Macerata

Macerata, corrispondenze e scambi epistolari: nuovo appuntamento con "I Colloqui eum"

Macerata, corrispondenze e scambi epistolari: nuovo appuntamento con "I Colloqui eum"

Proseguono "I Colloqui eum", le presentazioni delle pubblicazioni della casa editrice dell'università di Macerata con l’incontro dedicato al tema delle "Corrispondenze". Mercoledì 21 febbraio alle 17 nella Biblioteca statale di Macerata, saranno presentati i volumi "Demetrio e l'Oste burlone" a cura di Costanza Geddes da Filicaia e Marcello Verdenelli, "Gli eroici anni trenta de 'La Giustizia Penale'" di Francesco Migliorino e "Percorsi nell'Epistolario di Giacomo Leopardi" di Gioele Marozzi. Con l’autrice e gli autori interverranno Simona Antolini, presidente delle eum, Luigi Lacchè, professore di storia del diritto medievale e moderno, Laura Melosi, professoressa di letteratura italiana, Andrea Raffaele Amato, dottorando, Ilaria Cesaroni, assegnista di ricerca, e Sofia Russo, allieva della Scuola di Studi Superiori “G. Leopardi”. “Demetrio e l’Oste burlone” propone un’ampia selezione antologica dell’epistolario tra Primo Conti e Corrado Pavolini particolarmente concentrato tra il 1917 e gli anni Trenta. La raccolta palesa un’alta valenza letteraria e culturale con, sullo sfondo, uno scenario storico molto complesso, caratterizzato da inquietudini, contraddizioni, slanci, sogni, delusioni che due figure di indubbio valore quali Conti e Pavolini hanno saputo intercettare con grande sensibilità. "Gli eroici anni trenta de 'La Giustizia Penale'" ricostruisce le fortune di quell’avvincente esperienza editoriale, frutto del sodalizio, intellettuale e umano, tra un avvocato-direttore e un criminologo-redattore. La rivista è «La Giustizia Penale», Gennaro Escobedo e Giulio Andrea Belloni furono gli artefici, nei febbrili anni trenta, di un originale laboratorio per le scienze criminali. Gli epistolari consentono di attingere con generosità al lato più autentico di uno scrittore, concentrandosi sulle sue avventure esistenziali. "Percorsi nell'Epistolario di Giacomo Leopardi" analizza alcuni tra i principali carteggi di Giacomo Leopardi e propone una rilettura dei testimoni autografi e idiografi che compongono la corrispondenza del poeta recanatese.

20/02/2024 10:30
Consiglio delle donne deserto, Contigiani si dimette. De Padova: "Io decapitata come Maria Antonietta"

Consiglio delle donne deserto, Contigiani si dimette. De Padova: "Io decapitata come Maria Antonietta"

Nel consiglio delle donne convocato per oggi, lunedì 19 febbraio, si sarebbe dovuto discutere dell’organizzazione di iniziative in vista della Giornata Internazionale delle Donne e si sarebbero dovute conoscere le rappresentanti di quartiere neoelette. L’esclusiva presenza della presidente Sabrina De Padova e della vicepresidente Ninfa Contigiani come membri di diritto, oltre a due rappresentati di quartiere, ha portato a dichiarare la seduta deserta. Assenti, dunque, le rappresentanti delle associazioni, che in seguito ad una variazione di regolamento approvata lo scorso anno, si erano viste togliere la facoltà di voto. "Capisco la mancanza delle associazioni che, vista la modifica al regolamento, hanno ritenuto opportuno non presentarsi", queste le parole della presidente Sabrina De Padova di fronte all’aula deserta. La vicepresidente Ninfa Contigiani invece afferma: "Questa sala vuota è perfettamente rappresentativa e dà la dimensione della capacità di ascolto, della sensibilità e delle volontà di confronto che le esponenti consiglieri comunali ed assessori della giunta dimostrano nei confronti della realtà cittadina. Non sono per niente sorpresa, era assolutamente ovvio che una volta cambiato il regolamento per far diventare il consiglio delle donne un luogo in cui passano solo le decisioni già prese dalle esponenti della maggioranza, esso non avesse più la funzione di confronto per cui era nato". "L’assenza qualifica chi è assente avendo il dovere di starci. L’assenza delle associazioni evidenzia invece la mancata volontà delle stesse di sottostare alla volontà della maggioranza. Venire qui solo per fare presenza e non decidere nulla non può rendere viva la funzione di questo consiglio”, spiega Contigiani.  Il prossimo consiglio delle donne si terrà invece il primo marzo, quando si discuterà della revoca della presidente del Consiglio delle Donne Sabrina De Padova, accusata di aver "nel corso del suo mandato programmato e assunto delle decisioni senza un necessario confronto con le componenti di diritto elette del Consiglio delle Donne, determinando la perdita di rappresentatività del gruppo di maggioranza al quale appartiene". La presidente De Padova ci aveva già mostrato il suo punto di vista su questa vicenda (leggi qui), denominata ironicamente dalla stessa "una decapitazione in stile Maria Antonietta". Il proprio punto di vista a riguardo di questa revoca è stato espresso questa sera anche dalla vicepresidente Contigiani. “Il mio sospetto è che, al prossimo consiglio delle donne, convocato dalle donne della maggioranza con un ordine del giorno stabilito da loro, molto probabilmente vedrà una folta presenza - dice Contigiani -. Quello che hanno fatto è chiedere la revoca della presidenza sulla base del fatto che non è più rappresentativa della maggioranza. Voglio ricordare che come presidente e vice fummo votate dall’assemblea, fra cui anche le rappresentati delle associazioni. Dovremmo pertanto essere sfiduciate dalla stessa assemblea. Invece le consigliere di maggioranza hanno costruito un regolamento che non rispetta i crismi della corretta funzionalità istituzionale". "La maggioranza ha impresso un valore politico a questa revoca e ha così trasformato il consiglio delle donne in un organo di contenuto partitico politico, quando non è nato per questo ma per dare alle consigliere donne elette una rete di donne che vivono e agiscono nella società e possono essere in grado di dispensare consigli sugli atti amministrativi da prendere con maggiore efficacia - denuncia la vicepresidente -. È evidente che questa maggioranza non ha voluto questo tipo di confronto. Non c’è rispetto della pluralità di opinioni politiche che era presente all’interno del consiglio delle donne. "È chiaro che le 35 esponenti associative del territorio avrebbero votato secondo il proprio pensiero e secondo il proprio potere politico. La loro presenza rappresentava una ricchezza, un’opportunità di raccogliere le impressioni della città prima di promuovere un atto amministrativo. Hanno cancellato questa ricchezza con un tratto di penna, dimostrando di non avere bisogno della parola e della visione di nessun altro al di fuori della loro”. La vicepresidente Contigiani, non avendo intenzione di ricoprire questo suo ruolo in "un’organizzazione che vuole imporre le proprie decisioni", domani mattina rassegnerà formalmente le sue dimissioni. Rimarrà comunque nel consiglio delle donne come membro.    

