Macerata

Da Perugia a Macerata per sfuggire alle manette: arrestato 49enne umbro

Da Perugia a Macerata per sfuggire alle manette: arrestato 49enne umbro

Era accusato di reati contro la persona e il patrimonio perpetrati tra il 2017 e il 2019 in provincia di Perugia.  Questa è la storia giudiziaria di un 49enne di Bevagna, paese del Perugino, che proprio da pochi mesi aveva deciso di sfuggire alle manette trasferendosi a Macerata. Un viaggio durato decisamente poco per l'uomo che ieri mattina è stato individuato dagli agenti della locale stazione dei Carabinieri che hanno poi reso esecutivo l'ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Spoleto.  Il 49enne dovrà quindi scontare undici mesi di reclusione per i reati a lui ascritti.

04/11/2020 13:47
Macerata, Cicaré attacca il vescovo e don Leonesi: "Disertate la parrocchia dell'Immacolata"

Macerata, Cicaré attacca il vescovo e don Leonesi: "Disertate la parrocchia dell'Immacolata"

"Macerata non è don Leonesi. Siamo molto più di questo". Così Alberto Cicarè, capogruppo della lista civica "Strada Comune" in Consiglio Comunale, interviene in merito alle parole pronunciate da don Andrea Leonesi, vicario del vescovo Nazzareno Marconi e parroco della frequentata chiesa dell'Immacolata.  "Le sue affermazioni sono assolutamente inopportune - evidenzia Cicarè -: è di cattivo gusto il richiamo alla Polonia; è terribile l'attacco frontale contro il diritto all'aborto, che garantisce la libertà di scelta della donna e la sua tutela contro gli abusi; ma fin qui, potremmo dire che non condividiamo la posizione ma non sorprende che un membro della curia decida di usare il proprio pulpito per fare politica e proselitismo". "Ma altre cose le troviamo semplicemente inaccettabili per una comunità come quella che abita la nostra città. Una città, Macerata, che da troppi anni vede politici e personaggi pubblici speculare con aggressività e odio - aggiunge Cicarè -. Inaccettabile è il tono con cui Leonesi si rivolge a cittadine e cittadini trattati alla stregua di stupidi ignoranti. Inaccettabile è la banalizzazione prossima all'insulto con cui si colpisce il movimento femminista e che da decenni lotta per i diritti delle donne e delle minoranze. Inaccettabile è sostenere che l'aborto sia peggiore della pedofilia: un paragone che sembra fatto proprio per “alleggerire” crimini commessi contro i bambini dentro l'istituzione ecclesiale. Crimini che proprio Papa Francesco sta piano piano facendo emergere senza paura". "Ancor di più, se possibile, è inaccettabile quanto dichiarato rispetto alla figura della donna, che “deve essere sottomessa al marito” - rincara il capogruppo di "Strada Comune" -. Un'affermazione che nessuna donna può accettare. La donna sottomessa al marito: un'idea che è la matrice di ogni violenza contro le donne, la pretesa di inferiorità e subalternità a una figura maschile da cui dipendere. In questo senso, le dichiarazioni del vescovo Marconi risultano alla stessa stregua totalmente inconcepibili, perché giustificano e legittimano la violenza verbale di Leonesi, tacendo la gravità delle affermazioni sulla donna e sulla pedofilia". Alla luce di tutto questo, gli attivisti di Strada Comune e Potere al Popolo, assieme al loro consigliere comunale Alberto Cicaré, chiedono alle istituzioni cittadine di dissociarsi e condannare fermamente le dichiarazioni di Leonesi contro le donne. In particolare, si chiede al sindaco Sandro Parcaroli e all'assessore Francesca D'Alessandro (assessore con delega alle pari opportunità) di esporsi pubblicamente condannando l'accaduto che sta macchiando l'immagine della città di Macerata in tutta Italia. "Invitiamo le cittadine e i cittadini a partecipare al presidio indetto da Non Una di Meno per sabato 7 novembre alle ore 15:30 a Piazza Vittorio Veneto. Inoltre, invitiamo cittadine e cittadini a isolare e disertare la parrocchia dell'Immacolata in ogni modo finché non saranno formalizzate delle scuse all'intera comunità cittadina: cambiamo parrocchia, rifiutiamoci di cambiare, non ascoltiamo omelie pronunciate da Leonesi" conclude Cicarè.   

04/11/2020 11:42
Macerata, una trincea sotto il Monumento ai Caduti: rimossa in mattinata

Macerata, una trincea sotto il Monumento ai Caduti: rimossa in mattinata

"Andrà tutto bene, ci dicevano, in rotta dopo Caporetto, mentre gli austriaci ci cannoneggiavano, come poteva andare tutto bene ?" Inizia così il messaggio firmato "i vostri nonni", affisso al centro di un simulacro di trincea, con tanto di filo spinato, apparso questa mattina ai piedi del Monumento ai Caduti a Macerata.  "Semplice !", la risposta,  "Lottando e non cedendo mai al fatalismo". Seguono altre sollecitazioni che culminano in un "abbiamo lottato ed abbiamo vinto. Ma ora c'è un'altra guerra da vincere..." Il testo, un riadattamento di una lettera dal fronte il cui contenuto richiama la Vittoria dll'Italia nella Prima Guerra Mondiale, avvenuta a seguito dell'armistizio dell'impero austro-ungarico il 4 novembre 1918)ì, vede simbolicamente i nonni incitare la società attuale a vincere una nuova guerra tuttora in atto. Sul posto gli uomini della Questura di Macerata hanno provveduto in mattinata a rimuovere il simulacro.

