Macerata

Fisiomed e Hr Volley da serie A: al via la partnership tra le due realtà maceratesi (VIDEO E FOTO)

Fisiomed e Hr Volley da serie A: al via la partnership tra le due realtà maceratesi (VIDEO E FOTO)

Si è tenuta questa mattina presso la sala riunioni della nuova splendida sede di Sforzacosta la conferenza stampa che ha formalizzato la partnership che lega il Gruppo Fisiomed e CBF Balducci Hr Macerata. Un accordo tra grandi realtà nei rispettivi ambiti e che conferma ancora una volta il ruolo, l’apprezzamento e l’espansione del Gruppo Medico. La struttura di sanità privata, radicata nel territorio con 5 sedi sparse nel Maceratese, supporterà il club di pallavolo femminile dalle visite medico-agonistiche alle analisi del sangue fino agli esami diagnostici ed alle eventuali riabilitazioni fisioterapiche. Alla conferenza sono intervenuti il padrone di casa, l’amministratore Enrico Falistocco, mentre per CBF Balducci Hr Macerata erano presenti il presidente Pietro Paolella, la direttrice operativa Lucia Bosetti e varie figure della società. Nonché le giocatrici Alessia Fiesoli, Giada Civitico e Alessia Mazzon, atlete che stanno facendo sognare agli appassionati per il ritorno in A1. L’incontro è stato introdotto da Falistocco con queste parole di benvenuto: “Per me è sempre un momento di condivisione della gioia quando ospitiamo associazioni sportive. Fisiomed vuole diventare un punto di riferimento regionale nella Medicina dello sport perché fare sport è fondamentale, ma è essenziale farlo in sicurezza. Abbiamo tante partnership importanti ma questa ci mancava, è un piacere e motivo di orgoglio unirci alla CBF Balducci Helvia Recina. Io vado sempre al risultato e voi state facendo altrettanto, speriamo la vostra stagione agonistica possa terminare con grandi soddisfazioni”. Le parole di Paolella: “Abbiamo sempre ammirato Fisiomed e pertanto è più che un piacere, è un onore essere qui e stringere questo accordo. A tal proposito devo ringraziare la nostra responsabile marketing Pamela Marchionni. Noi siamo arrivati a livelli di eccellenza ormai e ci uniamo ad un’altra famiglia di eccellenza, capace di garantirci quella velocità cruciale durante una stagione sportiva. Per fare sport ad alti livelli bisogna avere come partner strutture adeguate e la nuova sede Fisiomed è davvero all’avanguardia”. Sia la Bosetti che la capitana Fiesoli hanno ringraziato Fisiomed ed hanno espresso la loro soddisfazione per l’accordo. Quindi tutti insieme ci si è rilassati godendosi caffè e rinfresco nell’area bar.  

22/02/2024 17:40
L'Unimc guarda a Napoli,  nuove sinergie con l’Orientale

L'Unimc guarda a Napoli, nuove sinergie con l’Orientale

Due Atenei accumunati dall’interesse per le scienze umanistiche e sociali, a misura di studente e con lo sguardo verso orizzonti internazionali: l’Università di Macerata e l’Università Orientale di Napoli rinsaldano i legami. L’occasione è stata offerta dalla presenza, ieri, a Macerata del rettore Roberto Tottoli, invitato a intervenire al ciclo di incontri organizzato da Unimc per approfondire il tema del conflitto israelo-palestinese. “Abbiamo avuto un lungo e proficuo confronto – racconta il rettore John McCourt, che ha consegnato all’ospite il sigillo dell’Ateneo – tra punti di vista di due università a vocazione umanistica e dimensioni simili. Abbiamo parlato del sistema universitario italiano, dei problemi organizzativi sollevati da un’eccessiva burocratizzazione delle procedure, delle opportunità di sviluppo offerte dal Pnrr, delle politiche di reclutamento e dell’importanza dell’internazionalizzazione.  Questo incontro ci ha reso consapevoli delle possibilità di collaborazione tra le due Università”. Il rettore McCourt ha colto l’occasione per illustrare anche il dottorato nazionale in “Teaching & Learning Sciences” attivato lo scorso anno da Macerata e che conta già oltre 30 atenei partner. Entrambi si sono impegnati a rafforzare i legami tra i due atenei nel prossimo futuro, mettendo a sistema i comuni interessi di studio e ricerca.

22/02/2024 17:11
"Sono uscito dalla sala turbato e coinvolto": la recensione del film 'Castelrotto' di Damiano Giacomelli

"Sono uscito dalla sala turbato e coinvolto": la recensione del film 'Castelrotto' di Damiano Giacomelli