19/02/2024 21:00
Macerata, Caterina Polci eccellenza nazionale della lingua inglese: la studentessa tra le migliori in Italia

Macerata, Caterina Polci eccellenza nazionale della lingua inglese: la studentessa tra le migliori in Italia

Si è conclusa la partecipazione del liceo scientifico "G. Galilei" di Macerata alla 14° edizione del Campionato Nazionale delle Lingue, organizzato dall’Università di Urbino con un risultato di tutto rispetto per la studentessa Caterina Polci: 25° posto nella classifica nazionale delle semifinali di lingua Inglese, terza studentessa marchigiana e prima della provincia di Macerata. Il campionato ha coinvolto gli studenti delle classi quinte degli Istituti di Istruzione Secondaria del territorio nazionale, con l'obiettivo di far emergere le eccellenze nelle competenze linguistiche in inglese, francese, tedesco o spagnolo. A seguito di una fase di qualificazione di istituto, che comprendeva un quiz al computer sull’uso della lingua e sulla comprensione scritta, Caterina è stata selezionata come rappresentante del liceo maceratese per la lingua Inglese in quanto ha totalizzato il punteggio più alto tra i suoi compagni. Con questo punteggio è stata candidata alla fase nazionale, che selezionava i 40 migliori d’Italia, dove la studentessa si è classificata tredicesima su 501 candidati, provenienti da altrettante scuole secondarie di secondo grado. Ha così avuto accesso alla prova semifinale, composta da un quiz al computer e un colloquio orale, svoltisi da remoto il 6 febbraio. "Pur non accedendo alla prova finale in presenza a Urbino, prevista per il 26 marzo, riservata soltanto ai primi quindici, considerata la sua posizione in graduatoria e il brillante colloquio orale, abbiamo il piacere di plaudire al suo risultato a livello Nazionale, ha dichiarato con soddisfazione il dirigente scolastico Roberta Ciampechini.  Soddisfazione espressa anche dai docenti del dipartimento di lingua inglese e del Consiglio di Classe 5°C, in particolare la professoressa Rita Moretti, insegnante di Inglese della studentessa. "L’auspicio è che il nostro istituto continui a formare studenti appassionati allo studio di tale disciplina e competenti a livello comunicativo, per potersi muovere con crescente facilità in ambito accademico, lavorativo, culturale e relazionale in una società sempre più globale", ha concluso Ciampechini.

19/02/2024 19:40
A Macerata i "Venti dell'Est": appuntamento al Lauro Rossi con l'Orchestra Filarmonica Marchigiana

A Macerata i "Venti dell'Est": appuntamento al Lauro Rossi con l'Orchestra Filarmonica Marchigiana

Un direttore e un solista di grande livello internazionale per il prossimo programma "Form: Venti dell’Est". Sul podio dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana sale per la prima volta Carlo Rizzi, ambasciatore della musica italiana a Londra, Parigi, Salisburgo e soprattutto a New York, dove in 30 anni ha diretto circa 250 opere alla Metropolitan Opera. Il solista è il pianista Andrea Lucchesini, accademico di S. Cecilia dal 2008, impegnato anche nell’organizzazione musicale e direttore artistico degli Amici della Musica di Firenze. Il viaggio di Form lambisce i confini dei paesi ad Est di Vienna: la Polonia di Chopin, la Transilvania di Bartók e la Boemia che accoglie Mozart con un entusiasmo maggiore che nella capitale dell'Impero. Opere e Autori, tra Settecento e Novecento, si trovano accostati per analogie o per contrasti. La serata musicale inizia con le Danze Popolari Rumene per orchestra di Béla Bartók, estroverse nei loro ritmi caratteristici, per passare al Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 in fa minore, Op. 21, di Fryderyk Chopin, opera giovanile, presentata per la prima volta a Varsavia. Si prosegue con la prima esecuzione italiana della Marcia per orchestra, arrangiamento di frammenti da due divertimenti in re maggiore di Mozart per archi e per fiati scritto da uno dei più importanti compositori polacchi viventi, Zygmunt Krauze, per il centenario mozartiano del 1991. Chiusura con la Sinfonia n. 38 in re magg. K. 504 di Wolfgang Amadeus Mozart, nota con l’appellativo "di Praga", perché scritta nella capitale boema mentre andava in scena il Don Giovanni. L’appuntamento al Teatro Lauro Rossi è per martedì 20 febbraio, alle ore 21. Biglietti da 15 a 18 euro, per gli studenti prezzo speciale a 4 euro. Biglietteria dei Teatri: tel. 0733 230735, boxoffice@sferisterio.it. Vendita anche online su www.vivaticket.com.

19/02/2024 16:15
"Israele e Palestina, la pace possibile": nuovo appuntamento targato Unimc

"Israele e Palestina, la pace possibile": nuovo appuntamento targato Unimc

Nuovo appuntamento, mercoledì 21 febbraio alle 17 nella sala Sbriccoli della Biblioteca didattica di Ateneo Casb in piazza Oberdan, 4, con il ciclo di incontri “Il conflitto israeliano-palestinese”, organizzato dall’Università di Macerata per riflettere sul conflitto in atto in Medio Oriente. A confrontarsi sul tema “Israele e Palestina: la pace possibile” sarà Roberto Tottoli - orientalista e attuale rettore dell’Università di Napoli L’Orientale, insignito nel 2015 del King Abdullah ibn Abdulaziz International Award per la traduzione in lingua italiana dell'"Al-Muwatta'. Manuale di legge islamica” e membro della International Qur'anic Studies Association – insieme a Maria Chiara Rioli, ricercatrice in storia contemporanea all’Università di Modena e Reggio Emilia, Marie Skłodowska-Curie Global Fellow nelle Università di Ca’ Foscari a Venezia e Fordhama New York dopo aver lavorato in Palestina/Israele e Francia. Gli incontri, tutti in presenza e aperti al pubblico, sono un’occasione preziosa per approfondire, da più punti di vista, radici storiche, sviluppi e aspetti del conflitto in atto in Medio Oriente.  