04/11/2020 11:22
Unimc, tutto pronto per le lezioni a distanza: da domani 1067 corsi ripartiranno online

Unimc, tutto pronto per le lezioni a distanza: da domani 1067 corsi ripartiranno online

Da domani, l’Università di Macerata, nel rispetto dell’ordinanza del Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, riprenderà tutte le sue lezioni a distanza.  Nelle aule universitarie, le attrezzature informatiche sono pronte a far ripartire online i 1067 corsi erogati agli studenti. Sarà un ulteriore contributo dell’Ateneo al contenimento della pandemia, da un lato, e al rispetto del diritto allo studio, dall’altro. Sempre online saranno realizzate iniziative convegnistiche e culturali. Rimangono accessibili, su prenotazione, i servizi bibliotecari, l’Infopoint e le segreterie studenti. Come è avvenuto durante la prima ondata critica, verranno organizzate iniziative attraverso la web radio Rum per tenere in contatto l’intera comunità accademica, specialmente quella studentesca.  “Davanti alla seconda ondata del virus, l’Ateneo tutto è impegnato in uno sforzo collettivo per ribadire la propria funzione di presidio civile, ideale e socio-economico per la città e il territorio”, dichiara il rettore Francesco Adornato.  

03/11/2020 19:47
Confindustria Macerata e Ance presentano chANCE: il superbonus per l'edilizia da cogliere al 110% (FOTO)

Confindustria Macerata e Ance presentano chANCE: il superbonus per l'edilizia da cogliere al 110% (FOTO)

Il Decreto rilancio ha introdotto nuove disposizioni in merito agli incentivi fiscali destinati al recupero del patrimonio edilizio esistente. Il Superbonus è un’agevolazione prevista dal Decreto Rilancio che eleva al 110% l’aliquota di detrazione delle spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021, per specifici interventi in ambito di efficienza energetica, di interventi antisismici, di installazione di impianti fotovoltaici o delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici. Carlo Resparambia, Gianni Niccolò, Henry Luchetti e Daniele Basile hanno illustrato quest'oggi, in una conferenza stampa,  "Chance 110%", il servizio nato dalla sinergia tra Confindustria e Ance (associazione nazionale costruttori edili). "Una delle poche misure di rilancio strutturale che lo Stato ha introdotto per il nostro mondo” secondo quanto afferma Carlo Resparambia, Presidente Ance . “Sicuramente questo servizio fornisce un’opportunità concreta  a tutto il mondo dell’edilizia  sia al livello nazionale sia al livello territoriale  dove a distanza di quattro anni le pratiche del terremoto sono ancora generalmente allo stato primordiale." Sebbene negli ultimi mesi queste pratiche abbiano avuto una significativa accelerazione, la nuova misura consente ai sensi dell’ordinanza n.108 e del decreto Rilancio di agosto di avere la cumulabilità di due finanziamenti: quello del terremoto e quello legato all’accesso dei superbonus. "Noi abbiamo chiesto con forza al Governo la proroga di questa misura - prosegue Resparambia -  la cui scadenza è prevista alla fine di dicembre 2021,  fino almeno al 2023. La proproga ha come fine ultimo quello di consentire sia l'attivazione di  tutte quelle procedure  di natura burocratica, fiscale e tecnica che fanno accedere al beneficio, sia di strutturare un mondo  dell’edilizia che  possa mettersi in funzione in alternativa alla semplice ricostruzione post-sisma". Segnaliamo che se queste procedure potessero venire sburocratizzate, sicuramente si avrebbe un accesso facilitato all’esecuzione dei lavori e quindi al risanamento del tessuto edilizio", conclude il presidente dell'Ance. Gianni Nicolò, direttore di Confindustria Macerata, corferma le parole di Resparambia e sottolinea il forte legame che c’è stato tra Ance e Confindustria: “ Il nostro obiettivo è quello di  rinnovare le città, e  riqualificare i centri storici in quanto beni primari per la collettività. Abbiamo messo campo questo servizio di consulenza e assistenza per dipanare la selva normativa, burocratica, amministrativa che sta dietro a questi provvedimenti. Bisogna investire sulla capacità di semplificare le norme rendendole molto più certe e celeri".

03/11/2020 17:03
Macerata, il vescovo Marconi difende Don Leonesi: "L'aborto è un fallimento sociale"

Macerata, il vescovo Marconi difende Don Leonesi: "L'aborto è un fallimento sociale"