Sono appena uscito dalla gremitissima sala dove è stato presentato il film di Damiano Giacomelli dal titolo: "Castelrotto". Intorno a me ci sono centinaia di persone che come me si muovono per uscire dal cinema quasi scontrandosi con quelle che cercano di entrare. Da più parti sento ripetere lo stesso aggettivo: 'Bello! ... Bello! ... Bello!' che rimbalza risuonando come fosse la sfera d’acciaio di un vecchio flipper. Hanno ragione, il film è bello, anzi, per me molto bello, e la gente ha dimostrato tutta la sua curiosità a tal punto, da costringere gli organizzatori ad aprire un’altra sala per permettere al maggior numero di persone di riuscire a vederlo. Era dai tempi della mia gioventù (una quarantina di anni fa) che non mi capitava una cosa simile, così come, poche altre volte, mi sono sentito turbato e coinvolto dalle immagini e dalla trama di un film in un modo così persistente e profondo. Sinceramente non comprendo se sia stato questo film a entrarmi nella mente, oppure se sono io ad essere rimasto intrappolato in quella particolare e suggestiva narrazione. Fra non molto sarò a casa, e cercherò di fissare tutte le idee che ora si moltiplicano e si confondono nella mia coscienza. Userò il computer, in qualche modo emulando il personaggio principale del film: Ottone (pregevolmente interpretato da un Giorgio Colangeli in stato di grazia); che davanti alle sua vecchia macchina per scrivere, tra la pressione di un tasto e un altro, ci fa sapere: "Io, quando ci-ho tempo m’envento le storielle, e quelle bone me le scrio".  "Castelrotto" è un film che non può essere rinchiuso in un 'genere cinematografico': non è una 'commedia', non è 'dramma', così come non è un 'film noir”' né, tantomeno un 'poliziesco' poiché è tutto questo e molto altro ancora. È un'opera che offre diversi piani interpretativi e numerosi intrecci psicologici che ciascun personaggio inserisce nella storia grazie alle molteplici sfaccettature del suo essere, proprio come accade nella vita vera ad opera di ciascuno di noi; e forse è proprio questo il principale motivo che mi ha trascinato in questa storia quasi fossi uno dei suoi personaggi. Da molto tempo coltivo la passione per la fotografia e quindi sono certo di aver visto "Castelrotto" privilegiando le scenografie, le inquadrature, le luci, i piani sequenza. Ecco perché, malgrado tutta la mia attenzione sul dipanarsi della storia, ho la netta sensazione di essermi perso qualcosa, proprio come accade nella vita di tutti i giorni. In questo caso però il problema è facilmente risolvibile, infatti, questo è il tipico film che avrò il piacere di rivedere con particolare attenzione almeno un altro paio di volte. Ora però, vorrei farvi partecipi di alcune suggestioni regalatemi da quest’opera partendo proprio dal titolo, che sembra essere stata la scelta quasi obbligata e banale, proprio del nome del paese (anche se immaginario) ne quale si svolge la gran parte della storia. Ho detto: "sembra essere stata", perché non è così. Ogni castello non è forse una costruzione difensiva attorniata da mura e posta solitamente su un rilievo geografico proprio come la maggior parte dei borghi marchigiani? Non è forse una costruzione nata per proteggere e infondere sicurezza a chi si trova nel suo interno? Quanti tra noi si “arroccano” dietro le tranquille mura del nostro “tran tran” quotidiano? Ma cosa succede quando questa sicurezza si rompe? Quando qualcosa di inaspettato come un "terremoto", materiale o ideale che sia, fa crollare le nostre certezze?. La "verità della fragilità" erompe con particolare violenza nelle profondità del nostro animo. E questo è proprio quello che è successo a Ottone, quando un fatto di cronaca: la misteriosa scomparsa di un venditore ambulante che frequentava anche il suo paese; riapre le vecchie ferite di un dramma mai superato che lo ha reso e continua a renderlo fragile, vulnerabile, esposto all’inclemente giudizio della sua coscienza.  Ma la "rottura" non è fatta solo di aspetti negativi, passivi, depressivi poiché sa ben celare persino i loro opposti. Ricordo come fosse ora quel che da bambino combinavo con i miei giocattoli che a mio giudizio possedevano un aspetto più complicato degli altri. Volevo conoscere ogni loro segreto, vedere cosa li facesse muovere in modo piuttosto che in un altro. Quella era la beata curiosità della fanciullezza che mi spingeva a smontarli pezzo dopo pezzo senza rendermi minimamente conto che mentre da un lato finalmente vedevo, dall'altro inesorabilmente rompevo. Proprio come Ottone, che per darsi delle risposte ha dovuto necessariamente rimettersi in gioco, “mettersi allo scoperto”, rischiare, spingendosi ha cercare in luoghi assai bel celati dalle ombre. Ottone si è sempre sentito in colpa per la tragica morte di sua nipote. È stata la droga a portargliela via giungendo persino in uno sperduto paesino dell'Appennino centrale che si credeva ben protetto dai mali di un mondo assai poco “mondo”. Quei fantasmi, a distanza di anni, hanno ripreso a tormentarlo come e forse più di prima. Il burbero, solitario e orgoglioso, Ottone, sente chiaramente di non essere riuscito a fare e ad essere quello che avrebbe dovuto e forse potuto fare ed essere. E questo anche nei confronti della moglie e della figlia, che vivono lontane da quella casa ormai fin troppo grande, anche se il suo perimetro di solitaria desolazione viene meno quando è stretto tra le amichevoli braccia paesane. Proprio lui, che in qualità di maestro elementare del borgo, si era comportato come una specie di secondo padre per tutti i suoi alunni. All'inconscio di Ottone non resta che un appiglio, lo stesso appiglio che aveva trovato dopo la morte della nipote, lo stesso appiglio che ciascuno di noi a volte può trovare o persino costruire e cioè proiettare verso l’esterno quel sentimento autodistruttivo, attribuendo tutta o gran parte della responsabilità a qualcun altro, a ciò che ha disturbato gli "equilibri".  Ottone, da sempre, è più che sicuro della colpevolezza di chi è invece riuscito a sfuggire alla verità, e allora finisce persino col costruire delle false prove pur di forzare gli eventi per ottenere quello che sente di non avere ancora ottenuto, e cioè quel briciolo di umana giustizia che ciascuno di noi desidera. Egli non è stato solo un maestro ma anche un giornalista, o meglio, un cronista di eventi; che adesso, stimolato dalla moglie che vive da molto tempo lontano dal paese e che lavora presso un giornale, si mette nuovamente davanti alla sua vecchia macchina per scrivere. Oltre a questo la moglie gli manda una studentessa (interpretata dall’aggraziata e sempre più brava Denise Tantucci) che aspira a diventare giornalista e che si presenta in qualità di "stagista". Ed è qui che un nuovo piano interpretativo entra in questo affascinante affresco di vita. Non solo il gioco tra passato e presente di una vicenda drammatica, ma anche quello tra il passato modo di fare "il giornalismo di provincia" sulla carta stampata, e quello attuale, rappresentato soprattutto dall’informazione digitale non sempre legata alle testate giornalistiche accreditate. Il primo, più intimista, meno sensazionalista, più garbato, per nulla influenzato dalla lunghezza di un articolo e dal tempo che occorre per leggerlo l’altro, sempre all’affannosa ricerca di vincere la "grade sfida" collezionando il numero più grande possibile di letture, di "Follower" e di "like" con notizie sempre più sensazionalistiche, incalzanti, ripetute, brevi, fatte soprattutto di immagini. E Ottone, così, si ritrova a dover comprendere queste nuove regole del gioco. Alle volte però, mentre ci illudiamo di giocare con la vita, non capiamo che in realtà è la vita a giocare con noi e, infatti, il ritrovamento di alcune pagine scritte da sua nipote, indica ancora una volta a Ottone che dentro una verità se ne può celare benissimo un’altra. E allora la curiosità lo spinge a togliere un altro pezzo dal giocattolo, a togliere un ulteriore “velo” ma, con una precisa accortezza: svelare per ri-velare. E questo solamente per proteggersi il più possibile dalla luce nuda e accecante della verità.  La verità umana è un gioco di luci e di ombre, e non è mai semplice giocarci, né, tantomeno, "vincere". Il "giocattolo", proprio come quel "castello", giacciono rotti tra la polvere, e se qualcuno li vedrà e soprattutto capirà, forse da essi nascerà un nuovo inizio. Dal canto mio sto già pensando a quando andrò nuovamente a vedere il film "Castelrotto" di Damiano Giacomelli proprio per riuscire a comprendere.   