19/02/2024 15:58
Macerata, malore per l'assessore Silvano Iommi: è ricoverato in prognosi riservata

Macerata, malore per l'assessore Silvano Iommi: è ricoverato in prognosi riservata

L'amministrazione comunale di Macerata, in accordo con la famiglia, comunica che questa mattina l'assessore Silvano Iommi ha avuto un grave malore ed è stato trasportato d'urgenza al pronto soccorso dell'ospedale di Macerata. "Al momento l'assessore Iommi è ricoverato in prognosi riservata ed è tenuto sotto costante osservazione dai sanitari", si legge nella nota stampa rilasciata dal Comune. 

19/02/2024 15:30
Macerata, Giornata Internazionale della Guida Turistica: una speciale visita guidata a Palazzo Ricci

Macerata, Giornata Internazionale della Guida Turistica: una speciale visita guidata a Palazzo Ricci

Le Guide delle Marche propongono un tour per raccontare e scoprire luoghi e personaggi della storia e della cultura locali. Quest’anno il calendario di visite proposto dal gruppo “Guide delle Marche”, per la consueta Giornata Internazionale della Guida del 21 febbraio, vede la visita guidata gratuita al palazzo Ricci “La forza e la bellezza. 10 ritratti di donne dei più grandi artisti del '900”. Il tour avrà luogo il pomeriggio di domenica 25 febbraio 2024 alle ore 15.30 e si inserisce nel più ampio programma di eventi ed iniziative nazionali ed internazionali organizzati e offerti dalle guide turistiche professionali. La giornata Internazionale della Guida Turistica è stata istituita dalla World Federation Tourist Guide Association nel 1990 e promossa in Italia dall' Associazione Nazionale Guide Turistiche. La visita verrà condotta dalle guide turistiche abilitate della regione Marche con il patrocinio dal comune di Macerata.

19/02/2024 12:00
Macerata, chiude la galleria delle Fonti: necessari lavori di pulizia e manutenzione

Macerata, chiude la galleria delle Fonti: necessari lavori di pulizia e manutenzione

Dalle ore 01:00 alle ore 06:00 del 21 febbraio, verrà chiusa temporaneamente la Galleria delle Fonti, a Macerata. A stabilirlo un’ordinanza della polizia locale che si è resa necessaria per consentire lavori di manutenzione e pulizia straordinaria. Il divieto di transito sarà valido nel tratto compreso tra la rotatoria e l’intersezione con via Vittime delle Foibe e quella con via Tucci – Fontescodella eccetto che per i veicoli di pubblica utilità e d’emergenza.

19/02/2024 11:50
Macerata, la presentazione del libro "L'Opera delle Primedonne" di Bonfadelli: le donne che hanno cambiato il mondo dell'opera

Macerata, la presentazione del libro "L'Opera delle Primedonne" di Bonfadelli: le donne che hanno cambiato il mondo dell'opera

A Macerata, quando si parla di "primadonna"  il pensiero va immediatamente a Francisca Solari, il soprano che fu Aida nel 1921. Apprezzata da Mascagni e da Puccini che la considerava “la Minnie ideale” per la sua Fanciulla del West, il soprano -dopo aver conquistato il "nuovo" palcoscenico dell'arena cittadina e poi il cuore del Conte Pieralberto Conti con la passione che contraddistingue le grandi protagoniste dell'opera italiana- ha contribuito a scrivere un capitolo importante nella storia dello Sferisterio e della città. Ma chi sono state le cantanti e le donne straordinarie che hanno preceduto e sono seguite alla Solari in quell'affascinante percorso che è il melodramma? Nel solco della storia dell'opera, quante artiste hanno contribuito in modo significativo all'evoluzione della società e della musica?Se ne parlerà giovedì 22 febbraio 2024 alle 17:30 presso la Gran Sala Cesanelli dello Sferisterio di Macerata che ospiterà la presentazione del libro "L'Opera delle Primedonne. Vite straordinarie di dive del belcanto" di Stefania Bonfadelli, (ed. Lindau).L’appuntamento apre la stagione 2024 degli Amici dello Sferisterio e sarà un appassionante viaggio attraverso tre secoli di storie. Insieme all’autrice si ripercorrerà la storia delle vite di donne straordinarie che hanno lasciato un'impronta indelebile nel mondo del teatro musicale.  Il libro traccia il percorso di dive del calibro Francesca Cuzzoni e Faustina Bordoni, che nel XVIII secolo coinvolsero persino Haendel in un celebre "duello" teatrale, di Giuseppina Strepponi, la compagna di Giuseppe Verdi, la cui storia intrecciata a quella del grande compositore aggiunge un fascino particolare alla narrazione, di Rosamunda Pisaroni, celebre nonostante i segni del vaiolo, di Lina Cavalieri, soprannominata "The Kissing Primadonna”, di Maria Zamboni soprano mantovano che interpretò il ruolo di Liù, cantando le ultime note composte da Giacomo Puccini nella storica prima rappresentazione di Turandot diretta da Toscanini il 25 aprile 1926 alla Scala.  Sarà proprio questa opera a inaugurare il Macerata Opera Festival a luglioProtagoniste indiscusse dell'opera, queste cantanti sono presentate da Bonfadelli con un approccio appassionato e approfondito. Attraverso le loro biografie, l'autrice esplora le loro vite legate ai ruoli del melodramma e rivelando storie intrinseche di rivalità e potere. Donne spesso di estrazione modesta che hanno trovato nel canto un'opportunità, sfidando le convenzioni e lasciando un'impronta indelebile nel panorama musicale e culturale del nostro paese. Con uno sguardo profondo sulla condizione femminile in Italia, Bonfadelli dipinge un ritratto intricato ma affascinante della società e della musica nel tempo.Stefania Bonfadelli, celebre soprano lirico e rinomata regista d'opera è laureata in letteratura italiana e musicologia. Docente di canto e regia presso diverse istituzioni, insegna "Arte della coloratura" presso l'Accademia Rodolfo Celletti di Martina Franca, canto presso l'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica "Silvio D'Amico" di Roma e regia presso l'Accademia dell'Opera di Verona dal 2018. È membro dell'Accademia dei Filodrammatici di Milano. Ha collaborato con prestigiosi direttori d'orchestra come Riccardo Muti, Lorin Maazel, Seiji Ozawa, Daniel Oren e con famosi registi come Dario Fo, Franco Zeffirelli, Robert Carsen, Luca Ronconi, Jurgen Flimm e Axel Corti.Figlia adottiva di Franca Valeri ha condiviso con l’attrice la passione per l’opera: la Valeri, infatti, oltre a essere stata un’appassionata melomane, ha curato diverse regie liriche. Tra queste "Cavalleria Rusticana" e "Pagliacci" nel 1974 proprio allo Sferisterio.Prossimo appuntamento giovedì 29 febbraio presso la Facoltà di Filosofia (Aula Magna Via Garibaldi 20, 3° piano) con “Largo a… Rossini”, un appuntamento dedicato al compositore pesarese in occasione del 232* compleanno (Rossini è nato a Pesaro il 29 febbraio 1792) organizzato in collaborazione con il Conservatorio G.B. Pergolesi di Fermo e Appassionata.