"Carissimi fratelli, perché per me sono fratelli tutti. Io sono contro l’aborto, che non ritengo né un diritto né una conquista di civiltà, ma un fallimento sociale quando porta a considerare una vita umana come “un problema”. Ogni vita umana è invece una ricchezza per tutti, anche se può essere una sfida alla società, perché accogliere alcune vite richiede grande impegno da parte di tutti. Sono orgoglioso, quando vedo alcune persone stupende che oggi sono vive anche per l’impegno mio e di tanti altri, mobilitati nell’affrontare problemi economici, psicologici o di relazione che stavano spingendo le loro madri verso l’aborto". Così il vescovo Nazzareno Marconi interviene sulla polemica in atto riguardo le parole pronunciate nell'omelia da don Andrea Leonesi durante la Santa Messa tenutasi lo scorso 27 ottobre presso la chiesa dell’Immacolata di Macerata.  "Con il linguaggio provocatorio del pensiero e della riflessione, tipico di una omelia, don Andrea - evidenzia il vescovo Marconi - ha messo in guardia da una mentalità oggi imperante che ci fa guardare giustamente al dramma della pedofilia come ad una battaglia che tutti ci deve vedere coinvolti, ma non ci mobilita allo stesso modo per garantire a ogni donna il diritto a non abortire. Se l’aborto è l’unica scelta concretamente lasciata anche a una sola donna, perché tutta la società non ha fatto di tutto e di più per aiutarla, questa non è civiltà, ma barbarie. Questo soprattutto vale per chi si dichiara cristiano, anzi laico impegnato, come i giovani della FUCI (Federazione Universitaria Cattolici Italiani ndr) a cui si rivolgeva don Andrea". "Io sono per la famiglia e se possibile propongo a tutti la famiglia cristiana, che con un bel paradosso letterario san Paolo nella lettera agli Efesini descrive come una perenne gara nella mutua sottomissione - aggiunge Sua Eccellenza -. Il brano di Efesini, che descrive la bellezza della vita cristiana come vita di gioia e comunione rispetto alla vita dei pagani, obnubilati dal vizio e dalla voglia di dominare sugli altri, svela che il segreto di questa vita bella è proprio nel non voler dominare gli uni sugli altri, anzi nel sottomettersi nell’amore: “siate sottomessi gli uni agli altri” (Ef 5,21). E continua: le mogli sottomesse ai mariti come la Chiesa lo è a Cristo ed i mariti alle mogli, come Cristo che si è sottomesso alle esigenze di un amore infinito per la Chiesa." Consiglierei a certi critici la correttezza scientifica di criticare un atto linguistico com’è un’omelia, ben diversa da un comizio, conoscendo bene il genere letterario e i testi biblici ed ecclesiali a cui si fa riferimento. Chi era in chiesa, culturalmente ben preparato come lo sono i giovani della FUCI (Federazione Universitaria Cattolici Italiani ndr), ha ben capito le parole di don Andrea e non ha presentato nessuna critica". "Già che ci sono, incoraggerei anche certi commentatori a studiare meglio il Medioevo. Oggi nessun docente universitario competente userebbe più la metafora del Medioevo come “epoca di oscurantismo” tipica di certa letteratura polemica del ’700. Non siamo più nel XVIII secolo" conclude il vescovo Marconi.

03/11/2020 15:34
Ss 77 della "Val di Chienti", chiusura temporanea del tratto Foligno e Colfiorito

Ss 77 della "Val di Chienti", chiusura temporanea del tratto Foligno e Colfiorito

A partire da questa mattina è stata disposta la chiusura della SS77 var "della Val di Chienti" (superstrada Foligno-Civitanova) della carreggiata in direzione Macerata nel tratto compreso tra l'uscita di Colfiorito (PG) e l'innesto della SS3 Flaminia - Foligno, strategicamente rilevante soprattutto per i mezzi pesanti. L'Anas precisa che si tratta di una chiusura necessaria per effettuare i lavori di manutenzione della pavimentazione in calcestruzzo della galleria "Sostino". Il termine dei lavori e la conseguente riapertura della strada sono previsti entro il 23 Dicembre. Per tutta la durata della chiusura, il traffico sarà deviato sulla ex SS77 con indicazioni sul posto.

03/11/2020 11:47
Macerata, la solidarietà di Aipol: televisori e forno a microonde donati al reparto di Pediatria

Macerata, la solidarietà di Aipol: televisori e forno a microonde donati al reparto di Pediatria

Televisori e un forno a microonde donati al reparto di Pediatria e Neonatologia dell’Ospedale di Macerata. Alcune settimane fa l’appello, ora la risposta immediata da parte della solidarietà. A comprare i cinque apparecchi televisivi, per le camere di degenza del reparto, e l’elettrodomestico, per l’uso dei familiari dei bambini, la ditta Aipol Polyurethanes di Macerata, impresa che ha la sua sede operativa a Montegranaro e opera nel campo della termoplastica. La donazione è stata effettuata tramite l’Associazione Raffaello. È di solo quindici giorni fa, invece, la precedente consegna, sempre di apparecchi televisivi, da parte dell’associazione Help di San Severino Marche, durante la quale si era palesata l’esigenza di completare la dotazione delle stanze per un reparto in cui sono sempre continuate le attività nonostante l’emergenza Coronavirus. "Si tratta di un piccolo gesto che speriamo possa aiutare concretamente la degenza dei piccoli ospiti del reparto di Pediatria e Neonatologia di Macerata, oltre che delle loro famiglie", ha affermato Piero Cerolini, presidente del Cda di Aipol.  