22/02/2024 16:50
Potenziamento trasporti e sviluppo sostenibile: nuove sinergie tra Cisl Marche Unimc

Potenziamento trasporti e sviluppo sostenibile: nuove sinergie tra Cisl Marche Unimc

Un comune contesto territoriale di riferimento, le Marche, per mettere insieme strategie di sviluppo sostenibile che non prescindano dall’attenzione agli aspetti sociosanitari e alla transizione ambientale e digitale a trazione sociale, che deve investire anche il settore produttivo, alla salute e sicurezza e al benessere dei lavoratori.  Parole guida ed azioni da realizzare alimentando sinergie e reti collaborative sono state al centro dell’incontro con il rettore dell’Università di Macerata, John McCourt, la prorettrice Catia Giaconi, il direttore generale Domenico Panetta  e il segretario generale della Cisl Marche Marco Ferracuti, i segretari regionali Cristiana Ilari e Luca Tassi e il responsabile della Cisl di Macerata, Rocco Gravina. Si è anche discusso della necessità di lavorare ad un progetto condiviso per il potenziamento e la rivisitazione della rete dei trasporti (bus e treni), così da renderli più rispondenti ai bisogni di studenti e docenti che devono raggiungere ogni giorni le sedi universitarie, una necessità per una città universitaria come Macerata con un alto numero di pendolari e fuorisede. Come pure vanno inserite nuove tratte che rendano più attrattivo l’utilizzo dei mezzi pubblici, iniziando dall’individuare corse che permettano agli studenti di rientrare a casa in serata dopo magari aver fatto quattro chiacchiere con gli amici nei vari locali: ora invece, a una certa ora, scatta il coprifuoco e magari si è costretti a rientri avventurosi. Si tratterebbe di un sostegno agli studenti, ma anche alla città e ai suoi operatori economici che si troverebbero a beneficiarne in termini di socialità e di sviluppo economico. Tra le altre cose, inoltre, è emersa anche la volontà di una possibile collaborazione tra Unimc e CISL Marche per organizzare percorsi di formazione specialistica per i 500 operatori e sindacalisti della Cisl. Un incontro importante, quello tra l’Università di Macerata e Cisl Marche, che ha portato piena soddisfazione per i molti argomenti trattati e le idee condivise e posto le basi per nuove sinergie e collaborazioni.

22/02/2024 14:49
Macerata, lavori in via Pirandello: il Comune dà l'ok per un intervento da 152mila euro

Macerata, lavori in via Pirandello: il Comune dà l'ok per un intervento da 152mila euro

La giunta comunale di Macerata ha deliberato l'intervento di manutenzione straordinaria di via Pirandello per un importo complessivo di 152mila euro. L’arteria maceratese presenta una situazione caratterizzata da un degrado generalizzato che si manifesta con fessurazioni diffuse sulla pavimentazione stradale e sui marciapiedi. "Dopo trent'anni di centro sinistra, abbiamo ereditato una città con tanto bisogno di manutenzioni, dal centro alle periferie - ha commentato l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori -. In questi tre anni abbiamo dato risposte concrete con una programmazione coerente 'abolendo' la politica delle promesse e degli asfalti elettorali”. L’intervento, nel tratto di circa 60 metri sul lato di valle, prevede la totale demolizione, ricostruzione e ricollocamento dei plinti per l’illuminazione pubblica. Si provvederà, quindi, alla posa di un nuovo cordolo in travertino e alla realizzazione della soletta in calcestruzzo con rete elettrosaldata e alla posa del tappetino finale. Nelle altre situazioni, dove le condizioni generali permettono il recupero del marciapiede, si procederà al riallineamento puntuale dei cordoli, alla fresatura del piano viabile e alla posa della nuova pavimentazione. Relativamente alla sede stradale si procederà con la fresatura della vecchia pavimentazione e la successiva realizzazione del nuovo tappeto di usura tradizionale. Come opere complementari, si provvederà alla sistemazione dei pozzetti, delle caditoie stradali e del rifacimento della segnaletica. L'inizio dei lavori è previsto entro il mese di maggio e l’esecuzione e ultimazione degli stessi sono previste in 90 giorni.  

22/02/2024 14:20
Avis Macerata, 200 i disegni dei bambini esaminati per "Donare il sangue è donare la vita"

Avis Macerata, 200 i disegni dei bambini esaminati per "Donare il sangue è donare la vita"

Come piacevolissima tradizione, l’Avis Comunale di Macerata si è riunito nella sede di via Calabresi per aprire le buste contenenti i lavori di tanti bambini nell'ambito dell’annuale concorso di disegno "Donare il sangue è donare la vita". L'edizione 2024 è la numero 16 di un concorso che vede coinvolti i piccoli studenti delle classi quinte elementari (o Scuola primaria) degli istituti di Macerata, frazioni comprese. Circa 200 gli elaborati che sono stati presi in esame dall'Avis, per l'occasione l'associazione ha istituito una apposita commissione che ha avuto il compito di scoprire ed esaminare i disegni. Un momento che è sempre fonte di curiosità e stupore, proprio per l'abilità degli alunni nel disegnare o nel veicolare messaggi particolarmente carini.  La commissione che ha scelto le opere più meritevoli è stata composta dal presidente dell’Avis Comunale Gaetano Ripani, dalla vice presidente Elisabetta Marcolini, il responsabile del concorso Franco Lorenzetti, Irene Croceri per Banca Macerata e ne hanno fatto parte figure del mondo dell’arte, della scuola e della sanità come Pierfrancesco Gentilucci, Pina Fiori, Cristiana Ricciotti, Stefano Calisti e sua figlia Veronica. Grazie anche al sostegno di Banca Macerata verranno premiati i disegni più belli, i più originali e quelli che hanno avuto lo slogan più valido nel veicolare l’importanza della donazione del sangue. Verrà omaggiato anche il lavoro che avrà ottenuto più voti via Facebook (votazione al via da questa settimana sulla pagina social dell’Avis). La cerimonia di premiazione si svolgerà sabato 16 marzo alle ore 17 presso l'auditorium dell'Istituto Istruzione Superiore "Matteo Ricci", insomma una scuola di Macerata tornerà ad accogliere questo festoso momento come avveniva prima della pandemia. Un bel ritorno al passato.  