19/02/2024 11:48
Unimc, al via un laboratorio per sostenere l’imprenditorialità giovanile

Unimc, al via un laboratorio per sostenere l’imprenditorialità giovanile

L'Università di Macerata in collaborazione con l’Istituto Adriano Olivetti, Istao, lancia la prima edizione del Laboratorio “Entrepreneurial Minds”, percorso di formazione studiato per offrire a studenti e studentesse l'opportunità di avvicinarsi alla cultura di impresa e di acquisire le competenze e le conoscenze fondamentali per prepararsi alla creazione di una propria impresa.  Il Laboratorio è aperto a studenti e studentesse, laureati e laureate, dottorandi e dottori di ricerca dell'Università e degli altri Atenei italiani. Per ulteriori informazioni e per prendere visione del bando, gli interessati sono invitati a visitare la pagina web dedicata al Laboratorio all'indirizzo: www.unimc.it/em. Le domande di partecipazione dovranno pervenire entro il 29 febbraio 2024.     Il rettore John Mc Court e la prorettrice Catia Giaconi ne hanno parlato con Riccardo Illy e con gli esponenti delle associazioni imprenditoriali durante l’incontro sulle sinergie possibili tra scuola, università e impresa che ha aperto la giornata di inaugurazione dell’anno accademico.   L’iniziativa è coordinata da Laura Marchegiani, delegata per il Placement, Orientamento alla carriera, Spin off e brevetti, e mira a coinvolgere imprese, associazioni e istituzioni del territorio. “Il progetto - spiega Marchegiani - nasce come risposta alla crisi dell’imprenditoria giovanile della nostra regione. Da un recente sondaggio, condotto all’interno dell’Ateneo, emerge che gli studenti vogliono entrare nel mondo delle imprese, conoscerne meglio la cultura e, soprattutto, trasmettere le loro esigenze di sostenibilità sociale e ambientale. Gli stessi, inoltre, vogliono contribuire allo sviluppo di modelli nuovi di conciliazione della vita personale e professionale”.  Il percorso formativo si articola in 40 ore di attività teorico-pratiche finalizzate a stimolare lo sviluppo delle competenze e delle attitudini imprenditoriali, preparando i partecipanti ad affrontare con mentalità creativa e innovativa le sfide del mercato. Accanto alle lezioni frontali in aula sulle competenze base per lo sviluppo di un’idea imprenditoriale, sono previste visite aziendali e incontri con imprenditori, che permetteranno di fare esperienza diretta delle migliori realtà produttive del territorio.   I partecipanti lavoreranno in gruppi multidisciplinari per elaborare idee di impresa, che saranno presentate a una giuria di esperti in occasione del "Pitch day" a Villa Lauri. Il premio per l’idea imprenditoriale più innovativa e attenta alla sostenibilità sarà l’accesso alla consulenza di uno “startup mentor” che supporterà il gruppo vincitore nel perfezionare e attuare l’idea di impresa e nel partecipare a competizioni nazionali e internazionali dedicate alle startup innovative.

19/02/2024 10:37
Volley: reazione convincente di Macerata: Sabaudia battuta 3-0

Volley: reazione convincente di Macerata: Sabaudia battuta 3-0

Dopo la sconfitta amara contro Casarano, i biancorossi tornano a festeggiare davanti ai propri tifosi grazie ad una prestazione convincente. Sabaudia veniva da solo vittorie nel 2024 ma non ha potuto niente oggi di fronte alla Volley Banca Macerata: i biancorossi si sono imposti fin dal primo set mettendo pressione sugli avversari in battuta e a muro; nel secondo hanno rimontato l’iniziale svantaggio e dominato il gioco, gestendo con qualità anche nel terzo set che ha sancito la vittoria. I ragazzi di coach Castellano potranno sfruttare di nuovo il fattore campo domenica prossima quando al Banca Macerata Forum sarà ospite Sorrento. LA CRONACA – Unica novità nel sestetto per la Volley Banca Macerata è Orazi, che con Fall forma la coppia di centrali, poi Casaro, Zornetta e Lazzaretto, il Capitato Marsili e il libero Gabbenelli. Sabaudia invece con Rerenciac, Onwuelo e Urbanowicz, poi Mazza e De Vito centrali, Catinelli come palleggiatore, Rondoni libero. Buona partenza dei biancorossi che scappano 6-2 col muro di Lazzaretto, time-out per coach Mosca; Macerata tiene alta la pressione sfruttando anche la battuta e ancora Lazzaretto è protagonista con l’ace del 10-4. Comincia a reagire Sabaudia dopo un difficile inizio: Zornetta viene fermato dal muro ospite e sul 13-9 è coach Castellano a chiedere il time-out. Si riprendono i biancorossi dopo il break di Sabaudia e, costringendo gli avversari a due errori in attacco, salgono sul 18-12. Lazzaretto trascina i suoi nel finale con due ace consecutivi, mentre l’ultimo punto è di Fall, 25-18. Stavolta è Sabaudia a cominciare avanti: grande salvataggio di rondoni poi Onwuelo gioca sul muro biancorosso, 2-5. La reazione di Macerata però è immediata, i ragazzi di coach Castellano ribaltano e allungano 11-6 con l’ace di Zornetta e il punto di Fall, time-out per Sabaudia. Ospiti imprecisi, i biancorossi ne approfittano e scappano ma accorcia Urbanowicz che buca il muro, 17-12; finale in controllo per Macerata che, nonostante qualche protesta con l’arbitro da parte di coach Mosca, chiude 25-20 con il muro-out di Casaro. I padroni di casa gestiscono e con il muro di Fall vanno sul 10-3 tra gli applausi del Banca Macerata Forum, Sabaudia in difficoltà. Buca al centro Macerata, prima con Orazi ben servito da Marsili, poi con Fall ancora a muro, 16-8; break degli ospiti che si avvicinano, i biancorossi reagiscono e con Penna tornano sul +7. Finale senza affanni per Macerata che si impone 25-18 e torna alla vittoria. Lo schiacciatore Penna commenta l’importanza di questa vittoria.  “Importante aver vinto 3-0 ed esserci ripresi da un momento particolare, siamo stati bravi ad affrontare questa partita al massimo. Nelle ultime partite ci è mancata un po’ di efficacia a muro e per noi è fondamentale come abbiamo visto stasera”. La prossima gara sarà ancora in casa, “Ci troviamo bene al Banca Macerata Forum, abbiamo il pubblico che ci sostiene. Ma a prescindere dal palazzetto, giochiamo ogni gara come se fosse una finale”. Il tabellino: VOLLEY BANCA MACERATA 3 PLUS VOLLEYBALL SABAUDIA 0 VOLLEY BANCA MACERATA: Marsili 3, Orazi 6, Fall 11, Penna 1, Casaro 14, Scrollavezza, Gabbanelli, Zornetta 5, Lazzaretto 8. NE: Orazi, Pahor, Sanfilippo, Ravellino, D’Amato. Allenatore: Castellano. PLUS VOLLEYBALL SABAUDIA: Ferenciac 4, Mazza 3, Onwuelo 6, Della Rosa, Rondoni, Schettino, Urbanowicz 11, De Vito 5, Catinelli 1. NE: Marangon, Tanzi. Allenatore: Mosca. ARBITRI: Marani e Polenta. PARZIALI: 25-18, 25-20, 25-18. Durata set: 27’, 26’, 24’. Totale: 77’.