03/11/2020 11:35
Macerata, "È peggio l'aborto o la pedofilia?": bufera sulle parole di don Andrea Leonesi durante l'omelia

Macerata, "È peggio l'aborto o la pedofilia?": bufera sulle parole di don Andrea Leonesi durante l'omelia

"Colpiscono, e non poco, le parole pronunciate da don Andrea Leonesi, vicario del Vescovo. Negazionismo, oscurantismo, maschilismo esasperato: quelle parole non nascondono una visione della società arcaica e patriarcale di fronte alla quale il silenzio e l’indifferenza non sono ammessi". È quanto segnala il coordinamento provinciale di Sinistra Italiana Macerata in riferimento alla registrazione della Santa Messa tenutasi lo scorso 27 ottobre presso la chiesa dell’Immacolata di Macerata e all'omelia di don Andrea Leonesi, vicario del Vescovo.  "Si strizza l’occhio alla Polonia - sottolineano da Sinistra Italiana - per la recente legge che limita il diritto all'interruzione di gravidanza e che ha portato molte donne e molti uomini a scendere in piazza in segno di protesta. L’aborto non è un gioco né uno scherzo, è tutela della libertà di scelta e della salute delle donne che, in una situazione come quella polacca, non smetteranno certo di abortire, ma saranno costrette a farlo in maniera illegale, senza il rispetto di alcuna norma igienica e senza alcun tipo di controllo sanitario. Se c’è una battaglia che va combattuta in Italia, è quella per arrivare ad una piena attuazione della legge 194, non alla sua limitazione". Inoltre Sinistra Italiana Macerata fa riferimento al confronto che il vicario don Andrea Leonesi fa tra l'aborto e la pedofilia, definendo il primo come "il più grande degli scempi" e chiedendo ai fedeli presenti quale fosse il peccato peggiore "come se fosse davvero possibile scegliere un male minore, come se fosse normale confondere diritto e abuso", dicono da Sinistra Italiana. "Appaiono poi insostenibili le interpretazioni letterali dell'Antico Testamento sulla sottomissione della moglie al marito che, a sua volta, è a capo della moglie in un momento in cui il diritto della donna ad una vita autonoma porta fenomeni di violenza domestica e femminicidi - aggiungono dal coordinamento provinciale della Sinistra -. La società evolve ed esiste una famiglia laddove ci sono amore e rispetto reciproco. Il giorno in cui la famiglia omosessuale sarà equiparata in tutto e per tutto a quella, per così dire, tradizionale vivremo sicuramente in una società più giusta". "Quando si pronunciano parole che tentano di ledere i diritti conquistati con le lotte e le rivendicazioni negli anni passati, che sminuiscono quasi con lo sberleffo i movimenti femministi, è necessario denunciare e non arretrare di un passo. Sappiamo quanto complesso ed articolato sia il mondo cattolico e siamo sicuri che molte donne e molti uomini non sentano proprie le parole di don Andrea Leonesi, auspichiamo prese di distanza personali e collettive" concludono da Sinistra Italiana Macerata. Di seguito proponiamo la registrazione integrale della Santa Messa, in cui è possibile ascoltare le dichiarazioni di don Andrea Leonesi (dal minuto 15:50 al minuto 29:00, la visione è possibile soltanto via Youtube): 

02/11/2020 18:34
Commemorazione del 2 novembre, Pignataro rende omaggio ai caduti della Polizia

Commemorazione del 2 novembre, Pignataro rende omaggio ai caduti della Polizia

Questa mattina, in occasione del 2 novembre, commemorazione dei defunti, con una cerimonia molto sobria a causa dell’epidemia in atto e nel rispetto delle norme contenute nel DPCM in vigore, il Questore Antonio Pignataro ha deposto una corona di alloro sulla alla lapide posta presso la Caserma “P. Paola” che ricorda  i Caduti della Polizia di Stato. Dopo la deposizione, alla presenza del Cappellano della Polizia di Stato don Adam Baranski è seguito un momento di raccoglimento e di preghiera in ricordo dei Caduti della Polizia di Stato.  

02/11/2020 16:59
Macerata, auto rigate e specchietti spaccati in via Berardi: l'esasperazione dei residenti

Macerata, auto rigate e specchietti spaccati in via Berardi: l'esasperazione dei residenti

Macchine rigate, specchietti divelti e vetri infranti, è questo il triste scenario a cui sono costretti ad assitere, loro malgrado,  i residenti di via Vincenzo Berardi, nel cuore del centro storico di Macerata. Sono gli stessi cittadini a denunciare questa situazione di disagio che si protrae ormai da mesi. "Ogni fine settimana  - lamentano i residenti di via Berardi - troviamo le nostre vetture danneggiate. Nella zona vi si riuniscono spesso dei ragazzi che fino a tarda notte se ne stanno lì a bere e fumare".  Le auto presentano rigature, finestrini rotti, specchietti e tergicristalli danneggiati. "Questi ragazzi sono vendicativi", esclama una delle vittime di tali atti vandalici, "appena i carabinieri se ne sono andati, per dispetto mi hanno rotto lo specchietto della macchina. Non credo che sarebbero in grado di compiere questi gesti se non si trovassero in uno stato visibilmente alterato". I residenti reclamano, inoltre, il mancato intervento dei carabinieri, che insorgono solo in caso di assembramenti: "Questa zona è diventata invivibile:non facciamo altro che chiamare il 113 e la risposta che otteniamo è: 'cosa possiamo fare, loro sono in 50, noi siamo da soli’. In tre mesi sono venuti solo due volte. Noi esigiamo una pattuglia fissa che sorvegli la zona tutte le sere".

