeni, l'ordinanza prevede, nei giorni 4, 5, 8 e 9 luglio, dalle ore 7:30 alle 18:30, divieto di sosta con rimozione coatta in via Crescimbeni (tratto tra piazza Vittorio Veneto e via XX Settembre), divieto di transito eccetto per mezzi autorizzati per i lavori, e istituzione di senso unico alternato regolato da moviere.
In via Domenico Ricci, istituzione di senso unico alternato regolato da moviere.
In piazza Vittorio Veneto (nell’area antistante il loggiato), divieto di sosta con rimozione coatta per tutti i veicoli eccetto residenti di via Crescimbeni con permesso zona A.
La CNA Macerata conclude con entusiasmo il ciclo di incontri formativi nell'ambito del Master gratuito in marketing e comunicazione d’impresa, rivolto a tutti i piccoli imprenditori locali.
Il programma formativo, guidato dall’esperto Daniele Abitante, è stato pensato dall'Associazione di categoria per migliorare le strategie di marketing e potenziare la visibilità delle attività locali, fornendo strumenti e competenze essenziali.
L'ultimo incontro del Master, a cui può partecipare anche chi non ha frequentato le lezioni precedenti, sarà dedicato all'intelligenza artificiale e al suo ruolo nel migliorare la comunicazione e le strategie di marketing: "I partecipanti - spiega il docente - scopriranno come utilizzare strumenti di AI per l’analisi dei dati, la creazione di contenuti e l’automazione delle attività di marketing. Saranno presentati esempi pratici e case study di successo per dimostrare l'incredibile efficacia di queste tecnologie".
La partecipazione all'incontro è totalmente gratuita per chi è associato CNA. Per tutti è necessaria la registrazione al link presente nel sito web di CNA Macerata.
L'appuntamento è quindi per domani martedì 2 luglio preso la sede della CNA Macerata in via Zincone 20, alle ore 18.
Con l'esame finale si è conclusa la prima parte del progetto di nuoto e inclusione sportiva e professionale, organizzato dall'assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Macerata in collaborazione con il Centro Nuoto Macerata.
Otto minori stranieri non accompagnati in carico ai Servizi Sociali, dopo mesi di lezioni all'interno della piscina comunale, hanno conseguito gli attestati federali FIN "Sa Nuotare". Sei di loro hanno ottenuto il livello più alto del diploma che consente di accedere al corso per il brevetto di assistente bagnante.
“Voglio ringraziare il Centro Nuoto Macerata, il presidente Mauro Antonini e tutto il suo staff - sottolinea il vice sindaco e assessore alle Politiche sociali Francesca D'Alessandro - per aver formato i ragazzi con appuntamenti bisettimanali, ai quali ha preso parte anche un operatore del nostro progetto di accoglienza in famiglia, in affiancamento agli insegnanti di nuoto che hanno dimostrato grande capacità e sensibilità”.
L'assessore D'Alessandro, oltre ad aver fortemente sostenuto l'iniziativa, non è voluta mancare all'appuntamento finale. “Essere presente a un evento fortemente gratificante per allievi, insegnanti e tutor – aggiunge – significa rimarcare la presenza delle istituzioni in un percorso di vera inclusione e di crescita, sia umana che professionale. Questi ragazzi, infatti, una volta completata anche la parte teorica, potranno utilizzare il brevetto conseguito per lavorare presso piscine e strutture specializzate”.
“Questa attività di inclusione sociale e professionale - conclude il presidente del Centro Nuoto Macerata Mauro Antonini - si sposa interamente con i nostri obiettivi e la nostra filosofia di gestione. Lo sport deve essere al servizio della persona e della cittadinanza. È quindi un piacere per noi collaborare con l'Amministrazione comunale e con l'assessore D'Alessandro, sempre attenti a questo tipo di bisogni”.
Questa mattina, presso il Monumento ai Caduti, si è tenuta la commemorazione per l’80° anniversario della Liberazione di Macerata dal nazifascismo. Alla cerimonia hanno partecipato il vice sindaco Francesca D'Alessandro e il presidente della sezione maceratese dell'ANPI, Chiara Bonotti, che hanno deposto una corona di alloro in memoria di tutti i caduti.
L'evento ha visto la partecipazione del Comitato provinciale dell'ANPI, dell'Istituto Storico di Macerata, dei rappresentanti delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma e delle massime autorità civili e militari. L'inno d'Italia è stato eseguito dall'Orchestra di Fiati "Insieme per gli Altri", creando un momento di solennità e raccoglimento.
Le celebrazioni non si sono limitate alla sola cerimonia ufficiale. Venerdì scorso, in occasione dell’inaugurazione della mostra "Vis-à-vis" a Palazzo Buonaccorsi, si è tenuto un concerto del maestro Wojciech Świętoński, promosso da Polovers. Tra le altre iniziative, si segnala la mostra “La liberazione di Macerata nelle carte degli Alleati” a cura di Andrea Paolini e Mara Piconi, allestita nel corridoio della sede di Giurisprudenza dell’Università di Macerata, e la mostra "Obiettivo sul Fronte: 30 giugno 1944, la liberazione nelle foto Balelli" organizzata nei giorni scorsi nella Sala Sbriccoli della Biblioteca Didattica d'Ateneo Unimc. Tali iniziative culturali hanno contribuito a rendere omaggio alla memoria storica della città, offrendo un'occasione per riflettere sul valore della libertà e della democrazia.