18/02/2024 22:44
Maceratese, Ruani dopo l'esordio: "Grossa prestazione. Ringrazio il presidente per l'occasione" (VIDEO)

Maceratese, Ruani dopo l'esordio: "Grossa prestazione. Ringrazio il presidente per l'occasione" (VIDEO)

Buona la prima per Pieralvise Ruani. Il neotecnico della Maceratese ha vinto la sua gara d'esordio all'Helvia Recina battendo 3-2 un avversario complicato come il K Sport Montecchio. Subentrato all'esonerato Dino Pagliari in settimana, Ruani è riuscito subito a dare una buona idea di gioco alla Maceratese, che mai in questo campionato aveva siglato 3 reti in una partita.  Al termine del match, Ruani si è complimentato con i suoi giocatori, facendo gli auguri di pronta guarigione all'infortunato Paolo Tortelli. "Devo dire bravi a tutti i ragazzi. Faccio in primis un grosso in bocca al lupo a Paolo Tortelli, che ha rimediato un brutto infortunio e vorrei ringraziarlo per ciò che ha fatto sin qui con la Maceratese. Penso che i ragazzi abbiano provato in tutti i modi a giocare, a farsi vedere e a correre. Abbiamo fatto davvero una grossa prestazione contro una squadra forte". La Maceratese grazie ai 3 punti conquistati contro il Montecchio si porta ora a -2 dalla zona playoff. Domenica la Rata affronterà un'altra sfida importante contro il Montegranaro in tarsferta. Ruani non ha dubbi sul fatto che la sua squadra possa comunque mettere in difficoltà chiunque.  "Questa è una squadra che se gioca così può mettere in difficoltà chiunque. Chi ha giocato, così come chi è subentrato merita i complimenti. Sono stato contentissimo sia per loro, che per me. Sono da un anno e mezzo nello staff della Maceratese e vorrei ringraziare il presidente per questa opportunità. È una persona che mette tanto per questa squadra. Oggi ci godiamo questa vittoria".  

18/02/2024 21:33
Eccellenza, la Maceratese ritrova gol e applausi: col Montecchio finisce 3-2 (FOTO)

Eccellenza, la Maceratese ritrova gol e applausi: col Montecchio finisce 3-2 (FOTO)

All'Helvia Recina va in scena la ventiduesima giornata di Eccellenza Marche, con la Maceratese che ospita il K Sport Montecchio Gallo. Esordio sulla panchina biancorossa per Mister Pieralvise Ruani, che deve subito vedersela con una grande avversaria, non a caso la seconda forza del campionato.  Il nuovo tecnico ridisegna la Maceratese con un 4-3-3. In difesa si rivede dal primo minuto Nicolosi. A centrocampo, con Massei squalificato e Tortelli out, Ruani sceglie Pagliari, Gomis e Mancini. Il tridente offesnivo, orfano di Perri, è composto da D'Ercole, Minnozzi e Cirulli.  La Curva Just rimane fuori dal proprio settore per protesta nel primo tempo, lasciando solo uno striscione sui gradoni. Pronti via e gli ospiti hanno un'occasione con Peluso, che però non riesce a sfruttare a dovere il contropiede. La Maceratese risponde e al 4' minuto trova subito il vantaggio: cross preciso di D'Ercole per Minnozzi che aggancia e trova una gran girata per l'1-0 biancorosso. Il Montecchio reagisce prontamente. Al 12', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Gagliardini non è preciso in uscita e Bardeggia in mischia ne approfitta per seganre il gol del pareggio. Superata la mezz'ora di gico è ancora Minnozzi a rendersi pericoloso con un tiro a giro che finisce di poco alto. L'attaccante ex Atletico Ascoli, il più attivo nel primo tempo, ci riprova al 35', ma il suo tentativo finisce nuovamente sopra la traversa. Le due squadre rientrano dunque negli spogliatoi sul risultato di 1-1.  Il secondo tempo si apre con l'ingresso dei tifosi della Curva Just. Passano soli 8 minuti e la Maceratese torna in vantaggio. Ancora Minnozzi, servito alla grande da Cirulli, trafigge il portiere avversario da dentro l'area. Cinuqe minuti più tardi arriva anche il gol del 3-1: propizia ancora Cirulli, che crossa in area e trova la deviazione di testa vincente di capitan Strano. La Rata getsisce bene il doppio vantaggio. Al 40' il Montecchio va vicino al gol con Pelsuo, che di testa mette fuori di un nulla.La rete del 3-2 arriva comuqnue due minuti dopo, con Notariale che rende il finale più acceso. L'arbitro assegna 6 minuti di recupero, in cui la Maceratese serra le file e riesce a difendere il vantaggio. La partita finisce col successo importantissimo per la Maceratese, che esce dal terreno di gioco fra gli applausi del pubblico.  Buona la prima per Mister Ruani, che è risucito subito a dare una bella idea di gioco alla sua squadra. La Maceratese sale a quota 33 punti e vede i playoff a sole due lunghezze. Il K Sport Montecchio rimane a 36 punti e si vede scavalcare dal Montefano. 