02/11/2020 13:48
Macerata, commemorazione dei defunti: Parcaroli rende omaggio agli ex sindaci

Macerata, commemorazione dei defunti: Parcaroli rende omaggio agli ex sindaci

Oggi 2 novembre, nonostante le cerimonie ufficiali siano state annullate a causa dell’emergenza sanitaria, il sindaco Sandro Parcaroli si è comunque recato al cimitero per commemorare i defunti della città. Il sindaco ha visitato l’altare da campo, la tomba piramidale della famiglia Paolorossi e si è soffermato per alcuni momenti di raccoglimento sulle tombe degli ex sindaci di Macerata Ferdinando Lori, Otello Perugini, Elio Ballesi, Ireneo Vinciguerra, Arnaldo Marconi e Gianmario Maulo, dove sono state deposte corone e cuscinetti di fiori. Il sindaco Parcaroli ha concluso la sua visita al cimitero cittadino soffermandosi nella parte monumentale della struttura.

02/11/2020 13:43
La Cbf Balducci Macerata vince il derby marchigiano: battuta Vallefoglia in 4 set

La Cbf Balducci Macerata vince il derby marchigiano: battuta Vallefoglia in 4 set

La CBF Balducci HR Macerata ritrova i 3 punti e lo fa espugnando il Pala Dionigi con un 1-3 ai danni della Megabox Vallefoglia, figlio di una prestazione di grande cuore, qualità e tenuta mentale. Nelle file della CBF Balducci, le non perfette condizioni di Maruotti aprono la strada all’impiego di Giubilato in banda accanto a Pomili, mentre Rita viene confermata al centro con Mancini, con Lipska confermata opposta in diagonale con Lancellotti e Bisconti libero. In casa Megabox Costagli parte opposta con Saccomanni in panchina. Le ragazze di Paniconi partono senza timori reverenziali al cospetto delle seconde in classifica che però iniziano ad alzare i giri del motore con un primo break che porta al 9-7 con Pamio a mettere in difficoltà la ricezione maceratese. La CBF Balducci rintuzza immediatamente ma subisce un altro allungo delle locali che fanno male con gli attacchi di Bacchi e dell’ex Costagli, allungando sul 17-11. Le ospiti rispondono con la battuta tattica di Lancellotti, che crea problemi alla ricezione di Vallefoglia e difficoltà a fare gioco. Macerata si rifà sotto (19-18) fino al muro di Kramer su Lipska che rimette palla in mano a Pamio per un nuovo turno al servizio: il suo ace e gli attacchi di Bacchi portano il primo set ball sul 24-19 ed un out di Pirro (momentaneamente subentrata a Giubilato) chiude il set. Immediata reazione maceratese nel secondo set. Accanto alle positive Pomili (21 punti finali) e Giubilato inizia a salire di tono anche l’immancabile Lipska (top scorer con 24) e la CBF Balducci aumenta la sua efficacia offensiva, grazie anche alle fast di Mancini e Rita. 2-6 e subito time out di coach Bonafede. Macerata continua imperterrita a colpire superando indisturbata il muro di Vallefoglia, costringendo il tecnico di casa a sostituire Costagli con Saccomanni e a far rifiatare Bertaiola al centro. La CBF Balducci sfrutta però l’inerzia favorevole e con due fast di Mancini allunga sull’8-17. Non basta un breve passaggio a vuoto delle ospiti per mettere in dubbio il set: un ace di Mancini e la forza d’urto di Lipska conducono al 15-24. Errore di Pomili ma subito dopo Giubilato trova il mano out su Bacchi per il punto che rimette tutto in discussione. Rientra Bertaiola nel terzo set. Vallefoglia cerca di archiviare il parziale precedente dominato da Macerata con il servizio della solita Pamio ma la CBF Balducci smorza sul nascere qualsiasi velleità di fuga delle locali portandosi sul 4-6 grazie anche alla varietà delle soluzioni di attacco. Una volta trovate le contromisure a muro alle attaccanti ospiti (grazie anche all’ottima partita proprio di Bertaiola), riuscendo a ribaltare la china fino al 13-11. Le ospiti però non riescono mai a trovare la fuga (anche perché Bisconti e compagne in difesa tengono benissimo) mentre Macerata resta in scia pur non riuscendo a trovare mai il pareggio salvo poi trovarlo sul 21-21 grazie agli attacchi di Giubilato (da sottolineare il gesto di fair play di Balboni, che ha riconosciuto di aver toccato il pallone sull’attacco della schiacciatrice di Mazara del Vallo), Lipska e Mancini. Pomili firma il punto del sorpasso che carica a mille la CBF Balducci e sono due attacchi dell’opposta polacca di Macerata a siglare il 22-25 che vale il sorpasso. Vallefoglia a questo punto vuole il tie-break per cercare almeno i 2 punti in classifica e riparte a mille all’ora, grazie anche all’ottima prova in ricezione in particolare di Bresciani. Subito 5-1 e subito time-out chiamato da Paniconi; Macerata si ricompatta. Come nel terzo set la Megabox non riesce a piazzare il break che indirizzerebbe il set, come nel terzo set Macerata resta in scia, come nel terzo set la parità arriva sul 21-21 con la solita firma di Lipska. Botta risposta Bacchi-Pomili e sul 22 pari due punti consecutivi di Vallefoglia sembrano spalancare le porte del tie-break ma è Pomili ad annullare le due set ball delle ospiti. Il finale è da cardiopalma: Rita mura su Pamio ed è match ball, annullato dalla fast di Kramer. Gli ultimi acuti sono della top-scorer, Lipska, che porta i punti decisivi per il 26-28 finale. Festa meritata per le ragazze di Paniconi, autrici di una grande performance di squadra per battere una Megabox che ha dato battaglia e filo da torcere fino all’ultimo. MEGABOX VALLEFOGLIA-CBF BALDUCCI HR MACERATA 1-3  MEGABOX VALLEFOGLIA: Balboni, Bacchi 13, Bertaiola 11, Costagli 3, Pamio 19, Kramer 15, Bresciani (L), Saccomani 5, Durante, Colzi. Non entrate: Stafoggia, Ricci. All. Bonafede. CBF BALDUCCI HR MACERATA: Rita 10, Lipska 24, Giubilato 8, Mancini 12, Lancellotti 1, Pomili 21, Bisconti (L), Pirro, Peretti. Non entrate: Sopranzetti (L), Renieri, Maruotti, Martinelli. All. Paniconi. ARBITRI: Licchelli, Fontini. PARZIALI: 25-19 (23’), 16-25 (23’) 22-25 (28’) 26-28 (29’) NOTE: Megabox 6 errori in battuta, 5 aces, 12 muri vincenti, 60% ricezione positiva (38% perfetta), 29% in attacco; CBF Balducci 6 errori in battuta, 3 aces, 5 muri vincenti, 55% ricezione positiva (36% perfetta), 41% in attacco.