22/02/2024 14:20
Macerata, le referenti del Centro per l'impiego in classe: all'Ite "Gentili" uno sguardo sul mondo del lavoro

Macerata, le referenti del Centro per l'impiego in classe: all'Ite "Gentili" uno sguardo sul mondo del lavoro

Le dottoresse Cinzia Bonifazi e Samanta Rapari del Centro per l'impiego sono state le relatrici dell’incontro per le classi quinte dell’Ite "Gentili" di Macerata; alla mattinata di lavori è stata presente anche la dottoressa Romina Stampella dell’Anpal (Agenzia nazionale politiche attive del lavoro). Attraverso questo percorso di orientamento in uscita coordinato dalle professoresse Eleonora Giannangeli e Silvia Pasquali, i ragazzi dell’Ite hanno avuto chiare informazioni e riferimenti riguardo questi due enti attraverso i quali poter aprire delle strade per il futuro percorso lavorativo: le relatrici hanno infatti esaminato vari aspetti relativi alle possibilità potenziali, i percorsi di perfezionamento, oltre a concreti esempi e modalità da seguire per poter essere aggiornati sulle proposte del mondo del lavoro in tempo reale. "Un'importante attività che permette ai futuri diplomati di poter conoscere meglio le opportunità del territorio", sottolinea la dirigente scolastica Alessandra Gattari che sostiene con entusiasmo "tutte le attività che permettono alle nostre ragazze e ragazzi di camminare su terreni meno ignoti nel percorso della realizzazione professionale".

22/02/2024 12:40
Maceratese, trasferta a "numero chiuso" per i tifosi a Montegranaro: in vendita solo 70 biglietti

Maceratese, trasferta a "numero chiuso" per i tifosi a Montegranaro: in vendita solo 70 biglietti

Sarà una trasferta "a numero chiuso" quella che i tifosi della Maceratese affronteranno in quel di Montegranaro, nel match valevole come ventitreesima giornata del campionato di Eccellenza Marche. La partita, per motivi di ordine pubblico, si giocherà infatti il 25 febbraio allo stadio La Croce di Montegranaro alle ore 14:15, in anticipo rispetto al consueto orario domenicale delle 15. A disposizione dei tifosi biancorossi saranno messi a disposizione soltanto 70 biglietti, che saranno acquistabili direttamente al botteghino il giorno del match ed anche in prevendita.  La decisione è stata presa dalla prefettura di Fermo per garantire l’ordine pubblico, vista la concomitanza del viaggio che le tifoserie provenienti da Civitanova - i rossoblù giocheranno alle 15:15 a Montegiorgio - e Macerata dovranno affrontare.

22/02/2024 11:50
Calcio femminile: la CF Maceratese fa suo il derby con la Recanatese (VIDEO)

Calcio femminile: la CF Maceratese fa suo il derby con la Recanatese (VIDEO)

In uno scintillante “Stadio della Vittoria” è andato in scena il recupero dell’undicesima giornata di Eccellenza femminile fra CF Maceratese e Recanatese. La partita si è giocata in notturna, di fronte ad un numerosissimo pubblico composto in larga parte da giovani. Le colonne neoclassiche illuminate del campo dei pini hanno fornito uno scenario mozzafiato alla partita. Le due formazioni hanno dato vita ad un primo tempo molto combattuto ed equilibrato, andando a riposo sul risultato di 0-0. Il secondo tempo è ripartito da dove era finito il primo, con le ragazze in campo che non si sono risparmiate su nessun contrasto. Al 60’ però la fiammata decisiva: Stollavagli recupera palla sulla trequarti, triangola con una compagna e poi lascia partire un sinistro da posizione defilata che scavalca il portiere avversario. La squadra di casa si porta in vantaggio con il gol della sua bomber. La Recanatese reagisce e prova in tutti i modi a trovare il gol del pareggio.  Finale di grande sofferenza per la CF Maceratese, che grazie ad una difesa impenetrabile riesce a portare a casa una vittoria importante. Le biancorosse salgono ora al quinto posto in classifica e accorciano sul terzetto di testa composto da Ascoli, la stessa Recanatese e Sambenedettese. Questa domenica la squadra del presidente Avallone tornerà a giocare al “campo dei pini”, dove alle 14:30 affronterà l’Ancona Respect.