18/02/2024 17:25
Macerata, esce per una passeggiata e resta "imprigionato" allo stadio: liberato nella notte

Macerata, esce per una passeggiata e resta "imprigionato" allo stadio: liberato nella notte

Inusuale e rocambolesco intervento per la squadra dei vigili del fuoco di Macerata nella serata di sabato allo stadio dei Pini. Erano circa le 20 quando il numero di emergenza ha ricevuto la richiesta di aiuto di un uomo che lamentava di essere rimasto imprigionato nel parco dello Stadio. L'uomo, maceratese, recatosi nell'impianto per godere il fresco e la tranquillità del parco verde, al momento del rientro si è accorto che la struttura era stata chiusa. Ha quindi controllato anche le altre uscite rivelatesi tutte serrate e, non avendo altra soluzione, ha contattato il numero di emergenza 112 spiegando la situazione. Non riuscendo a raggiungere nessuno che potesse aprire almeno uno degli accessi al campo sportivo per far uscire l'uomo, sono stati inviati sul posto i vigili del fuoco che, anziche' forzare le serrature creando danni ad una struttura appena restaurata, hanno fatto intervenire la nuova autoscala che, progettata anche per questo, ha permesso di allestire una comoda "navetta" permettendo di traghettare e liberare l'uomo. Una vicenda che ha suscitato grande interesse nei residenti del circondario, tutti affacciati alle finestre, richiamati dapprima dalle urla dell'uomo e, poi, dalle operazioni di recupero terminate semplicemente con la soddisfazione dell'uomo e la gratitudine verso il corpo dei vigili del fuoco. 

18/02/2024 13:10
Macerata, il monumento dedicato ai martiri delle foibe voluto dal Comune

Macerata, il monumento dedicato ai martiri delle foibe voluto dal Comune

Nella città di Macerata un nuovo monumento si erge solenne nel paesaggio urbano del quartiere delle Vergini. Esso commemora i martiri delle foibe e onora la memoria di coloro che hanno perso la vita in uno dei capitoli più oscuri della storia italiana. Ideato e voluto fortemente da un socio recentemente entrato a far parte del Rotary Club Macerata, il colonnello dell’esercito ing. Marco Maria Contardi, questo monumento è un simbolo tangibile di ricordo e riflessione. Il progetto del monumento è stato curato con grande attenzione al dettaglio con l'obiettivo di rappresentare la memoria e la dignità delle vittime del martirio. Le sue dimensioni non sono state scelte a caso, bensì con l'intento di rispecchiare l'importanza e la sacralità del tema trattato. Pertanto il progettista ha fatto volutamente uso del un “rettangolo aureo”, una sezione artistica in uso sin dall'antichità per le sue proporzioni ideali, che si ritrova in varie forme d'arte e architettura e incarna armonia e simmetria. Al centro di questo rettangolo in sezione aurea è riportata la sezione longitudinale di una foiba, una ferita aperta nella storia italiana che qui è simboleggiata dalla bandiera italiana squarciata verticalmente. Questa rappresentazione visiva evoca il dramma delle foibe (grandi inghiottitoi carsici così chiamati in Venezia Giulia), dove l'Italia stessa è stata gettata con violenza e, soprattutto, rappresenta la ferita inflitta alla nostra Patria. I colori e le dimensioni della bandiera riportati sul monumento non sono stati scelti a caso, ma rispettano fedelmente le prescrizioni governative, conferendogli un'autenticità e una coerenza straordinarie. Il rosso della bandiera, che si trasforma nel sangue dei martiri sul fondo delle foibe, bagna idealmente il basamento del monumento, realizzato in pietra d'Istria. Questa scelta non è casuale, ma intenzionale, poiché simboleggia il legame profondo con la terra d'Istria, amata e martoriata. Il rosso, che nella simbologia della bandiera rappresenta anche l'amore, aggiunge un significato ancora più profondo a questo monumento dalla forte carica emozionale. Dietro la sezione della foiba un vetro stratificato e satinato diffonde un fascio di luce ascendente a richiamo della gloria dei martiri che si innalza verso il cielo. Questa luce riflette anche la speranza e la resilienza di coloro che hanno sacrificato la propria vita per la libertà e la giustizia. Il sito e l'orientamento del monumento sono stati scelti con cura dal Comune, il quale ha individuato un luogo che consente anche di intravedere il Mare Adriatico in direzione dell'Istria. Questa scelta geografica aggiunge un ulteriore spessore di significato al monumento, collegando il passato doloroso al presente e al futuro. Inaugurato il 10 febbraio 2024 con una cerimonia toccante e partecipata dal Club rotariano e dalla comunità cittadina tutta, questo monumento si erge come un tributo tangibile alla memoria dei martiri delle foibe ed è un vigoroso monito contro l'oblio. Esso è per la comunità un luogo di riflessione, di onore e di impegno affinché le tragedie del passato non vengano mai dimenticate e non si ripetano mai più. Impegnato anche in missioni all’estero durante la sua carriera militare, in particolare nell’ambito della Missione NATO “Joint Enterprise” nel teatro di operazioni nel Kosovo, il rotariano Contardi, ideatoredel monumento, è un’acquisizione molto strategica per il club, nel quale porta una visione geo-politica allargata e una esperienza di servizio per la pace importante. Lunedì 19 febbraio Contardi terrà presso la consueta conviviale del Club rotariano di Macerata una conferenza “KFOR – JOINT ENTERPRISE” in cui, a partire dalla sua esperienza vissuta direttamente, illustrerà la presenza di missioni militari internazionali di pace, umanitarie e di stabilizzazione nei Balcani che hanno avuto inizio nel 1991 al fine di attenuare i conflitti determinati dal processo di disgregazione della Repubblica iugoslava e dalla costituzione degli Stati nazionali, a governare le crisi e ad arginare le conseguenze di carattere umanitario.