Macerata "tappezzata" da volantini contenenti frasi provocatorie riguardanti vari pregiudizi verso chi proviene dal sud, in particolare da Napoli. Lancio promozionale a effetto per il nuovo singolo di Meridio, artista emergente di origini campane, ma residente da diversi anni nelle Marche.
È proprio lo stesso Meridio a raccontarsi e a spiegare le difficoltà che un ragazzo di 25 anni ha dovuto superare per far arrivare la sua arte senza pregiudizi.
Perché Macerata è stata invasa da questi manifesti apparentemente discriminatori verso il sud?
"Questi manifesti sono provocatori, per riportare dei luoghi comuni che la gente pensa, dice, spesso anche non scherzosamente. Ho voluto creare insieme a Toty, il mio producer e direttore artistico, dei manifesti che attirassero l'attenzione con delle frasi purtroppo tristemente usate ai nostri giorni".
E cosa c'entrano i manifesti con la musica?
"Il mio ultimo singolo "Non Cambia" parla di molte cose, amore, crescita e anche il trasferimento dalla Campania alle Marche, che per me è stato molto difficile in termini di abitudini, amicizie e passioni da coltivare. "Il mio nome non cambia, questa city non cambia, le regole né il mood" cita la canzone".
In che modo questi luoghi comuni ti hanno provocato difficoltà?
"A scuola sono sempre stato il diverso, il ragazzo del sud che fa musica, spesso in dialetto ma anche in italiano con accento partenopeo, motivo di aspre critiche e preconcetti. Io voglio solo che la gente prima di giudicarmi ascolti la mia musica e ciò che voglio trasmettere, e in seguito lasci un giudizio. Non voglio essere il ragazzo di Napoli che fa musica nelle Marche, ma semplicemente un artista italiano che ha molto da comunicare.
Detto ciò voglio precisare che ho molti amici qui, fatti negli anni, anche marchigiani, che mi hanno dimostrato stima, rispetto e sostegno, nonostante non fossi del posto. In primis Andrea, il proprietario del Monterosa Records".
Parlaci del Monterosa Records
"Il Monterosa è il mio studio, ma anche la mia seconda famiglia. Partiti dal garage di Andrea, un mio caro amico, io insieme ad altri ragazzi, sia di Napoli che delle Marche, abbiamo creato uno studio di registrazione da zero, per produrre, scrivere e registrare la nostra musica. Questo posto è usato da diversi ragazzi del posto che registrano le loro canzoni e passano dei momenti di spensieratezza e arte insieme. Ecco, questa è la mia idea di musica. Musica che unisce le persone e non che le divide".
Ma quindi, tornando ai volantini, non credi sia sbagliato "imbrattare" luoghi pubblici?
"Io e il mio team siamo stati molto attenti ad attaccare, con colla facilmente rimovibile, solo in muri già usurati e pali della luce, evitando monumenti, proprietà private e qualsiasi muro pulito e/o nuovo.In ogni caso volevo mandare un messaggio forte e avevo bisogno che fosse visibile a tutti. Non nego che è anche stata un'ottima idea per promuovere la canzone e far arrivare il pezzo a più persone possibile".
Cattedrale di San Giovanni piena per il concerto di Musica Sacra Note d’organo con i maestri Andrea Inghisciano al cornetto e Marco Mencoboni all’organo. L’appuntamento musicale è stato ideato dalla Società civile dello Sferisterio eredi cento consorti che ha chiesto la collaborazione alla Diocesi di Macerata per la sua realizzazione, con il patrocinio della città di Macerata.
La serata si è aperta con il saluto del presidente della Società Civile dello Sferisterio – Eredi dei Cento Consorti, Riccardo Sinigallia, che ha brevemente ricordato lo spirito munifico dei cento cittadini maceratesi che nel 1821 diedero inizio all’impresa di edificare lo Sferisterio. Ricordo che gli attuali eredi intendono mantenere vivo presso la cittadinanza, dopo la cessione gratuita del monumento al Comune avvenuta nel 1985.
Sono state eseguite musiche sacre barocche di Merulo, Willaert, Rodio, Gregori, Pellegrini, da Viadana, Trabaci, Monteverdi, Felice Sances, Storace e Roncaglia, inframezzate da riflessioni di monsignor Nazzareno Marconi, vescovo di Macerata. L’organo, suonato da Mencoboni, è stato recentemente restaurato e ha evidenziato l’eccezionale risposta acustica della cattedrale. Costruito nel 1792 dal famoso artigiano Callido, è stato portato nella Collegiata di San Giovanni nel 1812, dopo la demolizione della chiesa di San Francesco.
Il concerto ha rappresentato anche la prima occasione di presentazione del Consiglio della Società civile dello Sferisterio – eredi dei cento consorti, recentemente rinnovato, che risulta composto dal presidente, Riccardo Sinigallia, dal vicepresidente Pierluigi Pianesi, dal segretario – economo Nicoletta Minestroni, dai consiglieri Massimiliano Cingolani, Vieri Cicconi, Stefano Perugini e il sindaco pro tempore della città di Macerata.
Il dottor Walfrido Cicconi, che per oltre tre decenni ha ricoperto con impegno e dedizione la carica di presidente, è stato nominato presidente emerito: a lui va il ringraziamento per gli anni di presidenza e per le lotte sostenute atte a tenere alto il nome e il valore dell’associazione.