22/02/2024 11:20
Il Panathlon Club celebra i 50 anni del Macerata Softball

Il Panathlon Club celebra i 50 anni del Macerata Softball

A pochi giorni dall’inizio del campionato di serie A di Softball, il Panathlon Club Macerata ha festeggiato presso il ristorante Signore te ne ringrazi di Michele Biagiola un compleanno davvero speciale. Festeggia i suoi primi 50 anni di attività il Macerata Softball, un’eccellenza dello sport maceratese e italiano. In questa disciplina nessun’altra società in Italia può vantare, nella sua bacheca, cinque Coppe dei Campioni e cinque Scudetti. Dopo i grandi successi degli anni novanta e duemila che l’hanno portata nell’Olimpo del softball, e un successivo periodo di difficoltà economica e organizzativa, la società ha avuto la capacità di riemergere, puntando tutto su ragazze locali, maceratesi e marchigiane. Ripartita dalla B, ha ottenuto prima la promozione in Serie A2 nel 2015 e poi quella fantastica in Serie A1 nel 2022, anno di Macerata Città europea dello Sport. Ha concluso l’ultima stagione al sesto posto della massima serie, rimanendo una delle poche società attive in questo sport in tutto il centro Italia. Accanto alla prima squadra c’è un fiorente settore giovanile, con una under 18 e il mini softball. Lo staff tecnico si avvale della preparazione e dell’esperienza di Marta Gambella, vera e propria icona del softball italiano. "E’ con grande soddisfazione che osservo il brillante percorso del Macerata Softball, vera e propria eccellenza del nostro territorio - ha affermato l’assessore allo sport del Comune di Macerata Riccardo Sacchi -. L'impegno e la passione dei suoi atleti sono un esempio tangibile del valore dello sport nella nostra comunità. Il fatto che abbiano a disposizione un impianto di altissimo livello per praticare la loro disciplina è una testimonianza del nostro impegno nell'offrire le migliori strutture per lo sviluppo sportivo locale. La Giunta attuale è determinata ad ampliare questa visione, avviando cantieri per dotare Macerata di ulteriori impianti sportivi affinché sempre più persone possano beneficiare delle opportunità offerte dallo sport". "Siamo profondamente grati al Panathlon Macerata - ha dichiarato il presidente del Macerata Softball Carlo Migliorelli - per averci invitato a celebrare questa importante tappa dei nostri primi 50 anni di attività. È un momento di gioia e di riflessione sul percorso che abbiamo compiuto finora. Il softball non è solo uno sport, ma una vera e propria scuola di vita, fatta di sacrificio, impegno e passione. Inoltre, è importante sottolineare che il nostro club promuove non solo l'attività sportiva, ma anche la crescita umana e professionale delle nostre dirigenti, allenatrici e giocatrici della prima squadra, molte delle quali sono cresciute 'in house', avendo iniziato il loro percorso con le giovanili del nostro club. Questo è il vero spirito del softball: una famiglia che cresce insieme, attraverso le sfide e le vittorie sul campo e al di là di esso". Tanti gli aspetti toccati durante l’intervista del Presidente del Panathlon Club Macerata Michele Spagnuolo alle giocatrici del Macerata Softball. Particolare attenzione a Marta Gambella. Nata e cresciuta a Macerata, è stata anche insignita della Hall of fame del batti e corri italiano. Attraverso l'iscrizione nel prestigioso albo delle migliori giocatrici di softball di tutti i tempi è stato dato il giusto riconoscimento a una grande atleta che ha contribuito a fare la storia dello sport e del softball maceratese e italiano. Tesserata dal 1980, ha sempre militato nelle squadre della Società Softball Macerata con cui ha conquistato cinque Campionati Italiani (1998-1999-2000-2001-2004) e quattro Coppe dei Campioni (1999-2000-2001-2006). 238 presenze in Nazionale, della quale è stata capitana per diversi anni. Marta ha partecipato a sette Campionati Europei, cinque Mondiali e a due Olimpiadi, Sydney 2000 e Atene 2004, in cui da capitana ha condotto la squadra rispettivamente a un quinto e un ottavo posto. Diventata poi allenatrice, nel 2021 alla guida del Macerata Softball impegnata in Serie A2 è stata nominata coach dell’anno nonché nuova vice allenatrice della Nazionale maggiore italiana. "L'ingresso nella Hall of Fame del batti e corri italiano è un onore per me, un traguardo che non avrei mai immaginato di raggiungere quando ho iniziato a giocare a softball da bambina qui a Macerata. È stata una strada lunga e appassionante e ogni momento, ogni vittoria e ogni sfida hanno contribuito a plasmare la mia carriera e a farmi crescere come persona e come atleta", ha confessato Marta Gambella al microfono del presidente del Panathlon Club Macerata Michele Spagnuolo. "Rappresentare l'Italia ai Giochi Olimpici è stato incredibile e guidare la squadra come capitana è stata una responsabilità e un privilegio che mi hanno dato una grande gratificazione – ha continuato l’attuale allenatrice del Macerata Softball -. Conciliare la mia passione per il softball con la mia professione di insegnante è stata una sfida, ma anche una grande opportunità di crescita personale. Ho imparato a gestire il mio tempo in modo efficace e a trovare un equilibrio tra i miei due grandi amori: l'insegnamento e lo sport". Tra gli interventi durante la serata, quello del presidente del Coni Marche Fabio Luna che ha annunciato come prossima la richiesta ufficiale al Presidente Coni Giovanni Malagò della stella al merito sportivo per i primi 50 anni di attività del Macerata Softball. Nazareno Rocchetti ha invece richiamato l’attenzione elogiando le parole e l’intervento del presidente Carlo Migliorelli. In occasione della conviviale non sono mancate le menzioni per il dirigente ed ex presidente Franco Cippitelli e per lo scomparso coach Enrico Obletter. Un applauso commosso quello della platea dei cinquanta soci intervenuti per quella che è stata definita una figura leggendaria nel mondo del softball a Macerata. Fondamentale il contributo di Obletter alla crescita e alle vittorie del club durante gli anni d'oro. Sergente di ferro, sì, ma anche un mentore e un motivatore straordinario. Le sue lezioni e il suo spirito competitivo sono state fonte di ispirazione per tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e di lavorare con lui. "Siamo profondamente consapevoli del ruolo fondamentale dello sport come presidio culturale e sociale sul nostro territorio - ha affermato il presidente del Panathlon Club Macerata, Michele Spagnuolo -. Il Macerata Softball, con i suoi cinquant'anni di storia, è un esempio straordinario di come lo sport possa essere un punto di riferimento per i nostri giovani e strumento efficace nella prevenzione di ogni forma di dipendenza patologica, dispersione scolastica e solitudine. Attraverso l'impegno, il sacrificio e il senso di appartenenza che promuove, lo sport non solo forma atleti, ma anche cittadini consapevoli e responsabili. Il Panathlon Club Macerata è fiero di celebrare questa importante pietra miliare e continuerà a promuovere lo sport come veicolo di benessere e inclusione sociale nel nostro territorio". Tra gli ospiti della serata anche il vice Governatore Area 5 Panathlon Distretto Italia Stefano Ripanti e la neo rieletta Valentina Iobbi, presidente del Panathlon Club Osimo.    

22/02/2024 09:30
Macerata, Juan Luca Sacchi arbitra Roma-Torino: sarà la cinquantesima partita in serie A

Macerata, Juan Luca Sacchi arbitra Roma-Torino: sarà la cinquantesima partita in serie A

Secondo arbitraggio consecutivo in Serie A, il cinquantesimo in carriera nella massima serie. Sarà Juan Luca Sacchi a dirigere il match tra Roma e Torino, valevole per la 26esima giornata, in programma come posticipo del lunedì, alle ore 18:30, allo stadio Olimpico. Il fischietto della sezione di Macerata sarà assistito dagli assistenti Di Iorio e Cecconi e dal quarto ufficiale Ayroldi. Al Var ci saranno Paterna e Di Bello Sarà per Sacchi la quarta volta alla direzione di una partita della Roma, che con lui ha vinto tre volte, l'ultima delle quali poche settimane fa contro il Verona (2-1 il risulato finale del match del 20 gennaio, ndr), in occasione del debutto in panchina di Daniele De Rossi. Conta, invece, quattro precedenti con il Torino (tre in Serie A e uno in Coppa Italia) che con lui ha vinto due partite perdendone altrettante. Per Sacchi sarà il debutto stagionale con i granata, la cui ultima direzione risale al 29 aprile della scorsa stagione contro l’Atalanta.

21/02/2024 18:20
Macerata, torna "Torpedine":  lo Sferisterio diventa la casa di musica elettroacustica e arti visive

Macerata, torna "Torpedine": lo Sferisterio diventa la casa di musica elettroacustica e arti visive