17/02/2024 21:20
Promozione: che finale tra Cluentina e Casette Verdini. Gli amaranto vincono 2-1 (VIDEO)

Promozione: che finale tra Cluentina e Casette Verdini. Gli amaranto vincono 2-1 (VIDEO)

Gara fortemente sconsigliata ai cuori deboli che regala agli oltre duecento spettatori pervenuti al “Tonino Seri” di Macerata un finale incandescente. E pensare che la prima frazione di gioco era stata piuttosto equilibrata con qualche occasione in più per gli ospiti ma con una Cluentina ben organizzata che, per sopperire all’assenza per squalifica di Andrea Mancini, il suo giocatore di maggior classe, aveva sfoderato una prestazione grintosa e attenta. Le sortite dei pollentini iniziano con Romanski che, al 16’, scaglia un tiro da fuori area che, forte macentralissimo, non crea alcun problema a Rocchi; ancora Romanski al 24’ “brucia” Mongiello in contropiede lungo la fascia sinistra ma, non appena si accentra, trova Rocchi in uscita a coprirgli lo specchio della porta e a costringerlo ad un tiro che si spegne sul fondo; al 31’ un tentativo di contropiede della Cluentina viene fermato da un rimpallo che, scavalcando tutti i difensori biancorossi in uscita, spalanca la porta a Ulivello che viene anticipato da Menghini. La prima frazione di gioco si chiude con una bella occasione per Cappelletti che, servito da un “confetto” di Mongiello, salta un difensore ma viene bloccato dall’accorrente Telloni che gli soffia il pallone. Nella ripresa scende in campo un Casette Verdini più determinato e concreto e la Cluentina, come spesso accade, si abbassa pericolosamente e subisce per venti minuti abbondanti l’iniziativa amaranto. Al 47’ Rocchi respinge una palla scodellata in area proprio sui piedi di Gentilucci che, dal limite e con lo specchio della porta aperto, conclude debolmente trovando la respinta di testa di Scoccia proprio sulla linea; al 50’ Vincenzo Russo batte un corner alla maniera di Palanca con palla rientrante e Rocchi è bravissimo a respingere; un minuto più tardi ci prova Ulivello con una palombella dalla sinistra che Rocchi, ancora una volta, riesce a bloccare togliendo letteralmente il pallone dall’incrocio (forti proteste dei giocatori amaranto secondo i quali la palla avrebbe superato la linea di porta); al 53’ un rinvio del portiere Grifi coglie impreparata tutta la difesa della Cluentina e libera al tiro ancora Ulivello la cui conclusione lambisce la traversa e finisce sul fondo; al 57’ Russo batte a sorpresa un innocuo calcio di punizione e serve il liberissimo Gentilucci la cui conclusione è ancora una volta neutralizzata da Rocchi. Tanto tuonò che piovve: lancio della difesa amaranto per l’eccellente Russo che s’invola lungo la fascia sinistra e, con una conclusione radente ad incrociare, porta meritatamente in vantaggio il Casette Verdini. Stavolta sono i giocatori della Cluentina a protestare giacché l’assist all’autore del gol sembra effettivamente viziato da una posizione di fuorigioco dello stesso: l’arbitro convalida, Rocchi protesta con eccessiva vivacità e viene espulso con l’allenatore Canesin che, per far entrare il secondo portiere Ponzelli, è costretto a rinunciare al terminale offensivo Ribichini. Dopo la duplice mazzata è lecito aspettarsi una Cluentina in disarmo ed un Casette Verdini in souplesse: avviene il contrario e i biancorossi tornano a giocare, alzano il baricentro e, di fatto, schiacciano gli avversari nella loro metà campo. All’85’ Mongiello, da calcio d’angolo, serve Foglia il cui colpo di testa finisce di poco altro; all’88’ Cammertoni s’invola sulla fascia destra e mette al centro un velenoso pallone respinto dalla difesa amaranto (proteste biancorosse per un presunto tocco di mano in area); al 96’ Roberto Mancini raccoglie un cross perfetto di Mongiello e sigla la rete dell’insperato pareggio quindi va a raccogliere l’ovazione dei suoi sostenitori. È cosa fatta? Macché! Ci sono ancora pochi spiccioli di recupero da giocare e il Casette Verdini li sfrutta con ammirabile cinismo: palla al centro, sfera a Telloni che serve il subentrato Kakuli che rientra col destro e con il sinistro lascia partire una staffilata che supera beffardamente Ponzelli e regala tre punti preziosissimi alla sua squadra. Mister Roberto Lattanzi si gode il sofferto successo: “primo tempo equilibrato ma finito in crescendo e ripresa in cui siamo partiti davvero forte con due o tre occasioni nitidissime; avevamo creato tutti i presupposti per far gol poi, una volta passati in vantaggio, la squadra ha avuto un po’ di paura e si è abbassata troppo nonostante la superiorità numerica; per contro, la Cluentina è una squadra forte, Canesin ha saputo disporre bene i suoi giocatori anche se ridotti in dieci: sentivo il loro gol nell’aria e in effetti è arrivato a causa di una nostra ingenuità difensiva: per fortuna siamo riusciti a rimetterla in piedi proprio all’ultimo istante”. Amareggiatissimo il presidente della Cluentina Marcolini: “l’espulsione per forza di cose ha condizionato la gara che, comunque, avevamo recuperato con l’anima e con il cuore. Dispiace enormemente proprio per questo ma non possiamo far altro che inghiottire la sconfitta, metabolizzarla e prepararci per la prossima gara”. Capitan Marcantoni parla a nome di tutta la squadra: “dopo un primo tempo equilibrato, siamo rientrati male e ci siamo abbassati troppo fino a concedere un gol che si poteva evitare. Poi siamo cresciuti moltissimo e, nonostante l’inferiorità numerica, siamo riusciti a pareggiare. Il gol subito a trenta secondi dalla fine è qualcosa di inspiegabile. Una mazzata dal punto di vista psicologico alla quale, già da domani, dovremo preparare la risposta con il lavoro e l’applicazione settimanale in vista della difficile trasferta a Potenza Picena di domenica prossima.” (Foto Martina Grifi, fotografa ufficiale Casette Verdini)

17/02/2024 21:05
Ite Gentili Macerata, bilancio positivo per la settimana culturale