01/11/2020 21:16
Pallavolo Macerata, visita alla Campetella Robotic Center: presente anche il sindaco Parcaroli

Pallavolo Macerata, visita alla Campetella Robotic Center: presente anche il sindaco Parcaroli

È stato un piacevole e interessante incontro quello avvenuto venerdì scorso, con una delegazione della Pallavolo Macerata che ha fatto visita alla Campetella Robotic Center, azienda di Montecassiano, conosciuta ed apprezzata in tutto il mondo. Al seguito della società sportiva, anche il Sindaco di Macerata Sandro Parcaroli e il figlio Stefano, CEO di Med Store, main sponsor della squadra biancorossa.   La Campetella Robotic Center lavora nel campo della produzione, vendita e assistenza di impianti robotizzati e sistemi avanzati di automazione industriale; vanta inoltre la progettazione di macchinari all’avanguardia. Dalla Provincia maceratese, l’azienda ha saputo imporsi nel mercato internazionale, diventando un punto di riferimento nel settore.  Un tour guidato da Caterina Dezi ha permesso agli ospiti della Campetella Robotic Center di ritrovare in un’azienda dalla crescita esponenziali, i valori fondamentali della famiglia e un forte legame al territorio. Qualità che sono un punto fermo anche del progetto Pallavolo Macerata. La presenza del Sindaco Parcaroli testimonia inoltre quanto sport, aziende e territorio formino una rete fondamentale e rappresentino gli aspetti più importanti su cui investire.  

01/11/2020 18:34
Macerata, il centro storico torna "libero": via il semaforo rosso e Ztl ufficialmente aperta

Macerata, il centro storico torna "libero": via il semaforo rosso e Ztl ufficialmente aperta

"Abbiamo deciso in merito alla revisione della Ztl nel centro storico della città che, in settimana, sarà riaperta dalle 6 alla mezzanotte per dare respiro ai commercianti in seguito alle disposizioni del nuovo Dpcm". Con queste parole il Sindaco Sandro Parcaroli aveva annunciato (leggi l'articolo), a seguito della riunione di Giunta svolta ad inizio settimana, il nuovo assetto viario del centro di Macerata che prevedeva, oltre alla "cancellazione" della Ztl dalle 6 alle 24, anche dei posti auto per la sosta ricavati in Piazza della Libertà. Una scelta quella del primo cittadino in linea con il suo programma elettorale e che, oltre a rappresentare una "mossa" in previsione delle festività di Natale, vuol soprattutto esprimere un messaggio importante a sostegno alle attività commerciali cittadine che fino almeno al 24 novembre dovranno osservare le nuove limitazioni contenute nell'ultimo Dpcm. Un cuore della città più "libero" che incentivi l'afflusso di gente nei negozi del centro in modo da aiutare un'economica locale già duramente provata dall'emergenza sanitaria. In origine l'esecutività dei nuovi orari della Ztl era prevista per mercoledì prossimo, ma considerata la scadenza al 31 ottobre dell’ordinanza che regola attualmente gli orari di vigenza della stessa, il comandante della Polizia locale Danilo Doria su specifica richiesta del Sindaco ah emanato un provvedimento per la temporanea modifica delle fasce orarie di l’accesso delle vetture. Una giocata di anticipo che è diventata realtà proprio questa mattina e che ha regalato un piacevole risveglio a tutti quei cittadini maceratesi che al momento del loro ingresso con l'auto in centro da via Don Minzoni, non hanno più trovato l'inquietante semaforo rosso ma solo cartelli di via libera. L’ordinanza sarà in vigore fino al 31 gennaio 2021 e dispone modifiche sia all’accesso in centro da via don Minzoni che da via Mozzi. - accesso ZTL di via Don Minzoni: Nelle giornate di lunedì, martedì, giovedì, venerdì, sabato, domenica e festivi, semaforo verde dalle 6 del mattino alle 24 mentre il mercoledì, giorno di mercato, dalle 15 alle 24. - accesso ZTL di via Mozzi: lunedì, martedì, giovedì e venerdì (feriali) apertura dalle 10 alle 14 e dalle 18 alle 22 mentre il mercoledì, libero accesso dalle 18 alle 22. Sabato e giorni festivi apertura dalle 10 alle 14.          