Sabato 24 e domenica 25 febbraio, nella Sala Cesanelli dell'Arena Sferisterio di Macerata, torna "Torpedine", il festival di musica elettroacustica e arti visive organizzato nell'ambito della 41^ Rassegna di Nuova Musica. Nato due anni fa su proposta dell’assessorato comunale alla cultura e all'istruzione è organizzato dall'Associazione Nuova Musica con la compartecipazione del comune di Macerata e la collaborazione del Museodelsynt e AcusmatiqMatme.  "Torna a Macerata un percorso innovativo e all'avanguardia, che cresce sempre più e coinvolge tanti appassionati che mai avevano avuto l'opportunità di assistere a performance del genere nel nostro territorio - interviene l’assessore alla cultura Katiuscia Cassetta -. Confermiamo come scelta dello spazio, in cui si esibiranno gli artisti, la Sala Cesanelli all'interno del luogo simbolo della musica per la città, lo Sferisterio, al fine di sviluppare nuove sincronie ed energie in città. ‘Torpedine’ presenterà ancora una volta un palinsesto multidisciplinare, grazie anche alla preziosa collaborazione con il Museodelsynt e AcusmatiqMatme e autori locali, nazionali ed internazionali che dialogano tra loro attraverso suoni, video e messaggi legati al rapporto con la natura". Sabato 24 febbraio, alle ore 18, Giuseppe Franchellucci e Stefano Pilia presenteranno dal vivo, in prima assoluta, un adattamento per violoncello, chitarra elettrica ed elettronica dell'opera "Spiralis Aurea" dello stesso chitarrista e compositore genovese Stefano Pilia. È un lavoro di architettura musicale che intreccia geometria sacra, esperienza collettiva e connessioni elusive tra natura e genere umano. Sempre sabato, alle 21, Massimo Pupillo, il noto membro fondatore degli Zu, con i quali ha pubblicato 18 album e ha suonato più di 2000 live in tutto il mondo, presenterà il suo nuovo liveset audio/video "Industrial Slave" Il suono dell’opera "vive nell’oggi ma affonda le sue radici e trae ispirazione dal movimento elettronico e industriale degli anni 80 e 90, Spk, Clock Dva,Test Dept, come da Scorn e Techno Animal, ma digerito e rigettato in una dimensione astratta e post- tutto".  Domenica 25 febbraio alle17 ci sarà la proiezione delle 10 opere audiovisive selezionate per la terza edizione della call internazionale "Landscape23" curata dal collettivo Zeugma e che chiama a raccolta sound artist e video artist per proporre una riflessione sul vasto tema del paesaggio. Le opere sono state selezionate come ogni anno da un comitato di selezione composto da esperti del settore, curatori, critici musicali, direttori artistici, registi, musicisti. Sempre domenica 25, alle ore 18, il Festival chiuderà con Vincenzo Vasi che presenterà la sua ormai leggendaria opera di solo Theremin "Braccio Elettrico". Noto soprattutto per essere un componente della band che suona dal vivo con Vinicio Capossela, Vincenzo Vasi è un compositore polistrumentista versatile e dallo stile surreale. Suona basso, theremin, marimba, vibrafono, tastiere e canta. È attivo sulle scene fin dal 1990 e inciso più di 25 cd.  Il biglietto d'ingresso di 5 euro, che potrà essere acquistato direttamente nel foyer dello Sferisterio a partire da un’ora prima dell’inizio spettacolo, dovrà comunque essere prenotato su rassegnadinuovamusica.com   

21/02/2024 15:50
Maceratese, Nicolosi: "Ruani ha portato spensieratezza. Mi mancava giocare da titolare"

Maceratese, Nicolosi: "Ruani ha portato spensieratezza. Mi mancava giocare da titolare"

La settimana che ha visto l’esonero di Dino Pagliari da allenatore della Maceratese si è chiusa con un bel successo sul K Sport Montecchio Gallo, che ha riportato un po' di serenità all’ambiente biancorosso e ha permesso alla squadra di rilanciarsi in classifica. La Rata si trova ora infatti a -2 dalla zona play-off e domenica affronterà un vero e proprio scontro diretto sul campo del Montegranaro. Contro il K Sport Montecchio si è vista una Maceratese pimpante e propositiva, ridisegnata dal nuovo allenatore Pieralvise Ruani. Fra le novità introdotte dal neotecnico biancorosso c’è stato sicuramente il ritorno di Nicolosi dal primo minuto. L’esperto difensore era finito un po’ fuori dai radar sotto la gestione Pagliari. Schierato titolare contro il Montecchio, ha saputo garantire alla fascia sinistra una buona spinta in fase offensiva e grande solidità in fase difensiva. Abbiamo dunque intervistato Matteo Nicolosi nella settimana che porta al match con il Montegranaro. Domenica scorsa siete scesi in campo dopo una settimana sicuramente non semplice per via dell’esonero di Mister Pagliari. Avete risposto alla grande trovando una importantissima vittoria. Quanto ne avevate bisogno? "È stata una settimana molto particolare. Venivamo innanzitutto dalla sconfitta di Colli del Tronto. Poi come hai detto c’è stato l’esonero del Mister, quindi eravamo abbastanza scossi. Diciamo che abbiamo accusato il colpo. Per questa serie di motivi la vittoria ci serviva come il pane. Dovevamo dare una risposta a tutto l’ambiente e anche a noi stessi, sia dal punto della prestazione che soprattutto del risultato. Ci voleva proprio una domenica così". A giudicare dalla sua prima partita, Mister Ruani ha saputo subito trasmettere alla squadra le sue idee di gioco. Che impatto ha avuto il nuovo allenatore sullo spogliatoio? "Ha avuto sicuramente un impatto positivo. Ha portato un po’ più di spensieratezza. Dal punto di vista del gioco poi Mister Ruani ci chiede di giocare il pallone in qualsiasi parte del campo, in qualsiasi situazione. Diciamo che noi, nonostante il dispiacere per l’addio del Mister Pagliari, abbiamo accolto al meglio le direttive del nuovo allenatore". Domenica sei tornato titolare dopo diverso tempo e hai offerto una buonissima prova. Come hai vissuto questi ultimi mesi in cui hai giocato meno? "Non è stato facilissimo non avere quasi per niente spazio. L’ho vissuta comunque con serenità, mettendomi a disposizione in tutti gli allenamenti, cercando comunque di far cambiare idea al mister. Ho sempre cercato di allenarmi bene, poi quando venivo chiamato in causa cercavo di dare il meglio. Non nascondo che però mi mancava assaggiare il campo da titolare". Nonostante questo, c’è da riconoscere che hai sempre accettato le decisioni del Mister senza mai “lamentarti” … "Questo fa parte del mio carattere. Sono sempre dell’idea che in primis viene la squadra. Se magari manifesti qualche pensiero negativo la squadra può risentirne e questo non va affatto bene. Certo, in allenamento cercavo comunque di far cambiare idea al mister, ma sempre senza creare problemi alla squadra". I tre punti col Montecchio hanno sicuramente fatto bene a tutto l’ambiente. Come detto, è stata una settimana turbolenta, che poi ha visto anche la protesta della Curva Just nel primo tempo. In questa fase finale della stagione, quanto è importante per voi giocatori ritrovare il supporto dei tifosi? "In questo rush finale sarà importante remare tutti dalla stessa parte, dalla squadra, alla società, ai tifosi. Poi alla fine tireremo le somme e vedremo come si concluderà la stagione". Domenica c’è il Montegranaro. Direi un altro banco di prova importante. Che partita ti aspetti? "Montegranaro è sicuramente una squadra tosta. L’abbiamo già affrontata tre volte in questa stagione, avendoli incontrati anche in coppa. Potrebbero avere un po’ il dente avvelenato proprio per l’eliminazione dalla coppa. Noi però dobbiamo averlo ancora di più perché siamo dietro di loro e vogliamo recuperare terreno. Conosciamo le loro qualità. Sarà una partita aperta e combattuta, con due squadre che vogliono giocare a calcio".