Ite Gentili Macerata, bilancio positivo per la settimana culturale

Il bilancio della settimana culturale che si è da poco conclusa presso l’Ite “Gentili” di Macerata è nettamente in positivo, come sottolinea la dirigente scolastica Alessandra Gattari; durante il periodo di corsi di recupero per gli alunni che hanno registrato delle insufficienze nel primo quadrimestre, è stato possibile partecipare a  una ricca serie di iniziative concertate tra la presidenza, i docenti e gli alunni stessi: è stata realizzata una rassegna di film, anche in lingua inglese, sono state ospitate personalità di grande spessore per conferenze su tematiche che hanno spaziato dalla legalità alla prevenzione del cyberbullismo, incontri di orientamento con l’Aeronautica Militare e le Università, momenti di riflessione sulle problematiche legate alla sessualità ed alla gestione delle emozioni; approfondimenti sulle questioni di sapore internazionale come le guerre che stanno sconvolgendo il nostro mondo. Non sono mancati i momenti ludici e ricreativi con esperti esterni che hanno portato nell’Istituto i balli latino americani, la difesa personale e la nuovissima disciplina del “cerchio aereo”. La diirigente sottolinea il senso di comunità che in questo periodo dell’anno viene esaltato con i giovani studenti che si incontrano, collaborano, sperimentano nuove attività insieme ai docenti, ai collaboratori ed a tutto il personale dell’Ite.  

17/02/2024 17:10
L’Intelligenza Artificiale per innovare gli studi umanistici

L’Intelligenza Artificiale per innovare gli studi umanistici

Sembra esserci un divario costante tra le discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche da un lato, le cosiddette Stem, e le scienze umane dall’altro. È proprio sull'importanza della multidisciplinarietà nell'educazione moderna che si concentra, invece, il progetto europeo “Stem. Skills for Humanities" guidato dall'Università di Macerata con Emanuele Frontoni come coordinatore scientifico. Cofinanziato dalla Comunità Europea e dall’Agenzia Indire nell’ambito del programma Erasmus+, ha mosso i primi passi nelle settimane scorse con l’incontro di avvio che si è tenuto a Macerata. Collabora un consorzio internazionale che include prestigiose istituzioni accademiche e organizzazioni: il Mitropolitiko College Anoymi Ekpaideytiki Etairia e Innohive in Grecia, l’Università De Lille in Francia, la Mykolo Romerio Università in Lituania, la Politecnica Wroclawska in Polonia, l’Università Internazionale Georgiana in Georgia e l’Università Nazionale Ivan Franko di Lviv in Ucraina. Il progetto si pone l'obiettivo di sviluppare competenze Stem applicate al campo delle scienze umane, promuovendo un approccio innovativo all'apprendimento che integri le tecnologie più avanzate, come l'intelligenza artificiale, nel curriculum formativo di docenti e studenti del settore umanistico. Il focus sull'intelligenza artificiale, in particolare, mira a sottolineare come questa tecnologia possa essere utilizzata non solo nei campi tradizionalmente associati alle Stem, ma anche per arricchire e innovare gli studi umanistici. D’altro verso, l’integrazione dei punti di vista delle humanities nella creazione dei nuovi percorsi di Ai contribuisce in modo significativo ad allargare la visione rispetto a questa importante disciplina e competenza. Il meeting inaugurale, ospitato nell'aula magna del Dipartimento di Scienze Politiche, della comunicazione e delle relazione internazionali, ha fornito l'opportunità ai partner di condividere il piano di progetto e di discutere le strategie per la sua implementazione. Il Dipartimento si occupa anche di coordinare tutte le attività amministrative e organizzative del partenariato. I partecipanti hanno anche potuto esplorare il patrimonio culturale della città, con una visita guidata a Palazzo Buonaccorsi e ai musei, inclusa la sala dell'Eneide di Palazzo Buonaccorsi, simbolo della sinergia tra scienza, tecnologia e umanesimo che il progetto europeo Stem aspira.  

17/02/2024 11:50
Macerata, dal sopralluogo al repertamento impronte: la polizia scientifica sale in cattedra

Macerata, dal sopralluogo al repertamento impronte: la polizia scientifica sale in cattedra

Il 15 febbraio scorso la polizia scientifica provinciale, aderendo all’invito fatto dai rappresentanti d’Istituto in occasione della settimana della cultura, si è trasferita per una mattinata intera nell’auditorium dell’IIS Matteo Ricci di Macerata. Oltre 400 studenti hanno potuto ascoltare gli operatori della polizia Scientifica di Macerata che hanno raccontato la loro esperienza illustrando gli strumenti a disposizione del reparto più specializzato nelle investigazioni della polizia di Stato.  Dalla simulazione di un sopralluogo per omicidio, al repertamento delle impronte, sino alla dimostrazione della balistica, gli studenti più curiosi hanno potuto apprezzare spiegazioni tecniche su strumentazioni sofisticate e tecnologie moderne a disposizione per la risoluzione dei casi più complicati. Tanti infine i giovani appassionati che hanno posto domande soprattutto su come si può entrare a lavorare in un settore così specializzato.

17/02/2024 10:32
"Baci a Macerata", i commercianti omaggiano chi ha partecipato all'iniziativa

"Baci a Macerata", i commercianti omaggiano chi ha partecipato all'iniziativa

Martedì 20 febbraio, alle ore 13, l'Acm (Associazione Commercianti Macerata) terrà una diretta Instagram nella pagina dell'associazione dalla Sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti. Verrà effettuata l'estrazione degli omaggi messi a disposizione dai commercianti per l'evento"Baci a Macerata" organizzato dall'associazione stessa in occasione di San Valentino. Molti clienti hanno partecipato scrivendo delle frasi d'amore e inserendole nelle box che ogni attività commerciale aveva messo a disposizione. Ad estrazione, ad ogni frase verrà assegnato un omaggio, con lo scopo di  gratificare quanti più clienti possibili. “Gli omaggi sono stati ideati col cuore e con la reale intenzione di dire, da parte dei commercianti, noi ci siamo" – spiega il presidente dell’associazione Paolo Petrini - . “Per questo c'è stata fin da subito la volontà di omaggiare più clienti possibili e renderli davvero soddisfatti. Sarà inoltre premiata la foto con più like scattata negli ‘smack point’ allestiti nei vari negozi. Sarà un momento leggero e  importante, pieno di sorprese e nello stesso tempo foriero di un grande messaggio: insieme si possono davvero portare grandi cambiamenti”.

17/02/2024 10:10
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