01/11/2020 12:45
Macerata, l'Halloween anti-Covid di Villa Lauri con la onlus “GENITORI&FIGLI, per mano” (FOTO)

Macerata, l'Halloween anti-Covid di Villa Lauri con la onlus “GENITORI&FIGLI, per mano” (FOTO)

Grazie all’associazione onlus “GENITORI&FIGLI, per mano”, che è stata autorizzata dal Comune, e al supporto della ProLoco di Cassette Verdini, del Gruppo Teatrale Avis Macerata, del fotografo Gianluca Storani e di tanti genitori e simpatizzanti dell’Associazione che si dedica alle famiglie e ai piccoli,  l’intero parco di Villa Lauri si è trasformato in un luogo fiabesco. "Nella giornata di ieri abbiamo sperimentato ciò che auspichiamo diventi una consuetudine, ossia che l’amministrazione comunale collabori con il mondo dell’associazionismo a beneficio dei cittadini e per valorizzare la città di Macerata e ciò che la stessa può offrire - dicono i rappresentanti della Onlus - Il secondo evento del cartellone delle attività autunno/inverno 2020 dell’Associazione, "Halloween caccia al tesoro", dedicato alla categoria – i bambini che sono dei grandi danneggiati dalla situazione Covid che si trascina dalla fine di febbraio di quest’anno, ha avuto inizio alle ore 17 di ieri , nel punto della cosiddetta “aula gioco” del parco. Tutti sono venuti in costume e mascherati, vestiti con le scarpe comode e muniti delle torce". La caccia al tesoro era composta di quattro momenti: la formazione delle squadre, la ricerca delle istruzioni, le prove da affrontare e la ricerca del tesoro. C’erano cinque postazioni: Storytelling del Mago dell’albero, Halloween Quiz dal Custode delle zucche, La Strega del Bosco e “La danza delle streghe”, Aiutare e rassicurare il Piccolo Fantasma Triste e Indovinelli del Ragno sulla scalinata del Castello Invisibile. Quando una squadra adempieva al quesito in maniera corretta riceveva un pezzo della mappa che infine li aveva portati a trovare il tesoro, nascosto vicino alla torre abbandonata di Rapunzel. Le peculiarità di ogni attività dell’Associazione sono l’approccio ludodidattico che sfrutta le ultime scoperte neuro scientifiche sul campo psico-pedago-linguistico attraverso, tra le altre cosa, anche l’uso delle feste come mediatori formidabili che colleghino lo stimolo al soggetto per interpretarlo, renderlo comprensibile, suscitare un’emozione, collocarlo in un luogo ben preciso del mondo. I piccoli non vedono l’ora di andare al prossimo evento dell’Associazione maceratese che si occupa dell’infanzia, quello della "Lanternata di San Martino" che si terrà mercoledì 11 Novembre ore 18, all' Abbadia di Fiastra.

01/11/2020 09:08
Macerata, i 200 anni dello Sferisterio: "Nato durante una pandemia, simbolo di ripartenza"

Macerata, i 200 anni dello Sferisterio: "Nato durante una pandemia, simbolo di ripartenza"

 Si è svolto ieri pomeriggio nella Gran sala Piero Cesanelli il convegno Sferisterio200 gli anni della grande fabbrica. Ottobre 1820 Ottobre 829 promosso per ricordare i 200 anni dalla posa in opera della prima pietra dell’Arena maceratese (1820-2020).   Assente per motivi di salute l’assessore Silvano Iommi, promotore dell’iniziativa, fiducioso di poter illustrare la relazione architettonica-progettuale e narrare le similitudini che accomunano il tempo attuale a quel periodo in un’altra occasione.    Il convegno, seguito in diretta dal pubblico tramite la web tv del Comune,  è stato introdotto dall’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta che ha portato i saluti del sindaco Sandro Parcaroli e rivolto un pensiero all’assessore Silvano Iommi che da molto tempo aveva lavorato all’iniziativa.  “Siamo qui per ricordare i 200 anni dalla posa della prima pietra di questa Arena nata dalla generosità di tanti maceratesi che qui scelsero di costruire un luogo dedicato al gioco del bracciale e poi diventato un luogo ideale per il canto e lo spettacolo” ha affermato l’assessore Cassetta “Un luogo a noi caro, unico e al quale tutti i maceratesi siamo legati e dal quale ci sentiamo rappresentati. Nato in un periodo di profonda difficoltà per la città, colpita da una crisi pandemica dovuta alla diffusione del tifo petecchiale che colpì Macerata e lo Stato Pontificio causando migliaia di vittime, che portò poi ad una profonda crisi economica e sociale ma  grazie alla generosità di tanti privati e del  Comune nacque un luogo unico e ancora simbolo della città dopo più di 200 anni e la città superò ogni difficoltà. Uno spazio che mi auguro rappresenti anche la capacità di ognuno di noi di superare le difficoltà di questo momento storico” ha concluso l’assessore “ riuscendo ad accogliere le nuove sfide che ci vengono  presentate e che continui ad unire tutte le migliori energie del territorio ancor strette intorno ad un progetto di rinascita e pronte a dimostrare che deve esserci  sempre speranza e ottimismo per un futuro che nell’immediato può sembrarci pesante e difficile ma che può trasformarsi invece  in una  sfida  per ipotizzare nuove soluzioni creative e culturali per la rinascita della nostra città”.    Si è passati poi alla proiezione di un breve video a cura di Luigi Ricci a cui è poi seguito l’intervento di Alberto Meriggi dal titolo “Il gioco del pallone col bracciale. Rapporto tra due grandi dell’800 marchigiano Giacomo Leopardi e Carlo Didimi    Il convegno si è avvalso del patrocinio dell’associazione Amici di Palazzo Buonaccorsi, della Società civile dello Sferisterio Eredi dei Cento consorti, del Centro studi storici maceratesi, dell’Archivio di Stato e dell’Ordine degli Architetti, della Reggia Picena e dell’associaizone culturale Le Casette.