21/02/2024 15:16
Università di Macerata, al via i tirocini di inclusione sociale

Università di Macerata, al via i tirocini di inclusione sociale

Grazie alla fruttuosa collaborazione tra l’Università di Macerata, il Comune di Macerata e la Regione Marche prendono avvio i Tirocini di Inclusione Sociale, Tis, nelle sedi bibliotecarie dell’Ateneo maceratese. In questo ambito, il Sistema Bibliotecario di UniMc, rappresentato dalla delegata Laura Vagni, è la struttura ospitante in cui verrà attivato il percorso di integrazione lavorativa finalizzato a sostenere l'inclusione sociale e l’autonomia per due giovani con bisogni educativi speciali. Con il supporto delle tutor coinvolte, Marta Di Ruscio e Beatrice Mancia, coordinate dalla responsabile Clementina Fraticelli, i ragazzi coinvolti effettueranno attività correlate all’organizzazione e alla gestione dei beni librari. I tirocini di inclusione sociale sono, infatti, occasioni privilegiate per dar forma a processi di orientamento, formazione e inserimento e reinserimento delle persone prese in carico dai servizi sociali o dai servizi sanitari. “L’esperienza - ci dice Noemi Del Bianco, delegata per i servizi inclusivi dell’Ateneo - sarà, altresì, occasione per valorizzare le buone pratiche promosse dall’Ateneo in chiave inclusiva”. Il rettore John McCourt ribadisce: “Questa iniziativa conferma il valore inclusivo del nostro Ateneo per gli studenti e le studentesse, ma anche per le famiglie e per il territorio”.  L’esperienza sarà, inoltre, valorizzata in ambito internazionale, attraverso il progetto "In-Work: Inclusive Communities at Work", sotto la responsabilità scientifica della prorettrice Catia Giaconi. Le attività, cofinanziate dalla Comunità Europea tramite il programma Erasmus +, vedono l'Università di Macerata come coordinatore di un più ampio gruppo formato da una rete internazionale: le Università Rovira i Virgili in Tarragona, Spagna, l’Università di Scienze applicate Jamk in Jyväskylä, Finlandia, e la Rete Universitaria Europea per la Formazione Continua in Belgio. In questo obiettivo, l'Università di Macerata, in quanto ente coordinatore e organizzatore di riferimento sul territorio, ha la responsabilità di creare connessioni tra tutti i portatori di interesse e offrire opportunità ai giovani con disabilità. L’attivazione di processi inclusivi rappresenta, pertanto, la concreta realizzazione di forme di inclusione sociale, sinonimo di crescita comunitaria e sensibilità condivisa.

21/02/2024 13:04
Macerata, lavori agli impianti sportivi: la Giunta mette sul piatto 346mila euro

Macerata, lavori agli impianti sportivi: la Giunta mette sul piatto 346mila euro

La Giunta comunale ha approvato, per un importo complessivo di 346mila euro, i lavori di manutenzione straordinaria di alcuni impianti sportivi della città con l’obiettivo di proseguire nel programma di rigenerazione dell’impiantistica sportiva attraverso interventi puntuali e costanti. Saranno interessati dalle manutenzioni il plesso sportivo Palavirtus (210mila euro), i campi da tennis di via Alfieri (50mila euro), il campetto da calcetto di via Cioci (64mila euro) e il campetto da basket della scuola elementare IV novembre (22mila euro). “Investimenti comunali importanti e significativi che si inseriscono nel solco della valorizzazione dell’impiantistica sportiva cittadina dove, sportivi e non, potranno praticare le attività e favorire, al contempo, momenti di aggregazione e socializzazione” ha detto il sindaco Sandro Parcaroli. “Il 2024 inizia in continuità con gli anni precedenti e in coerenza con il programma di governo: rigenerazione sia dei principali impianti sportivi della città che dei campetti di quartiere – ha commentato l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori -. Il Palavirtus è il simbolo positivo della storia sportiva maceratese, mentre il campetto di via Cioci quello negativo del degrado e abbandono. Con l'amministrazione Parcaroli sport, giovani e benessere sono al centro dei lavori pubblici”. “La nostra Amministrazione dimostra con i fatti di porre lo sport al centro della propria attività. Con nuovi investimenti per 346mila euro valorizziamo e implementiamo la disponibilità e la qualità degli spazi per le associazioni sportive con l’obiettivo di agevolarle, facendo aumentare sempre più il numero degli appassionati e, di conseguenza, generando un benefico indotto – ha aggiunto l’assessore allo Sport Riccardo Sacchi -. Con questi ulteriori interventi, mirati e concreti, andiamo a eseguire delle manutenzioni straordinarie che doteranno la città di impianti sempre più moderni e sicuri”. Per quanto riguarda i lavori relativi al Palavirtus, si procederà alla sistemazione degli infissi esterni della sala di ginnastica artistica - per eliminare le infiltrazioni e migliorare l’efficientamento energetico - e alla demolizione e al rifacimento della pavimentazione in parquet. Nella sala fitness, in quella pesi e spinning si prevede la demolizione e il rifacimento delle pavimentazioni con l’installazione di un manto impermeabile. Previsti, infine, il rifacimento dell’intonaco interno e la ripresa delle lesioni dovuta ai cedimenti del terreno al di sotto delle unità abitative con la contestuale tinteggiatura delle stanze. La manutenzione straordinaria dei campi da tennis di via Alfieri, dove si interverrà nell’area parcheggio e dove si procederà al ripristino della fognatura, permetterà di garantire il giusto stato di conservazione della struttura esistente oltre a consentire agli utenti di avere un servizio di maggiore qualità. Il campetto da calcio di via Cioci sarà invece interessato dall’installazione di una struttura prefabbricata da adibire a spogliatoi sportivi, alla sistemazione del parcheggio e a nuove piantumazioni nell’area esterna ai campi da gioco. L’intervento che interesserà il campetto della scuola elementare IV novembre prevede, infine, l’installazione, in un’area adiacente dove c’è il campo outdoor di basket, di un pallone pressostatico donato dall’Università di Macerata che permetterà di effettuare attività sportiva anche durante i mesi invernali. Ciò consentirà all’Università di trasferire provvisoriamente le attività sportive del Cus in attesa del completamento della nuova impiantistica sportiva dell’Ateneo.

21/02/2024 12:50
Macerata, Acm omaggia i clienti per l'evento di San Valentino: "Ora al lavoro per la Festa della donna"

Macerata, Acm omaggia i clienti per l'evento di San Valentino: "Ora al lavoro per la Festa della donna"

Martedì 20 febbraio si è svolto l'incontro andato in diretta Facebook e Instagram per l'assegnazione degli omaggi messi a disposizione dai commercianti dell'ACM (Associazione Commercianti Macerata). Ospiti della Sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti, grazie al sostegno del Comune, che ha concesso il patrocinio all'iniziativa, la live si è aperta con i saluti del sindaco Parcaroli, in un'atmosfera giocosa e divertita. Sono stati estratti ben 38 omaggi diversi, divisi tra i clienti che hanno scritto frasi d'amore e quelli che hanno voluto immortalare un bacio col proprio partner, con amici o con un animale domestico per poi pubblicarlo nella pagina Instagram dell'Associazione, raccogliendo diversi "like". I clienti hanno partecipato in massa, in modo straordinario. Le attività commerciali si sono messe a disposizione con grande generosità, donando omaggi di un certo peso e di grande qualità. L'iniziativa può essere seguita tuttora dalle pagine social, dove la diretta rimane per tutti coloro che per vari motivi non l'hanno potuta seguire live. Fin da subito, l'Acm si è messa in moto per l'organizzazione della Festa della Donna dell'otto Marzo, che prevede da parte dei commercianti un'adesione di massa ad un'operazione culturale, in primis verranno infatti messe in primo piano poetesse e scrittrici, attraverso l'allestimento di vetrine in giallo, ciascuna con la propria personalità e la propria creativa interpretazione. "Sarà un bellissimo evento, una volta ancora, il cui principale scopo è quello di alzare la qualità degli interventi culturali proprio partendo dalle attività commerciali, creando un substrato solido per la città. I commercianti sono e rimangono infatti il biglietto da visita della città per tutti coloro che vengono da fuori ma soprattutto per i cittadini stessi".

21/02/2024 11:50
Ospedale di Macerata, c'è la gara di progettazione. Acquaroli: "Passaggio fondamentale"

Ospedale di Macerata, c'è la gara di progettazione. Acquaroli: "Passaggio fondamentale"

Un nuovo capitolo si aggiunge all’intricata storia del nuovo ospedale di Macerata. Dopo la conferenza stampa convocata la settimana scorsa da Romano Carancini, durante la quale il consigliere regionale aveva parlato di come dietro la costruzione del nuovo ospedale celasse una farsa, arriva un nuovo aggiornamento sulla questione. È di qualche ora fa infatti l’annuncio del governatore regionale Francesco Acquaroli sulla pubblicazione della gara di progettazione integrata del nuovo ospedale di Macerata. Notizia postata dallo stesso governatore sul proprio profilo Facebook, definita come “un passaggio fondamentale per la realizzazione del nuovo presidio sanitario”.  Il valore della gara si attesta intorno ai 16 milioni di euro, mentre la stima per la realizzazione dell'opera è di circa 185 milioni di euro. Il nuovo ospedale metterà a disposizione 379 posti letto, ampliabili a 434 immediatamente attivabili in caso di eventi emergenziali. L'imponente struttura sorgerà su un'area di circa tredici ettari. 

20/02/2024 21:10
Giulia Miconi sesta ai Campionati Italiani di marcia: crono-record per la 23enne del Cus Macerata

Giulia Miconi sesta ai Campionati Italiani di marcia: crono-record per la 23enne del Cus Macerata

Altro sesto posto nazionale nella marcia per una atleta del Cus Macerata e questo ancor più bello. Una settimana dopo Sofia Tomassoni, e sempre ad Ancona, la cussina Giulia Miconi ha ottenuto il gran risultato nel Campionato Italiano Indoor. Attenzione, non a livello giovanile ma assoluto. C’era pure il Ministro dello Sport, Andrea Abodi, nel capoluogo dorico e la 23enne portacolori del Cus Macerata ha sprigionato qualità e carattere andando a cogliere un 6° posto di valore davvero notevole nella gara della 3km di marcia. A vincere per la cronaca è stata l’azzurra Valentina Trapletti dell’Esercito (con la miglior prestazione mondiale dell’anno!) ma Giulia al PalaCasali è stata eccellente. Come una veterana ha saputo attendere il momento giusto per mettersi dietro quante più atlete possibili e chiudere con il suo miglior risultato della carriera. Il tempo finale 14’16”93 rappresenta infatti il nuovo record personale sulla distanza.

20/02/2024 17:00
La maceratese  Alice Ruffini in finale a Viareggio contro il Milan: partita in diretta su Rai Sport

La maceratese Alice Ruffini in finale a Viareggio contro il Milan: partita in diretta su Rai Sport

Nell’intervista di circa un mese fa, la giovane calciatrice maceratese Alice Ruffini ci raccontò come desiderasse vivamente partecipare al Torneo di Viareggio con la Rappresentativa LND. Non solo è riuscita a meritarsi la convocazione per il prestigioso torneo, ma fra qualche ora la sua squadra giocherà la finalissima contro il Milan. Dopo aver fatto fuori il Livorno Calcio Femminile e il Wenchester United, la formazione under 19 della Rappresentativa LND affronterà le giovani rossonere nell’atto finale della Viareggio Women’s Cup. Il match avrà inizio alle ore 15:00 e sarà trasmesso in diretta sul canale 58 di Rai Sport

20/02/2024 14:14
Macerata, incidente in superstrada: feriti marito e moglie, arriva l'eliambulanza

Macerata, incidente in superstrada: feriti marito e moglie, arriva l'eliambulanza

Incidente in superstrada: feriti mariti e moglie. L'incidente è avvenuto questa mattina, poco dopo le 11:30, lungo la SS77 della "Val di Chienti", all'altezza dell'uscita di Sforzacosta, in direzione mare.  Ancora da chiarire l'esatta dinamica di quanto avvenuto. Secondo una prima ricostruzione, l'auto su cui viaggiava la coppia, residente a Tolentino, ha sbandato ed è finita contro il guardrail per poi ribaltarsi sulla carreggiata. Ad avere la peggio è stato l'uomo, per il quale è stato necessario il trasporto d'urgenza all'ospedale Torrette di Ancona, in ambulanza. Sul posto, nella piazzola del nosocomio maceratese, era atterrato anche l'elisoccorso che non ha, però, potuto caricare il paziente a causa della nebbia presente nel capoluogo dorico, che ne ha impedito il trasferimento. Sua moglie è stata, invece, trasferita al pronto soccorso dell'ospedale di Macerata per accertamenti.  Sul posto sono presenti anche i vigili del fuoco del comando provinciale, che hanno provveduto alla messa in sicurezza del tratto e del mezzo. Ai rilievi procedono gli agenti della polizia stradale di Civitanova Marche. Inevitabili i disagi al traffico. 

20/02/2024 12:30
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