31/10/2020 15:50
Macerata, Ztl sospesa da domenica: ecco i nuovi orari

Macerata, Ztl sospesa da domenica: ecco i nuovi orari

Visto il perdurare della situazione di emergenza Covid19, alla luce delle nuove disposizioni del Decreto del presidente del Consiglio dei Ministri del 24 ottobre scorso e considerata la scadenza al 31 ottobre dell’ordinanza che regola attualmente gli orari di vigenza della ZTL, il comandante della Polizia locale Danilo Doria su specifica richiesta del sindaco quale rappresentante dell’Amministrazione, ha emanato un provvedimento per la temporanea modifica delle fasce orarie di l’accesso delle auto in centro storico. L’ordinanza, che sarà in vigore da domani, domenica 1° novembre, fino al 31 gennaio 2021, dispone modifiche sia all’accesso in centro da via don Minzoni che da via Mozzi.  Questi i nuovi orari: - accesso ZTL di via Don Minzoni: Nelle giornate di lunedì, martedì, giovedì, venerdì, sabato, domenica e festivi, semaforo verde dalle 6 del mattino alle 24 mentre il mercoledì, giorno di mercato, dalle 15 alle 24.  - accesso ZTL di via Mozzi: lunedì, martedì, giovedì e venerdì (feriali) apertura dalle 10 alle 14 e dalle 18 alle 22 mentre il mercoledì, libero accesso dalle 18 alle 22. Sabato e giorni festivi apertura dalle 10 alle 14. A margine dell’ordinanza è previsto anche il ridimensionamento dell’area pedonale di piazza della Libertà per poter collocare alcuni posteggi regolamentati da disco orario di 60 minuti. Sarà ora la Giunta nella prossima riunione di mercoledì 4 novembre a definire ogni dettaglio del provvedimento

31/10/2020 14:59
Macerata, ogni notte aziona una sirena per disturbare i vicini: va avanti mesi, denunciato

Macerata, ogni notte aziona una sirena per disturbare i vicini: va avanti mesi, denunciato

Da mesi disturbava i vicini azionando una sirena in piena notte: denunciato 54enne maceratese, a cui sono state sequestrate due potenti sirene rinvenute all’interno dell’abitazione di proprietà.  È questo l'esito delle indagini originate da un esposto presentato da venti condomini residenti in Via Lorenzoni (zona Colleverde), a Macerata, che lamentavano il continuo disturbo del riposo dovuto all'attivazione di un fortissimo suono di sirena in orario notturno. Suono che da alcuni mesi si ripeteva ogni notte, con regolarità. Gli accertamenti sono stati svolti dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Macerata, a seguito dei quali la Procura della Repubblica di Macerata ha emesso un un decreto di perquisizione nei confronti del 54enne maceratese. Nella circostanza, nell’abitazione dell'indagato, sono state rinvenute e poste in sequestro due sirene acustiche una delle quali di potenza pari a 110 decibel, collegata ad una centralina di allarme acquistata online, sirena che in origine era stata montata al di sotto di un davanzale esterno della finestra della camera da letto. Il sistema di allarme, sicuramente collocato all’unico scopo di creare disturbo visto che era stato installato solo a protezione della camera da letto e non delle altre stanze, era anche dotato di due telecomandi per l’attivazione/disattivazione remota. Sul letto della camera dell’uomo sono stati anche rinvenuti e sequestrati anche due tappi per le orecchie che il predetto verosimilmente utilizzava per attenuare il forte suono della sirena che lui stesso attivava a suo piacimento con il telecomando. Tutto il materiale rinvenuto è stato sequestrato e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.   

31/10/2020 13:34
Tamponi a bordo dell'auto: punti di prelievo anche a Macerata e Civitanova

Tamponi a bordo dell'auto: punti di prelievo anche a Macerata e Civitanova

È stato allestito, questa mattina, a Piazza d’Armi di Ancona, il primo dei cinque Drive- through che verranno realizzati, nelle Marche, nell’ambito dell’Operazione Igea promossa dal ministero della Difesa. Si tratta di un servizio che permetterà l'effettuazione dei tamponi, direttamente a bordo della propria auto.  Gli altri quattro punti di prelievo verranno realizzati al Palaindoor di Ancona, a Civitanova Marche, Macerata e Ascoli Piceno. Ogni struttura disporrà di un team composto da un medico militare e da due infermieri militari. Quello allestito nel parcheggio della Marina militare di Ancona, sarà gestito direttamente dalla Marina. I rimanenti collaboreranno con le rispettive Aziende sanitarie per alternarsi con il personale civile. Il Drive-through di Piazza d’Armi sarà operativo da lunedì 2 novembre. È stato montato dai volontari del sistema di protezione civile della Regione Marche. I tamponi verranno processati dalla Virologia di Torrette di Ancona. L’Operazione Igea della Difesa garantirà, a livello nazionale, 30 mila tamponi al giorno, svolti da 1.400 militari distribuiti in 200 team in corso di allestimento.

31/10/2020 12:55
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